consigliato per te

  • in

    Delta Despar Trentino, la qualificazione passa dal Golden Set

    Di Redazione Si aggrappa al fattore campo la Delta Despar Trentino. Per evitare di terminare la propria stagione, mercoledì 24 marzo alle 18.30 al Sanbàpolis le gialloblù di Matteo Bertini saranno chiamate all’impresa per riscattare la sconfitta in quattro parziali rimediata domenica a Scandicci. Nel match di ritorno degli ottavi di finale dei play off di serie A1, infatti, le gialloblù dovranno giocoforza ottenere un successo da tre punti (3-0 o 3-1) per allungare la serie con Il Bisonte Firenze al decisivo Golden Set, il set di spareggio al quindici che, nel caso, dovrà decretare il nome della squadra che approderà ai quarti di finale. “Partiamo dal negativo risultato della gara d’andata che sicuramente non ci soddisfa, perché volevamo giocare in ben altro modo – spiega Matteo Bertini – ma non siamo stati in grado di avere l’atteggiamento giusto, senza scordare chiaramente i meriti di Firenze. C’è tanta voglia di tornare subito in campo e di dimostrare che siamo un po’ più bravi di quello che abbiamo dimostrato domenica a Scandicci. Vogliamo fare il massimo per provare a passare il turno, non sarà semplice ma ci proveremo in tutti i modi. Dovremo certamente migliorare in difesa e in fase di break point, così come sarà importante mettere pressione a loro in tutti i fondamentali, a partire dalla battuta“. Completamente recuperata anche Fondriest, in campo già domenica nella seconda parte di gara, Bertini potrà disporre dell’intera rosa. Probabile sestetto gialloblù quindi con Cumino al palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Furlan e Fondriest al centro e Moro libero. Mencarelli dovrebbe rispondere con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra laterali, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero. Gli unici tre precedenti in A1 si riferiscono alla stagione in corso: doppia vittoria di Firenze al tie break in regular season e successo sempre delle toscane nel precedente più recente, quello di domenica, valido per la gara d’andata degli ottavi di finale dei playoff. L’unico ex della sfida sarà Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar, che ha allenato l’Azzurra San Casciano in B1 nella stagione 2011/2012. La gara sarà trasmessa in diretta streaming su LVF TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mencarelli: “Capitalizzando bene i loro punti deboli possiamo passare il turno”

    Di Redazione Forte del successo per 3-1 nella gara d’andata, domani alle 18.30 Il Bisonte Firenze è atteso al Sanbàpolis di Trento dalla Delta Despar Trentino per il ritorno del primo turno dei Play Off scudetto: grazie al risultato ottenuto domenica a Scandicci, la squadra di Mencarelli si è guadagnata quantomeno la possibilità di giocarsi la qualificazione ai quarti al Golden Set – in caso di ko per 3-0 o 3-1 – ma l’obiettivo ovviamente è conquistare quei due parziali che eviterebbero la lotteria del set di spareggio a 15, rendendo più sereno il passaggio del turno. Un traguardo comunque non semplice da raggiungere, anche perché Trentino ha dimostrato di potersela giocare alla pari con le bisontine: per regalarsi il quarto di finale contro Conegliano saranno fondamentali ancora una volta la lucidità e la determinazione per rimanere sempre attaccati alla partita, ma anche il cinismo nei momenti decisivi. L’unico ex della sfida è l’allenatore della Delta Despar Matteo Bertini, che guidò Il Bisonte nella stagione 2011/12, quella della promozione dalla B1 alla A2, venendo però sostituito da Francesca Vannini a cinque giornate dalla fine. I precedenti fra le due squadre invece sono cinque, fra B1 e A1, con un bilancio di quattro vittorie per Il Bisonte (tre su tre in questa stagione) e una per Trentino (3-0 a Trento il 22 novembre 2008, in B1). Marco Mencarelli: “Domani dovremo essere lucidi come nei primi due set dell’andata, quando abbiamo approfittato di tutte le loro debolezze e dei momenti nei quali non hanno saputo esprimere quel gioco splendido grazie al quale sono arrivate fino a qui: abbiamo sfruttato le occasioni, non le abbiamo surclassate ma le abbiamo tenute sempre dietro o vicine, e questo ci ha permesso di vincere la partita. Insomma, anche domani dovremo ottenere il massimo dai vantaggi che abbiamo nei loro confronti: Trentino ne ha altri su di noi, ma credo che capitalizzando bene i loro punti deboli potremo conquistare quei due set che ci servono per passare il turno”. La Delta Despar Trentino di coach Matteo Bertini dovrebbe schierarsi con Maria Luisa Cumino (classe 1992) in palleggio, Vittoria Piani (1998) come opposto, Silvia Fondriest (1988) e Eleonora Furlan (1995) al centro, Giulia Melli (1998) e Sofia D’Odorico (1997) in posto quattro e Ilenia Moro (1999) nel ruolo di libero. La partita fra Delta Despar Trentino e Il Bisonte Firenze sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nwakalor dice 32 e Il Bisonte Firenze supera la Delta Despar

    Di Redazione I play off scudetto iniziano nel modo migliore per Il Bisonte Firenze, che a Scandicci – vista l’indisponibilità del Mandela Forum – supera la Delta Despar Trentino per 3-1 nell’andata degli ottavi. Mercoledì a Trento si giocherà il ritorno e alla squadra di Mencarelli serviranno due set per centrare il traguardo dei quarti di finale, mentre in caso di ko per 1-3 o 0-3 si andrà al golden set. Un risultato importante per le bisontine, che hanno giocato una partita solidissima contro un avversario che non ha mai mollato, trovando risorse importanti dai 32 punti di Nwakalor (nominata MVP del match) ma anche da un gioco ben distribuito da Cambi su tutti i terminali offensivi, con l’ottimo contributo di Panetoni in seconda linea e anche del doppio cambio, decisivo soprattutto nel primo set. La Delta Despar Trentino, nonostante i 24 punti di Piani e i 15 muri di squadra (6 della sola Furlan e 4 di Pizzolato), paga una prestazione non ottimale nel fondamentale dell’attacco, chiuso con il 40% a differenza del 50% toscano, rimandando tutto alla decisiva Gara 2 in programma mercoledì, alle ore 18.30, al Sanbapolis. La cronaca:Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero, mentre Bertini, con Fondriest non al meglio, risponde con Cumino in palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico schiacciatrici laterali, Furlan e Pizzolato al centro e Moro libero. Dopo un inizio equilibrato, l’attacco di Van Gestel e l’ace di Alberti valgono il primo allungo (8-5), ma le ospiti rientrano subito con l’errore di Nwakalor e l’ace di Cumino (8-8): la partita procede punto a punto, con qualche errore di troppo da una parte e dall’altra, fin quando si scatena D’Odorico che con un attacco rallentato e un muro su Nwakalor crea il 15-17 che costringe Mencarelli al time out. Il Bisonte rientra subito con due bombe di Nwakalor (17-17), la Delta riscappa grazie all’errore di Ogoms (18-20), ma poi arriva la nuova risposta con Van Gestel (20-20), con Lazic al servizio per Ogoms: qui, sul 21-21, Mencarelli opera il decisivo doppio cambio (Hashimoto e Enweonwu per Nwakalor e Cambi), perchè proprio Enweonwu mette giù il 22-21 che costringe Bertini al time out, e subito dopo è la stessa Enweonwu a costruire il 23-21 e a chiudere il cambio palla per il 24-22 e per il definitivo 25-23 (quattro punti di fila col 100% in attacco). Il Bisonte prova a tenere l’inerzia anche nel secondo set grazie alle difese di Van Gestel e agli attacchi di Nwakalor (7-4), poi sull’attacco di Guerra del 10-6 coach Bertini decide di spendere il suo primo time out: adesso le bisontine non sbagliano niente, e Alberti e Nwakalor allargano ancora il margine (16-10), costringendo il tecnico trentino a un nuovo time out e all’inserimento di Trevisan per Melli sul 17-12. È qui che arrivano i primi errori di Firenze, e saggiamente sul 17-14 Mencarelli ferma il gioco, poi l’attacco out di Guerra vale il 17-15 e il mani-out di Piani il 18-17: qui al termine di un lungo scambio Van Gestel trova il fondamentale punto del 20-17, poi entra Venturi per Guerra e Melli attacca out per il 22-18, ma Piani non ci sta e riavvicina Trento sul 22-20. A questo punto le bisontine decidono che è il momento decisivo per chiudere: Nwakalor (undici punti nel set) trova il 23-20, Mencarelli opera nuovamente il doppio cambio e alla fine sono Van Gestel e il muro di Guerra a certificare il 25-21. Il Bisonte è gasato e parte forte anche nel terzo con Van Gestel e Alberti (5-2), ma la Delta non molla e rientra con Piani e il muro di Cumino (6-6): dopo una lunga fase punto a punto le bisontine provano ad allungare di nuovo alzando il livello in difesa e martellando con Van Gestel e Guerra (13-11), poi Bertini inserisce l’acciaccata Fondriest per Pizzolato e la sua squadra alza il muro impattando di nuovo sul 15-15. Sul 19-18 arriva il momento del doppio cambio, ma le ospiti trovano il modo di andare in vantaggio (19-20) e allora Mencarelli ferma tutto. Poi Enweonwu e il muro di Guerra ribaltano il punteggio (22-21) ed è Bertini a spendere il time out: Enweonwu trova il 23-22, poi però sbaglia la battuta e Mencarelli chiude il doppio cambio, con il murone di Furlan che vale il 23-24 e l’immediato time out della panchina fiorentina. Al rientro Guerra impatta e poi Nwakalor procura il match point (25-24), ma D’Odorico annulla così come fa Piani dopo un nuovo punto di Nwakalor (26-26): qui Van Gestel attacca out e poi rimedia (27-27), ma all’improvviso entra in scena Trevisan (nel frattempo subentrata a Melli) che con due attacchi chiude 27-29. Adesso è la Delta, con Fondriest ancora in campo, a provare a sfruttare l’inerzia (2-4), ma Il Bisonte ritrova la concentrazione e grazie a una sontuosa Nwakalor e alla grinta di capitan Alberti ribalta tutto (7-4) costringendo Bertini al time out: un paio di primi tempi di Ogoms valgono il + 4 (11-7), l’ace di Van Gestel porta al + 6 (16-10) e Bertini ferma di nuovo il gioco, ma Alberti (super prestazione con 14 punti, 4 muri e il 64% in attacco) trova un’altra grande giocata per il 17-10. Sul 21-14 sembra finita, ma le bisontine accusano un piccolo passaggio a vuoto (21-17) e allora saggiamente Mencarelli decide di parlarci su: un altro muro delle ospiti vale il 21-18, poi però D’Odorico sbaglia la battuta (22-18) e da il la al rush finale vincente chiuso dalla bomba di Enweonwu (nel frattempo entrata per il doppio cambio e autrice di otto punti col 72% in attacco in pochi scampoli di set) per il 25-21. Marco Mencarelli: “Il 3-1 è un risultato che ci premia, ed è estremamente positivo anche per il morale perché dopo il secondo set eravamo un po’ in calo: siamo stati bravi a chiuderla in quattro senza correre il rischio di arrivare al quinto. Complimenti alle ragazze che hanno spinto di nuovo nel quarto dopo aver perso il terzo, un successo ottimo per presentarci a Trento nel migliore dei modi. Nel terzo siamo stati ingenui nella prima parte del set dove loro molto spesso non sono riuscite ad essere incisive ma noi abbiamo commesso un errorino o una distrazione non riuscendo a trasformare i loro regali in qualcosa a nostro vantaggio: questa è la cosa su cui dobbiamo riflettere di più. Poi abbiamo cominciato a giocare anche noi, ma loro avevano preso il ritmo e la sicurezza in battuta e questo ci ha messi un po’ in difficoltà, e si è visto anche all’inizio del quarto: lì fortunatamente anche noi abbiamo ritrovato continuità ed incisività, e questo ci ha permesso di prendere qualche punto di vantaggio girando il set a nostro favore“. Sylvia Nwakalor: “Questa sicuramente è una vittoria di squadra fortemente voluta e cercata. In questi ultimi giorni abbiamo lavorato molto sulla difesa perché sapevamo quanto questo fondamentale potesse fare la differenza. A Trento sarà una partita a sé, loro cercheranno di cambiare sicuramente qualcosa rispetto ad oggi e sarà nostra bravura limitare anche queste loro variazioni“. Silvia Fondriest: “Oggi è mancata un po’ di spregiudicatezza. Purtroppo l’inizio di gara non è stato dei migliori e abbiamo iniziato a spingere tardi peccando un po’ in difesa ma soprattutto in contrattacco dove abbiamo faticato a trovare delle soluzioni valide. Non siamo riuscite a limitare Nwakalor e vanno dati i giusti meriti a lei. Mercoledì giochiamo in casa, si riparte da 0-0 e come abbiamo dimostrato nel corso dell’anno una nostra caratteristica è proprio quella di non mollare mai. Così faremo anche in questa occasione“. Il Bisonte Firenze-Delta Despar Trentino 3-1 (25-23, 25-21, 27-29, 25-21)Il Bisonte Firenze: Enweonwu 8, Cambi 2, Lazic, Lapini (L2) ne, Van Gestel 12, Alberti 14, Panetoni (L1), Hashimoto, Guerra 10, Kone ne, Nwakalor 32, Acciarri ne, Venturi, Ogoms 8. All. Mencarelli.Delta Despar Trentino: Piani 24, Marcone ne, Trevisan 2, Moro (L), Fondriest 3, Cumino 4, Ricci, D’Odorico 10, Pizzolato 10, Furlan 9, Melli 11, Bisio. All. Bertini.Arbitri: Saltalippi – Brancati.Note: Durata set: 28’, 28’, 31’, 25’; muri punto: Il Bisonte 6, Trentino 15; ace: Il Bisonte 2, Trentino 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scattano i Play Off per la Delta Despar Trentino. Domani trasferta a Firenze

    Di Redazione Scatterà dalla Toscana, per la precisione dal palazzetto dello sport di Scandicci (vista l’indisponibilità del Mandela Forum), la corsa della Delta Despar Trentino nei playoff di serie A1, traguardo conquistato con pieno merito dal sestetto di Matteo Bertini grazie ad un’ottima regular season chiusa in ottava posizione con una salvezza conquistata con largo anticipo. Le gialloblù esordiranno domenica alle 17 nella gara d’andata degli ottavi di finale, che vedrà Piani e compagne far visita al Bisonte Firenze, compagine che ha chiuso la stagione regolare in nona posizione. Proprio grazie al miglior piazzamento, Trento avrà il piccolo vantaggio di poter giocare il match di ritorno in casa, al Sanbàpolis, mercoledì prossimo. «Abbiamo avuto una decina di giorni per allenarci con continuità – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar – cosa che non accadeva da più di quaranta giorni viste le numerose gare ravvicinate che abbiamo dovuto affrontare negli ultimi due mesi. Arriviamo a questa sfida in salute, consapevoli del valore delle nostre avversarie ma anche consci di avere le possibilità di giocarci le nostre carte alla pari, come è accaduto in regular season. Servire bene sarà fondamentale per rendere più prevedibile il gioco di Firenze, che con palla in mano riesce invece a giocare una pallavolo molto veloce e difficile da leggere». Bertini ritroverà anche Silvia Fondriest dopo l’infortunio al polpaccio, ma è probabile che in sestetto venga confermata Valeria Pizzolato in diagonale all’altra centrale Furlan. Resto dello starting six trentino con Cumino al palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda e Moro libero. Mencarelli, orfano della lungo degente Belien, dovrebbe rispondere con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra laterali, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero. Gli unici due precedenti in Serie A1 si riferiscono alla stagione in corso: in entrambe le occasioni si è imposto al tie break Il Bisonte Firenze. Gli altri precedenti risalgono al 2008/2009 in serie B1 con una vittoria per parte. L’unico ex della sfida sarà Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar, che ha allenato l’Azzurra San Casciano (ore Il Bisonte Firenze) in B1 nella stagione 2011/2012. Tutte le gare del campionato di Serie A1 femminile vengono trasmesse in diretta streaming in alta definizione su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Sarà necessario registrarsi e sottoscrivere un abbonamento su LVF TV, all’indirizzo www.lvftv.com/signup/, per godersi tutte le gare in programma. Ovviamente saranno costantemente aggiornati anche i canali social della Delta Despar Trentino, in particolar modo Facebook e Instagram. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mencarelli: “Con Trento l’obiettivo è passare il turno, è nelle nostre possibilità”

    Di Redazione In questo week end cominciano i play off scudetto con la gara d’andata del primo turno, e ai nastri di partenza, per la quarta volta nella sua storia, c’è anche Il Bisonte Firenze, che domani alle 17 ospita al Palasport di Scandicci – vista l’indisponibilità del Mandela Forum – la Delta Despar Trentino: il ritorno si giocherà mercoledì alle 18.30 al Sanbàpolis di Trento, e chi passerà il turno avrà l’onore – e l’onere – di sfidare l’Imoco Conegliano nei quarti di finale. La formula prevede che a qualificarsi sia la squadra che ha totalizzato più punti fra andata e ritorno (considerando che il 3-0 e il 3-1 assegnano 3 punti a chi vince e 0 a chi perde, e il 3-2 assegna 2 punti a chi vince e 1 a chi perde), mentre in caso di parità di punti si giocherà il Golden Set. Sulla carta l’equilibrio è assoluto, visto che Trentino e Firenze hanno concluso la regular season all’ottavo e al nono posto, rispettivamente con 24 e 22 punti, ma le bisontine si sono imposte al tie break in entrambi i precedenti stagionali e vogliono ripetersi per centrare l’obiettivo prefissato dei quarti di finale: coach Marco Mencarelli avrà a disposizione tutto il gruppo, in crescita dopo la buona prestazione in Coppa Italia contro Novara. L’unico ex della sfida è l’allenatore della Delta Despar Matteo Bertini, che guidò Il Bisonte nella stagione 2011/12, quella della promozione dalla B1 alla A2, venendo però sostituito da Francesca Vannini a cinque giornate dalla fine. I precedenti fra le due squadre invece sono quattro, fra B1 e A1, con un bilancio di tre vittorie per Il Bisonte (due su due in A1) e una per Trentino (3-0 a Trento il 22 novembre 2008, in B1). Marco Mencarelli: “Sia nella partita di Coppa con Novara sia negli ultimi allenamenti ho visto qualità del lavoro, presenza e disponibilità, tanto che abbiamo provato anche qualcosa di nuovo: ci avviciniamo con un buon approccio a questo rush finale di stagione per cui sono molto contento. Ora ci giochiamo questa doppia sfida con Trentino e l’obiettivo è passare il turno, perché è nelle nostre possibilità e perché confermerebbe il fatto di aver già superato in entrambi i precedenti stagionali la Delta, anche se con molte difficoltà: abbiamo tante motivazioni e credo che ci porteranno a preparare al meglio la partita. Loro hanno vissuto con uno spirito straordinario questa stagione, interpretando al meglio il concetto di non aver niente da perdere e dimostrando quanto siano competitive a questi livelli: dovremo avere molta pazienza perché le nostre avversarie saranno sempre lì, pronte a trovare una soluzione e a sorprenderci con una scelta tattica o tecnica”. La Delta Despar Trentino di coach Matteo Bertini dovrà fare a meno dell’infortunata Silvia Fondriest, e quindi dovrebbe schierarsi con Maria Luisa Cumino (classe 1992) in palleggio, Vittoria Piani (1998) come opposto, Valeria Pizzolato (1999) e Eleonora Furlan (1995) al centro, Giulia Melli (1998) e Sofia D’Odorico (1997) in posto quattro e Ilenia Moro (1999) nel ruolo di libero. La partita fra Il Bisonte Firenze e Delta Despar Trentino sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Alberti: “Si è vista una reazione e quindi dobbiamo continuare così”

    Di Redazione
    La Igor Gorgonzola Novara si qualifica meritatamente per la Final Four di Coppa Italia, ma Il Bisonte gioca una partita decisamente migliore rispetto alle ultime uscite ed esce senza sfigurare dal Pala Igor, nonostante il 3-0 subìto. Forse le bisontine possono nutrire qualche rimpianto per il primo set, condotto a lungo e nel quale hanno avuto anche un paio di set point, ma nei momenti decisivi sono state le piemontesi ad alzare decisamente il livello, concretizzando la loro superiorità tecnica nella lunga serie dei vantaggi (31-29): perso il parziale, Alberti e compagne sono un po’ calate nel secondo, mentre nel terzo hanno di nuovo giocato alla pari, cedendo solo nel finale sotto i colpi di Bosetti, Herbots e della MVP Washington (12 punti con l’83% in attacco). Da Firenze ci si aspettava soprattutto una reazione, emotiva e tecnica, dopo i ko con Perugia e Brescia, e la reazione c’è stata, il che fa ben sperare in vista della doppia sfida play off contro Trentino.
    Le parole di Sara Alberti: “Ci eravamo dette di partire forte e abbiamo fatto un buon inizio, poi purtroppo loro hanno iniziato a spingere: forse il primo set potevamo portarlo a casa, peccato solo per qualche errore che potevamo evitare, mentre nel secondo non siamo state all’altezza. Comunque è stata una partita diversa rispetto alle ultime due: abbiamo fatto un passo avanti, l’avversario era forte ma si è vista una reazione e quindi dobbiamo continuare così”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara supera l’ostacolo Il Bisonte e si avvicina alla Coppa Italia

    Di Alessandro Garotta
    La Igor Gorgonzola Novara sconfigge per 3-0 (31-29, 25-16, 25-21) Il Bisonte Firenze nei quarti di finale della Coppa Italia A1 femminile e si prende uno dei quattro biglietti per la Final Four di Rimini, dove nel fine settimana cercherà di conquistare la quarta coccarda tricolore della sua storia.
    Partita gestita ottimamente da Novara che, dopo una partenza “diesel”, sprigiona tutti i cavalli del proprio motore. È ancora una volta la battuta il fondamentale di punta per le azzurre di Stefano Lavarini che piazzano 5 ace e mettono per tutto il match in costante apprensione la seconda linea avversaria. Ma la Igor è molto altro. È qualità in seconda linea con Stefania Sansonna solita padrona dei fondamentali di difesa e ricezione (76% di efficienza). È qualità in attacco con Micha Hancock fine direttore d’orchestra per i suoi tanti primi violini offensivi. È killer instinct nei momenti chiave perché le azzurre, quando serve trovare la giocata vincente, raramente sbagliano. 
    Haleigh Washington (MVP del match) e Britt Herbots sono le mattatrici dell’incontro: 12 punti a referto per la centrale statunitense (con l’83% in attacco e 2 stampate vincenti) e 14 quelli della schiacciatrice belga (55% di ricezione positiva, 44% in attacco e 2 ace).
    Il Bisonte, invece, esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di non aver sfruttato un vantaggio di 6 punti nella prima frazione e di non essere riuscito a mantenere lo stesso livello di gioco per il resto della gara. In generale, le ragazze di Marco Mencarelli faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio dove sono state molto fallose: in particolare, pesano i 9 errori complessivi dai nove metri. Ma anche in attacco (22% di efficienza) Firenze ha un rendimento altalenante, con alcune rotazioni dove ha subito break importanti che costano cari. Alla fine, non bastano le buone prove delle bande Anastasia Guerra (12 punti) e Celine Van Gestel (10 punti).
    LA CRONACA – Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, con Sansonna libero. Mencarelli risponde con la diagonale Cambi-Enweonwu, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms centrali e Panettoni nel ruolo di libero.
    1° SET – L’avvio di gara vede Firenze pronta ad aggredire le avversarie: la Igor deve sin da subito inseguire e, sull’errore di Chirichella, coach Lavarini ricorre al suo primo timeout (0-4). In uscita dalla pausa, Hancock ferma il parziale favorevole alle ospiti, ma la risposta di Alberti non si lascia attendere (2-7). Novara è imprecisa in attacco, mentre le bisontine non sbagliano un colpo e scappano sul più 6 con Van Gestel (5-11). Smarzek suona la carica e accorcia le distanze con una stampata vincente (9-13), poi Herbots issa la sua squadra fino al meno 3 (13-16). Firenze cerca di gestire il vantaggio (15-19), ma appena abbassa la guardia subisce un parziale di 4-0 (19-19). Dopo il break delle ospiti, Washington trova immediatamente il punto del pareggio (23-23) e alla fine Chirichella ed Herbots completano la rimonta ai vantaggi: la Igor porta a casa così una sofferta prima frazione (31-29).
    2° SET – Dopo un inizio equilibrato (3-3), Novara va sul più 2 grazie all’errore di Guerra e al muro-punto di Herbots (5-3). Alberti prova a tenere in scia le sue (6-5), ma le igorine spingono sull’acceleratore e trovano un parziale di 5-0 (11-5). Firenze non vuole uscire dalla partita e così coach Mencarelli chiama un timeout: al rientro in campo Guerra ferma l’emorragia di punti, ma le redini del set rimangono saldamente alle padrone di casa, che allungano con le stampate di Smarzek e Bosetti (16-7). Le bisontine non si scoraggiano e provano a ricucire il gap con un parziale di 0-4 (16-11), anche se tre errori di Enweonwu permettono alla Igor di ristabilire le distanze (20-12). Il finale di set è marchiato da Herbots (23-14), anche se è di Bosetti il maniout che chiude la frazione (25-16).
    3° SET – Il terzo set mette in mostra una Firenze di nuovo combattiva: Van Gestel porta in vantaggio le toscane (3-5), anche se la risposta della connazionale Herbots non si lascia attendere (5-5). Washington firma i punti del sorpasso (7-6), ma Alberti non ci sta e si torna presto in parità (8-8). L’equilibrio dura poco perché Bosetti e Chirichella riportano avanti le igorine (12-10). Washington è una sentenza in attacco, mentre Firenze si aggrappa a Van Gestel per rimanere in scia (16-13). Il Bisonte non riesce a cambiare marcia e così, dopo l’ace di Hancock, coach Mencarelli corre ai ripari chiamando un timeout (18-14): dopo la pausa, però, la palleggiatrice americana continua a seminare il panico in battuta e Novara scappa a più 7 (21-14). Nel finale c’è spazio per il tentativo di rimonta delle ospiti – che si rifanno sotto fino al 22-20 – ma il set se lo aggiudicano le igorine: il maniout di Herbots chiude la contesa e vale il pass per la Final Four (25-21).
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (31-29, 25-16, 25-21)
    NOVARA: Populini, Herbots 14, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni ne, Bosetti 13, Chirichella 8, Sansonna (L), Hancock 4, Bonifacio ne, Tajè ne, Washington 12, Smarzek 12, Daalderop 1. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi. 
    FIRENZE: Enweonwu 12, Cambi, Lazic ne, Van Gestel 10, Alberti 7, Panettoni (L), Hashimoto, Guerra 12, Kone ne, Nwakalor ne, Venturi, Ogoms 7. Allenatore: Marco Mencarelli. Assistente: Marcello Cervellin. 
    ARBITRI: Armando Simbari e Fabio Bassan
    NOTE: Novara: battute vincenti 5, battute sbagliate 5, attacco 44%, ricezione 67%-49%, muri 9, errori 8. Firenze: battute vincenti 0, battute sbagliate 9, attacco 36%, ricezione 58%-45%, muri 9, errori 6. LEGGI TUTTO

  • in

    L’Igor Gorgonzola Novara ospita Firenze: in palio la final four di Coppa Italia

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Quarti di finale di Coppa Italia per la Igor Gorgonzola Novara, che mercoledì 19 marzo alle 19 (diretta LVF TV) sarà in campo al Pala Igor contro Il Bisonte Firenze per la sfida secca che mette in palio un posto alle Final Four di Rimini del prossimo weekend. È il quarto incrocio stagionale con la formazione toscana, già affrontata in Supercoppa e poi nella consueta doppia sfida di regular season.
    “Con Firenze mi aspetto una sfida dura – spiega il libero azzurro Francesca Napodano – contro una buona squadra che gioca bene, difende molto e che in stagione ha già dimostrato di poterci mettere in difficoltà. Ovviamente vogliamo conquistare un posto alle Final Four, per noi essere a Rimini vuol dire poter centrare un obiettivo importante della nostra stagione e per riuscirci dovremo fare al meglio le cose semplici e, soprattutto, essere sempre in partita. Siamo consapevoli del buon cammino compiuto fin qui sia in campionato sia in Champions League ma anche che sia il momento in cui bisogna concretizzare gli obiettivi“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO