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    Imoco, attiva la prevendita dei biglietti per Gara1. Domani si conoscerà la seconda finalista

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Conegliano non conosce ancora il nome della squadra che la sfiderà nella finalissima che assegna lo Scudetto di questa stagione, 2021-2022. E domani sera, potrà godersi sul divano l’attesissima sfida tra Igor Novara e Vero Volley Monza, da cui uscirà, appunto, la seconda finalista. Ma la data di Gara 1 è nota: sabato 30 aprile alle ore 20.30, sul taraflex delle Pantere tra le mura del PalaVerde. Nel frattempo, la società Imoco Volley rende note le informazioni per l’acquisto dei biglietti valevoli per Gara 1 della Finale Scudetto: Inizio prevendita: dalle ore 16 di martedì 26 aprile 2022 e fino all’inizio della gara, previa disponibilità. Modalità di acquisto:Sul www.imocovolley.it, sezione biglietteria online e su www.vivaticket.com, con la possibilità di scegliere autonomamente il posto, ricevendo il biglietto in formato digitale. Nei punti vendita Vivaticket;Al Palaverde, presso il nostro ufficio (lato ingresso atleti), da martedì 26 a giovedì 28 aprile dalle ore 16.00 alle 18.30;Il giorno della partita, a partire da 90 minuti prima dell’inizio della gara, presso le casse esterne del Palaverde, previa disponibilità. Per acquistare il biglietto sarà necessario indicare nome, cognome e contatto telefonico. Si consiglia, ove possibile, di acquistare il titolo di accesso tramite le piattaforme online per facilitare le procedure di acquisto. Prezzi:Curva (colore rosso): 16* euro; ridotto (6-12 anni) 5* euro; Distinti (colore blu): 25* euro; ridotto (6-12 anni) 11* euro; Centrali (colore verde): 40* euro; Supercentrali (colore giallo): 60* euro (pochi disponibili);  Ingresso gratuito per i bambini al di sotto dei 6 anni senza posto a sedere.* più prevendita e commissioni di servizio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu: “Fondamentale chiudere oggi per preparare meglio la finale”

    Di Redazione Neanche il tempo di entrare nel clima delle semifinali Play Off (siamo sicuri che la formula delle 2 vittorie su 3 sia ancora adeguata?) che la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano è già passata: ennesima finale conquistata per le Pantere, che dopo la vittoria in due gare su Scandicci hanno una settimana di tempo per riprendere fiato prima della serie decisiva. E proprio questo aspetto sottolinea una straordinaria Paola Egonu, incontrastata MVP: “Era molto importante chiudere oggi per avere più giorni a disposizione per riposare, allenarci e migliorare ancora. Sono super orgogliosa della squadra e di come abbiamo spinto“. Molto soddisfatta anche Miriam Sylla: “Mi sono proprio divertita oggi, la partita è andata molto bene e in difesa è stato bellissimo prendere tanti palloni di giocatrici così forti. Quest’anno abbiamo avuto qualche problema che ha rallentato un po’ la stagione, ma adesso siamo in un ottimo momento e tutto prosegue bene. Siamo arrivate alla finale, sarà bello giocarla e provarci ancora“. “Non pensavo saremmo riusciti a chiuderla in due sole partite e perdendo solo un set” ammette coach Daniele Santarelli, che analizza così il match: “Loro sono partite molto aggressive, hanno forzato in maniera incredibile il servizio, e noi siamo andate un po’ in difficoltà. Qualche rammarico per il primo set c’è, perché lo avevamo ripreso e sul 21-21 abbiamo avuto un’ottima occasione per far punto, ma non l’abbiamo sfruttata. Però non ci siamo innervosite, abbiamo iniziato il secondo set con un altro piglio ed è ovvio che vincerlo ci ha dato un po’ di morale; poi loro sono calate un po’ al servizio e noi ne abbiamo beneficiato molto“. “Non abbiamo giocato la partita che avremmo voluto – continua l’allenatore dell’Imoco – però non è facile esprimersi al meglio in una semifinale scudetto, c’è anche l’avversario che ti mette in difficoltà. Succede a tutti, in serie con gare così ravvicinate, di giocare bene una partita e un’altra un po’ meno: noi abbiamo avuto una Paola ‘on fire’ che ha sopperito alla minor efficacia di qualche altra attaccante, le compagne l’hanno vista in grande serata e l’hanno assistita al meglio. Adesso festeggiamo perché abbiamo conquistato l’ennesima finale di questa società e di questo gruppo: sarà una sfida meravigliosa contro chiunque e ci auguriamo una grande risposta dal pubblico al Palaverde, perché abbiamo bisogno di loro“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Rimonta vincente su Scandicci e Conegliano è già in Finale Scudetto

    Di Redazione Passano gli anni, ma gli equilibri del campionato di Serie A1 femminile non cambiano: la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano è di nuovo in Finale Scudetto, per la quarta volta consecutiva e la sesta nella sua storia. Obiettivo centrato già in Gara 2 della semifinale sul campo di una Savino Del Bene Scandicci che, nella sua prima assoluta a Palazzo Wanny, si era illusa di poter riaprire la serie, con un primo set vinto meritatamente e un secondo giocato alla pari fino al 21-21, ma alla distanza ha ceduto sotto i colpi delle Pantere. A trascinare Conegliano, dato piuttosto insolito in questa stagione, anche una battuta particolarmente efficace (9 ace), oltre all’ennesima prova “monstre” di Paola Egonu, autrice di 36 punti. Le gialloblu ora aspettano in finale (prima partita della serie al Palaverde, sabato 30 aprile alle 20.30) la vincente tra Novara e Monza, che domani si ritroveranno di fronte in Gara 2. La cronaca:Coach Santarelli conferma il sestetto di Gara 1 con Wolosz-Egonu, De Kruijf.Folie, Sylla-Plummer, libero De Gennaro. Idem dall’altra parte: coach Barbolini di fronte al suo pubblico ripropone Malinov-Antropova, Alberti-Lubian, Natalia-Pietrini, libero Castillo. L’inizio è uno squillo di tromba delle toscane: Antropova parte a razzo in battuta, il resto lo fanno Lubian e Pietrini per il 4-0 delle padrone di casa, prima del doppio punto di Egonu che dimezza lo svantaggio e accende le polveri della partita. Entra a referto anche Sylla con il punto del 6-3, poi l’azzurra mura per il meno 1 (6-5). La partita è subito a ritmi altissimi, Conegliano difende tantissimo, ma Scandicci non è da meno, Antropova risolve uno scambio lunghissimo per l’8-6. La Prosecco DOC Imoco si scatena, Egonu chiude il primo vantaggio, poi Sylla in prima persona sigla il più 2 (8-10). Il sorpasso delle venete consiglia il time out a coach Barbolini. Il ritmo è altissimo, basta una piccola imperfezione e si torna in parità a quota 10, poi c’è un altro scambio palpitante chiuso da Antropova. Il muro seguente di Lubian certifica il break di 4-0 che rimette avanti le toscane (12-10). Rispetto a Gara 1 Antropova stasera viaggia bene in attacco (8 punti nel set) e tiene avanti Scandicci (14-12). Coach Santarelli gioca la carta Caravello e la friulana risponde alla grande piazzando un ace millimetrico per il pareggio (14-14). Scandicci forza la battuta come ha chiesto nel pregara coach Barbolini e i risultati sono buoni per le toscane, che mettono pressione e forzano qualche errore delle Pantere per il nuovo allungo, 18-15. Antropova continua a rispondere ad Egonu e compagne, allora Wolosz chiama all’opera De Kruijf per il meno 2 (19-17). Entra Giulia Gennari e, come Caravello, spara subito l’ace e poi propizia la parallela di Paola Egonu: torna la parità a quota 19. Il finale è bellissimo, Egonu (9 punti nel set con il 60%) in pallonetto dà spettacolo (20-20), ma nessuna squadra vuole mollare. Sul 22-21 entrano le due ex, Sorokaite e Courtney, ma la seconda invasione consecutiva regala il doppio vantaggio alla Savino, sospinta dai suoi tifosi: 23-21 e time out gialloblù. Nel concitato finale Natalia trova un punto d’esperienza per il 24-21 che lancia Scandicci. Folie annulla il primo set point, ma sul secondo sbaglia la battuta e Scandicci festeggia il 25-22. Il secondo set inizia ancora sotto il segno di Antropova: l’astro nascente della Savino spara subito un ace, ma Folie ribalta subito la situazione con un muro dei suoi. Da lì le Pantere scatenano la rabbia per l’epilogo del set precedente: Egonu conclude, Folie piazza un ace e c’è l’immediata fuga per il 2-6. Time out di coach Barbolini mentre si fanno sentire i tifosi gialloblù al PalaWanny. Le padrone di casa soffrono, arriva a soccorso l’esperienza di Natalia e l’ace di Lubian per il recupero (4-7) di Scandicci. Paola Egonu non ci sta e fa la differenza anche a muro per il nuovo più 4. Ma non basta, la Savino è carica a pallettoni e recupera punto su punto mettendo pressione sulla squadra veneta, che sbaglia qualcosa e si fa raggiungere sull’11-11. Egonu da posto 4 riporta avanti la Prosecco DOC Imoco, ma la battaglia continua e ogni punto diventa una scarica di adrenalina micidiale. Le squadre si alternano al comando, ora è una pimpante Natalia (5 punti nel set) a trascinare le toscane al più 2 (14-12), ma anche stavolta arriva la zampata di Egonu ed è ancora pareggio (14-14). Si va ad elastico, Lubian trova un ace e la Savino torna a più 2 (16-14). Il duello tra le due squadre fa scintille e offre spettacolo, un altro scambio “elettrico” viene risolto da un’Antropova ispirata per il 19-17. Time out di coach Santarelli e al rientro, su un altro bel turno di batutta di Gennari, Plummer sfrutta le magie di Wolosz in contrattacco e si torna appaiate: 20-20. Rush finale importantissimo: la Prosecco DOC Imoco serra le fila in muro e difesa, Egonu con un doppio pallonetto mette le sue Pantere avanti (20-21), ma la strada è lunga. Una Plummer a corrente alternata nel secondo set manda out una ghiotta occasione e si resta a braccetto (21-21). Il minibreak è solo rimandato: capitan Wolosz imbecca una Egonu imperiale (12 punti, 67% in attacco e 2 muri nel set) per il più (21-23). Moki De Gennaro è decisiva in difesa e le campionesse in carica ristabiliscono la parità con l’errore finale di Natalia per il 22-25. Sulla scia del bel finale del parziale precedente, le Pantere spingono forte già in avvio nel terzo set, sospinte dai tifosi gialloblù: Egonu ace, Sylla ace e la Prosecco DOC Imoco sale avanti 3-6. Time out Scandicci, ma Egonu continua a martellare e il break si allunga fino al 3-9. La squadra di casa sembra reagire, capitan Alberti mura, ma le Pantere hanno imparato la lezione ed  arriva la pronta risposta di De Kruijf (5-10). L’olandese comincia un finale di set da sballo in cui domina il centro della rete a suon di attacchi e muri (5 punti e 3 blocks nel set). Egonu, liberata splendidamente da Wolosz, mette ulteriore fieno in cascina per il più 8 che indirizza chiaramente il set verso Conegliano (8-16). Nonostante i numerosi cambi la Savino del Bene non riesce più a reagire, Caravello batte bene, Egonu è sempre più decisiva anche a muro (2 nel set, 7 punti totali), e la Prosecco DOC Imoco si prende il palcoscenico. Altro ace di Caravello per il più 11 (8-19). Da lì in poi Wolosz e compagne controllano il finale giocando con grande velocità e attenzione in contrattacco e soprattutto a muro (2 anche di Asia Wolosz), chiudendo con un impietoso 11-25 il set che vale il sorpasso. Inizia il quarto set: Paola Egonu si dimostra in stato di grazia e trova due ace mostrando tutto il suo repertorio in battuta. Subito 2-5 per una Prosecco DOC Imoco che vuole la finale. Miriam Sylla prosegue il monologo gialloblù per il 6-11, Scandicci sembra non riuscire a tenere il ritmo. Un sussulto dell’azzurra Pietrini ricarica il Palawanny (8-11), ma la sua compagna di nazionale Sylla fa viaggiare il braccio in attacco oltre che offrire grande spettacolo con le sue difese. Lo striscione del traguardo è sempre più vicino e la Prosecco DOC Imoco spinge ancora: De Kruijf accarezza l’attacco e poi si esalta a muro per il più 6 (10-16). Capitan Wolosz fa viaggiare a mille l’attacco (sopra il 60% negli ultimi due set) e si diverte con una Robin De Kruijf “on fire”, poi arriva anche Folie a stampare il punto del 12-18. Ormai è fatta, Egonu (MVP con 36 punti, 3 aces e 4 muri, con il 67% in attacco) e compagne respingono con autorità gli ultimi assalti delle toscane e continuano implacabili fino al successo (21-25, errore finale di Antropova) che significa il pass per la finale. Savino Del Bene Scandicci-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 1-3 (25-22, 22-25, 11-25, 21-25)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 4, Lippmann 1, Pietrini 8, Silva Correa ne, Natalia 6, Malinov 3, Castillo, Antropova 20, Camera, Lubian 10, Merlo, Napodano ne, Sorokaite, Camera. All. Barbolini.Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 2, Egonu 36, De Kruijf 11,Folie 4, De Gennaro, Sylla 9, Courtney, Plummer 8,Frosini ne, Vuchkova ne, Gennari 1, Caravello 2, Omoruyi ne,Bardaro ne .All.SantarelliArbitri: Cerra e Puecher.Durata Set: 28′, 32′, 21′, 27′Note: Errori battuta: Scandicci 14, Conegliano 12; Ace: 4-9; Muri: 6-11. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberta Carraro e Ylenia Pericati, ultime tessere (forse) per il mosaico Conegliano

    Di Redazione Ultime mosse di mercato per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: sistemato il sestetto titolare, le campionesse d’Italia e d’Europa in carica vanno alla ricerca di rinforzi importanti per la panchina. Al posto di Giulia Gennari, che cercherà maggiore spazio altrove, è ben avviata la trattativa con Roberta Carraro, palleggiatrice classe 1998 dell’Itas Ceccarelli Group Martignacco che farebbe così il suo debutto in Serie A1. Per il ruolo di secondo libero si parla invece di Ylenia Pericati, libero del 1994 fresca di promozione con l’Eurospin Ford Sara Pinerolo che ha “assaggiato” la massima serie lo scorso anno a Brescia. Con questi ultimi due tasselli il mosaico delle Pantere sarebbe al completo, se non fosse per il brutto infortunio di Sarah Fahr che rischia di scombinare i piani della dirigenza. L’Imoco, per la verità, si era già da tempo cautelata bloccando per la prossima stagione sia Marina Lubian sia Federica Squarcini, che affiancheranno la riconfermata Robin De Kruijf, e avrebbe quindi la possibilità di mantenere questo assetto in attesa del rientro della sfortunata azzurra. La necessità di avere due centrali italiane sempre disponibili (almeno in campionato) potrebbe però spingere la società gialloblu a tornare sul mercato: secondo quanto riportato da Piero Giannico su Tuttosport, il nome “caldo” è quello di Eleonora Furlan, reduce dalla retrocessione in A2 a Trento. LEGGI TUTTO

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    Wolosz: “Ero certa della vittoria, negli occhi delle mie compagne vedevo il fuoco”

    Di Redazione Senza storia il primo risultato delle Semifinali Play Off di vivo Serie A1: l’esperienza delle pantere ha fatto la differenza. “Sono contento delle ragazze perchè ho visto occhi giusti e atteggiamento giusto e in un momento importante come questo è forse la cosa più importante, rispetto all’aspetto tecnico e tattico” è il commento di coach Santarelli. “Nel complesso abbiamo fatto un’ottima gara. Se mi avessero detto che finiva così, 3-0, forse non ci avrei creduto, mi aspettavo una gara molto tirata. Forse per certi versi questo 3-0 può essere anche un po’ bugiardo per l’intensità del match: è stata una gara molto tirata, spesso in equilibrio”. Ma è sul 20-22 che la squadra di coach Santarelli tira fuori il carattere, difendendo di tutto “Nel secondo e terzo set siamo partiti a rilento, spingendo sull’acceleratore solo verso fine set e questa cosa fa si che a volte vinciamo le partite in questo modo qua, ci è successo molte volte è caratteristica di team importanti, però sarebbe bello se fossimo un pochino più continui, perchè nei Play Off si rischia e non c’è tempo per rimediare“. “Nel primo set ad esempio ci è andata bene – spiega Santarelli – , perchè poteva non finire così e sarebbe stata una partita differente, con un altro approccio nel secondo, quindi brave, ma non dobbiamo pensare che oggi abbiamo vinto 3-0 e quindi è stata una passeggiata, anzi, tutt’altro. Scandicci la reputo un avversario fortissimo, hanno davvero tutti i ruoli e tutte le posizioni coperte nel migliore dei modi, possono cambiare le giocatrici e hanno alternative importanti come i top team. In Gara 2 mi aspetto un’altra battaglia, come è giusto che sia in una semifinale scudetto“. Asia Wolosz: “Penso che ci sia un po’ da lavorare sulla continuità, ci sono stati troppi alti e bassi. Non possiamo iniziare il secondo set 6-0 e poi andare punto a punto. Scandicci è stata brava, ma noi dobbiamo mantenere il vantaggio per tutto il set. Sappiamo che loro sono una squadra molto forte, ora a casa loro non sarà per nulla facile“. “L’aver ripreso il ritmo nel primo set è stata un’iniezione di fiducia e anche guardando negli occhi le mie compagne vedevo questo fuoco, per cui sono sempre stata certa che avremmo vinto questa partita“. LEGGI TUTTO

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    La legge di Conegliano: Scandicci si arrende ancora in tre set

    Di Redazione Passano gli anni, ma il verdetto non cambia: contro la Savino Del Bene Scandicci (come con molte altre squadre, per la verità) vince sempre la Prosecco DOC Imoco Conegliano. La vittoria per 3-0 delle Pantere in Gara 1 di semifinale dei Play Off Scudetto è addirittura la dodicesima consecutiva per la squadra gialloblu, che al Palaverde ripete lo stesso risultato di un anno fa. La squadra di Massimo Barbolini si ritrova ora con le spalle al muro in vista di Gara 2, in programma sabato 23 aprile al PalaRialdoli. E dire che le toscane le provano tutte per mettere in difficoltà le rivali, a partire da un primo set condotto per 9-15, 11-17 e fino al 20-22, salvo subire la rimonta finale delle padrone di casa. Nel secondo set Scandicci ci riprova, riuscendo a rimontare dal 6-0 iniziale al 15-15, ma non basta: dal 20 in poi è Conegliano a salire in cattedra. E lo stesso succede nel terzo, in cui è Scandicci a partire alla grande (0-3, 6-10) e l’Imoco a risalire fino al 12-12, staccandosi poi definitivamente sul 19-19. La cronaca:Si comincia con un grande applauso del pubblico per Sarah Fahr, operata oggi a Villa Stuart. Al suo posto nella rosa dell’Imoco c’è la sedicenne Arianna Visentin. Le Pantere partono con Wolosz-Egonu, Sylla-Plummer, De Kruijf-Folie, libero De Gennaro, mentre Barbolini schiera Malinov-Antropova, Pietrini-Natalia, Lubian-Alberti, libero Castillo. L’inizio gara è molto equilibrato, Antropova scalda il braccio, ma Egonu risponde da par suo, anche a muro. Poi Sylla alza il volume della difesa e Plummer sigla il 5-4. La Savino regge l’urto e sorpassa su due errori di fila gialloblù (6-8); un altro errore di Conegliano (6 in attacco e 5 in battuta nel set) spiana la strada alla fuga di Scandicci, che è avanti 7-11 quando coach Santarelli chiede il time out. Antropova batte forte, ma Wolosz cerca Folie e il pubblico del Palaverde ritrova entusiasmo (9-12). Le ospiti però ora hanno preso ritmo e fiducia, Lubian va a segno con attacco e muro per il più 5, poi Malinov risolve uno scambio eterno per il più 6 (9-15). Altro time out per le Pantere di casa, ma non si inverte il trend: arriva il muro di Alberti a gelare il Palaverde (10-17), mentre esce Sylla ed entra Omoruyi. Messa alle corde, la Prosecco DOC Imoco cerca di recuperare con le difese di De Genaro che si trasformano in moneta sonante grazie alla coppia Wolosz-Egonu: 13-17 e il time out ora tocca a Barbolini. Le Pantere continuano a spingere, botta di Plummer (14-17). Il Palaverde esplode per una super difesa di Sylla prima ed Egonu poi, chiusa dall’opposta azzurra (15-18), ma la Savino regge l’urto. Capitan Wolosz e compagne lottano su ogni pallone, anche la polacca fa gli straordinari in difesa e Plummer, entrata in ritmo, sigla due punti di fila per il meno 1 (18-19) che riapre i giochi. Antropova non ci sta, va in alto e scarica a terra il punto del 18-20, ma arriva puntuale la replica di Folie. Si viaggia spalla a spalla nello sprint finale: Pietrini è brava a giocare con il muro e tiene le ospiti avanti (20-22), poi Egonu accorcia e Sylla fa esplodere il pubblico con il pareggio a quota 22. Esce Antropova, sotto i suoi standard, per Lippman. Il finale è spettacolare, Natalia ed Egonu colpiscono (23-23), poi arriva il break di Conegliano che non sbaglia più nulla: ancora con la difesa la squadra di casa fa la differenza, da lì scaturisce la bomba di Egonu che mette a segno il suo undicesimo punto del set per il 24-23. La chiusura di un set vinto in rimonta è un muro di Robin De Kruijf per il 25-23. Il secondo set è un testa a testa continuo, con le due squadre che limitano gli errori e non lasciano spazio alle avversarie, Conegliano un paio di volte prova a scappare, ma Scandicci (che conferma Lippmann tra le titolari) trova sempre ottime soluzioni per restare a braccetto con le Pantere gialloblù. Dopo un paio di recuperi tutta grinta di Malinov e compagne, nel finale di set la pressione di Conegliano diventa insostenibile per la squadra di coach Barbolini, che commette un paio di errori sanguinosi che mettono in corsia di sorpasso la Prosecco DOC Imoco (20-17). C’è un cartellino giallo per la panchina toscana nel concitato finale, a seguire Pietrini (4 punti nel set) mura di prepotenza per il meno 2 Scandicci (20-18), ma c’è la polizza-Egonu che rilancia le padrone di casa (21-19). Le Pantere non si voltano più indietro e, sospinte dal pubblico, continuano a marciare verso la conquista del set: Egonu e De Kruijf spezzano il muro ospite (24-20), Antropova appena rientrata annulla il primo set ball, ma sul secondo ancora una De Kruijf essenziale (4/4 in attacco nel set) impiomba al centro il 25-21 e Conegliano avanza 2-0. Bella partenza per la Savino del Bene nel terzo set con le schiacciate di Antropova che lanciano le ospiti (0-3). La giovane bomber di Scandicci continua a colpire di potenza, poi Pietrini mura Egonu e le toscane scappano con decisione (2-6). Le Pantere però tengono sotto controllo le avversarie e punto dopo punto si riavvicinano alle toscane: Plummer sigla il 9-11, poi Antropova spara out e coach Barbolini chiede time out, con la Prosecco DOC Imoco ormai alle calcagna (11-12). Le Pantere sorpassano con il muro di Folie (13-12), Natalia pareggia subito per le ospiti, ancora una volta raggiunte dopo aver sognato di scappare via. Nella fase centrale del set c’è grande equilibrio, come nei set precedenti i cambi tattici delle panchine (Caravello e Courtney per il “giro dietro”) provano a rompere il ritmo alle avversarie, ma il break delle padrone di casa arriva da un turno di battuta di Paola Egonu che permette a Miriam Sylla di esaltarsi in attacco: 19-16 e time out di Scandicci. La squadra toscana raggiunge ancora il pareggio con un controbreak: Natalia sigla il 19-19. Un mezzo miracolo di Moki De Gennaro regala a Egonu l’attacco del nuovo vantaggio, poi De Kruijf mura, Egonu gioca in combinazione con Wolosz e in un amen torna il più 3 (19-22). Ora Scandicci non riesce piiù a reagire, Wolosz (MVP del match) imbecca un’ottima De Kruijf (23-20). Conegliano controlla nel finale e chiude il set con il 25-21 di Folie. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-23, 25-21, 25-21)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz, Plummer 10, Folie 12, Egonu 18, Sylla 7, De Kruijf 9, De Gennaro (L), Caravello, Gennari, Courtney, Omoruyi. Non entrate: Frosini, Vuchkova, Visentin (L). All. Santarelli. Savino Del Bene Scandicci: Zilio Pereira 6, Alberti 7, Antropova 10, Pietrini 8, Lubian 7, Malinov 2, Castillo (L), Lippmann 7, Camera, Silva Correa, Angeloni. Non entrate: Merlo, Sorokaite, Napodano (L). All. Barbolini. Arbitri: Luciani, Mattei. Note: Spettatori: 2630, Durata set: 29′, 27′, 26′; Tot: 82′. MVP: Wolosz. Top scorers: Egonu P. (18) Folie R. (12) Antropova E. (10)Top servers: Pietrini E. (2) Zilio Pereira N. (1) Lubian M. (1)Top blockers: Folie R. (4) Alberti S. (3) Pietrini E. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarah Fahr, oggi l’intervento chirurgico: “Sarà l’ennesima rinascita”

    Di Redazione “Mai e poi mai avrei pensato di ritrovarmi qua a scrivere queste parole e ancora adesso mi sembra impossibile” inizia così lo sfogo di Sarah Fahr, affidato ad un post su Instagram, dopo la diagnosi seguita agli esami strumentali di ieri. “Il 13 Aprile 2022 mi sono nuovamente rotta il crociato anteriore del ginocchio destro. Neanche un mese dopo essere tornata a giocare e a solo 8 mesi dal precedente infortunio. Non credo di essere in grado di descrivervi come sto adesso. Vedo tutto nero e non so proprio dove trovare le forze per riaffrontare tutto quanto“. Il consulto effettuato a Roma, presso la Clinica Villa Stuart ha dato il peggior responso possibile: la centrale della Prosecco Doc (e della nazionale italiana) dovrà sottoporsi, per la seconda volta in meno di un anno, ad intervento chirurgico. Ad eseguire l’operazione di ricostruzione del legamento crociato, prevista nella giornata di oggi, sarà nuovamente il Professor Mariani. “Sembra proprio che ci sia qualcuno o qualcosa che non vuole che io faccia quello che più mi piace fare ovvero giocare a pallavolo” è il commento amaro di Fahr, che, proprio come successo ad agosto, si troverà nuovamente costretta lontana dal campo per diversi mesi (i tempi di recupero vanno dai sei agli otto mesi). “Vi ringrazio per i messaggi di sostegno e incoraggiamento e spero di poter tornare presto a essere la Sarah solare e positiva che tutti conoscete. Sarà l’ennesima rinascita” conclude. foto Instagram Sarah Fahr (fonte: Instagram Sarah Fahr) LEGGI TUTTO

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    Stagione finita per Sarah Fahr: la centrale sarà nuovamente operata al ginocchio

    Di Redazione Confermate purtroppo le sensazioni negative dopo l’infortunio subito da Sarah Fahr, centrale della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, in Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. Dal consulto di oggi con il professor Mariani nella clinica Villa Stuart a Roma è emerso che la giocatrice della nazionale dovrà nuovamente operarsi al ginocchio destro per la ricostruzione del legamento crociato. Per la giocatrice classe 2001 un altro pesante stop, dopo l’infortunio subito lo scorso anno durante i Campionati Europei, che la costringerà a saltare non soltanto la fase decisiva dei Play Off Scudetto e la finale di Champions League, ma anche l’intera stagione azzurra che porterà ai Mondiali 2022. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO