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    Presentata la nuova stagione 2024/25 gialloblù

    Trento, 18 settembre 2024
    Il grande atrio centrale de “La Cittadella” del Gruppo Poli in via del Brennero a Trento, dove dallo scorso luglio trovano posto anche la nuova sede gialloblù, ha ospitato il taglio ufficiale del nastro della stagione 2024/25 di Trentino Volley.Gli ampi spazi inaugurati giusto dodici mesi prima dallo storico sponsor gialloblù sono stati il miglior background possibile per presentare a tifosi, sponsor, autorità e media le due squadre di punta del Club, a breve ai nastri di partenza rispettivamente della SuperLega maschile e del campionato di Serie A2 femminile. L’evento ha consentito alle oltre quattrocento persone intervenute di conoscere uno ad uno tutti i componenti dei nuovi roster e celebrare la lunga partnership con il Gruppo Poli che proprio in questa circostanza ha festeggiato i dieci anni di “titolarità” della maglia del libero.“Questa struttura è stata progettata non solo per ospitare il nostro principale Supermercato in città, ma anche per essere al servizio della comunità – ha spiegato Marcello Poli, Amministratore Delegato di Gruppo Poli – ; oltre alle attività commerciali trovano spazio un parco giochi, uffici, una palestra e, non per ultima, la nuova sede di Trentino Volley. Ad un anno di distanza dall’inaugurazione, possiamo dire che la funzione sociale che ci eravamo prefissati nel costruire qui è stata raggiunta. Trentino Volley è parte integrante de “La Cittadella” e nel decimo anno di sponsorizzazione della maglia del libero è particolarmente bello poter ospitare il vernissage ufficiale della squadra maschile e femminile”.“Oltre a presentare gli atleti delle due squadre vogliamo celebrare anche un importante compleanno, visto che dieci anni fa abbiamo scelto di apporre il nostro marchio sulle maglie del libero di Trentino Volley – ha proseguito Mauro Poli, Vice Presidente del Club gialloblù – . In realtà già dal 2010 siamo entrati in contatti con questo Club che ha saputo portare valore e visibilità all’intero territorio, grazie alle vittorie ottenute in Italia e in tutto il Mondo. Per questo abbiamo deciso di rafforzare il nostro impegno, sponsorizzando la maglia del libero: questa serata è anche dedicata a tutte le maglie e agli atleti che hanno fatto grande Trentino Volley in questo importantissimo ruolo”.Presenti anche le principali autorità locali, che non hanno fatto mancare il loro plauso ed apprezzamento per l’attività che da ventiquattro anni a questa parte Trentino Volley porta avanti. “L’ultima volta che ho avuto l’occasione di parlare di Trentino Volley è stato in occasione dei festeggiamenti per la vittoria della Champions League in Turchia, un’esperienza che ho vissuto assieme alla squadra e che mi ha permesso di conoscere delle bellissime persone, non solo dei grandi giocatori – ha rivelato il Sindaco di Trento Franco Ianeselli – . Come Amministrazione Comunale abbiamo fatto la nostra parte durante l’estate, rinnovando il palazzetto dello sport, che anche quest’anno avrà l’onore di ospitare la migliore pallavolo al mondo”.“Voglio ringraziare il Presidente Da Re e la Società perché hanno saputo lavorare proficuamente, regalando a tutto il Trentino grandissime emozioni – ha dichiarato la Vice Presidente e Assessore allo Sport della Provincia Autonoma di Trento Francesca Gerosa – . Seguiamo sempre con passione le partite sia dei ragazzi, sia delle ragazze, squadre su cui puntiamo molto e che sono certa sapranno regalare grandi gioie. Ormai Trentino Volley ci ha abituato bene, per questo guardiamo all’imminente stagione con rinnovato ottimismo”.Il Presidente Bruno Da Re ha chiarito: “Siamo felici di poter presentare in maniera un po’ diversa, più informale, le nostre due prime squadre. Farlo nella casa della famiglia Poli è motivo di ulteriore orgoglio, perché da qualche mese La Cittadella è diventata anche la nostra casa, una parte importante di Trentino Volley. Ripartiamo dopo una stagione che ci ha regalato la vittoria della Champions League, un successo che ha ribadito la capacità di Trentino Volley di restare ancora una volta ai massimi livelli. Abbiamo fatto tesoro degli errori commessi in ambito femminile, ora ripartiamo con rinnovato entusiasmo e con un nuovo ambizioso progetto che ci possa portare a ben figurare in Serie A2”.“Torniamo a correre con una squadra molto rinnovata rispetto allo scorso anno, che sta cercando in palestra le giuste connessioni – ha analizzato l’allenatore dell’Itas Trentino femminile Davide Mazzanti – . Le ragazze si stanno allenando con grande disponibilità, sperimentando anche cose diverse rispetto al passato: vogliamo fare un grande campionato, siamo convinti delle nostre potenzialità e stiamo lavorando sodo essere protagonisti”.“Le sensazioni della vigilia sono molto buone – non si è nascosto Fabio Soli, allenatore dell’Itas Trentino maschile – ; in fase di mercato abbiamo cercato di individuare giocatori che avessero gli stessi valori di questo gruppo che ha mostrato grandi capacità di reagire nei momenti di difficoltà e che ci ha portato a vincere la Champions League”.Nel corso della serata è stato ufficializzato il nuovo capitano dell’Itas Trentino maschile, Riccardo Sbertoli. “Sono molto contento ed orgoglioso che la Società abbia visto in me la persona adatta a ricoprire questo ruolo – ha spiegato il palleggiatore azzurro – ; è una responsabilità che prendo volentieri, convinto che tutti i miei compagni mi aiuteranno molto nell’esercitarla. Dal punto di vista personale, essere Capitano di Trentino Volley rappresenta per me un traguardo molto importante: è un attestato di stima da persone di cui ho grandissima considerazione”.Ora la palla passa al campo: nel weekend è già tempo di Final Four di Supercoppa a Firenze.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, ufficializzati i numeri di maglia per la prossima stagione

    Sono ufficiali i numeri di maglia scelti dalle giocatrici dell’Itas Trentino per la stagione 2024-25, che prenderà il via ufficialmente domenica 6 ottobre con il match esterno del primo turno di Regular Season di Serie A2 femminile, in programma sul campo di Offanengo.

    L’unica giocatrice confermata rispetto alla passata stagione, Giulia Marconato, si è tenuta ben stretta la maglia numero 8, la stessa utilizzata dal padre Denis nella Nazionale azzurra di basket quando vinse la medaglia d’argento all’Olimpiade di Atene 2004.

    L’unica straniera della rosa, Emilia Weske, ha scelto la maglia numero 3 già indossata nei college americani, mentre la nuova capitana dell’Itas Trentino, Vittoria Prandi, ha deciso di legarsi nuovamente al numero 11, già utilizzato nelle precedenti esperienze a Milano, Pinerolo, Orvieto e Brescia. Altra giocatrice che ha optato per la linea della continuità è la centrale Beatrice Molinaro, che vestirà il 12 già indossato a Macerata, Mondovì, Scandicci e Martignacco, mentre lo scorso anno a Cuneo invertì i due numeri “accontentandosi” del 21.

    Anche Dominika Giuliani ritroverà un numero a lei caro, il 13, già indossato a Busto Arsizio e nel Club Italia, stesso discorso per l’altra laterale gialloblù Dayana Kosareva, affezionata alla maglia numero 18 che l’ha accompagnata nelle esperienze a Perugia, Vallefoglia, Firenze, Casalmaggiore e Scandicci. Chi, invece, ha voltato pagina è Silvia Fiori che a Trento vestirà la maglia di libero numero 9 (come a Conegliano ad inizio carriera), abbandonando il 3 che l’aveva accompagnata negli ultimi anni.

    Prima volta con il 10 per Maria Teresa Bassi, ritrova il 17 Valeria Pizzolato dopo quattro stagioni in cui aveva optato per l’11, ha scelto per la prima volta il 7 Aneta Zojzi; confermano il 5 Ilaria Batte così come al Club Italia e l’1 Virginia Ristori Tomberli come a Marsala e Bologna. Le giovani trentine Zeni e Iob hanno invece optato per il 2 e il 16.

    L’elenco completo:

    1 RISTORI TOMBERLI Virginia2 ZENI Beatrice3 WESKE Emilia5 BATTE Ilaria7 ZOJZI Aneta8 MARCONATO Giulia9 FIORI Silvia10 BASSI Maria Teresa11 PRANDI Vittoria12 MOLINARO Beatrice13 GIULIANI Dominika16 IOB Greta17 PIZZOLATO Valeria18 KOSAREVA Dayana

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trofeo Astori: Verona cede 3-1, la coppa la porta a casa Trento

    L’Itas Trentino maschile chiude il pre-campionato con la beneaugurante vittoria del 3° Trofeo Ferramenta Astori di Montichiari. Al PalaGeorge i Campioni d’Europa hanno regolato per 3-1 la Rana Verona nella Finale del quadrangolare andato in scena in terra bresciana negli ultimi due giorni, cogliendo la quarta vittoria in altrettante partite giocate durante il periodo di preparazione alla stagione 2024/25.Dopo i cinque set di sabato sera con Modena, la formazione gialloblù ha messo nelle gambe altri quattro parziali, trovando specialmente nella seconda metà dell’incontro quella continuità di gioco che in alcuni tratti le era mancata nel match con i canarini e con Piacenza, mercoledì sera a Schio. Merito ancora una volta dell’ottima prova sfoderata sul fronte dell’attacco (56%) e della progressiva crescita del muro, che ha faticato a prendere le misure inizialmente agli schiacciatori di Verona prima di cominciare a dettare la propria legge. Per un set e mezzo gli scaligeri con battuta e buona efficienza a rete hanno saputo mettere in difficoltà i Campioni d’Europa, venuti fuori alla distanza specialmente grazie alla costanza di Michieletto (18 punti col 77%) e con la grande produttività offensiva di Rychlicki (best scorer del match con 21 palloni vincenti, di cui cinque a muro).ITAS TRENTINO-RANA VERONA 3-1(23-25, 25-23, 25-19, 25-17) ITAS TRENTINO: Michieletto 18, Kozamernik 7, Sbertoli 3, Lavia 14, Flavio 7, Rychlicki 21, Laurenzano (L); Gabi Garcia, Pellacani, Magalini, Bartha. N.e. Bristot, Pesaresi e Acquarone. All. Fabio Soli.RANA VERONA: Sani 11, Vitelli 8, Abaev, Dzavoronok 17, Cortesia 7, Jensen 6, D’Amico (L); Spirito 1, Lecat, Zingel 10. N.e. Keyta, Chevalier, Bonisoli, Mozic, Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Villa di Milano e Ricci di Brescia.DURATA SET: 28’, 31’, 26’, 25’; tot 1h e 50’.NOTE: 3.500 spettatori circa. Itas Trentino: 9 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 43% (18%) in ricezione. Rana Verona: 7 muri, 4 ace, 18 errori in battuta, 9 errori azione, 43% in attacco, 49% (19%) in ricezione. Mvp Michieletto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Argento per Rana Verona al Trofeo Astori: la finale va a Trento

    Secondo posto e medaglia d’argento per Rana Verona nella terza edizione del Trofeo Astori, che è l’Itas Trentino ad aggiudicarsi dopo il 3-1 in finale. La squadra di Stoytchev, dunque, non riesce a difendere il titolo conquistato due anni fa, nonostante un ottimo primo set che aveva sbloccato il risultato. Gli avversari ribaltano e si prendono la vittoria. Tra le file scaligere, buona prova di Dzavoronok, best scorer dei suoi con 18 punti, di cui 3 a muro. Il prossimo appuntamento della pre-season è fissato per sabato 21 settembre sul campo dell’Allianz Milano.
    Coach Stoytchev conferma lo stesso sestetto della semifinale, con Abaev al palleggio e Jensen opposto, Dzavoronok-Sani in banda, Cortesia-Vitelli al centro e D’Amico libero. Michieletto apre le danze con un ace, a cui risponde prontamente Dzavoronok in diagonale. Il tentativo di fuga della truppa di Soli viene smorzato prima dalla pipe perfetta di Sani, poi dal monster block di Jensen, che riducono il gap. Abaev illumina per Dzavoronok, poi il muro di Cortesia vale il pari. Verona sorpassa e allunga con l’ace di Vitelli (19-16). Trento recupera, ma Jensen chiude il primo parziale.
    Avvio favorevole ai trentini nel secondo, ma i due tocchi sottorete di Dzavoronok ridanno energia ai suoi. Due azioni prolungate sorridono agli scaligeri, a segno con Sani e lo stesso martello ceco, che trova il pareggio. Le squadre giocano punto a punto, con Zingel che infila l’ace del momentaneo sorpasso. Trento rimette la faccia avanti e con la pipe di Lavia e il muro di Rychlicki si stacca nel punteggio. Chiude Michieletto con un pallonetto. Gli avversari sfruttano l’onda positiva e al rientro in campo creano subito un notevole distacco, che da posto due Zingel prova a ridurre. Trento mantiene le distanze, Vitelli piazza dai nove metri, Dzavoronok lo imita e gli scaligeri vanno a -2. Sbertoli e compagni riallungano e sorpassano con il muro di Flavio.
    All’inizio della quarta frazione, Trento tiene il pallino del gioco e tiene a debita distanza gli scaligeri e con Kozamernik guadagna cinque lunghezze di vantaggio. Lavia e Michieletto imboccano ancora la direzione giusta e indirizzano l’incontro. Spirito e compagni non si arrendono e recuperano terreno, ma i trentini scavano il secondo, che Spirito cerca di colmare un minimo con un colpo di seconda intenzione. Il primo tempo di Cortesia rende meno pesante il k.o., che arriva dopo l’errore in battuta di Vitelli. Medaglia d’argento, dunque, per Rana Verona.
    TABELLINO
    Rana Verona-Itas Trentino 1–3 (25-23; 23-25; 19-25; 17-25)
    Rana Verona: Abaev, Jensen 6, Sani 11, Dzavoronok 18, Cortesia 7, Vitelli 8, D’Amico (L), Spirito 1, Keita, Mozic, Chevalier, Zingel 10, Zanotti, Bonisoli (L). All. StoytchevItas Trentino: Sbertoli 3, Rychlicki 21, Michieletto 18, Lavia 14, Kozamernik 7, Flavio, Laurenzano (L), Acquarone, Garcia, Magalini, Sandu 7, Bristot, Bartha, Pellacani, Pesaresi (L). All. Soli
    Durata set: 28’; 31’; 26’; 25’; totale: 1h50’
    Attacco: Rana Verona 44%; Itas Trentino 57%Muri: Rana Verona 7; Itas Trentino 9Ace: Rana Verona 4; Itas Trentino 6 LEGGI TUTTO

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    Preparazione chiusa con la vittoria del Trofeo Astori: 3-1 su Verona

    Montichiari (Brescia), 15 settembre 2024
    L’Itas Trentino maschile chiude il pre-campionato con la beneaugurante vittoria del 3° “Trofeo Ferramenta Astori” di Montichiari. Questa sera al PalaGeorge i Campioni d’Europa hanno regolato per 3-1 la Rana Verona nella Finale del quadrangolare andato in scena in terra bresciana negli ultimi due giorni, cogliendo la quarta vittoria in altrettante partite giocate durante il periodo di preparazione alla stagione 2024/25.Dopo i cinque set di sabato sera con Modena, oggi la formazione gialloblù ha messo nelle gambe altri quattro parziali, trovando specialmente nella seconda metà dell’incontro quella continuità di gioco che in alcuni tratti le era mancata nel match con i canarini e con Piacenza, mercoledì sera a Schio. Merito ancora una volta dell’ottima prova sfoderata sul fronte dell’attacco (56%) e della progressiva crescita del muro, che ha faticato a prendere le misure inizialmente agli schiacciatori di Verona prima di cominciare a dettare la propria legge. Per un set e mezzo gli scaligeri con battuta e buona efficienza a rete hanno saputo mettere in difficoltà i Campioni d’Europa, venuti fuori alla distanza specialmente grazie alla costanza di Michieletto (18 punti col 77%) e con la grande produttività offensiva di Rychlicki (best scorer del match con 21 palloni vincenti, di cui cinque a muro).A sei giorni dalla Final Four di Supercoppa a Firenze Fabio Soli può quindi essere soddisfatto del rodaggio della sua squadra, che ha dimostrato, indipendentemente dalla condizione fisica, di avere sempre voglia di lottare e di possedere tanti armi a propria disposizione; stasera, ad esempio, Daniele Lavia è stato letale in fase di break point: metà dei suoi punti a referto sono arrivati proprio in questa condizione.“Le nostre iniziali difficoltà ad esprimere gioco sono figlie del grande approccio al match di Verona – ha commentato a fine partita l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli  – ; gli avversari ci hanno messo in grande difficoltà ma è quello che ci serviva per testare la nostra capacità di reagire. Abbiamo sofferto in ricezione e quindi di conseguenza il nostro cambiopalla è stato meno fluido. Siamo rimasti in partita grazie ad una buona fase di break point, poi in seguito siamo cresciuti anche nell’attacco dopo nostra ricezione e siamo diventati più efficienti in tutti i fondamentali. È stato un weekend molto utile, ma il prossimo sarà ancora più difficile di questo; abbiamo però raccolto le indicazioni che volevamo”.L’Itas Trentino rientrerà in serata a Trento e godrà di un intero giorno di riposo prima di iniziare la settimana di allenamenti che porterà i gialloblù alla Final Four di Del Monte® Supercoppa 2024 a Firenze. Sabato 21 settembre alle ore 18 al PalaWanny la semifinale con Monza che garantisce un posto nella partita che assegna il giorno dopo il trofeo.
    Di seguito il tabellino della Finale del quadrangolare “3° Trofeo Ferramenta Astori”, giocata stasera al PalaGeorge di Montichiari.
    Itas Trentino-Rana Verona 3-1(23-25, 25-23, 25-19, 25-17)ITAS TRENTINO: Michieletto 18, Kozamernik 7, Sbertoli 3, Lavia 14, Flavio 7, Rychlicki 21, Laurenzano (L); Gabi Garcia, Pellacani, Magalini, Bartha. N.e. Bristot, Pesaresi e Acquarone. All. Fabio Soli.RANA: Sani 11, Vitelli 8, Abaev, Dzavoronok 17, Cortesia 7, Jensen 6, D’Amico (L); Spirito 1, Lecat, Zingel 10. N.e. Keyta, Chevalier, Bonisoli, Mozic, Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Villa di Milano e Ricci di Brescia.DURATA SET: 28’, 31’, 26’, 25’; tot 1h e 50’.NOTE: 3.500 spettatori circa. Itas Trentino: 9 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 43% (18%) in ricezione. Rana Verona: 7 muri, 4 ace, 18 errori in battuta, 9 errori azione, 43% in attacco, 49% (19%) in ricezione. Mvp Michieletto.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Trento, Soli: “Questa squadra sa soffrire, un’arma che può essere ancora vincente”

    L’Itas Trentino vince al tie-break contro Modena (clicca QUI) la semifinale del torneo amichevole di Montichiari, domenica (ore 18.00, la finale del Trofeo Astori contro rana Verona.

    “Modena ha giocato un’ottima partita, mettendoci a dura prova ma credo che da questi cinque set possiamo trarre tante indicazioni utili – ha commentato a fine partita l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli – . Eravamo partiti molto bene, come ci eravamo ripromessi di fare, poi siamo calati nuovamente nel terzo set come ci era accaduto mercoledì sera a Schio”.

    “Un insegnamento che dobbiamo saper raccogliere, perché dobbiamo essere in grado di produrre la nostra pallavolo anche quando le gambe non girano come vorremmo. Come nella passata stagione però la nostra squadra ha la capacità di soffrire e questa può essere ancora la nostra arma vincente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trofeo Astori: che battaglia Trento-Modena, il tiebreak manda poi l’Itas in finale

    Il quadrangolare di preparazione “Trofeo Ferramenta Astori” di Montichiari si apre con una sofferta ma meritata vittoria per l’Itas Trentino maschile. Nel primo degli ultimi due test pre-campionato in programma nel weekend al PalaGeorge, i Campioni d’Europa hanno infatti avuto ragione di Modena in semifinale, vincendo stasera per 3-2 il derby dell’A22 in versione amichevole.Al di là del risultato, capace comunque di generare entusiasmo e di confermare il positivo trend di questa prima parte di settembre (tre vittorie in altrettante amichevoli giocate), le indicazioni più confortanti sono arrivate dal gioco espresso. I gialloblù hanno infatti mostrato momenti di ottima pallavolo, come nel finale del primo set (vinto in rimonta) o per tutta la durata di secondo e quinto parziale (comandati dall’inizio alla fine con buona personalità), grazie anche ad una vena realizzativa a rete (55% di squadra in cinque set) che ha compensato le difficoltà palesate ad andare a segno direttamente col muro (cinque i vincenti) ed in battuta (8 ace, ma tutti concentrati nella prima metà della gara).

    A livello individuale è quindi piaciuta l’intesa che Sbertoli ha già perfezionato con Flavio (11 punti col 67%) e Gabi Garcia (9 col 73% – subentrato ad un ottimo Rychlicki – 17) e che ha ulteriormente cementato con la coppia di palla alta di posto 4 Michieletto (18 col 50%) e Lavia (13 col 46%).

    Domenica pomeriggio sempre in terra bresciana l’ultima partita ufficiale della preparazione pre-campionato dell’Itas Trentino: alle ore 18 circa arriverà il momento del confronto con la Rana Verona (vincitrice per 3-1 su Piacenza della prima semifinale del quadrangolare) che assegnerà il primo posto del torneo.

    CRONACA – Modena comincia il match con De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Gutierrez-Rinaldi schiacciatori, Stankovic-Sanguinetti centrali e Federici libero. Trento risponde con Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto-Lavia di banda, Gualberto-Kozamernik al centro e Laurenzano libero. Parte forte la squadra di Fabio Soli che si porta avanti 8-6, Modena prova a ricucire e si va 16-15. I gialloblù ribaltano la situazione avanzando sul 19-21, poi è Trento a trovare l’allungo vincente e a chiudere il parziale 25-23. Nel secondo set sono ancora i campioni d’Europa in carica a partire meglio, 8-4. Modena non riesce a riacciuffare gli avversari, 16-15 poi 21-16. Nulla cambia nel finale, è 25-19 con Trento che va avanti 2-0. Nel terzo parziale Modena mette subito la testa avanti, 6-8, e allunga fino al punteggio di 11-16. Trento tenta di rientrare in corsa, 19-21, ma la squadra di coach Giuliani non perde il controllo e chiude 22-25 portandosi 1-2. La formazione di Soli approccia bene il quarto set, 8-5, e tiene il vantaggio sul 16-14. Trento resta avanti 21-18, ma nel finale Modena mette la freccia e sorpassa gli avversari, chiudendo ai vantaggi 29-27 e conquistando il 2-2 che porta la gara al tie-break.

    Nel set decisivo è Trento a mettersi avanti, si va 5-2 poi 10-9. Alla squadra di coach Giuliani non riesce la rimonta, il parziale si chiude 15-12 ed è 3-2.ITAS TRENTINO – VALSA GROUP MODENA 3-2(25-23, 25-19, 22-25, 27-29, 15-12) ITAS TRENTINO: Michieletto 18, Kozamernik 8, Sbertoli 2, Lavia 13, Flavio 11, Rychlicki 17, Laurenzano (L); Pesaresi (L),Gabi Garcia 9, Pellacani, Bristot. N.e. Magalini, Bartha e Acquarone All. Fabio Soli.VALSA GROUP MODENA: Gutierrez 6, Sanguinetti 16, Buchegger 22, Rinaldi 18, Stankovic 8, De Cecco 2, Federici (L); Meijs, Massari 5, Mati 3, Anzani. N.e. Garello, Gollini, Ikhbayri. All. Alberto GiulianiARBITRI: Pavanello di Milano e Ferrari di Brescia.DURATA SET: 27’, 26’, 29’, 32’, 19; tot 2h e 13’.NOTE: 2.300 spettatori circa. Itas Trentino: 5 muri, 8 ace, 23 errori in battuta, 4 errori azione, 55% in attacco, 48% (16%) in ricezione. Valsa Group: 3 muri, 6 ace, 26 errori in battuta, 9 errori azione, 54% in attacco, 34% (13%) in ricezione.

    (Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino cede a Messina nella sfida amichevole nonostante i 28 punti di Weske

    Il primo dei due impegni ravvicinati a Ponte di Legno va in archivio con una sconfitta per l’Itas Trentino, che al termine di quattro set vivaci e molto combattuti cede il passo al cospetto dell’Akademia Sant’Anna Messina, ambiziosa formazione di Serie A2 femminile.

    Nonostante il risultato finale abbia sorriso alle siciliane, non sono mancate le indicazioni positive per coach Mazzanti, una su tutte l’interessante esordio in maglia gialloblù di Emilia Weske. L’opposta tedesca, aggregatasi al gruppo solamente da pochi giorni, ha chiuso la sfida con un bottino di 28 punti personali, frutto del 42% in attacco, con 5 muri e 3 ace a referto.

    Mazzanti si è affidato inizialmente a Prandi al palleggio, Weske opposto, Kosareva e Giuliani in posto 4, Marconato e Molinaro al centro e Fiori libero, ma nel corso del match ha dato spazio anche a Zojzi (ottimo il suo impatto sulla gara con 10 punti e il 40% a rete), Ristori Tomberli, Pizzolato, Bassi, Batte e Zeni. Tra le fila dell’Akademia da rimarcare l’ottima prestazione di Diop, seconda miglior marcatrice della sfida con 27 punti, mentre le ex Mason e Olivotto firmato rispettivamente 12 e 8 punti.

    “E’ stata una partita in cui abbiamo faticato a mantenere con costanza il nostro ritmo di gioco, riuscendo a farlo solamente a sprazzi – spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Abbiamo faticato soprattutto in cambio-palla a trovare continuità in attacco con i centrali, mentre in fase punto a tratti siamo andati molto bene. Usciamo da questo test con la convinzione che dobbiamo crescere principalmente in fase di cambio-palla, per rimanere dentro la partita più facilmente e non essere costretti a rincorrere gli avversari”.

    L’Itas Trentino tornerà in campo sabato 14 settembre alle ore 17, sempre a Ponte di Legno, per sfidare la Cda Volley Talmassons nel quarto test pre-campionato.

    Itas Trentino – Akademia Sant’Anna Messina 1-3(23-25, 25-23, 24-26, 19-25)

    ITAS TRENTINO: Prandi 2, Weske 28, Giuliani 5, Kosareva 11, Molinaro 7, Marconato 4, Fiori (L); Batte 1, Pizzolato 0, Ristori Tomberli 0, Bassi 1, Zojzi 10, Zeni (L). N.e.: Iob. All. Davide Mazzanti. AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Carraro 3, Diop 27, Mason 12, Rossetto 17, Modestino 4, Olivotto 8, Norgini (L); Babatunde 6. N.e.: Cabassa, Rollins, Trevisiol, Guzin, Caforio (L). All. Fabio Bonafede.

    DURATA SET: 27’, 28’, 26’, 24’ (totale: 1h45’).NOTE: Itas Trentino: 13 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 11 errori in azione, 36% in attacco, 59% (29%) in ricezione. Akademia Sant’Anna: 7 muri, 10 ace, 8 errori in battuta, 16 errori in azione, 40% in attacco, 60% (42%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO