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    Final Eight di Boy League a Fano, esordio con vittoria: 3-0 su Cuneo

    Fano (Pesaro Urbino), 24 maggio 2024
    Inizia col piede giusto la corsa dell’Itas Trentino Under 14 nella Final Eight di Del Monte® Boy League 2024, in programma da oggi a domenica a Fano. Nelle Marche, la squadra guidata da Matteo Zingaro stasera ha superato per 3-0 Cuneo nel match che segnava l’esordio gialloblù nella fase a gironi dell’importante e prestigiosa fase finale del torneo giovanile di categoria organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A.Con un approccio molto convinto e convincente, la gara si è subito incanalata sui binari desiderati per i trentini, che sono stati poi bravi, dopo due set vinti nettamente, a contenere il tentativo di reazione dei piemontesi Per conquistare l’accesso alla semifinale, sabato servirà almeno un’altra vittoria nelle ultime due partite della prima fase della Pool E, da giocare alle ore 9.30 contro Ravenna e alle 17 contro Civitanova (che ha vinto a sua volta per 2-1 la prima sfida con i romagnoli).“Abbiamo avuto subito la mentalità giusta per iniziare il nostro cammino come volevamo – ha spiegato l’allenatore di Trentino Volley Matteo Zingaro –  ; gli avversari erano alla nostra portata ma in queste manifestazioni avere un buon approccio è sempre importante, indipendentemente da chi trovi dall’altra parte della rete. Abbiamo lavorato bene con battuta ed attacco ed in ricezione siamo stati molto continui. Sabato ci attende un doppio impegno molto difficile; in particolar modo la sfida contro Ravenna ci potrà già dire molto sul nostro futuro”.
    Di seguito il tabellino della gara giocata oggi al Pala Allende di Fano, valida per il primo turno della Pool E (prima fase) della Final Eight di Del Monte® Boy League 2024.
    Itas Trentino-Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo 3-0(25-13, 25-13, 25-23)ITAS TRENTINO: Acuti 12, Jovicich 10, Desiderio 11, Stabili 3, Dalsasso 3, Pitto 3, Campolongo, Carlin 1, Molinari 1, Aprile, Fornasier 1, Koerner 2, Defranceschi (L), Festi (L). All. Matteo ZingaroPULISERVICE ACQUA S. BERNARDO: Milanesio, Gerbi, Miretti, Pepino, Re, Russo, Giaccone, Paoletti, Arnaudo, Chiapella, Cavallo, Tavella, Traore. All. Mauro Rizzo.ARBITRI: Santini e Maliqati.DURATA SET: 18’, 21’, 22’; tot. 1h e 16’.NOTE: Itas Trentino: 4 muri, 10 ace, 13 errori in battuta, 10 errori in attacco, 47% in attacco, 59% (47%) in ricezione.
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    Nel weekend Itas Trentino U14 a Fano per la Final Eight di Boy League

    Trento, 23 maggio 2024
    Scatta venerdì 24 maggio a Fano (provincia di Pesaro Urbino) la Final Eight di Del Monte® Boy League 2024, che torna in calendario dopo cinque anni di assenza. Fra le partecipanti alla fase finale della manifestazione, riservata alle compagini Under 14 ed organizzata fin dal 1996 dalla Lega Pallavolo Serie A Maschile, ci sarà per la decima volta nella propria storia anche Trentino Volley – l’ultima Società a fregiarsi della vittoria della competizione avendo trionfato nel 2019 nella allora Finale di Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) ed in precedenza arrivata fra le prime quattro in ben sei circostanze.La formazione allenata da Matteo Zingaro vi prenderà parte con una rosa composta per lo più da giocatori che hanno disputato il campionato regionale Under 15 (chiuso al secondo posto), con l’aggiunta di alcuni elementi di Società con cui da tempo è stato instaurato un rapporto di collaborazione, come STS Bolzano e Lagaris (in provincia) e Academy Volley Palo Alto California (che consentirà di avere in organico il figlio d’arte Gabriele Desiderio). Con alle spalle le vittorie ottenute nel 2010 (con Simone Giannelli protagonista in campo) e 2019 (con Alessandro Bristot best scorer), il secondo posto del 2018, il terzo posto nelle edizioni 2012 e 2014, i quarti staccati fra 2013, 2015 e 2017 ed il settimo nel 2016, la Società di via Trener nelle Marche andrà a caccia di un altro risultato di rilievo in una competizione particolarmente prestigiosa. Le altre formazioni che prenderanno parte all’appuntamento, contendendosi la 25^ Coppa Enrico Bazan, sono infatti Civitanova, Ravenna, Cuneo, Brugherio, Padova, Perugia e Modena e, al pari dei gialloblù, hanno ottenuto la qualificazione vincendo la fase preliminare. Le otto squadre saranno suddivise in due gironi da quattro nella prima fase, che andrà in scena a partire da venerdì 24 sino a sabato 25 maggio. L’Itas Trentino è stata inserita nella Pool E, che comprende Cuneo, Ravenna e Civitanova, formazioni che affronterà rispettivamente venerdì alle ore 19.30, sabato alle 9.30 ed alle 17. Per conquistare un posto fra le prime quattro d’Italia servirà quindi classificarsi almeno in seconda posizione del proprio girone; semifinali e finali si disputeranno domenica 26 maggio.“La Final Eight di Boy League è sempre stato uno degli appuntamenti stagionali più significativi del Settore Giovanile e siamo contenti sia tornato in calendario – afferma l’allenatore Matteo Zingaro – . Siamo curiosi di scoprire che livello di pallavolo potremo offrire, tenendo conto che questo gruppo nella sua totalità non si è mai allenato insieme prima dell’ultima settimana; durante le prime partite lo capiremo meglio, anche perché siamo stati inseriti in un girone della prima fase molto impegnativo”.
    Questa la rosa completa dell’Itas Trentino Under 14 che parteciperà alla Final Eight di Del Monte® Boy League 2024: Mattia Molinari e Simone Pitto (palleggiatori); Daniel Acuti (opposto); Alessio Carli, Samuele Dalsasso, Gabriele Desiderio, Lorenzo Festi, Nicola Koerner, Mirko Jovicich (schiacciatori); Davide Aprile, Riccardo Fornasier, Edoardo Stabili (centrali); Gregorio Campolongo, Giovanni Defranceschi (libero). Allenatori Matteo Zingaro, Davide Dalla Torre, Daniele Pellizzari; dirigente Monica Morelli.
    Sarà possibile seguire passo per passo la Final Eight di Del Monte® Boy League 2024 attraverso il servizio dei risultati in tempo reale curato dalla Lega Pallavolo Serie A al link www.legavolley.it/giovanili/finaligiovanili/ e attraverso il servizio di live streaming.
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    I ragazzi dell’Itas Trentino battono 3-1 C9 Arco Riva e salgono in Serie B

    Il campionato di serie C maschile 2023-2024 se lo aggiudica l’Itas Trentino, che domenica sera nella palestra dell’Istituto Curie di Pergine ha battuto per 3-1 il C9 Arco Riva nella finale in gara unica che ha chiuso i playoff.

    La squadra allenata da Daniele Nardin, che in larga misura è l’organico della formazione under 17, ha messo in campo fin da subito una grande determinazione, ma soprattutto è riuscita a gestire meglio degli avversari i primi tocchi (battuta e ricezione), l’aspetto del gioco che alla fine ha fatto la differenza, andando così a imporsi accusando un calo solo nella terza frazione, quella in cui i ragazzi di Guido Guzzo sono riusciti a limitare al minimo gli errori e a giocare la propria miglior pallavolo. Il tecnico del team gardesano ha provato più volte a cambiare assetto, ma se nel primo set sono state le inezie a fare la differenza, nel secondo e nel quarto l’Itas Trentino ha tenuto in mano il pallino del gioco senza soluzione di continuità.A fine incontro il presidente del Comitato Trentino della Fipav Francesco Crò ha consegnato così la coppa al capitano gialloblù Matteo Dietre e il premio di mvp allo schiacciatore Federico Pitto, autore di 18 punti. Con questo successo il team gialloblù si è conquistato il diritto di partecipare al prossimo campionato di serie B.

    Sestetti – Il C9 parte con Simone Fontanella in regia, Sebastiano Galas opposto, Cristian Bresciani e Pietro Bortolotti in posto 4, Gianluca Marzadro e Federico Trentini al centro, Davide Righi libero. L’Itas Trentino risponde con Nicola Mussari in regia, Gabriele Sitton opposto, Federico Pitto e Davide Boschini in posto 4, Federico Frassanella e Alessio Cirino al centro, Riccardo Muraro libero.1° set – Nel primo set l’equilibrio è assoluto in ogni aspetto del gioco. Parte bene il C9 (3-1), ma viene subito ripreso e superato dall’Itas (4-6), che comincia a valorizzare il turno al servizio di Frassanella (anche un ace su Bresciani). Galas e Bortolotti riportano avanti i gardesani (7-6), ma da questo momento in poi nessuna delle due squadre riesce a conquistare più di un break per volta. Gli errori al servizio e in attacco si succedono con frequenza costante e questo impedisce alle due formazioni di prendere ritmo. L’Itas riesce però a variare maggiormente il gioco, chiamando in causa molto più spesso i centrali (soprattutto Frassanella) e nel finale riesce a conquistarsi quel break in più (grazie ad un errore in attacco di Miorelli), che vale il 23-25 a favore del team gialloblù.2° set – Nella seconda frazione tutto ricomincia seguendo lo stesso file rouge, basti pensare che fino al 6-5 per il C9 (che da questo momento schiera Miorelli in banda al posto di Bortolotti) si conta un solo break point. Le due squadre giocano una pallavolo pulita e lineare, sbagliando molto meno, sia in attacco sia al servizio, poi le cose cominciano a cambiare. Due break point di Pitto valgono il 6-7, annullato da tre errori consecutivi dei ragazzi di Nardin (9-7). L’ace di Cirino pareggia i conti (9-9) e poi in campo c’è solo l’Itas Trentino, che decolla con il micidiale turno al servizio di Federico Frassanella: le sue jump float mettono in croce il cambio palla gardesano, tanto che un muro di Cirino, uno smash di Boschini e due ace portano il punteggio sul 12-16, poi infieriscono sulla ricezione del C9 anche Dietre (muro di Anno, errore di Miorelli e contrattacco di Pitto) e lo stesso Cirino (ace su Bresciani), ingigantendo il vantaggio dell’Itas Trentino (16-23), che poi chiude sul 17-25 con un errore di Giuliani.3° set – Nella terza frazione il vento cambia, anche se non dalle prime battute. Sulla spinta dell’ottimo finale del set precedente, i giovani gialloblù partono avanti 1-4, ma poi iniziano a sbagliare al servizio e in attacco e aiutano la Troticoltura Armanini C9 a risalire la china (8-7). Fino al 14-14 l’Itas tiene botta, aiutata da muro (block di Mussari su Bresciani) e servizio (ace di Frassanella su Miorelli), ma poi la mole di errori diventa insostenibile e il C9 scappa sul 18-15, sfruttando a sua volta un ace di Galas su Pitto ed un errore dello stesso posto-4 dell’Itas, che poi viene anche murato dal regista Giuliani (entrato al posto di Fontanella sul 14-14). Avanti 20-16, i gardesani non sbagliano più nulla e vanno a chiudere 25-19 con un block di Miorelli su Pitto.4° set – I giochi sono ancora apertissimi e al C9 non manca certo la volontà di portare la contesa al tie break, ma nella quarta frazione la squadra di Guido Guzzo perde rapidamente lo smalto che aveva mostrato nel parziale precedente, andando subito in difficoltà. Ricomincia a sbagliare dai nove metri e in attacco, subisce un fortunato ace sul nastro per mano di Boschini e così si ritrova in men che non si dica sul 5-10. L’Itas capisce che è il momento di accelerare e scappa via con un altro ace di Mussari su Miorelli (7-13), creando un divario difficile da colmare per i gardesani, che ci provano (ace di Bresciani su Muraro), ma non riescono a dare continuità alla fase break e soprattutto ad arginare Pitto. Un ace di Cirino e uno di Bolognani (entrato nel doppio cambio) aprono la strada in via definitiva al successo gialloblù (16-22), perfezionato da due errori del C9 e un primo tempo di Frassanella. Il 19-25 manda la stagione della serie C maschile agli archivi.

    TROTICOLTURA ARMANINI C9 ARCO RIVA – ITAS TRENTINO 1-3 (23-25, 17-25, 25-19, 19-25)C9 ARCO RIVA: Fontanella 0, Bresciani 16 (12a+1m+3b), Trentini 2 (1a+1m), Galas 13 (12a+1b), Bortolotti 1 (1a), Marzadro 5 (4a+1m), Righi (L); Genco 4 (2a+2m), Miorelli 7 (5a+2m), Marzana 0, Giuliani 0; n.e. Pederzolli e Valentini. All. Guido GuzzoITAS TRENTINO: Mussari 5 (3a+1m+1b), Pitto 18 (18a), Frassanella 13 (9a+4b), Sitton 10 (8a+2m), Boschini 10 (8a+1m+1b), Cirino 7 (3a+1m+3b), Muraro (L); Anno 1 (1m), Dietre 0, Bolognani 1 (1b); n.e. Beltrami, Costabile, Fregnan e Battisti (L). All. Daniele NardinARBITRI: Michele Perrotta e Elena Ingletto di TrentoDURATA SET: 29’, 23’, 25’, 27’; tot. 1h44’NOTE: attacco 41% C9, 48% Itas; ricezione 49% C9, 51% Itas; muri 7 C9, 6 Itas; ace 4 C9, 10 Itas; errori su azione 7 C9, 10 Itas; errori al servizio 18 C9, 18 Itas

    L’organico dell’Itas Trentino: Nicolas Bolognani e Nicola Mussari (palleggiatore); Marco Anno e Gabriele Sitton (opposti); Gabriele Beltrami, Davide Boschini, Fabio Costabile, Matteo Dietre, Andrea Leonardi e Federico Pitto (schiacciatori); Alessio Cirino, Federico Frassanella, Alessandro Mattiato, Gabriele Minati e Jacopo Fregnan (centrali); Diego Battisti e Riccardo Muraro (libero). Allenatori: Daniele Nardin e Stefano Coser. Dirigente Elena Gottardi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Comune di Trento omaggia i campioni d’Europa dell’Itas

    La settimana di celebrazioni per la vittoria della 2024 CEV Champions League si è conclusa lunedì in Comune a Trento. A mezzogiorno una delegazione di Trentino Volley, comprendente una fetta consistente di staff tecnico e dirigenziale e Oreste Cavuto, l’unico atleta rimasto ancora in Città in questo periodo, è stata infatti ricevuta dall’Amministrazione locale per un momento di saluto e di ulteriore festeggiamento del Club diventato da otto giorni Campione d’Europa per la quarta volta.

    “È stato un onore fare il tifo per la squadra della città nel giorno della vittoria soprattutto per chi come me ha seguito e vissuto tutta la stagione in tribuna – ha spiegato l’Assessore allo Sport del Comune di Trento Salvatore Panetta – . Ora dobbiamo iniziare subito i lavori per far trovare alla squadra un palazzetto ancora migliore per l’inizio della prossima stagione. Grazie di cuore per le emozioni che ci avete regalato”.

    Il Sindaco di Trento Franco Ianeselli, dopo aver ricordato i bellissimi momenti  vissuti accanto ai tifosi durante la finale di Antalya (che ha seguito dal vivo sugli spalti della Sports Hall), ha portato il discorso sul significato del risultato sportivo: “Lo sport è bello ma ha i suoi elementi di crudeltà – ha sottolineato – . E se non avessimo vinto? A me questa domanda fa pensare. Mi piace la risposta che Damiano Tommasi, sindaco di Verona ed ex calciatore, ha dato a Trento in un incontro dello scorso weekend. Si perde? C’è la rivincita. Dopo le difficoltà delle scorse Finali di Champions League è successo anche a noi. Le sconfitte ci sono, ma appunto sappiamo che il giorno dopo c’è la possibilità di rigiocare. L’altro aspetto importante da non tralasciare oggi è il rapporto della Società con la comunità. A questo proposito dobbiamo ricordarci del BIG Camp: attorno alla squadra di volley più forte d’Europa è nata un’esperienza che ogni estate porta sul Monte Bondone centinaia di ragazzi da tutt’Italia. Quanto al PalaTrento dobbiamo dirci che la prospettiva è quella del nuovo palazzetto, è una direzione che abbiamo preso, ma intanto è doveroso lavorare subito per una migliore acustica e a un nuovo campo per avere una struttura adeguata per l’inizio della prossima stagione”.

    A margine dell’incontro, poi, il Sindaco di Trento ha consegnato al Presidente Bruno Da Re, all’allenatore Fabio Soli e al Team Manager Riccardo Michieletto (da 18 anni in Trentino Volley come dirigente ed in precedenza protagonista come giocatore, prima a Mezzolombardo fra il 1996 e 1999 e proprio a Trento nella stagione 2002/03) un riconoscimento per il grande contributo offerto alla causa con dediche personalizzate: “A Bruno Da Re, per l’alta professionalità, l’immensa passione e l’attaccamento alla città”. “A Fabio Soli, che sulle difficoltà ha costruito la vittoria più bella”. “A Riccardo Michieletto, maestro di cura e attenzione ai giocatori, colonna della società”.

    foto Trentino Volley

    E’ stato bello domenica scorsa ad Antalya avere con noi il Sindaco di Trento, perché tutto ciò non era affatto scontato essendo la nostra una città di più di 110.000 abitanti: abbiamo sentito la sua vicinanza morale – ha dichiarato il Presidente di Trentino Volley Bruno Da Re nel corso dell’incontro con l’amministrazione comunale di questa mattina a Palazzo Geremia – . Siamo orgogliosi di aver vinto la Champions League, ben sapendo che grossomodo siamo gli stessi come Società e gruppo che avevano perso la Finale a Lubiana; ogni tanto lo sport ti dà qualcosa, altre volte te lo toglie ma le emozioni che garantisce sono sempre molto importanti”.

    “Nella parte conclusiva della stagione ammetto di aver sofferto molto perché non riuscivo a capire come poter aiutare la squadra a venire a capo dei suoi problemi, tenendo conto che avevamo vissuto una regular season in maniera elegante e poi nei Play Off ci siamo presentati con abiti più umili. Non auguro nemmeno al mio peggior nemico di affrontare un periodo agonistico come quello che è capitato a noi fra marzo e aprile. E’ stato un grande dispiacere vedere i ragazzi in campo dover penare per situazioni che non erano direttamente ascrivibili al loro rendimento, ma semplicemente legati agli infortuni”.

    “A Soli ho sempre detto che prima o poi ci sarebbe stata una giustizia divina che ci avrebbe ridato quello che la sfortuna ci aveva tolto; ad un certo punto ho iniziato a credere che quella giustizia non ci fosse più, ma alla fine la vittoria della Champions League ha sistemato le cose e confermato la mia idea. Abbiamo dimostrato tanto spirito di gruppo, tanto sacrificio, e credo che mai come quest’anno la Società ci abbia messo del suo per tenere la barra dritta in un momento difficile, così come ha fatto lo staff tecnico guidato da Fabio Soli, e la squadra stessa – e aggiunge – . Quello che hanno fatto i giocatori è qualcosa di incredibile; l’assenza del palleggiatore avrebbe ammazzato chiunque, ma non loro. In tempi rapidissimi, appena ci siamo ritrovati di nuovo al completo, siamo stati in grado di rialzarci e di tornare a giocare al livello che ci competeva prima. Oreste Cavuto è stato uno degli artefici di questo spirito di spogliatoio; non avrà giocato molto, ma è sempre stato protagonista nel gruppo. Con l’occasione lo saluto e lo ringrazio per quello che ha fatto e per le belle parole che ha speso per Trentino Volley e per me nel corso della cena di fine stagione. Quando vorrà tornare qui ci sarà sempre spazio. La Champions League vinta ad Antalya ci lega ancora di più alla nostra città; nonostante fossimo lontani abbiamo sentito forte la vicinanza di tutto il territorio e la costante presenza delle autorità locali lo conferma. Grazie a tutti”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Domenico Pace saluta Trento: “Due anni intensi e pieni di emozioni. Grazie, è stato un onore”

    Tempo di saluti in casa Itas Trentino. Tra i giocatori che lasciano il club in vista della prossima stagione, Domenico Pace ha affidato i proprio saluti e ringraziamenti al proprio profilo Instagram.

    “cara trento,purtroppo siamo arrivati ai saluti, le nostre strade al momento si dividono dopo due anni intensi e pieni di grandi emozioni” inizia così la lettera del libero trentino.

    “Ho avuto l’onore anch’io di far parte della grandissima famiglia che rappresenta la @trentinovolley ,non una società qualunque ma una società di grande prestigio e soprattutto composta da persone semplici, umili e fantastiche dove in questi due anni non mi hanno mai fatto mancare nulla”.

    Infine va un grande GRAZIE a tutti i miei compagni, non dei semplici compagni di squadra ma amici anche fuori dal campo, la differenza di questa squadra è stata proprio il gruppo e io vi ringrazio ancora e ancora per tutto quello che abbiamo passato assieme e per quello che mi avete trasmesso sia a livello tecnico che mentale, in questi anni ogni giorno era un piacere ed un onore venire ad allenarmi con voi (forse un po’ meno per voi di vedermi ogni giorno🤣) e ve ne sarò grato per sempre, siete parte del mio cuore vi voglio bene ragazzi e forza trento sempre💛💙il vostro mimmo

    (fonte: Instagram Domenico Pace) LEGGI TUTTO

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    Tutti i numeri della stagione gialloblù 2023/24 appena conclusa

    Trento, 9 maggio 2024
    Tutti i numeri più interessanti della squadra maschile di Trentino Volley nella stagione 2023/24, la ventiquattresima assoluta di attività della Società gialloblù.
    STAGIONE 2023/24STATISTICHE COMPLESSIVEPartite giocate: 48 (22 in regular season SuperLega, 12 nei Play Off Scudetto, 11 in CEV Champions League, 2 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana)Vittorie: 35 (19 in regular season SuperLega, 6 nei Play Off Scudetto, 9 in CEV Champions League, 1 in Coppa Italia)Sconfitte: 13 (3 in regular season SuperLega, 6 nei Play Off Scudetto, 2 in CEV Champions League, 1 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana)Vittorie per 3-0: 20Vittorie per 3-1: 11Vittorie per 3-2: 4Sconfitte per 3-2: 6Sconfitte per 3-1: 6Sconfitte per 3-0: 1Punti in classifica totalizzati: 71 (55 in regular season SuperLega + 16 in CEV Champions League; i Play Off, la fase finale di Coppa Italia e Supercoppa Italiana non assegnano punti in graduatoria)Minuti totali giocati: 4.993’ ovvero 83h e 13’ (media 104’ a partita ovvero 1h e 44’)Set vinti: 123Set persi: 59Quoziente set: 2,08Punti realizzati nelle partite: 4.223 (media 87,9 a partita)Punti subiti nelle partite: 3.808 (media 79,3 a partita)Quoziente punti: 1,10Muri realizzati: 474 (media 9,8 a partita)Ace realizzati: 270 (media 5,6 a partita)Giocatori più presente: Gabriele Laurenzano, Alessandro Michieletto e Marko Podrascanin (47 presenze su 48 partite)Miglior realizzatore: Alessandro Michieletto (751 punti)Miglior muratore: Jan Kozamernik (109 muri punto)Giocatore a segno il maggior numero di volte con la battuta: Alessandro Michieletto (66 ace)Giocatore col maggio numero di nomination mvp: Alessandro Michieletto (16 su 47 partite)Avversario affrontato più volte: Mint Vero Volley Monza (8 incontri in 48 partite complessive)
    I TOP DI DURATALa gara più lunga: Allianz Milano-Itas Trentino 3-2 del 20 aprile 2024 (137′ minuti)La gara più corta: Itas Trentino-Farmitalia Catania 3-0 del 26 novembre 2023 (72′ minuti)Il set più lungo: 2°set (32-34) di Pallavolo Padova-Itas Trentino 0-3 del 26 dicembre 2023 (40’ minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5°set (15-8) di Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-2 del 28 ottobre 2023, 5° set (9-15) di Trentino Itas-Asseco Resovia 2-3 del 17 gennaio 2024 e 5° set (9-15) di Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 2-3 del 27 gennaio 2024Il set più breve (tie break esclusi): 1°set (25-14) di Itas Trentino-Rana Verona del 3 gennaio 2024 (21′ minuti)
    I TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 2-3 del 7 aprile 2024 (113 punti)Muri realizzati in una partita: Itas Trentino-Rana Verona 3-1 del 14 gennaio 2024, Valsa Group Modena-Itas Trentino 2-3 del 10 marzo e Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 del 17 aprile (16 muri)Ace realizzati in una partita: Tours Vb-Trentino Itas 1-3 del 29 novembre 2023 (11 ace)
    I TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Kamil Rychlicki, 31 punti in Itas Trentino-Mint Vero Volley monza 2-3 del 14 aprile 2024Muri realizzati in una partita: Marko Podrascanin, 7 muri in Itas Trentino-Rana Verona 3-1 del 14 gennaio 2024 e Jan Kozamernik, 7 muri in Itas Trentino-Mint Vero Volley monza 2-3 del 14 aprile 2024Battute vincenti realizzati in una partita: Riccardo Sbertoli, 5 ace in Rana Verona-Itas Trentino 0-3 del 5 novembre 2023 e Kamil Rychlicki, 5 ace in Trentino Itas-Asseco Resovia 2-3 del 17 gennaio 2024
    PRESENZE E PUNTI DEI GIOCATORIAlessandro Acquarone: 27 presenze, 19 puntiMartin Berger: 7 presenze, 8 puntiOreste Cavuto: 20 presenze, 32 puntiWout D’Heer: 20 presenze, 32 puntiMatthieu Garcia: 4 presenze, 0 puntiJan Kozamernik: 43 presenze, 345 puntiDaniele Lavia: 43 presenze, 528 puntiGabriele Laurenzano: 47 presenze, 0 puntiGiulio Magalini: 22 presenze, 132 puntiAlessandro Michieletto: 47 presenze, 751 puntiGabriele Nelli: 23 punti, 79 puntiDomenico Pace: 24 presenze, 0 puntiMarko Podrascanin: 47 presenze, 320 puntiKamil Rychlicki: 46 presenze, 725 puntiRiccardo Sbertoli: 38 presenze, 71 punti
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    Il segreto di Fabio Soli: “In ogni avventura mi porto dietro la passione della mia città”

    Subentrare alla guida della squadra che ha appena vinto lo Scudetto non è cosa da poco. Ma Fabio Soli, se vogliamo, ha anche fatto di più.

    “Sono il capo e la coda di un filo che è partito da una telefonata a gennaio di Da Re – spiega Fabio Soli. – Telefonata che mi ha reso felicissimo perchè mi si presentava davanti l’occasione sempre desiderata. In fondo poi c’è stata l’incredibile felicità di essere riusciti a conquistare un traguardo per il quale abbaiamo cercato di spendere tutta la passione e la conoscenza possibile.”

    L’allenatore modenese, legato da sempre alle sue origini, ha preso in mano i Campioni d’Italia raccogliendo l’importante eredità di un mostro sacro come Angelo Lorenzetti e ha condotto l’Itas sul tetto d’Europa, titolo che nella società di via Tener mancava dal 2011.

    Foto di Cev

    “Di difficoltà ne abbiamo incontrate ma nessuna è riconducibile ad una sorta di presenza occulta di Angelo Lorenzetti – continua l’allenatore campione d’Europa. – Anzi, ho trovato un’estrema sobrietà dopo lo scudetto vinto. Una società e una squadra già pronta a guardare al futuro sia nei momenti positivi che in quelli negativi.”

    Solì è di Modena, una piazza non esattamente estranea alla pallavolo: “Da Modena mi porto dietro la passione, chi come me è nato in quell’ambiente ha sempre visto la pallavolo oltre il mestiere e ne vado fieri: è il modo migliore per affrontare tutte le avventure.”

    Trento, come noto, non potrà difendere la Champions essendo arrivata 4°: “Sono regolamenti e vanno rispettati ma credo sia profondamente ingiusto che, negli ultimi due anni, chi vince la regular season non sia premiato. Spero venga modificata.”

    (fonte: Il Resto del Carlino di Modena) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Michieletto e Isabelle Haak sono gli MVP delle Super Finals

    I premi di MVP delle Super Finals di Champions League celebrano i due giocatori simbolo delle squadre campioni d’Europa: Alessandro Michieletto per la Trentino Itas e Isabelle Haak per la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Decisamente meritato il premio allo schiacciatore della nazionale italiana, che ha disputato una finale stellare contro lo Jastrzebski Wegiel: 16 punti con il 54% (un solo errore) e il 73% in ricezione, più due ace e un muro vincente.

    Più discutibile il riconoscimento all’opposta svedese, che in finale contro l’Allianz Vero Volley Milano non ha certo disputato la sua miglior partita: 23 punti con il 42% di efficacia, ma anche 5 errori in attacco e una murata subita, e soprattutto un clamoroso “0” nel tie break, set in cui invece è stata decisiva Kathryn Plummer (6 punti). Inevitabilmente però il trofeo va a premiare il rendimento dell’intera stagione, che per la “Regina del Nord” è stata forse la migliore dell’intera carriera. LEGGI TUTTO