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    Il Bisonte si riscatta e conquista il PalaAgnelli di Bergamo in quattro set

    Di Redazione
    Nell’anticipo del turno infrasettimanale, le ragazze di coach Mencarelli cercano il riscatto, dopo lo stop contro Scandicci, andando a far visita alla Zanetti Bergamo di Turino.
    Il Bisonte Firenze si impone al PalaAgnelli ed il riscatto arriva: le padrone di casa cedono dopo quattro set.
    Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Turino risponde con Valentin in palleggio, Luketić opposto, Loda e Lanier schiacciatrici laterali, Moretto e Mio Bertolo al centro e Fersino libero.
    In un inizio equilibrato sono i muri a fare la differenza, con quelli di Belien e Alberti che, seguiti dall’attacco di Nwakalor, valgono il primo break (6-9): la Zanetti risponde sfruttando un paio di errori delle bisontine (11-11), che però poi si riorganizzano e ripartono con Nwakalor e Alberti (11-14), con conseguente time out Turino. Ancora una volta Bergamo impatta grazie a due ingenuità di Firenze (18-18) e Mencarelli è costretto a chiamare time out, ma subito dopo Loda trova la pipe del primo sorpasso (19-18): la partita torna a essere equilibrata, poi è Nwakalor con due attacchi chirurgici a provare a girarla (21-22), con Turino che decide di fermare il gioco. Al rientro una grande difesa permette a Guerra di timbrare il 21-23, e la stessa schiacciatrice mura Lanier per il 21-24: sul primo set point Belien sbaglia la battuta, sul secondo Loda trova il tocco del muro e sul terzo è un muro della stessa Loda a valere il 24-24, ma poi Nwakalor procura il quarto che Alberti trasforma murando Luketic (24-26).
    Nel secondo set è di nuovo de Il Bisonte il primo allungo grazie a una diagonale sui tre metri di Guerra (5-8): Luketic si prende un muro e lascia spazio a Faucette, il muro di Alberti rintuzza un tentativo di rimonta e costringe Turino al time out (9-13), poi un altro block-in del capitano provoca il cambio in casa Zanetti con la ex Enright per Lanier. Sul 12-18 entra anche Prandi per Valentin, poi c’è l’ace di Van Gestel e alla fine è il sesto muro personale di Alberti a certificare il 16-25.
    Nel terzo set c’è Enright per Loda, ed è proprio la portoricana a trascinare la sua squadra al 12-10, anche se Van Gestel e Belien non ci stanno e firmano la parità (12-12): Guerra con un grande attacco sorpassa (12-13), Nwakalor trova il break con un mani-out (14-16) e Turino decide di chiamare time out. La chiacchierata sortisce l’effetto di quattro punti consecutivi (18-16) e allora è Mencarelli a decidere di interrompere il gioco, anche se l’emorragia non si ferma (20-16), con il coach de Il Bisonte che chiama subito un altro time out: Guerra interrompe il 6-0 con un lungolinea seguito da un ace (20-18), ma poi la Zanetti riparte con Enright e Luketic (23-18) e a poco serve l’ingresso di Enweonwu e Lazic per Nwakalor e Van Gestel, perché la stessa Luketic chiude 25-21.
    Il Bisonte si riorganizza a inizio quarto set con tre attacchi di Van Gestel e il muro di Nwakalor (1-4), poi sul contrasto a muro vinto da Guerra (3-7) Turino chiama time out e inserisce Loda e Dumancic per Luketic e Mio Bertolo: è sempre Enright a tenere su la Zanetti dopo i tentativi di fuga ospite (9-12), mentre fra le bisontine è Van Gestel a salire di tono in attacco (11-15), con il tocco di seconda di Cambi che regala il + 5 (12-17) e provoca un altro time out bergamasco. La Zanetti ci prova con orgoglio con Lanier (16-19), Mencarelli gioca la carta Kone per Alberti e il muro di Belien su Lanier vale il nuovo + 5 (16-21): è l’allungo decisivo, perché Guerra procura cinque match point (19-24) e sul secondo è Kone a chiudere 20-25 col suo primo punto stagionale.
    Marco Mencarelli: “Era il risultato che volevamo e l’abbiamo centrato. Siamo contenti per la vittoria ma un po’ meno per il gioco: siamo ancora troppo discontinui ed è un aspetto su cui stiamo lavorando. Paradossalmente forse abbiamo giocato con più continuità nel derby, pur perdendo: andiamo avanti, siamo un cantiere aperto e cerchiamo di arrivare a pieno regime il prima possibile”.
    Daniele Turino: “E’ un momento negativo, dobbiamo lavorare soprattutto su muro e difesa. Facciamo troppi errori e non riusciamo a dare continuità al gioco. La certezza che abbiamo è però che la ricezione è uno dei nostri punti di forza, anche se bisogna lavorare sulla concentrazione”.
    Zanetti Bergamo – Il Bisonte Firenze 1-3 (24-26, 16-25, 25-21, 20-25)
    ZANETTI BERGAMO: Loda 13, Mio Bertolo 5, Valentin 3, Lanier 14, Moretto 5, Luketic 11, Fersino (L), Enright 10, Dumancic 1, Marcon, Prandi, Faucette Johnson. Non entrate: Faraone. All. Turino.
    IL BISONTE FIRENZE: Guerra 16, Alberti 11, Nwakalor 19, Van Gestel 16, Belien 9, Cambi 2, Venturi (L), Enweonwu 1, Kone 1, Panetoni, Lazic. Non entrate: Hashimoto. All. Mencarelli.
    ARBITRI: Sessolo, Piubelli.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martedì Bergamo-Firenze apre il turno infrasettimanale in diretta Rai Sport

    Di Redazione
    Torna subito in campo la Serie A1 Femminile per il primo turno infrasettimanale della stagione. Tra martedì e mercoledì la 5^ giornata di Regular Season offrirà indicazioni importanti in ottica classifica, A cominciare dall’anticipo tra Zanetti Bergamo e Il Bisonte Firenze, che sarà trasmesso in esclusiva e in alta definizione su Rai Sport HD, canale 57 del digitale terrestre e 121 della piattaforma Tivùsat, martedì alle ore 20.45. La telecronaca è affidata a Marco Fantasia e Giulia Pisani. Le due formazioni, infatti, occupano le ultime posizioni della graduatoria: le orobiche di Daniele Turino hanno un punto – frutto del ko al tie-break all’esordio contro Scandicci – e sono alla ricerca del primo successo stagionale, le bisontine di Marco Mencarelli ne possiedono due in virtù dell’affermazione esterna ottenuta a Brescia e intendono riprendere il cammino verso l’alto. “La partita di domani sarà importante non solo per la classifica, ma anche e soprattutto perché se vogliamo essere una squadra fastidiosa, contro Bergamo dobbiamo fare bottino pieno e dare un segno convincente – spiega coach Mencarelli -: insomma, sarà un match determinante per il nostro percorso. Il derby ha messo in evidenza un aspetto positivo e uno negativo: l’aspetto positivo è che i primi due set li abbiamo persi per dei dettagli, e questo vuol dire che sulle situazioni importanti abbiamo già messo fieno in cascina, nonostante il gruppo sia nuovo. L’aspetto negativo invece è che quando il gioco è focalizzato sui dettagli, dobbiamo imparare a gestirli, anche a partire dagli allenamenti: domani mi aspetto una partita aggressiva e lucida da parte nostra, nella quale i dettagli saranno di nuovo fondamentali, sia in positivo che in negativo“.Mercoledì sera si completerà la 5^ giornata. La diretta in live streaming di tutte le gare sarà garantita dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile, nelle modalità che verranno indicate ad addetti ai lavori e appassionati nella giornata di martedì.LIVESCOREI risultati e le statistiche in tempo reale di tutte le gare di Serie A Femminile sono disponibili sull’homepage del sito ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile (www.legavolleyfemminile.it). I Campionati di Serie A1 e Serie A2 e tutti gli eventi della stagione 2020-21 si possono seguire in qualsiasi momento grazie all’App Livescore Lega Volley Femminile, compatibile con sistemi iOS e Android e scaricabile gratuitamente su Apple Store e Google Play Store.SERIE A1 FEMMINILEIL PROGRAMMA DELLA 5^ GIORNATAMartedì 13 ottobre, ore 20.45 (diretta Rai Sport HD)Zanetti Bergamo – Il Bisonte Firenze Mercoledì 14 ottobre, ore 20.30 (diretta LVF TV)Banca Valsabbina Millenium Brescia – Unet E-Work Busto Arsizio  Igor Gorgonzola Novara – Bosca S.Bernardo Cuneo  Savino Del Bene Scandicci – VBC èpiù Casalmaggiore  Reale Mutua Fenera Chieri – Saugella Monza  Delta Despar Trentino – Bartoccini Fortinfissi Perugia  Riposa: Imoco Volley ConeglianoLA CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 12; Delta Despar Trentino 9; Bosca S.Bernardo Cuneo 8; Savino Del Bene Scandicci 8; Igor Gorgonzola Novara* 6; VBC èpiù Casalmaggiore 6; Saugella Monza* 6; Reale Mutua Fenera Chieri* 4; Unet E-Work Busto Arsizio* 3; Bartoccini Fortinfissi Perugia 3; Il Bisonte Firenze* 2; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 1; Zanetti Bergamo 1.*una partita in meno
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte torna subito in campo: martedì l’anticipo a Bergamo

    Di Redazione
    Il derby con Scandicci è terminato solo da poche ore, ma Il Bisonte Firenze è già pronto per partire per Bergamo per il primo turno infrasettimanale della stagione: domani alle 20.45, nell’anticipo televisivo della quinta giornata del campionato di serie A1, la squadra di Mencarelli è attesa al PalaAgnelli dalla Zanetti Bergamo, in un match molto importante dal punto di vista della classifica.
    Le bergamasche sono ultime con un solo punto, e non hanno ancora vinto una partita in questa stagione, mentre le bisontine le precedono di una lunghezza, anche se hanno giocato una gara in meno: la posta in palio è quindi molto alta per entrambe le squadre, che torneranno in campo ad appena 48 ore di distanza dalle rispettive sconfitte per 0-3 contro Trentino e Scandicci. Il Bisonte, al completo, vuole provare a confermare un trend che per ora lo vede più performante in trasferta in questa stagione (due vittorie e una sconfitta a fronte dei due ko casalinghi), ma dall’altro lato della rete si troverà una Zanetti anch’essa vogliosa di riscatto, e capace alla prima giornata di portare al tie break la Savino Del Bene.
    Le ex della sfida sono tre: nella Zanetti c’è Stephanie Enright, che ha giocato ne Il Bisonte nella serie A1 2016/17, mentre nelle file di Firenze ci sono Sara Alberti, che ha fatto parte del settore giovanile bergamasco, e Carlotta Cambi, che ha vestito la maglia di Bergamo nella stagione 2018/19. I precedenti fra le due squadre sono 11 (tutti in A1), con 5 vittorie per Firenze (di cui le ultime quattro consecutive) e 6 per la Zanetti.
    Le parole di Marco Mencarelli: “La partita di domani sarà importante non solo per la classifica, ma anche e soprattutto perché, se vogliamo essere una squadra fastidiosa, contro Bergamo dobbiamo fare bottino pieno e dare un segno convincente: insomma, sarà un match determinante per il nostro percorso. Il derby ha messo in evidenza un aspetto positivo e uno negativo: l’aspetto positivo è che i primi due set li abbiamo persi per dei dettagli, e questo vuol dire che sulle situazioni importanti abbiamo già messo fieno in cascina, nonostante il gruppo sia nuovo. L’aspetto negativo invece è che quando il gioco è focalizzato sui dettagli, dobbiamo imparare a gestirli, anche a partire dagli allenamenti: domani mi aspetto una partita aggressiva e lucida da parte nostra, nella quale i dettagli saranno di nuovo fondamentali, sia in positivo che in negativo”.
    La Zanetti Bergamo di coach Daniele Turino dovrebbe schierarsi con la portoricana Natalia Valentin (classe 1989) in palleggio, la croata Katarina Luketić (1998) come opposto, Gaia Moretto (1994) e l’altra croata Beta Dumančić (1991) al centro, l’altra portoricana Stephanie Enright (1990) e Sara Loda (1990) in posto quattro, e Eleonora Fersino (2000) nel ruolo di libero. La partita sarà trasmessa in diretta televisiva e in alta definizione su RaiSport + HD (canale 57 del digitale terrestre), con la telecronaca di Marco Fantasia e di Giulia Pisani.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby toscano è di Scandicci: Il Bisonte si piega in tre set

    Di Redazione
    Per il quarto turno del campionato di Serie A1 di pallavolo femminile va in scena al Mandela Forum di Firenze il derby gigliato tra le padrone di casa de Il Bisonte Firenze e la Savino Del Bene Scandicci di coach Barbolini. 13esimo derby di Serie A1 tra le due formazioni toscane, che tornano ad affrontarsi dopo la sfida dello scorso 23 febbraio, quando le due squadre scesero in campo per quella che, a causa dell’esplosione della pandemia di Covid 19, fu l’ultima partita del campionato 2019-2020.
    In un clima di incertezza, ancora dovuta al coronavirus, torna dunque la gara per il dominio di Firenze. Coach Mencarelli, ex della gara, schiera le sue ragazze con Cambia al palleggio, Enweonwu da opposto, Guerra e Van Gestel in banda, con la capitana Alberti, pure lei ex dell’incontro, e Belien da centrali. Venturi il libero.
    Coach Barbolini, dopo le fatiche dei preliminari di Champions League e dopo la qualificazione raggiunta in settimana eliminando le ucraine del Khimik Yuzhny, punta invece su di un 6+1 con Malinov da alzatrice, Drewniok come opposto, Stysiak e Courtney in banda, Lubian e Popovic da centrali e Merlo da libero.
    Nel primo set la Savino Del Bene è protagonista di una partenza lampo. Due ace consecutivi di Drewniok consentono a Scandicci di piazzare il primo tentativo di fuga (2-6) e costringono Mencarelli al primo time out dell’incontro. La Savino Del Bene non cala la sua intensità e per Il Bisonte sono guai. Sul 5-13 Mencarelli deve nuovamente fermare il match. Con 8 punti di vantaggio la squadra scandiccese sembra pienamente in controllo del set, ma a causa di qualche errore di troppo e per effetto delle buone giocate di Guerra, Il Bisonte rientra sul -5 e obbliga Barbolini a chiamare il suo primo time out (11-16). Nonostante la rimonta de Il Bisonte Firenze, la Savino Del Bene mantiene la “distanza di sicurezza”, ma la formazione di Mencarelli, trascinata dalle giocate di Guerra, Alberti e Belien, riduce il gap. Il primo set si chiude comunque con l’affermazione della Savino Del Bene, che con Stysiak chiude il set sul 22-25.
    Il secondo set prende il via nel segno di un maggiore equilibrio. La Savino Del Bene amplia il gap fino al +3 generato da Popovic (5-8). Drewniok segna il 6-10 e allunga ulteriormente per le sue, ma Il Bisonte riesce a tornare sul -2 (10-12). Barbolini si può comunque affidare a Stysiak e Courtney che segnano con continuità e spingono la Savino Del Bene sul +5 (11-16). Mencarelli ricorre dunque al time out, ma la sua squadra al rientro dalla pausa non riesce a recuperare e anzi, Scandicci con un ace di Popovic fa 14-20. Il Bisonte si rifugia in un nuovo time out ed alla ripresa dei giochi Enweonwu, Guerra e si caricano la squadra in spalla, riducendo il gap fino al 17-20. Barbolini a questo punto chiama a raccolta le sue ragazze con un time out. Il finale di secondo set è però una sfida punto a punto e sul 20-22 il tecnico di Scandicci ferma di nuovo la gara. Il Bisonte riesce ad arrivare in parità, prima con ace di Belien (22-22), poi con una giocata di Alberti (23-23), ma gli ultimi due punti del set li segna una Courtney sempre più importante per la Savino Del Bene (23-25).
    Courtney è calda anche in avvio di terzo set e segna il 4-6. Splendido invece il muro di Drewniok con cui Scandicci segna il 7-11. La giovane tedesca è grande protagonista della terza frazione: con una battuta insidiosa genera il punto del 9-14 segnato da Malinov, con un altro servizio velenoso piazza invece l’ace del 9-15. Courtney è invece la giocatrice a segnare il +7 (11-18). Il Bisonte Firenze non riesce a rispondere alle iniziative della Savino Del Bene e nonostante l’ingresso in campo di Nwakalor non riesce a riproporre la rimonta vista nei set precedenti, sul 17-23 Mencarelli così deve chiamare un time out. Enweonwu con l’ace del 19-24 prova ad allungare la gara, ma la Savino Del Bene si porta a casa anche il terzo set. L’ultima frazione termina 19-25 e per la Scandicci arriva la terza vittoria in campionato, la prima per 3-0. Quello di questa domenica è il 12esimo successo in A1, su 13 match disputati, contro le cugine de Il Bisonte.
    Coach Barbolini post partita: “Abbiamo giocato bene. Sono stato contento perchè in questo inizio di campionato avevamo avuto sempre partenze da “diesel” e se avessimo iniziato in quel modo oggi avremmo avuto difficoltà nel giocare contro Il Bisonte, invece soprattutto nel primo set siamo partiti molto forte. Abbiamo fatto una discreta partita, forse una delle migliori fino ad adesso. Firenze è un’ottima squadra, ma noi abbiamo fatto bene, abbiamo sbagliato poco, anche se nei primi due set abbiamo avuto un po’ di calo, ma è stato però merito anche di Firenze. Portare a casa il secondo set, quando loro ci avevano recuperato e avevano la palla per il sorpasso, è stato molto importante. Vincere queste partite ci fa crescere. Vincere, ottenere un risultato positivo, è sempre importante e lo è ancora di più quando si comincia a vedere anche un buon gioco.”
    Il Bisonte Firenze: Enweonwu 11, Cambi 2, Lazic n.e., Van Gestel 6, Alberti 9, Panetoni (L2), Hashimoto, Belien 10, Guerra 9, Kone n.e., Nwakalor 2, Venturi (L1). All.: Mencarelli M.
    Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 13, Malinov 3, Popovic 7, Markovic, Pietrini n.e, Merlo (L1), Lubian 8, Carocci, Cecconello (L2) n.e., Samadan n.e., Drewniok 12, Bosetti, Courtney 12, Camera n.e.. All.: Barbolini M.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aria di derby in casa Firenze. Al Mandela arriva Scandicci

    Di Redazione
    Il primo derby post lockdown, in programma domani alle 17 al Mandela Forum e valido per la quarta giornata del campionato di serie A1, sarà un po’ diverso da solito, perché sarà privo dell’elemento che lo ha più o meno sempre caratterizzato, cioè il pubblico delle grandi occasioni.
    L’ultimo match con la Savino Del Bene, nel febbraio scorso, richiamò nell’impianto fiorentino quasi quattromila persone, domani invece si giocherà a porte chiuse, nel rispetto delle prescrizioni dell’ultimo dpcm e del protocollo Fipav. In palio comunque ci saranno i soliti tre punti, e in campo Il Bisonte proverà come sempre a fare di tutto per conquistarli e regalarli idealmente ai propri tifosi: se la squadra di Mencarelli ritroverà il sapore di un match ufficiale a due settimane dall’ultima volta, a causa del rinvio della partita con Monza, Scandicci invece giocherà la sua terza partita in una settimana, dopo le due con il Khimik che le hanno permesso di qualificarsi alla fase a gironi della Champions League. La Savino rimane una corazzata dura da battere, con un roster di primo livello formato da tante grandi campionesse, ma Il Bisonte sta bene ed è al completo, voglioso di confermarsi dopo la vittoria in rimonta di Brescia che ha regalato una grande iniezione di fiducia.
    EX E PRECEDENTI – Oltre a coach Marco Mencarelli, che ha allenato la Savino Del Bene nella prima metà della scorsa annata, le ex della sfida sono due: ne Il Bisonte c’è Sara Alberti, che giocò a Scandicci nella stagione 2015/16, mentre fra le scandiccesi c’è Mina Popović, protagonista a Firenze nel 2018/19. I precedenti fra i due club invece si perdono nella notte dei tempi: prendendo come riferimento quelli dalla B1 in su, ovvero dal 2003 a oggi, i confronti diretti sono stati ventisei, con un bilancio di undici successi per Il Bisonte (di cui solo uno in A1, e nessuno al Mandela Forum) e quindici per Scandicci (di cui undici dei dodici giocati nella massima serie).
    LE PAROLE DI SARA ALBERTI – “Purtroppo non sarà il solito derby perché ci mancherà il calore del pubblico, ma noi spingeremo come sempre per cercare di portare a casa punti: qualsiasi cosa verrà sarà positiva, quindi giocheremo come se fosse la partita della vita. Di derby ne ho affrontati molti, sia da una parte che dall’altra, e sono partite belle e speciali che mi piace sempre giocare: magari per molte delle mie compagne che sono appena arrivate non sarà sentitissima, perchè non sanno come la vive l’ambiente, ma da capitano proverò a spiegarglielo, anche perché ultimamente abbiamo quasi sempre perso e quindi ci piacerebbe invertire il trend”.
    LE AVVERSARIE – La Savino Del Bene Scandicci di coach Massimo Barbolini dovrebbe schierarsi con Ofelia Malinov (classe 1996) in palleggio, la polacca Magdalena Stysiak (2000) come opposto, Marina Lubian (2000) e la serba Mina Popović (1994) al centro, due fra Elena Pietrini (2000), Lucia Bosetti (1989) e la statunitense Megan Courtney (1993) in banda e Enrica Merlo (1988) nel ruolo di libero.
    IN TV – La partita fra Il Bisonte Firenze e Savino Del Bene Scandicci sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com. La piattaforma offre tre livelli di contenuto: Serie A1, Serie A2 e Total LVF (A1 + A2). Tali pacchetti sono disponibili con due tipologie di abbonamento, mensile (3,90 € per la sola A2, 4,90 € per l’A1 e 6,90 € per il pacchetto Total LVF) e stagionale (in offerta lancio fino al 31 ottobre a 29,90 € per la Serie A2, 34,90 € per l’A1 e 49,90 € per tutte le partite).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Savino del Bene attesa dal derby con Il Bisonte Firenze

    Foto Facebook Savino del Bene Scandicci

    Di Redazione
    Dopo la qualificazione alla CEV Champions League, con la doppia vittoria contro le ucraine del Khimik Yuzhny, la Savino del Bene torna a pensare al campionato, dove affronterà il Bisonte Firenze. Questa domenica alle 17 la Savino Del Bene farà visita alle cugine per il quarto turno del campionato di Serie A1 di pallavolo femminile. Al Nelson Mandela Forum andrà in scena il derby di Firenze, con Il Bisonte che non ha giocato l’ultimo turno di campionato contro Monza, perchè coach Mencarelli era impegnato nel suo ruolo di CT della Nazionale pre juniores.
    EX E PRECEDENTI
    Sono tre gli ex di giornata. La nostra Mina Popovic ha vestito la maglia de Il Bisote nella stagione 2018-2019, mentre dall’altra parte la centrale Sara Alberti e coach Mencarelli hanno indossato i colori della Savino del Bene, rispettivamente nella stagione 2015-16 e nella stagione 2019-20.
    Sono 20 i precedenti tra le due squadre tra Serie A1, Serie A2, Play Off e Coppa Italia, con un bilancio che sorride alla Savino del Bene che si è imposta per bene 13 volte sulle cugine.
    LE PAROLE DI MASSIMO BARBOLINI
    “La Champions ci ha fatto bene, vincere fa sempre bene. Abbiamo riposato e siamo abituati a giocare queste partite infrasettimanali, anzi abbiamo sistemato qualche cosa. Sarà una partita complicata perché Il Bisonte è una buona squadra, siamo all’inizio e dobbiamo sistemare tutti gli equilibri. Servirà grande attenzione”
    LE AVVERSARIE
    Il Bisonte Firenze ha iniziato il campionato perdendo alla prima giornata contro Cuneo per 3-1, prima di vincere nel secondo turno in trasferta sul campo del Millenium Brescia per 3-2. Coach Marco Mencarelli, alla sua prima partita di campionato sulla panchina di Firenze, dovrebbe puntare sul 6+1 con Cambi al palleggio e Enweonwu da opposto. Van Gestel e Guerra giocheranno in banda. Alberti e Belien formeranno il tandem di centrali. Maila Venturi giocherà come libero.
    IN TV
    La partita fra Savino Del Bene Scandicci e Il Bisonte Firenze sarà trasmessa in diretta dalla televisione ufficiale della Lega Pallavolo Femminile (LVF TV).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fipav impone il rinvio di Monza-Firenze per gli impegni azzurri di Mencarelli

    Di Redazione
    La partita della terza giornata di Serie A1 tra Saugella Monza e Il Bisonte Firenze, in programma domenica 4 ottobre all’Arena di Monza, sarà rinviata a data da destinarsi in seguito a una delibera del presidente Fipav Bruno Cattaneo. La motivazione dello spostamento è l’impegno dell’allenatore del Bisonte, Marco Mencarelli, con la Nazionale Under 17 femminile, che a partire da giovedì 1° ottobre sarà impegnata negli Europei di categoria.
    L’intervento della Federazione, del tutto irrituale e con pochi precedenti, ha provocato la reazione della Saugella, che ha pubblicato un duro comunicato di protesta contro “una scelta e una modalità che rappresentano una mancanza di rispetto nei confronti degli sponsor, dei fan e, non ultime, delle stesse società del volley“. La società brianzola, che per poter disputare la gara di domenica all’Arena era stata costretta ad anticipare a sabato 3 ottobre il derby maschile tra Vero Volley Monza e Allianz Milano, non aveva accettato la richiesta di spostamento arrivata da Firenze appena 5 giorni fa: la società toscana, infatti, ha atteso di avere la certezza della partecipazione delle azzurrine agli Europei (arrivata solo con il Consiglio Federale del 24 settembre) per richiedere il rinvio.
    La vicenda suscita del resto parecchie perplessità non solo per la tempistica (il problema si sarebbe potuto facilmente evitare in fase di stesura dei calendari) ma anche per il confronto con casi analoghi avvenuti in passato: ai tempi in cui il Club Italia femminile militava in Serie A1, ad esempio, in più di un’occasione l’allora CT della nazionale Marco Bonitta lasciò il posto al suo secondo Cristiano Lucchi in occasione degli impegni con le azzurre. Senza parlare delle numerose situazioni di “doppio incarico” con nazionali straniere (Alessandro Beltrami a Montecchio e nell’Olanda, per citare un esempio) in cui lo spostamento non era mai stato concesso. Né tantomeno ciò sta avvenendo, proprio in questi giorni, per i numerosi giocatori di Superlega impegnati negli Europei Under 20, come gli azzurrini Michieletto e Stefani, ma anche il bielorusso Davyskiba, proprio della Vero Volley.
    “Siamo stati avvisati, a una sola settimana dalla partita in programma, dello spostamento di una gara che è immotivato e intempestivo” dice il direttore sportivo del Consorzio Vero Volley Claudio Bonati, che aggiunge poi: “La società di Firenze non poteva non essere a conoscenza della situazione di Mencarelli al momento della stipula del contratto, di fatto accettando anche la possibilità di un’eventuale assenza del tecnico per una concomitanza con le gare della selezione azzurra. Inoltre, dato che la Lega ha ufficializzato i calendari a metà agosto, avallati anche dalla Federazione, è incredibile come il problema sia stato affrontato soltanto adesso, tra l’altro proprio con una delibera del Presidente“.
    “Una presa di posizione che non credo abbia precedenti – conclude Bonati – ma che, invece, ne crea uno importante. Infatti, non è accettabile che l’interesse di una società possa diventare così importante da condizionare lo svolgimento di una giornata programmata. Un fatto che ci causerà anche non poche problematiche per trovare una data alternativa nella quale giocare, considerati pure gli innumerevoli impegni infrasettimanali di una stagione molto compressa“.
    La società brianzola ha annunciato di aver “provveduto subito a segnalare il fatto e a rivolgersi agli organi competenti per la doverosa verifica di quanto avvenuto e per quanto necessario in conseguenza“. LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze sfata il tabù PalaGeorge e si prende due punti preziosi

    Di Redazione
    Il Bisonte Firenze sfata finalmente il tabù PalaGeorge, espugnando per la prima volta questo impianto in serie A1 (dopo cinque sconfitte) e sbloccandosi anche in campionato contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia. I primi due punti delle toscane sono stati sicuramente sofferti, ma sono arrivati grazie a una straordinaria rimonta su una Brescia mai doma, e anch’essa desiderosa di muovere la classifica davanti a circa 500 tifosi, presenti per la prima volta dopo il lockdown grazie a un’ordinanza della Regione Lombardia.
    Sotto due set a uno, le bisontine non hanno mai mollato e, trascinate da una incredibile Nwakalor, subentrata a fine terzo set a Enweonwu, hanno costruito mattoncino dopo mattoncino il ribaltone, imponendosi 12-15 al tie break con la stessa Nwakalor che si è presa il titolo di MVP con 29 punti messi giù in poco più di due set e mezzo, col 57% in attacco e 3 muri.
    La cronaca:Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Enweonwu opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Mazzola, privo di Nicoletti, risponde con Bechis in palleggio, Decortes opposto, Angelina e Jasper schiacciatrici laterali, Berti e Veglia al centro e Parlangeli libero.
    La prima fase è a elastico, poi si presenta in battuta la ex Bechis e due ace di fila producono il primo break (11-8), costringendo Mencarelli a chiamare time out: il punto fin qui più lungo e bello della partita lo chiude Belien (13-11), Firenze sembra prendere coraggio ma Brescia è più efficace in attacco e Jasper ritrova il + 4 (17-13). Qui entra in partita Enweonwu che con due attacchi di fila accorcia (18-16) e suggerisce a Mazzola di fermare il gioco, ma ancora Enweonwu trova il – 1 sul 20-19, sfruttando anche le buone difese della squadra: purtroppo qui l’attacco si blocca di nuovo e il muro di Veglia vale il nuovo + 3 (22-19), con il secondo time out di Mencarelli che non serve per evitare il 25-21 firmato Angelina.
    Il Bisonte non si scoraggia e a inizio secondo set mostra un volto decisamente diverso, salendo meritatamente sullo 0-6: Mazzola inserisce Cvetnic per Angelina e la croata interrompe l’emorragia, ma le bisontine adesso sono ingiocabili e allungano ancora con il tocco di seconda di Cambi (4-12). Sul 10-16 Mencarelli prova il doppio cambio con Hashimoto e Nwakalor per Enweonwu e Cambi, poi però Brescia accorcia con Berti (13-17) e allora lo stesso coach fiorentino decide di parlarci su: prima di chiudere il doppio cambio Nwakalor mette giù il 15-20, poi Decortes diminuisce ancora il gap con due attacchi (17-20), ma Lazic (subentrata a Van Gestel) riallunga (17-22) e alla fine è un errore in battuta di Biganzoli a valere il 19-25.
    L’inerzia cambia nuovamente a inizio del terzo set quando Il Bisonte ricomincia a sbagliare tantissimo permettendo alla Banca Valsabbina di salire addirittura sul 12-4: Mencarelli utilizza entrambi i time out ma il black out è prolungato (15-5) e allora arriva il momento di Nwakalor per Enweonwu e Lazic per Van Gestel. Le bisontine con orgoglio provano ad avvicinarsi soprattutto grazie alla stessa Nwakalor (17-11), poi un paio di super difese di Parlangeli permettono a Brescia di ritrovare il + 7 (20-13), ma Firenze c’è ancora e Alberti mette il muro del 21-16: è l’ultimo sussulto perché il cambio palla delle locali funziona e Biganzoli (entrata in battuta) mette l’ace del 25-18.
    Nel quarto rimane in campo Nwakalor ed è proprio lei a trascinare le compagne in una fase di assoluto equilibrio (11-11), trovando poi i due attacchi di fila per il primo vero break del set (11-13): Mazzola chiama time out, Decortes impatta subito (13-13), ma ancora Nwakalor sale in cielo due volte per il 14-16, con l’errore di Jasper che vale il 14-17 e il nuovo time out Mazzola. Il + 4 è sempre merito di Nwakalor (15-19), Brescia però non molla mai soprattutto in difesa e Jasper trova il – 2 (21-23), con Mencarelli che ferma tutto: al rientro Nwakalor procura tre set point col quattordicesimo punto nel parziale, le locali ne annullano due e dopo un altro time out di Mencarelli è Alberti a chiudere il set con un gran primo tempo (23-25).
    Il primo break del quinto set è a favore della Banca Valsabbina (4-2), ma Van Gestel non ci sta e trova l’ace del 4-4, seguito dal punto fortunoso di Belien e da un altro ace della stessa belga (4-6): Mazzola chiama time out, una pazzesca Van Gestel trova il terzo ace in quattro battute (4-7) e Mazzola inserisce Cvetnic per Angelina. Il muro di Berti su Nwakalor avvicina Brescia (6-7), ma l’opposto reagisce subito e piazza due attacchi per il nuovo + 3 (6-9), per poi punire anche con il muro dopo un riavvicinamento delle locali (8-11): Mazzola ferma di nuovo il gioco, Alberti corregge sotto rete per il + 4 (8-12), ma incredibilmente Brescia si rifà ancora sotto con un ace fortunato di Bechis e un attacco di Jasper (11-12) con Mencarelli che inevitabilmente chiama time out. Decortes mura ancora e impatta (12-12), poi Guerra interrompe l’emorragia (12-13) e Alberti mura Decortes procurando due match point, con Nwakalor che già sul primo mette il punto esclamativo alla sua favolosa partita.
    Sylvia Nwakalor: “Oggi si è vista la squadra che siamo: abbiamo fatto un grande lavoro e siamo riuscire a risollevarci nonostante Brescia abbia fatto una grande partita. Quando le cose andavano male ci siamo aiutate, aggrappandoci al fatto che siamo un gruppo molto unito: sono molto contenta ma adesso dobbiamo lavorare per spingere ancora di più. Non è il primo anno che io e Terry giochiamo insieme, siamo amiche e ci consigliamo reciprocamente: è bello avere una compagna del genere nel mio stesso ruolo, perché ci sproniamo a vicenda e oggi si è visto”.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Il Bisonte Firenze 2-3 (25-21, 19-25, 25-18, 23-25, 12-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Sala (L2) ne, Bechis 6, Angelina 13, Jasper 13, Pericati ne, Cvetnić 6, Parlangeli (L1), Bridi, Biganzoli 2, Botezat, Berti 8, Veglia 7, Decortes 21, Nicoletti ne. All. Mazzola.Il Bisonte Firenze: Enweonwu 13, Cambi 1, Lazic 3, Van Gestel 11, Alberti 7, Panetoni, Hashimoto, Beliën 8, Guerra 12, Kone ne, Nwakalor 29, Venturi (L). All. Mencarelli.Arbitri: Piana – Rolla.Note: Durata set: 25’, 25’, 26’, 29’, 18’; muri punto: Brescia 13, Il Bisonte 8; ace: Brescia 6, Il Bisonte 5.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO