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    VNL 2021: i risultati della seconda giornata del torneo maschile

    Di Redazione Si chiude oggi la prima “tre giorni” della Volleyball Nations League Maschile. Ancora a secco di punti la formazione azzurra che dopo la sconfitta nell’esordio contro la Polonia di Heynen per 3-0, ieri pomeriggio ha rimediato un altro ko questa volta per mano della Slovenia di coach Giuliani. In vetta alla classifica con due vittorie e 6 punti Brasile, Polonia, Russia. Oggi ultima gara del primo turno per l’Italia che alle ore 21 scenderà in campo contro la Serbia (diretta streaming sulla piattaforma FIVB https://www.welcome.volleyballworld.tv/) Risultati week 1 (1a giornata) 28 maggioFrancia-Bulgaria ore 3-0 (27-25, 25-21, 25-23)Germania-Australia 3-0 (25-19, 25-18, 25-16)Giappone-Iran 3-0 (25-19, 25-22, 26-24)Serbia-Slovenia ore 3-1 (22-25, 25-18, 36-34, 25-18)Olanda-Russia 1-3 (19-25, 22-25, 25-18, 20-25)USA-Canada 3-0 (25-17, 26-24, 25-20)Polonia-Italia 3-0 (25-19, 25-20, 25-18)Brasile-Argentina 3-0 (31-29, 26-24, 25-16) Risultati week 1 (2a giornata) 29 maggioGermania-Francia 2-3 (25-22, 22-25, 25-22, 16-25, 15-17)Iran-Russia 1-3 (17-25, 25-20, 20-25, 17-25)Olanda-Giappone 2-3 (25-22, 25-23, 22-25, 17-25, 8-15)Australia-Bulgaria 0-3 (21-25, 20-25, 20-25)Polonia- Serbia 3-1 (26-24, 25-19, 21-25, 25-15)Italia-Slovenia 0-3 (23-25, 19-25, 15-25)Argentina-Canada 0-3 (17-25, 21-25, 17-25)USA-Brasile 0-3 (22-25, 23-25, 19-25) Classifica: Brasile, Polonia, Russia (2V, 6p.); Giappone, Francia (2V, 5p.); Germania (1V, 4p.); Slovenia, Bulgaria, Canada, USA, Serbia, (1V, 3p.); Olanda (0V, 1p.); Iran, Argentina, Australia, Italia, (0V, 0p.) 30 maggioAustralia-Francia ore 10Olanda-Iran ore 12Germania-Bulgaria ore 13Russia-Giappone ore 15USA-Argentina ore 16Canada-Brasile ore 18Polonia-Slovenia ore 19.30Serbia-Italia ore 21 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’esordio non sorride all’Italia, la Polonia vince per 3-0

    Di Redazione L’Italia cede con il punteggio di 3-0 (25-19, 25-20, 25-18) nella gara d’esordio della Volleyball Nations League contro la Polonia campione del mondo. La giovane formazione azzurra guidata da Antonio Valentini ha però disputato una gara ordinata mostrando a sprazzi un buon gioco e dando sempre la sensazione di non temere il maggiore tasso tecnico degli avversari. Per quanto riguarda la formazione di partenza, l’Italia è stata schierata con la diagonale Sbertoli-Nelli, Galassi e Cortesia al centro, Bottolo e Mchieletto gli schiacciatori con Balaso libero. Valentini ha dunque regalato a ben quattro atleti l’emozione dell’esordio in maglia azzurra nello starting six: Galassi, Cortesia, Bottolo e Michieletto. Nel corso della gara esordio anche per Federici entrato nel corso del primo set per tentare di migliorare la ricezione. Nonostante il risultato subìto, la formazione tricolore ha comunque messo in mostra le qualità dei suoi giovani interpreti che da una parte non hanno demeritato, ma dall’altra hanno pagato dazio di fronte alla maggiore esperienza degli avversari. Nel primo set gli azzurri sono riusciti a tenere testa ai campioni del mondo nella fase iniziale (10-8) per poi subire l’allungo degli avversari nella fase centrale del parziale quando un po’ di incertezza in ricezione, ma soprattutto la discontinuità al servizio hanno finito per condizionare inevitabilmente l’andamento del set. Sul 24-16 in favore degli uomini di Heynen, però, un sussulto d’orgoglio dei ragazzi di Valentini ha permesso di accorciare sul 24-19 prima di cedere sul 25-19. Durante il corso del parziale Valentini ha cambiato la diagonale inserendo Spirito e Pinali, ma nulla è cambiato. Nel secondo parziale gli azzurri hanno preso le misure agli avversari riuscendo a giocare con una maggiore qualità e continuità, fattori che hanno permesso all’Italia di rimanere attaccata alla Polonia per lunghi tratti gestendo anche dei piccoli vantaggi (+2) recuperati poi dai polacchi che nella fase finale sono riusciti a riprendere in mano la situazione fino a chiudere sul 25-20 sfruttando ancora qualche incertezza degli azzurri. Terzo e ultimo set in cui i ragazzi di Valentini si sono un po’ disuniti dopo il doppio vantaggio polacco e nel quale hanno subìto quasi da subito un vantaggio poi amministrato senza troppe difficoltà dagli avversari (17-12) se non a sprazzi nel finale comunque conclusosi sul 25-18. Antonio Valentini: “Abbiamo pagato dazio, la Polonia è una formazione di altissimo valore e sapevamo che sarebbe stato difficile. Noi abbiamo giocato a sprazzi, commettendo un po’ troppi errori e soprattutto non riuscendo ad incidere come avremmo dovuto in attacco. Prendiamo però quello che di buono c’è stato e pensiamo immediatamente alla gara di domani dove dovremmo sicuramente fare meglio.” Riccardo Sbertoli: “Per noi non era facile, molti dei miei compagni erano all’esordio, ma abbiamo comunque rotto il ghiaccio, ci sta un po’ d’emozione. Sicuramente abbiamo sbagliato un po’ troppo, ma dobbiamo essere fiduciosi e guardare avanti. Domani è un’altra partita e faremo di tutto per migliorare la prestazione di oggi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Al Mugello per confermare le sensazioni di Le Mans”

    MUGELLO – “Le prime gare sono state abbastanza difficili, a Le Mans sono andato più forte, bisogna cercare di confermare quelle sensazioni positive per andare ancora più forte”. Valentino Rossi, intervistato da Sky Sport, ha presentato il Gran Premio d’Italia, sesto appuntamento stagionale della MotoGp. Il Dottore arriva al Mugello dopo l’undicesimo posto ottenuto in Francia, miglior risultato in una stagione fin qui opaca. “Le gomme adesso sono morbide, bisogna andare veloce subito dall’inizio, nella mia carriera io sono sempre andato meglio con le gomme dure – ha aggiunto-. Però stiamo lavorando molto con la squadra, la Yamaha mi sta aiutando, mi trovo bene con il team, stiamo facendo un percorso insieme, stiamo migliorando tante piccole cose. Oggi siamo tutti lì, a distanza di pochi decimi”.
    Sugli allievi/colleghi
    Tanti i piloti “cullati” e cresciuti quando Valentino era già un campione affermato, e che ora lo affrontano in MotoGp riuscendo a tenergli testa: “Questa cosa ci è un po’ sfuggita di mano – ha commentato scherzosamente Rossi -. Abbiamo iniziato con Simoncelli, poi ci sono stati Morbidelli, Marini, Migno. Loro sono stati bravi, io ho corso più di quello che potessi immaginare, e alla fine ci siamo ritrovati rivali in MotoGP. E’ più difficile correre contro di loro, è diverso. Ognuno ha il suo carattere, Pecco ad esempio è molto diverso da Franco. Comunque ci vogliamo molto bene, se io sono qua è anche per merito loro e viceversa: noi quando ci alleniamo ci divertiamo, quando ci alleniamo o giriamo in moto cerchiamo di farlo insieme per non stancarci, lavorare insieme è figo”. LEGGI TUTTO