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    Lavia trascina l’Itas Trentino alla vittoria sul campo di Taranto

    Di Redazione L’Itas Trentino chiude la prima parte della sua regular season di SuperLega ritrovando la vittoria da tre punti sul campo della Gioiella Prisma Taranto. In riva allo Ionio la formazione gialloblù regola per 3-1 i padroni di casa nella partita valida per l’ottavo turno di andata, l’ultima prima degli impegni internazionali, che per tre settimane vedranno Trento impegnata prima in Champions League a Perugia e poi nel Mondiale per Club in Brasile. Il ritorno al PalaMazzola ad undici anni dall’ultimo precedente vede Trento partire a razzo, soffrire il ritorno degli avversari fra finale di primo set (comunque vinto allo sprint) e secondo parziale (perso ai vantaggi) e poi controllare con maggiore efficacia l’ultima parte del match, grazie al successo più largo nella terza e quarta frazione. Il modulo a tre schiacciatori ripaga la fiducia ancora una volta offerta da Lorenzetti: il rientrante Kaziyski (18 punti con un muro e tre ace), Michieletto (16 nonostante qualche pausa di troppo nel secondo periodo) e soprattutto Lavia (autentico MVP del match con 22 punti, il 58% a rete e quattro block) offrono gli strappi necessari per portarsi a casa l’intera posta in palio. La cronaca:L’Itas Trentino recupera Kaziyski, ma deve ancora fare a meno di Podrascanin (ancora in isolamento fiduciario). Lorenzetti quindi punta di nuovo sul modulo con tre schiacciatori in starting six: Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Michieletto ed il Capitano in posto 4, Lisinac e D’Heer al centro, Zenger libero. Taranto deve fare a meno di Stefani e Joao Rafael e risponde con Falaschi in regia, Sabbi opposto, Palonsky e Randazzo schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali, Laurenzano libero. L’avvio dei gialloblù è bruciante: Michieletto (attacco), Lavia (muro su Sabbi) e Kaziyski (ace) fissano subito il punteggio sull’1-4. In seguito Trento si esalta ancora in fase di break point (4-8), tanto che sul 4-11 Di Pinto ha già esaurito i time out a sua disposizione. Nella parte centrale l’Itas Trentino preme forte sull’acceleratore sino al 10-18, poi abbassa la tensione e Taranto con Falaschi al servizio risale sino al meno 4 (14-18). L’interruzione del gioco di Lorenzetti non riesce a far ritrovare lucidità ai suoi, che soffrono anche i servizi di Randazzo e si vedono recuperare lo svantaggio progressivamente (18-22) sino al 22-23, con Sabbi in grande evidenza. A togliere le castagne dal fuoco ci pensa Alessandro Michieletto (23-25). Dopo il cambio di campo la Gioiella Prisma prova a confermare il buon momento già mostrato nel finale del precedente set (4-2); i gialloblù rispondono sino al 5-5, poi subiscono un nuovo parziale (9-6), commettendo qualche errore di troppo. Alla ripresa Kaziyski riscatta un paio di precedenti sbavature e con muro e attacco riporta la squadra in parità a quota 11. La fase centrale del periodo vede l’Itas Trentino scappare sul più 2 (13-15) grazie a Michieletto, poi Taranto ribalta la situazione (17-15) con due muri pesantissimi di Di Martino (sullo stesso Michieletto e su Kaziyski). Serve uno spunto di Lisinac (attacco e block) e un ace di Kaziyski per rivedere Trento di nuovo avanti (20-21). Sul più bello però la squadra ospite sbanda (24-23), annulla un set ball, se ne procura uno con Lavia (24-25), fallisce la chiusura con Michieletto (out per il 25-25) e viene punita da Randazzo (27-25) alla seconda occasione. L’Itas Trentino reagisce in avvio di terzo parziale (2-5), guidata da un Lavia scatenato a rete. I padroni di casa rispondono col solito Randazzo (7-5), ma in seguito ci pensano Kaziyski e Lisinac a riallargare la forbice dopo aver trovato la parità a quota 9 (11-16). Da lì in poi la formazione di Lorenzetti non concede praticamente più nulla (16-21), forte di percentuali altissime in fase di cambio palla e di un Lavia letteralmente trascinante (18-25). Sull’onda lunga dell’affermazione nel precedente periodo, Trento parte forte anche nel quarto set (1-3) con Lavia e Lisinac ancora efficaci a rete. Taranto prova a rimanere comunque in scia (5-6), poi D’Heer e lo stesso Lavia spingono i gialloblù all’allungo (9-13), che non è definitivo visto che la Gioiella Prisma riesce ancora a ricucire (14-16). Dopo il time out di Lorenzetti, i gialloblù ripartono di slancio con Kaziyski (16-21), viaggiando stavolta sicuri verso il 3-1 finale, che si materializza sul 19-25. “Siamo contenti di avere ottenuto i tre punti in palio, pur avendo giocato una partita con tanti alti e bassi – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti –. Dobbiamo accettarli perché in questo momento non riusciamo ad essere continui e sappiamo quanto sia difficile diventarlo in un campionato così competitivo come la SuperLega. L’approccio alla gara è stato buono, poi ci siamo un po’ disuniti, ma siamo stati bravi a ritrovarci e, pur non sfruttando tutte le occasioni avute, abbiamo fatto fino in fondo il nostro dovere“. Gioiella Prisma Taranto-Itas Trentino 1-3 (23-25, 27-25, 18-25, 19-25)Gioiella Prisma Taranto: Di Martino 9, Sabbi 18, Randazzo 13, Alletti 9, Falaschi 1, Palonsky 11, Laurenzano (L); Dosanjh, Pochini, Gironi 1. N.e. Joao Rafael, Freimanis. All. Vincenzo Di Pinto.Itas Trentino: Sbertoli, Kaziyski 18, Lisinac 12, Lavia 22, Michieletto 16, D’Heer 7, Zenger (L); Sperotto, Pinali. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Canessa di Bari e Bassan di Brescia.Note: 719 spettatori, incasso di 7.703 euro. Durata set: 27’, 34’, 27’, 31’; tot. 1h e 59’. Gioiella Prisma: 10 muri, 2 ace, 18 errori in battuta, 6 errori azione, 41% in attacco, 51% (22%) in ricezione. Itas Trentino: 9 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 11 errori azione, 50% in attacco, 44% (26%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto accende le luci del PalaMazzola per ospitare Trento. Di Martino: “Ce la giocheremo”

    Di Redazione Dopo il turno di riposo, la Gioiella Prisma Taranto si appresta a tornare tra le mura amiche: nel turno infrasettimanale di mercoledì 24 novembre (prima battuta alle 20.30), la squadra ionica affronterà l’Itas Trentino sul taraflex del PalaMazzola.  Reduce dalla sconfitta contro i Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova la formazione allenata da coach Di Pinto, spinta del pubblico rossoblù, cercherà di sovvertire il pronostico contro squadra allenata da coach Lorenzetti, attuale seconda forza del campionato di Superlega Credem Banca con 19 punti. Nell’ultimo turno, i gialloblù hanno subito il terzo ko stagionale: al PalaPanini, la Leo Shoes Modena si è imposta sull’Itas Trentino per 3-0. Sul tappeto degli ionici, Lavia e compagni cercheranno di riscattare lo stop contro la formazione emiliana per proiettarsi, al meglio, verso i prossimi impegni: l’Itas Trentino parteciperà, insieme alla Cucine Lube Civitanova, al prossimo Mondiale per Club, che si terrà in Brasile dal 7 all’11 dicembre. Ad analizzare il prossimo match è il centrale della Gioiella Prisma Taranto Gabriele Di Martino: “Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra molto organizzata che punta alla vetta della classifica. Per questo, subito dopo la gara di Civitanova, abbiamo iniziato a lavorare sodo. Proprio dalla partita di Civitanova sono emerse ottime indicazioni perché nei primi due set abbiamo giocato bene e questo significa che possiamo tenere testa anche alle grandi squadre; sicuramente mercoledì ce la giocheremo anche con Trento. Mi aspetto una gara molto combattuta soprattutto nelle fasi iniziali della partita. Il campionato è difficile e dobbiamo raccogliere il più possibile anche in questi match contro squadre molto forti”. Saranno Maurizio Canessa di Bari (BA) e Fabio Bassan di Milano (MI) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 20.30.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    GIOIELLA PRISMA TARANTO, AL PALAMAZZOLA ARRIVA L’ITAS TRENTINO

    Dopo il turno di riposo, la Gioiella Prisma Taranto si appresta a tornare tra le mura amiche: nel turno infrasettimanale di mercoledì 24 novembre (prima battuta alle 20.30), la squadra ionica affronterà l’Itas Trentino sul taraflex del PalaMazzola.
    Reduce dalla sconfitta contro i Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova la formazione allenata da coach Di Pinto, spinta del pubblico rossoblù, cercherà di sovvertire il pronostico contro squadra allenata da coach Lorenzetti, attuale seconda forza del campionato di Superlega Credem Banca con 19 punti. Nell’ultimo turno, i gialloblù hanno subito il terzo ko stagionale: al PalaPanini, la Leo Shoes Modena si è imposta sull’Itas Trentino per 3-0. Sul tappeto degli ionici, Lavia e compagni cercheranno di riscattare lo stop contro la formazione emiliana per proiettarsi, al meglio, verso i prossimi impegni: l’Itas Trentino parteciperà, insieme alla Cucine Lube Civitanova, al prossimo Mondiale per Club, che si terrà in Brasile dal 7 all’11 dicembre.
    Ad analizzare il prossimo match è il centrale della Gioiella Prisma Taranto Gabriele Di Martino: “Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra molto organizzata che punta alla vetta della classifica. Per questo, subito dopo la gara di Civitanova, abbiamo iniziato a lavorare sodo. Proprio dalla partita di Civitanova sono emerse ottime indicazioni perché nei primi due set abbiamo giocato bene e questo significa che possiamo tenere testa anche alle grandi squadre; sicuramente mercoledì ce la giocheremo anche con Trento. Mi aspetto una gara molto combattuta soprattutto nelle fasi iniziali della partita. Il campionato è difficile e dobbiamo raccogliere il più possibile anche in questi match contro squadre molto forti”.
    Saranno Maurizio Canessa di Bari (BA) e Fabio Bassan di Milano (MI) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 20.30.
    #ILVOLLEYPERFEDERICAEANDREA – In occasione della settimana in cui ricorre la giornata contro la violenza sulle donne, ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, la pallavolo pugliese ricorda per un’intera settimana Federica De Luca, scomparsa tragicamente insieme al suo piccolo Andrea il 7 giugno 2016. Federica De Luca, ufficiale di gara di ruolo B e grande appassionata di pallavolo, ha lasciato nel suo percorso un’impronta importante nella famiglia della pallavolo pugliese e non solo, e sono state tante le testimonianze di amici nel corso di questi anni che hanno sottolineato quanto fatto nel mondo arbitrale. Il CR FIPAV Puglia ha deciso quindi di istituzionalizzare una settimana a lei dedicata, “La Settimana di Federica”, ricordando su tutto il territorio pugliese Federica e Andrea. Sono tante le iniziative che si svolgeranno nella “Settimana di Federica” in programma dal 22 al 28 novembre a partire dal minuto di silenzio che sarà rispettato all’inizio delle gare. Anche la Gioiella Prisma Taranto Volley ricorderà la scomparsa di Federica De Luca e del piccolo Andrea: in occasione della sfida contro l’Itas Trentino, il Presidente Tonio Bongiovanni e la vice-Presidente Elisabetta Zelatore consegneranno ai genitori di Federica un mazzo di fiori. Gli arbitri, invece, indosseranno per la presentazione una t-shirt commemorativa; gli allenatori e i dirigenti della Prisma Taranto, insieme ai giudici di gara, avranno per tutta la durata del match un fiocco rosso sul petto. La vice-Presidente Zelatore ricorda il dramma del 7 giugno 2016: “La Gioiella Prisma Taranto ha deciso di dedicare la gara di questo mercoledì a Federica e al piccolo Andrea. Come tarantini, sportivi e soprattutto persone comuni, il loro ricordo sarà sempre vivo nei nostri cuori. Aderiamo con convinzione alla settimana di celebrazioni per ricordare Federica e Andrea indetta dalla FIPAV Puglia perché, attraverso Federica, vogliamo commemorare tutte le donne vittime di violenza familiare”. LEGGI TUTTO

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    L’Itas si prepara alla trasferta di Taranto. Lorenzetti: “Vogliamo tornare subito a correre”

    Di Redazione SuperLega Credem Banca 2021/22 nuovamente in campo per un turno infrasettimanale di regular season, che vedrà l’Itas Trentino in scena in Puglia per affrontare al PalaMazzola di Taranto la Gioiella Prisma nell’incontro valevole per l’ottava giornata. Fischio d’inizio previsto per le ore 20.30 di mercoledì 24: diretta Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv. QUI ITAS TRENTINO La formazione gialloblù vuole voltare pagina rispetto alla battuta d’arresto fatta registrare a Modena domenica sera e per farlo potrà contare sul recupero del Capitano Matey Kaziyski. La distorsione al piede destro rimediata nell’allenamento di rifinitura in Emilia si è rivelata di lieve entità; lo schiacciatore bulgaro sarà quindi di nuovo a disposizione per quella che, assieme a Vibo Valentia, è la trasferta più lunga del campionato gialloblù e rappresenta l’ultima partita in SuperLega prima degli impegni in Champions League e Mondiale per Club. “A Modena abbiamo giocato una partita che, per la seconda volta in questa regular season, non ci ha garantito punti per la nostra classifica; la cosa ovviamente non ci piace, anche se abbiamo fatto vedere spunti interessanti nel corso del match. Vogliamo quindi tornare subito a correre, conservando l’atteggiamento corretto che abbiamo avuto in campo anche al PalaPanini – ha dichiarato alla vigilia l’allenatore di Trentino Volley Angelo Lorenzetti – . Giocheremo contro una squadra come Taranto che ha tanto talento sparso per il campo e lo ha dimostrato in diverse partite sin qui giocate. È guidata da un allenatore esperto che le sta facendo confermare le aspettative che aveva alla vigilia del campionato; ci attende quindi un compito tutt’altro che semplice”. L’allenatore trentino dovrà fare nuovamente a meno di Podrascanin (ancora in isolamento fiduciario per un famigliare positivo al covid) e completerà la preparazione all’appuntamento con l’allenamento odierno all’ora di pranzo alla BLM Group Arena. Subito dopo, la squadra partirà alla volta della Puglia, che raggiungerà con un volo diretto Verona-Bari. Quella di Taranto sarà la dodicesima partita ufficiale della stagione, la 903^ della storia gialloblù. GLI AVVERSARI Il ritorno, ad undici stagioni di distanza, in massima serie è stato sin qui contraddistinto da due vittorie in sei partite per un totale di sette punti per la propria classifica per la Gioiella Prima Taranto. Conquistata al primo colpo la promozione in SuperLega dopo la sua rifondazione, i pugliesi hanno allestito una rosa competitiva che, sotto l’abile regia dell’allenatore Vincenzo Di Pinto, ha saputo trovare immediatamente il ritmo giusto per viaggiare verso la salvezza, obiettivo stagionale dichiarata. Il roster tarantino può contare su tanti giocatori di esperienza come il palleggiatore Falaschi, l’opposto Sabbi, gli schiacciatori Joao Rafael e Randazzo ed il centrale Alletti ed alcuni elementi che fanno della voglia di affermarsi ad alti livelli uno dei loro punti di forza, come il libero Laurenzano ed il centrale Di Martino. In rosa c’è spazio anche per il palleggiatore australiano Dosanjh (tesserato a metà novembre) per il Campione del Mondo Under 21 Stefani, opposto e compagno di nazionale di Michieletto. Fra le mura amiche sin qui Taranto ha ottenuto una sola vittoria (per 3-0 su Padova), preceduta da due sconfitte in quattro set, con Vibo Valentia e Perugia.L’incontro sarà diretto dalla coppia composta da Maurizio Canessa (di Bari) e Fabio Bassan (di Brescia) e trasmesso in diretta sulla piattaforma “Volleyball World Tv”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Kaziyski verso il recupero per Taranto. Ancora assente Podrascanin

    Di Redazione L’Itas Trentino può tirare un sospiro di sollievo: secondo quanto riportato da l’Adige non desterebbe preoccupazioni l’infortunio accusato dal capitano Matey Kaziyski durante la rifinitura di domenica mattina la Pala Panini. La distorsione alla caviglia destra, che lo ha costretto in panchina durante la partita contro la Leo Shoes, si sarebbe infatti rivelata di lieve entità e ciò consentirebbe allo schiacciatore di partire per Taranto, dove probabilmente lo rivedremo già in campo nella partita in programma domani sera con la Gioella Prisma. Chi invece domani non ci sarà è Marko Podrascanin, ancora in isolamento fiduciario per la positività al Covid-19 di un familiare. A Trento rimangono solo tre incontri da disputare nell’andata (dopo Taranto sarà la volta di Milano e Cisterna) e sarà fondamentale vincerli per classificarsi a fine andata nelle prime quattro e poter così giocare il quarto di finale di Coppa Italia alla Blm Group Arena. (fonte: l’Adige) LEGGI TUTTO

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    Trento, archiviata Modena, pensa a Taranto. Lisinac: “La sconfitta non ci toglie l’entusiasmo”

    Di Redazione Il calendario, senza pause, del mese di novembre impone all’Itas Trentino di voltare immediatamente pagina rispetto al derby dell’A22 perso in tre set domenica sera a Modena. Mercoledì, infatti, si torna già in campo a Taranto per un nuovo impegno di SuperLega (ottavo turno di regular season), ragion per cui i gialloblù sono tornati ad allenarsi nel tardo pomeriggio odierno per una sessione di pesi e tecnica individuale. Martedì mattina, prima della partenza per la Puglia, la squadra sosterrà una seduta con palla a cui dovrebbe partecipare anche Matey Kaziyski. Il problema accusato al piede destro è di lieve entità e il capitano sarà regolarmente in gruppo per la trasferta sul campo della Gioiella Prisma. “E’ vero, potevamo fare qualcosa in più indipendentemente dalle assenze con cui abbiamo avuto a che fare, ma ciò non toglie che la nostra prestazione al PalaPanini sia stata per lunghi tratti comunque buona – ha spiegato domenica sera Srecko Lisinac – . Nel primo e terzo set abbiamo avuto il giusto spirito, senza però riuscire a sfruttare le occasioni che abbiamo avuto ed il rammarico è tutto lì, perché Modena batte molto bene e non ti concede tante opportunità per metterla in difficoltà. Quelle che hai le devi sfruttare. Cavuto e D’Heer hanno avuto il non semplice compito di sostituire di Kaziyski e Podrascanin e hanno dato tutto, giocando una buona gara; è vero che abbiamo lasciato in Emilia tre punti ma credo che questa partita possa comunque esserci utile per il nostro percorso di crescita stagionale”. “Non sarà questa sconfitta a toglierci l’entusiasmo che abbiamo mostrato nelle prime dieci partite della stagione – ha proseguito il centrale serbo – ; siamo fortunati ad avere un gruppo composto prevalentemente da giocatori giovani che anche  dal punto di vista dello spirito ci stanno dando tanto. A Taranto scenderemo in campo riproponendo la nostra grande voglia di vincere e lottare, tutti insieme”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lavia: “Una sconfitta che non fa male”. Giani: “La chiave è stata la pazienza”

    Di Redazione La Leo Shoes PerkinElmer Modena si abbatte come un treno su un’Itas Trentino rimaneggiata, portando a casa il suo primo big match stagionale. Sul taraflex del PalaPanini, infatti, i Canarini si sono imposti in tre set anche grazie ad un ottimo turno in battuta. Dall’altra parte della rete, la squadra di coach Lorenzetti, già priva di Podrascanin in isolamento fiduciario, perde anche capitan Kaziyski a seguito di un infortunio rimediato nell’allenamento mattutino di rifinitura. A sostituirlo, un buon Oreste Cavuto da 9 punti. Daniele Lavia: “Abbiamo portato a casa tanto perchè abbiamo combattuto, abbiamo lottato. Peccato per il secondo set dove loro hanno spinto con le battute e noi non siamo riusciti a reagire. Credo che, soprattutto nel primo set, abbiamo avuto diverse occasioni per chiuderlo ma non siamo riusciti a sfruttarle. Stiamo crescendo, pensiamo al nostro gioco. E’ stata una bella partita nel complesso. E’ una sconfitta che non fa tanto male, o meglio, è sempre un 3-0 però in questo palazzetto, con questo pubblico, è sempre difficile giocare. Siamo comunque stati bravi a reagire bene, soprattutto dopo il secondo set, e non è facile al PalaPanini”. Oreste Cavuto: “Un po’ di rammarico per il primo set dove abbiamo avuto tre palle per chiuderlo. Loro hanno battuto bene, costantemente tutta la partita quindi la vittoria di quel parziale non avrebbe comunque garantito niente, anche se avremmo potuto giocarcela di più dopo. Sono orgoglioso di come siamo stati in campo, non abbiamo mollato nonostante le difficoltà che abbiamo in questo momento come squadra. Nel secondo set, è vero, non siamo stati attaccati al gioco però questo campionato non ci permette di respirare. Ora già mercoledì c’è un’altra trasferta, quindi basta pensare a Modena, testa alla prossima”. Per Modena, è coach Giani ad analizzare la prestazione dei suoi: “Abbiamo alzato la qualità del nostro gioco, rispetto a Civitanova abbiamo preso meno muri e fatto più ace, bisogna avere pazienza: domenica scorsa abbiamo perso alcune occasioni, con Trento siamo sempre stati avanti a parte qualche break. Dobbiamo pazientare nei momenti più duri della partita, non perdere il filo del gioco né rallentare: se stiamo li, con la squadra che abbiamo, poi andiamo a cogliere le vittorie come quella di oggi, che è importante e ci dà fiducia. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena si impone in tre set su una Trento priva di Podrascanin e Kaziyski

    Di Redazione La PerkinElmer Leo Shoes di Andrea Giani vince al PalaPanini con Trento nel settimo turno di Superlega, imponendo il terzo stop stagionale in campionato all’Itas. Il 3-0 finale in favore degli emiliani è forse fin troppo severo nei confronti della formazione di Angelo Lorenzetti, che, nonostante le assenze di Podrascanin e, all’ultimo momento, di Kaziyski, ha offerto una prova generosa in cui però è mancato l’acuto per provare quanto meno a protrarre la contesa sino al quarto set. L’Itas Trentino si presenta al PalaPanini priva sia di Podrascanin (ancora in isolamento fiduciario per via di un famigliare positivo) sia di Kaziyski (leggera distorsione al piede destro rimediata nel corso dell’allenamento di rifinitura della mattinata), schierando in campo un sestetto giovanissimo in cui l’elemento di esperienza è Lisinac. Lorenzetti conferma D’Heer in diagonale al centrale serbo e propone ugualmente il modulo a tre schiacciatori, con Cavuto che prende il posto del capitano in banda assieme a Michieletto. Sbertoli al palleggio, Lavia opposto e Zenger libero sono gli altri titolari. La Leo Shoes PerkinElmer risponde con Bruno al palleggio, gli ex Nimir e Rossini rispettivamente nei ruoli di opposto e libero, Earvin Ngapeth e Leal schiacciatori, Mazzone e Stankovic al centro. L’avvio di match è tutto di segno emiliano (1-4), con Trento che soffre in ricezione (due ace di Ngapeth) e sbaglia in attacco con Lisinac. Il time out degli ospiti è un toccasana, perché al rientro in campo lo stesso Lisinac si fa perdonare, aiutato dai ficcanti servizi di D’Heer (8-9). Serve un’altra battuta punto, stavolta di Nimir per riallargare la forbice (10-13), ma Cavuto replica subito facendo sentire ai gialli il fiato sul collo (14-15, time out di Giani). Al rientro in campo due errori Leo Shoes e un altro ace di D’Heer offrono il primo vantaggio della serata agli ospiti (17-15); il +2 dura poco perché poi si scatena la palla alta avversaria (18-19). Il finale di parziale è entusiasmante: Modena vola sul 20-22, Trento pareggia i conti a quota 23 e poi mette la freccia con un ace di Michieletto (24-23). Gli emiliani annullano due palle set alla squadra di Lorenzetti e poi chiudono alla loro seconda occasione con due punti consecutivi di Mazzone (slash e muro su Cavuto per il 26-28). L’equilibrio visto per tutto il primo parziale dura solo sino all’1-2 del secondo set, perché la Leo Shoes PerkinElmer parte a spron battuto con servizio, muro e contrattacco, imponendo subito un passivo pesante all’Itas Trentino (2-6 e 2-9). Ancora prima della metà del parziale, Lorenzetti ha già speso i due time out a sua disposizione, ma è proprio in quel momento che la sua squadra riprende a giocare con Lavia in grande spolvero, che spinge i suoi sino al meno quattro (8-12). Di fatto è l’ultimo sussulto degli ospiti, perché poi sale in cattedra Nimir, guidando i suoi (10-16, 13-20) verso la netta affermazione (15-25) e lo 0-2 nel computo dei set. Nel terzo parziale si torna a giocare sui binari dell’equilibrio, che dura però solo sul 6-6 perché poi la Leo Shoes prova a prendere il largo (7-10), guidata dagli ace e degli attacchi di Nimir (10-15). Trento ci crede ancora; con Lavia e D’Heer (super muro su Stankovic) arriva sino al meno tre (18-21) e poi pareggia clamorosamente i conti a quota 22, approfittando di qualche amnesia avversaria. La Leo Shoes vacilla ma si rianima proprio nel finale siglando un parziale di 0-3 che chiude set e partita sul 22-25. Earvin Ngapeth: “Vincere da 3 punti serviva a noi e all’ambiente. Oggi battuta, difesa e side out sono andati bene, lavoriamo tanto e avevamo tanta voglia. I miei ace all’inizio? Ci siamo detti che dovevamo partire forte, ma oggi abbiamo mantenuto costanza anche durante i momenti difficili. Mercoledì una partita tostissima, ma sono le gare che ci piace giocare, andiamo a divertirci e soprattutto per tornare vincitori”. “E’ vero che ci trovavamo in una situazione di emergenza ma obiettivamente potevamo fare qualcosa in più per provare a vincere il primo ed il terzo set, parziali in cui abbiamo avuto diverse occasioni e non le abbiamo sfruttate – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti – . Inizialmente abbiamo sofferto l’onda d’urto del servizio di Modena ma sapevamo che sarebbe stato così e dopo qualche difficoltà siamo riusciti ad adattarci. Il rammarico è sicuramente più grande per il terzo set, in cui proprio nelle prime giocate non siamo riusciti ad offendere come avremmo dovuto. Il nostro percorso prosegue anche facendo tesoro di questa partita, in cui pur perdendo non abbiamo mai mollato”. TabellinoLeo Shoes PerkinElmer Modena – Itas Trentino 3-0 (28-26, 25-15, 25-22)Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa de Rezende 1, Stankovic 6, Ngapeth E. 16, Abdel Aziz 18, Leal 12, Mazzone 8 Rossini (L), Sala 1, Van Garderen 0, Sanguinetti 0, Gollini (L). N.E. Ngapeth S., Bellanova. All. Giani.Itas Trentino: Sbertoli 3, Cavuto 9, Michieletto 13, D’Heer 7, Lavia 13, Lisinac 6, Zenger (L), Pinali 0, Sperotto 0. N.E. Kaziyski, Albergati, De Angelis. All. Lorenzetti.Note: Leo Shoes PerkinElmer: 4 muri, 9 ace, 8 errori in battuta, 4 errori azione, 64% in attacco, 50% (34%) in ricezione. Itas Trentino: 5 muri, 6 ace, 8 errori in battuta, 4 errori azione, 52% in attacco, 35% (23%) in ricezione. MVP – Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO