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    Trentino Volley, lutto per la scomparsa della grande tifosa Daniela Filippi

    Di Redazione Il presidente Diego Mosna, i dirigenti, la squadra, la tifoseria della Curva Gislimberti e tutto l’ambiente di Trentino Volley si stringono attorno alla famiglia di Daniela Filippi, grande tifosa gialloblù scomparsa venerdì 26 marzo. La redazione di Volley News si unisce al cordoglio della famiglia e degli amici. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, il big match contro Trento si avvicina. Balaso: “Attenti, non mollano mai”

    Di Redazione Forte della presenzanel gruppo di Yoandy Leal e Luciano De Cecco, tornati ad allenarsi con la squadra nelle ultime ore dopo oltre due settimane di stop, la Cucine Lube di Gianlorenzo Blengini cura i dettagli in vista del big match con l’Itas Trentino, Gara 1 della Semifinale Scudetto in programma domani all’Eurosuole Forum. Per Juantorena e compagni è importante iniziare bene la serie al meglio delle cinque partite rinnovando la tradizione favorevole nell’impianto civitanovese contro Trento. Il bilancio tra le due squadre è di 14 vittorie per i cucinieri in altrettanti scontri diretti nel quartier generale di via San Costantino. Il percorso della Lube ai Play Off Scudetto si è aperto con due vittorie memorabili contro Modena (3-0 in casa e 3-1 al PalaPanini) nella doppia sfida caratterizzata da un gioco corale efficace e dalla compattezza dei biancorossi. I trentini, che mercoledì si sono qualificati la finalissima di CEV Champions League grazie alla sconfitta indolore al tie break sul campo di Perugia, nei Quarti dei Play Off Scudetto hanno superato Piacenza in due gare combattute. Si tratta del quinto incrocio stagionale: l’Itas si è imposta in casa nell’andata della Semifinale di Del Monte® Supercoppa (3-2) e nella gara di ritorno della SuperLega Credem Banca (3-0), mentre la Lube ha passato il turno in Supercoppa vincendo 3-2 al ritorno in casa, con pass al Golden Set, e ha dominato con il massimo scarto il match di andata della stagione regolare. La rivale di giornata. Ultima formazione di Trento in Campionato: in Gara 2 dei Quarti di Finale, il sestetto di Angelo Lorenzetti si è presentato a Piacenza con Giannelli in cabina di regia per la bocca da fuoco Abdel-Aziz (re dei bomber nella Regular Season 2020/21 con 442 punti realizzati), al centro Lisinac e l’ex bandiera biancorossa Podrascanin, di mano Michieletto e Lucarelli, nel ruolo di libero Rossini. Nell’arco del match sono entrati anche Argenta, l’ex biancorosso Kooy e Sperotto. Parla Fabio Balaso (libero Cucine Lube Civitanova): “L’impresa di Trento in Semifinale di Champions League non mi ha sorpreso, semmai ha confermato il valore di questo gruppo. Con loro sarà una partita a scacchi basata sulla doppia sfida tra battuta e ricezione, ma anche la correlazione muro-difesa sarà decisiva. Affrontiamo una squadra che non molla mai e non va mai data per spacciata. Un po’ come capita a noi, l’Itas può anche accusare una flessione, ma poi ritorna e lotta fino alla fine. Anche senza i nostri tifosi, il fattore campo potrebbe incidere e agevolarci dai nove metri”. Parla Simone Giannelli (palleggiatore Itas Trentino): “Sappiamo tutti perfettamente quanto forte sia Civitanova, lo ha dimostrato durante tutta la Regular Season, lo ha fatto anche nei Quarti con Modena, pur dovendo fare a meno di giocatori importanti come Leal e De Cecco, e sono sicuro che lo dimostrerà anche nella serie di Semifinale. Sarà una bellissima sfida, in cui dovremo proporci in maniera determinata e aggressiva per provare a metterli in difficoltà sin dalla prima gara di domenica a Civitanova, dove non abbiamo mai vinto in passato. A maggior ragione avremo ancora più stimoli”. Gli arbitri della gara: Bruno Frapiccini (AN) e Giuseppe Curto (AN). Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Luciano De Cecco – 1 punto ai 200, Simone Anzani – 15 punti ai 300 (Cucine Lube Civitanova), Marko Podrascanin – 4 muri vincenti ai 200 (Itas Trentino). In carriera: Enrico Diamantini – 9 punti ai 900, Osmany Juantorena – 19 punti ai 4600, Yoandy Leal – 15 attacchi vincenti ai 1000, Robertlandy Simon – 19 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova), Nimir Abdel-Aziz – 14 punti ai 2000, Andrea Argenta – 6 punti ai 1600, Alessandro Michieletto – 6 punti ai 500, Marko Podrascanin – 15 punti ai 3600 (Itas Trentino). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Perugia favorita, testa a testa tra Lube e Itas

    Di Redazione Primo weekend di semifinali scudetto con Perugia e Civitanova pronte ad approfittare del fattore campo per indirizzare già al meglio la serie, che ricordo essere al meglio delle 5 partite. La prima semifinale ad andare in scena è quella fra una Sir che sta ancora leccandosi le ferite dopo il derby di Champions League e una Monza che, sulle ali dell’entusiasmo per la prima storica qualificazione raggiunta, potrebbe provare ad issarsi su livelli di gioco ancora più alti. In casa umbra la sconfitta di mercoledi ha fatto rumore, tanto rumore, e la sensazione all’esterno è che sia anche una di quelle sconfitte che spaccano l’ambiente e il gruppo se non gestite alla perfezione. Heynen dà la sensazione di essere stato scaricato dall’entourage umbro, e questa non è mai una buona notizia perché gli atleti hanno bisogno di sapere che il loro allenatore è il rappresentante in pectore della società. In caso contrario si rischia la situazione avvenuta in febbraio a Civitanova, quando De Giorgi, esautorato di fatto dalla società che non gli ha rinnovato il contratto, ha perso in breve tempo il polso della squadra arrivando ad essere esonerato. La ferita di Champions League è sicuramente una mazzata pesante da mandar giù, e qualche giocatore potrebbe tirare i remi in barca in vista dell’appuntamento olimpico; qualche altro come Plotnytskyi deve ancora dimostrare di essere pronto per certi livelli, mentre Russo e Ricci possono provare ancora a guadagnarsi il biglietto aereo per Tokyo. Tutto passa dalle mani e dalla testa di Travica, e conoscendo Dragan, la sua voglia di primeggiare, lui ci sarà sul taraflex a battagliare, bisognerà vedere se tutti i compagni saranno disposti a seguirlo… In casa monzese l’euforia e l’adrenalina per la prima storica semifinale sono l’energia catalizzante che se incanalata nella giusta direzione potrebbe colmare il divario tecnico fra le due squadre. Monza è squadra che a tratti gioca una bellissima pallavolo, ma è anche squadra da alti e bassi pericolosi, in cui il duo Dzavoronok–Lagumdzija non sempre trova continuità di rendimento. Importante sarà l’esperienza di Lanza e Orduna che dovranno fare da nave scuola per i tanti neofiti della squadra e guidarli nelle situazioni di punteggio più complicate. La chiave della partita ruota attorno alla battuta di Perugia: se Monza dovesse riuscire a ricevere intorno al 50% ecco allora che qualche opportunità potrebbe aprirsi. Pronostico: Perugia 65%, Monza 35%, risultato 3-1. Lube Volley Nell’altra semifinale una Trento ritrovata, bella e prestante fa visita ad una Lube che nonostante i recenti problemi Covid ha dimostrato di sapersi compattare e buttare il cuore oltre l’ostacolo. Se Leal sembra recuperato, la regia penso resterà affidata a Falaschi, bravo a non tremare e a sfruttare tutte le bocche da fuoco nelle gare con Modena. Se l’attacco perde forse la potenza di Leal, trova però la ricezione e il talento di Kovar, e anche questo dovrebbe aiutare Falaschi a non far rimpiangere De Cecco. Inutile dire che la battuta sarà fondamentale per i marchigiani, cosi come riuscire ad attaccare con percentuali di squadra sopra al 50% per poter fronteggiare e incrinare il forte muro trentino. Trento è sicuramente in un grandissimo momento di forma sia fisica che mentale, e sa che ha l’occasione per mettere alle strette la Lube visto le probabili assenze. Arma in più per i trentini è sicuramente il muro con il duo serbo Podrascanin–Lisinac che avrà il compito di disinnescare gli attacchi della coppia Juantorena–Simon e permettere alla squadra di rigiocare tanti palloni. In Champions la banda di Lorenzetti è stata pressoché perfetta, e penso che la stanchezza sia già stata soppiantata dalla voglia di continuare a scrivere il romanzo di quest’anno. Partita sicuramente stellare e molto fisica, da godere tutta d’un fiato. Pronostico: Civitanova 50%, Trento 50%, risultato 2-3. LEGGI TUTTO

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    Trento attesa domenica a Civitanova per Gara 1 di Semifinale

    Di Redazione Itas Trentino di nuovo al lavoro alla BLM Group Arena da questa mattina per sostenere le uniche due sessioni di allenamento (pesi e tecnica al mattino, esercizi sei contro sei in serata), visto che la giornata di sabato sarà interamente dedicata al trasferimento in pullman verso Civitanova Marche. Domenica 28 marzo i gialloblù giocheranno infatti in casa della Cucine Lube Civitanova il primo atto della serie di Semifinale Play Off Scudetto 2021 che si articolerà al meglio delle cinque partite. Per passare il turno a Giannelli e compagni servirà quindi necessariamente ottenere almeno una vittoria all’Eurosuole Forum, risultato mai centrato nella sua storia da Trentino Volley. Da quando la Società biancorossa si è trasferita nell’impianto di Civitanova Marche, all’Itas Trentino non è mai riuscita l’impresa di espugnarlo: diciassette precedenti ed altrettante sconfitte, tenendo conto non solo di quelle subite contro i padroni di casa (quattordici, l’ultima volta lo scorso 7 ottobre 2020) ma anche di quelle fatte registrare in due Final Four di Supercoppa nelle sfide giocate contro Perugia e Modena fra il 2017 e 2019.L’ultima vittoria nelle Marche risale addirittura al 10 febbraio 2013, quando la Lube giocava però ancora al Fontescodella di Macerata, palazzetto che invece era stato spesso territorio di conquista per il Club di via Trener: undici affermazioni in venti match disputati. La squadra di Lorenzetti proverà quindi già domenica a sfatare questo tabù in un Play Off Scudetto che già ai quarti di finale aveva visto Trentino Volley capace di interrompere una proprio serie negativa in trasferta; il successo per 3-1 a Piacenza del 14 marzo scorso aveva infatti posto fine a quattro anni senza vittorie in trasferta nella fase post season. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La storia delle sfide tra Civitanova e Trento nei Play Off

    Di Redazione Testa alla Semifinale Play Off per la Cucine Lube Civitanova. Dopo l’impresa in due gare contro Modena nei quarti, i biancorossi sfidano l’Itas Trentino in una serie al meglio delle cinque partite. Gara 1 è prevista in calendario domenica 28 marzo (ore 18 con diretta RaiSport e Radio Arancia) all’Eurosuole Forum. Si rinnova una sfida storica del volley italiano, che negli anni ha regalato tante emozioni agli appassionati. Finora Civitanova e Trento si sono incontrate 77 volte, con un bilancio di 43 vittorie dei cucinieri e 34 dei trentini. Nei Play Off le partite disputate sono 12, con incroci nelle Finali Scudetto 2011/12 e 2016/17, entrambe terminate con il Tricolore alla Lube: nel V-Day del 22 aprile 2012 al Mediolanum Forum di Assago, poi l’en plein nelle tre sfide della stagione 2016/17, culminate con l’affermazione in Gara 3 di maggio 2017 all’Eurosuole Forum. Le due squadre si trovano faccia a faccia per la terza volta in una serie di Semifinale. Trento ha conquistato 3 gare su 4 passando il turno nel 2009/10, mentre Civitanova si è rifatta vincendo 3 incontri su 4 nella stagione 2018/19. Il set più tirato in assoluto negli scontri Play Off è stato il primo di Gara 2 della Finale 2016/17, terminato 31-33 in favore della Lube, vincitrice della sfida al tie-break (31-33, 25-22, 24-26, 30-28, 7-15), partita con il punteggio più alto tra le due squadre (241 punti). Nella Finale unica del 2011/12, al Mediolanum Forum, è andato in scena il set con lo scarto maggiore, vinto da Trento per 25-12 nel secondo parziale, al termine di una battaglia sportiva logorante di 2 ore e 14 minuti vinta al tie break, in cui i cucinieri, sotto 2-0, sono riusciti a realizzare una grande rimonta e ad agguantare il secondo Scudetto della propria storia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Note e curiosità statistiche sulla finale di Champions raggiunta da Trento

    Di Redazione Alcune statistiche e curiosità emerse dopo la qualificazione alla Finale di di 2021 CEV Champions League di Trentino Volley. Indipendentemente dal risultato finale, la decima partecipazione al massimo torneo continentale per Club di Trentino Volley rappresenterà la sua più lunga cavalcata in campo internazionale di sempre. La Società di via Trener nell’edizione 2021 della CEV Champions League ha già disputato tredici partite, tenendo conto che il suo avvio di torneo è iniziato già a settembre e ha visto Giannelli e compagni protagonisti di due turni preliminari di qualificazione prima della Main Phase. La singolare circostanza è dovuta al fatto che la Trentino Itas abbia preso parte alla manifestazione grazie ad una wild card concessa dalla CEV e non per meriti sportivi, visto che ai fini della qualificazione faceva testo la classifica del campionato italiano 2019/20 al momento dell’inizio del lockdown (con Civitanova, Modena e Perugia quindi davanti a Trento). La squadra di Lorenzetti è l’unica di sempre a cui è riuscita l’impresa di arrivare fino in fondo partendo dal primo turno preliminare. Con la qualificazione staccata mercoledì sera in Umbria, Trentino Volley ha confermato il proprio recente trend in merito alle Finali delle Coppe Europee, a cui accede regolarmente almeno ogni due anni da sei stagioni a questa parte. Dal 2015 in poi, la Società di via Trener negli anni solari dispari è sempre arrivata all’ultimo atto della competizione continentale a cui era iscritta: nel 2015 giocando la finale di CEV Cup (persa poi al golden set a Mosca), nel 2017 in CEV Cup (persa anche in questo caso al golden set a Tours), nel 2019 in CEV Cup (vinta ad Istanbul) ed appunto nel 2021 in CEV Champions League. In questo lasso di tempo c’è stata anche l’eccezione che conferma la regola: anno 2016, finale di Champions League, persa al tie break con Kazan a Cracovia. Cinque finali continentali in sette stagioni; di fatto Trentino Volley ha mancato la qualificazione all’ultimo atto di un torneo CEV solo nel 2018, tenendo conto che nel 2020 la sua corsa in Champions League è stata interrotta causa pandemia. l confronto del primo maggio all’AGSM Forum di Verona fra Trentino Itas e Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle sarà contraddistinto da illustri ex di turno. Da un parte ci sarà Nikola Grbic, allenatore della squadra polacca, ma al tempo stesso indimenticato capitano e palleggiatore dei primi due titoli della storia di Trentino Volley: scudetto 2008 e, guarda caso, Champions League 2009; dall’altra invece ci saranno Nimir Abdel-Aziz e Dick Kooy, che hanno vestito insieme la maglia del Kedzierzyn-Kozle nel corso della stagione 20014-15, in cui guarda caso, ci fu spazio anche per un doppio confronto di semifinale fra i due Club (CEV Cup, turno passato da Trento). La seppur ininfluente sconfitta di mercoledì sera al PalaBarton di Perugia per 2-3 ha chiuso la striscia di tredici vittorie consecutive nelle Coppe Europee di Trentino Volley che durava dal 13 febbraio 2020 (ko casalingo con la Lube in Champions). Il filotto appena terminato rappresenta la seconda miglior serie gialloblù di sempre in Champions League; la prima comprende quindici affermazioni di seguito ed è stata realizzata fra il 4 novembre 2008 (3-0 casalingo sul Bled) ed il 5 gennaio 2010 (sconfitta per 1-3 a Mosca). Nell’attuale rosa di Trentino Volley sono due i giocatori presenti anche alla precedente Finale di CEV Champions League disputata da Trentino Volley, il 17 aprile 2016 alla Tauron Arena di Cracovia: il palleggiatore (e ora Capitano) Simone Giannelli ed il libero Carlo De Angelis, entrambi cresciuti nel settore giovanile gialloblù. Per loro due il match dell’AGSM Forum di Verona sarà l’occasione giusta per provare a scrivere un finale differente nel torneo. Quella del primo maggio all’AGSM Forum sarà la seconda Finale di sempre di una competizione ufficiale che Trentino Volley giocherà a Verona. L’unico precedente è riferito all’epilogo della Coppa Italia 2011, giocata proprio nell’impianto scaligero il 23 gennaio e persa per 0-3 contro Cuneo guidata in regia proprio da Nikola Grbic. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, nono confronto tra Trento e il Kedzierzyn-Kozle

    Di Redazione Cinque anni dopo la Finale della Tauron Arena di Cracovia, Trentino Volley sarà di nuovo protagonista della partita che assegnerà il titolo di Campione d’Europa. Ad affrontarla ci sarà la compagine polacca del Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle, che al pari dei gialloblù ha staccato ieri sera la qualificazione all’ultimo atto della 2021 CEV Champions League, avendo la meglio dei russi del Kazan.Quella che si giocherà in gara unica all’AGSM Forum di Verona sabato primo maggio sarà la prima Finale assoluta in una competizione internazionale fra le due formazioni, che prima d’ora si erano trovate di fronte però anche in una semifinale di CEV Cup (edizione 2015 – passaggio del turno ottenuto da Trentino Volley) ed in altre sei circostanze in Champions League (fase a gironi). L’identikit dell’avversaria della Trentino Itas: Zaksa Kedzierzyn-Kozle (Polonia)Da anni è fra le società di spicco della pallavolo polacca grazie ad un palmares in cui trovano spazio ben otto scudetti e otto Coppe Nazionali (la più recente vinta qualche settimana fa), oltre ad una serie di prestigiosissimi piazzamenti in campo europeo. Il più significativo è senza ombra di dubbio quello fatto registrare nella stagione 2010/11, quando arrivò ad un passo dalla vittoria proprio della Coppa CEV, cedendo solo al golden set nel doppio confronto di finale con la Sisley Treviso. In Champions League invece il miglior risultato di sempre del sodalizio fondato nel 1947 è il terzo posto ottenuto nella Final Four 2003 che si giocò al Forum di Assago a Milano; quella in corso è la decima partecipazione al massimo trofeo continentale in cui sino ad ora ha ottenuto nove vittorie in dieci partite giocate. Nella rosa affidata a Nikola Grbic (indimenticato regista e Capitano delle prime due vittorie di Trentino Volley: Scudetto 2008 e Champions 2009) sono tanti i nomi noti agli appassionati di pallavolo italiana: il palleggiatore francese Toniutti, il centrale statunitense Smith (ex Resovia e Tours), il libero Campione del Mondo 2014 con la Polonia Zatorski ed il centrale della nazionale Kochanowski. I punti di forza della formazione sono rappresentati però soprattutto dai tre attaccanti di palla alta polacchi: gli schiacciatori Sliwka e Semeniuk e l’opposto Kaczmarek. Otto i precedenti ufficiali con Trentino Volley, sfidata nella fase a gironi delle edizioni 2012, 2013 e 2018 della Champions League e nella semifinale di Coppa CEV 2015, quando nel roster polacco figuravano curiosamente anche Nimir e Kooy. Il bilancio sorride ai colori gialloblù per 5-3, con Trento che però ha perso in entrambi i casi al tie break le ultime due partite, giocate il 20 dicembre 2017 in Polonia e poi il 14 febbraio 2018 alla BLM Group Arena. Sestetto tipo: Toniutti (p)-Kaczmarek (o), Semeniuk-Sliwka (s), Kochanowski-Smith (c), Zatorski (l). Il cammino nella 2021 CEV Volleyball Champions LeagueMain Phase – POOL APGE Skra Belchatow-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 0-3 (21-25, 19-25, 19-25)Fenerbahce HDI Istanbul-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 0-3 (21-25, 20-25, 13-25)Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-Lindemans Aalst 3-0 (25-19, 25-19, 25-17)PGE Skra Belchatow-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 2-3 (23-25, 25-21, 20-25, 25-19, 10-15)Fenerbahce HDI Istanbul-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 0-3 (23-25, 18-25, 18-25)Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-Lindemans Aalst 3-1 (21-25, 25-16, 25-15, 25-19)Primo posto finale nel girone con 6 vittorie, 0 sconfitte, 17 punti, 18 set vinti, 3 persi. Quarti di FinaleCucine Lube Civitanova-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 1-3 (23-25, 25-14, 21-25, 21-25)Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 24-26, 24-26) golden set 16-14 SemifinaliZenit Kazan-Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 2-3 (25-22, 25-22, 27-29, 22-25, 14-16)Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-Zenit Kazan 2-3 (17-25, 25-16, 25-21, 28-30, 18-20) golden set 15-13 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quinta finale di Champions League per Trento

    Di Redazione Il rapporto fra Trentino Volley e le competizioni europee sarà sempre particolarmente speciale e ricco di momenti di straordinario significato. Il risultato ottenuto ieri sera al PalaBarton ha infatti permesso alla Società di via Trener di continuare a tenere aperta l’incredibile saga continentale che dal 2009 la contraddistingue. Il Club del Presidente Mosna ieri ha infatti staccato ufficialmente il pass per quella che sarà la sua ottava finale europea di sempre, la tredicesima internazionale, la quinta solo in Champions League. L’atto conclusivo del massimo torneo continentale, in programma sabato primo maggio all’AGSM Forum di Verona, sarà quindi l’ennesimo appuntamento con la storia per un sodalizio già capace di conquistare cinque volte il titolo mondiale per Club, tre volte la Champions League ed in una circostanza la CEV Cup. L’album dei ricordi legato alle manifestazioni CEV diventa sempre più ricco di pagine: la prima è quella legata alla serata del 5 aprile 2009 a Praga, quando opposta all’Iraklis Thessaloniki la formazione gialloblù si impose per 3-1 conquistando il titolo di Campione d’Europa dopo aver superato in semifinale Macerata nel derby tricolore, la seconda invece è riferita al 2 maggio 2010 e al successo nettissimo sulla Dinamo Mosca all’Atlas Arena di Lodz, la terza, indimenticabile, è legata al 27 marzo 2011 e al 3-1 imposto in finale al Kazan presso il PalaOnda di Bolzano mentre la più recente è riferita al successo al tie break di Istanbul del 27 marzo 2019 sui padroni di casa del Galatasaray, che è valsa la vittoria della CEV Cup. Nelle stagioni 2014/15, 2015/16 e 2016/17, le uniche tre sconfitte accusate in una finale continentale, rimediate solo al golden set contro la Dinamo Mosca l’11 aprile 2015 e con il Tours il 15 aprile 2017 in CEV Cup e solo al tie break ancora contro il Kazan a Cracovia (Polonia) nella 2016 CEV Champions League.Lasciando il discorso legato alla singola manifestazione, va sottolineato come quella appena conquistata sia la trentacinquesima finale di sempre per Trentino Volley; nel computo si segnalano anche i ventidue ultimi atti disputati in campo nazionale: 8 Finali scudetto (2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2015 e 2017), 7 di Coppa Italia (2010, 2011, 2012, 2013, 2015, 2016, 2017) 7 Supercoppa Italiana (2008, 2010, 2011, 2012, 2013, 2015 e 2018). Il bilancio nelle partite che assegnano un titolo vede la formazione gialloblù vittoriosa in diciotto circostanze su trentaquattro: la particolarità sta nel fatto che Trentino Volley sino ad oggi ha vinto nove delle dodici finali internazionali a cui ha preso parte. All’incredibile ruolino di marcia, oltre alle Champions (2009, 2010 e 2011) vanno infatti aggiunte anche cinque finali del Mondiale per Club, le prime quattro giocate a Doha contro il Belchatow (3-0 l’8 novembre 2009 e 3-1 il 21 dicembre 2010), Jastrzebski (3-1, il 14 ottobre 2011) e Cruzeiro (19 ottobre 2012, 3-0) e l’ultima a Czestochowa (2 dicembre 2018) contro Civitanova. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO