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    Play Off Scudetto, exploit gialloblù a Civitanova! Rimonta vincente in gara1 di semifinale

    Civitanova Marche (Macerata), 28 marzo 2021
    L’Itas Trentino chiude nei migliori dei modi una delle settimane più memorabili dei suoi ultimi cinque anni. Dopo aver staccato, solo mercoledì sera a Perugia, il pass per la Finale di 2021 CEV Champions League (risultato che mancava dal 2016), i gialloblù questa sera hanno infatti espugnato per la prima volta nella storia di Trentino Volley l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche nella gara inaugurale della serie di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021.Il 3-2 imposto oggi ai padroni di casa della Cucine Lube, che ha messo fine ad una tradizione negativa lunga diciassette partite consecutive in questo impianto, è un risultato di assoluta importanza per la formazione di Angelo Lorenzetti, perché consente di iniziare col piede giusto il confronto e in cui Trento potrà contare solo due partite casalinghe. L’immediato vantaggio nella serie è stato costruito per mezzo di una prova di grande sostanza e caparbietà; i gialloblù si sono infatti trovati sotto prima 0-1 e poi 1-2 e 9-13 nel quarto set ma non hanno mai smesso di crederci e, senza mollare la presa, sono riusciti a risalire la china, prima vincendo allo sprint quel parziale e poi trasformando un 8-10 per la Lube nel definitivo 15-12 al tie break. Trascinatore assoluto della serata Ricardo Lucarelli, mvp e best scorer con 23 punti personali, frutto del 68% a rete, un muro e cinque ace (senza nemmeno un errore in battuta!). Quello che non raccontato le comunque eccezionali statistiche è che il brasiliano ha regolarmente tolto in ogni circostanza le castagne dal fuoco nella metà campo gialloblù, rivelandosi l’arma in più di una squadra che poi ha potuto contare anche sui 21 punti di Nimir e sulla grande produttività e costanza al centro della rete della coppia serba Podrascanin (13 punti col 64% in primo tempo, 5 block e un ace) e Lisinac (10 con l’88%, un muro e due ace).
    Di seguito il tabellino di gara 1 di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021 giocata stasera all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 2-3(25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15)CUCINE LUBE: Anzani 10, De Cecco 2, Juantorena 18, Simon 17, Rychlicki 19, Leal 12, Balaso (L); Kovar, Marchisio, Hadrava, Diamantini. N.e. Larizza, Falschi, Yant. All. Gianlorenzo Blengini.ITAS TRENTINO: Nimir 21, Lucarelli 23, Podrascanin 13, Giannelli 3, Michieletto 5, Lisinac 10, Rossini (L) ; Kooy 4, Sosa Sierra, Sperotto, De Angelis, Cortesia 1. N.e. Argenta. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Zanussi e Florian di Treviso.DURATA SET: 34’, 29’, 33’, 34’, 17’; tot 2h e 27’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Cucine Lube: 7 muri, 10 ace, 23 errori in battuta, 5 errori azione, 53% in attacco, 43% (21%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 10 ace, 23 errori in battuta, 7 errori azione, 51% in attacco, 43% (17%) in ricezione. Mvp Lucarelli.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Montagne russe a Civitanova: l’Itas Trentino la spunta al tie break

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Si apre con una splendida battaglia all’ultimo punto la serie di semifinale scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino: dopo cinque set accesissimi e continui ribaltamenti di fronte, sono gli ospiti a imporsi al tie break, trovando lo sprint vincente sul 12-12 grazie a un turno di servizio dell’ispiratissimo Ricardo Lucarelli. Per Trento un vantaggio molto prezioso in vista di Gara 2 che si disputerà giovedì prossimo alla BLM Group Arena. La cronaca:L’Itas Trentino scelta da Angelo Lorenzetti per l’occasione è la stessa vista in campo quattro giorni prima a Perugia e prevede Giannelli in regia e Nimir opposto, Lucarelli e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Rossini libero. La Cucine Lube Civitanova recupera De Cecco e Leal, che l’allenatore Blengini schiera subito in campo, rispettivamente in diagonale all’opposto Rychlicki e allo schiacciatore Juantorena; lo starting six è completato dai centrali Simon e Anzani e dal libero Balaso. L’inizio è tutto di marca casalinga; Juantorena (attacco e servizio) e Simon (attacco) portano subito la Lube sul 5-1 costringendo i gialloblù a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa Michieletto e Nimir provano a scuotere i compagni (9-6), ma il tentativo di entrare in partita dura sino all’11-8, poi i marchigiani riprendono il largo anche grazie a Leal (muro su Nimir). L’opposto olandese offre un nuovo spunto personale (battuta punto per il 18-15); l’Itas Trentino inizia a crederci, con Lucarelli e Nimir scatenati in fase di ricostruita arriva sino al 23-23, prima di cedere il parziale per mano di un ace di Leal e di un muro di De Cecco sullo stesso brasiliano (25-23). L’Itas Trentino non demorde e dopo il cambio di campo torna a giocare una pallavolo efficace che le consente di restare costantemente avanti, seppur di un punto (7-8, 10-11), rispetto agli avversari. Il doppio vantaggio arriva grazie ad un ace di Podrascanin (11-13 e poi 14-16), ma l’allungo decisivo è firmato dal muro di Michieletto su Juantorena (15-18). In seguito i gialloblù si tengono stretto il più 3 grazie ad un grande Lucarelli (19-22, 21-24) e pareggiano i conti con un errore di De Cecco che vale il break point del 21-25. La Cucine Lube prova a reagire nel terzo set, poggiandosi nel suo tentativo di staccare l’avversario sulla classe di Juantorena (attacco ed ace che valgono il 10-7). Il time out di Lorenzetti non sortisce gli effetti desiderati, perché in seguito i marchigiani accelerano ancora (14-10 e 18-13), approfittando anche della buona vena a rete (muro ed attacco) di Rychlicki. L’Itas Trentino ci crede sino al 22-19 (ace di Lucarelli), poi lascia strada agli avversari che si portano sul 2-1 grazie al 25-21 finale. Nel quarto set il dominio della Lube sembra essere incontrovertibile, almeno sino al 13-8, grazie a Rychlicki e Simon efficacissimi a rete. Trento non smette di crederci e con Nimir e Lucarelli progressivamente si rifà sotto (14-12) ed ottiene addirittura il punto del vantaggio sul 14-15. La Lube risponde con l’opposto lussemburghese (18-17); si va allo sprint dove arriva davanti l’Itas Trentino con Nimir sugli scudi (21-23 e 22-24). Civitanova annulla due palle set con Leal (24-24), ma poi cede alla terza, realizzata direttamente con un ace da Lucarelli (24-26).  Nel tie break il primo graffio è della Cucine Lube (8-6), ace di Anzani su Kooy confermato fra i titolari), ma i gialloblù non demordono e pareggiano a quota dieci con un muro di Podrascanin su Simon (10-10). Il finale è tutto nel segno di Lucarelli che chiude il match sul 15-12 con un doppio ace. Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 2-3 (25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Juantorena 18, Simon 17, Rychlicki 19, Leal 12, Anzani 10, Marchisio (L), Larizza (L), Balaso (L), Kovar 0, Diamantini 0, Hadrava 0. N.E. Yant Herrera, Falaschi. All. Blengini. Itas Trentino: Giannelli 3, Michieletto 5, Lisinac 10, Abdel-Aziz 21, Lucarelli 23, Podrascanin 13, De Angelis (L), Rossini (L), Bonatesta (L), Kooy 4, Sosa Sierra 0, Sperotto 0, Cortesia 1. N.E. Argenta. All. Lorenzetti. Arbitri: Zanussi, Florian. Note: Durata set: 34′, 29′, 33′, 34′, 17′; tot: 147′. PLAY OFF SCUDETTO SEMIFINALI – Gara 1Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley Monza 3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 23-25, 15-12)Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 2-3 (25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15) SEMIFINALI – Gara 2Vero Volley Monza-Sir Safety Conad Perugia mer 31/3 ore 18.00Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova gio 1/4 ore 20.00 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino Volley, lutto per la scomparsa della grande tifosa Daniela Filippi

    Di Redazione Il presidente Diego Mosna, i dirigenti, la squadra, la tifoseria della Curva Gislimberti e tutto l’ambiente di Trentino Volley si stringono attorno alla famiglia di Daniela Filippi, grande tifosa gialloblù scomparsa venerdì 26 marzo. La redazione di Volley News si unisce al cordoglio della famiglia e degli amici. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, il big match contro Trento si avvicina. Balaso: “Attenti, non mollano mai”

    Di Redazione Forte della presenzanel gruppo di Yoandy Leal e Luciano De Cecco, tornati ad allenarsi con la squadra nelle ultime ore dopo oltre due settimane di stop, la Cucine Lube di Gianlorenzo Blengini cura i dettagli in vista del big match con l’Itas Trentino, Gara 1 della Semifinale Scudetto in programma domani all’Eurosuole Forum. Per Juantorena e compagni è importante iniziare bene la serie al meglio delle cinque partite rinnovando la tradizione favorevole nell’impianto civitanovese contro Trento. Il bilancio tra le due squadre è di 14 vittorie per i cucinieri in altrettanti scontri diretti nel quartier generale di via San Costantino. Il percorso della Lube ai Play Off Scudetto si è aperto con due vittorie memorabili contro Modena (3-0 in casa e 3-1 al PalaPanini) nella doppia sfida caratterizzata da un gioco corale efficace e dalla compattezza dei biancorossi. I trentini, che mercoledì si sono qualificati la finalissima di CEV Champions League grazie alla sconfitta indolore al tie break sul campo di Perugia, nei Quarti dei Play Off Scudetto hanno superato Piacenza in due gare combattute. Si tratta del quinto incrocio stagionale: l’Itas si è imposta in casa nell’andata della Semifinale di Del Monte® Supercoppa (3-2) e nella gara di ritorno della SuperLega Credem Banca (3-0), mentre la Lube ha passato il turno in Supercoppa vincendo 3-2 al ritorno in casa, con pass al Golden Set, e ha dominato con il massimo scarto il match di andata della stagione regolare. La rivale di giornata. Ultima formazione di Trento in Campionato: in Gara 2 dei Quarti di Finale, il sestetto di Angelo Lorenzetti si è presentato a Piacenza con Giannelli in cabina di regia per la bocca da fuoco Abdel-Aziz (re dei bomber nella Regular Season 2020/21 con 442 punti realizzati), al centro Lisinac e l’ex bandiera biancorossa Podrascanin, di mano Michieletto e Lucarelli, nel ruolo di libero Rossini. Nell’arco del match sono entrati anche Argenta, l’ex biancorosso Kooy e Sperotto. Parla Fabio Balaso (libero Cucine Lube Civitanova): “L’impresa di Trento in Semifinale di Champions League non mi ha sorpreso, semmai ha confermato il valore di questo gruppo. Con loro sarà una partita a scacchi basata sulla doppia sfida tra battuta e ricezione, ma anche la correlazione muro-difesa sarà decisiva. Affrontiamo una squadra che non molla mai e non va mai data per spacciata. Un po’ come capita a noi, l’Itas può anche accusare una flessione, ma poi ritorna e lotta fino alla fine. Anche senza i nostri tifosi, il fattore campo potrebbe incidere e agevolarci dai nove metri”. Parla Simone Giannelli (palleggiatore Itas Trentino): “Sappiamo tutti perfettamente quanto forte sia Civitanova, lo ha dimostrato durante tutta la Regular Season, lo ha fatto anche nei Quarti con Modena, pur dovendo fare a meno di giocatori importanti come Leal e De Cecco, e sono sicuro che lo dimostrerà anche nella serie di Semifinale. Sarà una bellissima sfida, in cui dovremo proporci in maniera determinata e aggressiva per provare a metterli in difficoltà sin dalla prima gara di domenica a Civitanova, dove non abbiamo mai vinto in passato. A maggior ragione avremo ancora più stimoli”. Gli arbitri della gara: Bruno Frapiccini (AN) e Giuseppe Curto (AN). Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Luciano De Cecco – 1 punto ai 200, Simone Anzani – 15 punti ai 300 (Cucine Lube Civitanova), Marko Podrascanin – 4 muri vincenti ai 200 (Itas Trentino). In carriera: Enrico Diamantini – 9 punti ai 900, Osmany Juantorena – 19 punti ai 4600, Yoandy Leal – 15 attacchi vincenti ai 1000, Robertlandy Simon – 19 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova), Nimir Abdel-Aziz – 14 punti ai 2000, Andrea Argenta – 6 punti ai 1600, Alessandro Michieletto – 6 punti ai 500, Marko Podrascanin – 15 punti ai 3600 (Itas Trentino). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Perugia favorita, testa a testa tra Lube e Itas

    Di Redazione Primo weekend di semifinali scudetto con Perugia e Civitanova pronte ad approfittare del fattore campo per indirizzare già al meglio la serie, che ricordo essere al meglio delle 5 partite. La prima semifinale ad andare in scena è quella fra una Sir che sta ancora leccandosi le ferite dopo il derby di Champions League e una Monza che, sulle ali dell’entusiasmo per la prima storica qualificazione raggiunta, potrebbe provare ad issarsi su livelli di gioco ancora più alti. In casa umbra la sconfitta di mercoledi ha fatto rumore, tanto rumore, e la sensazione all’esterno è che sia anche una di quelle sconfitte che spaccano l’ambiente e il gruppo se non gestite alla perfezione. Heynen dà la sensazione di essere stato scaricato dall’entourage umbro, e questa non è mai una buona notizia perché gli atleti hanno bisogno di sapere che il loro allenatore è il rappresentante in pectore della società. In caso contrario si rischia la situazione avvenuta in febbraio a Civitanova, quando De Giorgi, esautorato di fatto dalla società che non gli ha rinnovato il contratto, ha perso in breve tempo il polso della squadra arrivando ad essere esonerato. La ferita di Champions League è sicuramente una mazzata pesante da mandar giù, e qualche giocatore potrebbe tirare i remi in barca in vista dell’appuntamento olimpico; qualche altro come Plotnytskyi deve ancora dimostrare di essere pronto per certi livelli, mentre Russo e Ricci possono provare ancora a guadagnarsi il biglietto aereo per Tokyo. Tutto passa dalle mani e dalla testa di Travica, e conoscendo Dragan, la sua voglia di primeggiare, lui ci sarà sul taraflex a battagliare, bisognerà vedere se tutti i compagni saranno disposti a seguirlo… In casa monzese l’euforia e l’adrenalina per la prima storica semifinale sono l’energia catalizzante che se incanalata nella giusta direzione potrebbe colmare il divario tecnico fra le due squadre. Monza è squadra che a tratti gioca una bellissima pallavolo, ma è anche squadra da alti e bassi pericolosi, in cui il duo Dzavoronok–Lagumdzija non sempre trova continuità di rendimento. Importante sarà l’esperienza di Lanza e Orduna che dovranno fare da nave scuola per i tanti neofiti della squadra e guidarli nelle situazioni di punteggio più complicate. La chiave della partita ruota attorno alla battuta di Perugia: se Monza dovesse riuscire a ricevere intorno al 50% ecco allora che qualche opportunità potrebbe aprirsi. Pronostico: Perugia 65%, Monza 35%, risultato 3-1. Lube Volley Nell’altra semifinale una Trento ritrovata, bella e prestante fa visita ad una Lube che nonostante i recenti problemi Covid ha dimostrato di sapersi compattare e buttare il cuore oltre l’ostacolo. Se Leal sembra recuperato, la regia penso resterà affidata a Falaschi, bravo a non tremare e a sfruttare tutte le bocche da fuoco nelle gare con Modena. Se l’attacco perde forse la potenza di Leal, trova però la ricezione e il talento di Kovar, e anche questo dovrebbe aiutare Falaschi a non far rimpiangere De Cecco. Inutile dire che la battuta sarà fondamentale per i marchigiani, cosi come riuscire ad attaccare con percentuali di squadra sopra al 50% per poter fronteggiare e incrinare il forte muro trentino. Trento è sicuramente in un grandissimo momento di forma sia fisica che mentale, e sa che ha l’occasione per mettere alle strette la Lube visto le probabili assenze. Arma in più per i trentini è sicuramente il muro con il duo serbo Podrascanin–Lisinac che avrà il compito di disinnescare gli attacchi della coppia Juantorena–Simon e permettere alla squadra di rigiocare tanti palloni. In Champions la banda di Lorenzetti è stata pressoché perfetta, e penso che la stanchezza sia già stata soppiantata dalla voglia di continuare a scrivere il romanzo di quest’anno. Partita sicuramente stellare e molto fisica, da godere tutta d’un fiato. Pronostico: Civitanova 50%, Trento 50%, risultato 2-3. LEGGI TUTTO

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    Trento attesa domenica a Civitanova per Gara 1 di Semifinale

    Di Redazione Itas Trentino di nuovo al lavoro alla BLM Group Arena da questa mattina per sostenere le uniche due sessioni di allenamento (pesi e tecnica al mattino, esercizi sei contro sei in serata), visto che la giornata di sabato sarà interamente dedicata al trasferimento in pullman verso Civitanova Marche. Domenica 28 marzo i gialloblù giocheranno infatti in casa della Cucine Lube Civitanova il primo atto della serie di Semifinale Play Off Scudetto 2021 che si articolerà al meglio delle cinque partite. Per passare il turno a Giannelli e compagni servirà quindi necessariamente ottenere almeno una vittoria all’Eurosuole Forum, risultato mai centrato nella sua storia da Trentino Volley. Da quando la Società biancorossa si è trasferita nell’impianto di Civitanova Marche, all’Itas Trentino non è mai riuscita l’impresa di espugnarlo: diciassette precedenti ed altrettante sconfitte, tenendo conto non solo di quelle subite contro i padroni di casa (quattordici, l’ultima volta lo scorso 7 ottobre 2020) ma anche di quelle fatte registrare in due Final Four di Supercoppa nelle sfide giocate contro Perugia e Modena fra il 2017 e 2019.L’ultima vittoria nelle Marche risale addirittura al 10 febbraio 2013, quando la Lube giocava però ancora al Fontescodella di Macerata, palazzetto che invece era stato spesso territorio di conquista per il Club di via Trener: undici affermazioni in venti match disputati. La squadra di Lorenzetti proverà quindi già domenica a sfatare questo tabù in un Play Off Scudetto che già ai quarti di finale aveva visto Trentino Volley capace di interrompere una proprio serie negativa in trasferta; il successo per 3-1 a Piacenza del 14 marzo scorso aveva infatti posto fine a quattro anni senza vittorie in trasferta nella fase post season. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La storia delle sfide tra Civitanova e Trento nei Play Off

    Di Redazione Testa alla Semifinale Play Off per la Cucine Lube Civitanova. Dopo l’impresa in due gare contro Modena nei quarti, i biancorossi sfidano l’Itas Trentino in una serie al meglio delle cinque partite. Gara 1 è prevista in calendario domenica 28 marzo (ore 18 con diretta RaiSport e Radio Arancia) all’Eurosuole Forum. Si rinnova una sfida storica del volley italiano, che negli anni ha regalato tante emozioni agli appassionati. Finora Civitanova e Trento si sono incontrate 77 volte, con un bilancio di 43 vittorie dei cucinieri e 34 dei trentini. Nei Play Off le partite disputate sono 12, con incroci nelle Finali Scudetto 2011/12 e 2016/17, entrambe terminate con il Tricolore alla Lube: nel V-Day del 22 aprile 2012 al Mediolanum Forum di Assago, poi l’en plein nelle tre sfide della stagione 2016/17, culminate con l’affermazione in Gara 3 di maggio 2017 all’Eurosuole Forum. Le due squadre si trovano faccia a faccia per la terza volta in una serie di Semifinale. Trento ha conquistato 3 gare su 4 passando il turno nel 2009/10, mentre Civitanova si è rifatta vincendo 3 incontri su 4 nella stagione 2018/19. Il set più tirato in assoluto negli scontri Play Off è stato il primo di Gara 2 della Finale 2016/17, terminato 31-33 in favore della Lube, vincitrice della sfida al tie-break (31-33, 25-22, 24-26, 30-28, 7-15), partita con il punteggio più alto tra le due squadre (241 punti). Nella Finale unica del 2011/12, al Mediolanum Forum, è andato in scena il set con lo scarto maggiore, vinto da Trento per 25-12 nel secondo parziale, al termine di una battaglia sportiva logorante di 2 ore e 14 minuti vinta al tie break, in cui i cucinieri, sotto 2-0, sono riusciti a realizzare una grande rimonta e ad agguantare il secondo Scudetto della propria storia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Note e curiosità statistiche sulla finale di Champions raggiunta da Trento

    Di Redazione Alcune statistiche e curiosità emerse dopo la qualificazione alla Finale di di 2021 CEV Champions League di Trentino Volley. Indipendentemente dal risultato finale, la decima partecipazione al massimo torneo continentale per Club di Trentino Volley rappresenterà la sua più lunga cavalcata in campo internazionale di sempre. La Società di via Trener nell’edizione 2021 della CEV Champions League ha già disputato tredici partite, tenendo conto che il suo avvio di torneo è iniziato già a settembre e ha visto Giannelli e compagni protagonisti di due turni preliminari di qualificazione prima della Main Phase. La singolare circostanza è dovuta al fatto che la Trentino Itas abbia preso parte alla manifestazione grazie ad una wild card concessa dalla CEV e non per meriti sportivi, visto che ai fini della qualificazione faceva testo la classifica del campionato italiano 2019/20 al momento dell’inizio del lockdown (con Civitanova, Modena e Perugia quindi davanti a Trento). La squadra di Lorenzetti è l’unica di sempre a cui è riuscita l’impresa di arrivare fino in fondo partendo dal primo turno preliminare. Con la qualificazione staccata mercoledì sera in Umbria, Trentino Volley ha confermato il proprio recente trend in merito alle Finali delle Coppe Europee, a cui accede regolarmente almeno ogni due anni da sei stagioni a questa parte. Dal 2015 in poi, la Società di via Trener negli anni solari dispari è sempre arrivata all’ultimo atto della competizione continentale a cui era iscritta: nel 2015 giocando la finale di CEV Cup (persa poi al golden set a Mosca), nel 2017 in CEV Cup (persa anche in questo caso al golden set a Tours), nel 2019 in CEV Cup (vinta ad Istanbul) ed appunto nel 2021 in CEV Champions League. In questo lasso di tempo c’è stata anche l’eccezione che conferma la regola: anno 2016, finale di Champions League, persa al tie break con Kazan a Cracovia. Cinque finali continentali in sette stagioni; di fatto Trentino Volley ha mancato la qualificazione all’ultimo atto di un torneo CEV solo nel 2018, tenendo conto che nel 2020 la sua corsa in Champions League è stata interrotta causa pandemia. l confronto del primo maggio all’AGSM Forum di Verona fra Trentino Itas e Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle sarà contraddistinto da illustri ex di turno. Da un parte ci sarà Nikola Grbic, allenatore della squadra polacca, ma al tempo stesso indimenticato capitano e palleggiatore dei primi due titoli della storia di Trentino Volley: scudetto 2008 e, guarda caso, Champions League 2009; dall’altra invece ci saranno Nimir Abdel-Aziz e Dick Kooy, che hanno vestito insieme la maglia del Kedzierzyn-Kozle nel corso della stagione 20014-15, in cui guarda caso, ci fu spazio anche per un doppio confronto di semifinale fra i due Club (CEV Cup, turno passato da Trento). La seppur ininfluente sconfitta di mercoledì sera al PalaBarton di Perugia per 2-3 ha chiuso la striscia di tredici vittorie consecutive nelle Coppe Europee di Trentino Volley che durava dal 13 febbraio 2020 (ko casalingo con la Lube in Champions). Il filotto appena terminato rappresenta la seconda miglior serie gialloblù di sempre in Champions League; la prima comprende quindici affermazioni di seguito ed è stata realizzata fra il 4 novembre 2008 (3-0 casalingo sul Bled) ed il 5 gennaio 2010 (sconfitta per 1-3 a Mosca). Nell’attuale rosa di Trentino Volley sono due i giocatori presenti anche alla precedente Finale di CEV Champions League disputata da Trentino Volley, il 17 aprile 2016 alla Tauron Arena di Cracovia: il palleggiatore (e ora Capitano) Simone Giannelli ed il libero Carlo De Angelis, entrambi cresciuti nel settore giovanile gialloblù. Per loro due il match dell’AGSM Forum di Verona sarà l’occasione giusta per provare a scrivere un finale differente nel torneo. Quella del primo maggio all’AGSM Forum sarà la seconda Finale di sempre di una competizione ufficiale che Trentino Volley giocherà a Verona. L’unico precedente è riferito all’epilogo della Coppa Italia 2011, giocata proprio nell’impianto scaligero il 23 gennaio e persa per 0-3 contro Cuneo guidata in regia proprio da Nikola Grbic. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO