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    Capitan Wolosz ancora alla corte di Santarelli: “Non mi vedo in nessun altro posto”

    Di Redazione Sarà la sesta stagione in maglia gialloblù per Joanna “Asia” Wolosz, la super capitana della Prosecco DOC Imoco Volley, arrivata nel 2017 a Conegliano e capace sotto la guida di coach Santarelli di rivoluzionare il gioco con il suo tocco e le sue qualità, tanto da entrare nel “gotha” delle palleggiatrici mondiali e diventare un modello da imitare a livello internazionale. Capitana e regista della squadra, in cinque stagioni si è distinta in campo per il suo gioco veloce, ma soprattutto ha fatto emergere qualità di leadership da vera condottiera, rivelandosi elemento fondamentale con il suo esempio e la sua dedizione nella nascita e crescita di un gruppo che è arrivato a vincere tutto nelle ultime stagioni. Joanna Wolosz, il prossimo sarà il sesto anno con le Pantere, avresti mai pensato di legarti così tanto a un club prima di arrivare a Conegliano? “Mai in vita mia avrei pensato di poter trovare una squadra e un ambiente dove stare così bene e così tanto tempo, mi considero fortunata perchè ho trovato questa realtà che sento davvero mia, non mi vedrei sinceramente in nessun altro posto, mi piace veramente stare qui“. Come sei cambiata in questi anni? “Sono cambiata, ho sei anni di più, sono cresciuta tanto come persona e come giocatrice. Prima avevo giocato in Polonia e anche a Busto Arsizio, ma qui a Conegliano sono diventata grande. Come giocatrice sono molto diversa, sia come esperienza che nel mio ruolo è fondamentale, sia come qualità del mio gioco. Come persona sono più matura, le vittorie e le sconfitte aiutano, passano gli anni, si fanno esperienze e si cresce, sono contenta sia successo qui in un posto dove mi trovo a meraviglia.” Cosa provi ad essere la capitana di un gruppo che in cinque anni ha scritto pagine di storia indelebili? “Essere capitana di questa squadra che in cinque anni ha scritto pagine di storia della pallavolo mi fa sentire orgogliosa e privilegiata. Stare qui tanti anni e avere la responsabilità di essere la guida di questo gruppo è un grande onore per me, ho potuto alzare per prima i trofei più belli con le mie compagne, spero che questa magnifica storia continui e che io possa continuare con questa bella tradizione anche nei prossimi anni qui a Conegliano.” Tu con le altre “veterane” che rimangono avrai il compito, assieme a coach Santarelli, di creare il nuovo gruppo: “Sono molto contenta che rimangano Robin e Moki, siamo tre veterane qui da tanti anni, attorno a noi la società ha voluto creare il nuovo gruppo e io sono già gasata per la prossima stagione. Sarà molto stimolante vedere la nascita di un gruppo nuovo, ma con la nostra solida base e la garanzia di una società e di uno staff che assicurano continuità e qualità sarà più facile. Come cinque anni fa si era formato un gruppo vincente, ora ci auguriamo di poter fare lo stesso; di certo il grande lavoro fatto come sempre della società sul mercato porterà a una squadra ancora molto forte che potrà competere per qualsiasi obiettivo, cercheremo di creare subito un bel feeling per andare subito a caccia dei trofei. Penso che saremo una squadra bella da vedere, magari con un gioco un po’ diverso, ma sempre con la voglia di combattere in campo per dare grandi soddisfazioni alla società e ai nostri tifosi. Io ho ancora voglia di vincere tanto!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco Volley si conferma campione d’Italia Under 18: il Volleyrò capitola 3-1

    Di Redazione Nella cornice dell’Agsm Forum di Verona si sono concluse le finali nazionali giovanili crai under 18 femminili, che hanno incoronato Imoco Volley come campionesse d’Italia per la seconda volta consecutiva dopo il trionfo della passata edizione. La formazione veneta, infatti, ha superato 3-1 (24-26, 25-23, 30-28,25-8) il Volleyrò Casal de Pazzi. Sul gradino più basso del podio sono salite le ragazze del Fusion Team Volley, vincitrici nella finalina contro Agil Volley Team per 3-0 (25-14, 27-25, 25-10). Il primo set della finale scudetto ha visto Imoco Volley subito avanti 8-4. Poi il time out di Casal de’ pazzi ha permesso alle ragazze di portarsi sotto sul 8-8, ma una nuova accelerazione delle venete le riporta avanti 16-12. Un nuovo time out delle laziali ha permesso poi di riportare in parità il punteggio. Nelle fasi calde del parziale è stata Imoco ad andare avanti 23- 21, ma la solidità da posto 4 e il muro completano la rimonta di Casal de’ pazzi che si aggiudica il set 26-24. Il secondo set ha visto partire Imoco a testa bassa con l’obiettivo di riportare in parità il punteggio. Le venete hanno condotto sempre il parziale e chiuso con grande freddezza 25-23 con le schiacciatrici di Imoco sugli scudi. Il terzo set è stato una vera e propria battaglia conclusosi 30-28 a favore della formazione veneta. Nel quarto set e decisivo set l’Imoco ha subito allungato, guadagnando un margine importante di vantaggio sul Volleyrò Casal de’ pazzi. Nel finale è bastata una buona gestione generale per portarsi a casa il match e il titolo di campionesse d’Italia Under 18 femminile (25-8). Imoco Volley-Volleyrò Casal de Pazzi 3-1 (24-26, 25-23, 30-28,25-8) I risultati Finale 1°-2° posto: Imoco Volley – Volleyrò Casal de Pazzi 3-1 (24-26, 25-23, 30-28,25-8)Finale 3°-4° posto: Fusion Team Volley – Agil Volley 3-0 (25-14, 27-25, 25-10)Finale 5°-6° posto: Pro Victoria – Chions Fiume Volley 3-0 (25-15, 25-22, 25-Finale 7°-8° posto: In Volley Piemonte Valdarno Volley 3-0 (25-12, 25-20, 25-20) Classifica Finale1. Imoco Volley 2. Volleyrò Casal de Pazzi 3. Fusion Team Volley 4.Agil Volley 5.Pro Victoria 6.Chions Fiume Volley 7.In Volley Piemonte 8.Valdarno Volley 9.Olimpia Teodora 10.Pallavolo Anderlini 11.Chorus Volley Bergamo 12.Normac Volley 13.Pallavolo Senigallia 14.Arzano Volley 15.Us Garibaldi 16.Accademia Volley Sicilia. 17. Dannunziata Edo, Polisportiva Bellusco, Volley Friends Roma, Pallavolo Prato 21. Bartoccini Perugia, Polisportiva Elio Sozi, Basilisco Volley 24. Evancon Conad Verres, Bozen Jodler, Nuova Pallavolo Campobasso, Pianeta Volley Matera. Premi individualiMiglior Centrale: Princess Atman – VolleyRò Casal de PazziMiglior Schiacciatrice: Dominica Giuliani – Imoco VolleyMiglior libero: Anna Bardaro – Imoco VolleyMiglior Palleggiatrice: Matilde Pinarello – Fusion Team VolleyMVP: Matilde Munarini – Imoco Volley (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, De Gennaro: “Anni incredibili, abbiamo giocato una pallavolo tra le migliori al mondo”

    Di Redazione Dici Moki e pensi subito a De Gennaro. Pensi a De Gennaro e ricordi solo foto di sorrisi, coppe e premiazioni. Anche in un anno come questo, dove per strada le Pantere hanno lasciato un Mondiale per club e una Champions League alle stesse avversarie, le gioie non sono mancate, anzi. Questa volta però si chiude un ciclo, si volta pagina con la mano che quasi trema, ma comunque dopo aver messo in bacheca tutto quello che in Italia c’era da vincere: Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto. Ancora una volta, tanta roba. “Al di là della sconfitta di domenica (in Champions, contro il Vakif ndr), che certo non fa piacere, abbiamo fatto cose incredibili insieme” dichiara De Gennaro al microfono del collega Mirco Cavallin per la Tribuna di Treviso. “Anzi, voglio sbilanciarmi – prosegue -: nessun’altra squadra riuscirà a fare quello che abbiamo fatto noi in questo arco di tempo, come il record di 76 vittorie consecutive. Questo è stato un gruppo che ha vinto tantissimo, che ha fatto divertire e mostrato una bella pallavolo, penso tra le migliori al mondo”. E chi meglio di lei potrebbe dirlo. Lei che in nove anni a Conegliano ha alzato tutti e 16 i trofei vinti dal club in 356 presenze. Ma come detto, ora molto cambierà all’Imoco, ma di sicuro non la mentalità e la determinazione. “Le ragazze che vanno via di sicuro hanno lasciato qualcosa al club e ai tifosi. Si è chiuso un capitolo importante, ma adesso se ne apre un altro” conferma De Gennaro. Una delle migliori al mondo nel suo ruolo, anzi tra le migliori di sempre in assoluto, e campionessa vera, anche di professionalità Moki De Gennaro. E quanto questo sia vero lo si capisce da queste parole: “Nazionale? Davide Mazzanti mi aveva concesso nove giorni di riposo, ma io me ne sono presa solo quattro e sabato sarò col gruppo ad Ankara per la prima tappa della VNL. So che la Federazione tiene molto a questo appuntamento e io voglio tenermi in forma. Tra luglio e agosto avremo una ventina di giorni e quelli sì che mi li godrò tutti staccando la spina e ricaricando le pile”. Non c’è altro da aggiungere. (fonte: Tribuna di Treviso) LEGGI TUTTO

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    Folie incorona Squarcini: “E’ la mia erede. Fahr sarà la più forte al mondo”

    Di Redazione Dopo l’emozione ovvia data dall’aver realizzato che si è concluso un periodo della sua vita lungo sei anni, con la maglia di Conegliano, costellato da tante vittorie, e anche qualche sconfitta, per Raphaela Folie è il momento dei bilanci. A mente fredda, la centrale originaria di Bolzano e prossima alla partenza per Monza, riassume la stagione appena conclusa con l’Imoco, in un’intervista della Tribuna di Treviso. “Quest’anno abbiamo lottato, portando a casa tre trofei che non erano per nulla scontati. Penso che abbiamo fatto molto più di quanto ci si aspettasse da noi e di quanto noi stesse ci aspettassimo. E’ stata molto difficile dal punto di vista fisico e mentale per tutti quanti. In 15 anni di serie A una stagione così non l’avevo mai vissuta”. In Italia, la squadra di coach Santarelli ha fatto l’en plein, conquistando Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto. Come sottolineato da Folie, non senza alcuna difficoltà: basti pensare alla combattuta finale scudetto contro un’agguerrita Vero Volley. Chiudere la stagione con una sconfitta, come quella subita a Lubiana contro il Vakifbank dell’italiano Guidetti, e aver perso la possibilità di conquistare anche la Champions League, ha lasciato l’amaro in bocca tanto alla squadra quanto ai vertici. “Sono molto orgogliosa delle ragazze, perché non è stato facile reagire in finale scudetto. Domenica purtroppo non eravamo in campo soprattutto mentalmente. Il Vakifbank ha fatto una bellissima partita e faccio i complimenti a Gabi, che ritengo oggi la giocatrice più forte al mondo, completa in tutti i fondamentali. A noi sono mancate la cattiveria e la serenità che ci hanno contraddistinto in questi ultimi cinque anni”. Ma passata la capibile delusione del momento, resta per “Rapha” il ricordo di sei anni in cui la parola “gruppo” ha fatto da collante. All’età di 31 anni, Folie non ha ancora parlato di appendere le ginocchiere al chiodo (appunto, giocherà con ogni probabilità a Monza la prossima stagione), ma da veterana ha già incoronato la sua erede. “La mia erede sarà Federica Squarcini, è molto carica ed entusiasta, e soprattutto ha un servizio molto migliore del mio. E’ un po’ “underdog”, ma ha un grande potenziale e molta determinazione, non molla mai, ha carattere e in questi anni ho imparato che conta più la testa del fisico. Sarah Fahr diventerà molto più brava di me e sarà la centrale più forte del mondo”. LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu saluta Conegliano: “Qui sono stata amata come in pochi altri posti”

    Di Redazione Siamo ormai agli sgoccioli: è questione di giorni, se non di ore, perché venga finalmente annunciato ufficialmente – dopo oltre 5 mesi! – il trasferimento di Paola Egonu dalla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano al VakifBank Istanbul. Anche la stessa fuoriclasse azzurra, smaltita la delusione per la sconfitta in finale di Champions League, oggi ha scelto di congedarsi dalla sua squadra (e da tutto l’ambiente di Conegliano) con un post su Instagram. Come sempre poche parole, ma molto sentite, per la Paola nazionale: “Tutto passa, è vero, ma certe cose rimangono. Qui sono stata amata come in pochi altri posti e questo non lo potrò mai dimenticare. Questa è stata casa mia e credo che forse un po’ lo sarà per sempre. Grazie di tutto“. (fonte: Instagram Paola Egonu) LEGGI TUTTO

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    Egonu, Folie e Sylla ai saluti: “Grazie Imoco, qui siamo cresciute”

    Di Redazione L’Imoco Volley Conegliano si prepara alla rivoluzione. Dopo l’en plein in Italia, con Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto, si chiude un’era formidabile per le Pantere di coach Santarelli. Sono diverse, infatti, le giocatrici pronte a fare la valigia e iniziare una nuova avventura in un’altra squadra. Seppur sembrerebbero confermate gran parti delle titolari, come De Gennaro e Wolosz, ma anche la banda Plummer o le centrali Fahr e De Kruijf, alcune delle giocatrici che hanno trovato meno spazio sul taraflex dovrebbero lasciare Conegliano: Caravello, Gennari, Frosini, Vuchkova, Omoruyi e Courtney i nomi più quotati. Ma ci sono anche tre pezzi da 90, che di Conegliano hanno scritto la storia recente, che salutano il club veneto. La centrale Raphaella Folie, dopo sei anni da Pantera, si trasferisce con ogni probabilità alla Vero Volley Monza. Per lei una nuova avventura nella squadra che ha dato filo da torcere proprio all’Imoco nella Finale Scudetto, ma i ricordi per la giocatrice di Bolzano sono tanti e l’emozione è forte: “Sto cercando di non piangere subito, di arrivare a fine serata senza versare lacrime. Qui è bellissimo e sono molto contenta di questo evento oggi, sono senza voce dopo la partita a Lubiana. Abbiamo dato tutto quello che avevamo. Adesso posso solo dire che mi dispiace molto salutare Conegliano, ma non si sa mai. Magari questo è solo un arrivederci” racconta la stessa Folie, come riportato nell’articolo odierno della Tribuna di Treviso, durante il brindisi di fine stagione in Piazza Cima a Conegliano. “Quando sono arrivata non mi sarei mai aspettata tutto questo, né a livello di affetto che ho ricevuto e che sto continuando a ricevere né a livello di risultati. Quando siamo arrivate qui, io, Robin e Asia, non eravamo nessuno. Invece a Conegliano siamo diventate qualcuno, insieme per un po’ di tempo siamo diventate una squadra imbattibile. Questo ci fa onore e la sconfitta nella finale di Lubiana non cancella tutto quello che abbiamo fatto in questi anni. È scontato dirlo ma sono orgogliosa di questo gruppo” chiosa Folie. Ai saluti anche Miriam Sylla, protagonista per quattro stagioni, che continuerà a fare coppia con Folie nella squadra brianzola: “Il mio legame è ancora qui, è un legame forte. Qui ho trascorso 4 anni. Quattro stagioni in cui ho vissuto tantissime emozioni. Forti, belle, brutte e intense. Da quando sono arrivata qui credo di essere cambiata tanto oltre che come persona anche come giocatrice. Sono cresciuta. Conegliano mi ha insegnato tanto, ed ho fatto sacrifici per poter competere e pedalare insieme alle campionesse che c’erano qui e possono solo dire: Grazie Conegliano”. Infine, l’Imoco Conegliano, e il campionato italiano, perde anche la sua punta di diamante: Paola Egonu si trasferisce in Turchia alla corte di coach Guidetti. Sempre secondo la testata, l’opposto di Cittadella si è commossa con l’amica e compagna Moki De Gennaro, per poi concedersi a saluti e selfie con i tifosi. LEGGI TUTTO

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    Imoco, la delusione di Maschio: “Sconfitta specchio della stagione, grande incostanza e troppi errori”

    Di Redazione Il Vakifbank Istanbul ha innesti importanti, ma quanti errori per Conegliano. Potrebbe riassumersi così la Finale di Champions League che ha assegnato la coppa alle turche di coach Guidetti. Il tabellino recita 35 errori punto per le Pantere, contro i soli 14 delle avversarie. Ed è così che Pietro Maschio, copresidente dell’Imoco Volley, decide di riassumere la partita di domenica scorsa a Lubiana. In un’intervista di Mirco Cavallin per la Tribuna di Treviso, infatti, il vertice veneto, con una buona dose di delusione, afferma: “Questa Superfinal è stata il riassunto e lo specchio fedele della nostra stagione. Abbiamo avuto grande incostanza, commesso una quantità industriale di errori, fatto grandi proclami, ma senza trovare soluzioni. Purtroppo è un film che abbiamo già visto tante volte”. Come più volte sottolineato anche da coach Santarelli durante la regular season di Serie A1, quando le sue Pantere non scendevano in campo con il giusto piglio, gli errori possono essere fatali a discapito anche dei 39 punti della super Paola Egonu: “Con tutti quegli errori non si vincerebbe neanche con l’ultima in classifica. Nel terzo infatti sono stati solo cinque e l’abbiamo vinto facendo cose normali. Non abbiamo mai avuto il pallino del gioco, abbiamo combattuto e recuperato in certi frangenti, grazie alla qualità delle ragazze, ma facendo molta più fatica nel mettere il pallone a terra”. Quella di Lubiana, inoltre, era l’ultima partita per diversi tasselli della squadra di Pietro Maschio che, come dichiarato anche da capitan Wolosz, ha chiuso un ciclo con “the last dance“. Per festeggiare comunque una stagione vittoriosa, almeno in Italia, l’Imoco Volley si è radunata in piazza Cima, a Conegliano, per un ultimo brindisi con fan e sostenitori. Stagione archiviata, si pensa ad imbastire la prossima, seppur con qualche rammarico che resterà impresso: “Il secondo posto e l’argento sono una magra consolazione, ma continuiamo a rimanere ai massimi livelli internazionali, dopoaver vinto tutto in Italia”. LEGGI TUTTO

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    Manfredi: “Conegliano e Trento hanno contribuito a mantenere l’Italia nell’élite della pallavolo mondiale”

    Di Redazione Le CEV Super Finals disputate ieri a Lubiana hanno lasciato un po’ l’amaro in bocca a tutto il volley italiano. Conegliano e Trento, infatti, non sono riuscite a conquistare la Champions League. “Dispiace per come sono andate le cose – ha commentato il presidente Giuseppe Manfredi –; inutile dire che sarebbe stato bello premiare le nostre squadre, consegnando loro il trofeo delle Super Finals, ma non sempre si può vincere e dobbiamo accettare la sconfitta con sportività. Questo però non mi impedisce di fare i miei più sinceri complimenti alle nostre due squadre che si sono rese protagoniste di una stagione davvero fantastica contribuendo a mantenere l’Italia nell’élite della pallavolo mondiale”. Il presidente prosegue poi parlando di Conegliano: “E’ una società e una squadra straordinaria che in questi anni ha scritto pagine importanti della storia della nostra disciplina; forse in questo 2022 avrebbe meritato un epilogo differente, ma da Presidente Federale non posso che essere loro grato. Dirigenza, atlete e staff hanno contribuito a un innalzamento generale del livello tecnico della pallavolo femminile in Italia centrando risultati straordinari e record che saranno difficili da battere. Il mio augurio è che Conegliano continui ad essere un modello societario al quale guardare con stima e rispetto per l’impegno profuso all’interno del nostro mondo. Davvero grazie e complimenti a questa grande società”. A cui si collega quella del presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “Una sconfitta è sempre difficile da digerire, ma Conegliano saprà rialzarsi come ha fatto anche in passato, in una stagione in cui ha vinto tutto il possibile in Italia, raggiungendo anche l’ennesima finale europea. Dopo l’emozionante corsa Scudetto e il successo di Scandicci in CEV Challenge Cup, un risultato che comunque testimonia il valore della pallavolo italiana, un movimento di eccellenza in grado di migliorarsi di anno in anno grazie a proprietà e sponsor. Complimenti al VakifBank Istanbul e al connazionale Giovanni Guidetti per la grande prestazione”. Le Finali di Lubiana hanno visto scendere in campo anche Trento: “I ragazzi di Lorenzetti sono stati davvero bravi a raggiungere l’atto conclusivo della competizione. Trento è una società virtuosa che negli anni si è contraddistinta per serietà e risultati raggiunti. Certo dispiace per l’epilogo ma la giovane formazione trentina può guardare al futuro con fiducia anche considerando il suo contributo in chiave azzurra. Rinnovo le mie congratulazioni certo del fatto che ci saranno presto nuove occasioni di riscatto” chiosa Manfredi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO