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    Novara accorcia le distanze, Chieri e Firenze tra le big

    Di Redazione L’inseguimento alla capolista Conegliano sembra uno di quei GP di Formula Uno in cui due vetture rimangono incollate per decine di giri, ma alla fine il sorpasso non riesce mai. Per la seconda settimana di fila le Pantere illudono le proprie avversarie, prima Monza e poi Busto Arsizio, e poi si portano a casa la vittoria, sia pure sofferta: considerando l’assenza di tre titolari, non può essere un segno così cattivo. Novara, comunque, ne approfitta per rosicchiare un altro punticino grazie al non facile 3-1 su Cuneo, mentre cade pesantemente Scandicci contro una Monza che, dopo tre sconfitte in altrettanti scontri diretti, aveva assoluto bisogno di un successo “pesante”. Nel plotone delle grandi troviamo anche Chieri e Firenze, e se la presenza delle piemontesi (che mercoledì sfideranno proprio la capolista in un anticipo di lusso) è una piacevole conferma, di sorpresa si deve parlare per la squadra di Bellano, che finora ha lasciato pochissimi punti per strada. La seconda metà della classifica ribadisce invece che ci sarà da lottare fino in fondo, con 7 squadre racchiuse in 4 punti. Ci sono però dei distinguo da fare: è in rosso il bilancio di Perugia e di Trento, che non sfruttano vantaggi importanti contro Bergamo (al terzo successo di fila) e Vallefoglia, capace di risollevarsi nel momento più difficile. RISULTATIIl Bisonte Firenze-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-0 (25-17, 25-18, 27-25)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (25-21, 20-25, 21-25, 25-23, 15-11)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Volley Bergamo 1991 2-3 (23-25, 25-20, 25-21, 22-25, 6-15)Reale Mutua Fenera Chieri-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-20, 25-20, 25-17)Savino Del Bene Scandicci-Vero Volley Monza 1-3 (14-25, 25-14, 24-26, 18-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Delta Despar Trentino 3-2 (17-25, 18-25, 27-25, 25-16, 23-21)Igor Gorgonzola Novara-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (26-24, 25-14, 22-25, 25-22) CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 16; Igor Gorgonzola Novara 14; Reale Mutua Fenera Chieri 12; Il Bisonte Firenze 12; Savino Del Bene Scandicci 11; Vero Volley Monza 11; Unet E-Work Busto Arsizio 11; Volley Bergamo 1991 8; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 5; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 5; Delta Despar Trentino 5; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 4. PROSSIMO TURNODomenica 14/11 ore 17.00Unet E-Work Busto Arsizio – Il Bisonte FirenzeSavino Del Bene Scandicci – Reale Mutua Fenera ChieriBosca S.Bernardo Cuneo – Prosecco Doc Imoco Volley ConeglianoDelta Despar Trentino – Bartoccini-Fortinfissi Perugia sab 13/11 ore 19.30Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia sab 13/11 ore 20.30Acqua & Sapone Roma Volley Club – Vero Volley MonzaVolley Bergamo 1991 – Igor Gorgonzola Novara dom 14/11 ore 19.30 LEGGI TUTTO

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    Igor Gorgonzola in crescendo, Cuneo domata al quarto set

    Di Alessandro Garotta Aspettative rispettate per la Igor Gorgonzola Novara, che nel posticipo della sesta giornata di Serie A1 femminile si impone per 3-1 sulla Bosca S. Bernardo Cuneo e conquista un bottino fondamentale per confermarsi al secondo posto in classifica. Buona prestazione per le ragazze di Stefano Lavarini, che puntavano a una vittoria per mantenere inviolato il Pala Igor. Prova con ancora qualche pausa (vedi il terzo set), ma certamente in crescendo per Cristina Chirichella e compagne, che trovano incisività dai nove metri (7 gli ace diretti) e qualità in fase break sia con il fondamentale del muro (8 i vincenti) che con tante difese della seconda linea – in particolare di Eleonora Fersino – buone per i contrattacchi delle attaccanti azzurre. Attaccanti che non si sono fatte pregare nel mettere palla a terra: 18 punti per l’MVP Haleigh Washington (con l’81% in attacco e 3 muri), alcuni dei quali fondamentali nelle fasi calde del primo e del quarto parziale, 16 quelli di Ebrar Karakurt (39% in attacco 2 ace e 1 muro) e 14 per Britt Herbots. Dall’altra parte, Cuneo si lecca le ferite e si mangia le mani. La differenza la fanno i dettagli. Quella voglia in più di buttare giù il pallone decisivo quando la tecnica e le gambe non bastano. Le biancorosse ricevono con il 49% di positività e fanno molto bene in difesa, anche se sono tanti gli alti e bassi in attacco (18 errori nel fondamentale, a cui si aggiungono i 15 errori al servizio): alla fine, anche Lucille Gicquel (18 punti con il 42% in fase offensiva) e Sofya Kuznetsova (14 punti) devono alzare bandiera bianca.    I SESTETTI – Per l’occasione coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio (premiata prima dell’incontro come miglior battitrice della scorsa stagione), Karakurt opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Washington al centro, e Fersino libero. Pistola risponde con la diagonale Signorile-Gicquel, Jasper e Kuznetsova in banda, Stufi e Squarcini centrali e Spirito nel ruolo di libero. 1° SET – Chirichella segna il primo punto del match, Stufi risponde subito, Bosetti deposita a terra la botta del 2-1. Jasper impatta sul 3-3, ma Novara trova un break con Herbots e Karakurt (5-3). Il più 3 per le padrone di casa è invece a stelle e strisce: prima Washington trova un ace (8-5), poi Hancock si trasforma in schiacciatrice e non sbaglia di seconda (9-6). Cuneo cerca di rimanere in scia con gli attacchi di Gicquel e Jasper, anche se la Igor accelera e realizza tre punti consecutivi che portano il risultato sul 14-9 obbligando Pistola al time out. Al ritorno in campo Stufi ferma il parziale delle avversarie, ma poi Signorile spara sulla rete il servizio (16-11). Il vantaggio di Novara rimane di 5 punti grazie alla fast vincente di Chirichella (17-12), ma le biancorosse reagiscono e con un parziale di 0-3 costringono Lavarini al time out (17-15). L’errore di Jasper ridà ossigeno alle igorine (18-15), che poi allungano con Karakurt e Washington (20-16). Pistola decide così di chiamare ancora un ‘tempo’ e le sue ragazze trovano subito un break (21-19). Washington suona la carica (22-19), ma Kuznetsova e Gicquel regalano i tre punti che valgono il pareggio (22-22). Nel finale Cuneo si porta sul 23-24, ma la Igor mostra il suo carattere ribaltando il risultato (25-24) e chiudendo il set con una stampata della neoentrata Daalderop (26-24). 2° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta sul 3-0 sfruttando al meglio il turno in battuta di Hancock. Il primo punto della Bosca S. Bernardo lo firma Gicquel in diagonale, poi Squarcini accorcia le distanze con un ace (4-2). Due errori di Gicquel regalano alla Igor tre punti di vantaggio, risponde subito Jasper, Herbots risolve uno scambio prolungato (7-4). Sull’errore di Kuznetsova, Pistola decide di richiamare le sue con un timeout e fa entrare Giovannini al posto della schiacciatrice russa (9-6). In uscita dall’interruzione Washington firma un ace (10-6), mentre dall’altra parte Cuneo si aggrappa a Jasper (11-8). È timido il tentativo di reazione delle ospiti e Novara allunga con Herbots (13-8) e Washington (15-9). Dopo il timeout chiamato ancora una volta da Pistola, entrano Agrifoglio e Caruso al posto di Signorile e Stufi, anche se le azzurre giocano sulle ali dell’entusiasmo e volano a più 8 (18-10); e il gap si allarga ancora con l’ace di Herbots (22-11); Cuneo trova il 23-13 grazie a un errore di Bosetti, ma il set si chiude poco dopo con il 25-14 di Chirichella. 3° SET – La terza frazione parte con un errore al servizio di Squarcini e prosegue con i punti di Chirichella e Karakurt (3-1). Due errori in attacco spingono la Bosca S. Bernardo sotto per 5-1 e a Pistola non resta che chiamare un timeout. Al rientro in campo Stufi ferma l’emorragia di punti, poi Gicquel e Jasper riportano le ospiti in scia (5-4). L’errore di Karakurt vale il pareggio (5-5), ma la risposta di Herbots non si lascia attendere (8-6). Novara spinge sull’acceleratore e allunga con Chirichella (11-8) e Karakurt (13-9). Cuneo non ci sta ed erode il vantaggio avversario andando sul -1 (13-12): Lavarini decide così di chiamare il ‘tempo’. Al ritorno in campo Karakurt ridà ossigeno alle sue (15-13), ma Jasper pareggia i conti (15-15). Washington prova a spezzare l’equilibrio, ma ci riescono Gicquel e Squarcini (20-18). Dopo il timeout di Lavarini, si torna di nuovo in parità grazie al break firmato da Chirichella e Bosetti (20-20). Jasper e Gicquel riportano avanti le biancorosse (20-22), che questa volta riescono ad avere la meglio nella volata finale (22-25). 4° SET – Dopo un avvio di set sui binari dell’equilibrio (2-2), Gicquel e Stufi regalano a Cuneo il vantaggio (2-5): Lavarini corre subito ai ripari e chiama timeout. Al rientro in campo Stufi firma il più 4 (2-6), poi Novara dimezza subito lo svantaggio (4-6). La risposta di Gicquel non si lascia attendere (5-8), ma Karakurt riporta le sue in scia con 2 punti consecutivi (8-9). Le biancorosse tornano a spingere sull’acceleratore (9-12) e così Lavarini decide di sostituire Karakurt con Rosamaria. Washington suona la carica con due stampate consecutive (12-13), poi Herbots firma l’ace del pareggio (13-13). Dopo il timeout di Pistola, la Igor mette la freccia grazie a Hancock (16-14) e cerca subito l’allungo (18-15). Kuznetsova spara out, ma poi si riscatta immediatamente con un muro-punto (19-17). Le imprecisioni di Cuneo permettono alla Igor di gestire il vantaggio (22-18). Sulla stampata vincente di Washington iniziano a scorrere i titoli di coda della partita (23-18) e alla fine è proprio la centrale statunitense a chiudere la contesa (25-22). Igor Gorgonzola Novara-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (26-24, 25-14, 22-25, 25-22)Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 14, Montibeller, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 3, Chirichella 6, Hancock 6, Bonifacio ne, Washington 18, Costantini, D’Odorico ne, Daalderop 1, Karakurt 16. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Bosca S.Bernardo Cuneo: Kuznetsova 14, Battistino ne, Squarcini 6, Spirito (L), Giovannini, Zanette, Basso (L) ne, Agrifoglio, Gicquel 18, Signorile, Montabone ne, Caruso, Jasper 12, Gay ne, Stufi 10. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.Arbitri: Mariano Gasparro e Matteo Selmi.Note: Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 37%, ricezione 47%-33%, muri 8, errori 25. Cuneo: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, attacco 35%, ricezione 49%-29%, muri 5, errori 34. LEGGI TUTTO

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    Derby piemontese per la Igor Gorgonzola: “La chiave sarà la pazienza”

    Di Redazione Di nuovo in campo in posticipo la Igor Gorgonzola Novara, che domenica sera alle 19.30 affronterà al PalaIgor la Bosca S.Bernardo Cuneo in quello che sarà il primo derby piemontese stagionale. Appuntamento cui le squadre arrivano con stati d’animo diversi: Novara è reduce da quattro vittorie e una sconfitta, mentre Cuneo ha fin qui ottenuto due successi e tre sconfitte. Per l’occasione, il match sarà trasmesso in diretta da Sky Sport Arena, con telecronaca di Stefano Locatelli e commento tecnico di Eleonora Lo Bianco. Sarà una serata speciale per Micha Hancock: la palleggiatrice azzurra riceverà prima del match, infatti, il “pallone d’oro” quale miglior servizio della serie A1 della stagione 2020-2021. Titolo personale che l’atleta americana si è aggiudicata per il quarto anno consecutivo, unica nella storia del campionato italiano (da quando si rilevano le statistiche) ad aver raggiunto questo traguardo. A premiarla sarà Consuelo Mangifesta, responsabile eventi e comunicazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile.​Eleonora Fersino presenta così la partita: “Vogliamo e dobbiamo dare continuità al periodo positivo e alle due vittorie ottenute contro Monza e Perugia. Dopo la cocente sconfitta in casa di Conegliano, abbiamo reagito e stiamo provando a trovare la continuità di rendimento, anche all’interno della partita stessa, che ci servirà a raggiungere gli obiettivi che ci siamo poste“. “Abbiamo affrontato Cuneo nel precampionato – continua il libero – e sappiamo che sarà una partita tosta, contro un avversario che difende tanto e che farà di tutto per portare a casa punti pesanti. La chiave starà nella nostra capacità di mantenere pazienza e lucidità nei momenti chiavi: se ci riusciremo, potremo fare un’ottima partita, diversamente potremmo soffrire più del dovuto. Il gruppo? Direi che si sta formando bene, le nuove, me compresa, si stanno integrando in un gruppo già solido e credo in campo si veda che stiamo bene insieme, che siamo pronte a sacrificarci tutte per la squadra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo prova a sfatare il tabù Igor: “Servono grinta e determinazione”

    Di Redazione Il novembre di fuoco della Bosca S.Bernardo Cuneo parte dal Pala Igor di Novara, dove domenica 7 novembre le cuneesi affronteranno alle ore 19.30 l’Igor Gorgonzola seconda in classifica nel primo derby piemontese della stagione valido per la sesta giornata di campionato. Il match, che verrà trasmesso su Sky Sport Arena (canale 204) e Volleyball World TV, è il primo in cui le biancorosse dovranno fare i conti con un’assenza pesante come quella di Alice Degradi, operata mercoledì 3 per risolvere una lesione parziale del menisco mediale del ginocchio destro. Domenica le cuneesi, undicesime in classifica con cinque punti all’attivo, affronteranno il derby con l’Igor Gorgonzola Novara con mente libera e l’obiettivo di alzare il proprio livello di gioco, a caccia di un’impresa inedita: le biancorosse, infatti, non hanno mai vinto al PalaIgor e negli 8 precedenti si sono imposte soltanto una volta, a dicembre 2018. “Dovremo scendere in campo – spiega Gaia Giovannini – con quella grinta e quella determinazione che sono mancate in alcune occasioni. La partita con Vallefoglia ci ha sbloccate, sia a livello individuale sia a livello di squadra. Novara non è imbattibile; metteremo sul piatto tutta la nostra voglia di vincere e poi si vedrà. Ci stiamo allenando bene e siamo cariche per affrontare le quattro impegnative sfide che ci aspettano questo mese. Mi dispiace davvero tanto per l’assenza di Alice Degradi, una giocatrice importantissima per noi. Non mi sento al suo livello, ma cerco di dare sempre il massimo e di impegnarmi per aiutare la squadra al meglio delle mie possibilità“. Tre ex, tutte tra le fila della Bosca S.Bernardo Cuneo: Elisa Zanette, a Novara nella passata stagione, Federica Stufi, che nel 2019 da igorina conquistò la CEV Champions League, e Noemi Signorile, che vestì la maglia novarese nelle stagioni 2014-2015 e 2015-2016 vincendo anche una Coppa Italia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al Pala Igor tornano gli allenamenti aperti al pubblico

    Di Redazione Importanti novità per Igor Volley Novara: dopo oltre un anno e mezzo riaprono le sedute di allenamento al pubblico. L’accesso al palazzetto sarà riservato ai soli tifosi in possesso di Green Pass in corso di validità. Sarà possibile accedere al Pala Igor dall’ingresso principale entro e non oltre 30 minuti dall’inizio dell’allenamento, quando la porta sarà chiusa. All’ingresso sarà controllato il Green Pass e sarà misurata la temperatura a chi vorrà accedere e i tifosi potranno poi prendere posto nella sola T9. Rimane vietato, per motivi di sicurezza, l’accesso alle altre aree dell’impianto. Ovviamente il club si riserva di poter modificare condizioni e modalità di accesso in accordo con l’evolversi della situazione sanitaria nel nostro Paese. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara batte Perugia e archivia altri 3 punti. Battistoni: “Vittoria importante”

    Di Redazione Vittoria in tre set per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che supera Bartoccini Fortinfissi Perugia dopo due parziali combattuti e un terzo disputato in crescendo per le azzurre, trascinate da Ilaria Battistoni (premiata con merito MVP Esseco del match) e dai punti del duo Karakurt-Daalderop (33 in coppia). Igor in campo con Hancock in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Bonifacio al centro, Bosetti e Daalderop in banda e Fersino libero; Perugia con Diouf opposta a Bongaerts, Melandri e Bauer centrali, Havelkova e Guerra schiacciatrici e Sirressi libero. Parte forte Perugia (1-4, diagonale di Guerra), Novara fatica a prendere le contromisure e nonostante la vena di Karakurt (4-6, pipe vincente) le ospiti scappano costringendo Lavarini al timeout sul 5-10. Bonifacio ricuce (9-11, ace), Guerra ne fa due in fila e scappa di nuovo (9-14) mentre in regia entra Battistoni; Novara si riavvicina sul 15-16 con Chirichella e Karakurt, sul turno in battuta di Bosetti le azzurre sorpassano passando da 17-19 a 21-19 con Perugia che poco dopo impatta di nuovo con Bauer a rete sul 22-22. Chirichella mura Diouf e manda in battuta Karakurt che poi trova anche l’ace del 25-22. Con Battistoni in sestetto, Novara alza il ritmo ma le squadre procedono punto a punto con Bosetti che firma il 7-7 e poi il 9-9 concretizzando una gran difesa di Karakurt; le azzurre proseguono il break fino al 12-9, Bosetti a muro allunga 16-12 ma Perugia non molla e rimane in partita a muro (16-15) mentre Lavarini ferma il gioco. Karakurt trova una parallela “impossibile” (20-17), Guerra concretizza una gran difesa di Diouf (21-20) ma Hancock entra e fa il vuoto in battuta, conquistando il set ball con l’ace del 24-20. Poco dopo, chiude Karakurt 25-22 in diagonale. Testa a testa anche in avvio di terzo set (4-4), Karakurt in attacco e Bonifacio a muro scappano 11-7, con la turca che poco dopo trova anche il massimo vantaggio con la diagonale del 15-9. Chirichella trova due ace in fila (20-12) e fa scorrere anzitempo i titoli di coda, poi non cambia più l’inerzia con Herbots che entra e firma il 24-16 e Diouf che manda in rete la palla del 3-0 (25-15). Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non è stata una bella partita ma anche per questo è molto positivo aver trovato le soluzioni giuste per portare a casa una vittoria. Non siamo partiti bene, abbiamo girato nel finale il primo parziale e anche il secondo set ci ha viste commettere qualche errore di troppo mentre sul terzo set ha pesato probabilmente l’andamento della gara, con Perugia che si è disunita mentre noi abbiamo alzato il livello in ricezione e di conseguenza abbiamo avuto un buon ritmo anche in attacco”. Ilaria Battistoni (regista Igor Gorgonzola Novara): “Sono felice per la squadra, perché una vittoria dopo una bella battaglia è sempre importante e sono orgogliosa anche di aver potuto dare il mio contributo alla causa. Lavoro per questo, per farmi trovare pronta quando c’è bisogno di me. Il premio di MVP? Ovviamente fa piacere ma quello che conta, alla fine, è solo che la squadra abbia vinto un’altra partita importante”. Le impressioni a caldo di Laura Melandri: “Sicuramente i primi due set sono stati una gara mentre nel terzo abbiamo mollato, ci lascia del rammarico il risultato del primo dove eravamo avanti di tanti punti ed avremmo dovuto portarlo a casa. Forse abbiamo commesso troppi errori al servizio e contro una squadra così forte non si può lasciare nulla al caso perché poi ne paghi le conseguenze. Sicuramente torneremo in palestra per analizzare nel dettaglio quello che è successo per correggere gli errori e vedere dove migliorare. Ci manca ancora un poco di cinismo in quei momenti delicati del fine set probabilmente”. TabellinoIgor Gorgonzola Novara – Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-22, 25-22, 25-15)Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 1, Montibeller, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti 6, Chirichella 9, Hancock 1, Bonifacio 6, Washington ne, Costantini ne, D’Odorico ne, Daalderop 14, Karakurt 19. All. Lavarini.Bartoccini Fortinfissi Perugia: Provaroni ne, Melli 1, Bongaerts 2, Sirressi (L), Guiducci, Rumori (L) ne, Melandri 6, Guerra 17, Diouf 13, Scarabottini ne, Havelkova 4, Nwakalor, Diop, Bauer 3. All. Cristofani.MVP: Ilaria Battistoni (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Montibeller a Novara: “Città stupenda. Igor? Stiamo ingranando”

    Di Redazione Rosamaria Montibeller è approdata a Novara, da Casalmaggiore, con tutti i presupposti per alzare l’asticella di una squadra già ben rodata, allenata da coach Stefano Lavarini che l’opposto di 27 anni già conosce bene. Con un ventaglio di fan ampissimo, complice anche il social network Instagram, Montibeller è un’atleta a 360 gradi che ora ha deciso di stabilirsi in Piemonte e continuare a recuperare un po’ di quelle origini italiane che si trovano nel suo albero genealogico. “Novara mi piace molto, è una città di provincia ma ha tutti i comfort e non è dispersiva. Io oltre tutto sono originaria di Nova Trento che non è una metropoli e quindi mi sto inserendo perfettamente. Abito in centrocittà. Inoltre l’hinterland è bellissimo, il lago Maggiore, il lago d’Orta” dichiara in un’intervista rilasciata a La Stampa Novara e riportata nell’edizione odierna. Lei è sempre molto attiva sui social e ripaga i suoi follower con scatti mozzafiato. “In Brasile ho tantissimi fans, la loro vicinanza mi aiuta a sentire il legame, che è profondo, con la mia terra e cerco di sfruttare i socialnetwork proprio per alimentare il mio rapporto con i tifosi, che mi danno un’energia e una carica importanti per raggiungere i miei obiettivi”. Della Igor cosa ci può dire? “Che stiamo crescendo di partita in partita, come tutte le squadre a inizio stagione stiamo cercando una nostra identità è poco per volta ci arriveremo”. Con l’aiuto di Stefano Lavarini che lei già conosce. “Certo, conosco Stefano per averci lavorato due anni al Minas, è un grande allenatore, molto bravo a fare gruppo. E sapere che lo avrei ritrovato qui è stato uno dei motivi per cui quando è arrivata la proposta della Igor non ci ho pensato su un istante”. A Monza avete dato dimostrazione di carattere. “Sì, a Monza la squadra ha reagito a una situazione difficile. Perdere quel primo set dopo aver avuto otto punti di vantaggio avrebbe steso un toro. Invece abbiamo ripreso in mano l’incontro, vincendo secondo e terzo set e poi siamo riuscite a trovare la forza per conquistare il quinto set”. Dopo una settimana difficile, tra Conegliano e Monza, adesso il calendario vi aiuta, arrivano squadre più alla portata, oggi Perugia, poi ancora in casa con Cuneo e infine trasferta a Bergamo. “Sì, è vero, però non dobbiamo rilassarci ma continuare a giocare con attenzione e cattiveria agonistica. A partire da oggi contro Perugia, una squadra che davvero può metterci in difficoltà. Queste sono le partite in cui sembra tutto facile e poi si complicano”. LEGGI TUTTO

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    Novara finalmente in casa, Herbots: “Perugia squadra da non sottovalutare”

    Di Redazione Impegno interno il prossimo per l’Igor Gorgonzola Novara, che riceve la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Morale alto in entrambi gli ambienti: quello azzurro dopo il successo in volata su Monza e quello umbro che sabato scorso ha festeggiato il primo successo della stagione.  “Perugia è una squadra di buon livello, costruita con un bel mix di atlete esperte e altre più giovani che comunque hanno già avuto modo di mettere in mostra le proprie qualità, anche in ambito internazionale – evidenzia Britt Herbots, banda belga di Novara -. Dopo una settimana davvero molto impegnativa, con due trasferte e due sfide tostissime, avevamo bisogno di “rallentare” un po’, ma quel che è certo è che non potremo mollare nulla in campo, perché il campionato italiano non lo consente e perché anche le prossime avversarie che affronteremo nascondono tante insidie. Per quelle che sono le nostre caratteristiche, il fondamentale della battuta sarà molto importante così come la capacità di mantenere la lucidità nei momenti clou. Mi aspetto una bella partita, siamo molto cariche all’idea di tornare a giocare davanti al nostro pubblico“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO