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    Il Bisonte, contro Bergamo vietato sbagliare. Mencarelli: “Finalmente si fa sul serio”

    Di Redazione
    Archiviati i match ‘impossibili’ contro Novara e Conegliano, adesso cominciano le sfide da non sbagliare per Il Bisonte Firenze, a partire da quella di domani con la Zanetti Bergamo, valida per la diciottesima giornata del campionato di serie A1: si gioca alle 17 al Mandela Forum – a porte chiuse – e i punti in palio sono importanti, visto che le due squadre sono divise da sole tre lunghezze, con le bisontine none a quota 14 e le lombarde undicesime a 11. L’obiettivo quindi è quello di tornare a vincere dopo quattro ko di fila, capitalizzando il lavoro svolto nell’ultimo periodo: il ritmo partita sta riavvicinandosi a quello standard, e in più coach Mencarelli ha di nuovo l’intero gruppo a disposizione, con Beliën e Lazic che stanno ritrovando la condizione dopo lo stop per il Covid-19.
    EX E PRECEDENTI – Le ex della sfida sono tre: nella Zanetti c’è Stephanie Enright, che ha giocato ne Il Bisonte nella serie A1 2016/17, mentre nelle file di Firenze ci sono Sara Alberti, che ha fatto parte del settore giovanile bergamasco, e Carlotta Cambi, che ha vestito la maglia di Bergamo nella stagione 2018/19. I precedenti fra le due squadre sono dodici (tutti in A1), con sei vittorie per Firenze (di cui le ultime cinque consecutive) e sei per la Zanetti (di cui l’ultima al Mandela Forum il 14 gennaio 2017, per 2-3).
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Siamo reduci da due match che ci hanno ridato un po’ di ritmo, ma rimaniamo in fase di recupero: le ragazze non saranno al 100%, soprattutto quelle che hanno fatto quasi un mese di stop, ma piano piano miglioreranno. Dopo aver affrontato le corazzate Novara e Conegliano, adesso le partite dipenderanno più da quello che faremo noi e sono contento perché finalmente si fa sul serio. Sarà una bella prova dal punto di vista mentale perché bisogna reagire a una situazione di disagio, con quattro sconfitte consecutive e periodi lunghi di non gioco: dobbiamo mettere la testa nel sacchetto e guardare a quello che c’è da fare. Bergamo è una squadra che ci prova sempre, con ottime giocatrici, quindi dovremo giocare col massimo impegno, con grande spinta e con la convinzione di potercela fare: hanno posti 4 abili nei colpi, che possono utilizzare varie direzioni d’attacco e metterti in difficoltà con giocate di esperienza e mani-out, quindi dovremo fare attenzione perché sono situazioni che ci danno un po’ fastidio. Per il resto credo che ci sia molto equilibrio, quindi dovremo sfruttare i nostri punti di forza e giocarcela fino in fondo”.
    LE AVVERSARIE – La Zanetti Bergamo di coach Daniele Turino, privo dell’infortunata Luketić, dovrebbe schierarsi con la portoricana Natalia Valentin (classe 1989) in palleggio, una fra le due statunitensi Khalia Lanier (1998) e Juliann Faucette Johnson (1989) come opposto, due fra Gaia Moretto (1994), Giulia Mio Bertolo (1995) e la croata Beta Dumančić (1991) al centro, l’altra portoricana Stephanie Enright (1990) e Sara Loda (1990) in posto quattro, e Eleonora Fersino (2000) nel ruolo di libero.
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    L’Imoco non sbaglia un colpo e anche Firenze cade in tre set

    Di Redazione
    Il nuovo anno inizia sulla falsariga di quello appena terminato per le Pantere dell’Imoco Volley Conegliano, che al Palaverde si confermano la schiacciasassi del campionato italiano respingendo al mittente l’assalto del Bisonte Firenze di fronte alle telecamere di RaiSport. Un altro bel successo per le campionesse del mondo che, pur prive di Folie e De Kruijf (affaticamento), forniscono una prova di forza al cospetto di una Firenze che, finalmente al completo, offre resistenza soltanto in avvio di gara.
    La cronaca:Coach Mencarelli schiera le toscane con Nwakalor in diagonale con Cambi, schiacciatrici Enweonwu e Val Gestel, centrali Alberti e Kone, libero Venturi. Conegliano risponde con Wolosz-Egonu, Butigan e Fahr, Sylla-Hill, libero De Gennaro.
    Nel primo set c’è grande equilibrio nella fase iniziale con le toscane che fanno vedere tutta l’esuberanza del duo Nwkalor-Enweonwu, schierate insieme a sorpresa. Firenze va avanti 6-8, ma lì l’Imoco decide di fare sul serio e spinge sull’acceleratore. Capitan Wolosz prima di affida ai colpi al centro di Butigan e Fahr (4 punti a testa nel set), ottime nel chiudere i colpi, poi alla classe di Kim Hill che siglerà 6 punti nel set con il 71% in attacco. Suo il primo break che decide il parziale mandando l’Imoco avanti fino al 19-12. Nwkalor (6 punti nel set) tiene a galla un volitivo Bisonte che però deve cedere le armi a Wolosz e compagne che chiudono senza penare per 25-20.
    Nel secondo parziale la storia è molto simile, Il Bisonte resta in gara nella fase iniziale impedendo due volte a Conegliano di scappare, ma dopo l’ace del 7-7 di Cambi le Pantere di casa mettono il turbo con una ricezione quasi perfetta e Wolosz che può sbizzarrirsi a servire tutte le sue attaccanti rendendo imprevedibile il gioco. Quando serve il terminale è Egonu (8 punti nel set con un irreale 85% in attacco e 2 muri), ma anche Loveth Omoruyi quando è chiamata in causa risponde presente, lavorando anche bene in ricezione. Nel complesso è un’Imoco essenziale che non sbaglia quasi nulla e marcia implacabile nonostante i guizzi della squadra ospite, che trova buone cose da Alberti al centro (4 punti), ma soffre il muro gialloblù (4-0 nel set) che lancia le Pantere fino al 25-18 finale siglato da Butigan.
    Il terzo set è un monologo di Conegliano che solo all’inizio patisce le battute dell’ex Enweonwu (5-6), ma poi si distende irraggiungibile grazie alle bordate di Egonu (16 punti alla fine), ai colpi raffinati di Hill (13 punti), ben imbeccate da quel distributore automatico di assist che è Asia Wolosz, premiata MVP e capace di mandare in doppia cifra praticamente tutte le sue attaccanti. Alla fine l’unico cambio della serata per coach Santarelli è l’ingresso della giovanissima centrale (2003) Katja Eckl, prodotto del vivaio gialloblù di San Donà. 25-11 l’impietoso risultato finale con Il Bisonte che cede di schianto nel terzo parziale.
    Imoco Volley Conegliano-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-20, 25-18, 25-11)Imoco Volley Conegliano: Egonu 16, Wolosz 4, De Gennaro (L), Sylla ne, Fahr 9, Butigan 10, Omoruyi 10, Hill 13, Eckl, Gennari ne, Caravello ne, Gicquel ne, Adams ne, Folie (L). All. Santarelli.Il Bisonte Firenze: Enweonwu 8, Cambi 1, Lazic 1, Van Gestel 5, Alberti 6, Panetoni, Hashimoto, Belien ne, Guerra ne, Kone 2, Nwakalor 11, Acciarri ne, Venturi (L), Lapini (L) ne. All. Mencarelli.Arbitri: Rapisarda e Papadopol.Note: Durata set: 23′, 23′, 22′. Errori battuta Imoco 8, Bisonte 7; Ace: 5-4; Muri: 9-1; Errori attacco: 6-5.
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    Firenze sfida la capolista ad organico completo: tornano Belien e Lazic

    Di Redazione
    Se il 2020 de Il Bisonte Firenze si era chiuso con il match contro la seconda della classe, la Igor Gorgonzola Novara, il 2021 si apre domani con un appuntamento ancora più difficile, visto che la Befana ha infilato nella calza il confronto con la capolista Imoco Conegliano, valido per la ventunesima giornata di serie A1. Si gioca alle 17.30 al PalaVerde di Villorba, con diretta tv su Rai Sport + HD, e di fronte le bisontine si troveranno una corazzata che è imbattuta da più di un anno: dopo l’ultimo ko del 12 dicembre 2019 contro Perugia, per le pantere sono arrivate ben 38 vittorie consecutive in tutte le competizioni, con soli sei set persi, di cui uno proprio al Mandela Forum nella gara d’andata. Insomma, si tratta della classica partita in cui da perdere c’è veramente poco, e la buona notizia è che coach Mencarelli potrà affrontarla con il gruppo al completo: Beliën e Lazic, reduci da una lunga quarantena dopo aver contratto il Covid-19, si sono negativizzate e domani saranno a disposizione come tutto il resto della squadra.
    EX E PRECEDENTI – Le ex della sfida sono due, una per parte: nell’Imoco c’è Sarah Fahr, che ha giocato a Firenze nella scorsa stagione, mentre ne Il Bisonte c’è Terry Enweonwu, che è stata pantera nell’ultima annata. I precedenti invece sono diciassette, con tre vittorie per Il Bisonte (di cui solo una al PalaVerde, in Coppa Italia, il 30 dicembre 2017 per 3-2) e quattordici per l’Imoco (di cui undici nella regular season di A1 sui dodici confronti totali).
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Contro l’Imoco non avremo niente da perdere, ma proprio per questo dovremo guadagnare il più possibile da questa partita, sia dal punto di vista del ritmo di gioco, che con tutte queste interruzioni c’è venuto un po’ a mancare, sia dal punto di vista della tecnica. Se poi verrà qualcosa in più ce lo godremo, però per la logica della partita dovremo guardare esclusivamente alle cose che ci possono tornare utili, perché giocare contro quelle campionesse, e contro una squadra così forte mentalmente e così sicura dei propri punti di forza, significa mettersi alla prova da ogni punto di vista. L’ottima notizia è che siamo di nuovo al completo, sia in allenamento che in gara, e questo è di buon auspicio non solo per la partita di domani, ma anche in generale per un calendario che si infittirà tantissimo fra gennaio e febbraio”.
    LE AVVERSARIE – L’Imoco Conegliano di Daniele Santarelli, al netto del possibile turnover, dovrebbe schierarsi con la polacca Joanna Wołosz (classe 1990) in palleggio, Paola Egonu (1998) come opposto, Miriam Sylla (1995) e la statunitense Kimberly Hill (1989) in banda, l’olandese Robin De Kruijf (1991) e Sarah Fahr (2001) al centro e Monica De Gennaro (1987) nel ruolo di libero.
    IN TV – La partita fra Imoco Conegliano e Il Bisonte Firenze sarà trasmessa in diretta televisiva e in alta definizione su Rai Sport + HD (canale 57 del digitale terrestre), con la telecronaca di Marco Fantasia e di Giulia Pisani.
    (Fonte: comunicare stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, il vice Lionetti: “L’andata contro Firenze fu la nostra peggior partita”

    Di Redazione
    Primo match del 2021 per l’Imoco Volley che riprende il suo cammino davanti alle telecamere di Rai Sport HD domani, mercoledì 6 gennaio, alle 17.30 nell’anticipo della 8° giornata di Serie A1 contro Il Bisonte Firenze.  Pantere sempre prime in classifica imbattute con 45 punti, mentre Firenze è ottava con 14 (5 vittorie, 9 sconfitte).
    Ex e precedenti: Sarah Fahr centrale dell’Imoco, lo scorso anno militava nella squadra fiorentina. Nel Bisonte c’è Terry Enweonwu, Pantera lo scorso anno. 17 i precedenti storici tra i due club , con 14 vittorie di Conegliano e 3 di Firenze. All’andata finì 3-1 per l’Imoco al Mandela Forum.
    Arbitri: Rapisarda e Papadopol
    Il vice allenatore Valerio Lionetti:
    Valerio, come è cambiato il tuo lavoro in questa nuova stagione dove da terzo sei passato a secondo allenatore?
    “Devo dire che sul piano del lavoro quotidiano sul campo non è cambiato molto perchè già lo scorso anno i compiti tra secondo e terzo allenatore erano suddivisi abbastanza equamente. Certamente in questa nuova posizione ho più responsabilità specie nella gestione della “seconda squadra” che all’Imoco è tale solo sulla carta, è un compito importante che sto cercando di svolgere al meglio, il feeling con Daniele (Santarelli) e il resto dello staff è ottimo, sono molto soddisfatto del lavoro fatto finora in grande armonia.” 
    In questi giorni dopo le ultime partite del 2020, su cosa avete lavorato di più? 
    “Abbiamo fatto un interessante lavoro di studio sulla nostra squadra, mettendoci come staff dalla parte di uno staff avversario e abbiamo monitorato il nostro gioco cercando di immaginare cosa studieremmo se dovessimo essere noi ad affrontare l’Imoco. Un lavoro di analisi tattica, statistica e di strategia di gioco per andare ad individuare i nostri punti meno forti e di conseguenza lavorare principalmente su quelli per crescere ancora.”
    Arriva Firenze, squadra giovane e imprevedibile che all’andata fu una delle squadre più ostiche da superare:
    “Forse a Firenze giocammo la nostra peggiore partita della stagione, non ci presentammo con il giusto approccio e soffrimmo molto specie in ricezione. Loro sono una squadra con una buona battuta al salto, dobbiamo fare di più rispetto all’andata per contenere il loro servizio ed avere pazienza quando loro faranno vedere le loro doti in difesa. Ci stiamo preparando bene per migliorare rispetto all’andata e imporre il nostro gioco per iniziare bene anche il 2021 al Palaverde”.
    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara annulla tre set point, poi prende il volo a Firenze

    Di Redazione
    Si chiude con l’ennesima vittoria il 2020 dell’Igor Gorgonzola Novara, che passa in tre set anche al Mandela Forum nell’anticipo dell’undicesima giornata di ritorno contro Il Bisonte Firenze. Un risultato che non dice tutto sull’andamento della partita: soprattutto nel primo set la squadra di casa ha messo in seria difficoltà le piemontesi, procurandosi anche tre set point che avrebbero potuto dare alla sfida una direzione diversa. Alla distanza, però, la Igor ha dimostrato di meritare la vittoria, con una prestazione spaziale di Britt Herbots, autrice di 19 punti. Bene anche Malwina Smarzek (14 punti, con 2 ace all’attivo).
    La cronaca:Coach Mencarelli deve fare a meno di Beliën e Lazic (ancora positive al Covid-19) e di Venturi (problema alla caviglia, in panchina solo per onor di firma) e schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Kone e Alberti al centro e Panetoni libero, mentre Lavarini, privo di Washington, risponde con Hancock in palleggio, Smarzek opposto, Bosetti e Herbots schiacciatrici laterali, Bonifacio e Chirichella al centro e Sansonna libero.
    Il primo break della partita coincide con il turno in battuta di Hancock, come sempre letale: con un ace e un altro paio di missili Novara si porta subito sull’1-5, con Mencarelli che utilizza il suo primo time out, poi Firenze prova a reagire ma Smarzek e Herbots sono in versione cecchine e il gap si allarga fino al 6-12. Il primo sussulto delle bisontine arriva con il muro di Kone che vale il 10-13 e il time out Lavarini, poi Alberti e Nwakalor firmano il 13-14 con altri due muroni e Kone ci mette anche l’ace fortunato della parità (14-14): Il Bisonte sale di tono anche in difesa, Cambi ne approfitta per servire a Kone una palla d’oro per il primo vantaggio (18-17).
    Lavarini decide di fermare il gioco e fa bene, perché Novara torna avanti con il doppio ace (il primo di nastro) di Chirichella (19-21), che costringe Mencarelli a parlarci su. Al rientro Guerra impatta subito (21-21), poi Kone trova un altro ace sporco (23-22), ma Bosetti pareggia col pallonetto spinto (23-23) e Bonifacio trova il muro del primo set point (23-24): Van Gestel annulla (24-24), Nwakalor mette l’ace del 25-24 che vale il set point ma Herbots dice di no (25-25).
    Firenze si guadagna altri due set point prima con l’attacco out di Smarzek e poi con la fast di Alberti, ma Novara li cancella prima con Herbots (26-26 con Enweonwu in campo per Cambi per alzare il muro e le bisontine che non sfruttano tre chance in contrattacco ma senza palleggiatore) e poi con la battuta di Alberti che si ferma sul nastro (27-27), dopodiché è Herbots a risolvere con due ace di fila (27-29).
    Nel secondo set la Igor sfrutta l’inerzia con tre punti di Bonifacio (1-4), poi Firenze si avvicina (6-8) ma viene immediatamente rigettata indietro da Bosetti (6-11) e Mencarelli deve chiamare time out: al rientro le bisontine provano subito a tornare sotto (9-11), ma poi è il doppio murone di Chirichella a ricreare il + 5 (13-18) che costringe Mencarelli a fermare nuovamente il gioco. Stavolta la rimonta non riesce, Novara è spettacolare sia in difesa che in attacco e alla fine è un errore in battuta di Nwakalor a sancire il 18-25.
    Il terzo set per tutta la prima parte è in assoluto equilibrio, con le due squadre che si alternano nel punteggio fino a quando un’ingenuità costa a Il Bisonte l’11-13 che suggerisce a Mencarelli di chiamare time out: Herbots trova subito il più 3 (12-15), sul 14-17 c’è il doppio cambio con Hashimoto e Enweonwu per Nwakalor e Cambi, ma Smarzek trova l’ace del 14-19 e allora Mencarelli ferma di nuovo tutto, senza però interrompere il trend delle ospiti che alla fine chiudono con il muro di Smarzek (18-25).
    Cristina Chirichella: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, perché loro ci avevano sempre messe in difficoltà negli altri incroci stagionali. Questa volta siamo rimaste calme e lucide nei momenti decisivi, abbiamo variato alcune cose del nostro gioco e siamo state brave ad adattarci a quello che la partita richiedeva. La chiave? Credo sia stata bella e fondamentale la reazione nel momento cruciale del primo set, quando eravamo in difficoltà: aver portato a casa quel parziale ci ha permesso di tenere poi anche uno standard alto nel secondo e nel terzo”.
    Marco Mencarelli: “Nel primo set le abbiamo colte di sorpresa, nel secondo abbiamo abbassato un po’ il ritmo nella seconda parte, mentre nel terzo abbiamo subito due break di troppo nella fase finale dopo un inizio equilibrato. Tolte queste situazioni particolari, nelle quali abbiamo raccolto un po’ meno di quello che meritavamo, per il resto credo che le abbiamo marcate bene sotto rete toccando molto e rigiocando, e questo mi lascia soddisfatto soprattutto in previsione del nostro gennaio ricco di scontri diretti, nei quali ci giocheremo i punti più importanti. Veniamo da un mese di dicembre nel quale abbiamo giocato solo la gara con Cuneo, abbiamo bisogno di giocare e si vede. Il livello tecnico dell’allenamento si è alzato di molto e fisicamente adesso siamo provati dalla preparazione che abbiamo rifatto cogliendo l’occasione dello stop agonistico, ma sono ottimista perché il livello tecnico si alzerà sempre di più”.
    Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (27-29, 18-25, 18-25)Il Bisonte Firenze: Enweonwu 1, Cambi 1, Lapini ne, Van Gestel 8, Alberti 6, Panetoni (L1), Hashimoto, Guerra 7, Neri ne, Kone 7, Nwakalor 18, Acciarri ne, Venturi (L2) ne. All. Mencarelli.Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 19, Napodano (L2) ne, Zanette ne, Battistoni ne, Bosetti 8, Chirichella 9, Sansonna (L1), Hancock 3, Bonifacio 7, Tajè ne, Smarzek 14, Daalderop. All. Lavarini.Arbitri: Carcione-Cesare.Note: Durata set: 32’, 24’, 24’; muri punto: Il Bisonte 10, Novara 7; ace: Il Bisonte 4, Novara 7.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO