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    Troppo forte Conegliano per Firenze, al PalaWanny le Pantere si impongono 0-3

    Il Bisonte Firenze sbatte contro il muro della capolista Conegliano, che vince 3-0 a Palazzo Wanny e conquista la matematica certezza del primo posto al termine della regular season. Le Pantere, trascinate dalla MVP Gray (17 punti col 46% di efficienza in attacco) e da una difesa impenetrabile, non hanno lasciato scampo alle bisontine, che a tratti hanno provato a metterle in difficoltà ma senza mai riuscire a scardinare davvero le loro certezze

    Sestetti.Coach Parisi schiera Malinov in palleggio, Nwakalor opposto, Knollema e Herbots in banda, Graziani e Sylves al centro e Panetoni nel ruolo di libero, mentre Santarelli risponde con Wołosz in regia, Haak opposto, Gray e Robinson in posto quattro, Fahr e Lubian al centro e De Gennaro libero.

    Cronaca.Conegliano prova subito a fuggire (2-5), Il Bisonte risponde con Sylves e Nwakalor (4-5), ma Gray attacca bene da zona 4 e ricostruisce il + 3 (5-8), con la pipe out di Herbots che vale il 7-11 e il conseguente time out Parisi: altri tre errori sul turno in servizio di Fahr consentono alle Pantere di allungare sul 7-14, Firenze reagisce con un bel filotto di Nwakalor (11-15), poi sul 12-16 entra Van Gestel per Knollema, ma è ancora Gray (otto punti nel set) a ricreare con due grandi attacchi il + 6 (14-20), che l’Imoco poi incrementa fino al pallonetto di Haak del 15-25.

    Tutto diverso l’inizio di secondo set, con primo tempo e fast di Sylves ed ace di Knollema a regalare il 6-3, ma ancora una volta dall’8-5 sono un paio di errori in attacco a permettere a Conegliano prima di rientrare (8-8), poi di allungare (8-10), col conseguente time out Parisi: sull’8-11 entra Guiducci in regia per Malinov, sull’11-14 invece è Santarelli a usare il doppio cambio con Carraro e Samedy per Haak e Wolosz, ma l’inerzia non cambia con le Pantere che difendono tutto e poi concretizzano col contrattacco (11-16). Le bisontine lottano ma sbattono contro un muro (14-20), Parisi spende il suo secondo time out e la squadra prova a riavvicinarsi con Herbots (17-21), poi Knollema trova il 18-21 e allora è Santarelli a chiudere il doppio cambio e poi a fermare il gioco: al rientro Fahr ricrea il + 4 (18-22), poi l’Imoco è infallibile in cambio palla e alla fine è un fallo di Sylves a valere il 20-25.

    Nel terzo rimane in campo Guiducci e c’è anche Alhassan per Sylves, ma il copione non cambia ed è sempre Gray a trasformare in oro le super difese delle compagne (2-6), con Parisi subito costretto al time out: la chiacchierata fa bene (5-6), l’errore in attacco di Fahr vale la parità (8-8), poi Graziani mura la stessa Fahr per l’11-10, ma ogni minima incertezza costa caro e Robinson è la grande protagonista del controbreak che dal 12-11 porta al 12-16, con Parisi che ferma di nuovo il gioco. L’emorragia prosegue fino al 12-18, poi Santarelli manda in campo Carraro e Samedy per Haak e Wolosz e le bisontine provano a rientrare (15-18), ma la stessa Samedy ristabilisce le distanze (15-21): Parisi inserisce Kosareva per Knollema e poi Adelusi e Malinov per Guiducci e Nwakalor, ma la rimonta non riesce e alla fine è l’invasione di Adelusi a valere il 17-25. 

    Carlo Parisi (Il Bisonte Firenze): “È un insegnamento per noi perchè loro hanno giocato tutti i palloni come se fossero l’ultimo, mentre noi non lo abbiamo fatto: abbiamo avuto grandi difficoltà in attacco e al di là dei meriti di Conegliano anche noi ci abbiamo messo del nostro. Sapevamo che dovevamo rischiare qualcosa in alcune situazioni, come in battuta e in attacco, ma non abbiamo avuto quell’atteggiamento che era necessario per giocare contro Conegliano, che è abituata a giocare tutte le partite con lo stesso approccio. Speriamo dopo questa partita di aver capito come dobbiamo provare a giocare contro Milano e Scandicci: le differenze ci sono e sono evidenti ma questo ci deve obbligare a dare il duecento per cento, e invece oggi non abbiamo visto quel modo di stare in campo che forse ci avrebbe dato una mano in più”.

    Sarah Fahr (Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano): “Siamo contentissime di aver conquistato il primo posto in questo modo, con un 3-0: per noi gli ultimi giorni non sono stati facilissimi, quindi abbiamo cercato di reagire per ripartire con il piede giusto in vista di questo finale di stagione”.

    foto Lega Volley Femminile

    Il Bisonte Firenze-Prosecco Doc Imoco Conegliano 0-3 (15-25, 20-25, 17-25)Il Bisonte Firenze Alhassan 1, Sylves 3, Herbots 9, Lotti ne, Guiducci, Van Gestel, Panetoni (L1), Knollema 5, Adelusi 1, Graziani 5, Nwakalor 7, Lapini (L2) ne, Kosareva, Malinov 2. All. Parisi.Prosecco Doc Imoco Conegliano: Carraro 1, Plummer ne, Robinson 13, Squarcini (L2) ne, De Kruijf ne, Gennari ne, Samedy 2, Gray 17, Lubian 1, De Gennaro (L1), Haak 9, Pericati, Wołosz 1, Fahr 7. All. Santarelli.Arbitri: Autuori – Boris.Note – durata set: 24’, 25’, 25’; muri punto: Il Bisonte 3, Imoco 6; ace: Il Bisonte 1, Imoco 1; spettatori: 1113.

    (fonte: Comunicato stampa Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

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    De Bortoli: “Vittoria di squadra”. Graziani: “Tanti errori evitabili”

    Di Redazione

    Umori opposti per Trasportipesanti Casalmaggiore e Il Bisonte Firenze dopo l’infinito anticipo chiuso per 3-2 dalle padrone di casa: l’unica sensazione in comune tra le giocatrici delle due squadre è senza dubbio la fatica. “Una vittoria stancante ma fondamentale – commenta Chiara De Bortoli – abbiamo recuperato in diverse situazioni e siamo state brave: devo fare i complimenti alle mie compagne, chiunque è entrata dalla panchina ha dato il 100%. È una vittoria di squadra“.

    Il successo di Casalmaggiore è caratterizzato anche dalla rimonta dal 9-13 nel tie break: “Ci siamo dette ‘adesso non deve cadere più niente’ – racconta il libero – sono arrivate una difesa, un muro e qualche errore loro e ce l’abbiamo fatta. Sono veramente contenta, non ho ancora fatto il conto matematico per l’accesso ai Play Off (manca un punto per centrare l’obiettivo, n.d.r.) ma sono sicuramente due punti che fanno bene al morale e alla classifica“.

    Emma Graziani si fa invece portavoce della delusione delle bisontine: “È stata una bellissima partita da parte di entrambe le squadre, ma noi non abbiamo saputo tenere nei momenti importanti. Abbiamo commesso tanti errori evitabili e loro hanno meritato di vincere. Siamo ancora in corsa per i play off, ma ci servono punti. Peccato, perché oggi potevamo portarla a casa: potevamo fare due punti o forse anche tre, invece dobbiamo accontentarci di uno. Ci manca un po’ di feeling su alcune situazioni, in particolare sulle free ball e sui pallonetti, e questo ha fatto la differenza perché loro hanno un’organizzazione di difesa altissima“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore riacciuffa Firenze al tie break: Play Off a un passo

    Di Redazione

    Sfida all’ultimo respiro nell’anticipo della decima giornata di ritorno al PalaRadi: la vince la Trasportipesanti Casalmaggiore, che nel tie break confeziona una clamorosa rimonta dal 9-13 ai danni de Il Bisonte Firenze e in classifica sale a più 8 sulle toscane, assicurandosi in pratica la qualificazione ai Play Off (manca solo un punto per la matematica). Obiettivo più lontano, invece, per la squadra di Carlo Parisi, che resta nona in classifica a meno 2 da Busto Arsizio con una partita in più.

    I rimpianti di Firenze non riguardano solo il tie break, ma anche il terzo set, in cui Malinov e compagne erano avanti 14-18, e più in generale una partita la cui inerzia sembrava dalla parte delle ospiti, vista la stanchezza e gli acciacchi di diverse giocatrici di casa (Frantti e Carlini su tutte). Invece Casalmaggiore ha saputo trovare risorse insospettate in panchina, inserendo al momento giusto Perinelli, Malual e Scola, e ha potuto contare su due centrali implacabili: Laura Melandri MVP con 15 punti e il 72% in attacco, Juliet Lohuis a quota 13 con 4 muri, di cui due decisivi nel tie break. Dall’altra parte non sono bastati 26 punti di Nwakalor, 22 di Herbots e 13 di Sylves.

    La cronaca:Coach Parisi schiera Malinov-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Sylves-Graziani e Panetoni libero, mentre Pistola risponde con Carlini-Dimitrova, Piva-Frantti, Lohuis-Melandri e De Bortoli libero.

    Troppi errori per Firenze in partenza (9 in totale nel primo set, 4 in battuta e 5 in attacco), e Casalmaggiore ne approfitta per salire sul 9-6 con Frantti, poi una ricezione slash costringe Malinov all’errore e sull’11-7 Parisi deve chiamare time out: il turno in servizio di Frantti fa male (14-8), gli errori si susseguono e allora sul 17-10 Parisi è costretto a fermare di nuovo il gioco. La sua squadra prova a reagire con primo tempo e muro di Sylves (19-15) e Pistola spende il suo primo time out. E fa bene, perché Lohuis rientra in campo con fast ed ace (21-15), poi la Trasportipesanti gestisce il gap e chiude col primo tempo di Melandri (25-19).

    Il Bisonte comincia decisamente meglio il secondo set con il muro di Graziani e l’attacco di Herbots (3-5), poi Casalmaggiore sorpassa subito grazie a un paio di errori delle bisontine (7-6). Nwakalor risponde e ricrea il più 2, con Sylves che mura per l’8-11 e Pistola che chiama time out: in un amen il turno in servizio di Carlini riporta le locali in parità (11-11). Poi però è la Trasportipesanti a sbagliare e Il Bisonte torna sul più 3 (12-15), con Pistola che dopo l’errore di Dimitrova del 14-18 inserisce Malual per la bulgara e Perinelli per Piva. Adesso è Casalmaggiore a sbagliare tanto (14-21), Firenze ne approfitta alzando il livello sia a muro sia in battuta e alla fine è Nwakalor (sette punti nel set) a chiudere con il profondo attacco del 19-25.

    Il Bisonte prova a mantenere l’inerzia anche a inizio terzo set con Herbots (3-6); un paio di errori di Frantti valgono il 5-9 e proprio Frantti deve lasciare spazio a Perinelli, con la Trasportipesanti che riparte con due murate e l’errore di Nwakalor (8-9). Parisi chiama time out, Lohuis pareggia i conti sull’11-11 ma poi sbaglia la fast e regala il 12-14. Van Gestel mette giù il 12-15 e Pistola che ferma il gioco.

    Dopo il primo tempo di Graziani (12-16) Pistola prova il doppio cambio (Scola e Malual per Dimitrova e Carlini), e sul 14-18 le bisontine spengono la luce, tanto che sul 17-18 Parisi deve spendere il time out. Casalmaggiore difende tutto e Malual impatta (19-19), Lohuis mura Malinov (20-19) e Parisi prova il doppio cambio con Guiducci e Knollema per Nwakalor e Malinov. Lohuis e Perinelli però murano due volte Nwakalor, appena rientrata (24-21), e Malual chiude 25-21.

    Nel quarto rimangono in campo Perinelli, Malual e Scola e Il Bisonte nonostante la botta del set perso non molla, costruendosi un più 4 (7-11) che costringe Pistola al time out. Gli errori di Malual e Perinelli costano il 9-15, rientrano Carlini e Dimitrova per Malual e Scola e poi sul 10-17 anche Frantti per Piva, ma stavolta le bisontine non si distraggono e Graziani chiude 19-25.

    Nel quinto Pistola parte con Perinelli-Frantti in banda, ma Firenze è ancora on fire con Herbots e il doppio ace di Sylves (0-3), anche se Casalmaggiore reagisce immediatamente con Frantti (3-3). Parisi inserisce Alhassan per Graziani e l’americana piazza il muro del 3-5, poi sul 6-7 entra Piva per Frantti e dopo il cambio campo il muro di Lohuis vale il 9-9.

    Il Bisonte riparte con il terzo ace del set di Sylves (9-11), Pistola chiama time out ma Herbots allunga subito sul 9-12, poi sull’errore di Perinelli (9-13) arriva un altro time out di Pistola, ma sull’ennesimo muro di Lohuis (11-13) è Parisi a dover fermare il gioco. Ancora l’olandese ferma Nwakalor (12-13), Frantti impatta e Parisi spende il suo secondo time out (13-13), ma Frantti mura il tentativo di Malinov (14-13). Alhassan annulla il primo match point (14-14), Herbots cancella il secondo (15-15), ma sul terzo è Dimitrova a chiudere 17-15.

    Trasportipesanti Casalmaggiore-Il Bisonte Firenze 3-2 (25-19, 19-25, 25-21, 19-25, 17-15)Trasportipesanti Casalmaggiore: Lohuis 13, Carlini 3, Frantti 9, Melandri 15, Dimitrova 17, Piva 7, De Bortoli (L), Perinelli 10, Malual 7, Buzzerio, Scola. Non entrate: Sartori, Gozzi (L), Mangani. All. Pistola. Il Bisonte Firenze: Van Gestel 5, Sylves 13, Malinov 1, Herbots 22, Graziani 6, Nwakalor 26, Panetoni (L), Alhassan 3, Knollema 1, Guiducci, Adelusi. Non entrate: Kosareva, Lapini (L), Lotti. All. Parisi. Arbitri: Mattei, Luciani. Note: Spettatori: 1141, Durata set: 25′, 27′, 30′, 27′, 22′; Tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Malinov amareggiata dopo la sconfitta: “Abbiamo regalato molto ed ha fatto la differenza”

    L’ultimo anticipo del sabato sera ha regalato una bella sorpresa agli amanti del volley nazionale. La Bartoccini-Fortinfissi Perugia, di fatti, contro tutti i favori del pronostico, ha avuto la meglio di un Bisonte Firenze che tutto è sembrato, tranne che agguerrito.

    Le fiorentine, di fatti, hanno saputo tenere testa alle più motivate perugine solamente nel corso del finale del secondo set e di quello successivo, ma nei restanti è sembrata a tratti invisibile. La vittoria delle umbre, quindi, è più che meritata e permette loro di rifiatare, mettendo 5 punti tra sé e la zona retrocessione, attualmente occupata da Pinerolo e Macerata.

    Nel post gara per la Bartoccini-Fortinfissi Perugia ha parlato l’MVP Alexandra Lazic: “Sono davvero molto contenta del risultato. Abbiamo avuto qualche problema questa settimana con gli infortuni quindi è stato difficile lavorare in settimana, ma sono molto fiera di come abbiamo reagito, perché lo abbiamo fatto di squadra. Sono contenta di aver dato il mio contributo per questa vittoria che per noi è molto importante. Ora abbiamo qualche punto di margine, ma la distanza è davvero minima quindi dobbiamo continuare a spingere anche nelle prossime gare. Dobbiamo essere coraggiose ed andare a raccogliere punti in tutte le prossime gare“.

    Per Firenze, invece, il commento è operato dalla sua palleggiatrice, Ofelia Malinov: “Ci aspettavamo una partita tosta, perché avevamo bisogno di punti, sia noi che Perugia. Loro sono state brave a metterci in grandissima difficoltà, ma penso anche che nei primi due set abbiamo regalato molto e questo ha fatto la differenza. Ora ci focalizziamo già sulla prossima gara perché ogni gara sarà importante per conquistare punti classifica“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano e Conegliano come da pronostico. Sorpresa Perugia

    Di Redazione

    Sabato sera di grande livello quello andato in scena in Serie A1 Femminile, dove le menti degli appassionati di volley sono state occupate da ben 3 anticipi, di cui due big match in diretta televisiva.

    Ad aprire le danze sono state le ragazze della Vero Volley Milano, uscite vittoriose dall’ostico campo della Reale Mutua Fenera Chieri con un rotondo 0-3 che alza notevolmente il morale delle meneghine dopo la brutta sconfitta patita nello scorso turno dalla Prosecco Doc Imoco Conegliano. Proprio le venete sono state le protagoniste del secondo incontro clou della serata, affrontando tra le mura amiche e davanti alle telecamere di Rai Sport l’Igor Gorgonzola Novara in quello che sarebbe dovuto essere una partita spettacolare.

    Questa è durata, però, solamente 2 set, poi le novaresi hanno abbandonato il taraflex con la mente, lasciando il via libera alle Campionesse d’Italia in carica, salite in cattedra con una Squarcini che da urlo è dir poco: 3-1 il finale. L’ultima sfida di questo sabato intenso è andata alla Bartoccini-Fortinfissi Perugia, capace di prendersi l’intera posta in palio contro un Bisonte Firenze apparso a tratti irriconoscibile e che ha perso un’occasione d’oro in ottica play-Off (3-1). Occasione invece sfruttata dalle umbre, che ora respirano un pizzico d’aria in più dopo questi 3 preziosissimi punti.

    Risultati:Reale Mutua Fenera Chieri-Vero Volley Milano 0-3 (23-25, 20-25, 18-25)Prosecco Doc Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (22-25, 25-23, 25-19, 25-13)Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 3-1 (25-15, 27-25, 17-25, 25-20)

    Classifica:Prosecco Doc Imoco Conegliano 60* (21–1); Savino del Bene Scandicci 56 (18–4); Vero Volley Milano 49* (16–6); Igor Gorgonzola Novara 42* (16–6); Reale Mutua Fenera Chieri 42* (14–8); Trasportipesanti Casalmaggiore 32 (10–11); Volley Bergamo 1991 31 (10–11); E-Work Busto Arsizio 31 (10–12); Il Bisonte Firenze 28* (9–13); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 25 (9–12); Cuneo Granda S.Bernardo 23 (8–13); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 16* (5–17); Wash4Green Pinerolo 11 (3–18); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2–19)

    * una partita in più LEGGI TUTTO

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    Vittoria d’oro per la Bartoccini-Fortinfissi Perugia contro Firenze

    Di Redazione

    Nell’ultimo anticipo del sabato di Serie A1 Femminile, le padroni di casa della Bartoccini-Fortinfissi Perugia riescono ad ottenere un’importante vittoria in chiave salvezza contro Il Bisonte Firenze, scesa in Umbria sicuramente con altre ambizioni.

    La squadra fiorentina, di fatti, perde una chiara occasione di riagganciare il trenino in lotta per l’ottavo posto, l’ultimo utile in chiave Play-Off Scudetto, specialmente dopo la sconfitta patita dalle diretta avversarie di Busto contro Scandicci nell’anticipo di mercoledì. Le perugine, invece, conquistano i 3 punti dopo 3 stop consecutivi ed aumentano a 5 le lunghezze su Pinerolo, momentaneamente retrocessa.

    Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 3-1 (25-15, 27-25, 17-25, 25-20)

    (articolo in aggiornamento) LEGGI TUTTO

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    Firenze di scena al PalaBarton, Parisi: “Contro Perugia ennesima partita difficile”

    Di Redazione

    Primo di due anticipi consecutivi al sabato per Il Bisonte Firenze, che domani alle 20.30 è atteso al PalaBarton di Perugia dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia per la ventiduesima giornata del campionato di serie A1. Una sfida fondamentale per continuare a sognare i play off: con un successo, le bisontine – al completo – aggancerebbero all’ottavo posto Busto Arsizio, e allungherebbero a otto la striscia di partite consecutive a punti, eguagliando il proprio record in A1 stabilito fra il 2018 e il 2019. Attenzione però a Perugia, che è terzultima e che è a caccia di punti per togliersi dalle sabbie mobili della zona retrocessione.

    Le parole di Carlo Parisi: “Contro Perugia sarà l’ennesima partita difficile, perché entrambe le squadre sono a caccia di punti. Loro in casa hanno un rendimento migliore, sono più aggressive e giocano molto meglio e lo si è visto anche contro Cuneo: è vero che hanno perso 3-2, ma hanno mostrato una buona pallavolo. In questo momento non dobbiamo guardare la classifica perché tutte le squadre hanno bisogno di punti: dobbiamo solo prepararci al meglio per essere pronti e concentrati per questa partita, in cui ci aspetta un’avversaria che scenderà in campo col coltello fra i denti e che dovrà aggredirci. Noi dovremo giocare bene avendo pazienza, perché ci saranno dei momenti di difficoltà e dovremo essere lucidi nell’interpretarli al meglio: la mia squadra ha fatto un’ottima partita contro Novara, qualche rammarico rimane, ma è arrivata anche la conferma che siamo in crescita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Carcaces: “Partita non facile”. Parisi: “Punto importante, ma siamo soddisfatti a metà”

    Di Redazione

    Maratona vincente per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che supera per 2-3 Firenze a Palazzo Wanny e ritrova il successo esterno dopo due k.o. consecutivi. A trascinare le azzurre, con diverse titolari costrette a stringere i denti a causa di una brutta influenza intestinale, la cubana Kenia Carcaces, premiata con merito MVP dell’incontro e decisiva soprattutto negli ultimi due set. Chiude al meglio una giornata speciale anche Anna Danesi, che questa mattina, direttamente dal ritiro di Firenze, ha discusso la sua tesi di laurea in Scienze della nutrizione umana, all’Università San Raffaele, conseguendo il voto di 103/110.

    Tra le fila toscane Nwakalor, autrice di 32 punti, ed Herbots (22) hanno fatto quello che hanno potuto, ma dall’altra parte in doppia cifra sono andate in quattro (26 di Karakurt, 22 di Carcaces, 14 di Bosetti, 13 di Danesi). Anzi, quasi in cinque se si considerano i 9 punti segnati anche da Chirichella.

    “Nel quarto set sicuramente qualcosa ci è mancato nella gestione di alcune situazioni – commenta a caldo Carlo Parisi, coach de Il Bisonte Firenze –, nella selezione dei colpi e anche nell’avere pazienza, perché alla fine eravamo riusciti a trovare un buon ritmo in muro-difesa: alcune volte la troppa fretta ci è costata cara, poi nel quinto set abbiamo sempre rincorso e lì può succedere qualsiasi cosa”.

    “Complimenti alle ragazze che se la sono giocata ma bisogna imparare che queste partite si vincono anche avendo pazienza e lavorando meglio a muro-difesa: le cose le sappiamo fare ma in alcuni momenti non riusciamo a essere lucidi per dimostrarlo. Oggi francamente abbiamo lottato fino all’ultimo e anche quando sembrava finita abbiamo sempre provato a reagire: abbiamo fatto un punto ed è positivo considerando l’avversario, quindi siamo soddisfatti a metà”.

    “Non è stata una partita facile – le parole di Kenia Carcaces, schiacciatrice dell’Igor Gorgonzola Novara eletta MVP del match –, complimenti a Firenze per come ha lottato su ogni pallone ma anche alla mia squadra, che ha saputo rispondere colpo su colpo e aggiudicarsi una vittoria che sebbene non sia da tre punti, è comunque molto importante. Abbiamo bisogno di continuare a lavorare, sono fiduciosa che lavorando tanto in palestra raggiungeremo quello che è il nostro livello massimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO