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    Derby delle bollicine tra Imoco e Cuneo. L’ex Gicquel: “Obiettivo? Uscirne senza rimpianti”

    Di Redazione Domenica 14 la Bosca S.Bernardo Cuneo affronta la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano al Palazzo dello Sport di Cuneo in un ‘Derby delle bollicine’ destinato a entrare nella storia. In caso di successo, le venete eguaglierebbero il record assoluto di vittorie a livello mondiale che attualmente è detenuto dal Vakifbank Istanbul, che tra l’ottobre del 2012 e il gennaio 2014 vinse settantatré partite di fila, e batterebbero il record italiano della Teodora Ravenna, che tra il marzo del 1985 e il dicembre del 1987 si fermò a quota settantadue, traguardo toccato dalle pantere grazie all’affermazione nell’anticipo della dodicesima giornata giocatosi mercoledì 10 a Chieri. Tra Conegliano e la Storia c’è soltanto la Bosca S.Bernardo Cuneo, che nel nono confronto tra le due squadre cercherà la prima gioia. A spingere le gatte a caccia di quella che sarebbe un’autentica impresa ci sarà un pubblico che si preannuncia assai numeroso e caldo e che potrebbe essere davvero il settimo uomo in campo. La sconfitta nel derby piemontese con l’Igor Gorgonzola Novara ha lasciato in casa Bosca S.Bernardo Cuneo tanto rammarico per non aver portato a casa almeno un punto ma anche la consapevolezza di poter tenere testa a una delle formazioni più attrezzate del campionato. Per tentare un’impresa che da quasi due anni non riesce a nessuno con Conegliano le gatte non potranno concedersi quelle ingenuità e quegli errori commessi nel primo e nel quarto set del match di Novara. Servirà dunque sbagliare meno, sia dalla linea dei nove metri (ben quindici gli errori al servizio nella sfida con Novara), sia in attacco, e una grande prova nel muro-difesa. Al di là del risultato finale, il ‘Derby delle bollicine’ rappresenterà per la Bosca S.Bernardo Cuneo un ottimo banco di prova in vista delle prossime sfide con Reale Mutua Fenera Chieri e Vero Volley Monza, nelle quali le gatte cercheranno di muovere una classifica che attualmente le vede undicesime con cinque punti in sei partite. Per la sfida con Conegliano coach Andrea Pistola ha convocato anche Chiara Fabbrini, opposto classe 2004, e Celeste Sposetti Perissinotto, libero classe 2005: per entrambe le giocatrici della formazione di Serie B2 di Cuneo Granda Volley sarà una prima volta in Serie A1 decisamente speciale. LUCILLE GICQUEL, OPPOSTO BOSCA S.BERNARDO CUNEO: “Dobbiamo affrontare questo match con un atteggiamento positivo, con la consapevolezza che Conegliano è una squadra fortissima. Obiettivo? Dare il massimo per uscire dal campo senza rimpianti. Quella di Novara è stata una partita molto combattuta in cui abbiamo pagato la mancanza di esperienza nei momenti chiave dei set che ci ha portato a fare scelte sbagliate e a compiere troppi errori. Stiamo lavorando molto su questo. Sono certa che domenica avere un palazzetto pieno e un tifo caloroso ci gaserà molto e ci aiuterà a esprimerci al meglio“. LE AVVERSARIE È una Conegliano in crescita quella che domenica 14 tenterà di conquistare la settantatreesima vittoria consecutiva. Nell’anticipo della dodicesima giornata di campionato disputatosi mercoledì a Chieri si è rivista in campo Miriam Sylla in una sfida in cui le venete, prime in classifica con diciannove punti all’attivo, hanno mostrato importanti passi in avanti dopo le due vittorie di fila al tie-break con Monza e Busto Arsizio. Vicina al recupero anche Moki De Gennaro, che potrebbe essere schierata già nel match di domenica 14. I PRECEDENTI Conegliano si è aggiudicata gli otto confronti andati in scena finora. Nella passata stagione Conegliano si impose 3-0 all’andata su una Cuneo assai rimaneggiata causa Covid-19, mentre al ritorno tra le mura amiche le gatte riuscirono a strappare un set alle pantere. LE EX Lucille Gicquel nella passata stagione ha vinto tutto con la maglia di Conegliano GLI ARBITRI Rachela Pristerà e Giuliano Venturi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco ha ancora fame. Garbellotto: “Ok il record, ma puntiamo ai trofei”

    Di Redazione Vincere aiuta a vincere, ma a Conegliano stanno decisamente esagerando. Lo diciamo ovviamente in tono ironico ma con grande ammirazione perché chi ama lo sport non può che amare le storie che regala, e questa che sta scrivendo l’Imoco è di quelle importanti, che fanno la storia e che saranno raccontate probabilmente per tante generazioni a venire. Il fatto, poi, che protagonista di questa storia sia una squadra italiana, dovrebbe rendere tutti orgogliosi, a prescindere dalla fede, in questo caso pallavolistica. Dopo 72 vittorie in fila si fa ormai fatica a ricordare a quando risalga l’ultima sconfitta. Ebbene, era il lontano 11 dicembre 2019 quando Perugia, in casa sua, superò le Pantere per 3-2. Quello stop interruppe una striscia di 17 successi consecutivi che all’epoca rappresentava già un record per il club veneto. Ma da quella sera in poi cambiò tutto. Esattamente 700 giorni dopo, ovvero lo scorso mercoledì, l’Imoco a Chieri ha eguagliato il record di vittorie che la gloriosa Olimpia Teodora Ravenna stabilì a cavallo tra il 1985 e il 1987. 11/12/2019, ultima sconfitta di Conegliano contro Perugia A questo punto ne basta una per eguagliare il record mondiale di 73 vittorie di fila detenuto dal VakifBank Istanbul e due per superarlo stabilendo un nuovo primato assoluto. Decisamente tanta, tantissima roba. Eppure, chissà se per scaramanzia o meno, a Conegliano questo record sembra non avere l’importanza che si può immaginare. Per lo meno è quello che lascia intendere il co-presidente Piero Garbellotto in una bella intervista rilasciata al collega Mirco Cavallin per la Tribuna di Treviso. “Siamo contenti – afferma – ma di sicuro coi record non si mangia e non si arricchisce il palmares. Se arrivasse tra qualche giorno anche quello mondiale bene, ma noi puntiamo ai trofei veri. E poi vincere sempre non è umano – aggiunge -. Una sconfitta prima o poi arriverà”. Forse, più che scaramanzia, sarebbe più opportuno definirla mentalità vincente. Ad ogni modo, per gli amanti delle statistiche, le prossime due partite che vedranno impegnate Egonu e compagne saranno di campionato: domenica 14 (ore 17.00) contro Cuneo in trasferta, e domenica 21, stessa ora, contro Trento, per altro in casa. Il posto ideale per festeggiare, nel caso, il record mondiale assoluto. 15/12/2019, la prima vittoria dell’attuale striscia record di successi di Conegliano contro Chieri Curiosità nella curiosità, la vittoria numero 1 e quella numero 72, che ha uguagliato il record di Ravenna, sono arrivate contro la stessa squadra. Ecco l’elenco completo di tutte le avversarie sconfitte in quei famosi 700 giorni: Chieri, Nantes, Firenze, Busto Arsizio, Monza, Filottrano, Alba Blaj, Casalmaggiore, Chieri, Scandicci, Busto Arsizio, Vasas, Caserta, Bergamo, Novara, Nantes, Stuttgart, Brescia, Scandicci, Busto Arsizio, Casalmaggiore, Busto Arsizio, Scandicci, Brescia, Perugia, Monza, Firenze, Cuneo, Bergamo, Trentino, Novara, Chieri, Calcit Kamnik, Nantes, Fenerbahce, Casalmaggiore, Busto Arsizio, Brescia, Firenze, Scandicci, Perugia, Trento, Calcit Kamnik, Nantes, Fenerbahce, Monza, Cuneo, Bergamo, Novara, Scandicci, Chieri, Scandicci, Busto Arsizio, Monza, Novara, Novara, Novara, Firenze, Firenze, Scandicci, Scandicci, Novara, Novara, Vakifbank Istanbul, Novara, Vallefoglia, Roma, Novara, Casalmaggiore, Monza, Busto Arsizio, Chieri. LEGGI TUTTO

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    Michelle Bartsch: “Vogliamo la rivincita con l’Imoco”

    Di Redazione In una lunga intervista rilasciata al portale turco Voleybolun Sesi, la schiacciatrice statunitense Michelle Bartsch ha parlato anche dei prossimi obiettivi del suo VakifBank Istanbul. In primo piano, ovviamente, il Mondiale per Club di dicembre, che si svolgerà proprio in Turchia, ad Ankara: “Puntiamo alla rivincita della finale di Champions League contro Conegliano – ha ammesso Bartsch – e credo che tutto il mondo della pallavolo vorrebbe vederla. Sarà molto difficile per noi, ma anche molto divertente. E personalmente sono emozionata perché sarà la mia prima esperienza al Mondiale“. Parole d’amore quelle dedicate da Bartsch alla sua squadra: “In questo momento storico, tutte le pallavoliste vorrebbero giocare nel Vakif o contro il Vakif, e questa è una delle cose che rende speciale il nostro team. Giovanni Guidetti ha creato un magnifico gruppo. Anche prima di arrivare in Turchia, pensavo al Vakif come al club in cui avrei voluto giocare e avrei potuto anche chiudere la carriera“. Lo farà davvero? “Non so rispondere, e non so se la società mi vorrà per sempre, ma io vorrei restare qui il più a lungo possibile“. La schiacciatrice viene da un’altra tappa fondamentale della sua carriera come la medaglia d’oro alle Olimpiadi con la nazionale USA: “È una sensazione incredibile, ogni atleta vorrebbe vincerla. A dire il vero, non avrei mai pensato di farcela. Ma la mia vita non è cambiata come si potrebbe pensare, faccio ancora le stesse cose di tutti i giorni. Sono orgogliosa della mia squadra e di tutto ciò che abbiamo ottenuto grazie al duro lavoro: giocare per gli USA è difficile, perché ci sono tante giocatrici di qualità, e se non fai bene c’è sempre qualcuno pronto a prendere il tuo posto“. Inevitabile, per chiudere, il parere di Bartsch sull’eterna querelle Egonu-Boskovic: “Devo proprio rispondere? Se penso a quante persone lo leggeranno… Se devo per forza scegliere, dico Boskovic“. (fonte: Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

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    Anche Santarelli sorride: “Chieri, la vittoria migliore di quest’anno. A Cuneo per confermarci”

    Di Redazione L’Imoco è tornata a brillare: netta vittoria e record eguagliato. Sono 72 partite vinte consecutivamente, infatti, per la squadra di coach Santarelli, che raggiunge Ravenna nel record. L’ultima delle quali, trovata ieri sera sul difficile campo della Reale Mutua Fenera Chieri. Difficile, perchè l’Imoco ha incontrato diverse criticità nelle ultime partite, vinte sempre per un soffio al tie break, e perchè dall’altra parte Chieri si sta dimostrando all’altezza delle zone alte in classifica. Ma, a differenza degli ultimi match dove Santarelli ha rimproverato alle sue la prestazione, questa volta il coach sorride e plaude la squadra: “Credo che questa sia stata la vittoria più bella di quest’anno per adesso, per la pallavolo espressa, perchè venivamo da un momento non semplicissimo per noi dal punto di vista del gioco. Ho visto le ragazze molto motivate dopo la partita di Busto. Oggi abbiamo, fatto secondo me, una gran gara in un campo molto difficile, contro una squadra molto forte con tante alternative. Credo che questa vittoria ci farà molto bene perchè venire qua e vincere 3-0 non è facile per nessuno, quindi molto contento della prova delle ragazze. C’è ancora qualcosa da fare, sicuramente c’è sempre qualcosa da fare ma i passi in avanti sono stati grandi rispetto all’ultima gara. Sono molto contento della prestazione di squadra”. Testa ora alla prossima sfida per le Pantere di Santarelli. Non ci si sposta di molto, da Chieri a Cuneo per il classico “derby del vino”: “Cuneo è una squadra ostica, per fortuna vicino a dove siamo quindi non è una trasferta lunga. Una squadra con delle caratteristiche diverse da Chieri, ma molto temibile. Una squadra che gioca bene a pallavolo, che ha dei fondamentali che funzionano in maniera ottimale: dovremo esprimere anche lì una ottima pallavolo e confermarci” chiosa Santarelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano fa bottino pieno a Chieri: eguagliato il record di Ravenna

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Il primo passo verso il record è compiuto: con il 3-0 ottenuto sul campo della Reale Mutua Fenera Chieri nell’anticipo della dodicesima giornata di Serie A1, la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano eguaglia il primato italiano di 72 vittorie consecutive stabilito dalla gloriosa Olimpia Teodora Ravenna tra il 1985 e il 1987. Il prossimo obiettivo è, ovviamente, superare il record e poi puntare a quello internazionale di 73 successi di fila detenuto dal VakifBank Istanbul. Intanto però le Pantere si godono una vittoria netta e importante, contro un’avversaria di primo piano, che permette alla squadra di Santarelli di consolidare il primato in classifica. Reale Mutua Fenera Chieri-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (22-25, 22-25, 22-25)Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 6, Grobelna 18, Villani 4, Weitzel 1, Bosio 1, Cazaute 15, De Bortoli (L), Mazzaro 4, Frantti 2, Piovesan. Non entrate: Guarena, Bonelli, Fini (L), Armini. All. Bregoli. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Folie 7, Egonu 20, Courtney 11, De Kruijf 9, Wolosz 2, Plummer 10, Caravello (L), Frosini, Sylla, Gennari. Non entrate: Vuchkova, De Gennaro (L), Omoruyi, Butigan. All. Santarelli. Arbitri: Bassan, Santoro. Note: Spettatori: 904, Durata set: 25′, 25′, 29′; Tot: 79′. CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano* 19; Igor Gorgonzola Novara 14; Il Bisonte Firenze 12; Reale Mutua Fenera Chieri* 12; Savino Del Bene Scandicci 11; Vero Volley Monza 11; Unet E-Work Busto Arsizio 11; Volley Bergamo 1991 8; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 5; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 5; Delta Despar Trentino 5; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 4.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri all’esame Conegliano: “È bello affrontare una squadra così forte”

    Di Redazione A quattro giorni dalla vittoria su Roma è già tempo di tornare in campo per la Reale Mutua Fenera Chieri, attesa domani, mercoledì 10 novembre (fischio d’inizio alle 20.30), dalla sfida al PalaFenera con la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano. La partita, valida per la dodicesima giornata del girone d’andata prevista in origine il 19 dicembre, viene anticipata per l’impegno delle pluricampionesse venete nel Mondiale per Club. Le due squadre arrivano al match distanziate di 4 punti in classifica: Conegliano prima con 16 punti, Chieri terza insieme a Firenze a quota 12. Nelle ultime due giornate Egonu e compagne hanno battuto al tie-break sia Monza sia Busto Arsizio, lasciando per strada i primi punti in campionato, ma dimostrandosi più forti anche delle assenze di pezzi da novanta quali Sylla e De Gennaro (oltre alla lungodegente Fahr). L’ultimo precedente fra le due squadre, al PalaFenera, risale allo scorso 27 febbraio, ultima giornata della regular season. Vinse 1-3 Conegliano (quinto successo da 3 punti in altrettanti confronti con Chieri), in una partita segnata da due avvenimenti: da un lato il grave infortunio al ginocchio patito nel secondo set da Elena Perinelli, dall’altro il record delle venete, che riuscirono a concludere il campionato a punteggio pieno con la conquista di tutti i 72 punti in palio. Ora la squadra di Santarelli è lanciatissima verso altri due record, davvero a portata di mano. Battendo Chieri eguaglierà il primato delle 72 vittorie consecutive detenuto in Italia dalla Teodora Ravenna di Sergio Guerra (sempre a segno tra il 15 marzo 1985 e l’8 dicembre 1987). E a quota 73 c’è il record mondiale di vittorie consecutive, realizzato dal Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti fra il 10 ottobre 2012 e il 25 gennaio 2014. “Sono orgogliosa del modo in cui abbiamo giocato la partita con Roma, con molta concentrazione e alta intensità. e ovviamente siamo anche molto contente del risultato – sottolinea Camilla Weitzel –. Adesso continuiamo a lavorare per migliorarci di partita in partita, a cominciare da questa grande sfida con Conegliano. Certo è molto bello affrontare una squadra così forte. Sarà una partita intensa, ci butteremo dentro tutto e vedremo fino a che punto ci porterà. È una grande opportunità per vedere lo stato del nostro gioco e i progressi che abbiamo fatto finora come squadra“. Una battuta conclusiva con la centrale tedesca sui suoi primi mesi a Chieri: “Sono molto felice di far parte del team di Chieri. Siamo una squadra giovane con molto potenziale e una grande etica del lavoro. Sono entusiasta di poter continuare a lavorare e vedere i risultati di questo lavoro in campo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Moki De Gennaro: “Continuiamo a vincere anche se non siamo al top, questo conta”

    Di Redazione Moki De Gennaro ha assistito ai due tie break affrontati dalla sua Imoco Conegliano, oltre che ad altre partite, dalla panchina. Il libero titolare è stato costretto a lasciare il posto alla sua spalla, Lara Caravello, a seguito di un infortunio al polpaccio che l’ha costretto ai box. “Non so ancora i tempi esatti per il mio ritorno in campo­. Ma sto recuperando e riesco a fare ogni giorno qualcosa in più. In realtà sono stata bene, per così dire, fin da subito, ma è un infortunio un po’ maledetto, per cui anche se non provoca dolori forti il problema persiste in profondità” racconta Moki De Gennaro in un articolo di Maria Scarogni per Il Gazzettino Treviso. Ultimamente non si fa che parlare del record che l’Imoco Conegliano del marito Daniele Santarelli è vicino ad infrangere: quello di vittorie consecutive. Per ora sono 71 e nel prossimo turno si fa visita alla Bosca S. Bernardo Cuneo. Per De Gennaro, però, conta più esprimersi al meglio che infrangere il record, soprattutto dopo le ultime due prestazioni opache delle sue Pantere: “In realtà da quando si è iniziato a parlarne, noi ci siamo concentrati sul nostro gioco, perché in fin dei conti entriamo in campo per quello e per esprimerci al meglio. Sì, sappiamo che siamo molto vicini a compiere l’impresa ma anche per quanto mi riguarda, contano più le partite del record in sé”. Parlando proprio di prestazioni opache, il libero di Conegliano torna sul big match contro Busto Arsizio. La squadra brianzola ha replicato l’impresa sfiorata il turno precedente dalla Vero Volley Monza, cedendo all’Imoco solo al quinto set: “Sabato siamo uscite arrabbiate perché potevamo sicuramente fare qualcosa in più e dispiace sempre quando hai davanti un confronto così e non sei al tuo meglio. Però fa parte anche questo del percorso di una squadra ed è bello combattere insieme partite così, aiuta a vedere dove si può crescere e migliorare e dove si può spingere di più in palestra. Sappiamo già che più avanti avremo avversarie molto ostiche e molto forti da affrontare, giocare questi tie­break non può farci che bene per crescere in previsione delle sfide della Champions e del Mondiale per Club” “Da quello che ho visto finora, il nostro cambio palla può sicuramente lavorare meglio, ma possiamo crescere ancora un po’ tutti i fondamentali, anche in battuta e muro e difesa. Dobbiamo ovviamente fare i conti con il fatto che non sempre si riesce ad esprimersi al meglio e ci sta anche continuare a vincere pur non essendo nella condizione migliore, credo sia un aspetto molto importante” chiosa il libero Moki De Gennaro. LEGGI TUTTO

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    Imoco, non ci siamo. Santarelli: “12 errori in un set? Perderemmo anche in A2”

    Di Redazione Lo scenario andato di scena al Palaverde è l’esatta replica del 30 ottobre all’Arena di Monza. L’Imoco parte spenta, sbaglia, fa salire gli avversari, li lascia illudere di interrompere la sua striscia di vittorie, poi alza la testa e infila un altro successo: il settantunesimo, precisamente, contro Busto Arsizio. Un altro tie break, quindi, per le Pantere di Conegliano. Con De Gennaro e Sylla ancora fuori dai giochi, oltre a Fahr, però, la squadra di coach Santarelli appare sottotono e l’allenatore non lo perdona. Quattro set persi in due match, per un team imbattibile come Conegliano, è come una sconfitta. “Abbiamo perso un’occasione perché poteva essere il momento giusto per fare quel salto di qualità che ancora ci manca in questa stagione” tuona Santarelli. A riportarlo, la Tribuna di Treviso in un articolo di Federico Cipolla. La pressione del record di imbattibilità si fa sentire: “Fino a qualche giornata fa nemmeno ci pensavo. Ora lo uso come motivazione, anche se non ne ho mai parlato direttamente alla squadra. Anche perché non è detto che tutte ci tengano allo stesso modo, e che le nuove arrivate lo sentano loro come altre. In campo ci manca ancora la solita convinzione. Non siamo ordinate e stavolta ci hanno massacrato di mani e fuori. Ma se facciamo 12 errori in un set, con rispetto parlando, perdiamo anche in A2”. Santarelli, quindi, non lascia passare nemmeno una défaillance alle sue ragazze. C’è da lavorare e tornare a splendere come la scorsa stagione. Nota positiva? L’apporto del pubblico presente al Palaverde, che ha trascinato la squadra sostenendola nei momenti peggiori: “E’ stata una spinta determinante, il boato del pubblico lo si sente tantissimo. Ci ha aiutato per tutto il match, soprattutto quando le cose andavamo male. Giocare con questo pubblico ci da qualcosa in più” chiosa Santarelli. LEGGI TUTTO