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    Milano generosa ma spuntata, Conegliano è ancora un gradino sopra

    Di Eugenio Peralta

    Cambiano il contesto, lo stato di forma, il valore della partita, ma non il risultato finale: per la terza volta in stagione la Prosecco DOC Imoco Conegliano lascia a bocca asciutta la Vero Volley Milano, in questo caso davanti ai 5243 spettatori di una stracolma Allianz Cloud. Partita molto diversa sia dalla gara di andata sia dalla finale di Coppa Italia, ma alla fine alla squadra di Marco Gaspari restano i rimpianti e un distacco di 7 punti dal secondo posto che sembra difficile da colmare. Per l’Imoco, invece, una nuova prova di forza al cospetto di un’avversaria diretta, a dimostrazione che il periodo di (relativo) appannamento è già finito e – come sempre – quando la partita conta la squadra di Santarelli non si lascia sfuggire le occasioni.

    Occasioni sprecate: proprio questo è il tema della partita, con Milano che nel primo set difende e riceve a livelli stellari, ma sul 22-19 si blocca e subisce una rimonta letale anche sul piano psicologico. Il secondo set, infatti, in pratica non si gioca, e bisogna aspettare l’11-17 del terzo per il risveglio delle padrone di casa, bravissime a rimontare fino al 22-22 ma ancora una volta bruciate in volata. Inutile girarci intorno: l’attacco della Vero Volley proprio non gira, e se alla serata da incubo di Jordan Thompson (appena 2 punti e una battuta in rete sul match point) si aggiungono le percentuali certo non esaltanti di Sylla (19%) e Larson (26%) la coperta resta cortissima.

    Il buon impatto di Magdalena Stysiak (10 punti con il 50%) e i muri di Folie e Stevanovic non bastano a salvare le padrone di casa, che pure erano riuscite a rendere “umana” la temutissima Isabelle Haak (14 punti con il 40% e 4 errori). Conegliano però ha mille risorse e Joanna Wolosz sa come utilizzarle, azionando di volta in volta una Kathryn Plummer straripante per due set e mezzo o una chirurgica Kelsey Robinson. Il resto lo fa il muro delle Pantere, con 11 block vincenti che frustrano le ambizioni avversarie di riaprire la gara: molto bene Marina Lubian e una Sarah Fahr ormai pienamente recuperata, il cui rendimento fa ben sperare per il futuro anche in chiave azzurra.

    Foto LVF/Santi

    LA CORNICE – Prima volta all’Allianz Cloud in campionato per la Vero Volley (dopo due gare di Champions League) e subito tutto esaurito, con code ai cancelli già a due ore dall’inizio della partita. In tribuna anche il campionissimo Karch Kiraly, CT degli USA, alla tappa finale del “tour” per visitare le giocatrici della sua nazionale. Squadre in campo con la maglietta celebrativa della corsa “Just the Woman I Am”, tenutasi oggi a Torino a sostegno della ricerca sul cancro.

    I SESTETTI – Nessuna sorpresa negli schieramenti iniziali delle due squadre. Gaspari manda in campo Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Stevanovic centrali, Larson e Sylla schiacciatrici e Parrocchiale libero. Risponde l’Imoco – che non ha a disposizione Alexa Gray – con la diagonale Wolosz-Haak, Fahr e Lubian al centro, Robinson e Plummer in posto 4 e De Gennaro libero.

    1° SET – Subito un ace di Folie (2-1) e il primo break è delle padrone di casa grazie all’invasione di Wolosz: 4-2. Plummer e Haak ristabiliscono la parità (6-6), ma Milano si stacca di nuovo con un gran muro di Folie su Fahr e un’altra invasione avversaria (9-6). Fahr avvicina le Pantere sul 10-9, Stevanovic fa esplodere il palazzetto con il “murone” del 13-10 su Haak, ma Conegliano risponde con il block di Plummer e il servizio vincente di Robinson per la parità (13-13). Nuovo break Vero Volley con l’errore di Haak (16-14) e nuovo aggancio firmato Plummer.

    Entrano Gennari, Squarcini e De Kruijf, ma a sbloccare il punto a punto è ancora un muro di Stevanovic sull’olandese: 21-19 e Santarelli ferma il gioco. Al rientro Orro vince il contrasto con Robinson per il più 3 e arriva un nuovo time out ospite; un erroraccio di Thompson però rimette tutto in gioco (22-21) e stavolta è Gaspari a richiamare le sue. Non basta: due muri consecutivi di Lubian completano la rimonta dell’Imoco (22-23). Dopo un nuovo time out Haak firma anche il 22-24 (parziale di 0-5); dentro Stysiak e Davyskiba, che annulla il primo set point, ma sul secondo Plummer non sbaglia ed è 23-25.

    Foto Vero Volley

    2° SET – Prova a reagire Milano, trascinata da Stevanovic: muro e attacco per il 4-2. Conegliano però va subito al sorpasso sul 5-6 grazie all’errore di Larson e si torna a lottare punto a punto. Lubian mura Thompson per il break del 6-8, Gaspari la sostituisce con Stysiak, ma anche la polacca viene murata da Robinson (6-10) ed è inevitabile il time out. La statunitense allunga ancora (7-12) e poi piazza addirittura due ace consecutivi, malgrado l’ingresso di Davyskiba per Sylla: sull’8-15 il coach della Vero Volley deve fermare di nuovo il gioco. Le campionesse d’Italia dilagano con due attacchi di Plummer e il muro di Fahr (10-19); finale in discesa per Conegliano, che vola sull’11-21 con il muro di Haak e chiude 15-25 approfittando di un’invasione avversaria.

    Foto LVF/Santi

    3° SET – La Vero Volley riparte con Stysiak nel sestetto titolare e il parziale si apre proprio con uno scambio di “cortesie” tra l’opposta polacca e Plummer (3-3). È però ancora di Conegliano il primo break, firmato da Haak e Fahr (4-6). Le ospiti allungano fino al 6-9 con Plummer, ma Folie non ci sta e con un altro “monster block” su Haak riporta sotto Milano (9-10). Entra Rettke per Stevanovic, ma due errori piuttosto clamorosi in difesa e in attacco costringono la Vero Volley a inseguire ancora (10-14) e Gaspari a fermare il gioco. Il turno di battuta di Plummer sembra far scorrere i titoli di coda: muro di Robinson su Rettke, errore di Stysiak ed è 11-17, con annesso secondo time out.

    Al rientro Stysiak accorcia le distanze (13-17) e due imprecisioni sotto rete dell’Imoco riportano sotto le padrone di casa fino al 16-18: adesso è Santarelli a fermare il gioco. Sbaglia anche Haak e Milano torna a meno 1 (18-19), ma Robinson nega il pareggio; la rimonta però si completa quando Sylla piazza un gran muro su Plummer (22-22), ed è volata finale. Dopo il time out di Conegliano la statunitense si riscatta firmando il 22-23 e Haak trova il muro su Sylla che vale due match point; Stysiak annulla il primo, ma Thompson – entrata per Sylla – manda in rete la battuta del definitivo 23-25.

    Foto LVF/Santi

    Vero Volley Milano-Prosecco DOC Imoco Conegliano 0-3 (23-25, 15-25, 23-25)Vero Volley Milano: Stysiak 10, Folie 8, Orro 1, Parrocchiale (L), Begic ne, Thompson 2, Rettke, Stevanovic 5, Negretti (L) ne, Sylla 5, Davyskiba 2, Larson 5, Mancastroppa ne, Candi. All. Gaspari.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Carraro ne, Plummer 15, Robinson 11, Squarcini, De Kruijf, Gennari, Samedy ne, Lubian 9, De Gennaro (L), Haak 14, Pericati, Wolosz, Fahr 7, Bardaro (L). All. Santarelli.Arbitri: Cerra e Luciani.Note: Spettatori 5243. Milano: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 30%, ricezione 69%-47%, muri 8, errori 19. Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 42%, ricezione 61%-50%, muri 11, errori 23. LEGGI TUTTO

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    Joanna Wolosz in copertina sul nuovo numero di Pallavolo Supervolley

    Di Redazione

    Pallavolo Supervolley torna con il numero di marzo e come cover story sceglie il volto di Joanna Wolosz. La palleggiatrice di Conegliano è attualmente la miglior interprete al mondo del suo ruolo e con l’Imoco si è messa al collo di tutto. La fame però non le manca e quest’anno rincorre il numero 5: la stagione perfetta con tutti i trofei in bacheca e i cinque cerchi con una qualificazione della sua Polonia per i Giochi olimpici di Parigi. “Mi sento fortunata e piena di gioia. Conegliano è stata la scelta migliore che potessi fare per la mia vita e la mia carriera. E non era scontato che andasse così, perché quando sono arrivata avevo davvero paura di non essere all’altezza di una squadra che puntava in alto. Oggi alla mia carriera manca solo una partecipazione olimpica, penso di meritarla e voglio farcela a tutti i costi“.

    Intanto il campionato di Superlega si prepara alla fase finale e a Milano per il secondo anno consecutivo il regista titolare è Paolo Porro, solo 183 cm ma tecnica e intelligenza sopraffina: «Spero di trovare un posto nella nazionale di De Giorgi, sarebbe un sogno ma ci sono altri ragazzi veramente forti che sono lì e parecchi giovani». Fefè De Giorgi, peraltro, firma la rubrica di tecnica e svela il cammino che ha portato gli azzurri a vincere il Mondiale.

    Non dimentichiamo poi i racconti sulla Coppa Italia. Sia per Conegliano (la favorita che si è confermata la squadra da battere) che per Piacenza (che ha finalmente espresso il suo grandissimo potenziale e ha interrotto la striscia di vittorie di Perugia conquistando il primo trofeo del suo nuovo corso) i festeggiamenti arrivano dopo precise cause ed effetti, li scopriamo.

    Imperdibili e ancora più ricche le rubriche. Se Myriam Sylla si racconta con le sue parole in Vis a Vis, le due centrali di Novara Cristina Chirichella e Anna Danesi sono messe a confronto nell’intervista doppia, mentre Valentina Diouf si svela nel questionario Time out. Senza dimenticare lo spazio Amici miei: stavolta tocca ad Andrea Gardini raccontare l’indimenticato Vigor Bovolenta.

    Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta è il turno di Antonio Lorenzon, vincitore dell’edizione 2020 di Masterchef, rispondere alle sue domande.

    Pallavolo Supervolley è in vendita online su www.printstop.it.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, è Khalia Lanier il nome per il dopo-Gray?

    Di Redazione

    C’è un obiettivo preciso nel mercato della Prosecco DOC Imoco Conegliano per la prossima stagione, almeno secondo quanto riportato da Il Gazzettino Treviso. La squadra campione d’Italia, infatti, starebbe puntando sulla schiacciatrice Khalia Lanier, da tre anni in forza al Volley Bergamo 1991. La statunitense andrebbe quindi a sostituire in posto quattro la canadese Alexa Gray già data in partenza e destinata, come anticipato, alll’Eczacibasi Dynavit Istanbul.

    Khalia Lanier, classe 1995, è approdata a Bergamo dopo la militanza nella USC nel campionato NCAA. Cresciuta notevolmente nella stagione ancora in corso, la giocatrice americana si trova oggi in decima posizione nella classifica delle top scorer del campionato di serie A1 Femminile con 293 punti segnati ed è diventata una delle principali trascinatrici della formazione bergamasca.

    (Fonte: Il Gazzettino Treviso) LEGGI TUTTO

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    Allianz Cloud verso il sold out per la supersfida tra Milano e Conegliano

    Di Redazione

    Sale l’attesa per il big match dell’ottava giornata di ritorno di Serie A1 femminile: domenica 5 marzo alle 20.30 si sfideranno Vero Volley Milano e Prosecco DOC Imoco Conegliano in un remake delle ultime finali dei Play Off Scudetto e della Coppa Italia. La partita sarà disputata all’Allianz Cloud di Milano e la risposta del pubblico si preannuncia eccezionale: a cinque giorni dall’evento, l’ex Palalido è a un passo dal sold out.

    Sono infatti già esaurite le disponibilità di biglietti nel settore primo anello, mentre nel secondo anello sono ancora acquistabili online gli ultimi posti (circa 200). Un’altra testimonianza del grande interesse del pubblico per il volley femminile e in particolare per la squadra di Marco Gaspari, che già domenica scorsa aveva fatto registrare il tutto esaurito all’Arena di Monza per la gara con Scandicci.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco si salva al tie-break. Santarelli: tutti dobbiamo fare di più”

    Di Redazione

    La 7a giornata di ritorno del campionato di A1 femminile ha regalato sorprese, come quella andata in scena al Palaverde di Villorba. Perché la Wash4green Pinerolo, penultima in classifica, ha costretto Wolosz e compagne al quinto set terminato 15-12. Al termine della gara l’analisi della partita di coach Santarelli e Marina Lubian al Gazzettino di Treviso.

    “Hanno giocato come deve fare una squadra al Palaverde, a viso aperto, sbagliando pochissimo e con un grande rendimento in ogni fondamentale. Io dovevo cercare di far riposare alcune delle ragazze, è una stagione incredibile in cui affrontiamo cinque competizioni. Mi aspettavo una partita complicata, avendo visto la vittoria di Pinerolo contro Perugia settimana scorsa, ma non mi aspettavo una partenza così soft da parte nostra“­ prosegue il tecnico bi­campione del mondo, insignito della Palma d’Oro del CONI pochi giorni fa.

    Santarelli ha poi aggiunto “Abbiamo fatto una brutta fase break, una pessima difesa e toccato poco o nulla a muro nel primo set e questo ci ha messo in difficoltà. Poi abbiamo provato a cambiare qualche giocatrice ed è iniziata un’altra partita, alcune oggi non avevano la testa giusta per affrontare la sfida e si è visto, inceramente mi aspettavo qualcosa in più da parte di qualcuno. Ma questo è il campionato italiano, non si può mai abbassare la guardia, contro nessuno Dobbiamo essere più cinici, perché se l’avversario è in difficoltà dobbiamo essere più ordinati in fase break ed in muro­difesa per approfittarne.

    “È una lezione importante, se pensavamo di poter affrontare Pinerolo e vincere 3­0 ci sbagliavamo di grosso, ogni partita può riservare sorprese. Penso che avrò tante cose di cui parlare con le ragazze, e che tutti noi dobbiamo fare un bel bagno di umiltà. Perché il cammino fino ad oggi è stato ottimo, ma d’ora in poi tutte le partite saranno così tra campionato e Champions League, tutti quanti dovremo fare qualcosa in più” conclude il coach delle venete.

    Spazio anche per una delle protagoniste in campo, Marina Lubian, centrale dell’Imoco Conegliano: “Pinerolo ha giocato davvero una bella partita ­ racconta Lubian­ ma noi dobbiamo fare molto di più in tutti i fondamentali, a muro oggi siamo state troppo disordinate, me compresa. Non sono riuscita a dare buoni riferimenti alla difesa. Anche in attacco sappiamo e possiamo fare di più”

    La centrale piemontese di Conegliano ha continuato: “È un periodo in cui abbiamo caricato molto in palestra e capitano dei momenti meno brillanti dal punto di vista fisico, ma in questi casi è importante essere presenti con la testa, e oggi non è stato così. Quando non ci arrivi con le gambe devi arrivarci con la mente, ma alla fine l’abbiamo portata a casa ed è questa la cosa che più contava.

    “Tutte le partite sono importanti, poi ricordo anche quando giocavo contro la Prosecco Doc che sapevo che non c’era nulla da perdere. Ogni sfida sarà così da qui a fine stagione, ma non è tanto diverso da quanto è successo in precedenza” – ha concluso Lubian. LEGGI TUTTO

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    Pinerolo sogna l’impresa storica, Conegliano la spunta solo al tie break

    Di Redazione

    Si sfiora la clamorosa sorpresa al Palaverde, davanti a più di 4500 spettatori: la capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano deve ricorrere al tie break per avere la meglio su un’indomabile Wash4Green Pinerolo, che vince il primo set e dà battaglia anche nei parziali successivi, fino ad aggiudicarsi il quarto. Anche il quinto set richiede il massimo impegno da parte dell’Imoco, che piazza il break decisivo solo sul 9-9, grazie soprattutto all’MVP Kathryn Plummer (22 punti) e all’ingresso dalla panchina di Isabelle Haak (18). Troppi gli errori al servizio delle Pantere (ben 18), mentre tra le file ospiti Moro fa miracoli in difesa e Prandi manda in doppia cifra tutte le sue attaccanti. Per Pinerolo è un punto preziosissimo, che vale il meno 1 da Perugia.

    Il tutto avviene nel giorno in cui la capitana Joanna Wolosz ha festeggiato le 250 presenze in maglia gialloblu, seconda di sempre dietro a Moki De Gennaro (arrivata oggi a 389).

    Foto Imoco Volley

    La cronaca:La Prosecco DOC Imoco fa turn over: dentro dall’inizio Roberta Carraro con Samedy opposta, al centro Squarcini e Lubian, schiacciatrici Gennari e Plummer, libero De Gennaro. La Wash4green alla sua “prima volta” al Palaverde è in campo con Prandi-Zago, Akrari-Gray, Ungureanu-Grajber, libero Moro.

    Inizio pimpante di Ungureanu e compagne che prendono un minimo vantaggio, fino al 6-8. Le campionesse del mondo ci mettono qualche minuto a trovare gli automatismi giusti, poi ingranano la marcia giusta e scappano via: Squarcini mura, Samedy e Plummer chiudono i colpi ed è sorpasso Conegliano (10-8). Il set prosegue con grande equilibrio, Pinerolo gioca con grinta e tiene il passo (18-18) fino alle battute finali, con un buon apporto di Ungureanu e Anna Gray (4 punti a testa). Brividi al Palaverde quando Akrari piazza il muro del 18-20. Nonostante l’ingresso nel finale dell’artiglieria pesante, con l’inserimento di Wolosz e Haak, la Wash4green mantiene la barra dritta e va a chiudere un set giocato a mille 22-25 con un gran colpo finale di Zago (6 punti nel set).

    Anche nel secondo set le Pantere devono fare i conti con il gioco spumeggiante delle piemontesi, che continuano a spingere in battuta e a trovare soluzioni interessanti anche al centro con Akrari (4 punti nel set): 8-11 e coach Santarelli chiede time out. Conegliano continua a faticare in ricezione e sull’8-12 entra Robinson. Zago però è caldissima e tiene avanti le ospiti, che prendono fiducia palla su palla.

    La Prosecco DOC Imoco anticipa il doppio cambio: sul 10-13 dentro Wolosz e Haak, ma la musica non cambia e Pinerolo resta avanti (12-16). Il pubblico del Palaverde trascina le Pantere, che iniziano la rimonta conle botte di Haak (5 punti nel set): 15-16. Time out di coach Marchiaro. Il pareggio lo firma Lubian a muro (3 nel set per l’azzurra), poi Plummer con doppietta attacco-muro sorpassa (20-18). È la spallata decisiva che lancia le Pantere, capaci di chiudere 25-22 (colpo finale di Lubian) un set molto combattuto.

    Il terzo set vede le campionesse d’Italia fare subito la voce grossa con le titolari subito in campo: 4-0, 8-4. Una volta preso il comando delle operazioni la Prosecco DOC Imoco dimostra comunque di non essere in una serata scintillante, mentre dall’altra parte la squadra di coach Marchiaro con difesa e la giusta sfrontatezza in attacco continua a farsi minacciosa. Punto su punto la neopromossa piemontese ricuce lo strappo, Zago firma il pareggio a quota 15, poi addirittura Pinerolo sorpassa 15-16.

    All’ennesima distrazione della sua squadra arriva il time out. di coach Santarelli. Haak prova a spingere con il servizio (18-16), Plummer martella da ogni posizione (8 punti nel set), ma Zago (7 punti nel set) e compagne sono scatenate e riemergono (18-19). È Lubian con i suoi muri l’arma delle Pantere, due block dell’azzurra e un ace di Robinson Cook (subentrata a Gennari) lanciano Conegliano per l’allungo decisivo (23-19). L’Imoco chiude 25-22 con il punto di Haak e sorpassa 2-1.

    Nel quarto set Pinerolo continua la sua serata all’arrembaggio e tiene il punto a punto con grande entusiasmo, difendendo tutti i palloni possibili e giocando con grande esuberanza in attacco. Sul 20-20 inizia un altro sprint per la vittoria del set, con Prandi e compagne che provano a trascinare al tie break che Pantere, in campo con Fahr al centro stavolta al posto di Squarcini. È battaglia campale fino al 23-23, poi Conegliano sbaglia l’attacco e c’è la palla per il tie break per la Wash4Green che difende e contrattacca con Valentina Zago (6 punti anche nel quarto set), brava a spaccare il muro e portare l’incontro al quinto set.

    Nel tie break la Prosecco DOC Imoco si affida ad Haak, ma Zago e Ungureanu rispondono colpo su colpo e anzi approfitano degli inusuali errori delle Pantere che si trovano sotto 3-5. Conegliano pareggia a quota 6, Fahr sorpassa a muro, Plummer colpisce con la diagonale (8-6). Preso il vantaggio minimo le gialloblù si distraggono di nuovo e ne approfitta Anna Gray per il 9-9. Plummer si dimostra la più in palla e, aiutata dai muri di Fahr, confeziona un altro allungo che spiana la strada alla vittoria delle padrone di casa: 15-12 il finale, con la veloce di Lubian che chiude l’appassionante contesa.

    Kathryn Plummer: “Pinerolo ha giocato un gran match. Avremmo dovuto vincere da tre punti ma comunque il risultato finale è una vittoria. L’importante è questo. Dobbiamo andare avanti ed essere pronti per il prossimo match“.

    Valentina Zago: “È stata una partita strepitosa. Venire a giocare qui non era facile. Per noi è stato importante non farle mai scappare troppo e riuscire sempre a stare in gioco. Ci servirà per le prossime partite. Inutile fare i complimenti a Conegliano perché sappiamo tutti la squadra che è ma voglio farli alla mia squadra perché le abbiamo messe in difficoltà. Per noi ovviamente è un punto d’oro ma da qui andiamo avanti e proseguiamo il nostro percorso“.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Wash4Green Pinerolo 3-2 (22-25, 25-22, 25-22, 23-25, 15-12)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Plummer 22, Robinson 6, Wolosz 1, Fahr 5, Samedy 8, Squarcini 7, Gennari 4, Lubian 15, De Gennaro, Haak 18, Carraro, Pericati. All. Santarelli.Wash4Green Pinerolo: Grajber 12, Carletti 2, Anna Gray 10, Akrari 14, Ungureanu 13, Prandi, Moro, Bussoli, Zago 23, Renieri ne, Bortoli, Gueli ne, Miao ne, Jones ne. All. Marchiaro.Arbitri: Mattei e LaghiNote: Spettatori: 4.631. Durata set: 25′, 28′, 26′, 28′, 18′. Errori battuta Co 18, Pin 6; Ace: 3-0; Muri: 14-10.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Partita in saliscendi, ma è un risultato importante”

    Di Redazione

    Il “giallo” arbitrale nel finale, con tanto di reclamo presentato dalla Trasportipesanti Casalmaggiore per il punto del 24-25 assegnato alla Prosecco DOC Imoco Conegliano, finisce per condizionare i giudizi sull’ennesima vittoria della capolista, protagonista comunque di una prova positiva. “Una vittoria un po’ macchiata da quel finale – commenta Daniele Santarelli – in realtà ci abbiamo messo anche del nostro per complicarci quel terzo set. È stata una partita in saliscendi: nel primo set siamo partiti molto male commettendo tantissimi errori, ben 11. Il secondo set è stato perfetto, da incorniciare, e il terzo pieno di imprecisioni“.

    “Quell’ultimo episodio ci ha un po’ aiutato – ammette il tecnico dell’Imoco – ma vincere qui per 3-0 non è facile per nessuno: è un risultato importante e proseguiamo la nostra marcia nel migliore dei modi. In alcuni fondamentali, come la battuta, siamo andati molto bene; in altri possiamo far meglio, ad esempio siamo partiti molto male in difesa. Abbiamo murato abbastanza bene, ma credo che possiamo dare qualcosa in più; complessivamente, però, sono soddisfatto della prestazione“.

    “Gli ultimi punti sono stati un po’ confusionari – aggiunge Marina Lubian – abbiamo rischiato, però siamo state brave a concludere subito quando possibile. Ci sono stati un po’ di alti e bassi, un secondo set molto bello e un primo in cui invece dovevamo prendere il ritmo“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Oltre 28mila euro in beneficenza grazie al calendario dell’Imoco (con basket e rugby)

    Di Redazione

    Anche l’edizione 2023 del Calendario Perazza è stata un successo: il progetto solidale ideato e promosso da Studio Perazza in collaborazione con Benetton Rugby, Nutribullet Treviso Basket e Prosecco DOC Imoco Conegliano ha raggiunto quest’anno la cifra di 28.320 euro raccolti, superando ancora una volta i risultati dell’anno precedente.

    La somma servirà a sostenere i progetti promossi dall’Unità Operativa di pediatria dell’Ospedale di Treviso e dallo IOV – Istituto Oncologico Veneto a favore dei bambini che affrontano la difficile sfida della malattia. La consegna dei due assegni, ciascuno di importo pari a 14.160 euro, si è tenuta il 17 febbraio a Treviso, presso la futura sede del Consorzio di tutela della DOC Prosecco, main sponsor di Calendario Perazza.

    Il progetto è giunto ormai alla sesta edizione: un appuntamento con la solidarietà che si rinnova anno dopo anno, sostenuto dall’impegno e dalla generosità di tifosi, appassionati e di tutta la comunità locale. Le donazioni danno continuità a quanto realizzato nelle precedenti edizioni, proseguendo una collaborazione consolidata e concreta. Quest’anno il tema scelto per i calendari che hanno ritratto gli atleti delle tre squadre coinvolte è stato l’oro. Un metallo prezioso, che rimanda ai premi e alle medaglie vite dai campioni dello sport e che diventa allo stesso tempo simbolo di impegno, luce ed energia.

    Tra i presenti alla consegna degli assegni il sindaco di Treviso, Mario Conte, Francesco Benazzi, direttore dell’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, Giovanni Scarzello, direttore dell’Unità Operativa di radioterapia dello IOV, il presidente del Consorzio di Tutela della DOC Prosecco Stefano Zanette, Paolo Marafatto, responsabile clienti aziendali Volksbank e Paola Franzin, direttrice della filiale Volksbank di Treviso. All’appuntamento hanno partecipato anche le squadre sportive coinvolte, le aziende partner e Riccardo Perazza, titolare di Studio Perazza.

    “Anche quest’anno i risultati del nostro progetto hanno superato le attese: per questo, ringrazio i tantissimi tifosi, le aziende e gli appassionati che con generosità hanno contribuito alla raccolta fondi – dichiara Riccardo Perazza – il mio grazie va anche alle squadre, agli atleti, a tutti coloro che continuano a collaborare con noi edizione dopo edizione. Quest’anno il gruppo che sostiene l’iniziativa si è allargato ancora, includendo nuovi sponsor e nuovi partner sul territorio. Mi auguro che il progetto continui a crescere, anche in futuro: è quello che succede quando un team affiatato si impegna per un obiettivo comune“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO