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    Trento, a Verona la sesta finale internazionale negli ultimi sei anni

    Di Redazione Il conto alla rovescia è quasi terminato; ancora poche ore e per Trentino Volley sarà di nuovo tempo di disputare una Finale Internazionale, la tredicesima di sempre nei suoi ventun anni di attività. Dal 2015 l’appuntamento con una partita che assegna un titolo fuori dai confini italiani è diventato ancora più frequente; quella dell’AGSM Forum sarà infatti la sesta Finale in altrettanti anni. La sequenza parte dal 2015 (CEV Cup, persa al golden set con la Dinamo Mosca), per proseguire poi col 2016 (Champions League, persa al tie break con lo Zenit Kazan a Cracovia), 2017 (CEV Cup, persa al golden set con Tours), 2018 (Mondiale per Club, vinto per 3-1 sulla Lube a Czestochowa) e per finire con il 2019 (CEV Cup, vinta contro il Galatasaray). Solo nel 2020, anno in cui sono state interrotte tutte le competizioni a causa della pandemia, il Club gialloblù non ha preso parte ad alcuna finale.Complessivamente Trentino Volley ha vinto nove delle dodici finali internazionali giocate, tenendo conto anche di tre vittorie in Champions League (2009, 2010, 2011) e di altri quattro titoli iridati (2009, 2010, 2011 e 2012). Le statistiche raccontano come la Società presieduta da Diego Mosna abbia giocato un totale di 181 partite in campo internazionale, vincendone 150 (91 in trasferta) e perdendone appena 31, di cui solo nove casalinghe. Un ruolino di marcia invidiabile, che sabato sera a Verona Giannelli e compagni proveranno ulteriormente a migliorare per conquistare il diciannovesimo titolo della storia gialloblù. Tutte le finali internazionali di Trentino Volley5 aprile 2009 – Finale Champions League: Trentino Volley-Iraklis Thessaloniki 3-1 (a Praga)8 novembre 2009 – Finale Mondiale per Club: Trentino BetClic-PGE Skra Belchatow 3-0 (a Doha)2 maggio 2010 – Finale Champions League: Trentino BetClic-Dinamo Mosca 3-0 (a Lodz)21 dicembre 2010 – Finale Mondiale per Club: Trentino BetClic-PGE Skra Belchatow 3-1 (a Doha)27 marzo 2011 – Finale Champions League: Trentino BetClic-Zenit Kazan 3-1 (a Bolzano)14 ottobre 2011 – Finale Mondiale per Club: Trentino Diatec-Jastrzebski Wegiel 3-1 (a Doha)19 ottobre 2012 – Finale Mondiale per Club: Trentino Diatec-Sada Cruzeiro 3-0 (a Doha)7 e 11 aprile 2015 – Finale CEV Cup: Energy T.I. Diatec Trentino-Dinamo Mosca 1-3 e 3-1 (a Trento e a Mosca)17 aprile 2016 – Finale Champions League: Zenit Kazan-Trentino Diatec 3-2 (a Cracovia)12 e 15 aprile 2017 – Finale CEV Cup: Trentino Diatec-Tours Vb 3-0 e 1-3 (a Trento e a Tours)2 dicembre 2018 – Finale Mondiale per Club: Cucine Lube Civitanova-Trentino Diatecx 1-3 (a Czestochowa)19 e 16 marzo 2019 – Finale CEV Cup: Trentino Itas-Galatasaray Istanbul 3-0 e 3-2 (a Trento ed Istanbul) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto: “Unica finale della stagione, vogliamo viverla alla grande”

    Di Redazione Lo schiacciatore della Trentino Itas Alessandro Michieletto è stato ospite lunedì sera di “RTTR Volley”, la settimanale trasmissione televisiva trasmessa da RTTR – media partner gialloblù. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti dell’intervista realizzata dalla conduttrice Sara Ravanelli. PREPARAZIONE ALLA FINALE. “Abbiamo svolto un mese intenso di lavoro per arrivare al massimo alla Finale di 2021 CEV Champions League. Ci siamo allenati molto bene, approfittando del tempo a disposizione per studiare anche dal punto di vista tattico gli avversari del Kedzierzyn-Kozle, in modo da arrivare preparati ad una partita che affronteremo con l’incognita legata all’assenza di match ufficiali nelle precedenti settimane. E’ la nostra unica finale della stagione e la vogliamo vivere alla grande. La parte più consistente della preparazione l’abbiamo svolta nelle precedenti settimane, quella iniziata oggi è invece più dedicata alla rifinitura, senza carichi troppo pesanti perché ora l’obiettivo è diventare brillanti anche dal punto di vista fisico”. KEDZIERZYN-KOZLE. “Lo Zaksa è una squadra che ha un’ottima fase di break point, grazie ad una battuta incisiva e ad una fase difensiva molto intensa. Dovremo avere grande pazienza, perché anche a muro sono molto forti e quindi immagino che in Finale potranno esserci azioni lunghe, in cui bisognerà rigiocare più volte la palla in attacco. Ci servirà quindi tenuta mentale ma anche aggressività; a differenza di quanto ci è capitato ultimamente, la nostra partenza dovrà essere subito molto determinata. Forse Kedzierzyn-Kozle non avrà il nome di Civitanova e Kazan, ma non si arriva in finale per caso”. VERONA. “Giocheremo a pochi chilometri da casa e questo almeno dal punto di vista degli spostamenti sarà un piccolo vantaggio, ma non potremo avere il supporto del pubblico e dovremo quindi farcela solo con le nostre forze. Anche per questo motivo credo che sarà una battaglia ad armi pari, dove vincerà semplicemente il più forte, senza condizionamenti esterni”. LA MIA PRIMA FINALE.“Quella che giocherò sarà la mia prima finale con la maglia di Trentino Volley. Le precedenti le ho viste quasi tutte da bordocampo oppure in televisione, ma sono sempre stato un grandissimo tifoso. Sono sensazioni nuove per me e sono contento di poterle provare; fino a qualche anno erano cose che potevo solo sognare. Non vedo l’ora di poter scendere in campo; anche senza pubblico la partita rimane importantissima”. PLAY OFF SCUDETTO. “Ha vinto la squadra più forte, Civitanova, confermando il suo dominio degli ultimi anni. Il nostro rammarico sta tutto nel non essere riusciti ad arrivare a gara 5 di semifinale, dove forse avremmo avvertito meno pressioni della Cucine Lube e avremmo potuto giocare con il braccio più sciolto. Non siamo riusciti a farlo perché non abbiamo giocato come volevamo o come è accaduto, ad esempio, nella semifinale di Champions League contro Perugia”. LA MIA STAGIONE. “Al di là del risultato finale che emergerà a Verona, per me questa è stata una stagione molto importante, dove ho potuto toccare con mano cosa significhi realmente fare il giocatore in prima squadra. Ho lavorato tanto e sento di essere migliorato in tutti i fondamentali, ma soprattutto mi sento cresciuto dal punto di vista mentale. I compagni mi hanno offerto tanti consigli, intuendo quanto potessero essere utili per farmi migliorare”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino Itas, via alla settimana che porta alla Finale di Verona

    Di Redazione Ha preso il via oggi la settimana più importante della stagione 2020/21 di Trentino Volley. Fra cinque giorni, sabato primo maggio, a Verona la Società gialloblù disputerà la sua quinta finale di CEV Champions League della sua storia, affrontando alle ore 20.30 presso l’AGSM Forum i polacchi del Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle nel match che assegnerà la 2021 CEV Champions League. A riposo nella giornata odierna, i gialloblù riprenderanno ad allenarsi martedì mattina alla BLM Group Arena, sostenendo una doppia sessione e poi ancora un allenamento pomeridiano mercoledì 28 aprile in quello che sarà l’ultimo giorno di lavoro della stagione a Trento. Il trasferimento in terra scaligera avverrà infatti già all’ora di pranzo di giovedì, in modo da consentire in serata il primo contatto con l’AGSM Forum. La Trentino Itas sarà di scena nell’impianto veronese anche venerdì sera e poi sabato mattina per la classica rifinitura del giorno della gara; durante i tre giorni di soggiorno in Veneto, i giocatori svolgeranno numerose attività a stretto contatto con l’Ufficio Comunicazione della CEV, che ha previsto per loro alcuni appuntamenti dedicati sui Social Network e una conferenza stampa (in programma venerdì alle ore 13, clicca qui per tutte le info). Per questa circostanza Angelo Lorenzetti avrà a disposizione quattordici giocatori; oltre ai consueti tredici della rosa ufficiale 2020/21, col gruppo ci sarà anche il giovane schiacciatore Alberto Pol, che spesso in questa stagione ha preso parte alle partite europee di Trentino Volley nel ruolo di secondo libero. I due Club vantano una lunga serie di confronti diretti nelle Coppe Europee, tant’è vero che lo Zaksa rappresenta la seconda formazione straniera affrontata il maggior numero di volte da Trentino Volley con otto precedenti ufficiali; l’unica a vantarne di più è la Dinamo Mosca (9). Il duello è andato in scena nella fase a gironi delle edizioni 2012, 2013 e 2018 della Champions League e nella semifinale di Coppa CEV 2015, quando nel roster polacco figuravano curiosamente anche Nimir e Kooy. Il bilancio sorride ai colori gialloblù per 5-3, con Trento che però ha perso in entrambi i casi al tie break le ultime due partite, giocate il 20 dicembre 2017 in Polonia e poi il 14 febbraio 2018 alla BLM Group Arena. Quest’ultimo match è tutt’ora anche quello durato più a lungo di tutta l’esperienza gialloblù in Champions League (dieci partecipazioni fra il 2009 e 2021): 139 minuti. Sempre ad una sfida con la formazione polacca è riferito un altro record di Trentino Volley relativo alle coppe europee, quello degli ace realizzati in una sola partita da un giocatore gialloblù: 8 battute punto messe a segno da Matey Kaziyski nel successo al tie break del 28 marzo 2015 proprio contro lo Zaksa. Questo il dettaglio completo del confronto con Kedzierzyn-Kozle:Partite ufficiali giocate: 8 (4 a Trento, 4 a Kedzierzyn-Kozle)Vittorie: 5 (2 a Trento, 3 a Kedzierzyn-Kozle); 2 per 3-0 (1 a Trento, 1 a Kedzierzyn-Kozle), 2 per 3-1 (1 a Trento, 1 a Kedzierzyn-Kozle), 1 per 3-2 (1 a Kedzierzyn-Kozle).Sconfitte: 3 (2 a Trento, 1 a Kedzierzyn-Kozle); 3 per 2-3 (2 a Trento, 1 a Kedzierzyn-Kozle).Set vinti: 21Set persi: 13Giocatore pluripresente: Emanuele Birarelli e Matey Kaziyski (6 presenze in 8 confronti)Giocatori delle attuali rose col maggior numero di presenze: Simone Giannelli e Pawel Zatorski (4 presenze in 8 confronti)La gara più corta: Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Planetwin365 0-3 del 22 dicembre 2011 (70’ minuti)La gara più lunga: Trentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 del 14 febbraio 2018 (139’ minuti)Ex di turno: Nimir Abdel-Aziz (a Kedzierzyn-Kozle nella stagione 2014/15), Dick Kooy (a Kedzierzyn-Kozle nelle stagioni 2013/14 e 2014/15) e Nikola Grbic (a Trento nelle stagioni 2007/08 e 2008/09). Tutti i precedenti14 dicembre 2011 – Champions League, fase a gironiTrentino Planetwin365-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 (23-25, 17-25, 25-23, 26-24, 17-19) 22 dicembre 2011 – Champions League, fase a gironiZaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Planetwin365 0-3 (20-25, 21-25, 9-25) 14 novembre 2012 – Champions League, fase a gironiTrentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 3-0 (25-22, 25-22, 25-22) 21 novembre 2012 – Champions League, fase a gironiZaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Diatec 1-3 (24-26, 15-25, 25-16, 23-25) 24 marzo 2015 – CEV Cup, semifinale di andataZaksa Kedzierzyn-Kozle-Energy T.I. Diatec Trentino 2-3 (20-25, 25-21, 23-25, 27-25, 17-19) 28 marzo 2015 – CEV Cup, semifinale di ritornoEnergy T.I. Diatec Trentino-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 3-1 (25-17, 23-25, 25-22, 25-18) 20 dicembre 2017 – Champions League, fase a gironiZaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Diatec 3-2 (18-25, 24-26, 25-23, 25-16, 15-12) 14 febbraio 2018 – Champions League, fase a gironiTrentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 (25-23, 22-25, 25-27, 25-22, 15-17) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rossini: “La Champions ci ha reso sicuramente più squadra e più forti”

    Di Redazione “La Champions League ci ha aiutato spesso nel corso della stagione a cementare il nostro gruppo, a renderlo più coeso e vogliamo esserlo sino in fondo. Anche vivere insieme i vari gironi nelle cosiddette bolle ci ha reso sicuramente più squadra e più forti, quindi sicuramente il percorso compiuto insieme è stato importante per tanti motivi, non solo per quelli legati ai risultati”. A parlare così ieri al sito della CEV, dopo che nei precedenti giorni lo avevano già fatto diversi compagni di squadra, è stato il libero della Trentino Itas Salvatore Rossini. Quella che si giocherà sabato primo maggio all’AGSM Forum di Verona contro il Kedzierzyn-Kozle sarà la sua prima Finale di CEV Champions League della carriera ed avverrà proprio nella stagione del suo debutto con il Club di via Trener. “Lo Zaksa applica una pallavolo fatta di pazienza, di giocate e rigiocate, di tocchi a muro e di intensità difensiva. Dovremo essere bravi a non farci innervosire, ben sapendo che sarà un match in cui i fondamentali di battuta e ricezione faranno la differenza – ha spiegato Totò – . Sicuramente l’opposto Kaczmarek è il terminale offensivo a cui Toniutti si affida maggiormente specialmente nelle occasioni di ricostruita e sui palloni difficili o decisivi del match; sarà quindi verosimilmente il giocatore su cui dovremo montare la guardia più attenta. Nell’immaginario di un atleta, la Finale di Champions League è indubbiamente la partita che meno ti aspetteresti di giocare senza pubblico e noi non abbiamo ancora perso la speranza di poter avere almeno un po’ di tifosi nel palazzetto. Avevamo iniziato il nostro percorso in questo torneo ad Amriswil, con la presenza sugli spalti di spettatori e ci piacerebbe concluderla allo stesso modo. Se non sarà possibile, i nostri tifosi potranno comunque stare tranquilli, perché daremo ugualmente il massimo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giannelli verso la finale: “La partita più difficile ed attesa dell’anno”

    Di Redazione L’ultimo fine settimana prima della Finale di 2021 CEV Champions League a Verona si apre, sul sito della CEV, con le parole di Simone Giannelli. Ad una settimana dalla partita che lo vedrà protagonista contro il Kedzierzyn-Kozle, il Capitano e palleggiatore di Trentino Volley ha presentato l’appuntamento, partendo proprio dall’emozione di poter di nuovo giocare una partita di questa importanza, come gli era accaduto nel 2016 a Cracovia. “E’ sempre una bella sensazione – ha ammesso – ; oltretutto sono ancora più carico di quel precedente perché c’è voglia di riscattare pure quella sconfitta in finale contro il Kazan. Questa Trentino Itas è molto differente rispetto a quella ed è brutto e sbagliato fare paragoni nel tempo. Siamo convinti dei nostri mezzi e sono sicuro che lo dimostreremo a Verona, cercando di giocare la nostra miglior pallavolo perché questa è una occasione unica per provare a chiudere nel miglior modo possibile una stagione lunga, difficile ma anche ricca di soddisfazioni. Il nostro percorso nel torneo è stato lunghissimo; siamo partiti dai turni preliminari e adesso vediamo il traguardo”. “Kedzierzyn-Kozle è una grande squadra e non è arrivata in Finale a Verona per caso – ha proseguito Giannelli – . Gioca una grande pallavolo, molto armoniosa e lavora bene come gruppo. Siamo quindi convinti che per batterla in questo caso servirà una partita aggressiva in tutti i fondamentali ma anche una notevole forza mentale. E’ giusto che sia così; stiamo parlando della Finale di Champions League, la partita più difficile ed attesa dell’anno. Con il nostro sistema di muro-difesa dovremo provare a limitare i colpi di Semeniuk, che potrebbe essere il terminale offensivo di riferimento, ben sapendo che in ogni caso fermare un solo giocatore non basterà perché i nostri avversari sono tutti forti. Abbiamo qualità per contrastarli in ogni settore del gioco, lavoreremo molto a livello tattico ma dovremo prima pensare ad esprimere il nostro gioco, non solo a contenere quello avversario”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, gli impegni delle le formazioni giovanili gialloblù

    Di Redazione L’imminente fine settimana vedrà il Settore Giovanile di Trentino Volley affrontare quattro partite ufficiali nei campionati regionali e tutti nel capoluogo di provincia, tenendo conto che gli unici impegni in trasferta si terranno a Cognola, sulla collina di Trento. Di seguito il programma completo.Serie C regionale – prima faseSabato 24 aprile, ore 21 (Trento, PalaBocchi): Itas Trentino-Anaune Punto FuelUnder 13 regionale – prima faseDomenica 25 aprile, ore 15 (Trento, palestra Schmid): Itas Trentino-Lagaris VolleyUnder 12 regionale – prima faseDomenica 25 aprile, ore 11 (Cognola): C9 Arco Riva-Itas TrentinoDomenica 25 aprile, ore 12 (Cognola): ACV Miners-Itas Trentino (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Da oggi in libreria “Il mio primo manuale di pallavolo” di Simone Giannelli

    Di Redazione L’attesa è finita. Da oggi nei principali bookshop (anche digitali) d’Italia è infatti possibile acquistare “Il mio primo manuale della pallavolo”, il libro a fumetti edito da BeccoGiallo che vede protagonista Simone Giannelli. Attraverso le tavole realizzate dell’illustratore Salvatore Callerami, sulle scene ideate da Emanuele Apostolidis, il Capitano di Trentino Volley guida i lettori alla scoperta di uno sport in continua ascesa come il volley, raccontandone regole, curiosità e campioni che hanno fatto la storia, ma soprattutto soffermandosi sui valori che dovrebbero contraddistinguere ogni sportivo: lo spirito di gruppo, l’importanza di saper accettare le sconfitte e la capacità di gestire le proprie emozioni. “Partecipare a questo progetto è stato bello ed entusiasmante al tempo stesso, non volevo realizzare una autobiografia ma mi piaceva molto più l’idea di poter comunicare con i ragazzi e farlo con il loro linguaggio, stimolando la fantasia – ha spiegato Giannelli nella conferenza stampa online tenutasi questo pomeriggio su Zoom – . Questo penso possa essere un libro in grado di avvicinare al nostro sport tanti bambini, anche attraverso messaggi importanti ed il passaggio di valori fondamentali non solo in palestra ma anche nella vita di tutti i giorni, come l’inclusione, l’impegno, lo spirito di gruppo. L’alternanza fra il fumetto, scritto con un linguaggio semplice, e le dettagliate schede che raccontano la pallavolo credo sia una formula vincente. Io stesso ho curato alcuni degli argomenti proposti a margine della storia, come ad esempio il capitolo relativo all’alimentazione, tema a me molto caro visto che sto sostenendo studi universitari attinenti. Fossi stato piccolo avrei voluto leggere questo manuale”. “Sono sempre stato un amante dei fumetti e non avrei mai pensato di poter diventare io stesso un personaggio principale di una tavola – ha proseguito – . Nella rappresentazione del mio personaggio c’è tanto di me, del mio modo di essere. Sono grato e lo sarò sempre a Trentino Volley per quello che ha fatto con me; mi ha fatto crescere con valori importanti e sarebbe un onore continuare a giocare e vincere per questo Club fino alla fine della mia carriera. In questo periodo è difficile non pensare alla Finale di Champions League, perché non capita tutti i giorni di giocarne una. Passo buona parte della giornata ad immaginare questa partita e a preparami in palestra. Sarà una battaglia, una bellissima sfida che affronteremo con tutte le forze che abbiamo in corpo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutti i numeri e le statistiche di Trento in Champions League

    Di Redazione Il conto alla rovescia fa segnare sempre meno giorni alla Finale di 2021 CEV Champions League per Trentino Volley. Fra poco più di una settimana a Verona il Club gialloblù disputerà infatti per la quinta volta la partita che assegna il massimo trofeo continentale, già vinto in tre circostanze. La sfida del primo maggio all’AGSM Forum contro i polacchi del Kedzierzyn-Kozle chiuderà la quindicesima partecipazione di sempre ad una competizione della CEV, tenendo conto anche delle nove precedenti presenze in Champions League (sei consecutive fra il 2008 e 2014 e poi anche quelle del 2016 e 2018), quattro in CEV Cup (2005, 2015, 2017, 2019, con una vittoria proprio relativa all’ultima edizione) ed una in Top Teams Cup (2005). L’album dei ricordi legato alla CEV Champions League è ricco di pagine davvero epiche: la prima è quella legata alla serata del 5 aprile 2009 a Praga, quando opposta all’Iraklis Thessaloniki la formazione gialloblù si impose per 3-1, conquistando il titolo dopo aver superato in semifinale Macerata nel derby tricolore e concluso il torneo con un percorso netto (12 vittorie su 12 incontri disputati); la seconda invece è riferita al 2 maggio 2010 e al successo nettissimo sulla Dinamo Mosca all’Atlas Arena di Lodz mentre la terza, assolutamente indimenticabile, è legata al 27 marzo 2011 e al 3-1 imposto in finale al Kazan presso il PalaOnda di Bolzano. Era proprio quella in Alto Adige l’ultima finale nel torneo disputata prima di quella giocata in Polonia nel 2016 e conclusa col secondo posto; in archivio anche un terzo posto, relativo all’edizione 2012. Di seguito il DETTAGLIO STATISTICO di Trentino Volley in CEV Champions League:Partite giocate: 103 (47 in casa, 56 in trasferta)Vittorie: 82 (41 in casa, 41 in trasferta)Sconfitte: 21 (6 in casa, 15 in trasferta)Vittorie per 3-0: 50 (31 in casa e 19 in trasferta)Vittorie per 3-1: 24 (7 in casa e 17 in trasferta)Vittorie per 3-2: 8 (3 in casa e 5 in trasferta)Sconfitte per 3-2: 12 (4 in casa e 8 in trasferta)Sconfitte per 3-1: 4 (4 in trasferta)Sconfitte per 3-0: 5 (1 in casa, 4 in trasferta)Set vinti: 274Set persi: 103 Serie di vittorie più lunga: 15 successi consecutivi fra il novembre 2008 e dicembre 2009Giocatore pluripresente: Emanuele Birarelli (47 partite sulle 103 complessive giocate)Giocatore dell’attuale rosa col maggior numero di presenze: Simone Giannelli (41 partite)La gara più corta: Trentino Volley-Portol Palma Mallorca 3-0 del 18 febbraio 2009 (63’ minuti)La gara più lunga: Trentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 del 14 febbraio 2018 (139’ minuti)Gli avversari di Trentino Volley in CEV Champions League: 5 squadre polacche (Belchatow, Czestochowa, Jastrzebski, Kedzierzyn-Kozle e Rzeszow); 4 russe (Belgorod, Kazan, Novosibirsk e Mosca); 3 belga (Roeselare, Maaseik e Lennik), 3 greche (Olympiacos, Paok ed Iraklis), 3 francesi (Beauvais, Chaumont e Tours) e 3 serbe (Novi Sad, Stella Rossa e Partizan Belgrado); 2 ceche (Budejovice e Karlovarsko), 2 italiane (Civitanova e Perugia), 2 spagnole (Mallorca e Teruel), 2 tedesche (Berlino, Friedrichshafen) 2 turche (Fenerbahce ed Izmir) e 2 svizzere (Amriswil e Lugano); 1 austriaca (Vienna), 1 inglese (Londra), 1 rumena (Zalau), 1 slovena (Bled). Le trasferte di Trentino Volley in CEV Champions League: 9 viaggi in Polonia (Czestochowa, Cracovia, tre volte a Kedzierzyn-Kozle, Rzeszow e tre volte Lodz); 6 in Belgio (Roeselare e cinque volte Maaseik); 5 in Italia (due volte a Civitanova, una a Bolzano, Macerata e Perugia); 4 in Russia (due volte Belgorod e due volte Mosca), in Francia (Beauvais, Reims e due volte Tours) e in Germania (due volte Friedrichshafen e due Berlino); 3 in Turchia (2 volte Izmir e una volta Istanbul); 2 in Spagna (Palma di Maiorca e Teruel), Serbia (due volte a Belgrado), Grecia (Atene e Salonicco) e Svizzera (Amriswil e Lugano); 1 in Austria (Vienna), Romania (Zalau), Slovenia (Lubiana). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO