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    Per Alessandro Michieletto un radioso futuro gialloblù: contratto triennale, fino al 2024!

    Trento, 22 settembre 2021
    I tifosi di Trentino Volley possono già festeggiare un grande risultato, ancora prima dell’inizio ufficiale della stagione 2021/22. Alessandro Michieletto, l’astro nascente della pallavolo italiana, fresco vincitore del titolo europeo a Katowice con la maglia dell’Italia, ha firmato il contratto che lo legherà al Club di via Trener per almeno altre tre stagioni, sino a giugno 2024. Il suo presente ma soprattutto il suo futuro sarà radioso e tutto a tinte gialloblù, colori che porta addosso sin da quando era poco più di un bambino.“La sua affermazione durante l’ultima stagione ha stupito tanti ma non noi che lo conoscevamo bene sin dai tempi della Boy League Under 14 – ha spiegato il Presidente di Trentino Volley Diego Mosna – . Alessandro è sicuramente il maggior talento, fisico e tecnico, che la pallavolo italiana abbia espresso negli ultimi anni; siamo fieri che la sua carriera possa continuare nel Club in cui è cresciuto. La firma del contratto triennale è la migliore assicurazione sul futuro di Trentino Volley: i tifosi gialloblù potranno continuare a vedere pallavolo di altissimo livello e sognare in grande”.“Sono cresciuto e voglio continuare a farlo con addosso la maglia di Trentino Volley – sono parole di Alessandro Michieletto dopo la firma del contratto –  . Questo per me è molto più di un club: è l’ambiente dove ho iniziato ad amare la pallavolo, dove ho iniziato a sognare di giocare ad alti livelli, per poi effettivamente riuscirci. Sono grato per tutto quello che la Società, il Presidente, i dirigenti e gli allenatori hanno fatto e stanno facendo per me. Proseguire qui la carriera è sempre stato il mio sogno; voglio tenere sulle spalle a lungo quel numero cinque e soprattutto voglio offrire il mio contributo per ottenere quanto prima una grande vittoria in gialloblù”.
    La schedaALESSANDRO MICHIELETTOnato a Desenzano del Garda (Brescia), il 5 dicembre 2001209 cm, ruolo schiacciatore2017/18 Trentino Volley C e giov.2018/19 Trentino Volley B e giov.2019/20 Itas Trentino SuperLega e UniTrento Volley A3 e giov.2020/21 Itas Trentino SuperLega2021/24 Itas Trentino SuperLega
    In NazionaleMedaglia d’Oro Europeo 2021Medaglia d’Oro Mondiale Under 19 2019Medaglia d’Oro EYOF Under 19 2019Medaglia d’Argento Europeo Under 20 2020
    Con Trentino VolleyEsordio in prima squadra il 13/02/2019 (Trento-Amriswil 3-0)55 presenze (2 nel 2018/19, 18 nel 2019/20, 35 nel 2020/21272 punti (1 nel 2018/19, 20 nel 2019/20, 251 nel 2020/21)
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    L’Europeo d’oro di Alessandro Michieletto: “Nulla è impossibile, grazie Trentino Volley”

    19.09.2021, Katowice, Spodek
    Volleyball, Europameisterschaft / Eurovolley 2021, Siegerehrung

    Foto: Conny Kurth / www.kurth-media.de
    Trento, 20 settembre 2021
    Incredulità, orgoglio e gratitudine. Il giorno dopo la straordinaria vittoria dell’Italia a Katowice in Finale dell’Europeo 2021 contro la Serbia sono queste le prime sensazioni che Alessandro Michieletto prova sulla sua pelle. Rientrato in Italia già questa mattina, lo schiacciatore cresciuto nel Settore Giovanile di Trentino Volley non lascia nemmeno per un attimo la medaglia d’oro appena conquistata (la tiene sempre al collo) e racconta i suoi fantastici ultimi venti giorni da grande protagonista.“Abbiamo fatto qualcosa di incredibile – ha ammesso al microfono di Trentino Volley Tv – ; alla vigilia credo che in pochi, noi compresi, pensassero che si potesse arrivare sino al gradino più alto del podio. Il gruppo è però stato fantastico: abbiamo dimostrato a tutti che non esiste l’impossibile. Sono davvero orgoglioso, anche perché abbiamo avuto poco tempo per preparare questo Europeo; partita dopo partita abbiamo trovato sempre maggior ritmo e sempre più coscienza dei nostri mezzi. Questo ci ha aiutato a vincere tutte le partite, anche quelle più complicate; la Finale con la Slovenia è stata una sofferenza, perché i nostri avversari ci hanno messo sotto pressione fra battuta e muro, ma con lo spirito di squadra e la volontà siamo riusciti ad invertire la tendenza e a portare a casa la vittoria. Il successo di Katowice è stato inaspettato e ha messo il punto esclamativo su una estate che ho vissuto sempre al massimo, in maniera incredibile. Merito di Trentino Volley, che ha sempre creduto in me, mi ha dato spazio e mi ha fatto crescere, mettendomi al fianco di grandi campioni e professionisti. Se sono riuscito a farmi trovare pronto per manifestazioni come Olimpiade ed Europeo lo devo a questo Club e a chi mi ha dato fiducia”.“Voglio dedicare questa medaglia d’oro a tante persone, ma in particolar modo alla mia famiglia e alla squadra – ha concluso Alessandro – . Una fetta consistente di questo gruppo lo ritroverò alla BLM Group Arena da ottobre per difendere i colori di Trentino Volley; siamo davvero molto felici di ritrovarci insieme a Trento. Siamo giovani, forti ed italiani; non vediamo l’ora di far divertire il nostro pubblico”.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    Italia Campione d’Europa, festeggia il vivaio gialloblù: tre gli azzurri cresciuti in casa

    Trento, 20 settembre 2021
    Dopo ben sedici anni di attesa la Nazionale Italiana Maschile è di nuovo Campione d’Europa; a far festa per il grande risultato ottenuto questa sera a Katowice dagli azzurri ci sono tanti appassionati di questo sport ma anche un intero settore giovanile: quello di Trentino Volley che ha fornito alla rosa guidata in panchina da Ferdinando De Giorgi ben tre atleti del sestetto titolare.Il palleggiatore Simone Giannelli, il centrale Gianluca Galassi e lo schiacciatore Alessandro Michieletto, assoluto protagonista della manifestazione, sono infatti cresciuti con addosso la maglia gialloblù, iniziata a vestire sin da quando erano poco più che tredicenni.Simone Giannelli è approdato nel 2010 nel vivaio della Società di via Trener, dove è rimasto sino allo scorso maggio, vincendo qualsiasi titolo giovanile, qualsiasi premio individuale e vestendo la maglia della prima squadra per 315 volte, durante le quali ha conquistato due scudetti, un Mondiale per Club e una CEV Cup. Nel corso di questo Europeo ha rivestito anche il ruolo di Capitano della Nazionale, mansione che ha iniziato a svolgere proprio a Trento dal 2018, totalizzando in seguito 130 partite con la fascia.Gianluca Galassi, oggi centrale del Vero Volley Monza che ne ha acquistato il cartellino due anni fa, ha fatto parte delle formazioni giovanili di Trentino Volley a partire da settembre 2012 sino all’estate del 2015, vincendo cinque titoli italiani: uno scudetto Under 17 (2013), due Junior League (2014 e 2015) e due Scudetti Under 19 (2014, da mvp, e 2015). Nella sua ultima stagione in gialloblù (2014/15) in un paio di occasioni vestì anche la maglia dell’allora Energy T.I. Diatec Trentino (con cui spesso si allenava mentre disputava la Serie B1 agli ordini di mister Francesco Conci), pur senza mai esordire effettivamente in SuperLega. Il debutto nel massimo campionato nazionale è arrivato due anni più tardi con la Revivre Milano, Società a cui Trentino Volley lo prestò dopo l’esperienza con il Club Italia.Per Alessandro Michieletto, invece, la scalata è stata ancora più rapida; ha impiegato infatti solo quattro anni a collezionare la prima presenza in prima squadra (datata 13 febbraio 2019 – successo casalingo in tre set su Amriswil con annesso ultimo punto del match), essendo arrivato nel vivaio gialloblù nel settembre del 2015, non ancora quattordicenne. Quella odierna è la seconda grande vittoria della sua carriera; la prima l’aveva ottenuta nell’estate 2019, sempre in maglia azzurra (Mondiale Under 19).Anche per il Settore Giovanile di Trentino Volley quella di Katowice è una prima volta assoluta; sino ad ora mai nessun giocatore cresciuto nel vivaio aveva vinto una medaglia d’oro con la Nazionale Seniores. In totale sono otto i giocatori che hanno vestito l’azzurro più importante: oltre a Giannelli, Galassi e Michieletto, l’elenco comprende anche Filippo Lanza, Gabriele Nelli, Michele Fedrizzi, Tiziano Mazzone e Oreste Cavuto.
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    In archivio la quarta settimana di preparazione. Il bilancio di Lorenzetti

    Trento, 19 settembre 2021
    Si è conclusa oggi alla BLM Group Arena la quarta settimana di preparazione pre-campionato dell’Itas Trentino. I gialloblù hanno svolto una doppia sessione (tecnica individuale al mattino, lavoro di gruppo nel tardo pomeriggio) e si sono dati appuntamento già per lunedì alle ore 9.30, quando prenderà il via il prossimo periodo di lavoro, che sarà caratterizzato dal primo test match (non ufficiale) della stagione, in programma giovedì alle ore 16.30 alla Kioene Arena di Padova.“Quella che stiamo sostenendo è, come spesso capita, una preparazione un po’ particolare, perché i giocatori della rosa a disposizione sono davvero pochi e quindi in queste prime settimana bisogna inseguire più che altro obiettivi individuali, sia dal punto di vista fisico sia da quello tecnico – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto sino ad ora, la condizione sta crescendo sotto tutti i punti di vista anche grazie all’aiuto offerto in palestra dai ragazzi del settore giovanile che numericamente e qualitativamente stanno irrobustendo nella maniera migliore il gruppo. E’ ovvio, però, che per iniziare a mettere in pratica le idee del nostro gioco dovremo aspettare di poter avere a disposizione anche tutti gli altri atleti, attualmente impegnati con le Nazionali. Questo periodo mi ha permesso però di conoscere meglio due giocatori come Albergati e Kaziyski; con Matey il dialogo è stato sin dall’inizio molto costruttivo, propositivo e fatto di continui feedback. Sono convinto che possa essere sempre migliore come è normale che sia per inseguire insieme gli obiettivi di questo Club”.“Il test match di giovedì prossimo a Padova è un momento importante e sentito della nostra preparazione, perché è da mesi che i giocatori attendono di poter tornare a giocare una partita vera – ha proseguito Lorenzetti – . E’ il primo vero step di avvicinamento all’esordio in campionato. In vista del debutto casalingo con Verona recupereremo progressivamente tutti gli effettivi; ad unirsi prima degli altri al gruppo sarà Zenger semplicemente perché il libero tedesco ha concluso anticipatamente l’Europeo. Gli altri arriveranno al termine della prossima settimana, visto che a tutti abbiamo dato sette giorni pieni di riposo. Il discorso sarà differente solo per Michieletto e D’Heer, che giocheranno sino ai primi di ottobre il Mondiale Under 21 e che quindi arriveranno a Trento più avanti”.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    Il saluto di Giannelli a Mosna: “La ringrazio per aver creduto in me”

    Di Redazione Le dimissioni annunciate dal presidente Diego Mosna hanno procurato forti emozioni a tutto il popolo dell’Itas Trentino. E anche a chi da Trento si è separato, come Simone Giannelli, che al suo ormai ex patron ha dedicato un appassionato post di saluto su Instagram. “Le vittorie, le imprese… il raggiungimento di risultati incredibili, arrivando alla fine con una coppa tra le braccia – scrive Giannelli – sono importanti, sono parte della nostra vita, ma non sono tutto. C’è anche il lato umano, e ciò che riusciamo a dare alle persone che abbiamo vicino e non. Presidente Mosna sono grato per avermi dato la possibilità di vivere quei momenti, ma sono grato per molte altre cose ancora più importanti per me“. “Io la ringrazio per avermi accolto a Trento, nella sua società, quando ancora ero un bambino – continua il capitano della nazionale – che arrivava da Bolzano con tanti sogni nel cassetto. La ringrazio per aver creduto sempre in me e nei giovani che Trentino Volley ha forgiato. La ringrazio per avermi insegnato tanti valori, nella vittoria e nella sconfitta. Grazie di tutto, grato per sempre. Un abbraccio grande“. (fonte: Instagram Simone Giannelli) LEGGI TUTTO

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    Bruno Da Re succederà a Mosna? “Ci sono anche altri nomi possibili”

    Di Redazione All’indomani delle dichiarazioni di Diego Mosna, che ha confermato le sue dimissioni irrevocabili da presidente di Trentino Volley, si apre la corsa alla successione sulla poltrona di via Trener. Ad assumersi l’incarico dell’”investitura” sarà proprio Mosna e tra i possibili eredi, come ammesso dallo stesso presidente uscente, c’è l’attuale general manager Bruno Da Re. Ai microfoni di RTRR, infatti, Mosna ha detto: “Stiamo esaminando vari candidati e valutando la disponibilità anche di altri profili. Entro la data prevista (fine ottobre, n.d.r.) ci sarà sicuramente un nuovo presidente. Potrebbe anche essere Bruno Da Re, ma ci sono pure altri nomi possibili. Non aggiungo dettagli, perché non è ancora giunto il momento e soprattutto non c’è ancora nulla di definito. Sono riflessioni delicate e riservate che andranno ponderate nei prossimi giorni“. Come possibili successori, secondo il Corriere del Trentino, circolano anche i nomi di Mauro Poli e Fausto Manzana, entrambi soci di Trentino Volley. LEGGI TUTTO

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    Oreste Cavuto testimonial della campagna vaccinale per APSS Trento

    Di Redazione C’è anche Oreste Cavuto, schiacciatore dell’Itas Trentino e della nazionale, tra le personalità scelte dall’APSS Trento (Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari) per lanciare un messaggio di invito alla vaccinazione contro il Covid-19. L’iniziativa è stata presentata ieri nel corso di una conferenza stampa organizzata all’Auditorium del Centro Servizi Sanitari, in collaborazione con gli Ordini e i Collegi delle professioni sanitarie, per fare il punto sull’andamento delle vaccinazioni in Trentino. “La vaccinazione ed in particolare il vaccino è sinonimo di ritorno alla vita, alla normalità – ha spiegato Cavuto –, un ritorno principalmente legato alla salute ed al benessere delle persone. La normalità per noi atleti è avere di nuovo i tifosi sugli spalti a sostenerci, a soffrire e a gioire insieme a noi. A Trento da questo punto di vista siamo sempre stati abituati bene, perché il pubblico è sempre stato molto numeroso e ci ha regalato ricordi bellissimi. Ne vogliamo ancora tanti altri, e se tutto ciò deve passare per il Green Pass e quindi per la vaccinazione siamo ben felici che venga fatta e siamo i primi a promuoverla, anche per una forma di rispetto per chi ci sta attorno“. Ad accompagnare il giocatore in questo appuntamento c’era anche il general manager Bruno Da Re, che ha aggiunto: “Vaccinarsi è più di un dovere, è un obbligo, perché significa vivere di nuovo normalmente. Trascorrere più di un anno senza il nostro pubblico, continuando a fare tamponi è stato molto pesante; se vogliamo che presto tutto questo sia solo un brutto ricordo serve vaccinarsi, perché è l’unica fonte di vita“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diego Mosna lascia l’Itas Trentino: “Stavolta le dimissioni sono irrevocabili”

    Di Redazione L’addio è vicino, e sarà definitivo. Ci aveva già provato, Diego Mosna, a dare le dimissioni dalla carica di presidente dell’Itas Trentino, ma i soci avevano rispedito al mittente la sua lettera. Oggi, però, il numero uno di via Trener usa parole categoriche nella sua intervista al Corriere del Trentino: “Non sarò più il presidente di Trentino Volley. In ottobre confermerò la mia volontà ai soci e stavolta, anche se le dimissioni venissero respinte, non darei la disponibilità a proseguire“. “È una scelta maturata nel tempo – continua Mosna – è giusto che ci sia un rinnovamento. La vita di questo club non è garantita da una mia permanenza più di quanto non lo sia con la mia sostituzione. Il tempo è inesorabile, il ‘sempre’ non esiste. Forse anche tanti errori sono stati compiuti per causa mia, magari pure il ko in finale di Champions League nasce da mie responsabilità. È giusto cambiare guida“. La sconfitta con lo Zaksa continua a bruciare, dunque, ma non è quella a spingere il presidente all’addio: “Il rinnovamento in qualsiasi azienda è importante, non è un capriccio. Resta il mio impegno, stiamo ridefinendo il quadro e per fine ottobre dovremmo essere pronti a presentare un nuovo assetto. Arriveranno nuovi protagonisti, e spero che abbiano lo stesso entusiasmo che ho avuto io. Questa società ha un grande futuro perché ha una grande organizzazione per la prima squadra, il settore giovanile e non solo“. LEGGI TUTTO