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    Imoco, Pisani, Mangifesta e Mazzanti sono con te: “Record figlio del gruppo”

    Di Redazione L’Imoco Volley Conegliano è sulla bocca di tutti, in Italia e all’estero, ultimamente. E’ di domenica scorsa, infatti, il raggiungimento del primo tassello di un’impresa mondiale: grazie alla vittoria contro la Bosca S. Bernardo Cuneo, le Pantere di Santarelli hanno eguagliato il record di 73 vittorie consecutive detenuto dal Vakifbank Istanbul. Il 21 novembre, l’Imoco ha la possibilità di riscrivere la storia del volley internazionale: il match contro la Delta Despar Trentino potrebbe valere la 74° vittoria consecutiva e, di conseguenza, un nuovo, straordinario, record. Chi ha fatto del volley la propria professione per tutta una vita, collezionando premi, vittorie e trofei, non può che essere orgoglioso di avere una squadra italiana capace di tali imprese, capace di emozionare il pubblico della pallavolo e far sognare anche chi ha appeso le ginocchiere al chiodo da un po’. La Tribuna di Treviso, nell’edizione odierna, riporta pensieri, omaggi e complimenti dei grandi del volley italiano. “Ovviamente molta parte va alle giocatrici e cito per tutte Asia Wolosz, Paola Egonu e Moki De Gennaro. Credo che un riconoscimento altrettanto grande vada alla società per la capacità di programmazione: credo sia un modello ineguagliabile, in cui spiccano le capacità dello staff tecnico e dell’allenatore. Santarelli è stato in grado di creare e mantenere la mentalità vincente, anche con assenze importanti e prolungate: è davvero merito del gruppo, perché senza il contributo di tutti questo primato non sarebbe stato raggiunto”. è l’analisi di Giulia Pisani, ora commentatrice del campionato femminile per Rai Sport. Consuelo Mangifesta ha terminato la sua carriera pallavolistica quasi 20 anni fa, nel 2003, e calcava i taraflex italiani quando, tra l’85 e l’87, la Teodora Ravenna di Sergio Guerra stupì tutti con 72 vittorie consecutive. “Quando io ho cominciato era quella la squadra invincibile e il punto di riferimento di tutto il volley italiano. Poi mi è successo con la mia squadra, Matera, e di vincere; era già passato qualche anno dal record di 72 vittorie, ma avevano iniziato un’altra serie molto lunga e venivano da 11 scudetti di fila. Noi le eliminammo in semifinale e fu una gioia paragonabile allo scudetto di qualche giorno dopo: capisco quindi le squadre che oggi affrontano Conegliano e ci mettono sempre quel qualcosa in più”. Ora responsabile relazioni esterne, eventi e comunicazione per la Lega Pallavolo Serie A Femminile, chiosa: “Anche qui in Lega lo aspettavamo da tempo, inconsapevolmente abbiamo tifato perché arrivasse. Mi sono immedesimata nelle giocatrici, perché so quanto sia difficile vincere una partita, figuriamoci 73”. Infine, non poteva non esprimere le proprie congratulazioni Davide Mazzanti, ct della Nazionale italiana femminile che dal bacino dell’Imoco Conegliano ha attinto quattro volte per costruire il suo roster azzurro. Agli ultimi Campionati Europei, infatti, le Pantere in azzurro erano Egonu, De Gennaro, Sylle e Fahr (infortunata). “Questo record è figlio di tante cose: programmazione, talento, lavoro. È stato bravo Daniele Santarelli con la società a costruire un nucleo vincente intorno a De Gennaro, giocatrice importante in campo e fuori; con facilità si inseriscono ogni anno innesti di nuove ragazze che riescono subito ad amalgamarsi. Lui è bravo a spingere l’asticella sempre più e in alto e sa che la squadra è con lui”. LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Mi prendo la responsabilità, ma non è facile saper di non poter sbagliare”

    Di Redazione L’Imoco Conegliano entra nella storia e si affianca al Vakifbank Istanbul che raggiunse, nel periodo 2012/2014 il record di 73 vittorie consecutive. Il record è stato, però, trovato con sudore e fatica, contro una Bosca San Bernardo Cuneo che ha sfiorato l’impresa, portando le Pantere al terzo tie break in quattro gare. Coach Santarelli ammette le sue responsabilità rispetto a quello che non ha funzionato nel match, ma si dice orgoglioso di una squadra che non molla mai. Santarelli: “Complimenti a Cuneo, lotta tantissimo e non molla mai. Hanno delle abilità fastidiose per una squadra un po’ fallosa come la nostra. Devo dire che forse mi prendo un po’ di responsabilità oggi, perchè con una squadra così equilibrata come Cuneo, e per una come la nostra che sta cercando la sua identità, aver cambiato tanto non ci ha di certo aiutati. C’era un po’ di nervosismo inizialmente: abbiamo perso un primo set per pochissimo, nel secondo set ho voluto ridare fiducia alla squadra e ho fatto qualche cambiamento che ci ha risolto un po’ di problematiche, semlicemente perchè il gruppo gioca più insieme. Dopo i primi due set è stata una gara di nervosismo e tensione, loro non mollavano mai e noi che sapevamo di non dover sbagliare. Non è facile giocare sempre con quell’obbligo di non dover mai sbagliare niente perchè non ci possiamo concedere un errore, una giornata storta. E’ incredibile perchè siamo al terzo tie break in quattro gare, tutti in rimonta. Sono orgoglioso di quello che ha fatto questa sqaudra, per il raggiungimento di questa quota importante che per noi è un obiettivo importante soprattutto perchè ci dà ulteriore fiducia”. Wolosz, in campo dalla metà del secondo set, analizza i punti deboli dell’Imoco e quelli di forza delle avversarie cuneesi. Wolosz: “E’ stata una partita molto tosta. Cuneo ha giocato molto bene in difesa e in attacco ha dato fastidio, noi dalla nostra parte abbiamo avuto difficoltà a trovare il giusto timing a muro, ma per fortuna abbiamo spinto alla grande e abbiamo portato questa vittoria a casa. Non vogliamo fermarci a 73 vittorie consecutive, per noi non è mai abbastanza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano rischia grosso contro Cuneo ma entra nella storia: 3-2 e 73 vittorie consecutive

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano dopo la vittoria di stasera a Cuneo nel “derby delle bollicine” ha pareggiato il Record Mondiale di vittorie consecutive 73, finora appartenente in solitaria al Vakifbank Istanbul, stabilito dal 2012 al 2014, coronando una rincorsa durata 703 giorni. Dall’ultima sconfitta datata 12 dicembre 2019 a Perugia, solo vittorie per le Pantere di coach Santarelli, così suddivise: 3 in Supercoppa, 6 in Coppa Italia, 16 in Champions League e 48 in campionato (di cui 6 ai playoff). Un’impresa storica che però non è ancora giunta al culmine, le Pantere avranno infatti l’occasione per ritoccare il libro dei record domenica prossima nella sfida con Trento al Palaverde. La pietra miliare della 73° vittoria è stata collocata oggi con la vittoria di Wolosz e compagne nella sfida ormai classica tra il prosecco veneto e le bollicine piemontesi, un successo che ha confermato il primato in solitaria della squadra gialloblu nel campionato dopo un match combattutissimo, ancora una volta in rimonta come con Busto e Monza. Coach Santarelli ha schierato nello starting five Gennari per la prima volta dall’inizio in questa stagione in diagonale con Egonu, De Kruijf-Vuchkova, Omoruyi-Courtney, libero Caravello; le padrone di casa in campo con Signorile e l’ex Pantera Lucille Gicquel, Squarcini-Stufi, Kuznetsova-Jasper, libero Spirito. L’inizio gara in un palasport caldo vede le squadre combattere punto a punto con risposte puntuali dell’avversaria ogni volta che c’è un minibreak. Gicquel e Kuznetsova da una parte, Omoruyi ed Egonu dall’altra sono i terminali più ricercati. Dal 9-9 per due volte le piemontesi provano l’allungo (12-10 e 15-13 siglato da Jasper), ma Conegliano pur faticando un po’ in ricezione trova il modo di restare agganciata anche grazie alle invenzioni di Gennari. Sul 16-15 uno scambio emozionante vede salvataggi di ogni genere (anche uno di piede di Vuchkova) fino alla staffilata di Omoruyi che dà il 16-16 tra gli applausi del pubblico. L’azzurrina poi manda avanti la Prosecco DOC Imoco (16-17) con un gran muro che costringe coach Pistola al time out. Si entra nella fase calda del set, la russa Kuznetsova continua ad essere precisa (7 punti nel set), due punti in fila e Cuneo con grinta e tanta difesa rimette la testa avanti 20-19. Stavolta il time out è gialloblù. Le Pantere alternano giocate ad errori (35% in ricezione nel set), la Bosca resta avanti, ma si un soffio (21-20). Sul 22-22 entra Frosini in battuta, Gicquel però va a segno due volte per il 24-22 mentre Conegliano continua a faticare e perde la bussola anche nell’azione finale decisa da Stufi per il 25-22. Anche il secondo set vede Kuznetsova e compagne arrembanti, la Bosca gioca con leggerezza e trova colpi importanti che le permettono di allungare 12-10. Coach Santarelli mette in campo capitan Wolosz per Gennari cercando di dare brio all’attacco gialloblù, ma il compito stasera non è per niente facile. L’ingresso della capitana è taumaturgico per le Pantere (15-3 il parziale del set con la polacca in campo), anche le padrone di casa sbagliano qualcosa con Squarcini e Conegliano pareggia (14-14) e poi sorpassa grazie a un’infrazione piemontese. Il +2 viene con il muro di Vuchkova, poi Courtney ed Egonu sparano forte e una Prosecco DOC Imoco completamente rivitalizzata sale fino al +4 (14-18). L’onda gialloblù non si ferma, la difesa di Caravello e compagne (anche Egonu attivissima dietro oltre ai 5 punti nel set) è adesso impenetrabile e favorisce un break devastante con Megan Courtney (7 punti nel set!) che mostra tutto il suo repertorio d’attacco dopo le buone battute di Omoruyi (5 punti nel set) e i recuperi delle compagne. Il parziale che chiude il set è un 12-0 che ammutolisce il palasport cuneese con le Pantere che tornano al loro standard di gioco (53% in ricezione e 57% in attacco). Il set si chiude sul 15-25 ed è 1-1. Nel terzo set c’è ancora capitan Wolosz in regia, il primo tentativo di allungo è ancora della Bosca con la solita Kuznetsova (4-2), ma Courtney è efficace in attacco e tiene lì le venete. La Prosecco DOC Imoco però dopo l’exploit del set precedente tornano a soffrire con qualche errore di troppo, favorendo Cuneo che avanza ancora con Jasper fino al +4 (8-4). La squadra di coach Pistola con carattere continua a tenere bene la testa fino alla fase centrale (12-8), ma le Pantere provano la reazione con la grinta di Vuchkova, che tocca tutto a muro, e le difese di Caravello, ora è Cuneo a sentire la pressione gialloblù (12-11). Dopo il time out un muro di capitan Signorile interrompe il break delle ospiti, poi Kuznetsova riprende a colpire (14-11). Entra Folie per Vuchkova. La Bosca non smette di spingere, Jasper va a segno, ma Courtney, ottima la sua partita a “tutto campo”, mura l’ex Gicquel per il -2 (16-14). Cuneo però continua a giocare bene, Signorile insiste su una vivacissima Stufi al centro e fa bene (18-15), mentre Wolosz si affida a Egonu per restare in scia. Rapha Folie inaugura il suo tabellino con una veloce (19-17),  ora coach Santarelli sul 20-17 inserisce sia Plummer che Sylla cercando di invertire il trend con la panchina, ma resta il rebus al centro per le Pantere, Squarcini ancora a segno per il 21-17, time out. Si soffre, Egonu riavvicina le sue (22-19), ma la Prosecco DOC Imoco resta sotto: De Kruijf sfrutta un’invenzione aerea di Wolosz (23-20), ma le Pantere difettano di continuità mentre la Bosca San Bernardo con il suo entusiasmo chiude il set 25-20 ancora con Stufi. Cuneo sorpassa 2-1! l quarto set vede coach Santarelli schierare Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Courtney-Plummer e Caravello. Le Pantere ferite nell’orgoglio ci provano dall’inizio con le botte di Egonu e i muri di Folie (3 in fila!) che propiziano il 2-6, Coach Pistola annusa aria di pericolo e ferma il gioco.  Ma la Prosecco DOC Imoco non si ferma Folie continua a murare a ripetizione (2-8). La centrale altoatesina suona la carica alle Pantere, ma l’effetto dura poco e continua la gara luci e ombre della squadra veneta, Stufi va ancora a segno anche con l’ace e riporta a contatto le piemontesi (11-13). Robin De Kruijf piazza l’ace del nuovo +4 (11-15), ma Kuznetsova continua la magica serata della Bosca che resta vicina. Siamo in zona-Egonu, Wolosz lo sa e la mette in ritmo, i punti della fuoriclasse azzurra mandano avanti le Pantere (13-18). Entra Sylla in seconda linea, Conegliano tiene bene nel finale nonostante la reazione piemontese (da 15-20 a 18-21), con i colpi di Plummer e di Paola Egonu (9 punti e il 67% nel set)  riesce a chiudere (18-25) e porta un match bello e appassionante al tie break. Il primo punto del tie break è di Gicquel per la Bosca, ma la Prosecco DOC risale subito 1-2 con il muro di De Kruijf, ma Squarcini pareggia. L’ex Gicquel dopo un set da dimenticare è carica nel tie break, mura il 3-2, ma la situazione è fluida, De Kruijf piazza l’ace del 3-4, ma ancora la francese sbarra la strada a Plummer, 4-4. Si va punto a punto in un match infuocato (6-6), Conegliano spinge e allunga 6-8. E’ la prima crepa nella resistenza delle piemontesi che cedono sotto i colpi di Egonu (MVP con 29 punti) che allunga fino al 7-11. Entra Giorgia Frosini in battuta e con freddezza da veterana piazza un bel filotto che propizia i muri di De Kruijf muro arma decisiva, 14-5 alla fine il computo a favore delle Pantere) e i contrattacchi di Courtney ed Egonu. E’ la statunitense (14 punti alla fine con 2 muri) a chiudere il punto che corona una rincorsa al record di quasi due anni: 8-15 e Conegliano resta imbattuta in vetta con un’altra prova di carattere. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 2-3(25-22,15-25,25-20,18-25,8-15)Bosca: Signorile 2, Gicquel 16, Jasper 11, Kuznetsova 23, Squarcini 12, Stufi, Spirito, Zanette 1, Giovannini, Agrifoglio, Degradi ne, Caruso, Gay ne. All.PistolaProsecco DOC: Wolosz 2, Egonu 29, Omoruyi 7, Courtney 14, Plummer 3, Sylla, Caravello, Frosini, De Gennaro ne, Gennari, De Kruijf 7, Folie 6, Vuchkova 5, Butigan ne. All.SantarelliArbitri: Pristerà e Venturi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, a Cuneo il derby delle bollicine potrebbe sapere di record

    Di Redazione La truppa delle Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley chiuderà la “campagna di Piemonte” domenica alle 17.00 a Cuneo nella 7° giornata di A1 contro la Bosca San Bernardo Cuneo nell’ormai classico “derby delle bollicine”. Una sfida particolare per la squadra gialloblù, che dopo una rincorsa durata quasi due anni (domenica sono 703 giorni) e 72 partite imbattute, va a caccia della vittoria consecutiva n°73 che vorrebbe dire eguagliare il record mondiale stabilito nel periodo 2012/14 dal Vakifbank Istanbul. Coach Santarelli nella vittoria a Chieri mercoledì ha fatto esordire Miriam Sylla, ai box da inizio stagione, mentre Monica De Gennaro è in fase di recupero e sarà in panchina. Sempre out Sarah Fahr.DICHIARAZIONICOACH DANIELE SANTARELLI: “Noi stiamo attraversando un momento buono sotto il profilo dei risultati, continuiamo a vincere e questo ci fa bene, siamo un po’ meno soddisfatti del gioco, ma siamo in crescita e la partita di mercoledì a Chieri l’ha dimostrato. E’ stata probabilmente la nostra migliore partita della stagione finora, le ragazze hanno voluto dare un segnale prima di tutto a loro stesse, adesso dobbiamo continuare su questa strada. Il record? Ci fa piacere essere arrivati fin qui e sarebbe bello tagliare questo traguardo, ma il record non ci interessa in sè, ma in quanto funzionale alla nostra crescita. Il nostro prossimo obiettivo è il Mondiale per Club di dicembre e noi siamo focalizzati su quel torneo per arrivarci al top. La via migliore per crescere è fare risultati e giocare bene, noi a vincere sempre ci proviamo, a prescindere dal record e lo faremo anche domani contro una squadra interessante come Cuneo, che in casa può dare fastidio a chiunque.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Derby delle bollicine tra Imoco e Cuneo. L’ex Gicquel: “Obiettivo? Uscirne senza rimpianti”

    Di Redazione Domenica 14 la Bosca S.Bernardo Cuneo affronta la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano al Palazzo dello Sport di Cuneo in un ‘Derby delle bollicine’ destinato a entrare nella storia. In caso di successo, le venete eguaglierebbero il record assoluto di vittorie a livello mondiale che attualmente è detenuto dal Vakifbank Istanbul, che tra l’ottobre del 2012 e il gennaio 2014 vinse settantatré partite di fila, e batterebbero il record italiano della Teodora Ravenna, che tra il marzo del 1985 e il dicembre del 1987 si fermò a quota settantadue, traguardo toccato dalle pantere grazie all’affermazione nell’anticipo della dodicesima giornata giocatosi mercoledì 10 a Chieri. Tra Conegliano e la Storia c’è soltanto la Bosca S.Bernardo Cuneo, che nel nono confronto tra le due squadre cercherà la prima gioia. A spingere le gatte a caccia di quella che sarebbe un’autentica impresa ci sarà un pubblico che si preannuncia assai numeroso e caldo e che potrebbe essere davvero il settimo uomo in campo. La sconfitta nel derby piemontese con l’Igor Gorgonzola Novara ha lasciato in casa Bosca S.Bernardo Cuneo tanto rammarico per non aver portato a casa almeno un punto ma anche la consapevolezza di poter tenere testa a una delle formazioni più attrezzate del campionato. Per tentare un’impresa che da quasi due anni non riesce a nessuno con Conegliano le gatte non potranno concedersi quelle ingenuità e quegli errori commessi nel primo e nel quarto set del match di Novara. Servirà dunque sbagliare meno, sia dalla linea dei nove metri (ben quindici gli errori al servizio nella sfida con Novara), sia in attacco, e una grande prova nel muro-difesa. Al di là del risultato finale, il ‘Derby delle bollicine’ rappresenterà per la Bosca S.Bernardo Cuneo un ottimo banco di prova in vista delle prossime sfide con Reale Mutua Fenera Chieri e Vero Volley Monza, nelle quali le gatte cercheranno di muovere una classifica che attualmente le vede undicesime con cinque punti in sei partite. Per la sfida con Conegliano coach Andrea Pistola ha convocato anche Chiara Fabbrini, opposto classe 2004, e Celeste Sposetti Perissinotto, libero classe 2005: per entrambe le giocatrici della formazione di Serie B2 di Cuneo Granda Volley sarà una prima volta in Serie A1 decisamente speciale. LUCILLE GICQUEL, OPPOSTO BOSCA S.BERNARDO CUNEO: “Dobbiamo affrontare questo match con un atteggiamento positivo, con la consapevolezza che Conegliano è una squadra fortissima. Obiettivo? Dare il massimo per uscire dal campo senza rimpianti. Quella di Novara è stata una partita molto combattuta in cui abbiamo pagato la mancanza di esperienza nei momenti chiave dei set che ci ha portato a fare scelte sbagliate e a compiere troppi errori. Stiamo lavorando molto su questo. Sono certa che domenica avere un palazzetto pieno e un tifo caloroso ci gaserà molto e ci aiuterà a esprimerci al meglio“. LE AVVERSARIE È una Conegliano in crescita quella che domenica 14 tenterà di conquistare la settantatreesima vittoria consecutiva. Nell’anticipo della dodicesima giornata di campionato disputatosi mercoledì a Chieri si è rivista in campo Miriam Sylla in una sfida in cui le venete, prime in classifica con diciannove punti all’attivo, hanno mostrato importanti passi in avanti dopo le due vittorie di fila al tie-break con Monza e Busto Arsizio. Vicina al recupero anche Moki De Gennaro, che potrebbe essere schierata già nel match di domenica 14. I PRECEDENTI Conegliano si è aggiudicata gli otto confronti andati in scena finora. Nella passata stagione Conegliano si impose 3-0 all’andata su una Cuneo assai rimaneggiata causa Covid-19, mentre al ritorno tra le mura amiche le gatte riuscirono a strappare un set alle pantere. LE EX Lucille Gicquel nella passata stagione ha vinto tutto con la maglia di Conegliano GLI ARBITRI Rachela Pristerà e Giuliano Venturi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco ha ancora fame. Garbellotto: “Ok il record, ma puntiamo ai trofei”

    Di Redazione Vincere aiuta a vincere, ma a Conegliano stanno decisamente esagerando. Lo diciamo ovviamente in tono ironico ma con grande ammirazione perché chi ama lo sport non può che amare le storie che regala, e questa che sta scrivendo l’Imoco è di quelle importanti, che fanno la storia e che saranno raccontate probabilmente per tante generazioni a venire. Il fatto, poi, che protagonista di questa storia sia una squadra italiana, dovrebbe rendere tutti orgogliosi, a prescindere dalla fede, in questo caso pallavolistica. Dopo 72 vittorie in fila si fa ormai fatica a ricordare a quando risalga l’ultima sconfitta. Ebbene, era il lontano 11 dicembre 2019 quando Perugia, in casa sua, superò le Pantere per 3-2. Quello stop interruppe una striscia di 17 successi consecutivi che all’epoca rappresentava già un record per il club veneto. Ma da quella sera in poi cambiò tutto. Esattamente 700 giorni dopo, ovvero lo scorso mercoledì, l’Imoco a Chieri ha eguagliato il record di vittorie che la gloriosa Olimpia Teodora Ravenna stabilì a cavallo tra il 1985 e il 1987. 11/12/2019, ultima sconfitta di Conegliano contro Perugia A questo punto ne basta una per eguagliare il record mondiale di 73 vittorie di fila detenuto dal VakifBank Istanbul e due per superarlo stabilendo un nuovo primato assoluto. Decisamente tanta, tantissima roba. Eppure, chissà se per scaramanzia o meno, a Conegliano questo record sembra non avere l’importanza che si può immaginare. Per lo meno è quello che lascia intendere il co-presidente Piero Garbellotto in una bella intervista rilasciata al collega Mirco Cavallin per la Tribuna di Treviso. “Siamo contenti – afferma – ma di sicuro coi record non si mangia e non si arricchisce il palmares. Se arrivasse tra qualche giorno anche quello mondiale bene, ma noi puntiamo ai trofei veri. E poi vincere sempre non è umano – aggiunge -. Una sconfitta prima o poi arriverà”. Forse, più che scaramanzia, sarebbe più opportuno definirla mentalità vincente. Ad ogni modo, per gli amanti delle statistiche, le prossime due partite che vedranno impegnate Egonu e compagne saranno di campionato: domenica 14 (ore 17.00) contro Cuneo in trasferta, e domenica 21, stessa ora, contro Trento, per altro in casa. Il posto ideale per festeggiare, nel caso, il record mondiale assoluto. 15/12/2019, la prima vittoria dell’attuale striscia record di successi di Conegliano contro Chieri Curiosità nella curiosità, la vittoria numero 1 e quella numero 72, che ha uguagliato il record di Ravenna, sono arrivate contro la stessa squadra. Ecco l’elenco completo di tutte le avversarie sconfitte in quei famosi 700 giorni: Chieri, Nantes, Firenze, Busto Arsizio, Monza, Filottrano, Alba Blaj, Casalmaggiore, Chieri, Scandicci, Busto Arsizio, Vasas, Caserta, Bergamo, Novara, Nantes, Stuttgart, Brescia, Scandicci, Busto Arsizio, Casalmaggiore, Busto Arsizio, Scandicci, Brescia, Perugia, Monza, Firenze, Cuneo, Bergamo, Trentino, Novara, Chieri, Calcit Kamnik, Nantes, Fenerbahce, Casalmaggiore, Busto Arsizio, Brescia, Firenze, Scandicci, Perugia, Trento, Calcit Kamnik, Nantes, Fenerbahce, Monza, Cuneo, Bergamo, Novara, Scandicci, Chieri, Scandicci, Busto Arsizio, Monza, Novara, Novara, Novara, Firenze, Firenze, Scandicci, Scandicci, Novara, Novara, Vakifbank Istanbul, Novara, Vallefoglia, Roma, Novara, Casalmaggiore, Monza, Busto Arsizio, Chieri. LEGGI TUTTO

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    Michelle Bartsch: “Vogliamo la rivincita con l’Imoco”

    Di Redazione In una lunga intervista rilasciata al portale turco Voleybolun Sesi, la schiacciatrice statunitense Michelle Bartsch ha parlato anche dei prossimi obiettivi del suo VakifBank Istanbul. In primo piano, ovviamente, il Mondiale per Club di dicembre, che si svolgerà proprio in Turchia, ad Ankara: “Puntiamo alla rivincita della finale di Champions League contro Conegliano – ha ammesso Bartsch – e credo che tutto il mondo della pallavolo vorrebbe vederla. Sarà molto difficile per noi, ma anche molto divertente. E personalmente sono emozionata perché sarà la mia prima esperienza al Mondiale“. Parole d’amore quelle dedicate da Bartsch alla sua squadra: “In questo momento storico, tutte le pallavoliste vorrebbero giocare nel Vakif o contro il Vakif, e questa è una delle cose che rende speciale il nostro team. Giovanni Guidetti ha creato un magnifico gruppo. Anche prima di arrivare in Turchia, pensavo al Vakif come al club in cui avrei voluto giocare e avrei potuto anche chiudere la carriera“. Lo farà davvero? “Non so rispondere, e non so se la società mi vorrà per sempre, ma io vorrei restare qui il più a lungo possibile“. La schiacciatrice viene da un’altra tappa fondamentale della sua carriera come la medaglia d’oro alle Olimpiadi con la nazionale USA: “È una sensazione incredibile, ogni atleta vorrebbe vincerla. A dire il vero, non avrei mai pensato di farcela. Ma la mia vita non è cambiata come si potrebbe pensare, faccio ancora le stesse cose di tutti i giorni. Sono orgogliosa della mia squadra e di tutto ciò che abbiamo ottenuto grazie al duro lavoro: giocare per gli USA è difficile, perché ci sono tante giocatrici di qualità, e se non fai bene c’è sempre qualcuno pronto a prendere il tuo posto“. Inevitabile, per chiudere, il parere di Bartsch sull’eterna querelle Egonu-Boskovic: “Devo proprio rispondere? Se penso a quante persone lo leggeranno… Se devo per forza scegliere, dico Boskovic“. (fonte: Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

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    Anche Santarelli sorride: “Chieri, la vittoria migliore di quest’anno. A Cuneo per confermarci”

    Di Redazione L’Imoco è tornata a brillare: netta vittoria e record eguagliato. Sono 72 partite vinte consecutivamente, infatti, per la squadra di coach Santarelli, che raggiunge Ravenna nel record. L’ultima delle quali, trovata ieri sera sul difficile campo della Reale Mutua Fenera Chieri. Difficile, perchè l’Imoco ha incontrato diverse criticità nelle ultime partite, vinte sempre per un soffio al tie break, e perchè dall’altra parte Chieri si sta dimostrando all’altezza delle zone alte in classifica. Ma, a differenza degli ultimi match dove Santarelli ha rimproverato alle sue la prestazione, questa volta il coach sorride e plaude la squadra: “Credo che questa sia stata la vittoria più bella di quest’anno per adesso, per la pallavolo espressa, perchè venivamo da un momento non semplicissimo per noi dal punto di vista del gioco. Ho visto le ragazze molto motivate dopo la partita di Busto. Oggi abbiamo, fatto secondo me, una gran gara in un campo molto difficile, contro una squadra molto forte con tante alternative. Credo che questa vittoria ci farà molto bene perchè venire qua e vincere 3-0 non è facile per nessuno, quindi molto contento della prova delle ragazze. C’è ancora qualcosa da fare, sicuramente c’è sempre qualcosa da fare ma i passi in avanti sono stati grandi rispetto all’ultima gara. Sono molto contento della prestazione di squadra”. Testa ora alla prossima sfida per le Pantere di Santarelli. Non ci si sposta di molto, da Chieri a Cuneo per il classico “derby del vino”: “Cuneo è una squadra ostica, per fortuna vicino a dove siamo quindi non è una trasferta lunga. Una squadra con delle caratteristiche diverse da Chieri, ma molto temibile. Una squadra che gioca bene a pallavolo, che ha dei fondamentali che funzionano in maniera ottimale: dovremo esprimere anche lì una ottima pallavolo e confermarci” chiosa Santarelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO