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    Novara, il 24 agosto il raduno azzurro

    Di Redazione

    Comincia a definirsi l’inizio della nuova stagione sportiva per la Igor Volley, per la decima volta consecutiva al via del campionato di serie A1. Le azzurre si ritroveranno il 24 agosto per il raduno e il contestuale inizio delle attività in palestra.

    Il primo gruppo sarà in tutto e per tutto ridotto all’osso, complici gli impegni con le rispettive nazionali di tante azzurre, in ottica Mondiali e non solo. Impegni che riguarderanno anche il tecnico azzurro, Stefano Lavarini.

    Agli ordini dunque del vice allenatore Davide Baraldi e del resto dello staff, il 24 agosto si raduneranno al Pala Igor Ilaria Battistoni (terza stagione in azzurro per lei) e le nuove compagne Giulia Bresciani, Kenia Carcaces, Gaia Giovannini e l’americana McKenzie Adams.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La nuova Serie A1: Novara, Busto Arsizio, Chieri, Cuneo e Pinerolo

    Di Alessandro Garotta Il campionato è ancora lontano (inizierà soltanto il 22 ottobre, dopo la conclusione dei Mondiali), ma le squadre di Serie A1 femminile sono già quasi tutte pronte e attrezzate in vista della prossima stagione. Quale momento migliore, allora, per analizzare i roster delle 14 formazioni partecipanti alla massima serie e studiarne novità, punti di forza, possibili criticità? Il nostro viaggio è strutturato secondo criteri puramente geografici e parte dal Nord-Ovest dello Stivale: in questa prima tappa ci occupiamo di Igor Gorgonzola Novara, Unet E-Work Busto Arsizio, Reale Mutua Fenera Chieri, Bosca S.Bernardo Cuneo e Wash4Green Pinerolo. IGOR GORGONZOLA NOVARA Si può diventare più forti indebolendosi? A Novara credono di sì. Facendo di necessità virtù, dovendo fronteggiare un mercato impazzito nelle valutazioni economiche delle stelle internazionali, il club piemontese ha fatto ciò che in architettura Mies Van der Rohe e seguaci predicano da inizio Novecento: “less is more“. E allora via una Britt Herbots lontana parente da quella dei giorni migliori, via una Nika Daalderop in cerca di nuove sfide a Istanbul, via le campionesse olimpiche Micha Hancock e Haleigh Washington, e via i rincalzi Rosamaria Montibeller e Sofia D’Odorico.  In entrata il mercato ha registrato l’arrivo di due pezzi da 90 come Jordyn Poulter e Anna Danesi. Giocatrici sulla carta pazzesche che, insieme al martello McKenzie Adams, rappresentano le chiavi di volta nella nuova corsa di una Igor che va nella direzione di un gioco sempre più veloce, ma che forse ha il suo limite in un roster (completato da Julia Ituma, Kenia Carcaces, Gaia Giovannini, Lucia Varela e Giulia Bresciani) meno profondo in termini di qualità rispetto all’ultima stagione. E allora toccherà una volta di più a Ebrar Karakurt fare e disfare in attacco con la sua esplosività e la sua potenza, a Cristina Chirichella e Sara Bonifacio mettere in campo tanta sostanza al centro, a Caterina Bosetti ed Eleonora Fersino dare equilibrio alla squadra portando fosforo e difesa. La truppa di Stefano Lavarini è ancora fortissima, ma stavolta viaggia sul filo del rasoio: qualche imprevisto di troppo potrebbe esserle fatale (in chiave trofei, naturalmente). UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO Doveva essere una UYBA in tono minore, ridimensionata dalla dipartita di gran parte delle protagoniste dell’ultimo biennio (Jordyn Poulter, Camilla Mingardi, Alexa Gray e Jovana Stevanovic su tutte). E invece alla fine la dirigenza bustocca è riuscita comunque a dare forma a una squadra intrigante, magari non quella in grado negli ultimi anni di competere alla pari con le big, ma certamente una mina vagante che darà fastidio a molti, affidata ancora una volta a Marco Musso. Con lui sono rimaste due pedine che hanno sempre offerto un buon rendimento come Rossella Olivotto e Giorgia Zannoni, e le giovani Sofia Monza, Valentina Colombo, Chiara Bressan e Valeria Battista.  Lo spartiacque tra una stagione anonima e una di nuovo positiva lo faranno le tante giocatrici arrivate (o tornate) a Busto Arsizio: Alice Degradi e Lena Stigrot dovranno dimostrare di essere in grado di replicare quanto di buono fatto nelle loro rispettive “confort zone” di Cuneo e Roma; Katerina Zakchaiou e Loveth Omoruyi dovranno traslare le loro qualità a un livello più alto, dopo aver fatto intravedere buone potenzialità ma senza trovare sufficiente spazio nello scorso campionato. Ma l’ago della bilancia sarà probabilmente la diagonale formata dall’opposta brasiliana Rosamaria Montibeller e dalla regista statunitense Carli Lloyd (alla prima stagione “intera” dopo la maternità), che senza dubbio porta in dote maturità, leadership e mentalità vincente: quello che ci vuole in una stagione che vedrà le Farfalle impegnate anche in CEV Cup e coinvolte in una lunga rincorsa per confermarsi in Europa. REALE MUTUA FENERA CHIERI La Reale Mutua Fenera Chieri è una delle società più in crescita degli ultimi anni ed è riuscita a dimostrare come la giusta programmazione nel tempo – unita ad un’attenta valorizzazione delle risorse – possano portare a competere anche con realtà dotate di una capacità di spesa superiore. Messasi alle spalle un’altra stagione positiva, la società piemontese ancora una volta ha fatto capire quanto abbia tutte le intenzioni di continuare a seguire la rotta tracciata.  Così, se da un lato è stato quasi inevitabile dover ricostruire parte del roster, che ha salutato alcune protagoniste del recente passato (è il caso ad esempio di Elena Perinelli, Chiara De Bortoli, Alexandra Frantti e Rhamat Alhassan), dall’altro si è cercato di cambiare il meno possibile, per mantenere la continuità con il lavoro svolto in precedenza. Ecco quindi blindati fino al 2024 coach Giulio Bregoli, Francesca Bosio ed Helena Cazaute, e confermate Francesca Villani, Alessia Mazzaro, Kaja Grobelna e Camilla Weitzel, le quali hanno intelligentemente deciso di proseguire il processo di maturazione con quello stesso staff a cui già devono molto in termini di miglioramenti tecnici e mentali. Questo nucleo sarà fondamentale nel facilitare la trasmissione della filosofia della squadra alle nuove arrivate: Ilaria Spirito sarà il nuovo libero e avrà il compito di guidare la seconda linea biancoblu; Brionne Butler è una centrale statunitense molto futuribile e potrebbe rappresentare un bell’investimento; Olivia Rozanski, Rachele Morello e Maja Storck rappresentano buone alternative che potranno crescere senza troppe pressioni alle spalle delle titolari. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO Gioventù (tanta) ed esperienza (quel che basta): un mix antinomico da cui potrebbe nascere qualcosa di sorprendente in una realtà come quella di Cuneo, ormai abituata a tenersi lontana dalle sabbie mobili della zona retrocessione e a lottare per l’accesso ai Play Off. La Bosca S.Bernardo che vedremo nella stagione 2022-2023 può essere una mina vagante per diverse avversarie, nonostante la fine del sodalizio con Andrea Pistola e gli addii delle varie Alice Degradi, Ilaria Spirito e Federica Squarcini.  Le liete novità, infatti, non mancano di certo: ad esempio, Agnese Cecconello e Bintu Diop, due talenti italiani in costante crescita su cui la dirigenza biancorossa ha deciso di puntare con decisione; Lara Caravello, pronta a lanciarsi come libero titolare dopo due anni da rincalzo di lusso a Conegliano; o gli arrivi dall’estero, dalle statunitensi Anna Stevenson e Dani Drews (giovani di belle speranze ma già pronte per il nostro campionato, visto un database di caratteristiche niente male) alla trentenne schiacciatrice ungherese per la prima volta nel nostro campionato, Greta Szakmary. E poi, le conferme, con Lucille Gicquel e Sofya Kuznetsova, giocatrici in grado di legare tecnica e fisicità, a caccia del salto di qualità definitivo. Infine, l’esperienza di cui sopra, con due elementi: il “professore” Luciano Pedullà in panchina e Noemi Signorile in regia, un vero e proprio usato assicurato e il capitano da cui la compagine piemontese non può prescindere. WASH4GREEN PINEROLO La stupenda serie di spareggio contro Brescia ha regalato la prima storica promozione a Pinerolo, che si presenta sul palcoscenico più luminoso della pallavolo femminile italiana con l’intenzione di rimanerci il più a lungo possibile. Per affrontare questa nuova sfida l’idea della società piemontese è stata in primis di confermare il core del roster della scorsa stagione e ripartire da Michele Marchiaro, al quarto anno sulla panchina delle pinelle. Ai suoi ordini ci saranno ancora l’alzatrice Vittoria Prandi, l’opposta Valentina Zago, le bande Federica Carletti e Silvia Bussoli, i posti 3 Yasmina Akrari e Anna Gray, e il secondo libero Michelle Gueli.  Invece, dal mercato sono arrivate la centrale ceca Veronika Trnkova, che dopo l’esordio positivo alle nostre latitudini con Roma vuole a recitare ancora una volta un ruolo da protagonista; la schiacciatrice polacca Martyna Grajber, pronta a mettere in mostra il suo talento difensivo e a dare equilibrio alla squadra; il martello rumeno Adelina Ungureanu, che pur non avendo trovato molto spazio a Busto Arsizio rimane un’attaccante pura, istintiva, tecnicamente pulita e capace di infiammare il pubblico con giocate da highlights; e il libero Ilenia Moro, che sbarca in Piemonte conscio di essere chiamato a dare continuità a quanto di buono fatto vedere con la maglia di Trento. Riuscirà questo gruppo a dire la sua in un campionato sempre più competitivo e a centrare l’obiettivo salvezza? (1° puntata – Continua) LEGGI TUTTO

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    Trento e Novara in seconda fascia nel sorteggio dei gironi di Champions

    Di Redazione La CEV ha definito oggi le “fasce” per il sorteggio della fase a gironi di Champions League maschile e femminile in programma il 16 settembre, in sede ancora da definire, in occasione dell’European Volleyball Gala. Sei le squadre italiane partecipanti: nel torneo maschile Cucine Lube Civitanova e Sir Sicoma Colussi Perugia sono in prima fascia, mentre la Trentino Itas è in seconda. Stessa suddivisione nella competizione femminile, con A.Carraro Imoco Conegliano e Vero Volley Monza in prima fascia e Igor Gorgonzola Novara in seconda. In entrambi i casi sono quindi possibili “derby” già nella prima fase, che per il maschile inizierà dall’8 al 10 novembre e si concluderà il 25 gennaio, mente nel femminile partirà tra il 6 e l’8 dicembre per terminare l’8 febbraio. Com’è noto, la formula è cambiata rispetto alle scorse edizioni: le prime classificate di ognuno dei 5 gironi accedono direttamente ai quarti di finale, mentre le seconde e la migliore delle terze si sfideranno nei Play Off. Le ultime quattro terze classificate, infine, rientreranno in gioco nei quarti di CEV Cup. Questa la suddivisione in fasce dei due tornei: CHAMPIONS LEAGUE MASCHILEPrima fascia: Cucine Lube Civitanova, Sir Sicoma Colussi Perugia, Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (Polonia), Jastrzebski Wegiel (Polonia), Berlin Recycling Volleys (Germania).Seconda fascia: Trentino Itas, Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia), VfB Friedrichshafen (Germania), SWD Powervolleys Duren (Germania), Knack Roeselare (Belgio).Terza fascia: Decospan Vt Menen (Belgio), Ziraat Bank Ankara (Turchia), Halkbank Ankara (Turchia), Montpellier Volley UC (Francia), Tours VB (Francia).Quarta fascia: ACH Volley Ljubljana (Slovenia), CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca), Vojvodina NS Seme (Serbia), due vincenti preliminari. CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILEPrima fascia: A.Carraro Imoco Conegliano, Vero Volley Monza, VakifBank Istanbul (Turchia), Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia), Grupa Azoty Chemik Police (Polonia).Seconda fascia: Igor Gorgonzola Novara, Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia), Developres Rzeszow (Polonia), LKS Commercecon Lodz (Polonia), Volero Le Cannet (Francia).Terza fascia: ASPTT Mulhouse (Francia), Allianz MTV Stuttgart (Germania), SC Potsdam (Germania), CSM Volei Alba Blaj (Romania), CSM Targoviste (Romania).Quarta fascia: Maritza Plovdiv (Bulgaria), SC Prometey Dnipro (Ucraina), tre vincenti preliminari. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, confermato lo staff medico. Ilic Gianotti “promosso” in prima squadra

    Di Redazione

    Ancora un anno insieme: la Igor Volley conferma l’intero staff medico, “squadra” che dietro le quinte lavora da anni assieme con piena soddisfazione del club.

    La responsabile del settore medico (e bandiera del club, con 30 anni di militanza in AGIL), sarà ancora Stefania Bodini, affiancata dal medico sociale Federico Giarda (settima stagione in azzurro), dal fisioterapista Alessio Botteghi (ottava stagione in Igor Volley) e dall’osteopata Laura Nolli (settima stagione con il club). Con loro anche il nutrizionista Maurizio Fasano e l’ortopedico Mirko Poli, entrambi da anni nello staff medico del club novarese.

    L’unica new entry riguarda il reparto dei fisioterapisti, con Ilic Gianotti chiamato ad affiancare Alessio Botteghi: da anni impegnato con il vivaio azzurro, Gianotti sarà dunque “promosso” a tutti gli effetti in prima squadra.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaia Giovannini: “Il mio percorso di crescita può continuare a Novara”

    Di Redazione Sulla stessa lunghezza d’onda delle sue future compagne, anche Gaia Giovannini, schiacciatrice ex Cuneo e Montale, non vede l’ora di iniziare la propria avventura alla Igor Gorgonzola Novara. Per lei sarà il terzo anno in Serie A1, nonostante la giovanissima età: “Ne sono davvero contentissima – spiega – perché credo che il mio percorso di crescita in questo momento possa vivere una tappa importante proprio con questa stagione alla Igor Volley. Potermi allenare tutti i giorni con atlete di questo livello e con tanta esperienza, sono sicura che mi porterà a migliorare, ci credo tanto e punto soprattutto a questo“. “Ovviamente – aggiunge Giovannini – parlo di crescita dal punto di vista pallavolistico, ma anche sotto il profilo personale, umano. Spero che si crei un bel gruppo e di riuscire a inserirmi al meglio, perché per quanto riguarda il valore della squadra ritengo che il roster sia davvero forte e competitivo. Ci sono tutte le condizioni per fare ottime cose insieme“. “La pallavolo? Ci sono arrivata quasi per caso – racconta la schiacciatrice bolognese – perché inizialmente avevo provato con la danza, per seguire le mie amiche… ma non ero portata e non mi piaceva. Mio padre mi ha spinta a provare il volley e, da quando sono entrata in palestra, non ne sono più uscita: ho capito fin da subito che era un ambiente a me più congeniale“. Da quel primo giorno in palestra fino alla Serie A1, in pochissimo tempo: “Sono passata dall’Idea Bologna e poi dal vivaio dell’Anderlini a Modena, ricevendo 3 anni fa la chiamata di Montale, in serie A2. Il passo successivo è stato l’arrivo a Cuneo, dove ho vissuto due anni importanti ritagliandomi, soprattutto nel primo, tanto spazio. Questo mi ha fatta crescere molto, oltre a farmi capire cosa fosse la serie A. Adesso arrivo a Novara, consapevole che per me sia una grandissima opportunità di crescita: lavorerò per ritagliarmi i miei spazi ma anche con la convinzione che in questo momento oltre a giocare mi è molto utile poter lavorare per migliorare e completare il mio percorso. Diciamo che sto investendo su di me e sono entusiasta di quello che mi aspetta“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ituma, l’estate azzurra e la prima esperienza da professionista: “Ho grandi aspettative”

    Di Redazione In attesa che la sua estate entri nel vivo, con gli impegni con la nazionale giovanile, la neo-azzurra Julia Ituma condivide le sue emozioni sulla prossima stagione, la prima tra le “grandi” dopo il percorso compiuto con il Club Italia. “Sono emozionata ed entusiasta – racconta l’opposto milanese – all’idea di quello che mi aspetta. Dopo il Club Italia, sarà di fatto la mia prima esperienza da professionista e non vedo l’ora di poter cominciare. Ho grandi aspettative per il percorso che mi attende, confido di poter crescere molto sia allenandomi tutti i giorni con delle grandi campionesse, sia vedendo da vicino e sfidando sul campo anche tante avversarie prestigiose. Anche il livello dello staff, che è altissimo, mi aiuterà certamente a migliorare sotto tanti punti di vista. Ovviamente mi auguro di vivere una stagione molto positiva, con tante soddisfazioni“. Prima di unirti alle compagne, sarai impegnata con la nazionale juniores. Cosa ti aspetti dall’estate? “Spero che sia una bella avventura. Parteciperemo all’EYOF, il “festival” giovanile in Slovacchia a fine luglio, poi a cavallo tra agosto e settembre ci sarà l’Europeo juniores in Macedonia: ovviamente puntiamo a fare il meglio possibile come gruppo“. Su di sé, poi, la nuova “igorina” racconta: “Ho iniziato a giocare a pallavolo a 11 anni, perché mia mamma voleva che facessi sport e vista la mia altezza le opzioni erano forse solo due: basket e pallavolo. Ho provato la pallacanestro ma non faceva per me, mentre con la pallavolo è scoccata una scintilla e posso dire di aver scelto la strada giusta. Come sono? Una ragazza semplice, normale: come le mie coetanee studio e poi ascolto un sacco di musica, guardo film e mi riposo. Il resto del tempo è tutto dedicato alla pallavolo“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Igor Gorgonzola Novara chiude il roster con McKenzie Adams

    Di Redazione La Igor Gorgonzola Novara è la prima squadra di Serie A1 femminile a chiudere ufficialmente il proprio roster per la prossima stagione, con un colpo tutt’altro che a sorpresa: come preannunciato da tempo, a completare il reparto schiacciatrici arriva infatti McKenzie Adams. La giocatrice statunitense, 192 cm di altezza, è l’ottavo e ultimo innesto per la squadra di Stefano Lavarini. Arriva da una stagione all’Eczacibasi Dynavit Istanbul, dopo essersi affermata a livello internazionale prima in Germania (con Ladies in Black e Schwerin) e poi a Conegliano, nella stagione 2020-2021. “McKenzie è una giocatrice importante – commenta il direttore generale Enrico Marchioni – dotata di esperienza nonché solida e completa nei fondamentali tanto di seconda quanto di prima linea. Riteniamo che sia il tassello ideale per chiudere il nostro sestetto e il nostro roster, e personalmente sono particolarmente felice di poterla avere con noi anche perché la seguivo da diverse stagioni. Finalmente è arrivata l’occasione di percorrere un po’ di strada assieme: sono fiducioso che questo percorso possa portare soddisfazioni importanti a entrambe le parti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, la giovane Lucia Varela Gomez: “Sarà fantastico vestire questa maglia”

    Di Redazione Lucia Varela Gomez sarà la grande novità della Igor Gorgonzola Novara nel 2022-2023: la giovanissima centrale iberica, classe 2003, non sta nella pelle in vista della prossima stagione, la prima per lei nel campionato italiano e a Novara. Un punto di partenza nuovo e prestigioso per l’atleta, che nonostante l’età si è già messa in evidenza con la divisa della propria nazionale Seniores: “Sono entusiasta all’idea di giocare per Novara – confida Varela – anche perché sono una fan del club e per me sarà fantastico vestire questa maglia prestigiosa e condividere l’avventura con tante campionesse“. Per lei già quattro stagioni da “grande”: prima un biennio con il CAEP, l’equivalente spagnolo del Club Italia, poi due anni al CV Gran Canaria. “Vengo dalla Galizia, dalla città di La Coruna – racconta Lucia – e ho iniziato a giocare quando avevo 12 anni. La pallavolo mi ha conquistata e rappresenta molto per me ma nel frattempo continuo anche gli studi: frequento l’università di lingue e traduzione, oltre allo spagnolo parlo l’inglese e sto studiando il francese… e poi imparerò ovviamente l’italiano“. A proposito di Italia, la centrale spagnola aggiunge: “Sono stata a Roma in vacanza, è una città stupenda in un Paese, l’Italia, meraviglioso. Per me sarà fantastico vivere questa avventura e soprattutto poter giocare nel campionato italiano e in Champions League: mi aspetto di poter imparare molto dall’allenatore, dalle compagne e dalle avversarie, e di poter crescere“. Prima di unirsi alle nuove compagne, Varela Gomez è attesa da un’estate importante con la nazionale spagnola, con cui prenderà parte alla European League e poi ai Giochi del Mediterraneo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO