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    Ranking WTA: gli Stati Uniti dominano con 40 giocatrici in Top-300, segue la Russia a 24. L’Italia non arriva a quota dieci

    Camila Giorgi è la prima italiana nel ranking WTA

    Analizziamo la classifica WTA di singolare dal punto di vista delle varie nazioni: gli Stati Uniti comandano in lungo e in largo con ben quaranta giocatrici posizionate in Top-300, ben diciassette di queste si trovano tra le prime cento. Al secondo posto della classifica troviamo la Russia, mentre a chiudere il podio è l’Australia.
    Sono solo otto, invece, le tenniste italiane tra le prime trecento del mondo: Giorgi e Paolini le due Top-100, seguite da Gatto-Monticone, Trevisan, Cocciaretto, Errani, Di Giuseppe e Caregaro.
    CLASSIFICA PER NUMERO DI GIOCATRICI IN TOP-300:40 – STATI UNITI (17 Top-100)24 – RUSSIA (7 Top-100)16 – AUSTRALIA (9 Top-200)15 – CINA (5 Top-100)14 – ROMANIA (5 Top-100)13 – FRANCIA (4 Top-100)12 – GERMANIA (5 Top-100)11 – REPUBBLICA CECA (8 Top-100)10 – SPAGNA (4 Top-100), GIAPPONE (3 Top-100)9 – SVIZZERA (2 Top-100)8 – BELGIO (6 Top-200), UCRAINA (3 Top-100), ITALIA (2 Top-100: Giorgi, Paolini)7 – GRAN BRETAGNA (2 Top-100), SERBIA (3 Top-200)6 – OLANDA (1 Top-10), POLONIA (2 Top-50), SLOVACCHIA (1 Top-100)5 – CANADA (2 Top-200), CROAZIA (2 Top-30)4 – KAZAKISTAN (3 Top-100), BIELORUSSIA (2 Top-100), SLOVENIA (2 Top-100), BULGARIA (2 Top-200), UNGHERIA (1 Top-100)3 – GRECIA (1 Top-20), LETTONIA (2 Top-50), TAIPEI (1 Top-100), TURCHIA (1 Top-200)2 – ARGENTINA, AUSTRIA (1 Top-200), BRASILE, GEORGIA, LUSSEMBURGO, MESSICO, ESTONIA (2 Top-100)1 – CILE, COLOMBIA, DANIMARCA, EGITTO, INDIA, COREA DEL SUD, LIECHTENSTEIN, NORVEGIA, PARAGUAY, MONTENEGRO (1 Top-100), THAILANDIA, SVEZIA (1 Top-50), PORTO RICO (1 Top-100), TUNISIA (1 Top-50) LEGGI TUTTO

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    Ranking ATP: dodici francesi in Top-100. Italia al terzo posto dietro alla Spagna di Nadal

    Salvatore Caruso nella foto

    Analizziamo nel dettaglio la Top-100 del Ranking ATP di singolare: la Francia può contare su ben dodici giocatori tra i primi cento del mondo, il numero uno transalpino è Gael Monfils mentre il 12° è l’attuale n.95 Gregoire Barrere. Al secondo posto della classifica per nazioni troviamo la Spagna di Rafael Nadal e Roberto Bautista Agut, seguita a ruota dall’Italia e dagli Stati Uniti.
    FRANCIA – 12: Monfils (9), Paire (22), Mannarino (38), Humbert (42), Tsonga (49), Gasquet (50), Simon (54), Pouille (58), Chardy (59), Herbert (71), Moutet (75), Barrere (95)SPAGNA – 9: Nadal (2), Bautista Agut (12), Carreno Busta (25), Ramos-Vinolas (41), Verdasco (52), Andujar (53), Lopez (56), Davidovich Fokina (97), Carballes Baena (99)ITALIA – 8: Berrettini (8), Fognini (11), Sonego (46), Sinner (73), Mager (79), Travaglia (86), Seppi (88), Caruso (100)STATI UNITI – 8: Isner (21), Fritz (24), Opelka (39), Querrey (45), Sandgren (55), Paul (57), Johnson (63), Tiafoe (81)SERBIA – 5: Djokovic (1), Lajovic (23), Krajinovic (32), Kecmanovic (47), Djere (80)AUSTRALIA – 5: De Minaur (26), Kyrgios (40), Millman (43), Thompson (64), Duckworth (83)GERMANIA – 4: Zverev (7), Struff (34), Kohlschreiber (74), Koepfer (92)ARGENTINA – 4: Schwartzman (13), Pella (35), Londero (62), Delbonis (78)CANADA – 4: Shapovalov (16), Auger-Aliassime (20), Raonic (30), Pospisil (93)GIAPPONE – 4: Nishikori (31), Nishioka (48), Sugita (87), Uchiyama (90)RUSSIA – 3: Medvedev (5), Rublev (14), Khachanov (15)GRAN BRETAGNA – 3: Evans (28), Edmund (44), Norrie (77)AUSTRIA – 2: Thiem (3), Novak (85)SVIZZERA – 2: Federer (4), Wawrinka (17)CILE – 2: Garin (18), Jarry (89)CROAZIA – 2: Coric (33), Cilic (37)KAZAKISTAN – 2: Bublik (51), Kukushkin (91)UNGHERIA – 2: Balazs (76), Fucsovics (84)GRECIA – 1: Tsitsipas (6)BELGIO – 1: Goffin (10)BULGARIA – 1: Dimitrov (19)GEORGIA – 1: Basilashvili (27)POLONIA – 1: Hurkacz (29)NORVEGIA – 1: Ruud (36)URUGUAY – 1: Cuevas (60)SLOVENIA – 1: Bedene (61)REPUBBLICA CECA – 1: Vesely (65)PORTOGALLO – 1: Joao Sousa (66)MOLDAVIA – 1: Albot (67)SVEZIA – 1: Mikael Ymer (68)BIELORUSSIA – 1: Gerasimov (69)COREA DEL SUD – 1: Kwon (70)LITUANIA – 1: Berankis (72)BRASILE – 1: Monteiro (82)BOLIVIA – 1: Dellien (94)SLOVACCHIA – 1: Martin (96)SUDAFRICA – 1: Lloyd Harris (98) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Bernardi in visita ai ragazzi della juniores maschile

    Di Redazione
    Lorenzo Bernardi ieri ha fatto visita alla nazionale maschile juniores impegnata in collegiale a Darfo Boario Terme (BS) fino a giovedì 23 luglio. Gli atleti di Frigoni, come noto, sono al lavoro in vista della rassegna continentale di categoria in programma, al momento, in Repubblica Ceca dal 26 settembre al 4 ottobre.
    Gli azzurrini hanno avuto dunque la possibilità di confrontarsi sotto vari aspetti con “Mister Secolo”; un’importante occasione per il giovane gruppo azzurro che ha avuto modo di ascoltare le parole del due volte campione del mondo e membro della Hall of Fame Mondiale e Italiana.   
    Lorenzo Bernardi, come da protocollo FIPAV, per avere accesso al ritiro della nazionale juniores , ha presentato la negatività del test sierologico.
    (Fonte: comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    Cristina Plevani: “Sono riflessiva di natura. Forse, perché sono solitaria”

    Prosegue il nostro viaggio per scoprire come questa emergenza Covid-19 sta cambiando (e come cambierà) la nostra vita quotidiana. Oggi, ha accettato di rispondere a una serie di domande per un’intervista in esclusiva Cristina Plevani: presentatrice radiofonica, opinionista e inviata tv, istruttrice Fin, fitness e hydro bike.

    Ciao Cristina, grazie per la tua disponibilità. In cosa maggiormente è cambiata la tua vita quotidiana durante questa emergenza da nuovo Coronavirus?“Grazie a te per l’intervista e per avermi inserita nella categoria degli ‘sportivi’ e in tutte le altre categorie da te elencate. Io mi sento solo Cristina, senza etichetta. Ad essere sincera la mia vita con l’arrivo del virus non è cambiata molto, perché lavorativamente parlando, ero ferma da ottobre. Ovvero, da quando avevo deciso di mollare tutto per intraprendere il cammino di Santiago in solitaria col mio cagnolino Nano. Quindi, ero a casa in attesa di iniziare un nuovo lavoro”.
    C’è un aspetto positivo di questo stop?“Di aspetti positivi ce ne sono tanti. Dipende se si è stata in grado di vederli e di viverli: ri-pensare a vivere la famiglia, la natura è rinata, l’aria è più pulita”.
    Per molte persone questo periodo di stop è stata anche una specie di pausa introspettiva. Lo è stata anche per te?“Sono riflessiva di natura. Forse, perché sono solitaria. Ho sperato di non ammalarmi perché avevo a che fare con qualcosa di oscuro e feroce nella sua velocità a farti perdere tutto”.
    A più riprese viene detto che nulla sarà come prima. Secondo te, cosa caratterizzerà di più in positivo e in negativo il futuro?“L’uomo non cambierà. Appena si tornerà a pieni ritmi dimenticherà tutto velocemente. Cambieranno i ritmi, il modo di lavorare. Sperando di riuscire a tornare a lavorare”.
    Dopo questa lunga fase di lockdown molte persone riprendono a fare attività fisica. Ci puoi fornire una serie di utili consigli?“Non sono la persona adatta a dare consigli, non sono una personal trainer. Io mi sono allenata in casa perché avevo la fortuna di avere il rullo per la bicicletta (che era chiuso ancora nuovo in una scatola da tre anni). Se non l’avessi avuto, forse avrei vinto il record di permanenza sul divano”. 
    Qualche indicazione sull’alimentazione?“Chi fa sport in modo costante è più bravo di me a gestire la propria alimentazione. Chi ha bisogno di regole e di delucidazioni sono quelle persone, spesso donne, che pensano di dimagrire e di risolvere i problemi correndo dietro a barrette, tisane dimagranti, senza fare nessuno sforzo fisico”.
    A tuo avviso questa emergenza Covid-19 come inciderà nelle attività in piscina?“Sto attendendo con curiosità le direttive per capire come e quando riapriranno gli impianti sportivi. Insegnare nuoto ai principianti senza contato fisico, la vedo un po’ dura”.
    L’anno scorso hai fatto il Cammino di Santiago di Compostela (675 km in un mese), hai seguito una preparazione particolare?“Nessuna preparazione fisica o mentale. Avevo solo deciso di partire e lo volevo fare il più velocemente possibile”.
    Raccontaci, anche, una suggestione particolare che ricordi.“Ho camminato tra ottobre e novembre da Lisbona a Santiago: 20 giorni con zaino e cagnolino in braccio. Oggi, penso a come sono riuscita a camminare ore e ore con la testa bassa sotto un cappuccio. La mattina mi svegliavo e camminavo. Sapevo che in un paio di ore avrei percorso una decina di km. Calcolavo i ritmi così. Volevo arrivare. Volevo arrivare ad ogni tappa come fosse una gara. Un cammino da fare e rifare più volte nella vita. Il senso di libertà è impagabile. Le persone che incontri sono uno scambio reciproco. Il mondo di tutti i giorni lo dimentichi, a me non mancava per nulla. In questi giorni, ho letto del viaggio in bicicletta di Jovanotti, beh… lo invidio. Mi piacerebbe farlo”.
    Un consiglio che vuoi indicare a chi ama fare sport insieme al suo fedele amico a quattro zampe?“Il mio Nano è un maltese, quindi piccolo e gestibile. Andando in un periodo non affollato, anzi, quasi deserto per i pellegrini, non ho avuto problemi a trovare pernottamento. I cani non sono bene accetti, soprattutto in Spagna. Nei bar o ristoranti non posso entrare. Sono stata fortunata a dormire tutte le notti anche se un paio di volte ho avuto paura di trovarmi in strada”.
    Il tuo primo pensiero quando apri gli occhi alla mattina, e l’ultimo prima di addormentarti? “In inverno appena mi sveglio penso: che palle, non voglio alzarmi. In estate sono più allegra… le giornate lunghe e il bel tempo aiutano il mio umore. Dovrei vivere sempre in luoghi caldi, l’inverno non vivo, sopravvivo. Una noia”.
    C’è un breve consiglio che vuoi dare in conclusione di questa nostra chiacchierata?“Nessun consiglio, non mi sento portata”.

    Grazie Cristina, spero di averti presto nuovamente ospite in una prossima intervista.“Grazie a te per la gentilezza”. LEGGI TUTTO

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    Il tennis in Italia: quali potrebbero essere i prossimi tornei Internazionali nel nostro Paese?

    I prossimi tornei in programma in Italia L’attività internazionale ad ogni livello (ATP, WTA, ITF, Tennis Europe) non potrà riprendere almeno fino al 13 luglio (tra tre giorni, venerdì 15 maggio, saranno rese note informazioni ufficiali in merito ad un possibile “slittamento” della sospensione dovuta all’epidemia di COVID-19 fino al 3 agosto). Qualora si dovesse […] LEGGI TUTTO

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    Davis Cup Finals: l’Italia inserita nel Gruppo E con Stati Uniti e Colombia

    Nella giornata odierna, nella sede londinese dell’International Tennis Federation, si è tenuto il sorteggio della fase a gironi delle Davis Cup Finals 2020, in programma alla Caja Magica di Madrid dal 23 al 29 novembre. Le diciotto nazionali ai nastri di partenza sono state divise, come di consueto, in sei gruppi da tre squadre ciascuno: l’Italia, ad un […] LEGGI TUTTO

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    ATP: sospesi tutti i tornei fino al 26 aprile

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