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    Dopo otto anni Matey Kaziyski torna capitano dell’Itas Trentino

    Di Redazione Una scelta che unisce passato, presente e futuro: dopo otto anni la fascia di capitano dell’Itas Trentino torna ad essere indossata da Matey Kaziyski. Lo schiacciatore bulgaro aveva già ricoperto questo ruolo in ben 204 partite ufficiali gialloblù, fra il 2009 e 2013, siglando uno dei tanti record che gli appartengono. Nessun altro giocatore è stato capitano tante volte e nessun altro ha mai alzato per primo, come compete a chi ricopre questa mansione, così tanti trofei. Kaziyski succede a Simone Giannelli (capitano per 130 partite fra il 2018 e 2021), che a sua volta era stato preceduto da Francesco Lavorato (28 volte), Paolo Tofoli (60), Lorenzo Bernardi (31), Andrea Sartoretti (40), Marco Meoni (64), Nikola Grbic (85), Emanuele Birarelli (91) e Filippo Lanza (150). “Vedere nuovamente la maglia numero 1 e la fascia di capitano di Trentino Volley indossate da Kaziyski sarà una grande emozione per tutti i tifosi, me compreso – sono le parole del presidente Diego Mosna –. Matey ha rivestito perfettamente questo ruolo in passato e sono sicuro che sarà ancora una volta la persona giusta per farlo nel presente e nel futuro. Conosce bene lo stile di questa società e lo incarna alla perfezione“. “Il fatto di non aver avuto del tempo per stare insieme – spiega l’allenatore Angelo Lorenzetti – ha reso necessario che questa non fosse una decisione partecipativa, come spesso avviene nelle mie squadre, ma direttiva, nel senso che quella di Matey per questo ruolo è stata una mia scelta. Avevamo bisogno di una personalità importante, che desse un segno di discontinuità rispetto al recente passato; Kaziyski rappresenta questo e ovviamente tanto altro in più per Trentino Volley“. “Dopo tanti anni lontano, tornare a Trento ed essere di nuovo il capitano – dichiara Kaziyski – non era una cosa scontata: sono felice di poterlo fare. Voglio ringraziare tutti per la fiducia che mi è stata nuovamente offerta; sono carico, determinato e motivato per ricoprire al meglio questo ruolo e per dare il mio contributo ad un gruppo giovane che già in questa stagione vuole provare a vincere qualcosa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matey Kaziyski torna a vestire la fascia di Capitano di Trentino Volley

    Trento, 6 ottobre 2021
    Una scelta che unisce passato, presente e futuro: dopo otto anni la fascia di capitano di Trentino Volley torna ad essere indossata da Matey Kaziyski. Lo schiacciatore bulgaro aveva già ricoperto questo ruolo in ben 204 partite ufficiali gialloblù, fra il 2009 e 2013, siglando uno dei tanti record che indiscutibilmente gli appartengono.In quella che sarà la sua nona stagione della sua carriera a Trento, Matey potrà quindi nuovamente sfoggiare la fascia, andando alla ricerca di altri grandi traguardi; nessun altro giocatore di Trentino Volley l’ha indossata tante volte e nessun altro ha mai alzato per primo, come compete a chi ricopre questa mansione, così tanti trofei.Succede a Simone Giannelli (capitano per 130 partite fra il 2018 e 2021), che a sua volta era stato preceduto da Francesco Lavorato (28 volte), Paolo Tofoli (60), Lorenzo Bernardi (31), Andrea Sartoretti (40), Marco Meoni (64), Nikola Grbic (85), Emanuele Birarelli (91) e Filippo Lanza (150).“Vedere nuovamente la maglia numero 1 e la fascia di Capitano di Trentino Volley indossate da Kaziyski sarà una grande emozione per tutti i tifosi, me compreso – sono parole del Presidente Diego Mosna – . Matey ha rivestito perfettamente questo ruolo in passato e sono sicuro che sarà ancora una volta la persona giusta per farlo nel presente e nel futuro. Conosce bene lo stile di questa Società e lo incarna alla perfezione”.“Il fatto di non aver avuto del tempo per stare insieme ha reso necessario che questa non fosse una decisione partecipativa, come spesso avviene nelle mie squadre, ma direttiva, nel senso che quella di Matey per questo ruolo è stata una mia scelta – ha spiegato  l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Avevamo bisogno di una personalità importante, che desse un segno di discontinuità rispetto al recente passato; Kaziyski rappresenta questo e ovviamente tanto altro in più per Trentino Volley ”.“Dopo tanti anni lontano, tornare a Trento ed essere di nuovo il Capitano non era una cosa scontata: sono felice di poterlo fare – ha dichiarato Matey Kaziyski – . Voglio ringraziare tutti per la fiducia che mi è stata nuovamente offerta; sono carico, determinato e motivato per ricoprire al meglio questo ruolo e per dare il mio contributo ad un gruppo giovane che già in questa stagione vuole provare a vincere qualcosa”.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    Itas, Kaziyski: “Torno a Trento con la consapevolezza che è sempre stata casa”

    Di Redazione Martedì mattina negli studi di Radio Dolomiti per Matey Kaziyski. Lo schiacciatore bulgaro, tornato in estate a vestire la sua leggendaria maglia numero 1 dell’Itas Trentino, ha raccontato la sua attesa per l’imminente avvio della SuperLega Credem Banca 2021/22, in diretta al microfono dello storico media partner della società trentina. “Sono passati tanti anni dall’ultima volta che visitavo la vostra sede, ma in realtà mi sembra che sia stato solo un attimo – ha spiegato Matey ai conduttori Laura Paolazzi e Gabriele Biancardi – . L’ambiente trentino è quello che sento più mio, finalmente mi sento a casa qui a Trento. Sono tornato con grande piacere, lo stesso che provo nell’avvicinarmi ad una squadra giovane ed appena costruita, quindi tutta da plasmare e la cosa mi rende molto felice, perché vedo un gruppo che ha già lo spirito giusto e addosso ha una grande carica temperamentale. Abbiamo bisogno di un po’ di tempo per trovare le giuste intese, ma sono molto fiducioso. Mi fa piacere che il nostro inizio di campionato possa coincidere con una partita casalinga e soprattutto con la presenza del pubblico, perché lo ritengo fondamentale per noi che abbiamo fatto di questo sport la nostra professione. Affrontare subito Verona, con cui ho giocato nelle ultime stagioni, sarà sicuramente particolare ma anche stimolante e divertente perché rivedrò subito facce note”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino, Zenger: “Non potevo chiedere di meglio, ribalteremo i pronostici lavorando insieme”

    Di Redazione La sala principale della sede di Gruppo Poli ha tenuto a battesimo il primo momento ufficiale della carriera trentina di Julian Zenger. Il nuovo libero di Trentino Volley ha incontrato i media questa mattina alla stampa proprio nello stesso luogo in cui, tre anni prima, era stato presentato Grebennikov, l’ultimo giocatore straniero che aveva ricoperto in gialloblù questo ruolo e che lo stesso tedesco ha rivelato essere uno dei suoi modelli. “Jenia ha, di fatto, rivoluzionato questo ruolo, rendendolo ancora più centrale nella pallavolo moderna e mostrando a tutti quanto possa fare la differenza avere un grande specialista della seconda linea; per me è quindi un onore vestire la maglia che nel recente passato è stata indossata da lui – ha spiegato Julian Zenger – . Sono felicissimo di poter giocare per Trentino Volley, a maggior ragione in questa stagione in cui la Società ha deciso di puntare su tanti giovani che hanno la mia stessa età. Crescere, provare a ribaltare i pronostici e dimostrare di essere ambiziosi sarà il nostro obiettivo, da perseguire insieme. Arrivo nel campionato italiano, il più bello e difficile del mondo, alla mia prima esperienza fuori dalla Germania. So che dovrò lavorare sodo per riuscire a reggere il ritmo, ma qui a Trento c’è tutto per fare bene. Non potevo chiedere di meglio”. Nel corso della presentazione è poi stata svelata anche la maglia che vestirà; Zenger ha deciso di abbinarci il numero 16 che ai tifosi trentini ricorda Andrea Bari, giocatore che in quel ruolo ha lasciato bellissimi ricordi e scritto una storia importante.“Mi piace sottolineare come la scelta di Zenger nel ruolo di libero faccia parte a pieno titolo del rinnovamento e ringiovanimento che la Società ha deciso di operare durante l’ultima estate – ha aggiunto il General Manager Bruno Da Re – . Il suo profilo ci piaceva da tempo; sappiamo che la prima stagione nel campionato italiano per un libero straniero non è semplice, ma crediamo che Julian abbia tutte le carte in regola per offrirci un grande contributo, mettendo a frutto l’esperienza internazionale accumulata negli ultimi mesi in Nazionale”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Presentato Julian Zenger: “A Trento c’è tutto per crescere e fare bene”

    Trento, 4 ottobre 2021
    La sala principale della sede di Gruppo Poli (lo sponsor che grifferà la sua divisa) ha tenuto a battesimo il primo momento ufficiale della carriera trentina di Julian Zenger. Il nuovo libero di Trentino Volley ha incontrato i media questa mattina alla stampa proprio nello stesso luogo in cui, tre anni prima, era stato presentato Grebennikov, l’ultimo giocatore straniero che aveva ricoperto in gialloblù questo ruolo e che lo stesso tedesco ha rivelato essere uno dei suoi modelli.“Jenia ha, di fatto, rivoluzionato questo ruolo, rendendolo ancora più centrale nella pallavolo modena e mostrando a tutti quanto possa fare la differenza avere un grande specialista della seconda linea; per me è quindi un onore vestire la maglia che nel recente passato è stata indossata da lui – ha spiegato Julian Zenger – . Sono felicissimo di poter giocare per Trentino Volley, a maggior ragione in questa stagione in cui la Società ha deciso di puntare su tanti giovani che hanno la mia stessa età. Crescere, provare a ribaltare i pronostici e dimostrare di essere ambiziosi sarà il nostro obiettivo, da perseguire insieme. Arrivo nel campionato italiano, il più bello e difficile del mondo, alla mia prima esperienza fuori dalla Germania. So che dovrò lavorare sodo per riuscire a reggere il ritmo, ma qui a Trento c’è tutto per fare bene. Non potevo chiedere di meglio”.Nel corso della presentazione è poi stata svelata anche la maglia che vestirà, da ben sette anni marchiata in esclusiva dai Supermercati Poli; Zenger ha deciso di abbinarci il numero 16 che ai tifosi trentini ricorda Andrea Bari, giocatore che in quel ruolo ha lasciato bellissimi ricordi e scritto una storia importante.“La scelta di abbinare il nostro marchio a questo tipo di divisa si è rivelata nel tempo azzeccata e ci ha permesso di godere di ottima visibilità e di offrire un apporto al mondo dello sport cittadino – ha spiegato il padrone di casa Mauro Poli, Direttore Affari Generali del Gruppo Poli – . Siamo quindi felici ed orgoglioso di proseguire una partnership oramai diventata di lunga data e diamo il benvenuto a Zenger che, assieme all’altro libero De Angelis, vestirà in alternanza le nostre due divise che presenteremo per questa stagione. Accanto alla tradizionale rossa griffata Poli riproporremo anche quella bianco-verde con il marchio Gusto Contadino”.“Nel ringraziare Gruppo Poli per la vicinanza che ci ha garantito e garantirà nel tempo, mi piace sottolineare come la scelta di Zenger nel ruolo di libero faccia parte a pieno titolo del rinnovamento e ringiovanimento che la Società ha deciso di operare durante l’ultima estate – ha aggiunto il General Manager Bruno Da Re – . Il suo profilo ci piaceva da tempo; sappiamo che la prima stagione nel campionato italiano per un libero straniero non è semplice, ma crediamo che Julian abbia tutte le carte in regola per offrirci un grande contributo, mettendo a frutto l’esperienza internazionale accumulata negli ultimi mesi in Nazionale”.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    I numeri di maglia per la stagione 2021/22: riecco l’1 per Kaziyski, il 6 a Sbertoli

    Trento, 3 ottobre 2021
    Ufficiali i numeri di maglia scelti dai giocatori di Trentino Volley per la stagione 2021/22, che prenderà il via ufficialmente martedì 12 ottobre col posticipo del primo turno di regular season SuperLega Credem Banca, in programma alla BLM Group Arena alle ore 20.30 contro Verona Volley. L’elenco completo:
    1 KAZIYSKI Matey3 D’HEER Wout5 MICHIELETTO Alessandro6 SBERTOLI Riccardo7 CAVUTO Oreste10 PINALI Giulio12 ALBERGATI Daniele15 LAVIA Daniele16 ZENGER Julian18 PODRASCANIN Marko20 LISINAC Srecko22 SPEROTTO Lorenzo24 DE ANGELIS Carlo
    Quattro dei cinque giocatori confermati rispetto alla scorsa stagione hanno mantenuto il numero già indossato in passato; solo Sperotto ha lasciato il 6 a Sbertoli (a cui il regista milanese è particolarmente affezionato, avendolo sempre vestito nelle sei precedenti stagioni di SuperLega), optando per il 22.Fra i tanti volti nuovi, da segnalare che, oltre al palleggiatore azzurro, pure D’Heer (vestirà il 3 che aveva già ad Aalst), Albergati (12) e Kaziyski (1) hanno mantenuto il numero che indossavano nella precedente stagione in altri club. Per Matey si tratta di un ritorno al passato carico di suggestioni, visto che la numero 1 è stata l’unica maglia ritirata da Trentino Volley nel momento in cui il bulgaro non è stato più giocatore di Trento.Lavia, Pinali, Cavuto e Zenger hanno invece percorso soluzioni differenti: 15 per il calabrese (già utilizzato a Ravenna, lo scorso anno a Modena aveva il 19), 10 per l’emiliano, 7 per l’abruzzese (che ha lasciato il 5, già utilizzato in passato in SuperLega a Trento, sulle spalle di Michieletto) e 16 per il tedesco.
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    L’Itas Trentino vince 3-1 il secondo test con la Kioene Padova

    Di Redazione Vittoria per 3-1 dell’Itas Trentino nell’allenamento congiunto contro la Kioene Padova. Dopo il primo test alla Kioene Arena dello scorso 23 settembre (che era terminato col risultato di 2-2 ma con un avversario a cui mancavano parecchi titolari), la squadra di coach Lorenzetti ha concesso molto poco ai patavini, ancora privi di Federico Crosato, Mattia Gottardo e Andrea Schiro, attualmente impegnati con la Nazionale Juniores. In poco meno di 1 ora di gioco i trentini avevano già chiuso la pratica per 3-0, ma poi si è giocato un set supplementare fra le due squadre in cui Padova ha ottenuto il set “della bandiera”. Al di là del risultato positivo, che comunque offre ancora maggior morale e motivazione, la squadra di Angelo Lorenzetti ha mostrato incoraggianti segnali di crescita anche solo rispetto al precedente test match giocato mercoledì a Modena. Il fatto che ben quattro dei cinque attaccanti del sestetto titolare siano andati in doppia cifra (e Podrascanin l’abbia sfiorata, fermandosi a quota 9 con tre block ed il 60% in primo tempo) racconta bene come Sbertoli abbia fatto girare adeguatamente tutti i propri attaccanti. In evidenza particolare due Campioni d’Europa: Daniele Lavia ha infatti chiuso il test come best scorer con 14 punti (di cui uno a muro e due ace), mentre Giulio Pinali ne ha firmati 12 con percentuali d’attacco stellari (75%); bella conferma, infine, per Kaziyski (11 col 62%) e Zenger, molto pronto in seconda linea. “Il nostro processo di avvicinamento alla prima giornata di SuperLega continua con la consapevolezza che, avendo poco tempo per prepararci, dobbiamo scegliere quali siano le nostre priorità – ha spiegato l’allenatore di Trento, Angelo Lorenzetti al termine dell’allenamento congiunto – . Questo pomeriggio lo abbiamo fatto, mostrando buona continuità rispetto alle poche direttive che ci eravamo proposti prima dell’allenamento. I ragazzi sanno giocare a pallavolo; non dobbiamo vivere con l’ansia di dover fare chissà che cosa. Dobbiamo provare a lavorare tutti i giorni in una certa maniera, per dare vita ad una buona idea comune di fase di break point e di cambiopalla”.“Il test di oggi ha evidenziato ancora alcune nostre mancanze – ha detto a fine gara il coach di Padova, Jacopo Cuttini – sia in termini di qualità che di continuità. Siamo consci che dovremo soffrire, ma tutti questi appuntamenti ravvicinati servono a tutto il gruppo per trovare quel ritmo che ancora ci manca. Domani affronteremo nuovamente Ravenna. Credo che sia fondamentale partire da quanto di buono abbiamo fatto fino ad oggi per migliorarci”.Itas Trentino – Kioene Padova 3-1 (25-19, 25-12, 25-21, 21-25)Itas Trentino: Kaziyski 11, Sbertoli 1, Pinali 11, Lavia 6, Podrascanin 8, Lisinac 11, Zenger (L); Cavuto 4, Albergati 2, Sperotto, Coser 1, De Angelis (L). Coach: Angelo Lorenzetti.Kioene Padova: Zoppellari 4, Volpato 2, Bottolo 10, Canella 7, Weber 14, Petrov 6, Bassanello (L); Loeppeky 9, Vitelli 5, Guzzo, Cengia, Iervolino. Non entrati: Zimmermann. Coach: Jacopo Cuttini.Durata: 20’, 17’, 20’, 22’. Tot. 1h 19’NOTE. Servizio: Trento errori 15, ace 8; Padova errori 18, ace 4. Muro: Trento 9, Padova 9. Ricezione: Trento 50% (25% prf), Padova 49% (19% prf). Attacco: Trento 50%, Padova 40%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sesta settimana di preparazione chiusa col successo per 3-1 nell’allenamento con Padova

    Trento, 2 ottobre 2021
    La sesta settimana di preparazione pre-campionato si conclude regalando la prima vittoria stagionale, seppur in un contesto non ufficiale, all’Itas Trentino. Questo pomeriggio i gialloblù hanno infatti regolato per 3-1 la Kioene Padova nell’allenamento congiunto svolto a porte chiuse alla BLM Group Arena.Al di là del risultato positivo, che comunque offre ancora maggior morale e motivazione, la squadra di Angelo Lorenzetti ha mostrato incoraggianti segnali di crescita anche solo rispetto al precedente test match giocato mercoledì a Modena. Il fatto che ben quattro dei cinque attaccanti del sestetto titolare siano andati in doppia cifra (e Podrascanin l’abbia sfiorata, fermandosi a quota 9 con tre block ed il 60% in primo tempo) racconta bene come Sbertoli abbia fatto girare adeguatamente tutti i propri attaccanti. In evidenza particolare due Campioni d’Europa: Daniele Lavia ha infatti chiuso il test come best scorer con 14 punti (di cui uno a muro e due ace), mentre Giulio Pinali ne ha firmati 12 con percentuali d’attacco stellari (75%); bella conferma, infine, per Kaziyski (11 col 62%) e Zenger, molto pronto in seconda linea. Padova, presentatasi in campo priva del regista titolare Zimmermann, ha sofferto il piglio gialloblù nei primi due set e mezzo, mostrando maggiore qualità nel proprio gioco nella parte finale, in cui entrambi i tecnici hanno alternato tutti i propri effettivi.“Il nostro processo di avvicinamento alla prima giornata di SuperLega continua con la consapevolezza che, avendo poco tempo per prepararci, dobbiamo scegliere quali siano le nostre priorità – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine dell’allenamento congiunto con Padova  – . Questo pomeriggio lo abbiamo fatto, mostrando buona continuità rispetto alle poche direttive che ci eravamo proposti prima dell’allenamento. I ragazzi sanno giocare a pallavolo; non dobbiamo vivere con l’ansia di dover fare chissà che cosa. Dobbiamo provare a lavorare tutti i giorni in una certa maniera, per dare vita ad una buona idea comune di fase di break point e di cambiopalla”.Per l’Itas Trentino un giorno e mezzo di riposo, prima di inaugurare la settima ed ultima settimana di preparazione precampionato, che avrà nella sua coda (sabato 9 ottobre) un nuovo test match, in questo caso da giocare a Milano contro i padroni di casa dell’Allianz.
    Di seguito il tabellino dell’allenamento congiunto giocato questo pomeriggio alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Kioene Padova 3-1(25-19, 25-12, 25-21, 21-25)ITAS TRENTINO: Pinali 12, Kaziyski 11, Podrascanin 9, Sbertoli 1, Lavia 14, Lisinac 11, Zenger (L); Cavuto 5, Coser 1, Albergati 2, De Angelis (L), Sperotto. All. Angelo Lorenzetti.KIOENE PADOVA: Volpato 2, Zoppellari 4, Petrov 7, Canella 7, Weber 13, Bottolo 10, Bassanello (L); Guzzo, Iervolino, Loepkky 9, Vitelli 5. N.e. Cengia e Zimmermann. All. Jacopo Cuttini.DURATA SET: 20’, 17’, 20’, 22’; tot. 1h e 19’.NOTE: Itas Trentino: 9 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 4 errori azione, 51% in attacco, 52% (23%) in ricezione. Kioene Padova: 8 muri, 5 ace, 18 errori in battuta, 12 errori azione, 40% in attacco, 50% (20%) in ricezione.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO