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    L’opposto Daniele Albergati positivo al Covid-19

    Trento, 19 febbraio 2022
    Trentino Volley rende noto che è stata riscontrata la positività del giocatore Daniele Albergati, in seguito al tampone molecolare Covid-19 a cui si è sottoposto. L’atleta, che ha già completato l’intero ciclo vaccinale, è attualmente in isolamento.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Qualificazione centrata, Lavia: “Risultato non scontato”. Sbertoli: “Vittoria in un campo difficile”

    Di Redazione L’Itas Trentino accede ai quarti di finale di Champions League. Dopo il 3-1 sul campo dell’As Cannes Dragons, il Trentino di coach Lorenzetti centra una qualificazione non così scontata secondo i giocatori. A commentare la bella prestazione sono il best scorer Daniele Lavia, con 24 punti, e il regista Riccardo Sbertoli. Lavia: “E’ stata sicuramente una partita bella e intensa, che ci ha portato a raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Raggiungere i quarti, con questo girone così difficile, non era del tutto scontato. Un bel traguardo per la squadra. Ora festeggiamo tutti insieme, perchè è quello che ci meritiamo. Tornando alla gara, è stato un incontro dalle due facce perchè abbiamo fatto molto bene nei primi due set, poi siamo un po’ calati. Alla fine, e questo è l’importante, siamo riusciti a riprenderci alla grande”. Sbertoli: “Qualificazione centrata. Siamo molto felici, era uno dei nostri obiettivi per questa parte di stagione. In un campo non facile siamo riusciti a portarcelo a casa, comunque loro stanno crescendo: hanno cambiato dei giocatori e stanno andando meglio anche in campionato. Ci godiamo questa qualificazione e, una volta rientrati a Trento, penseremo alla prossima sfida contro Padova”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per Trento, la vittoria a Cannes vale i quarti di finale

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Trentino Itas centra l’obiettivo della qualificazione ai quarti di finale di Champions League: prima ancora che si concludesse l’ultima gara della fase a gironi sul campo dell’AS Cannes Dragons, la squadra di Lorenzetti aveva già il passaggio del turno in tasca, complici i risultati degli altri campi. La sfida con i francesi non è stata facile come avrebbe potuto far pensare la classifica, malgrado un secondo set dominato in modo quasi imbarazzante: i padroni di casa si sono arresi soltanto sull’1-3, dopo aver fatto sudare a lungo Kaziyski e compagni. Ma ciò che più contava era tagliare il traguardo e entrare tra le prime 8 d’Europa, raggiungendo le già qualificate Civitanova e Perugia. AS Cannes Dragons-Trentino Itas 1-3 (23-25, 9-25, 29-27, 14-25)AS Cannes Dragons: Batak 2, Gruvaeus ne, Bregent 5, Tschupp ne, Sossenheimer 7, Klyamar 8, Gelinski 1, Koncilja 2, Demiryurek (L), Annicette 12, Mouiel (L), Cveticanin 1, Jimenez 5, Penchev 11. All. Matijasevic.Trentino Itas: Kaziyski 18, D’Heer 6, Michieletto 14, Sbertoli 5, Cavuto ne, Pinali, Albergati ne, Lavia 24, Zenger (L), Podrascanin ne, Lisinac 14, Sperotto, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Strandson (Estonia) e Geldof (Olanda).Note: Cannes: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, attacco 43%, ricezione 42%-20%, muri 4, errori 21. Trento: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, attacco 56%, ricezione 47%-23%, muri 17, errori 21. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino Itas alla sfida decisiva: serve una vittoria a Cannes

    Di Redazione Ultimo ostacolo della fase a gironi di Champions League per la Trentino Itas: nel suo terzo impegno continentale in trasferta la squadra di Angelo Lorenzetti affronterà l’AS Cannes Dragons. La partita si giocherà mercoledì 16 febbraio alle 19.30 al Palais des Victories e sarà trasmessa in diretta da Discovery+. Per Trento c’è una sola strada verso la qualificazione ai quarti di finale della massima competizione europea: la vittoria, possibilmente da tre punti, sperando in buone notizie dagli altri gironi per entrare tra le tre migliori seconde. “Dobbiamo pensare esclusivamente a fare il nostro – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – , senza guardare a quanto accade altrove perché, tutto ciò potrebbe toglierci energie ed attenzione per una partita che può sembrare facile solo all’apparenza. Siamo ancora in emergenza e il Cannes che troveremo di fronte mercoledì sera sarà una squadra differente da quella sfidata nella gara d’andata di metà gennaio, visto che ora nel suo sestetto ci sono un paio di elementi di valore in più, come l’opposto Jimenez e lo schiacciatore Penchev. Servirà quindi un approccio molto concentrato e la determinazione che ho visto in campo domenica per riuscire ad avere la meglio. Non vogliamo che la nostra corsa europea finisca in Francia“. Il tecnico della Trentino Itas utilizzerà gli ultimi allenamenti prima del match, fra questo pomeriggio e mercoledì mattina, per sciogliere le riserve su quale formazione proporre in campo sin dal primo scambio; Srecko Lisinac potrebbe tornare nello starting six qualora nelle due sessioni non dovesse avvertire particolari dolori alla schiena. In caso contrario, al centro ci sarà ancora spazio per Cavuto, considerata la sicura indisponibilità di Podrascanin (comunque a Cannes con la squadra per proseguire il lavoro differenziato con lo staff medico e tecnico). Quella che ha preso il via lunedì mattina e che si concluderà all’alba di giovedì (il rientro a Trento avverrà nella notte successiva al match) è la sesta trasferta di sempre in Francia per Trentino Volley, tornata oltralpe a quattro anni di distanza dall’ultima volta. Il precedente più recente in questa nazione è legato ad un viaggio a Reims il 14 marzo 2018, in quel caso per giocare la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League (poi persa al tie break con lo Chaumont), mentre la prima volta (11 novembre 2008 a Beauvais – successo in tre set) rappresenta anche lo storico debutto esterno assoluto del Club di via Trener nella massima competizione continentale. Nel mezzo ci sono anche tre partite a Tours: 1 novembre 2012, 16 dicembre 2015 e 15 aprile 2017. La sfida rappresenterà la 192esima gara internazionale della storia di Trentino Volley, la numero 110 di sempre in Champions League, in cui ha ottenuto in ben 85 precedenti la vittoria. La gara sarà diretta da Risto Strandson, primo arbitro estone di Tallin, e da Helena Geldof, secondo arbitro olandese di Amsterdam. Entrambi sono al primo incontro di sempre rispetto a Trentino Volley. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kaziyski si è riposato, e punta a passare il turno in Champions. Ma non solo…

    Di Redazione Archiviato l’impegno di campionato con la netta vittoria su Taranto, per Trento è tempo di rituffarsi nella Champions. Domani l’ultima sfida della fase a gironi contro Cannes, partita che l’Itas dovrà vincere per sperare nella qualificazione ai quarti di finale, con un occhio anche agli altri risultati. Per centrare l’obiettivo coach Lorenzetti potrà contare su un rigenerato Matey Kaziyski: “Riposare un po’ mi fa fatto bene – racconta in un’intervista rilasciata al collega Maurilio Barozzi per l’Adige – Le ultime partite terminate al tie-break e i lunghi viaggi mi avevano affaticato un po’”. “La Champions? Siamo consapevoli di non avere completamente in mano il nostro destino, ma questa è la situazione e non possiamo fare altro che assolvere al nostro compito. Poi quel che succede succede, ognuno gioca per vincere e io sono abbastanza fiducioso”. Un obiettivo importante, come detto, così come la Coppa Italia che a marzo metterà di fronte Milano in semifinale. “Sarà una partita durissima perché Milano è una squadra tosta – commenta Kaziyski -. Il fatto che li abbiamo battuti qualche settimana fa in campionato non significa nulla perché molti di loro erano reduci dal Covid”. Champions, dunque, Coppa Italia, ma anche un finale di Regular Season che richiederà di premere ancor di più sull’acceleratore per chiudere nella migliore posizione possibile in chiave playoff. “Sì, d’ora in poi ogni errore si pagherà caro, ma ai playoff, a prescindere dalla posizione, arriveranno comunque tutte squadre forti. In Bulgaria c’è un detto: O ha le punte, o ha le spine. In qualche caso, insomma, bisogna mettere in conto qualche graffio” conclude. (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

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    Lavia versione centrale: “Sempre disponibile, gran partita”. Sabbi: “Abbiamo subito dall’inizio alla fine”

    Di Redazione L’Itas Trentino torna a gioire e lo fa grazie al 3-0 su una Gioiella Prisma Taranto che ha provato nell’impresa di espugnare il palazzetto di via Trener. Tre punti che fanno bene alla salute dell’organico e che non fanno pesare l’assenza di due centrali importanti come Lisinac e Podrascanin. Kaziyski: “In un momento di difficoltà siamo riusciti a fare un’ottima partita e prendere tre punti molto importanti per la classifica. Ho fatto un po’ di fatica in campo, soprattutto dopo gli ultimi match ai cinque set, però sto riprendendo la forma e guardiamo avanti”. Lavia: “Ho attaccato praticamente tutti i palloni ora! (ride ndr). Sono contento perchè per tre giri ho provato l’esperienza di fare il centrale ed è andata anche discretamente. Non si sa mai, in futuro magari anche palleggiatore! A parte le battute, abbiamo giocato una gran partita nonostante l’assenza di due centrali di spessore. Taranto ha giocato una partita super, mettendoci in difficoltà in ogni set, e noi siamo riusciti a reagire e portare a casa la vittoria. Ora testa alla Champions League”. Giulio Sabbi: “Il match ci ha visto subire dall’inizio alla fine, al di là delle loro defezioni siamo entrati in campo poco aggressivi. Anche se gli avversari avevano delle assenze importanti, non potevamo permetterci di sbagliare nulla, purtroppo non è andata così. Nel primo set probabilmente potevamo fare qualcosa di più, poi loro hanno trovato il giusto ritmo. Complimenti a Trento, noi dobbiamo resettare e pensare già alla prossima partita che sarà difficile. Abbiamo necessità di fare punti perché inizia a diventare complicata”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento ritrova il sorriso: contro Taranto basta poco più di un’ora

    Di Redazione Dopo tre battute d’arresto consecutive, l’Itas Trentino ritrova il sorriso nell’anticipo pomeridiano del ventunesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2021/22. Superando di slancio per 3-0 la Gioiella Prisma Taranto alla BLM Group Arena nel match valido per il ventunesimo turno, la formazione gialloblù ha raccolto la vittoria che in campionato le mancava da due settimane e tre punti importanti per confermare il terzo posto in classifica. Un successo di spessore, perché ottenuto con un assetto in piena emergenza al centro della rete (zona priva degli infortunati Lisinac e Podrascanin) e nel bel mezzo di un periodo ricchissimo di impegni; per avere ragione dei pugliesi la squadra di Lorenzetti ha sciorinato una prestazione continua in tutti i fondamentali e convincente in particolar modo a rete (62% di squadra) ed in battuta (9 ace a fronte di appena undici errori), dove Kaziyski ha fatto il diavolo a quattro, meritandosi assolutamente il premio di mvp. Per il Capitano 18 punti (10 in fase di break) personali col 67% a rete, 6 battute punto e anche il 75% in ricezione. Assieme a lui, benissimo pure Lavia (16 col 62% e due muri) e Michieletto (11 col 64% e un ace) e lucido nella gestione della squadra anche Sbertoli, bravo a mascherare la presenza al centro della rete di un giocatore fuori ruolo come Cavuto (generoso come sempre). La cronaca del match. Angelo Lorenzetti recupera Kaziyski ma deve fare a meno dell’intera coppia titolare di centrali, motivo per cui in diagonale a D’Heer in posto3 conferma ancora una volta Cavuto. Il resto dello starting six prevede Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Michieletto schiacciatore e Zenger libero. La Gioiella Prisma risponde con Dosanjh in regia, Sabbi opposto, Randazzo e Joao Rafael in banda, Di Martino ed Alletti al centro, Pochini libero. L’avvio è equilibrato, con le due squadre che nei primi scambi si alternano sovente al comando (3-1, 4-5, 7-6 e 10-11), facendo funzionare bene il proprio cambiopalla. L’Itas Trentino prende in mano le redini del gioco sul 15-13, con un doppio acuto di Michieletto (attacco ed ace), preceduto da un muro di D’Heer su Randazzo. Il time out di Di Pinto non cambia la tendenza, visto che alla ripresa del gioco un errore a rete dello stesso schiacciatore pugliese consegna il +3, che in seguito i gialloblù sono bravi a non dilapidare (17-14) ed anzi ad incrementare (19-15) con la complicità di un altro attacco out (stavolta di Sabbi) e di un ace di Sbertoli. Il finale di prima frazione è quindi controllato senza grossi problemi dai padroni di casa (22-18), che vanno al cambio di campo sul 25-22 (attacco vincente di Kaziyski). La superiorità di Trento emerge anche in avvio di seconda frazione; le battute di Kaziyski, il muro di Cavuto e Michieletto e il contrattacco di Lavia, consentono ai locali di scappare via subito (3-2 e 6-3). Nel momento più difficile, Taranto però riemerge con la difesa e la battuta di Joao Rafael, che procura un ace diretto e due ricostruite facile in grado di capovolgere il punteggio (7-8). Per rivedere l’Itas Trentino scappare via di nuovo serve attendere il 13-13, quando va in battuta Kaziyski e da solo piazza un break di 6-0 grazie anche a tre ace diretti e a break point propiziati facilmente. Sul 19-13 il set è quindi definitivamente indirizzato, anche perché in seguito i gialloblù non concedono più nulla (21-16), con un Lavia scatenato in attacco (25-19). Nel terzo periodo l’acuto dell’Itas Trentino prosegue per tutta la sua durata; i gialloblù prendono subito in mano le operazioni con Kaziyski e Lavia (4-1 e 8-4) ed acquistano sempre più velocità, esaltandosi in tutti i fondamentali, battuta compresa (l’ace di Sbertoli vale il 13-6). I pugliesi non replicano più (16-7 e 19-9) e Michieletto si erge a protagonista in attacco e a muro; il 3-0 arriva in fretta, già sul 25-14. “Non era una partita semplice, ma la squadra ha saputo avere sin dall’inizio l’atteggiamento corretto per affrontare l’impegno che metteva in palio punti importanti per la classifica – ha dichiarato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine del match – . Entrambe le squadre questo pomeriggio erano in emergenza; senza il palleggiatore titolare, Taranto ha provato a giocare di più con gli attaccanti di palla alta, ma siamo stati molto bravi a contenerli con il nostro muro e ad avere sempre un buon ritmo nella fase di cambiopalla. Siamo ovviamente soddisfatti del successo in un appuntamento tutt’altro che scontato”. Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-22, 25-19, 25-14)ITAS TRENTINO: D’Heer 4, Sbertoli 4, Kaziyski 18, Cavuto 3, Lavia 16, Michieletto 11, Zenger (L); Pinali, Sperotto, Simoni 1. N.e. Albergati, Lisinac, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.GIOIELLA PRISMA: Alletti 4, Dosanjh 1, Joao Rafael 6, Di Martino 3, Sabbi 10, Randazzo 14, Laurenzano (L); Pochini, Gironi 1, Stefani 1. N.e. Freimanis.  All. Vincenzo Di Pinto.ARBITRI: Brancati di Città di Castello (Perugia) e Boris di Vigevano (Pavia). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma a Trento senza Falaschi. Laurenzano: “Qualche punto sarebbe oro”

    Di Redazione Si chiuderà con la trasferta di domenica il ciclo di fuoco di impegni ravvicinati della Gioiella Prisma Taranto. La squadra tarantina sarà impegnata domani pomeriggio alle 15 (diretta su Volleyball World TV) alla BLM Group Arena, nella sfida contro l’Itas Trentino valida per l’ottava giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. Dopo la sconfitta subita mercoledì scorso al PalaMaiata di Vibo Valentia, la formazione allenata da coach Di Pinto, undicesima forza del campionato con 20 punti conquistati in 19 gare, tenterà di rosicchiare qualche punto in ottica salvezza. Gli ionici andranno in Trentino privi ancora del palleggiatore Marco Falaschi, positivo al Covid-19. Nelle ultime cinque sfide della regular season, la Gioiella Prisma Taranto è chiamata a una vera e propria prova di forza: gli ionici dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per non lasciare nulla di intentato. All’andata, Taranto riuscì a strappare soltanto un set all’Itas Trentino che, al PalaMazzola, si impose per 3-1.  A presentare la sfida è il libero della Gioiella Prisma, Gabriele Laurenzano: “La gara di mercoledì a Vibo era importantissima per il nostro percorso verso la salvezza; ci siamo messi i bastoni tra le ruote e loro hanno giocato una bella partita. Adesso dobbiamo incontrare squadre molte forti, si fa davvero dura. Domenica affronteremo Trento che, nell’ultima partita in Champions, ha giocato con Cavuto come centrale a causa dell’assenza di alcuni giocatori. Faremo del nostro meglio per portare a casa qualche punto che oggi sarebbe oro. Vogliamo salvarci il prima possibile per la società e i nostri tifosi“. Saranno Rocco Brancati di Potenza (PZ) e Roberto Boris di Vigevano (PV) i direttori di gara dell’incontro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO