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    Novara domina il derby a Chieri, ma non basta per il primo posto

    Di Redazione Prestazione da urlo della Igor Gorgonzola Novara, che rifila un nettissimo 0-3 alla Reale Mutua Fenera Chieri nell’ultima giornata di regular season, legittimando il secondo posto in griglia in vista dei Play Off Scudetto. Le azzurre chiudono a quota 66, con 23 vittorie e 3 sole sconfitte (1 sola delle quali nel girone di ritorno), alla pari con Conegliano, che si avvantaggia però di un miglior quoziente set. La squadra di casa, dal canto suo, non ripete la bella prestazione della gara di andata di poche settimane fa, ma riesce comunque a mantenere il sesto posto in virtù della sconfitta di Firenze. La cronaca:Chieri in campo con Bosio in regia e Grobelna in diagonale, Mazzaro e Alhassan al centro, Frantti e Villani in banda e De Bortoli libero; Novara (Montibeller è ancora out) con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Bosetti e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero. Novara parte forte con due muri (0-2) e, dopo il tocco morbido di Karakurt (2-5), Villani reagisce (5-6, diagonale) prima del break azzurro che porta la Igor sul 7-10 con due punti in fila di Bosetti. Fersino dirige al meglio la seconda linea, Bosetti spinge le sue all’8-15 (diagonale vincente) e poco dopo arrivano i punti di Chirichella in primo tempo e due di Daalderop che valgono il 9-21 che “spacca” il parziale. Sul servizio di Bosetti (ace, 9-23), le azzurre avvicinano il traguardo, Karakurt chiude i conti in diagonale sul 12-25. Il nastro aiuta Chirichella (ace, 2-4) e Karakurt in diagonale trova il più 3 mentre Bregoli lancia in banda Cazaute; Chieri torna sotto (6-7) ma Novara allunga 6-10 e dopo il timeout di casa arriva l’attacco vincente di Hancock (7-11) e quello di Karakurt per il 9-13. Washington si fa sentire a muro (12-16) e in attacco (13-17), Chieri rimane in scia fino al 18-19, poi Daalderop alza la voce a muro (18-22) e Chirichella trova l’ace che mette al sicuro il set, sul 18-23. Chiude una diagonale vincente di Daalderop, per il 19-25. Chieri riparte con Cazaute e Weitzel in sestetto, Bosetti concretizza due grandi difese azzurre (0-1) e poi trova il pallonetto dello 0-2 mentre Chieri ricuce lo strappo e impatta sul 5-5. Karakurt sbaglia e sull’8-6 Lavarini manda in campo Battistoni, mentre è Washington, con due ace consecutivi, a trovare il break che inverte l’inerzia sull’8-10; Chirichella mura Grobelna (11-14), Daalderop bissa su Weitzel (12-16) e poco dopo è il capitano azzurro a concretizzare un gran servizio con il punto del 15-20 che ipoteca definitivamente il match. Un paio di errori azzurri e Chieri prova a rientrare (19-22) ma dopo il time out di Lavarini Karakurt in diagonale fa 19-23 e Daalderop conquista il match ball in diagonale (20-24): chiude Washington, in fast, sul 21-25. Eleonora Fersino: “Abbiamo fatto una grandissima partita, contro un avversario che ci aveva messo molto in difficoltà pochi giorni fa. Il clima caldo ci ha fatte divertire e anche esaltare, facendoci chiudere al meglio la regular season. Ora guardiamo ai playoff, in cui si riparte da zero, con voglia di continuare a divertirci e di arrivare il più lontano possibile“. Stefano Lavarini: “Siamo stati bravi a esaltarci nella situazione di questa sera, in un clima molto caldo e anche di festa. Abbiamo fatto ottime cose, un po’ troppi errori nel secondo set e un momento di difficoltà nel terzo ma in generale abbiamo tenuto in pugno la partita, lavorando come dovevamo. Ora si azzera tutto, iniziano i playoff e ci portiamo in dote un cammino importante della regular season, che ci servirà per acquisire fiducia e sicurezza. Il resto, però, dovremo conquistarcelo tutto sul campo, una partita alla volta“. Alessia Mazzaro: “L’emozione stasera era tantissima, sapendo di avere tutto il nostro pubblico qui con noi. C’era un filo di tensione che in realtà avremmo dovuto sfruttare più come carica, entrando in campo molto grintose. Loro erano super determinate, fin da subito hanno ricevuto benissimo e battuto benissimo, e sono state molto brave nel muro difesa. I meriti vanno a loro. Noi potevamo esprimere un miglior gioco dall’inizio e cercare di fare un pochino meglio. Siamo comunque contente di tutto il lavoro fatto fino ad adesso, e non sarà questa partita a buttarci giù di morale“. Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (12-25, 19-25, 21-25)Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 3, Cazaute 3, Perinelli 1, Bosio 3, Frantti 4, Bonelli, Grobelna 13, Villani 6, De Bortoli (L), Mazzaro 1, Karaoglu, Armini (L) ne, Weitzel 2, Guarena. All. Bregoli.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 14, Chirichella 7, Hancock 2, Bonifacio ne, Washington 8, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 9, Karakurt 17. All. Lavarini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sofia D’Odorico verso il derby: “Vogliamo fare il nostro dovere fino in fondo”

    Di Redazione Ultimo impegno di regular season per la Igor Gorgonzola Novara, che sabato 2 aprile (20.30, diretta RaiSport +HD) al Pala Fenera sfiderà la Reale Mutua Fenera Chieri nel secondo atto stagionale dello storico derby piemontese. Match importante per entrambe le formazioni: le padrone di casa sono in corsa per il sesto posto, mentre la Igor può ancora sperare nel primato in regular season dopo aver blindato aritmeticamente la seconda piazza con il successo da tre punti di Perugia. Sofia D’Odorico presenta così il match: “La vittoria di Perugia ci serviva per rialzarci dopo la brutta sconfitta rimediata con Scandicci, per riacquistare anche un po’ di fiducia, oltre ai punti importanti per la classifica, in vista dei playoff. Ora sfidiamo nuovamente Chieri, una formazione che gioca molto bene, come abbiamo visto la settimana scorsa a Novara. A questo, va aggiunto che scenderemo in campo in un palazzetto ostico sia per quanto riguarda le dimensioni, ridotte, sia per il calore del pubblico“. “Credo però – conclude la schiacciatrice – il risultato dipenda da noi: abbiamo tutte le possibilità di fare bene e abbiamo lavorato per chiudere al meglio la stagione. Sappiamo che il primato in regular season non dipende solo da noi ma vogliamo chiudere facendo a pieno il nostro dovere, poi vedremo come andranno le altre partite“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri insegue il sesto posto, ma Perinelli ammette: “A questo punto cambia poco”

    Di Redazione Una partita speciale, sotto mille punti di vista. Perché conclude la regular season del quarto campionato in A1 della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Perché è il derby con l’Igor Gorgonzola Novara. Perché in ottica play off mette ancora in palio punti pesanti per entrambe le squadre. Perché in base alle più recenti disposizioni sanitarie la capienza dei palazzetti torna al 100%, e dunque per la prima volta dopo oltre due anni il PalaFenera potrà riempirsi di tutti i suoi 1500 spettatori. Perché la gara, in programma domani, sabato 2 aprile, con fischio d’inizio alle 20.30, verrà trasmessa in diretta da RaiSport. Chieri e Novara si ritrovano a poco più di una settimana dal loro primo confronto stagionale, andato in scena il 23 marzo al PalaIgor e vinto per 3-2 dalle gaudenziane. Dopo quella partita la squadra di Lavarini ha avuto la peggio a Scandicci perdendo il vantaggio in classifica che aveva su Conegliano, con cui ora condivide il primato a pari punti e con lo stesso numero di partite giocate. Nel duello a distanza con le venete, Novara è quindi in cerca di un successo per sperare di chiudere la stagione regolare al primo posto. In ballo però ci sono punti importantissimi anche per Chieri che, in lizza con Firenze, ha bisogno di almeno un punto per essere matematicamente sesta, senza dover sperare in un passo falso del Bisonte nell’altro derby in programma domani, contro Scandicci. Nel primo turno dei play off la sesta in classifica affronterà poi Monza, mentre la settima se la vedrà chi, fra Conegliano e Novara, chiuderà in seconda posizione. A fare il punto in casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è Elena Perinelli. La sua analisi parte da un bilancio di quella che è stata fin qui l’annata biancoblù: “Credo che questa per noi sia stata suppergiù come la scorsa stagione. Ha avuto un andamento un po’ diverso ma alla fine i punti sono più o meno gli stessi. Ora siamo in ballo per questo sesto o settimo posto. Sono fiduciosa per l’ultima partita, anche se fondamentalmente credo che a questo punto poco cambi, nel senso che ai play off, chiunque incontri, che sia Monza, Novara, Conegliano, Scandicci o Busto, sono tutte squadre forti contro cui devi vincere se vuoi andare avanti“. La schiacciatrice biancoblù passa quindi a presentare il derby con Novara: “Sabato sarà una partita molto importante e soprattutto molto bella, in casa nostra. Ricordo quel derby in casa con tutto il PalaFenera pieno, un’esperienza che porterò sempre con me. Penso e spero che sarà una replica di quella giornata. Quella volta tra l’altro avevamo vinto, speriamo che si replichi al 100%. Sarà una partita sicuramente combattuta. Ieri Novara ha vinto 3-0 con Perugia e conosciamo il suo valore. Loro verranno agguerrite per fare la loro miglior partita, come noi del resto. La partita è importante anche perché potrebbe essere una bella prova di preparazione dei play off, un po’ come lo sono state le ultime due partite: è un’altra occasione per prepararci al meglio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara espugna il Pala Barton e blinda il secondo posto

    Di Redazione Pronto riscatto per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che a Perugia coglie in tre set il successo numero 22 in stagione regolare, ipotecando così aritmeticamente il secondo posto: il match di sabato sera con Chieri, in combinazione con il risultato del match tra Bergamo e Conegliano, varrà dunque la prima posizione in classifica. Le azzurre non saranno “padrone” del proprio destino, visto che a parità di punti in classifica (la situazione attuale) e a parità di successi ottenuti, il coefficiente set di Conegliano risulta essere migliore. La Bartoccini-Fortinfissi dovrà invece guadagnare la vittoria nell’ultima giornata per assicurarsi la salvezza. Perugia in campo con Bongaerts in regia e Diop in diagonale, Bauer e Melandri al centro, Havelkova e Guerra in banda e Sirressi libero; Novara con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Daalderop e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero. Il primo break lo fa Chirichella in primo tempo (1-4), Melandri risponde a sua volta (4-5) ma Karakurt concretizza una gran difesa di Fersino (4-7, maniout) e poco dopo chiude in diagonale uno scambio combattuto, firmando il 6-10. Ace di Hancock (7-12) e Novara scappa via con i muri di Chirichella (8-14) e Washington (10-17) mentre Perugia ferma due volte il gioco (10-18). Ancora Washington in fast (11-21), poi due punti in pochi scambi di Bosetti per il 13-23 prima dell’ace di Hancock che vale il set ball (13-24): chiude, al secondo tentativo, Karakurt in parallela al termine di uno scambio lunghissimo (14-25). Novara riparte forte con Karakurt che alterna soluzioni potenti (1-4) e delicate (1-5), mentre Washington in primo tempo scava subito il solco sul 2-7; Guerra ci prova in parallela (5-8), Bosetti in maniout ristabilisce le distanze (6-10) mentre dopo il timeout di Cristofani arriva il muro di Hancock per il 6-13. Perugia rientra 10-14 sfruttando un piccolo calo azzurro, due punti in fila di Daalderop per il 10-17, con le squadre che procedono senza scossoni e Washington in fast avvicina il traguardo (15-22). Un errore in attacco di Havelkova chiude il set sul 17-25 che vale lo 0-2. Cristofani lancia Melli e Nwakalor in sestetto, Karakurt fa il primo break a muro (2-4) e Bosetti in maniout mette porta già il distacco a quattro lunghezze sul 4-8. Hancock firma il terzo ace (7-11) e Novara tiene le distanze, Karakurt allunga con la diagonale strettissima (8-15) e dopo il timeout di Perugia le azzurre scappano fino al 10-19. Le umbre reagiscono (14-19) ma è tardi: Washington fa 15-22 (prima fast, poi ace) e poco dopo è capitan Chirichella a chiudere a muro sul 17-25. Cristina Chirichella capitana delle piemontesi. “Ci serviva questa partita per consolidare il secondo posto ed avvicinarsi in maniera positiva i play-off che come si sa è in pratica un campionato a se, cercheremo di migliorare ulteriormente il nostro gioco per presentarci nella miglior condizione possibile. Abbiamo lo spirito per poter arrivare in alto, abbiamo tutte le carte in regola per farlo e dobbiamo continuare a spingere“. Ebrar Karakurt (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Questa partita arrivava in un momento difficile, dopo la brutta sconfitta con Scandicci ed era importante dare subito delle risposte sul campo. Volevamo dimostrare le nostre qualità e lo abbiamo fatto al meglio: sono soddisfatta del 3-0, è stato un bel successo e per questo mi congratulo con le mie compagne e con lo staff“. Linda Nwakalor (Perugia): “Novara è una squadra molto forte con un gran livello tecnico, siamo entrate in campo cercando comunque di fare il nostro meglio, ci sono stati momenti in cui abbiamo avuto dei cali ma soprattutto nell’ultimo set abbiamo saputo far vedere del buono nel nostro gioco. Sono contenta di come sono andata al mio ingresso, per tutta la stagione ho cercato di farmi trovare pronta quando il coach mi chiamava in causa e sono contenta di dare una mano alla squadra“. Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (14-25, 17-25, 17-25)Bartoccini-Fortinfissi Perugia: Bongaerts, Guerra 8, Bauer 3, Diop 9, Havelkova 4, Melandri 4, Sirressi (L), Nwakalor 2, Melli 1, Guiducci, Provaroni, Rumori. All. Cristofani. Igor Gorgonzola Novara: Hancock 5, Bosetti 8, Chirichella 6, Karakurt 17, Daalderop 11, Washington 10, Fersino (L), D’odorico. Non entrate: Costantini, Imperiali (L), Bonifacio, Battistoni, Herbots. All. Lavarini. Arbitri: Puecher, Cesare. Note – MVP: Karakurt. Spettatori: 440, Durata set: 23′, 23′, 25′; Tot: 71′. MVP: Karakurt. CLASSIFICA Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 63; Igor Gorgonzola Novara 63; Vero Volley Monza 60; Savino Del Bene Scandicci 54; Unet E-Work Busto Arsizio 50; Reale Mutua Fenera Chieri 40; Il Bisonte Firenze 38; Bosca S.Bernardo Cuneo 36; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 24; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 21; Volley Bergamo 1991; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 20; Delta Despar Trentino 19; Acqua & Sapone Roma Volley Club 17. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor a Perugia, in palio punti pesanti per entrambe. Marchioni: “Recuperiamo il nostro livello”

    Di Redazione Penultimo impegno di regular season per la Igor Volley di Stefano Lavarini, in viaggio verso Perugia dove domani, alle 18, scenderà in campo nel recupero del match della quinta giornata di ritorno rinviato a suo tempo a causa dei tanti casi di Covid-19 tra le fila azzurre. Il match rappresenta un appuntamento da non fallire per entrambe le squadre: le umbre sono a caccia dei punti decisivi per ottenere la salvezza, mentre la Igor, dopo la sconfitta con Scandicci, ha bisogno di un successo per blindare la seconda posizione e giocarsi poi nell’ultima giornata la possibilità di vincere la regular season. Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “La partita di Perugia diventa per noi decisiva, sia per difendere il secondo posto in graduatoria, sia per mantenere la possibilità di giocarci ancora il primato nell’ultima giornata, sebbene a questo punto non saremo pienamente padrone del nostro destino. Con Scandicci è arrivato un brutto stop, dopo un girone intero di sole vittorie. Quello che è fondamentale ora, è recuperare il nostro livello di gioco, per arrivare pronti ai playoff che inizieranno tra dieci giorni e in tal senso con Perugia dovremo dare una risposta importante, contro una squadra che come noi non si può permettere passi falsi“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia ospita l’Igor Novara. Tortorci: “Hanno una panchina lunga, limitiamole”

    Di Redazione Marzo giunge alla fine e con esso anche gli incontri da recuperare. Per la Bartoccini Fortinfissi Perugia, domani alle ore 18.00, arriva la corazzata Igor Gorgonzola Novara. Anch’essa in cerca di riscatto, dopo il 0-3 subito lo scorso turno contro la Savino del Bene Scandicci, e il primo posto in classifica sfumato. Le parole di Gabriele Tortorci che conosce bene la formazione piemontese in quanto componente dello staff del settore giovanile fino alla scorsa Stagione: “Novara ha una panchina molto lunga e può scegliere tra atlete di grande livello, dovremo capire come si presenteranno domani, sicuramente non possiamo rilassarci, perché comunque è una squadra attrezzata per contendersi il Campionato ed anche le seconde linee sono di grande livello. Loro sono forti soprattutto sui fondamentali di attacco ed sul cambio-palla, dovremo essere bravi a colpire i loro punti deboli in ricezione per rendere il loro gioco più scontato, per poi essere efficienti nel contrattacco, dipenderà molto da noi, da quanto riusciremo a mettere pressione con la battuta e da quanto limiteremo i loro attacchi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le immagini più belle di Novara-Scandicci (GALLERY)

    Di Redazione
    Tra le partite più significative della penultima giornata di regular season di Serie A1 femminile c’è stata la sfida al vertice tra Igor Gorgonzola Novara e Savino Del Bene Scandicci, conclusa con la vittoria per 0-3 delle toscane che ha costretto la squadra di Lavarini a cedere il primo posto a Conegliano. Riviviamo le emozioni della sfida con gli scatti più belli realizzati dal fotografo Giacomo Comoli!
    (Clicca sulla miniatura per vedere l’immagine completa) LEGGI TUTTO

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    Una bellissima Savino Del Bene fa perdere la testa a Novara

    Di Alessandro Garotta Concreta, efficace, cinica. E per buona parte del match anche bella. Questa la Savino Del Bene Scandicci che espugna in tre set, grazie a una prestazione eccellente sotto il profilo tecnico e caratteriale, la tana della Igor Gorgonzola Novara nel posticipo della dodicesima giornata di ritorno in Serie A1 e mette nel borsone tre punti per blindare il quarto posto in classifica.  Partita a senso unico quella di oggi, con Scandicci che si dimostra un gruppo di ferro, capace di giocare con qualità, di tirar fuori le sue armi migliori (muro ed attacco) nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario. Ekaterina Antropova e Natalia Pereira sono le mattatrici dell’incontro, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 14 punti a referto per l’opposta russa e 11 quelli della schiacciatrice brasiliana. Da registrare l’ottima prova di Ofelia Malinov in regia (MVP del match): stravince il confronto con Micha Hancock, velocizza il gioco da fenomeno vero, dispensa classe con alcune alzate davvero pennellate e riesce a tenere caldi i suoi bombardieri, chiamando al tempo stesso in causa le centrali con continuità.  Da una parte dunque un piano-partita eseguito alla perfezione, dall’altro una sequela di errori e disattenzioni che non permette alla Igor di rimanere attaccata al match. Novara deraglia perché non riesce a giocare la sua pallavolo ordinata, caratterizzata da un muro-difesa solido (solo 2 blocks), un servizio pungente (ben 14 errori nel fondamentale) e un attacco incisivo (20% di efficienza complessiva). Una volta che la ricezione inizia a staccarsi da rete, la qualità del cambio palla peggiora, compromettendo a cascata tutti gli altri fondamentali. Ma al di là di queste criticità, il più grande limite delle ospiti è quello di non adattarsi al contesto imposto dalle avversarie. Alla fine, l’unica azzurra in doppia cifra è Ebrar Karakurt (13 punti con il 32% in attacco), che si dimostra la migliore soluzione offensiva della squadra attaccando a tutto braccio ma incappando in diversi errori nei momenti caldi. I SESTETTI – Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, e Fersino libero. Barbolini risponde con la diagonale Malinov-Antropova, Natalia e Pietrini in banda, Alberti e Lubian centrali e Castillo nel ruolo di libero. 1° SET – Pronti, via e Novara si porta sul 3-0 grazie agli attacchi vincenti di Bosetti e Chirichella. Antropova segna il primo punto per Scandicci e, dopo un errore delle padrone di casa, trova l’ace del pareggio (3-3). Chirichella buca il muro avversario in primo tempo, ma le ospiti rispondono con un parziale di 0-4 e mettono la freccia (5-8). Ci pensa Herbots a fermare l’emorragia di punti, mentre Karakurt prova a suonare la carica firmando due punti consecutivi (9-11). La Igor trova un altro break e si avvicina con Herbots (11-12), anche se Antropova e Lubian riportano immediatamente Scandicci a più 4: coach Lavarini corre ai ripari chiamando un timeout (11-15). Al rientro in campo, non cambia l’inerzia e Novara vede le ospiti prendere il largo: sull’attacco vincente di Natalia, Lavarini decide di richiamare di nuovo le sue (12-18). Le padrone di casa cercano di reagire alle difficoltà (15-19), ma Pietrini tiene le avversarie a distanza di sicurezza (16-21). Nel finale, il gap si allarga ancora grazie al turno in battuta di Antropova e Scandicci si aggiudica il set (17-25). 2° SET – La seconda frazione parte con un pallonetto di Natalia, poi Antropova mura Herbots e Washington spara out (0-3). Novara si sblocca e prova a tornare in scia sfruttando le imprecisioni avversarie (3-5). Dopo un errore al servizio di Lubian, Scandicci prova ad allungare con Natalia (5-8); tuttavia, Karakurt non ci sta e con il suo turno al servizio favorisce la rimonta di Novara (8-8). La risposta della Savino Del Bene non si lascia attendere e così Lavarini si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots (8-11). L’olandese si iscrive subito a referto con un diagonale vincente, poi Chirichella riporta le sue a meno 1 (11-12). La Igor sembra aver trovato le misure e pareggia i conti grazie a un ace di Hancock (13-13). Le ospiti tornano subito avanti con un break (14-16), ma ancora una volta le azzurre riescono a riportare il risultato in parità (16-16). Dopo l’interruzione chiamata da coach Barbolini, Scandicci torna avanti grazie a due errori avversari: così anche Lavarini decide di richiamare le sue (16-18). La reazione di Karakurt e compagne è immediata (18-18), mentre Daalderop risponde al muro-punto di Alberti (19-19). Scandicci allunga di nuovo con un parziale di 0-3, obbligando Lavarini a chiamare timeout (19-22). Karakurt ferma l’emorragia di punti, poi Bosetti riporta la Igor a meno 1 con un maniout (21-22). Tuttavia, dopo il ‘tempo’ chiamato da Barbolini, Scandicci trova un break con Lubian (21-24) e l’errore di Hancock fissa il risultato sul 23-25. 3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Karakurt segna il primo punto ma la risposta di Antropova non si lascia attendere (2-2). Chirichella sbaglia al servizio e così ci pensa Daalderop a rimediare (4-4). Dall’altra parte sbaglia anche Antropova che fallisce una palla break permettendo alla Igor di pareggiare i conti (7-7); l’opposta si riscatta immediatamente e da i là per un parziale di 0-3 che obbliga Lavarini a chiamare timeout (7-10). Al rientro in campo Chirichella suona la carica (8-11) e Novara risponde con un parziale di 4-0 (13-12). Il vantaggio delle padrone di casa dura poco: Alberti trova il muro del controsorpasso, poi Pietrini firma la parallela del più 2 (14-16). Dopo un errore di Bosetti, Scandicci spinge sull’acceleratore con Antropova che firma il 15-18 e il 16-19. Lavarini si gioca la carta D’Odorico al posto di Bosetti e arriva la reazione d’orgoglio delle azzurre (19-20). La Savino Del Bene risponde con il maniout di Pietrini, che però poi sbaglia al servizio (20-21), mentre Washington sfrutta al meglio una freeball (21-21). Natalia regala alle ospiti un break e la panchina novarese decide di chiamare l’interruzione (21-23). Tuttavia, è ormai troppo tardi e Natalia chiude la contesa con un maniout (22-25). Igor Gorgonzola Novara-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (17-25, 23-25, 22-25)Igor Gorgonzola Novara:Imperiali (L) ne, Herbots 3, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 4, Chirichella 6, Hancock 1, Bonifacio ne, Washington 9, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 5, Karakurt 13. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni ne, Alberti 4, Ana Beatriz ne, Malinov 2, Napodano (L), Pietrini 10, Merlo ne, Lubian 9, Natalia 11, Lippmann ne, Antropova 14, Camera ne, Sorokaite ne, Castillo (L). Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Sandor Kantor.Arbitri: Marco Braico e Giuliano Venturi.Note: Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 36%, ricezione 56%-20%, muri 2, errori 25. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 58%-36%, muri 7, errori 21. LEGGI TUTTO