consigliato per te

  • in

    Il Bisonte Firenze, quarto di Coppa Italia di lusso con Novara

    Di Redazione
    Archiviata la stagione regolare con un nono posto finale in classifica, Il Bisonte Firenze è pronto a tuffarsi nella post season, con la Coppa Italia che sarà l’antipasto dei play off. Grazie alla settima posizione al termine del girone d’andata, la squadra di coach Mencarelli si è meritatamente conquistata il diritto di giocare i quarti di finale di Coppa Italia, che si svolgeranno domani con la formula della gara secca: alle 19 le bisontine affronteranno al Pala Igor di Novara la Igor Gorgonzola Novara, seconda al giro di boa del campionato – e anche alla fine della regular season – nonché fresca semifinalista della Champions League, di cui è tuttora detentrice. Si tratta del quarto episodio stagionale della sfida fra Novara e Firenze, che per ora ha sempre visto vincitrici le piemontesi (3-2 in Supercoppa e all’andata in campionato, 3-0 al ritorno): sulla carta la montagna è impossibile da scalare, ma Il Bisonte si presenterà con la mente libera da pressioni, con coach Mencarelli che ritroverà Ogoms mentre è ancora in dubbio l’utilizzo di Nwakalor e Kone.
    EX E PRECEDENTI – Sono tre le ex della sfida di cui due vestono la maglia de Il Bisonte: si tratta di Carlotta Cambi e di Sara Alberti, che vinsero lo scudetto con la Igor Gorgonzola nella stagione 2016/17. A Novara invece c’è Nika Daalderop, protagonista a Firenze nelle ultime due annate prima del trasferimento estivo alla Igor. Per quanto riguarda i precedenti, fra A2, A1 e Supercoppa sono ventuno, con tre vittorie de Il Bisonte (di cui solo una a Novara, il 13 novembre 2016 in serie A1, per 3-2) e diciotto della Igor Gorgonzola (di cui dodici negli ultimi tredici confronti giocati).
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Giocare a Novara con la Igor è veramente tosta, vista anche la loro crescita: sarà una partita impegnativa sotto ogni punto di vista, ma già poterla disputare ci gratifica perché nel girone d’andata eravamo in linea con il nostro obiettivo stagionale che era il settimo posto, che poi purtroppo ci è invece sfuggito nel finale di stagione. Affrontare la seconda forza del campionato per una squadra come la nostra è quasi proibitivo, ma questo ci mette nella condizione di giocare senza avere niente da perdere. È la partita giusta per ritrovarci come gruppo e come squadra, anche in vista dei play off: incontrare una formazione che ci farà giocare con una intensità elevata, ma contro la quale avremo zero pressioni, potrebbe essere molto utile per il nostro percorso”.
    LE AVVERSARIE – La Igor Gorgonzola Novara di coach Stefano Lavarini dovrebbe schierarsi con la statunitense Micha Danielle Hancock (classe 1992) in palleggio, la polacca Malwina Smarzek (1996) come opposto, Cristina Chirichella (1994) e l’altra statunitense Haleigh Washington (1995) al centro, la belga Britt Herbots (1999) e Caterina Bosetti (1994) in banda e Stefania Sansonna (1982) nel ruolo di libero.
    IN TV – La partita fra Igor Gorgonzola Novara e Il Bisonte Firenze sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Dal 16 al 25 marzo le semifinali di Champions League: ecco le date

    Di Redazione
    La CEV ha definito le date delle gare di andata e ritorno delle semifinali di Champions League maschile e femminile. Ben 5 su 8 le squadre italiane coinvolte. Si comincia mercoledì 17 marzo con le due semifinali femminili di andata, Novara-Conegliano e VakifBank-Busto Arsizio; giovedì 18 i due incontri maschili, tra cui il derby Trento-Perugia. Al ritorno si giocherà a Treviso martedì 23 marzo, a Busto e Perugia giovedì 24. Le finali di entrambi i tornei, com’è noto, si disputeranno il 1° maggio all’AGSM Forum di Verona.
    Ecco il calendario completo:
    CHAMPIONS LEAGUE MASCHILESemifinaliZenit Kazan-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle gio 18/3 ore 17; ritorno mer 24/3 ore 18.Trentino Itas-Sir Sicoma Monini Perugia gio 18/3 ore 19; ritorno mer 24/3 ore 20.30.
    CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILESemifinaliIgor Gorgonzola Novara-A.Carraro Imoco Conegliano mer 17/3 ore 21; ritorno mar 23/3 ore 20.30.VakifBank Istanbul-Unet E-Work Busto Arsizio mer 17/3 ore 18; ritorno mer 24/3 ore 18.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Le pagelle della regular season: Imoco imbattibile, che rimonta per Busto!

    Di Alessandro Garotta
    La regular season della Serie A1 femminile 2020-2021 è passata in un attimo, tutta d’un colpo. Dalle attese e dai pronostici di settembre, siamo arrivati alle sentenze di marzo, al momento in cui la storia viene scritta per davvero nei play off. 
    Come ogni anno, approfittiamo della chiusura della prima fase del campionato per dare i voti alle partecipanti. Con un occhio alle aspettative della vigilia, cercheremo di capire come le dodici qualificate si presentano ai play off, e proveremo a fare un bilancio finale sulla Banca Valsabbina Millennium Brescia, retrocessa in Serie A2. È dunque il momento del “pagellone”. 
    Imoco Volley Conegliano voto 10. Abbiamo imparato a conoscere la Serie A1 come un campionato equilibrato in cui la frase più gettonata nei prepartita è spesso: “In Italia anche l’ultima può vincere con la prima”. E allora chiedetelo a Daniele Santarelli e sicuramente entrerete in disaccordo. Con l’Imoco non si vince più. Proprio sulle gialloblù non c’è molto da dire, e per una squadra che ha ottenuto 72 punti su altrettanti disponibili non era possibile nessun altro voto. Conegliano ha dimostrato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere superiore a tutte le altre compagini, con grandi prove di forza negli scontri diretti contro Novara, Monza e Scandicci, e con un roster dalla qualità elevatissima, a partire da una Paola Egonu sempre più dominante. Si punta forte al terzo scudetto consecutivo. 
    Igor Gorgonzola Novara voto 8,5. Un gruppo con un elevatissimo tasso tecnico e dai margini di crescita esponenziali, in grado di mettere in scena quelli che sono gli specifici dettami tecnici e tattici che Stefano Lavarini gli impartisce, ma che è altrettanto ben consapevole di come sia essenziale, contestualmente, riuscire a leggere i diversi momenti della partita, reagendo di conseguenza. Compattezza, ordine, pazienza, capacità di soffrire quando necessario ed affondare quando l’inerzia della gara lo consente. Senza dimenticare la letalità sempre più marcata in battuta, vera arma in più delle novaresi fin qui per “spaccare le partite”. Queste sono le caratteristiche che hanno portato la Igor al secondo posto in classifica con 19 successi in 24 partite: il percorso è tracciato e se è vero che vincere aiuta a vincere, ora Cristina Chirichella e compagne sono chiamate a raccogliere i frutti di quanto seminato. 
    Saugella Monza voto 8. Per passare al livello successivo rispetto alle scorse – buone – stagioni serviva principalmente un allenatore capace di imprimere una mentalità vincente e di trovare un sistema di gioco che potesse esaltare le qualità dei due grandi colpi di mercato: Lise Van Hecke e Alessia Orro. Detto, fatto: con Marco Gaspari in panchina il livello successivo viene raggiunto per davvero. Non solo dalla squadra, che arriva addirittura a un passo dall’insidiare la seconda piazza di Novara, ma soprattutto dalle stesse Van Hecke e Orro, che si confermano tra le migliori interpreti del campionato nei rispettivi ruoli. Se poi ci aggiungiamo le super-difese di Beatrice Parrocchiale, le qualità di Anna Danesi e Laura Heyrman al centro e la profondità della rosa, non si può che ottenere una seria pretendente per un posto in Finale Scudetto. 
    Unet E-Work Busto Arsizio voto 7,5. A Capodanno, il 2020-2021 della UYBA sembrava già un mezzo flop. Complice un prima parte di stagione condizionata dagli infortuni e dalle positività al Covid, la formazione bustocca faticava a ritrovare il ritmo con cui aveva sorpreso nella stagione precedente. Con l’arrivo dell’anno nuovo e la promozione di Marco Musso a head coach, ecco l’inversione di rotta, con un’inarrestabile progressione che porta le Farfalle ai piani alti della classifica. Il netto miglioramento coincide con la spaventosa crescita delle leader tecniche: Alexa Gray e Jordyn Poulter. La schiacciatrice, dopo essersi accollata qualche frettolosa critica di troppo, confeziona una regular season da 374 punti (nessuna banda meglio della canadese), mentre la palleggiatrice – risolti i problemi fisici – prende le redini della squadra, dimostrandosi ordinata e pulita nella distribuzione del gioco.
    Savino Del Bene Scandicci voto 6,5. L’avvio di stagione è molto promettente, con le toscane che si propongono come contender nella lotta alla seconda posizione. Il mese di gennaio segna, però, un imprevedibile punto critico: 2 vittorie e 5 sconfitte. Solo una buona ripresa nel finale (5 successi nelle ultime 6 gare) permette a Scandicci di chiudere la regular season al quinto posto, non riuscendo però a evitare il turno preliminare dei playoff per il quoziente set. Il brusco calo a inizio 2021 si deve anche all’infortunio alla mano patito da Magdalena Stysiak. Proprio il ritorno in campo della bomber polacca è fondamentale nell’aiutare la squadra a superare le incertezze, ma nel rush finale sarà ancora più importante il contributo in fase realizzativa di Elitsa Vasileva ed Elena Pietrini, l’equilibrio di Megan Courtney, e la solidità in seconda linea di Enrica Merlo. 
    Reale Mutua Fenera Chieri voto 8. Campionato a dir poco straordinario quello delle ragazze di Giulio Bregoli, seste in classifica con 44 punti. La formazione piemontese inizia a macinare gioco e risultati dalla quarta giornata, con la vittoria casalinga contro Monza, e riesce a confermarsi sugli stessi livelli nella maggior parte delle partite successive, anche grazie alle prestazioni straordinarie di Francesca Bosio in regia, Alessia Mazzaro al centro e Francesca Villani in posto-4. Uniche pecche le sconfitte contro Firenze e Perugia nel girone di ritorno (che probabilmente costano il quarto posto), ma ad una squadra che è andata così bene sarebbe stato sinceramente assurdo chiedere di più. Per la post-season il principale proposito deve essere di mantenere alta la concentrazione.
    Bosca S.Bernardo Cuneo voto 7. Che quest’anno sarebbe stata una stagione di cambiamenti era cosa nota: l’addio di giocatrici importanti e i cambiamenti nei ruoli chiave tuttavia produce la stessa linea di andamento che ha contraddistinto la formazione piemontese nelle ultime stagioni, e una costanza sottolineata da un record di 5 vittorie e 7 sconfitte sia all’andata sia al ritorno. E quante recriminazioni pensando ai guai fisici di Erblira Bici in avvio e ai gravi infortuni rimediati da Alice Degradi e Massiel Matos (arrivata proprio a sostituire la schiacciatrice italiana)… Ovviamente grandi meriti a coach Andrea Pistola, che punta sempre sulla valorizzazione delle qualità dei singoli per poi assemblarle in un sistema che sia congeniale per le giocatrici ed efficiente anche nel fare scalpi importanti, come quelli contro Monza, Chieri e Busto Arsizio. 
    Delta Informatica Trentino voto 7,5. Impossibile? No, parola che nel vocabolario di Matteo Bertini non può entrare. L’allenatore marchigiano rende grande la sua squadra, conducendo una “matricola” all’ottava posizione in classifica, raccogliendo applausi e stima da tutti, e non mettendo mai a rischio – neanche per una sola giornata – la categoria. Gruppo compatto e coeso, determinazione e personalità: questa la ricetta anche per superare le difficoltà che il Covid mette di fronte alla Delta Informatica nella prima parte del girone di ritorno (dopo un’andata conclusa al sesto posto, con conseguente qualificazione al tabellone di Coppa Italia). Non un miracolo, ma certamente una bellissima storia. Fatta di semplicità e di provincia. La pallavolo di un David che sa stupire combattendo con la propria fionda. E cercherà di farlo anche ai playoff. 
    Il Bisonte Firenze voto 6,5. È il classico voto che ai tempi della scuola non ci faceva impazzire ma ce lo facevamo andare bene perché era poco più del minimo e comunque ti dava speranze di poter avere 7 alla fine dell’anno, con una buona interrogazione. Il Bisonte è questo: fa il proprio compitino, vivendo sulle montagne russe tra alti e bassi, anche all’interno delle singole partite. La squadra con la maggiore ossatura italiana nei ruoli chiave spesso stenta a causa di improvvisi black-out. Se coach Marco Mencarelli riuscirà a diminuire questo tipo di schizofrenia, a Firenze potrebbero esserci i presupposti per togliersi qualche soddisfazione nella post-season, e magari fare paura a qualche big come successo in Supercoppa in avvio di stagione.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia voto 6. Partiamo dal presupposto che finora non è una stagione da ricordare per i tifosi perugini perché tutti quanti, visto anche l’ambizioso mercato estivo, si sarebbero aspettati di finire almeno tra le prime otto. Dopo una falsa partenza, c’è l’avvicendamento in panchina tra Fabio Bovari e Davide Mazzanti, in seguito al quale non si vede subito il cambio di passo sperato dalla dirigenza, ma che permette di raggiungere la salvezza. Mezzo voto in più nel giudizio proprio per il finale in crescendo della squadra umbra, che nella post-season dovrà essere più continua e meno incline agli errori banali che ne hanno condizionato i risultati: mai come in questo caso la Bartoccini ha il futuro nelle proprie mani. 
    VBC Èpiù Casalmaggiore voto 5. Diciamo le cose come stanno: non è andata bene una cosa fosse una. La sorte è spietata con la VBC, costringendola a ridisegnare il sestetto titolare più volte nel corso della stagione. Con le spalle al muro, Carlo Parisi riesce a valorizzare Kara Bajema e Dayana Kosareva in banda – dopo l’infortunio a Laura Partenio e la partenza di Elitsa Vasileva – e trova in Rosamaria Montibeller una macchina da guerra che cerca sempre di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ad ogni modo, 17 sconfitte sono davvero tante. Nei playoff è necessaria un’inversione di tendenza, e per riuscirci Casalmaggiore ha bisogno che tutte le sue giocatrici facciano uno step in più, altrimenti diventa una normalissima squadra di terza fascia con poco brio ed evidenti limiti tecnici. 
    Zanetti Bergamo voto 6. Salvezza doveva essere e salvezza è stata per la Zanetti, che veniva da un’estate abbastanza travagliata. Coach Daniele Turino ha ragione a difendere il gruppo dopo le prime cinque sconfitte consecutive e a compattarlo, puntando tutto sull’esperienza di Sara Loda, sulla freschezza di Khalia Lanier, sulla crescita di quella Eleonora Fersino che a conti fatti è la migliore delle sue per rendimento e continuità (grazie a un lavoro molto redditizio in seconda linea, tra abilità in ricezione e recuperi impossibili) in un campionato che rispetta le attese: sofferenza nei bassifondi e risalita d’impatto. Di fatto, la salvezza arriva all’inizio del girone di ritorno, con la formazione bergamasca capace di vincere le partite che le competevano. Il futuro della società? Difficile da decifrare, ma per adesso si pensa al primo turno dei playoff. 
    Banca Valsabbina Millenium Brescia voto 5. Che non fosse da prime posizioni lo si sapeva, ma immaginarsela così tanto in difficoltà era difficilmente pronosticabile. D’altronde si parla di una squadra con un roster interessante, ma i tanti infortuni nel corso della stagione ritardano e non poco l’amalgama del gruppo. Risultato: solo 1 vittoria nel girone di andata, con le rookie Marrit Jasper e Lea Cvetnic costrette a fare pentole e coperchi a causa dei guai fisici di Anna Nicoletti. Enrico Mazzola, nonostante i risultati negativi e i pochi punti in classifica, cerca sempre di infondere fiducia a tutto l’ambiente, convinto che la svolta sarebbe arrivata di lì a poco. Invece, con il passare delle settimane, le Leonesse non riescono a risalire la china. Il cambio di allenatore nel finale – con Stefano Micoli a prendere le redini della squadra – è la mossa della disperazione e porta al secondo e al terzo successo stagionale, ma ormai è tardi e Brescia retrocede, vittima di una mancanza cronica di killer instinct nelle fasi decisive: un dettaglio a cui nemmeno la bontà della rosa riesce a sopperire. LEGGI TUTTO

  • in

    Fabio Leonardi: “Conegliano? Era meglio sfidarla in finale…”

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    All’indomani della qualificazione alle semifinali di Champions League femminile raggiunta grazie al doppio successo sul Fenerbahce Fabio Leonardi, patron dell’Igor Gorgonzola Novara, si proietta verso la sfida tutta italiana con l’A.Carraro Imoco Conegliano. E in un’intervista di Marco Piatti per La Stampa ammette: “Io avrei preferito incontrare una squadra turca. Conegliano è fortissima, ma sono anche stufo di ritrovarmela sempre davanti, era meglio sfidarla in finale“.
    Leonardi non pone limiti alle ambizioni delle sue: “Intanto siamo tra le prime quattro e questo è un traguardo raggiunto, anzi era l’obiettivo principale della stagione. Ora abbiamo l’Imoco e andiamo a giocarcela, le ragazze sono motivate, in Champions non abbiamo mai perso“. La semifinale, per il numero uno dell’Igor, è comunque già di per sé “un grosso risultato, anche perché non è facile mantenersi a questi livelli, e la riprova l’abbiamo avuta l’altra sera con il Fenerbahce. I soldi, il budget non bastano sempre. Bisogna avere idee, fare le squadre con una logica“. LEGGI TUTTO

  • in

    Derby italiano Novara-Conegliano. Chirichella: “Serviranno due partite senza sbavature”

    Foto Ufficio Stampa Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Derby tutto italiano in semifinale di Champions League, con le azzurre di Stefano Lavarini chiamate all’impresa contro le venete di Conegliano, formazione in serie positiva da oltre 50 partite e che, di fatto, non perde una partita ufficiale dalla finale europea 2019 di Berlino. L’unica eccezione è rappresentata dal match di Perugia del dicembre 2019, giocato però con l’intera formazione titolare a riposo. Il match di andata si giocherà a Novara tra il 16 e il 18 marzo, mentre il ritorno è fissato per la settimana successiva a Treviso.Saranno tre le italiane in corsa per il successo finale, con Busto Arsizio che affronterà nell’altra semifinale la corazzata turca del Vakifbank Istanbul. Andata in Turchia e ritorno in Italia per la doppia sfida che manderà alle Superfinals di Verona la rivale della vincente dello scontro tra Novara e Conegliano.Le voci azzurre:Cristina Chirichella (capitano Igor Gorgonzola Novara): “Sapevamo fin dal sorteggio che una volta superato il Fenerbahce ci saremmo trovati a vivere un derby italiano e che chi avesse superato il turno, tra Conegliano e Scandicci, sarebbe stato un avversario di altissimo livello. Conegliano è una formazione fortissima, che può vantare campionesse in ogni reparto di gioco ma personalmente credo che qualsiasi avversario ci si trovi ad affrontare in una semifinale di Champions League sia lì con merito e che quindi rappresenti un ostacolo molto tosto. Nel match di ritorno in campionato abbiamo messo in campo qualcosa in più rispetto alla gara d’andata, anche se purtroppo non è bastato e ottenere il successo. Ora nel doppio confronto serviranno due partite senza sbavature per centrare la qualificazione alla finalissima. Di certo daremo tutto per difendere il titolo conquistato a Berlino“.Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Sarebbe stato bello ripetere in finale l’incrocio del 2019 ma purtroppo il sorteggio ci farà incontrare prima. Il ruolino di marcia di Conegliano, che non perde di fatto proprio da quella finale se si eccettua la partita di Perugia lo scorso anno, giocata però con una formazione ampiamente rimaneggiata, spiega perfettamente come ci voglia più di un’impresa per avere la meglio delle gialloblù in un doppio confronto. E’ giusto ed è normale che ci si misuri con formazioni di questo livello, in fondo ci troviamo a giocare una semifinale di Champions League ed è ovvio che la competizione sia serrata. Ci aspettiamo due sfide durissime e le affronteremo con la consapevolezza che queste rappresentino un passaggio importante di quel percorso di crescita che abbiamo avviato in estate, con l’inizio di un nuovo progetto tecnico. Fino a qui abbiamo disputato un’ottima stagione ma è anche da appuntamenti come la prossima Coppa Italia o la semifinale con Conegliano che passa la possibilità di compiere qualcosa di straordinario. L’obiettivo è andare in campo al massimo per uscirne senza alcun rimpianto, a prescindere da quello che sarà il risultato“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nuova sfida per l’Igor Volley che ospita Gossolengo. Ingratta: “Hanno giocatrici di talento”

    Foto Ufficio Stampa Igor Volley

    Di Redazione
    Nuova sfida per le Igorine a pochi giorni di distanza dall’ultima disputata. Nella seconda giornata di ritorno della prima fase di campionato di serie B1 la Igor Volley Trecate ospita Busa Foodlab Gossolengo. Appuntamento fissato per sabato 6 marzo alle 17 al PalaAgil (diretta streaming sulla pagina Facebook della Igor). Le due formazioni si incontreranno poi di nuovo mercoledì 10 marzo alle 20.30, a Gossolengo, per il recupero della seconda giornata di andata.
    La formazione dell’Emilia Romagna per ora ha collezionato quattro punti con due vittorie sempre al tie break; le Igorine invece hanno giocato le prime due gare contro Lilliput giocandosi ogni set all’ultimo punto.
    “Gossolengo è una squadra che vanta un organico di atlete ben amalgamate fra loro, giocano insieme da diverso tempo e i loro meccanismi sono ormai ben rodati; come altre formazioni contano su giocatrici di talento che hanno vissuto anche la serie A insieme a innesti giovani e interessanti; – dice il tecnico Matteo Ingratta – pensando a noi ora il nostro più grande obiettivo è quello di crescere a piccoli passi. Dopo il lungo stop stiamo ritrovando la miglior condizione fisica e nelle sedute infrasettimanali lavoriamo sia sulla tecnica sia sulle situazioni di gioco. L’ attenzione adesso è sul lavoro nella nostra metà campo e non tanto sugli avversari, stiamo puntando ad alzare il nostro livello ed essere sempre più competitivi possibile in questo difficile campionato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Igor, Herbots: “Il Fenerbahce vorrà a tutti i costi ribaltare il risultato”

    Di Redazione
    Si prepara al big match la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani alle 19 affronterà il Fenerbahce nella gara di ritorno dei quarti di finale di CEV Champions League. Alle azzurre servirà un’altra impresa, contro la corazzata turca, dopo la vittoria per 1-3 ottenuta a Istanbul la scorsa settimana: secondo la formula della competizione, infatti, Novara sarebbe promossa alle semifinali vincendo il match o subendo una sconfitta per 2-3. Qualora invece le turche riuscissero a imporsi per 0-3 o 1-3 sarebbe necessario un golden set di spareggio (con la formula del tie-break) per decretare chi passerà il turno.
    Il match sarà trasmesso in diretta da Sky Sport 1, con telecronaca di Roberto Prini e Consuelo Mangifesta, e in streaming su Eurovolley TV.
    “Ci aspetta una partita molto difficile, una battaglia – spiega la schiacciatrice azzurra Britt Herbots –. Noi abbiamo vinto 1-3 a Istanbul e loro verranno qui carichissime per ribaltare il risultato, da parte nostra ci faremo trovare pronte. Vogliamo conquistare la semifinale di Champions League, che sarebbe un traguardo importante per noi e per il club. La cosa più importante credo che sarà la pazienza: ci saranno momenti difficili, ci saranno difficoltà per entrambe e la formazione che avrà più pazienza riuscirà a conquistare il passaggio del turno. A livello tecnico-tattico, la chiave sarà nel servizio: dovremo spingere molto per metterle in difficoltà e lavorare in maniera ordinata con il muro-difesa, senza sprecare occasioni”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Italiane a caccia della tripletta. Si parte con Novara-Fenerbahce

    Di Redazione
    Due giorni ad alta intensità per la Champions League femminile con le gare di ritorno dei quarti di finale. Quattro squadre italiane impegnate tra mercoledì e giovedì alla caccia di un posto in semifinale: considerando le vittorie conquistate all’andata da Novara e Busto Arsizio e il derby tra Conegliano e Scandicci, il volley italiano può sognare una storica tripletta. Per l’ultimo posto è quasi scontato il passaggio del turno del VakifBank, travolgente già all’andata sul campo del Chemik Police.
    La prima a scendere in campo sarà l’Igor Gorgonzola Novara, che mercoledì alle 19.00 affronterà in casa il Fenerbahce Opet Istanbul, già battuto in Turchia per 3-1. Alle azzurre di Stefano Lavarini basterebbero due set per la certezza del passaggio del turno. Considerata, però, la forza offensiva delle gialloblù, Chirichella e compagne non potranno fare calcoli e punteranno a ribadire il successo di una settimana fa. Sempre mercoledì, ma alle 20.30, l’A.Carraro Imoco Conegliano ospiterà al PalaVerde la Savino Del Bene Scandicci. Si parte dal 3-2 in favore delle pantere di Daniele Santarelli, maturato in Toscana al termine di una gara lottata ad armi pari, che le ragazze di Massimo Barbolini sono arrivate vicinissime a vincere. Per questo, nonostante l’imbattibilità delle trevigiane che dura da quasi 15 mesi, il discorso qualificazione resta aperto.  Giovedì alle 17.30 (ora italiana), infine, la Unet E-Work Busto Arsizio farà visita all’Eczacibasi VitrA Istanbul con il conforto del 3-1 ottenuto in casa propria nella gara di andata. Rispetto a quel match, però, le turche potrebbero recuperare alcune pedine fondamentali come Baladin e Thompson, che si sono riaggregate in gruppo in occasione dell’ultimo match di campionato seppur senza entrare in campo. Alle farfalle di Marco Musso serviranno concentrazione e soprattutto due set per tornare tra le prime quattro d’Europa a distanza di sei anni.IL PROGRAMMA DELLE GARE DI RITORNOIgor Gorgonzola Novara-Fenerbahce Opet Istanbul (TUR) mercoledì 3 marzo, ore 19.00 (diretta Sky Sport Uno)A.Carraro Imoco Conegliano-Savino Del Bene Scandicci mercoledì 3 marzo, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD e differita Sky Sport Uno ore 21.00)Vakifbank Istanbul (TUR)-Grupa Azoty Chemik Police (POL) giovedì 4 marzo, ore 15Eczacibasi VitrA Istanbul (TUR)-Unet E-Work Busto Arsizio giovedì 4 marzo, ore 17.30 (diretta Sky Sport Arena)I RISULTATI DELLE GARE DI ANDATAFenerbahce Opet Istanbul-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-19, 12-25, 19-25, 25-27)Savino Del Bene Scandicci-A.Carraro Imoco Conegliano 2-3 (25-17, 27-29, 30-28, 23-25, 15-17)Grupa Azoty Chemik Police-Vakifbank Istanbul 0-3 (9-25, 15-25, 20-25)Unet E-Work Busto Arsizio-Eczacibasi VitrA Istanbul 3-1 (25-19, 15-25, 25-17, 28-26)
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO