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    Imoco da Guinness! Al Palaverde la 74° vittoria, ai danni di Trento

    Di Redazione Pantere da Guinness al Palaverde! Con la 74° vittoria consecutiva la Prosecco DOC Imoco Volley supera le 73 del Vakifbank (2012/14) e scrive il nome di Conegliano su un record mondiale destinato ad entrare nella leggenda. Ultima sconfitta il 12 dicembre 2019 a Perugia, da lì solo vittorie in qualsiasi manifestazione per il club gialloblù che da oggi dopo il successo al Palaverde con Trento è la squadra di club al Mondo con la striscia (ancora aperta) di vittorie consecutive più lunga. Dopo la partita dove le Pantere hanno fatto valere la legge della capolista contro il fanalino di coda Delta Despar Trento, si è scatenata la festa per le campionesse, lo staff, la società e il pubblico che sono stati tutti protagonisti di questa epica cavalcata durata quasi due anni, che ha visto Conegliano in modalità-schiacciasassi scrivere il suo nome nel Guinness per un record entusiasmante. Prosecco DOC Imoco in campo con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Omoruyi-Plummer, nel ruolo di libero torna dopo un mese Moki De Gennaro, mentre si deve a fare a meno oltre a Fahr di Megan Courtney per un risentimento. Trento in campo con Raskie, Piani, Furlan-Berti Rivera-Nizetich, libero Moro. Il primo set è poco più di una formalità per la squadra di coach Santarelli che parte subito a tutto gas. Evidentemente le Pantere hanno voglia di fare festa con il loro pubblico perchè bastano venti minuti alla squadra di casa per chiudere i conti: inizia Egonu con attacco e muro a scavare il solco (5-2), poi la difesa e il muro continuano a incrementare il gap. De Kruijf in fast sigla l’8-4, poi 10-4 con Plummer che va a segno dopo una gran difesa della rientrante De Gennaro. L’ex Furlan e le sue compagne provano a reagire, ma la Prosecco DOC Imoco è imprendibile e continua ad allungare con le battute di Omoruyi e un muro invalicabile. Folie stampa il 14-7, poi ancora la bolzanina allunga con l’ace del 18-10. E’ la fuga decisiva che propizia il rush finale con Omoruyi scatenata (6 punti nel set) e tutta la squadra che gira a mille (68% in attacco, 7 muri nel set). 25-13 il finale. Anche il secondo set, dopo gli applausi per un’ospite d’eccezione, l’oro paralimpico nel nuoto Simone Barlaam, è un monologo gialloblù: equilibrio solo fino al 5-4 iniziale le Pantere sprigionano tutta la loro potenza di fuoco e in un batter d’occhio sotto i colpi da altezze incredibili di Paola Egonu il divario è presto molto ampio: 16-8. Entra Bibi Butigan per De Kruijf. Egonu è caldissima, con lei è ancora il muro l’arma in più di Conegliano che avanza inesorabile. Un turno di battuta eterno di Egonu (5 punti nel set) favorisce i “blocks” di Omoruyi e della neo entrata Butigan (20-9). Coach Bertini prova a motivare le sue ragazze attingendo a piene mani dalla sua panchina per dare una scossa, ma le Pantere ormai sono irraggiungibili mentre Wolosz dà sfogo a tutte le sue attaccanti. Entrano Frosini e Gennari nel finale di set che vede la squadra di casa spingere a gran ritmo fino alla fine per un altro set a senso unico: 25-11.Anche nel terzo set la Prosecco DOC Imoco parte con il piglio di chi vuole chiudere in fretta, Piani cerca di tenere a galla con i suoi attacchi da seconda linea la squadra trentina, ma De Gennaro e compagne continuano a spingere mostrando un ritmo di gioco difficilmente contenibile dalle ospiti. Egonu alterna potenza a morbidi pallonetti, Omoruyi continua a martellare, Butigan e Folie fanno buona guardia al centro e le Pantere volano. Nel finale in campo con tutta la panchina c’è un recupero di Trento che arriva a -3 con Berti e Piani che cercano di rovinare la festa (17-15).  Ma sospinte dal “sold out” del Palaverde di oggi (3200 spettatori, il massimo della capienza concessa), con tanta gente accorsa per festeggiare il record, Gennari, Frosini e compagne sotto l’ala protettrice di Moki De Gennaro riescono a tornare in carreggiata in un finale punto a punto per arrivare al record che si avvera alla fine di un altro set vinto dalla squadra di coach Santarelli, l’artefice con il suo staff di questa impresa: 25 a  il risultato finale e …può iniziare la festa! TabellinoProsecco DOC Imoco Volley Conegliano-Delta Despar Trentino 3-0 (25-13, 25-11, 25-20)Prosecco DOC: Wolosz, Egonu 13, Plummer 10, Omoruyi 11, De Kruijf 5, De Gennaro, Folie 7, Frosini 2, Gennari, Butigan 1,Caravello, Sylla ne, Vuchkova ne, Bardaro ne. All.SantarelliDelta: Piani 6, Raskie, Nizetich 3, Rivero 3, Moro, Mason 6,Rucli 2, Piva 2, Stocco, Furlan 2, Botarelli 2, Berti 5. All. BertiniArbitri: Piperata e Cerra Note: Errori battuta: Conegliano 6,Trento 15; Aces:5-1;Muri 8-3 .MVP: De Gennaro (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco a caccia del record mondiale assoluto, al Palaverde è attesa Trento

    Di Redazione Dopo aver pareggiato il conto con i detentori del Vakifbank Istanbul a quota 73, la Prosecco DOC Imoco Volley domenica al Palaverde andrà a caccia del Record Mondiale assoluto di vittorie consecutive nel volley, provando ad allungare la striscia a quota 74 nel match in programma alle 17.00 per la 8° giornata di A1 al Palaverde contro la Delta Despar Trento. Sarà un “testa coda”: la Prosecco DOC Imoco Volley è finora prima in classifica con 21 punti, ancora imbattuta dopo 8 giocate (una partita in più), Trento staziona all’ultimo posto con 5 punti assieme a Vallefoglia. Nell’ultimo turno Pantere vittoriose 3-2 a Cuneo, Trento sconfitta in casa 3-0 da Perugia. Ex di turno la centrale della Despar Eleonora Furlan. Coach Santarelli sta vedendo l’infermeria svuotarsi con Monica De Gennaro e Miriam Sylla disponibili, mentre è ancora ferma Sarah Fahr. Prima del fischio d’inizio, la Vicepresidente di Lega Volley Femminile Carla Burato consegnerà nel pregara a Piero Garbellotto presidente di Imoco Volley una targa celebrativa delle 73 vittorie consecutive, record mondiale di vittorie eguagliato. Daniele Santarelli: “Il campionato italiano ci ha mostrato anche domenica scorsa che non ci sono avversarie facili, si rischia su ogni campo e con qualsiasi squadra se non si gioca al massimo e dovrà essere così anche domenica con Trento al Palaverde. Loro sono una buona squadra, starà a noi far valere la nostra maggior caratura giocando una partita intensa, non mi aspetto di certo regali anzi, Trento verrà a giocare senza nulla da perdere e mi aspetto un’avversaria sfrontata e vogliosa di fare una grande partita contro la capolista. Noi stiamo migliorando come condizione, le infortunate stanno rientrando e questo per noi è importante in vista dei prossimi obiettivi. Il record? Se ne parla tanto e ovviamente a questo punto ci teniamo molto, sarebbe bellissimo vincere domenica per poter fare festa con il nostro pubblico e celebrare un record che resterà negli annali, anche per questo vogliamo fare una grande partita domenica nel nostro Palaverde.” A dirigere l’incontro Piperata e Cerra. La partita verrà trasmessa in diretta streaming su www.volleyballworld.tv. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Folie è pronta: “Ho pensato di smettere. Ora inizio una nuova carriera”

    Di Redazione Raphaela Folie è da sempre una colonna portante dell’Imoco Volley Conegliano, in maglia gialloblù da sei stagioni. E continua ad essere fondamentale anche a seguito dell’infortunio al ginocchio che l’ha costretta allo stop e alle stampelle nel 2018. I problemi al tendine, da quell’anno, non abbandonano più la centrale originaria di Bolzano: ad esempio, quest’anno, dopo la spedizione olimpica a Tokyo, Folie aveva deciso di dedicarsi ad una preparazione lenta e studiata a tavolino per provare a risolvere finalmente il fastidio che la accompagna da anni, in vista della nuova stagione con Conegliano. Il programma stilato dallo staff veneto doveva essere 18 settimane ma: “Con l’infortunio di Fahr in Croazia, abbiamo provato ad accelerare in vista della Supercoppa del 2 ottobre. Inizialmente avevo ancora dolori, poi grazie ai fisioterapisti e al preparatore atletico abbiamo individuato la risposta giusta che quel tendine voleva. Ne abbiamo provate tante. Io sono una grande saltatrice e il tendine deve reggere un grande carico” racconta nelle dichiarazioni riportate dalla Tribuna di Treviso, nell’edizione odierna. Nelle ultime settimale, Folie è scesa in campo con più costanza ritrovando quella brillantezza tipica del suo gioco: “Ormai io e il tendine reggiamo senza problemi anche cinque set e i ritmi regolari di allenamento. Posso dire di essere guarita definitivamente e di poter iniziare una nuova carriera, dopo tre anni tra inferno e purgatorio. Senon avessimo trovato la soluzione, ero pronta a smettere del tutto. Ero arrivata ad assumere antidolorifici anche quasi a colazione, si potrebbe dire. Ma ora sono pronta”. Pronta ad affrontare, insieme al suo inseparabile gruppo, un record assoluto, una Champions e un Mondiale per club: “Non nascondo che ci abbiamo pensato nelle ultime gare: sarebbe stato un peccato non riuscirci. Ma ora abbiamo la testa già su domenica e poi su Mondiale e Champions”. Proprio riguardo la Champions League, al via mercoledì prossimo contro lo ZOK Ub della Serbia, Folie chiosa: “È bello ricominciare anche nel torneo che è stato il nostro ultimo grande successo. Come al solito dovremo riabituarci al pallone diverso, ma siamo pronte, anche perché rientrano Sylla e De Gennaro”. LEGGI TUTTO

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    Le avversarie di Conegliano: Chemik Police, Fatum e Ub

    Di Alessandro Garotta L’edizione 2021-2022 della CEV Champions League entrerà nel vivo la prossima settimana (23-25 novembre) con il primo turno della fase a gironi, in cui entreranno in gioco le tre squadre italiane al via: Conegliano, Novara e la new entry Monza. Andiamo dunque a scoprire le rivali delle nostre formazioni, partendo naturalmente dalla Pool E in cui sono inserite le Pantere, campioni d’Europa in carica. Dal punto di vista dell’A.Carraro Imoco Conegliano il girone è perfetto: ha una squadra alla portata, ma abbastanza forte da non far abbassare la guardia, e due avversarie di livello inferiore contro cui poter far riposare alcune titolari, evitando di estremizzare il problema di un calendario fitto di impegni. Insomma, un’ottima palestra per la squadra di Daniele Santarelli per portare nuove varianti al sistema vincente della scorsa stagione, e arrivare di slancio alla fase ad eliminazione diretta. GRUPA AZOTY CHEMIK POLICE – 3 stelle Un anno di rottura, pur su un sentiero di continuità. Ossimoro? Sì e no, guardando al Chemik Police, la cui novità più significativa è certamente in panchina. Infatti, coach Ferhat Akbas, che in due anni ha fatto incetta di titoli nazionali e portato questo club ai quarti di finale nell’ultima edizione della Champions League, è tornato in Turchia per una nuova sfida, lasciando la guida della squadra a Jacek Nawrocki. L’ex CT della Polonia avrà a disposizione una rosa che ha mantenuto parte delle sue senatrici, ma che allo stesso tempo continua nella politica di (ri)lancio di giovani emergenti. Del primo gruppo fanno parte sicuramente le centrali Agnieszka Kakolewska e Iga Wasilewska, la regista Marlena Kowalewska e il martello Martyna Lukasik, a cui si aggiunge Jovana Brakocevic-Canzian, confermata come braccio armato della squadra. La vera “season changer”, passando al secondo gruppo, potrebbe essere la serba Bojana Milenkovic: non un talento cristallino, ma una giocatrice che dopo il grave infortunio ai tempi di Scandicci sembra essersi ritrovata, tanto da vincere il premio di miglior schiacciatrice dell’ultimo campionato rumeno ed essere tornata in nazionale. Completano il quadro il libero Maria Stenzel, l’ex Macerata Aleksandra Lipska e la palleggiatrice brasiliana Naiane Rios.  Confermarsi mina vagante in Europa, ma soprattutto confermare la continuità ad alti livelli che ha portato a buoni risultati negli ultimi anni, l’obiettivo del Chemik. Nazione: Polonia Città: PoliceFondazione: 1988Palazzetto: Netto Arena Szczecin Titoli: 9 Tauron Liga, 9 Coppe di Polonia, 3 Supercoppe polacche, 1 Liga Kobiet  FATUM NYIREGYHAZA – 1 stella Senza dubbio il Fatum non è un’avversaria da togliere il sonno alla banda di Daniele Santarelli. Anzi, tutt’altro. “Cenerentola” della Pool E, è la seconda squadra magiara di sempre a prendere parte alla quarta fase della Champions League femminile (dopo il Vasas Obuda Budapest, avversaria proprio di Conegliano nell’edizione 2019-2020): in Ungheria la religione sportiva è la pallanuoto, non certo il volley, e i risultati a livello internazionale si vedono.  Quella guidata da Szabolcs Nemeth – allenatore più giovane al via della competizione – è tuttavia una formazione in crescita in Extraliga: ormai presenza fissa sul podio, nella scorsa stagione ha conquistato il titolo (anche se la vittoria è arrivata a tavolino dopo il ritiro dell’altra finalista, lo Swietelsky Bekescsaba, a causa dei numerosi casi di positività al Covid-19). Perse Elizabet Varga Inneh e Karla Klaric, rispettivamente in direzione Corea del Sud e Giappone, ora le fortune offensive del club rossoblù passano dal tandem composto da Nikola Radosova e Bernadett Dakany, quest’ultima giocatrice più importante dell’Ungheria con esperienze in Italia, Romania e Francia. Cambiamenti anche in regia con l’esperta brasiliana Ana Tiemi Takagui al posto di Sara Najdic e al centro con Hanna Bodovics ad affiancare la confermata Andrea Pinter, per una squadra con difetti evidenti che proverà a non essere una semplice vittima sacrificale. Nazione: UngheriaCittà: NyiregyhazaFondazione: 1997Palazzetto: Continental Arena NyiregyhazaTitoli: 6 Extraliga ungheresi, 9 Coppe di Ungheria ŽOK UB – 1 stella Entrata nel novero delle big del volley serbo nel giro di appena tre stagioni dalla promozione in Superleague, lo ZOK Ub ha come obiettivo principale quello di difendere il suo primo titolo di campione nazionale. Ripetersi non sarà facile, e la compagine guidata da Marijana Boricic ne ha avuto subito un assaggio nell’amara sconfitta al tie break in Supercoppa. Poi sono arrivate 5 vittorie in 7 partite di campionato: un cammino che ha portato l’Ub all’attuale quarto posto in classifica, a 7 punti dalla vetta. È nei preliminari di Champions League che l’UB ha mostrato le cose migliori, eliminando prima le bosniache dello ZOK Bimal-Jedinstvo e poi le greche dell’Olympiacos Pireo con prestazioni convincenti sia dal punto di vista tecnico sia da quello caratteriale. Il discorso sarà ovviamente più complicato nella fase a gironi, ma quella serba resta comunque una squadra da non prendere sottogamba (nella CEV Cup 2020-2021 le serbe erano riuscite a strappare un set alla ben più quotata Monza). Le giocatrici di maggiore esperienza internazionale di un roster che non conta nemmeno una giocatrice straniera (anche se si parla dell’arrivo della giovane montenegrina Petranovic) sono le schiacciatrici Ljiljana Rankovic e Ljubica Kecman, e la centrale Sofija Medic: la prima ha giocato per tre stagioni all’RC Cannes in Francia, mentre le altre due hanno girato vari club dell’Europa centrale (tra cui anche l’SC Potsdam in Germania e il CSU Medicina Târgu Mureș in Romania). A completare il quadro un supporting cast che comprende la palleggiatrice Andjela Veselinovic, l’opposto Sara Pavlovic, il posto 3 Aleksandra Gligoric e il libero Sanja Djurdjevic, quest’ultima nel giro della nazionale e protagonista di un episodio molto discusso nell’ultima VNL. Nazione: SerbiaCittà: UbFondazione: 2005Palazzetto: HS UBTitoli: 1 Superleague Serbia, 1 Coppa di Serbia, 1 Supercoppa serba IL CALENDARIO1° giornata: Grupa Azoty Chemik Police-Fatum Nyiregyhaza mer 24/11 ore 18.00; A.Carraro Imoco Conegliano-ZOK Ub mer 24/11 ore 19.302° giornata: Fatum Nyiregyhaza-A. Carraro Imoco Conegliano gio 9/12 ore 18.00; ZOK Ub-Grupa Azoty Chemik Police da definire3° giornata: Grupa Azoty Chemik Police-A. Carraro Imoco Conegliano gio 23/12 ore 18.00; ZOK Ub-Fatum Nyiregyhaza mer 22/12 ore 18.00 4° giornata: A.Carraro Imoco Conegliano-Fatum Nyiregyhaza mar 18/1 ore 20.30; Grupa Azoty Chemik Police-ZOK Ub gio 20/1 ore 18.005° giornata: Fatum Nyiregyhaza-Grupa Azoty Chemik Police gio 3/2 ore 18.00; ZOK Ub-A.Carraro Imoco Conegliano da definire6° giornata: A.Carraro Imoco Conegliano-Grupa Azoty Chemik Police mar 15/2 ore 19.30; Fatum Nyiregyhaza-ZOK Ub da definire LEGGI TUTTO

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    Imoco, Pisani, Mangifesta e Mazzanti sono con te: “Record figlio del gruppo”

    Di Redazione L’Imoco Volley Conegliano è sulla bocca di tutti, in Italia e all’estero, ultimamente. E’ di domenica scorsa, infatti, il raggiungimento del primo tassello di un’impresa mondiale: grazie alla vittoria contro la Bosca S. Bernardo Cuneo, le Pantere di Santarelli hanno eguagliato il record di 73 vittorie consecutive detenuto dal Vakifbank Istanbul. Il 21 novembre, l’Imoco ha la possibilità di riscrivere la storia del volley internazionale: il match contro la Delta Despar Trentino potrebbe valere la 74° vittoria consecutiva e, di conseguenza, un nuovo, straordinario, record. Chi ha fatto del volley la propria professione per tutta una vita, collezionando premi, vittorie e trofei, non può che essere orgoglioso di avere una squadra italiana capace di tali imprese, capace di emozionare il pubblico della pallavolo e far sognare anche chi ha appeso le ginocchiere al chiodo da un po’. La Tribuna di Treviso, nell’edizione odierna, riporta pensieri, omaggi e complimenti dei grandi del volley italiano. “Ovviamente molta parte va alle giocatrici e cito per tutte Asia Wolosz, Paola Egonu e Moki De Gennaro. Credo che un riconoscimento altrettanto grande vada alla società per la capacità di programmazione: credo sia un modello ineguagliabile, in cui spiccano le capacità dello staff tecnico e dell’allenatore. Santarelli è stato in grado di creare e mantenere la mentalità vincente, anche con assenze importanti e prolungate: è davvero merito del gruppo, perché senza il contributo di tutti questo primato non sarebbe stato raggiunto”. è l’analisi di Giulia Pisani, ora commentatrice del campionato femminile per Rai Sport. Consuelo Mangifesta ha terminato la sua carriera pallavolistica quasi 20 anni fa, nel 2003, e calcava i taraflex italiani quando, tra l’85 e l’87, la Teodora Ravenna di Sergio Guerra stupì tutti con 72 vittorie consecutive. “Quando io ho cominciato era quella la squadra invincibile e il punto di riferimento di tutto il volley italiano. Poi mi è successo con la mia squadra, Matera, e di vincere; era già passato qualche anno dal record di 72 vittorie, ma avevano iniziato un’altra serie molto lunga e venivano da 11 scudetti di fila. Noi le eliminammo in semifinale e fu una gioia paragonabile allo scudetto di qualche giorno dopo: capisco quindi le squadre che oggi affrontano Conegliano e ci mettono sempre quel qualcosa in più”. Ora responsabile relazioni esterne, eventi e comunicazione per la Lega Pallavolo Serie A Femminile, chiosa: “Anche qui in Lega lo aspettavamo da tempo, inconsapevolmente abbiamo tifato perché arrivasse. Mi sono immedesimata nelle giocatrici, perché so quanto sia difficile vincere una partita, figuriamoci 73”. Infine, non poteva non esprimere le proprie congratulazioni Davide Mazzanti, ct della Nazionale italiana femminile che dal bacino dell’Imoco Conegliano ha attinto quattro volte per costruire il suo roster azzurro. Agli ultimi Campionati Europei, infatti, le Pantere in azzurro erano Egonu, De Gennaro, Sylle e Fahr (infortunata). “Questo record è figlio di tante cose: programmazione, talento, lavoro. È stato bravo Daniele Santarelli con la società a costruire un nucleo vincente intorno a De Gennaro, giocatrice importante in campo e fuori; con facilità si inseriscono ogni anno innesti di nuove ragazze che riescono subito ad amalgamarsi. Lui è bravo a spingere l’asticella sempre più e in alto e sa che la squadra è con lui”. LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Mi prendo la responsabilità, ma non è facile saper di non poter sbagliare”

    Di Redazione L’Imoco Conegliano entra nella storia e si affianca al Vakifbank Istanbul che raggiunse, nel periodo 2012/2014 il record di 73 vittorie consecutive. Il record è stato, però, trovato con sudore e fatica, contro una Bosca San Bernardo Cuneo che ha sfiorato l’impresa, portando le Pantere al terzo tie break in quattro gare. Coach Santarelli ammette le sue responsabilità rispetto a quello che non ha funzionato nel match, ma si dice orgoglioso di una squadra che non molla mai. Santarelli: “Complimenti a Cuneo, lotta tantissimo e non molla mai. Hanno delle abilità fastidiose per una squadra un po’ fallosa come la nostra. Devo dire che forse mi prendo un po’ di responsabilità oggi, perchè con una squadra così equilibrata come Cuneo, e per una come la nostra che sta cercando la sua identità, aver cambiato tanto non ci ha di certo aiutati. C’era un po’ di nervosismo inizialmente: abbiamo perso un primo set per pochissimo, nel secondo set ho voluto ridare fiducia alla squadra e ho fatto qualche cambiamento che ci ha risolto un po’ di problematiche, semlicemente perchè il gruppo gioca più insieme. Dopo i primi due set è stata una gara di nervosismo e tensione, loro non mollavano mai e noi che sapevamo di non dover sbagliare. Non è facile giocare sempre con quell’obbligo di non dover mai sbagliare niente perchè non ci possiamo concedere un errore, una giornata storta. E’ incredibile perchè siamo al terzo tie break in quattro gare, tutti in rimonta. Sono orgoglioso di quello che ha fatto questa sqaudra, per il raggiungimento di questa quota importante che per noi è un obiettivo importante soprattutto perchè ci dà ulteriore fiducia”. Wolosz, in campo dalla metà del secondo set, analizza i punti deboli dell’Imoco e quelli di forza delle avversarie cuneesi. Wolosz: “E’ stata una partita molto tosta. Cuneo ha giocato molto bene in difesa e in attacco ha dato fastidio, noi dalla nostra parte abbiamo avuto difficoltà a trovare il giusto timing a muro, ma per fortuna abbiamo spinto alla grande e abbiamo portato questa vittoria a casa. Non vogliamo fermarci a 73 vittorie consecutive, per noi non è mai abbastanza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano rischia grosso contro Cuneo ma entra nella storia: 3-2 e 73 vittorie consecutive

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano dopo la vittoria di stasera a Cuneo nel “derby delle bollicine” ha pareggiato il Record Mondiale di vittorie consecutive 73, finora appartenente in solitaria al Vakifbank Istanbul, stabilito dal 2012 al 2014, coronando una rincorsa durata 703 giorni. Dall’ultima sconfitta datata 12 dicembre 2019 a Perugia, solo vittorie per le Pantere di coach Santarelli, così suddivise: 3 in Supercoppa, 6 in Coppa Italia, 16 in Champions League e 48 in campionato (di cui 6 ai playoff). Un’impresa storica che però non è ancora giunta al culmine, le Pantere avranno infatti l’occasione per ritoccare il libro dei record domenica prossima nella sfida con Trento al Palaverde. La pietra miliare della 73° vittoria è stata collocata oggi con la vittoria di Wolosz e compagne nella sfida ormai classica tra il prosecco veneto e le bollicine piemontesi, un successo che ha confermato il primato in solitaria della squadra gialloblu nel campionato dopo un match combattutissimo, ancora una volta in rimonta come con Busto e Monza. Coach Santarelli ha schierato nello starting five Gennari per la prima volta dall’inizio in questa stagione in diagonale con Egonu, De Kruijf-Vuchkova, Omoruyi-Courtney, libero Caravello; le padrone di casa in campo con Signorile e l’ex Pantera Lucille Gicquel, Squarcini-Stufi, Kuznetsova-Jasper, libero Spirito. L’inizio gara in un palasport caldo vede le squadre combattere punto a punto con risposte puntuali dell’avversaria ogni volta che c’è un minibreak. Gicquel e Kuznetsova da una parte, Omoruyi ed Egonu dall’altra sono i terminali più ricercati. Dal 9-9 per due volte le piemontesi provano l’allungo (12-10 e 15-13 siglato da Jasper), ma Conegliano pur faticando un po’ in ricezione trova il modo di restare agganciata anche grazie alle invenzioni di Gennari. Sul 16-15 uno scambio emozionante vede salvataggi di ogni genere (anche uno di piede di Vuchkova) fino alla staffilata di Omoruyi che dà il 16-16 tra gli applausi del pubblico. L’azzurrina poi manda avanti la Prosecco DOC Imoco (16-17) con un gran muro che costringe coach Pistola al time out. Si entra nella fase calda del set, la russa Kuznetsova continua ad essere precisa (7 punti nel set), due punti in fila e Cuneo con grinta e tanta difesa rimette la testa avanti 20-19. Stavolta il time out è gialloblù. Le Pantere alternano giocate ad errori (35% in ricezione nel set), la Bosca resta avanti, ma si un soffio (21-20). Sul 22-22 entra Frosini in battuta, Gicquel però va a segno due volte per il 24-22 mentre Conegliano continua a faticare e perde la bussola anche nell’azione finale decisa da Stufi per il 25-22. Anche il secondo set vede Kuznetsova e compagne arrembanti, la Bosca gioca con leggerezza e trova colpi importanti che le permettono di allungare 12-10. Coach Santarelli mette in campo capitan Wolosz per Gennari cercando di dare brio all’attacco gialloblù, ma il compito stasera non è per niente facile. L’ingresso della capitana è taumaturgico per le Pantere (15-3 il parziale del set con la polacca in campo), anche le padrone di casa sbagliano qualcosa con Squarcini e Conegliano pareggia (14-14) e poi sorpassa grazie a un’infrazione piemontese. Il +2 viene con il muro di Vuchkova, poi Courtney ed Egonu sparano forte e una Prosecco DOC Imoco completamente rivitalizzata sale fino al +4 (14-18). L’onda gialloblù non si ferma, la difesa di Caravello e compagne (anche Egonu attivissima dietro oltre ai 5 punti nel set) è adesso impenetrabile e favorisce un break devastante con Megan Courtney (7 punti nel set!) che mostra tutto il suo repertorio d’attacco dopo le buone battute di Omoruyi (5 punti nel set) e i recuperi delle compagne. Il parziale che chiude il set è un 12-0 che ammutolisce il palasport cuneese con le Pantere che tornano al loro standard di gioco (53% in ricezione e 57% in attacco). Il set si chiude sul 15-25 ed è 1-1. Nel terzo set c’è ancora capitan Wolosz in regia, il primo tentativo di allungo è ancora della Bosca con la solita Kuznetsova (4-2), ma Courtney è efficace in attacco e tiene lì le venete. La Prosecco DOC Imoco però dopo l’exploit del set precedente tornano a soffrire con qualche errore di troppo, favorendo Cuneo che avanza ancora con Jasper fino al +4 (8-4). La squadra di coach Pistola con carattere continua a tenere bene la testa fino alla fase centrale (12-8), ma le Pantere provano la reazione con la grinta di Vuchkova, che tocca tutto a muro, e le difese di Caravello, ora è Cuneo a sentire la pressione gialloblù (12-11). Dopo il time out un muro di capitan Signorile interrompe il break delle ospiti, poi Kuznetsova riprende a colpire (14-11). Entra Folie per Vuchkova. La Bosca non smette di spingere, Jasper va a segno, ma Courtney, ottima la sua partita a “tutto campo”, mura l’ex Gicquel per il -2 (16-14). Cuneo però continua a giocare bene, Signorile insiste su una vivacissima Stufi al centro e fa bene (18-15), mentre Wolosz si affida a Egonu per restare in scia. Rapha Folie inaugura il suo tabellino con una veloce (19-17),  ora coach Santarelli sul 20-17 inserisce sia Plummer che Sylla cercando di invertire il trend con la panchina, ma resta il rebus al centro per le Pantere, Squarcini ancora a segno per il 21-17, time out. Si soffre, Egonu riavvicina le sue (22-19), ma la Prosecco DOC Imoco resta sotto: De Kruijf sfrutta un’invenzione aerea di Wolosz (23-20), ma le Pantere difettano di continuità mentre la Bosca San Bernardo con il suo entusiasmo chiude il set 25-20 ancora con Stufi. Cuneo sorpassa 2-1! l quarto set vede coach Santarelli schierare Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Courtney-Plummer e Caravello. Le Pantere ferite nell’orgoglio ci provano dall’inizio con le botte di Egonu e i muri di Folie (3 in fila!) che propiziano il 2-6, Coach Pistola annusa aria di pericolo e ferma il gioco.  Ma la Prosecco DOC Imoco non si ferma Folie continua a murare a ripetizione (2-8). La centrale altoatesina suona la carica alle Pantere, ma l’effetto dura poco e continua la gara luci e ombre della squadra veneta, Stufi va ancora a segno anche con l’ace e riporta a contatto le piemontesi (11-13). Robin De Kruijf piazza l’ace del nuovo +4 (11-15), ma Kuznetsova continua la magica serata della Bosca che resta vicina. Siamo in zona-Egonu, Wolosz lo sa e la mette in ritmo, i punti della fuoriclasse azzurra mandano avanti le Pantere (13-18). Entra Sylla in seconda linea, Conegliano tiene bene nel finale nonostante la reazione piemontese (da 15-20 a 18-21), con i colpi di Plummer e di Paola Egonu (9 punti e il 67% nel set)  riesce a chiudere (18-25) e porta un match bello e appassionante al tie break. Il primo punto del tie break è di Gicquel per la Bosca, ma la Prosecco DOC risale subito 1-2 con il muro di De Kruijf, ma Squarcini pareggia. L’ex Gicquel dopo un set da dimenticare è carica nel tie break, mura il 3-2, ma la situazione è fluida, De Kruijf piazza l’ace del 3-4, ma ancora la francese sbarra la strada a Plummer, 4-4. Si va punto a punto in un match infuocato (6-6), Conegliano spinge e allunga 6-8. E’ la prima crepa nella resistenza delle piemontesi che cedono sotto i colpi di Egonu (MVP con 29 punti) che allunga fino al 7-11. Entra Giorgia Frosini in battuta e con freddezza da veterana piazza un bel filotto che propizia i muri di De Kruijf muro arma decisiva, 14-5 alla fine il computo a favore delle Pantere) e i contrattacchi di Courtney ed Egonu. E’ la statunitense (14 punti alla fine con 2 muri) a chiudere il punto che corona una rincorsa al record di quasi due anni: 8-15 e Conegliano resta imbattuta in vetta con un’altra prova di carattere. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 2-3(25-22,15-25,25-20,18-25,8-15)Bosca: Signorile 2, Gicquel 16, Jasper 11, Kuznetsova 23, Squarcini 12, Stufi, Spirito, Zanette 1, Giovannini, Agrifoglio, Degradi ne, Caruso, Gay ne. All.PistolaProsecco DOC: Wolosz 2, Egonu 29, Omoruyi 7, Courtney 14, Plummer 3, Sylla, Caravello, Frosini, De Gennaro ne, Gennari, De Kruijf 7, Folie 6, Vuchkova 5, Butigan ne. All.SantarelliArbitri: Pristerà e Venturi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, a Cuneo il derby delle bollicine potrebbe sapere di record

    Di Redazione La truppa delle Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley chiuderà la “campagna di Piemonte” domenica alle 17.00 a Cuneo nella 7° giornata di A1 contro la Bosca San Bernardo Cuneo nell’ormai classico “derby delle bollicine”. Una sfida particolare per la squadra gialloblù, che dopo una rincorsa durata quasi due anni (domenica sono 703 giorni) e 72 partite imbattute, va a caccia della vittoria consecutiva n°73 che vorrebbe dire eguagliare il record mondiale stabilito nel periodo 2012/14 dal Vakifbank Istanbul. Coach Santarelli nella vittoria a Chieri mercoledì ha fatto esordire Miriam Sylla, ai box da inizio stagione, mentre Monica De Gennaro è in fase di recupero e sarà in panchina. Sempre out Sarah Fahr.DICHIARAZIONICOACH DANIELE SANTARELLI: “Noi stiamo attraversando un momento buono sotto il profilo dei risultati, continuiamo a vincere e questo ci fa bene, siamo un po’ meno soddisfatti del gioco, ma siamo in crescita e la partita di mercoledì a Chieri l’ha dimostrato. E’ stata probabilmente la nostra migliore partita della stagione finora, le ragazze hanno voluto dare un segnale prima di tutto a loro stesse, adesso dobbiamo continuare su questa strada. Il record? Ci fa piacere essere arrivati fin qui e sarebbe bello tagliare questo traguardo, ma il record non ci interessa in sè, ma in quanto funzionale alla nostra crescita. Il nostro prossimo obiettivo è il Mondiale per Club di dicembre e noi siamo focalizzati su quel torneo per arrivarci al top. La via migliore per crescere è fare risultati e giocare bene, noi a vincere sempre ci proviamo, a prescindere dal record e lo faremo anche domani contro una squadra interessante come Cuneo, che in casa può dare fastidio a chiunque.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO