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    Pallavolo Supervolley: copertina di aprile dedicata ad Alessandro Michieletto

    Di Redazione Pallavolo Supervolley è in edicola con il numero di aprile e la storia in copertina è quella di Alessandro Michieletto. Il giovane schiacciatore di Trento è nato come libero e il buon bagher fa parte dell’eredità di papà. Mentre il cambio di ruolo glielo hanno regalato i centimetri. Il resto se lo sta guadagnando giorno per giorno in una Itas Trentino che non ha mai avuto paura di dare fiducia ai giovani. Una crescita repentina, al punto da far entrare il suo nome tra i candidati per una convocazione olimpica. “Io però non sono mai stato in nazionale seniores, mi accontenterei di partecipare ai collegiali. Ma andare a Tokyo con Osmany sarebbe un sogno!”. Da una speranza olimpica all’altra. Quella di Caterina Bosetti, che si è ripresa la scena con numeri da top player ed è tra le osservate speciali di Davide Mazzanti per un posto sul volo per Tokyo. “Sogno di vincere uno scudetto e sono rimasta a Novara per questo motivo. Lavoro ogni giorno per arrivare in nazionale, ma cerco di non parlarne troppo. Preferisco lo faccia il campo”.Uno sguardo al prossimo futuro del volley è la direzione in cui va l’intervista a Giuseppe Manfredi, decimo presidente della storia della Federazione Italiana Pallavolo, che guarda al futuro e applaude l’intesa tra Fivb ed Rcs che vede premiare l’Italia con l’organizzazione della “bolla” di VNL tra Rimini e Bologna. Imperdibili poi le rubriche. Due firme d’eccezione come Simone Giannelli e Miriam Sylla raccontano le vicende di questo 2021 con i loro occhi e le loro parole. E non mancano gli appuntamenti storiche. Se l’intervista doppia metterà uno di fronte all’altro due ex campioni del mondo che si sono allontanati dal mondo della pallavolo, Simona Rinieri e Luca Cantagalli, “Una certa idea di mondo” ci porta a viaggiare nelle passioni dello schiacciatore di Monza Filippo Lanza. Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca alla campionessa paralimpica a Rio, Monica Contrafatto, rispondere alle sue domande. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Simon ingiocabile, ma De Cecco merita il 10

    Di Paolo Cozzi Semifinale stellare a Trento, dove una Civitanova pressoché perfetta impone la legge della sua forza fisica per sradicare la ricezione trentina e riaprire la strada verso la finalissima. A farla da padrone la battuta, con un Simon sontuoso, autore di ben 8 ace e di una prova da standing ovation; ma è tutta la squadra marchigiana a spingere sull’acceleratore e a trovare guizzi importanti, non solo dalla linea dei 9 metri ma anche a muro e in attacco. Trento per due set è in partita, lotta, recupera e rimonta, ma nulla può contro lo strapotere fisico di Simon e qualche errore gratuito nei momenti topici. Serie completamente riaperta, da godersela tutta! E ora veniamo alle pagelle. ITAS TRENTINO Nimir voto 6. Sette ace, quasi riapre il secondo set da solo, ma il 35% in attacco è davvero un numero basso basso per poter tenere accese le speranze dei trentini. La voglia di lottare c’è, mancano un po’ di lucidità e una palla che gli arrivi un po’ più precisa. Giannelli voto 5. Costretto a correre in lungo e in largo per il campo da una ricezione barcollante, a lungo andare perde lucidità e precisione nel palleggio. E così Trento chiude con un mesto 44% di squadra. Lucarelli voto 7. Il migliore dei suoi, regge in ricezione e in attacco si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Troppo solo in attacco per poter impensierire la Lube ammirata ieri. Una difesa ad una mano su Leal a metà secondo set potrebbe riaprire il match, ma la doppia in palleggio seguente dà il via al Simon show. Michieletto voto 5. Parte con una diagonale nei tre metri, ma è solo un sussulto in una partita in cui fatica tanto ed è costantemente sotto pressione. Una palla che gli carambola maldestramente addosso a fine secondo set spegne le ultime speranze di Trento. Podrascanin voto 5,5. Poco servito in attacco, questa volta non riesce proprio a leggere il gioco di De Cecco e rincorre le alzate per tutti i tre set. Anche in battuta meno incisivo del solito. Lisinac voto 7. Bene in attacco e anche a muro, ma in una giornata in cui arrivano pochi palloni a Giannelli non riesce ad incidere sull’andamento della partita. Rossini voto 5,5. Tenere le fila della ricezione quando dall’altra parte scagliano dardi infuocati non è facile: ci prova a testa alta, ma anche lui naufraga come tutti i compagni di reparto. Kooy voto 6,5. Entra e dal suo servizio nasce uno dei momenti migliori di Trento. Un lusso averlo in panchina. CUCINE LUBE CIVITANOVA Simon voto 9,5. Otto ace e 100% in attacco ottenuti a suon di clavate… semplicemente ingiocabile. De Cecco voto 10. Sta fermo 15 giorni per Covid (con tutti gli annessi e connessi), torna e sfodera una partita perfetta. Il miglior palleggiatore al mondo, con un talento infinito, capace di dare la tensione giusta a tutti i palloni e smarcare come pochi. Quando gioca così, per i centrali avversari è sofferenza pura (e parlo per esperienza diretta…). Leal voto 7,5. Segnali di ripresa fisica per il cubano, che torna a saltare come un grillo e a sfondare i muri avversari. Peccato per la ricezione dove è un desaparecido. Juantorena voto 6. L’infortunio alla mano di gara 1 lo limita e lo innervosisce parecchio. Allora decide di concentrarsi in ricezione e rendersi utile alla squadra in una maniera diversa. Rychlicki voto 8. Quanto è cresciuto in personalità questo ragazzone lussemburghese! Sempre più nel vivo dell’azione, anche nei momenti caldi del set, e per essere un opposto anche discreto in fase difensiva. Anzani voto 7. Se Simon è il braccio, Simone è la mente della squadra, e guida la sua prima linea in un perfetto ballo di coppia a muro. Prezioso anche in attacco, dove si fa trovare sempre pronto. Balaso voto 8. Difende un paio di parallele di Nimir che avrebbero mandato al Pronto Soccorso chiunque. In gran crescita rispetto a Gara 1, torna a essere il collante della seconda linea marchigiana  LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto, gara 2 è della Lube: la serie di semifinale torna subito in parità

    Trento, 1 aprile 2021
    Il fattore campo salto di nuovo nella serie di Semifinale della parte bassa del tabellone dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021. Dopo il successo esterno di domenica sera a Civitanova Marche, l’Itas Trentino questa sera alla BLM Group Arena non è riuscita a prolungare ulteriormente la propria imbattibilità casalinga (che durava da quattro mesi), cedendo in tre set al cospetto della Cucine Lube in gara 2. Il risultato porta in parità le sorti del confronto ed assicura la necessità di gara 4, che si giocherà fra sei giorni a Trento dopo che nel giorno di Pasqua ci sarà di nuovo spazio per un incontro all’Eurosuole Forum (gara 3).Gli ospiti si sono guadagnati il punto del pareggio sfoderando una grande prestazione in fase di break point: attacco (al 56%), muro e soprattutto battuta (11 ace, 8 solo dello scatenato Simon) dei cucinieri hanno messo alle corde i gialloblù, comunque bravi a rispondere colpo su colpo sino al 23-23 del primo set e a recuperare sino al 23-24 un secondo parziale che sul 14-21 sembrava già essere archiviato. Le fiammate di Nimir al servizio (7 ace e 14 punti totali, il migliore dei suoi) e la buona vena realizzativa di Lucarelli e Lisinac, hanno tenuto a galla l’Itas Trentino nella prima parte del match, ma nulla hanno potuto nella seconda, in cui i marchigiani hanno contato anche sull’ottima serata a rete di Rychlicki e Leal.
    Di seguito il tabellino di gara 2 di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021 giocata stasera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 0-3(23-25, 23-25, 17-25)ITAS TRENTINO: Lisinac 7, Nimir 14, Michieletto 3, Podrascanin 5, Giannelli 1, Lucarelli 9, Rossini (L); Kooy 3, De Angelis, Sosa Sierra 1. N.e. Cortesia, Argenta, Sperotto, Pol.  All. Angelo Lorenzetti.CUCINE LUBE: Juantorena 7, Simon 16, Rychlicki 13, Leal 12, Anzani 7, De Cecco, Balaso (L); Kovar. Marchisio. N.e. Diamantini, Falaschi, Larizza, Hadrava, Yant. All. Gianlorenzo Blengini.ARBITRI: Simbari di Milano e Goitre di Torino.DURATA SET: 29’, 30’, 26’; tot 1h e 25’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Itas Trentino: 4 muri, 8 ace, 11 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 47% (18%) in ricezione. Cucine Lube: 8 muri, 10 ace, 17 errori in battuta, 2 errori azione, 56% in attacco, 38% (21%) in ricezione. Mvp Simon.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Civitanova sbanca Trento e rimette la semifinale in parità

    Di Redazione Impressionante reazione della Cucine Lube Civitanova dopo la sconfitta casalinga subita in Gara 1 della semifinale dei Play Off Scudetto: i cucinieri si impongono per 0-3 sul campo dell’Itas Trentino, rimettendo in parità le sorti della serie grazie all’apporto di una battuta a tratti micidiale. Trascinatore un immenso Robertlandy Simon, che chiude con 16 punti totali, frutto di 8 ace, 100% di efficacia su 7 attacchi e un muro vincente. Si torna dunque all’Eurosuole Forum sull’1-1: la terza gara della serie si giocherà nel giorno di Pasqua, domenica 4 aprile, alle 18. La cronaca: Confermati su entrambi i fronti i sestetti titolari di Gara 1, con Trento che ripropone quindi Michieletto in posto 4 in diagonale con Lucarelli. L’avvio di partita è equilibratissimo, con i padroni di casa che tentano a più riprese la fuga (7-6, 11-9) appoggiandosi sulla forza del servizio (5 punti diretti), ed i marchigiani che puntualmente ricuciono con il muro (addirittura 6 vincenti). Un muro di Leal su Nimir costringe Lorenzetti a interrompere il gioco (17-19), ma l’ace dell’olandese pareggia subito i conti. Sul 23-23, la battuta parla invece a favore dei campioni del mondo: sono infatti due servizi di un grande Yoandy Leal (ace sul primo, attacco vincente di Anzani sul secondo) a chiudere il parziale d’apertura in favore della Cucine Lube, che attacca col 56% di efficacia contro il 41% degli avversari. Lorenzetti propone nel sestetto Kooy per Micheletto nel secondo parziale, dominato inizialmente dalla Cucine Lube con un vero e proprio show in battuta di Robertlandy Simon. Il gigante cubano va sulla linea dei 9 metri quando il tabellone segna il 12-13 in favore dei cucinieri, che trovano subito il break con un contrattacco vincente di Leal (12-14), e poi allungano addirittura fino al 12-18, grazie a ben quattro ace di fila. Trento, che nel frattempo rimette in campo Michieletto, trova una incredibile reazione sul turno al servizio di Nimir (7 punti, con 3 ace e il 67% in attacco), che la fa schizzare sul 20-22, e poi arriva anche al meno 1 grazie a un muro vincente del neo entrato Sosa Sierra (22-23). Nel finale, a rimettere le cose a posto per i biancorossi ci pensa comunque nuovamente Simon (chiude con 8 punti, 100% in attacco), che trasforma il secondo set point scrivendo il 23-25 finale con un primo tempo imprendibile. Il terzo set inizia sulla scia di quello precedente, ovvero con Simon ancora grande protagonista sulla linea dei nove metri. Il centralone cubano firma altri tre ace consecutivi utili a spingere sull’1-5 la Cucine Lube, che forte anche di un Balaso eccezionale in seconda linea firma ulteriori allunghi (2-9) con i contrattacchi vincenti in serie di Rychlicki (chiude la sfida con 13 punti, 60% in attacco) e Leal prima (per il naturalizzato brasiliano 12 punti con il 53% di efficacia sulle schiacciate, 1 ace e 3 muri), e con gli errori di Nimir e Kooy poi (4-12). È la fuga decisiva: Lucarelli e Nimir regalano qualche sussulto (9-15), ma l’ace e il contrattacco di Rychlicki chiudono di fatto il set (9-18) e spianano la strada alla Lube per lo 0-3. Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 23-25, 17-25)Itas Trentino: Giannelli 1, Santos De Souza 9, Lisinac 7, Abdel-Aziz 14, Michieletto 3, Podrascanin 5, Pol (L), Rossini (L), Sosa Sierra 1, Kooy 3, De Angelis (L). N.E. Sperotto, Cortesia, Argenta. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Juantorena 7, Simon 16, Rychlicki 13, Leal 12, Anzani 7, Marchisio (L), Larizza (L), Balaso (L), Kovar 0. N.E. Yant Herrera, Diamantini, Hadrava, Falaschi. All. Blengini. Arbitri: Simbari, Goitre. Note: Durata set: 29′, 30′, 26′; tot: 85′. Trento: bs 11, ace 8, muri 5, 42% in ricezione (14% perfette), 43% in attacco. Lube: bs 17, ace 10, muri 7, 36% in ricezione (21% perfette), 55% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube domani a Trento per riportare la Semifinale Play Off in parità

    Di Redazione La Semifinale Scudetto si sposta alla BLM Group Arena di Trento: giovedì 1 aprile (ore 20, diretta Rai Sport e Radio Arancia) si gioca Gara 2 della serie al meglio dei cinque match tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino. I gialloblù di Angelo Lorenzetti sono avanti 1-0 grazie al successo corsaro centrato domenica scorsa all’Eurosuole Forum nella maratona vinta al tie break in rimonta contro i biancorossi di Gianlorenzo Blengini, che prima del sorpasso ospite avevano a lungo condotto l’incontro. I cucinieri cercano la reazione immediata per cambiare rotta e impattare la serie con un successo lontano dalle mura amiche. Lo staff e gli atleti della Cucine Lube partono oggi (ore 13.30) alla volta del Trentino con la massima concentrazione. Per accedere alla Finale Scudetto, Juantorena e compagni dovranno conquistare tre match, questo significa obbligatoriamente vincere almeno una gara in trasferta e capitalizzare il fattore campo nei confronti casalinghi. La rivale di giornata: ultima formazione di Trento nei Play Off In Gara 1 di Semifinale Scudetto il sestetto trentino si è presentato a Civitanova Marche con Giannelli in cabina di regia per la bocca da fuoco Abdel-Aziz, al centro Lisinac e l’ex bandiera biancorossa Podrascanin, di mano Michieletto e Lucarelli (nominato MVP), nel ruolo di libero Rossini. Nell’arco del match sono entrati anche Bonatesta, Cortesia, De Angelis, l’ex biancorosso Kooy, Sosa Sierra e Sperotto. Parla Osmany Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “La Semifinale è in salita, ma la serie è all’inizio e le squadre si equivalgono. Noi cresceremo, i dettagli faranno la differenza. Trento ha ribadito di non mollare mai, mentre noi siamo riusciti a schierare De Cecco e Leal, bravi a reggere cinque set a quei livelli dopo la pausa forzata. Avevamo il match in pugno, ma non siamo stati freddi e ci è sfuggito. Purtroppo per lo spettacolo sono sfide senza pubblico, ma per fortuna nostra giocare a Trento senza i loro supporter renderà l’impresa meno proibitiva. Ho i postumi di un trauma alla mano, ma voglio esserci.” Ricardo Lucarelli (schiacciatore Itas Trentino): “In Gara 1 siamo stati molto bravi a giocare da vera squadra, superando insieme le difficoltà che ci si sono presentate con lo scorrere del match. Giovedì in Gara 2 potremo giocare in casa anche se credo che il fattore campo in questa stagione conti meno che in altre situazioni. Per vincere dovremo esprimerci ancora meglio, specialmente all’inizio della partita, cosa che non ci è riuscita domenica scorsa“. Gli arbitri della gara: Armando Simbari (MI) e Mauro Goitre (TO). Precedenti: sfida numero 79 La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Trento 78 volte. I biancorossi hanno vinto 43 volte, i gialloblù si sono imposti in 35 occasioni. Precedenti in stagione: sfida numero 6 5 gare – 1 in Semifinale Play Off (1 vittoria Trento), 2 in Regular Season (1 vittoria Lube e 1 vittoria Trento), 2 in Del Monte® Supercoppa (1 vittoria Trento e 1 vittoria Lube con successo al Golden Set). Precedenti nei Play Off: sfida numero 14 13 gare – 1 in Semifinale 2020/21 (1 successo Trento), 4 in Semifinale 2018/19 (3 successi Lube, 1 successo Trento), 3 in Finale 2016/17 (3 successi Civitanova), 1 in Finale V-Day 2011/12 (1 successo Civitanova), 4 in Semifinale 2009/10 (3 successi Trento, 1 successo Civitanova). Gli ex del match: Osmany Juantorena a Trento dal 2009/10 al 2012/13, Dick Kooy alla Lube nel 2012/13, Marko Podrascanin alla Lube dal 2008/09 al 2015/16. Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Srecko Lisinac – 12 punti ai 100, Marko Podrascanin – 8 punti ai 700 (Itas Trentino), Simone Anzani – 5 punti ai 300 (Cucine Lube Civitanova). In carriera: Andrea Argenta – 6 punti ai 1600, Alessandro Michieletto – 1 punto ai 500, Marko Podrascanin – 2 punti ai 3600 (Itas Trentino), Enrico Diamantini – 9 punti ai 900, Osmany Juantorena – 1 punto ai 4600, Yoandy Leal – 6 attacchi vincenti ai 1000, Robertlandy Simon – 8 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova). Come seguire il match Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva venerdì sera dopo il magazine sulla Lube delle 21 (le immagini della partita dalle 21.30 circa) e sabato alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre). È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    UniTrento Volley, numeri e statistiche della formazione di Francesco Conci

    Di Redazione Si è conclusa nello scorso weekend la regular season 2020/21 del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca, che ha visto la partecipazione anche dell’UniTrento Volley – alla sua seconda presenza consecutiva nella terza categoria nazionale. La squadra juniores di Trentino Volley ha terminato il torneo, portato avanti sempre grazie alla preziosissima partnership realizzata con l’Università di Trento, in decima posizione – l’ultima utile a conquistare la qualificazione ai Play Off Promozione. Di seguito i numeri relativi a tutte le partite giocate nella regular season girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21 dell’UniTrento Volley:Partite giocate: 22 (11a Sanbapolis, 11 in trasferta)Vittorie: 6 (4 a Sanbapolis,  2 in trasferta)Sconfitte: 16 (7 a Sanbapolis, 9  in trasferta)Vittorie per 3-0: 3 (3 a Sanbapolis)Vittorie per 3-1: 2 (1 a Sanbapolis, 1 in trasferta)Vittorie per 3-2: 1 (1 a Sanbapolis)Sconfitte per 3-2: 1 (1 a Sanbapolis)Sconfitte per 3-1: 5 (3 a Sanbapolis,  2 in trasferta)Sconfitte per 3-0: 10 (4 a Sanbapolis, 6 in trasferta)Punti in classifica totalizzati: 18 (15 a Sanbapolis, 3 in trasferta)Minuti totali giocati: 1.940 (media 88’ a partita ovvero 1h e 28’)Set vinti: 25Set persi: 52Quoziente set: 0,48Punti realizzati nelle partite: 1.623 (media 73,7 a partita)Punti subiti nelle partite: 1.795 (media 81,6 partita)Quoziente punti: 0,90Muri realizzati: 174 (media 7,9 a partita – ottava squadra del campionato)Ace realizzati: 113 (media 4,8 a partita – sesta squadra del campionato)Giocatori sempre presenti: Gabriele Lambrini, Alberto Magalini e Alberto Pol.Miglior realizzatore: Alberto Magalini (334 punti – 7° bomber del campionato)Miglior muratore: Alessandro Acuti (48 muri punto – 7° blocker del campionato)Giocatore a segno il maggior numero di volte con la battuta: Alberto Magalini (31 ace – 5° aceman del campionato) I TOP DI DURATALa gara più lunga: UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021 (125 minuti)La gara più corta: UniTrento Volley-AVS Mosca Bruno Bolzano 3-0 del 27 marzo 2021 (62 minuti)Il set più lungo: 4°set (31-29) di UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021 (38’ minuti) e 2° set (29-31) di ViviBanca Torino-UniTrento Volley 3-1 del 21 marzo 2021 (38’ minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5° set (15-8) di UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021 (15’ minuti)Il set più breve (tie break esclusi): 1°set (25-17) di UniTrento Volley-AVS Mosca Bruno Bolzano 3-0 del 27 marzo 2021 (19’ minuti) I TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021 (109 punti)Muri realizzati in una partita: HRK Motta di Livenza-UniTrento Volley 1-3 del 23 dicembre 2020 (18 muri)Ace realizzati in una partita: UniTrento Volley-Sa.Ma. Portomaggiore 1-3 del 6 marzo 2021 (13 ace) I TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Alberto Magalini, 37 punti in UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021Muri realizzati in una partita: Alessandro Acuti, 6 muri in Sol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento Volley 1-3 del 10 febbraio 2021Battute vincenti realizzati in una partita: Alberto Magalini, 9 ace in UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021 PRESENZE E PUNTI DEI GIOCATORIAlessandro Acuti: 21 presenze, 221 puntiStefano Bonatesta: 13 presenze, 95 puntiAlessandro Bonizzato: 20 presenze, 13 puntiAlessandro Bristot: 16 presenze, 58 puntiStefano Coser: 18 presenze, 51 puntiStefano Dell’Osso: 10 presenze, 18 puntiDepalma Niccolò: 21 presenze, 19 puntiGabriele Lambrini: 22 presenze, 0 puntiAlberto Magalini: 22 presenze, 334 puntiAndrea Marino: 8 presenze, 0 puntiRaul Parolari: 10 presenze, 19 puntiFilippo Pizzini: 21 presenze, 21 puntiAlberto Pol: 22 presenze, 97 puntiFrancesco Simoni: 19 presenze, 87 punti (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Under 17 di Trento vince in tre set con Lagaris

    Di Redazione Domenica mattina l’Itas Trentino Under 17 ha concluso a punteggio pieno la prima fase del campionato regionale Under 17, ottenendo il terzo successo per 3-0 in altrettante partite giocate. In questo caso è stato il Lagaris Volley a cedere con parziali di 25-22, 25-17, 25-13 fra le mura amiche della palestra Negrelli di Rovereto. “Il nostro inizio di match è stato falloso e contratto, cosa che non ci ha permesso di esprimerci subito a buoni livelli in particolare al servizio – ha spiegato l’allenatore Daniele Nardin in merito al match giocato nella Città della Quercia il 28 marzo – . Da metà del secondo set abbiamo cambiato marcia, risultando più concreti in fase di break point, non solo col servizio ma anche con il muro (6 punti diretti). E’ stata l’occasione per offrire spazio a chi sino a questo momento aveva giocato meno; sono contento del contributo offerto da tutti. In vista della fase decisiva della stagione posso contare su molte interessanti soluzioni di assetto”. Chiuso al primo posto in classifica il girone A della prima fase, ora l’Itas Trentino attende le decisioni della Fipav regionale per sapere come si articolerà la seconda; modalità e calendari non sono stati ancora resi noti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Mosna elogia i suoi: “Una squadra che ha cuore, orgoglio e tecnica”

    Di Redazione L’Itas Trentino ha finalmente sfatato il tabù Eurosuole Forum in Gara 1 di Semifinale Play Off Scudetto contro la Cucine Lube Civitanova, mai espugnato prima in ben diciassette precedenti. Una squadra che sta dimostrando tutto il suo valore e che fa del gruppo la propria forza. «Siamo felicissimi – spiega il presidente Diego Mosna nell’intervista rilasciata al quotidiano l’Adige -perché, dopo un inizio difficile, stiamo finalmente vedendo l’Itas che avevamo immaginato quando la stavamo costruendo: una squadra che ha cuore, orgoglio e tecnica». Pensare che all’inizio della Pool di Champions vi siete trovati a dover giocare con Nimir alzatore a causa del Covid… Poteva andare tutto a carte quarantotto. «In quell’occasione penso che abbiamo fatto un’impresa. Vincere le tre partite di Champions con la squadra in emergenza è stato il momento della svolta della nostra stagione». Ora, per quanto riguarda la Champions League, avete conquistato la finale di Verona, il Primo maggio. Di fronte avrete lo Zaksa di Grbic. «Una squadra tosta. Però anche noi siamo una squadra tosta e senz’altro sarà una bella partita. Del resto in finale di Champions non si arriva per caso. Vale per noi, come vale per loro. Peccato solo che si giochi senza pubblico. Una limitazione che trovo assurda perché si sarebbe potuto limitare gli ingressi. Invece giocarla a porte chiuse è proprio una disdetta». Al dl là della Champions, per il prossimo anno come pensate di impostare la pianificazione? «In questo clima non sarà facile. Anzi dirò di più: seriamente è impossibile fare piani. Certo è che un’altra stagione senza pubblico sarebbe insostenibile. Tuttavia saremmo contenti di mantenere la stessa squadra». Questo tranquillizzerà i tifosi che anche domenica, durante la partita con Civitanova, in tv hanno sentito parlare delle voci sull’addio di Lucarelli. «La situazione è molto semplice: lui ha un contratto con noi per un altro anno e noi faremo di tutto per farlo rimanere. Ma non possiamo legare nessuno: se una squadra gli fa un’offerta che lui ritiene di non poter rifiutare, la squadra ci pagherà il buy out». Gara2 si giocherà a Trento, giovedì sera. Che partita sarà? «Loro arriveranno con il coltello tra i denti perché sono una squadra fortissima e perché nei playoff è così: ogni volta c’è sempre da alzare il livello perché a questo punto arrivano solo campioni e di solito i campioni in queste circostanze giocano bene. Possiamo dire che adesso, nella serie, noi siamo leggermente, anzi leggerissimamente, in vantaggio. Ma per vincere tre partite la strada è ancora lunga». LEGGI TUTTO