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    Novara verso Conegliano. Washington: “Sfida assolutamente affascinante”

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Igor in viaggio per Treviso, dove domani alle 18 (diretta LVF TV) le azzurre sfideranno la capolista Conegliano nel penultimo match di regular season. Sarà l’inizio di un tour de force per le ragazze di Lavarini, che domenica mattina partiranno direttamente alla volta di Istanbul, dove martedì (ore 15 italiane) sfideranno il Fenerbahce nel match di andata dei quarti di finale di Champions League.
    Sebbene ininfluente per la classifica (Conegliano è già certa del primo posto, Novara del secondo, a prescindere da quanto accadrà nelle ultime due giornate) il match rappresenterà un incrocio importante tra le prime due forze del campionato, anche in preparazione della fase più calda della stagione.
    “Quella con Conegliano sarà una sfida assolutamente affascinante – spiega la centrale americana Haleigh Washington – e ovviamente difficilissima. Dovremo scendere in campo senza pensare alla vittoria o alla sconfitta, ma con l’obiettivo di misurarci contro un avversario fortissimo, dando il nostro meglio. Sarà importante tenere un livello elevato della battuta e sfruttare al meglio la fase di muro e difesa per limitare le spiccate doti offensive delle nostre avversarie”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La nazionale U20 e l’Imoco candidati per gli Italian Sportrait Awards

    Italian Sportrait Awards 2021

    Di Redazione
    La nazionale italiana maschile Under 20 e l’Imoco Volley Conegliano sono in corsa per gli “Italian Sportrait Awards 2021″. L’ evento, giunto alla nona edizione, vuol dar voce a tutti gli appassionati e tifosi di sport per eleggere i migliori atleti italiani, non soltanto in base ai risultati, ma premiando soprattutto chi ha saputo emozionare attraverso le proprie prestazioni sportive e ispirare con i propri comportamenti dentro e fuori dal campo gara.
    Il premio, organizzato dalla Confsport Italia nel 2021, sarà patrocinato dal parlamento europeo, un ulteriore riconoscimento del valore della manifestazione che ogni anno annoverà il sostegno di molteplici federazioni e gruppi sportivi civili e militari.
    Gli azzurrini di Angiolino Frigoni, vice campioni europei under 20, si giocheranno il premio per la categoria Team Giovani, mentre l’Imoco Volley Conegliano è in corsa nella categoria Team Top.Gli appassionati potranno votare sino al 21 febbraio sul sito italiansportraitawards.it .La data di premiazione sarà decisa successivamente, in base all’evolversi della pandemia da coronavirus, comunque non si terrà prima del mese di marzo 2021.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, De Gennaro: “Giocare all’estero? No, ho sempre voluto rimanere in Italia”

    Di Redazione
    Una vera e propria icona della pallavolo italiana e una dei migliori liberi al mondo tanto che la FIVB l’ha inserita tra i 100 migliori giocatori dell’ultimo decennio. Monica De Gennaro, atleta della Nazionale Italiana e dell’Imoco Volley Conegliano si racconta a 360° nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso.
    Come ricordi la Monica De Gennaro da bambina? “Sicuramente iperattiva e quando giocavo volevo sempre vincere. Però ero anche molto caparbia e testarda, diciamo che ho fatto impazzire mia mamma combinandone di tutti i colori. Adesso sono cresciuta e migliorata ma quella voglia di giocare e di vincere, anche se è a carte, è rimasta”.
    Quando hai capito che la pallavolo sarebbe stata il tuo destino? “In realtà lì per lì, quando sono andata via di casa a 15 anni per andare a giocare a Vicenza, non ho pensato che potesse essere definitivamente la mia strada. L’ho presa come un’opportunità per fare esperienza, mi piaceva giocare e l’ho vissuta così. Poi andando avanti ho iniziato a giocare ad alti livelli sempre per la stessa società e ho capito man mano che poteva diventare il mio futuro”.
    Avevi un idolo, una persona particolare a cui facevi riferimento nel tuo gioco? “No, in realtà. Siccome venivo da un paesino, quando ho iniziato non avevo nemmeno idea di cosa fosse la serie A, però sicuramente quando ho iniziato a fare il libero in maniera importante i nomi a cui più guardavo erano Cardullo e Sykora, il libero americano. Mi piacevano entrambe, una per la tecnica e l’altra per l’atteggiamento in campo”.
    Quali sono i tuoi punti di forza e quelli di debolezza? “Credo valga un po’ per entrambe le cose il fatto che non mi accontento mai, che cerco sempre la perfezione anche se non si può davvero raggiungere”.
    Qual è la lezione più difficile che hai dovuto imparare nel corso della carriera? “Che nulla è scontato e che per ottenere dei risultati vanno fatti dei sacrifici e devono essere accettate anche delle sconfitte pesanti”.
    Hai mai desiderato andare a giocare all’estero? “No, in realtà ho sempre voluto rimanere in Italia. Forse mi incuriosisce un po’ il Brasile, ma solo perché loro giocano il campionato quando per loro è estate e con il caldo, mentre da noi fa freddo”.
    Che obiettivi ti poni come atleta? “Sicuramente mi piacerebbe vincere una Champions League e una medaglia olimpica, come massime ambizioni. Ma faccio un passo alla volta e pensando al campionato guardo ai prossimi appuntamenti con la Coppa Italia a marzo, quindi il primo obiettivo è quello”.
    Intanto però è stato deliberato che anche il libero potrà rivestire il ruolo di capitano in una squadra. “Penso che sia una cosa giustissima, in effetti non ho mai capito perché non potesse farlo. Soprattutto perché per esempio poteva essere capitano un centrale ma non un libero, che paradossalmente passa più tempo in campo. È un giocatore che è molto presente e trovo la decisione molto corretta, anche per valorizzare di più il ruolo”. LEGGI TUTTO

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    Imoco, Maschio: “Vogliamo restare al vertice in Italia e in Europa”

    Di Redazione
    Consolidato il primato in campionato, l’Imoco Volley Conegliano ora può pensare più serenamente alla Champions League come lo stesso copresidente Pietro Maschio ha dichiarato nell’intervista rilasciata al quotidiano Corriere del Veneto. Le pantere incroceranno nei quarti di finale la Savino del Bene Scandicci in un derby tutto italiano. Una sfida da prendere con le pinze.
    Maschio, con la vittoria della regular season potete mettere nel mirino i prossimi appuntamenti? “Decisamente possiamo concentrarci sulle prossime sfide, con la certezza di aver vinto la regular season e di avere il pass per la Champions League della prossima stagione. Ci attende un passaggio fondamentale, i quarti di Champions, che rappresentano l’obiettivo minimo per stare tra le prime quattro squadre d’Europa. E poi a marzo c’è la Coppa Italia“.
    Veniamo alla Champions: che ne dice del sorteggio con Scandicci? “Dico che siamo riusciti a evitare un lungo viaggio, che di questi tempi è importante, anche se per certi aspetti ci saremmo incrociate meglio con le polacche del Chemik. Scandicci è una squadra molto forte e non sarà un quarto semplice: ricordo che in campionato non è stata una passeggiata. Ma il viaggio sarà più comodo, recuperiamo un giorno di lavoro“.
    Capitolo mercato: le parole di Egonu sono una dichiarazione d’amore nei confronti di Conegliano? “Paola ha sempre detto di avere altre priorità rispetto alle offerte di mercato e siamo felici delle sue parole, sono un buon viatico per chiudere un accordo. L’incertezza al momento è dissipata, poi parleremo meglio di altri aspetti, adesso c’è da pensare al campo. Ammetto che il fatto che tante chiacchiere siano cessate ci rende felici“.
    Avete già in testa l’Imoco del futuro? “Abbiamo chiaro un obiettivo: restare al vertice in Italia e in Europa e vogliamo farlo anche se serviranno dei cambiamenti. Rispetto a qualche anno fa ora guardiamo anche all’Europa in modo diverso, vogliamo provare ad arrivare fino in fondo“. LEGGI TUTTO

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    Le date dei quarti di finale di Champions: si parte il 23 febbraio

    Di Redazione
    Sono state definite date e orari dei quarti di finale di Champions League, che vedranno impegnate ben 8 squadre italiane tra maschile e femminile. Primi appuntamenti con le gare di andata martedì 23 febbraio: in programma la trasferta dell’Igor Gorgonzola Novara sul campo del Fenerbahce e il derby tra Leo Shoes Modena e Sir Safety Conad Perugia. A seguire tutti gli altri incontri, fino a giovedì 25, mentre i match di ritorno si disputeranno da martedì 2 a giovedì 4 marzo.
    Ecco il programma:
    CHAMPIONS LEAGUE MASCHILEQuarti di finalePGE Skra Belchatow (Polonia)-Zenit Kazan (Russia) mercoledì 24/2 ore 18; ritorno giovedì 4/3 ore 16Cucine Lube Civitanova-Zaksa Kedzierzyn-Kozle (Polonia) mercoledì 24/2 ore 18; ritorno mercoledì 3/3 ore 18Berlin Recycling Volleys (Germania)-Trentino Itas giovedì 25/2 ore 19.30; ritorno giovedì 4/3 ore 19Leo Shoes Modena–Sir Sicoma Monini Perugia martedì 23/2 ore 18.00; ritorno martedì 2/3 ore 20.30
    CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILEQuarti di finaleFenerbahce Opet Istanbul (Turchia)-Igor Gorgonzola Novara martedì 23/2 ore 15; ritorno da definireSavino Del Bene Scandicci–A.Carraro Imoco Coneglianomercoledì 24/2 ore 17.30; ritorno mercoledì 3/3 ore 20.30Grupa Azoty Chemik Police (Polonia)-VakifBank Istanbul (Turchia) giovedì 25/2 ore 18; ritorno giovedì 4/3 ore 15Unet E-Work Busto Arsizio-Eczacibasi VitrA Istanbul (Turchia) giovedì 25/2 ore 18; ritorno giovedì 4/3 ore 17.30
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Imoco, Egonu: “Il nostro sogno è tramutare in oro quell’argento di Yokohama”

    Di Redazione
    Una delle giocatrici più forti al mondo con la sua forza e la sua tenacia è pronta per l’estate azzurra anche se per ora la testa è rivolta alla fine del campionato. Paola Egonu, opposto della Nazionale Italiana e dell’Imoco Volley Conegliano punta lo sguardo verso le Olimpiadi di Tokyo rimandate di un anno a causa della pandemia. Ecco la sua bella intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica.
    Il presidente del Coni Malagò, in un’intervista a ‘Repubblica’, ha parlato di “un nome a sorpresa” che ha in mente per il ruolo di portabandiera nella cerimonia di apertura dell’Olimpiade di Tokyo. E se quel nome fosse il suo? «Mi piacerebbe, sarebbe un onore immenso. Ma io non ho saputo nulla e non ho parlato con nessuno. Però ci spero, è chiaro. Bello, bello. Ma dobbiamo aspettare. Come si fa a non emozionarsi, al solo pensiero di rappresentare un Paese, il tuo Paese?».
    Tutto questo è iniziato molto lontano da qui. In Giappone, durante il Mondiale 2018, chiuso con una finale persa all’ultimo punto dell’ultimo set. È stata la sua svolta? «Una grande botta ma anche una svolta per tutte noi e il coronamento di un lavoro di prospettiva che ancora però deve arrivare a compimento».
    Tokyo è il punto di arrivo? «Il nostro sogno, il nostro grandissimo desiderio è tramutare in oro quell’argento di Yokohama. Si gioca poco lontano dal palazzetto del Mondiale. Torniamo in Giappone per prenderci qualcosa di più grande di quel che abbiamo perso allora».
    La Nazionale, causa pandemia, non gioca da un anno. Le manca? «Moltissimo, sopra ogni cosa».
    Anche a Tokyo probabilmente si giocherà a porte chiuse. «Lo so, e mi dispiace, perché avrei voluto la mia famiglia a tifare per me. Ma se è necessario, se questo potrà salvare l’Olimpiade, lasciamo che sia. Ho 22 anni, la prossima è fra 3, avremo altre occasioni. L’Olimpiade ora, pur nella difficoltà del momento, darebbe un segnale di speranza a tutto il mondo».
    Pensa che gli atleti olimpici debbano essere vaccinati in maniera prioritaria? «Sono favorevole al fatto che gli atleti possano fare il vaccino. La gente sa cosa stiamo andando a giocarci, e sarebbe come se ci dicesse “andate lì e fate qualcosa di straordinario anche per noi”. Sarebbe importante, credo, a titolo di esempio per tutti. Come dire: vaccinarsi è importante. Ma decide la politica».
    Il ricco Fenerbahfe la vorrebbe in Turchia ed è pronto a offrirle uno stipendio da un milione di euro. Lei che dice? Accetta? «La cifra è importante, ma nella mia visione delle cose vengono prima altri aspetti: la crescita personale e tecnica, l’amicizia, il sentirmi a mio agio. Ho bisogno di certezze e a Conegliano ne ho tante, ho tutto quello che voglio».
    Esprima un desiderio. «Respirare serenamente, senza mascherine. E rivedere i palazzetti pieni. Sarò superemozionata e supernervosa quel giorno. Sarà come agli inizi. Sarà come tornare a giocare per la prima volta». LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Finalmente stiamo tutti bene” L’ex Fersino: “Ero piuttosto agitata”

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano allunga la sua impressionante striscia vincente (con ieri 48) nella partita odierna con la Zanetti Bergamo delle ex Fersino e Moretto, confermandosi la capolista incontrastata della Regular Season con l’ennesima dimostrazione di forza di una stagione finora immacolata. Un match in cui le pantere gialloblù mostrano il solito repertorio fatto di un attacco micidiale trascinato da una Egonu in grande spolvero (miglior marcatrice della partita con 15 punti e 3 aces), di una difesa che trova in De Gennaro un baluardo imperforabile – non per niente nominata dal pubblico televisivo di LVF TV come miglior giocatrice del match – e delle ottime prestazioni delle due centrali Folie e De Kruijf che in tandem mettono a segno 23 punti e 9 muri.
    Giulia Gennari: “Tutte le partite sono difficili, il nostro primo avversario siamo sempre noi ma alla fine siamo riuscite a dimostrare il nostro gioco, bene così. Siamo tutte abili e arruolate finalmente, così sarà più facile anche per il coach.”
    Fersino: “E’ stato molto emozionante ritrovare le mie ex compagne, ero piuttosto agitata. Potevamo fare meglio: sappiamo quanto sono forti, ma rimane il rammarico per non aver espresso il nostro gioco al meglio. Cercheremo di rifarci con Scandicci, Chieri e Trento”.
    Santarelli: “Non ci aspettavamo una gara facile ma abbiamo giocato una partita dall’atteggiamento giusto. Bergamo veniva da un buon momento, erano liberi di testa, siamo ancor più contenti del risultato di oggi, ho coinvolto tante giocatrici dalla panchina e a parte Hill, che ha avuto un virus intestinale, stiamo tutti bene. C’è un bello spirito in squadra e si vede. A volte non ci si accorge nemmeno che abbiamo problemi, siamo una delle squadre che sta facendo giocare di più in assoluto chi è qui dal primo anno ed era qui per farsi le ossa, le più giovani hanno giocato tantissimo”. LEGGI TUTTO

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    L’Imoco non sbaglia un colpo, contro Bergamo non c’è storia

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano allunga la sua impressionante striscia vincente (con oggi sono 48 di fila) nella partita con la Zanetti Bergamo, confermandosi la capolista incontrastata della regular season con l’ennesima dimostrazione di forza di una stagione finora immacolata.
    Un match senza storia al Palaverde, dove le Pantere gialloblù hanno fatto vedere il solito repertorio: un attacco micidiale trascinato da una Paola Egonu che è tornata in grande spolvero, miglior marcatrice della partita con 15 punti e 3 aces, una difesa che ha trovato in Monica De Gennaro un baluardo imperforabile e dalle ottime prestazioni delle due centrali Rapha Folie e Robin De Kruijf, che in tandem hanno messo a segno 23 punti con percentuali da favola e 9 muri. Proprio il muro è stato un altro fondamentale decisivo nella partita del Palaverde, con un impietoso 11-2 a favore dell’Imoco Volley, che ha limitato l’attacco orobico tenuto sotto il 30% complessivo, con la sola Faucette capace di scalare la doppia cifra con 10 punti.
    La cronaca:Coach Santarelli contro le orobiche schiera dall’inizio Wolosz-Egonu, Folie-De Kruijf, Omoruyi-Adams, libero De Gennaro, ma durante la gara a parte Fahr (a riposo per un risentimento) e Hill (debilitata dall’attacco intestinale) c’è spazio per tutte le giocatrici gialloblù.
    C’è equilibrio solo fino alla parte centrale del primo set, con Bergamo che grazie a una battuta velenosa e alle difese dell’ex Eleonora Fersino riesce a rimanere incollata alle Pantere fino al 17-15; da lì Conegliano con una Paola Egonu stellare (9 punti nel set), ben coadiuvata da Mckenzie Adams (6 punti), prende il controllo del match per tenerlo saldamente in mano fino alla fine.
    Nessun problema nei parziali successivi per Wolosz e compagne con i due allenatori che hanno anche potuto far ruotare tutte le loro panchine: da segnalare il rientro di Miriam Sylla anche in prima linea con buone sensazioni (6 punti, 75% in attacco), ottima notizia sia per l’Imoco che per la Nazionale. 25-14 il finale di un secondo set in cui le padrone di casa fanno la differenza a muro e in ricezione. Nel terzo entra Valentin in regia e viene confermata Enright: la Zanetti prova a mettere in difficoltà Conegliano, ma proprio Sylla firma i titoli di coda sul 25-18.
    Imoco Volley Conegliano-Zanetti Bergamo 3-0 (25-18, 25-14, 25-18)Imoco Volley Conegliano: Wolosz 1, Egonu 15, Folie 12, De Gennaro, Hill ne, Sylla 6, Omoruyi 4, De Kruijf 11, Butigan ne, Adams 9, Gennari, Caravello, Gicquel 6, Fahr ne. All.Santarelli.Zanetti Bergamo: Faucette 10,Enright 4, Prandi 2, Fersino, Marcon ne, Dumancic ne, Valentin, Faraone, Lanier 3, Loda 2, Moretto 5, Mio Bertolo 5. All. Turino.Arbitri: Corcolini e Vagni.Note: Durata set: 25′, 24′, 25′. Battute sbagliate: Conegliano 8,Bergamo 3; Aces: 5-3 ; Muri: 11-2 ; Errori attacco: 10-7.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO