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    “Sarà Serie A”: mercoledì seconda puntata con Raphaela Folie e Stefano Locatelli

    Di Redazione Non poteva che essere dedicata al trionfo europeo dell’A.Carraro Imoco Conegliano la seconda puntata di “Sarà Serie A”, il nuovo format a cura della Lega Pallavolo Serie A Femminile che affronta i temi di attualità insieme alle protagoniste del Campionato e ai giornalisti del mondo del volley, con uno sguardo al futuro.La recente conquista della Champions League da parte delle pantere di Daniele Santarelli, che hanno tenuto incollati alla televisione quasi un milione di spettatori, sarà al centro della trasmissione condotta da Consuelo Mangifesta. E a raccontare le emozioni della magica serata di Verona sarà proprio una delle gialloblù, ovvero Raphaela Folie, che proprio in chiusura della stagione ha mostrato gli artigli e si è rivelata decisiva per il doppio titolo, italiano e continentale, delle trevigiane. Insieme a lei Stefano Locatelli, voce della pallavolo su Sky Sport, che ha seguito il percorso europeo di Conegliano fino allo straordinario epilogo. L’appuntamento è fissato per mercoledì 5 maggio alle ore 17.00. “Sarà Serie A” è trasmesso in diretta su LVF TV, sul canale YouTube, sulle pagine Facebook e Twitch della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Dal giovedì la nuova puntata sarà visibile on demand su tutti i canali social di Lega, nonché disponibile sui principali aggregatori di podcast (Spotify, Apple Music e Google Podcasts).  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, la proprietà: “Le Pantere un gruppo di fuoriclasse eccezionali”

    Di Redazione Oggi foto celebrativa a San Vendemiano per la proprietà di Imoco Volley che si è riunita per festeggiare una stagione leggendaria che ha visto il club gialloblù conquistare tutti i trofei in palio dopo una cavalcata di 45 partite senza sconfitte (il totale della striscia vincente è di 64 gare in fila!): Supercoppa Italiana, Coppa Italia, il quarto Scudetto e finalmente anche per la prima volta la Champions League che sabato ha arricchito la bacheca con il 13° trofeo in soli 9 anni di vita della società fondata nel 2012. Le famiglie Maschio, Polo, Garbellotto e Carraro che hanno creato questa realtà diventata in pochi anni un esempio e un modello a livello internazionale, vogliono celebrare così questo momento storico per Imoco Volley:“Quando siamo partiti nel 2012 mai avremmo pensato che dopo pochi anni saremmo stati qui a commentare una serie di vittorie incredibili, culminate nella vittoria della Champions sabato a Verona. In questo momento siamo contemporaneamente Campioni d’Italia, Campioni d’Europa e Campioni del Mondo in carica, è un sogno meraviglioso che condividiamo con tutti i nostri fantastici tifosi, i migliori d’Europa, anche a distanza in questo anno difficile ci sono sempre stati vicini, e con tutti gli sponsor e partner che ci hanno affiancato con il loro sostegno, fondamentale per raggiungere questi traguardi. Non vediamo l’ora di fare festa con tutti loro dal vivo brindando con il nostro prosecco! Ma il ringraziamento più grande va alle nostre invincibili Pantere, un gruppo di fuoriclasse eccezionali che ha fatto tanti sacrifici lavorando in maniera esemplare per confezionare questa stagione storica, e al coach che con il suo staff ha condotto la squadra a vincere mostrando il gioco più bello. Ora ci godiamo queste giornate di gioia, ma non vogliamo assolutamente fermarci qui, confermeremo il nostro impegno e il nostro entusiasmo per continuare a portare in Italia, in Europa e nel Mondo il nome del nostro club e di un territorio che ci segue con orgoglio e passione.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Folie: “Non abbiamo mai mollato. Le Olimpidi? Credo di meritarmele”

    Di Redazione La ruota gira. Lo sa benissimo la centrale dell’Imoco Volley Conegliano Raphaela Folie che, da tre anni a questa parte, ha dovuto rinunciare a molti match a causa di svariati infortuni. Il primo “importante” il 25 aprile 2018, al ginocchio, quest’anno poi il tendine. Tutte sfortune che però non sono riuscite a mettersi tra lei e il destino, tra lei e il suo posto da titolare nella partita che assegnava la Champions League a Verona. Match che l’altoatesina, intervistata da Il Gazzettino Treviso, commenta così: “La partita di Verona è stata incredibile: un match combattutissimo contro una squadra forte come noi, cinque set tutti molto tirati. Verso la fine non stavamo più in piedi, a parte Paola che oltre al talento ha anche energia da vendere. È stata una gara incredibile, mi mancano le parole per descriverla. Dopo un anno così duro, giocare una partita del genere ha ripagato tutti i sacrifici fatti”. La nostra festa? “È stata lunga, praticamente è proseguita per due giorni. Il prosecco è girato “a bomba”, ogni tanto qualcuna di noi si metteva a piangere e allora iniziavamo a piangere tutte, poi a ridere. Siamo felici nel profondo del cuore, aspettavamo la Superfinal dalla sconfitta a Berlino”. Questa Champions è anche un premio alla vostra perseveranza? “Non abbiamo mai mollato tutto l’anno, non abbiamo perso neanche una partita e anche se sulla carta potevamo essere considerate le più forti, non abbassare mai la tensione è stato incredibile. Siamo state tutte bravissime, anche nel rispetto delle misure anti Covid: non siamo mai uscite di casa, poi magari avremo avuto anche fortuna”.Avere avuto in rosa un’alternativa come Sarah Fahr ha ridotto ii rischi di stress, soprattutto fisico ?“Sì, anche gli anni scorsi la squadra ha sempre avuto tre centrali “titolari”, vedi Ogbogu e Danesi, e questa scelta ha aiutato molto. Secondo me Sarah diventerà la centrale più forte del mondo perché ha tutte le potenzialità per esserlo: è veloce, giovane, umile, ha tanta voglia dii lavorare, si è inserita benissimo nel gruppo ed è cresciuta, si toglierà un sacco di soddisfazioni”. Sull’azzurro la classe ’91 non si nasconde: “Ci voglio andare a queste Olimpiadi, penso di meritarmele. Non ho mai fatto i Giochi, a Rio non andai perché litigai con l’allora ct Bonitta. Adesso siamo un bel gruppo, penso che in Giappone potremo fare bene, anche andare a medaglia. Ce la metterò tutta per esserci”. E dopo Tokyo? “Come altre compagne ho ancora un anno di contratto con l’Imoco. Poi vedremo come staranno le mie ginocchia”. LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla: “Un sogno che si realizza. Non sono diventata una schiappa…”

    Di Redazione Non è stata protagonista in finale come avrebbe voluto, ma Miriam Sylla è comunque la prima a scatenarsi nei festeggiamenti dopo la conquista della Champions League da parte dell’A.Carraro Imoco Conegliano. “Non penso di essere diventata una schiappa – rivendica Miriam nelle dichiarazioni riportate da La Tribuna di Treviso – è stata una partita sbagliata, forse ho sentito un po’ troppo la tensione. Ma ho fatto quello che potevo, poi è entrata McKenzie (Adams, n.d.r.) che ha fatto molto meglio di me“. Poi la schiacciatrice azzurra pensa a godersi la vittoria: “La tenacia è stata determinante, siamo arrivate a Verona con un obiettivo. Paola è stata brava a gestire bene ogni situazione. È un sogno che si è realizzato. E l’abbiamo fatto senza mai perdere nemmeno una partita, che non è mai stato un nostro obiettivo, noi scendiamo in campo solo per vincere e superare noi stesse. Brave noi, bravi tutti: se mi dicono che l’anno prossimo ci tocca fare un altro anno di quarantena per vincerla ancora, be’… io ci sto, sono pronta“. LEGGI TUTTO

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    La festa “bagnata” della Gioventù Gialloblu nel parcheggio dell’AGSM Forum

    Di Redazione Questa volta, più che il Prosecco, è stata l’acqua a scorrere a fiumi nella festa dei tifosi dell’Imoco Volley Conegliano (insieme alla birra, che comunque non è mancata). Una trentina di intrepidi supporter della Gioventù Gialloblu, infatti, sabato ha raggiunto l’AGSM Forum di Verona in camper e ha assistito alla vittoriosa finale di Champions League direttamente dall’impianto: niente maxischermo ma solo tablet e telefonini, e soprattutto tanta pioggia. Tutti sacrifici ripagati dalla gioia incontenibile del primo trofeo europeo. LEGGI TUTTO

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    Nuda con la Champions: Asia Wolosz non sfugge alla tradizione

    Di Redazione Ultimamente si era tirata un po’ indietro rispetto alla tradizione da lei stessa inaugurata con lo Scudetto del 2018 e poi ripetuta nel 2019, accompagnata da tutte le compagne di squadra: i trofei stavano diventando troppi e l’ormai classica foto “senza veli” di Asia Wolosz avrebbe rischiato di diventare ripetitiva. Stavolta, però, la palleggiatrice e capitano dell’Imoco Volley Conegliano non ha potuto esimersi: la Champions League conquistata ieri a Verona era una “prima” assoluta e meritava uno scatto dedicato. Foto Instagram Asia Wolosz Così, ecco comparire sul profilo Instagram della giocatrice polacca la foto che è diventata il suo marchio di fabbrica: nuda, con il solo trofeo a coprirla e con la medaglia d’oro tra i denti, Wolosz celebra in questo modo una vittoria storica. Centinaia i commenti, tra cui spicca il “Wowwww” del collega Bruninho: in tanti gli hanno chiesto di replicare la celebrazione, e chissà se presto ne vedremo una simile anche al maschile! (fonte: Instagram Asia Wolosz) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu e Aleksander Sliwka gli MVP delle Super Finals

    Di Redazione Premiazione doppia come a Berlino, anche se in un clima ben diverso per via degli spalti “vuoti” (anche se assai lontani dall’annunciata chiusura ermetica): le Super Finals di Champions League si chiudono con la gioia condivisa da A.Carraro Imoco Conegliano e Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle, vittoriosi nelle rispettive sfide contro VakifBank Istanbul e Trentino Itas. Foto CEV Quasi obbligata l’assegnazione dei premi di MVP: nella finale femminile il riconoscimento va per l’ennesima volta a Paola Egonu, autrice di 40 punti di cui 10 nel solo tie break decisivo. Nel maschile è invece Aleksander Sliwka, schiacciatore mancino dello Zaksa, ad aggiudicarsi il premio individuale dopo una delle sue migliori prestazioni stagionali. LA FINALE FEMMINILE LA FINALE MASCHILE LEGGI TUTTO

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    Joanna Wolosz: “Sono senza parole, non ci credo ancora”

    Di Redazione Sono di puro entusiasmo le prime dichiarazioni flash di Joanna Wolosz dopo la storica finale di Champions League vinta dall’Imoco Conegliano: “È stata una partita incredibile – dice il capitano gialloblu ai microfoni della CEV – tra le due migliori squadre d’Europa e probabilmente del mondo. Sono felicissima che dopo un viaggio così lungo la nostra squadra sia riuscita a vincere il trofeo: sono fiera di tutte le ragazze, del nostro staff, della società e del presidente. Finalmente ce l’abbiamo fatta! Sono felicissima. Sono senza parole, perché ancora non credo a quello che è successo…“ Giovanni Guidetti, allenatore del VakifBank Istanbul, rende onore alle avversarie: “Ha vinto la squadra che ha giocato meglio. Abbiamo fatto la nostra partita, le abbiamo messe in difficoltà, ma il miglior Vakif non era in campo oggi. E poi Conegliano ha Egonu, che rende difficile contro di loro. Il nostro ritmo nei primi tempi al centro non è stato esaltante oggi, e abbiamo avuto troppe difficoltà nel sideout, questo è stato il nostro problema. Ma è chiaro che queste sono le due squadre migliori del continente e del mondo intero“. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO