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    L’Itas Trentino non sbaglia nulla e fa fuori Milano in tre set

    Di Redazione
    Per la dodicesima stagione consecutiva (la quattordicesima assoluta) l’Itas Trentino sarà fra le protagoniste della Final Four di Del Monte Coppa Italia. La certezza della presenza nell’imminente weekend all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, dove si assegnerà l’edizione numero 43 del massimo trofeo nazionale, è arrivata stasera grazie al successo casalingo contro l’Allianz Milano nella gara unica dei quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà Perugia, per il remake del confronto già andato in scena nella stessa fase del tabellone nelle edizioni 2015 e 2017.
    Tre settimane dopo il match di regular season, la formazione allenata da Angelo Lorenzetti è riuscita a confermare la propria superiorità sui meneghini, inanellando la sedicesima vittoria consecutiva ed ottenendo lo stesso risultato conquistato lo scorso 6 gennaio. In questo caso l’affermazione è stata meno netta ma comunque mai in discussione, visto che la squadra di casa ha sempre guidato le operazioni del gioco, sfruttando bene la propria vena a rete: 66% di squadra con i picchi di Michieletto (78%), Lisinac (alla centesima partita, 86%) e la continuità di Nimir (mvp con 17 punti, il 67%, due ace ed un muro). Per l’immediato futuro importante anche il recupero di Kooy, in campo al posto di Michieletto nella parte finale del terzo set e subito a segno in attacco.
    Milano, dal canto suo, ha dovuto fare a meno di due giocatori chiave come Matteo Piano e Nicola Pesaresi: il primo alle prese con un disturbo lombare, il secondo uscito anzitempo nella partita di domenica scorsa contro Padova per un risentimento muscolare adduttorio. Due assenze pesanti che, contro una squadra ricca di campioni come quella guidata da Lorenzetti, sono risultate determinanti nonostante il buon momento che la squadra stava attraversando grazia anche al recupero a tempo pieno di Jean Patry.
    La cronaca:Per la sfida da dentro o fuori, Angelo Lorenzetti recupera Kooy ma inizialmente decide di confermare lo starting six visto nelle ultime quattro partite ufficiali: Giannelli in regia, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Podrascanin e Lisinac (al centesimo gettone in gialloblù) al centro, Rossini libero. L’Allianz Milano scelta da Roberto Piazza prevede invece Sbertoli al palleggio, Patry opposto, Maar e Ishikawa laterali, Mosca e Kozamernik centrali, Staforini libero.
    L’approccio migliore alla partita lo hanno gli ospiti, che dall’iniziale 4-4 prodotto a suon di cambiopalla si spingono sul +3 (4-7) con un contrattacco di Patry ed un muro a uno di Sbertoli su Lucarelli; l’Itas Trentino replica però subito con Michieletto, lo stesso brasiliano (attacco e due ace) e Nimir, ribaltando velocemente la situazione (11-8). Il time out dei lombardi non produce effetti concreti, perché Patry continua a faticare a rete e i gialloblù sono molto efficaci in fase di cambiopalla (14-11).
    Dopo aver toccato il massimo vantaggio, i locali si disuniscono, concedendo il fianco agli avversari: un’invasione di Lucarelli e il muro di Mosca su Podrascanin siglano il 14 pari. Per ripartire a Giannelli e compagni serve ancora qualche minuto; solo sul 19-17 (contrattacco di Nimir) Trento ritrova il doppio vantaggio e lo mantiene intatto sino in fondo (21-19, 23-21, 24-22), prima di chiudere i conti con un break point di Podrascanin.
    Un paio di ace di Nimir indirizzano subito anche il secondo set verso il versante dei padroni di casa; sul 4-1 però la formazione di Lorenzetti continua a spingere in fase di break con gli ottimi colpi di Michieletto, Podrascanin e Lucarelli, guadagnando sempre più terreno (da 8-5 a 11-5, time out Piazza. Milano prova a reagire nella parte centrale della frazione, poggiandosi molto su Ishikawa (16-13), sino ad arrivare a meno due (21-19) grazie ad uno slash di Patry. L’interruzione del gioco richiesta da Lorenzetti sortisce la risposta gialloblù: Nimir blinda il set a suon di break point (24-19); il 2-0 arriva già sul 25-21 (attacco di Lucarelli).
    Nel terzo set Piazza avvicenda Urnaut a Maar; in un primo momento l’Allianz tiene botta (4-3 e 8-7) anche grazie agli spunti dell’ex di turno che poi però si smarrisce sbagliando un attacco, commettendo una invasione e subendo l’ace di Lucarelli (11-7). Gli ospiti si disuniscono, l’allenatore meneghino torna sui suoi passi (di nuovo dentro Maar), mentre Lorenzetti offre spazio a Kooy. Trento è un treno in corsa (15-9, 20-12) che vede la stazione di Bologna sempre più vicina: il 3-0 si materializza alla BLM Group Arena sul 25-21.
    Angelo Lorenzetti: “Ci prendiamo questa qualificazione alla Final four, un passaggio importante della nostra stagione, conquistata giocando una pallavolo non molto fluida nella fase di cambiopalla. Prima perché ha sofferto l’attacco, poi perché ha sofferto la ricezione, poi ancora l’attacco, ci siamo un po’ complicati la vita e a metà del secondo set l’abbiamo pagato. D’altronde nei quarti di finale di Coppa Italia si affrontano sempre una squadra che ha tutto da perdere e una che può giocare sbarazzina, quindi sono sfide un po’ diverse dalle altre. Ora pensiamo a Perugia, un team che è abituato a giocare la domenica nelle Final Four, mentre noi siamo nuovi, con questo gruppo, a questo tipo di pressioni, quindi avremo anche questa incognita da gestire“.
    Jan Kozamernik: “Non è stato facile combattere con una squadra come Trento che ha nel servizio un’arma molto forte. Noi, dal canto nostro, non abbiamo trovato quella continuità in battuta che ci serviva e questo ha fatto la differenza. Adesso ci aspettano le ultime partite di campionato che sono molto importanti: dobbiamo ricominciare e dobbiamo fare il nostro. Dobbiamo sfruttare le nostre chances per arrivare in alto“.
    Itas Trentino-Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-21, 25-21)Itas Trentino: Lisinac 6, Nimir 17, Michieletto 7, Podrascanin 5, Giannelli 3, Lucarelli 11, Rossini (L); Kooy 1, Sosa Sierra, Argenta. N.e. Cortesia, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Allianz Milano: Mosca 8, Sbertoli 1, Ishikawa 11, Kozarmernik 11, Patry 7, Maar 8, Staforini (L); Daldello, Weber 1, Urnaut 2. N.e. Basic, Meschiari, Piano, Pesaresi. All. Roberto Piazza.Arbitri: Zanussi di Treviso e Puecher di PadovaNote: Durata set: 29’, 24’, 25’; tot 1h e 16’. Itas Trentino: 5 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 66% in attacco, 53% (27%) in ricezione. Allianz Milano: 4 muri, 1 ace, 16 errori in battuta, 7 errori azione, 51% in attacco, 44% (17%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano superata di nuovo 3-0 alla BLM Group Arena: gialloblù in semifinale di Coppa Italia

    Trento, 27 gennaio 2021
    Per la dodicesima stagione consecutiva (la quattordicesima assoluta) l’Itas Trentino sarà fra le protagoniste della Final Four di Del Monte® Coppa Italia. La certezza della presenza nell’imminente weekend all’UnipolArena di Bologna, dove si assegnerà l’edizione numero 43 del massimo trofeo nazionale, è arrivata stasera grazie al successo casalingo contro l’Allianz Milano nella gara unica dei quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà Perugia, per il remake del confronto già andato in scena nella stessa fase del tabellone nelle edizioni 2015 e 2017.Tre settimane dopo il match di regular season, la formazione allenata da Angelo Lorenzetti è riuscita a confermare la propria superiorità sui meneghini, inanellando la sedicesima vittoria consecutiva ed ottenendo lo stesso risultato conquistato lo scorso 6 gennaio. In questo caso l’affermazione è stata meno netta ma comunque mai in discussione, visto che la squadra di casa ha sempre guidato le operazioni del gioco, sfruttando bene la propria vena a rete: 66% di squadra con i picchi di Michieletto (78%), Lisinac (alla centesima partita, 86%) e la continuità di Nimir (mvp con 17 punti, il 67%, due ace ed un muro). Per l’immediato futuro importante anche il recupero di Kooy, in campo al posto di Michieletto nella parte finale del terzo set e subito a segno in attacco.
    Di seguito il tabellino della gara dei quarti di Del Monte® Coppa Italia 2021 giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Allianz Milano 3-0(25-22, 25-21, 25-21)ITAS TRENTINO: Lisinac 6, Nimir 17, Michieletto 7, Podrascanin 5, Giannelli 3, Lucarelli 11, Rossini (L); Kooy 1, Sosa Sierra, Argenta. N.e. Cortesia, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ALLIANZ MILANO: Mosca 8, Sbertoli 1, Ishikawa 11, Kozarmernik 11, Patry 7, Maar 8, Staforini (L); Daldello, Weber 1, Urnaut 2. N.e. Basic, Meschiari, Piano, Pesaresi. All. Roberto Piazza.ARBITRI: Zanussi di Treviso e Puecher di PadovaDURATA SET: 29’, 24’, 25’; tot 1h e 16’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Itas Trentino: 5 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 66% in attacco, 53% (27%) in ricezione. Allianz Milano: 4 muri, 1 ace, 16 errori in battuta, 7 errori azione, 51% in attacco, 44% (17%) in ricezione Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Milano, Sbertoli: “Con Trento dovremo fare bene in difesa e a muro”

    Di Redazione
    Al via oggi i Quarti di Finale di Coppa Italia con gara secca. Le quattro vincitrici accederanno alla Final Four dell’Unipol Arena a Casalecchio di Reno (BO), con Semifinali in programma sabato 30 gennaio e la Finalissima in calendario alle 18.00 di domenica 31 gennaio. L’Allianz Milano si troverà di fronte l’Itas Trentino in una sfida difficile visto il buon momento di Giannelli e compagni. Un match che vedrà Nimir Abdel-Aziz affrontare la sua ex squadra. A fare il punto della situazione è il palleggiatore Riccardo Sbertoli nell’intervista rilasciata al quotidiano Tuttosport.
    Gennaio è stato un tour de force di 8 partite in 24 giorni. Un mese in salita? «All’inizio sapevamo di essere fuori forma. Però siamo sempre scesi in campo a testa alta, consapevoli delle nostre potenzialità. C’è sempre stata fiducia nel nostro gioco e le ultime due partite confermano che stiamo crescendo».
    Trento vive un momento formidabile. Come legge la partita? «Dovremo difenderci dalla qualità della loro battuta. In questo fondamentale loro sono i più forti del campionato ma noi possiamo fare molto in difesa e a muro».
    Le sue armi si chiamano Patry, Ishikawa e ora Urnaut. Può descrivere le loro qualità? «Patry sta tornano a pieno regime. Ci siamo confrontati molto per trovare le soluzioni migliori e ho molta fiducia nelle sue potenzialità. Ishikawa è incredibile. Fa sempre quello che deve fare. È sempre nel posto in cui deve essere. Urnaut porta in dote la sua grande esperienza che ci può aiutare in partite come quella che ci aspetta».
    Dall’altra parte della rete ci sarà Ahdel Aziz Nimir. voi lo conoscete bene. «Siamo grandi amici. Quando giocava a Milano mi prendeva sempre in giro. Mi diceva che se avesse fatto il palleggiatore lui io non sarei mia entrato. È il più forte di tutti e noi cercheremo di farci trovare pronti sulle traiettorie dei suoi attacchi. Non è facile, finora non ci è riuscito nessuno».
    Si aspetta una partita combattuta? «Mi auguro che lo sia. Noi li abbiamo già incontrati a inizio gennaio e ci hanno messo sotto. Però abbiamo capito cosa ci è mancato in quell’occasione». LEGGI TUTTO

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    Trentino Volley, quella di mercoledì è la 19a partecipazione ai quarti di Coppa Italia

    Di Redazione
    Il match ad eliminazione diretta, in programma mercoledì 27 gennaio alla BLM Group Arena, contro l’Allianz Milano (ore 19, diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports), inaugurerà la 19a partecipazione ai quarti di finale di Coppa Italia in ventun stagioni di attività per Trentino Volley, che ha mancato la fase finale della competizione solo nella stagione d’esordio in A1 (2000/01, eliminata nei quarti della fase preliminare da Cuneo), e nell’ultima di gestione Lattari (2006/07).
    In tredici occasioni la Società di via Trener ha superato i quarti di finale, raggiungendo quindi la Final Four: nel 2001/02 (vittoria per 3-2 a Forlì su Montichiari), nel 2005/06 eliminando Macerata (3-1) a Ferrara, nel 2009/10 superando Perugia 3-0 al PalaTrento, nel 2010/11 quando sconfisse Monza in casa per 3-0, nel 2011/12 quando superò Vibo Valentia 3-0 di fronte al proprio pubblico, in quella 2012/13 quando liquidò Perugia al PalaTrento in quattro set, nel 2013/14 quando sconfisse Modena per 3-1, nel 2014/15 quando sopravanzò Piacenza al tie break, nel 2015/16 quando ebbe la meglio di Molfetta nel doppio confronto (3-0 in Puglia e 2-3 al PalaTrento), nel 2016/17 e 2017/18 eliminando sempre in tre set Monza, nel 2018/19 superando 3-0 Verona in casa e nel 2020/21, espugnando il PalaLido di Milano in tre set.
    La vittoria della competizione è arrivata in tre casi: 31 gennaio 2010 a Montecatini Terme grazie al successo per 3-1 su Cuneo in finale, 19 febbraio 2012 col 3-2 in rimonta sulla Lube al PalaLottomatica di Roma e 30 dicembre 2012 col 3-1 sempre sulla Lube al Forum di Assago. Complessivamente le finali giocate sono sette, tenendo conto anche di quelle perse con Cuneo (2010/11), Modena (2014/15 e 2015/16) e Civitanova (2016/17). Nelle altre cinque partecipazioni l’eliminazione è arrivata invece direttamente ai quarti di finale: nel 2002/03 per mano di Macerata, nel 2003/04 per opera di Cuneo, nel 2004/05, nel 2007/08 e nel 2008/09 sempre a firma di Treviso.
    Il DETTAGLIO STATISTICO di Trentino Volley in Coppa Italia:Partite giocate: 41Vittorie: 23Sconfitte: 18Vittorie per 3-0: 12Vittorie per 3-1: 5Vittorie per 3-2: 6Sconfitte per 3-2: 5Sconfitte per 3-1: 5Sconfitte per 3-0: 8Set vinti: 84Set persi: 69
    Giocatore pluripresente: Massimo Colaci (21 presenze su 41 complessive)Giocatore dell’attuale rosa con più presenze: Simone Giannelli (15 presenze)La gara più corta: Sisley Treviso-Itas Diatec Trentino del 23 febbraio 2005 (60’ minuti – quarto di finale)La gara più lunga: Diatec Trentino-Azimut Modena 3-2 del 28 gennaio 2017 (149’ minuti – semifinale)Gli avversari di Trentino Volley in Coppa Italia: 8 volte Lube (2002/03, 2005/06, 2011/12, 2012/13, 2015/16, 2016/17, 2018/19, 2019/20); 7 volte Cuneo (2 nel 2000/01, poi 1 nel 2001/02, 2003/04, 2005/06, 2009/10, 2010/11); 5 volte Modena (2009/10, 2013/14, 2014/15, 2015/16, 2016/17), 4 volte Treviso (2004/05, 2007/08, 2008/09, 2010/11), Perugia (2009/10 – RPA, 2012/13, 2014/15 e 2017/18 – Sir Safety); 3 volte Monza (2010/11, 2016/17, 2017/18); 2 volte Vibo Valentia (2011/12, 2012/13), Piacenza (2013/14 e 2014/15); 1 volta Belluno (2012/13), Milano (2019/20), Molfetta (2015/16), Montichiari (2001/02) e Verona (2018/19).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento verso la Coppa Italia. Michieletto: “Vogliamo arrivare in Final Four”

    Di Redazione
    Alcune curiosità statistiche emerse dopo la partita di domenica fra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Itas Trentino 0-3, match valido per il ventesimo turno di SuperLega Credem Banca 2020/21.
    GARA GIALLOBLU’ PIU’ RAPIDA DELLA REGULAR SEASON 2020/21. Quella del PalaMaiata è stata la partita più veloce sin qui giocata dall’Itas Trentino nella regular season di SuperLega 2020/21, quando mancano solo due turni ancora da disputare. I 72 minuti di gioco effettivo rappresentano infatti il record (minimo) stagionale di durata in campionato per la compagine gialloblù; il precedente primato era relativo alla partita vinta il 6 gennaio scorso contro Milano (recupero del decimo turno), chiusa in 75 minuti. La capacità di vincere rapidamente le partite sta diventando una piacevole abitudine per Trentino Volley in questa stagione; in ben cinque casi in Champions League la squadra di Lorenzetti ha impiegato meno tempo di domenica in Calabria ad imporre il 3-0 : il 29 settembre con Londra (67 minuti), due giorni dopo con Novi Sad (70’), il 28 ottobre con la Dinamo Mosca (67’), il giorno dopo con Amriswil (70’) ed in occasione della partita casalinga con il Friedrichshafen del 3 dicembre (72’).
    PERCENTUALI DA URLO IN ATTACCO NEL 2021. L’avvio dell’anno solare 2021 ha fatto segnare una interessante costante per quanto riguarda il fondamentale dell’attacco per l’Itas Trentino. Nelle sei gare sin qui giocate i gialloblù sono scesi sotto il 50% di squadra in attacco solo in una occasione (con Monza il 10 gennaio – 47%). In tutte le altre cinque ciricostanze i numeri a rete sono stati davvero ragguardevoli: 51% con Perugia, 56% con Milano, 66% con Padova, 63% con Cisterna e 54% domenica sera a Vibo.
    LISINAC FRA I “CENTENARI”. Il quarto di finale di Del Monte® Coppa Italia 2021, in programma mercoledì 27 gennaio alle ore 19 alla BLM Group Arena fra Itas Trentino ed Allianz Milano (gara unica, diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports), sarà un appuntamento particolarmente importante anche dal punto di vista statistico per Srecko Lisinac. Il centrale serbo proprio in quell’occasione entrerà nella ristretta schiera dei “centenari gialloblù”, arrivati a toccare quota cento presenze ufficiali con la maglia di Trentino Volley; il dettaglio parla di 45 partite giocate nella stagione 2018/19 (quella contraddistinta dalla vittoria del Mondiale per Club e della CEV Cup), 30 nella 2019/20 e 24 in quella in corso, con uno score complessivo di 939 punti (media gara 9,4). Lisinac sarà solo il secondo giocatore dell’attuale rosa a raggiungere la tripla cifra (il primo è ovviamente Capitan Giannelli, 298 presenze con quella staccata a Vibo), il ventunesimo in totale e appaierà un altro centrale straniero, il brasiliano Heller, nella classifica comandata a braccetto da Birarelli e Colaci (345).
    MICHIELETTO E I QUARTI DI COPPA ITALIA SEMPRE CON MILANO. Il quarto di finale di Coppa Italia 2020, giocato il 23 gennaio proprio contro Milano lo fece salire per la prima volta alla ribalta nazionale; solo 369 giorni dopo, Alessandro Michieletto è già una bella realtà di Trentino Volley. Lo schiacciatore, figlio d’arte cresciuto nel settore giovanile gialloblù, ritrova nella stessa fase del tabellone la formazione meneghina in un momento di forma particolarmente importante; quella di mercoledì sera sarà infatti la sua quattordicesima partita consecutiva da titolare, la trentanovesima complessiva in prima squadra in cui ha già realizzato 180 punti personali. 
    “Giocare un quarto di finale di Del Monte Coppa Italia è sempre un impegno probante, indipendentemente dall’avversario che ci si trova al di là della rete – ha dichiarato, presentando l’appuntamento – . Noi oltretutto affronteremo una Milano che è in ripresa, anche grazie al ritorno in campo di Patry e l’arrivo di Urnaut. Mi aspetto pertanto una partita molto differente da quella giocata alla BLM Group Arena solo tre settimane fa, ma vogliamo arrivare in Final Four e daremo tutto per centrare questo obiettivo”. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    SuperLega, vittoria perentoria a Vibo Valentia: blindato il terzo posto in classifica

    Vibo Valentia, 24 gennaio 2021 Vittoria perentoria e terzo posto in classifica matematicamente blindato: missione compiuta in Calabria per l’Itas Trentino. Al PalaMaiata di Vibo Valentia, in quella che rappresentava la trasferta più lunga della sua regular season di SuperLega Credem Banca 2020/21, la formazione gialloblù questa sera ha infatti colto la quindicesima affermazione consecutiva, […] LEGGI TUTTO

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    Prova di forza per l’Itas Trentino: 3-0 anche a Vibo Valentia

    Di Redazione
    Vittoria perentoria e terzo posto in classifica matematicamente blindato: missione compiuta in Calabria per l’Itas Trentino. Sul campo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, in quella che rappresentava la trasferta più lunga della sua regular season di SuperLega Credem Banca 2020/21, la formazione gialloblù questa sera ha infatti colto la quindicesima affermazione consecutiva, assicurandosi aritmeticamente quantomeno la terza piazza in classifica al termine della prima fase del campionato.
    Il doppio importante traguardo è arrivato grazie al netto 3-0 che Giannelli e compagni hanno imposto ai padroni di casa in un match a senso unico dall’inizio alla fine; merito della grande intensità mostrata in tutti i fondamentali dall’Itas Trentino, come raccontano bene le statistiche: 12 ace a fronte di 14 errori in battuta, 54% di squadra in attacco, 7 muri ed appena otto break point concessi agli avversari
    Contro l’ultima avversaria che era stato in grado di batterla, lo scorso 25 novembre alla BLM Group Arena, la compagine di Angelo Lorenzetti ha quindi sfoderato grandissima aggressività a rete e una prova molto precisa anche in seconda linea. Sugli scudi Nimir (best scorer con 15 punti, di cui 6 al servizio), Lucarelli (mvp con 13 palloni vincenti, quattro dalla linea dei nove metri ed il 56% a rete), ma anche Podrascanin (4 block) e Rossini (78% in ricezione) hanno rivestito un ruolo importante ai fini del risultato finale.
    La cronaca:Le due formazioni si presentano in campo al PalaMaiata con una sola novità rispetto agli schieramenti previsti alla vigilia: lo starting six dell’Itas Trentino prevede Giannelli in regia, Nimir opposto, Lucarelli e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali, Rossini libero. La Tonno Callipo Calabria deve fare a meno di Defalco e quindi risponde con Saitta al palleggio, Drame Neto opposto, Rossard e Almeida laterali, Cester e Chinenyeze al centro, Rizzo libero.
    L’inizio dei gialloblù è tambureggiante; Nimir al servizio trova subito due ace e propizia i contrattacchi di Michieletto e Giannelli (5-1). Il time out di Baldovin non sortisce effetti, perché alla ripresa del gioco sono sempre gli ospiti a dettare legge (10-5), con anche Podrascanin e Lisinac (muro e attacco) in bella evidenza. Sul 13-7 l’allenatore dei locali ha già interrotto due volte il gioco, ma Trento è un treno in corsa che non concede nulla agli avversari (16-10, 19-11), con Nimir scatenato anche in attacco e Lucarelli che incide anche in battuta (due ace consecutivi). Il cambio campo arriva già sul 25-13 (errore in battuta di Saitta).
    Quattro battute punto consecutive dell’opposto olandese aprono il secondo set in maniera simile al primo; Baldovin chiama time out già sul 4-0 ma prima di ottenere una risposta dai suoi deve aspettare il 10-5. Sul 10-7 (errore di Nimir), l’Itas Trentino riparte con battuta e contrattacco: Michieletto firma due ace e Giannelli va a segno anche a muro (16-10). Il finale di set è tutto nel segno dei gialloblù, che realizzano break point in serie (20-12) pure con Lucarelli e si portano sul 2-0 già sul 25-16.
    La Tonno Callipo Calabria prova a rialzare la testa in avvio di terzo set con Drame Neto (1-4), ma gli ospiti ci mettono poco a trovare la parità con Nimir (5-5) e poi a mettere la freccia con Lucarelli (8-6, time out di Baldovin). Nella parte centrale l’Itas Trentino allunga di nuovo con lo stesso schiacciatore brasiliano protagonista in battuta e con Podrascanin prontissimo a muro (13-9 e 16-11). Vibo ha la forza di risalire con Chinenyeze (due muri ed un attacco) sino al meno tre (19-16), prima di lasciare definitivamente spazio agli avversari: 25-20, 3-0 e terzo posto blindato.
    Angelo Lorenzetti: “Siamo contenti perché abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo proposti per questa trasferta: conquistare matematicamente il terzo posto in classifica. Questo risultato ci consentirà di gestire al meglio le risorse nei prossimi turni e di avvicinarci con maggiore fiducia e tranquillità alla Final Eight di Coppa Italia della prossima settimana. L’assenza di Defalco nelle file di Vibo Valentia ci ha sicuramente agevolato, ma questa sera la mia squadra ha svolto al meglio il proprio compito, senza particolari esitazioni“.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino 0-3 (13-25, 16-25, 20-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 1, Rossard 4, Cester 3, Drame Neto 5, Almeida 8, Chinenyeze 7, Rizzo (L);Defalco, Gargiulo 2, Dirlic, Corrado. N.e. Chakrvorti, Sardanelli. All. Valerio Baldovin.Itas Trentino: Lisinac 5, Nimir 15, Michieletto 5, Podrascanin 8, Giannelli 5, Lucarelli 13, Rossini (L); N.e. Argenta, Cortesia, Sperotto, Kooy, Sosa Sierra e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Luciani di Chiaravalle (Ancona) e Frapiccini di Ancona.Note: Durata set: 24’, 24’, 24’; tot 1h e 12′. Tonno Callipo Calabria: 4 muri, 0 ace, 9 errori in battuta, 11 errori azione, 39% in attacco, 40% (13%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 12 ace, 14 errori in battuta, 4 errori azione, 54% in attacco, 63% (39%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO