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    Domenica da sogno per il Volley Bergamo: Novara piegata in quattro set

    Di Redazione

    Una domenica fantastica per i colori rossoblù del Volley Bergamo 1991: al Pala Intred – nel giorno in cui i tifosi protestano per l’indisponibilità del palazzetto nella prossima stagione – la squadra di Stefano Micoli mette in scena uno spettacolo da tre punti contro la Igor Gorgonzola Novara, una delle big del campionato. Grande prestazione corale per le padrone di casa, impreziosita dai 23 punti della MVP Khalia Lanier, dai muri di Butigan e Stufi e dalla regia di Gennari. Prova da dimenticare invece per Novara, scombussolata anche dall’esclusione iniziale di Ebrar Karakurt per motivi disciplinari; anche quando l’opposta rientra in campo, però, la formazione di Lavarini non trova mai le misure.

    Foto LVF

    La cronaca:Bergamo apre le danze con un sestetto collaudato: Gennari-Lorrayna, Lanier-Cagnin, Butigan-Stufi e il libero Cecchetto. E inizia subito a volare. Novara risponde con la diagonale Battistoni-Ituma, con le centrali Chirichella e Danesi e con Bosetti, Adams e il libero Fersino a completare lo schieramento.

    Le rossoblù trovano in Lorrayna e Lanier due terminali ispirati e spingono fino al più 5 (9-4). Sul 15-13 Novara prova a cambiare con Karakurt e Cambi, ma le padrone di casa non si fermano (18-13). Quando le piemontesi tentano di nuovo di accorciare (19-17) Lorrayna prima e Lanier (6, 60%) poi ristabiliscono le distanze (22-18) fino alla chiusura di set sul 25-21.

    È ancora Lanier a tenere alto il ritmo dell’attacco bergamasco (8, 80%) in avvio di secondo parziale: Novara prova a ritrovare il proprio gioco, si tiene in vantaggio fino al pareggio di Partenio (17-17) entrata in corsa. Da qui le rossoblù non cedono il passo e vanno a portarsi sul 2-0 (25-20).

    La Igor non si dà per vinta, decisa ad allungare il match. Lavarini mischia le carte e le piemontesi si staccano (6-13). Anche Micoli muove le pedine della panchina e Bergamo inizia a risalire con un attacco di Lanier e un ace di Partenio (10-14), ma la rincorsa si ferma qui, perché Novara, prima con Chirichella (5, 80%) poi con Carcaces e Karakurt, va a chiudere il set (14-25).

    La battaglia si accende, Novara cerca di tenere alto il ritmo, Bergamo si avvicina con Lanier (11-13). Poi è un muro di Lorrayna a portare il meno 1 (12-13), ma il boato del Pala Intred arriva con il muro di capitan Stufi (14-14) prima e con il break di Partenio (18-16) poi. Lanier firma il più 3 (20-17) e l’ace di Stufi il più 4 (21-17). Bergamo non si ferma più e vola a chiudere la sfida (25-19).

    Khalia Lanier: “Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra! Sono davvero felice, perché abbiamo fatto una grande partita e ora vogliamo continuare a stupire e a stupirci. Il nostro obiettivo è quello di arrivare tra le prime otto a fine regular season“.

    Cristina Chirichella: “Ci hanno messo in difficoltà. Sapevamo che avremmo trovato una Bergamo che lottava su tutti i palloni, mentre noi non lo abbiamo fatto nei primi due set. Dobbiamo sistemare alcune cose e trovare un po’ di intesa nel muro e difesa“.

    Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-21, 25-20, 14-25, 25-19)Volley Bergamo 1991: Butigan 7, Lorrayna 11, Lanier 23, Cagnin 4, Stufi 10, Gennari 7, Cecchetto (L); Partenio 4, May 1, Turlà, Frosini. N.e. Bovo, Cicola (L). Allenatore: Micoli.Igor Gorgonzola Novara: Adams 6, Battistoni, Bosetti 15, Chirichella 9, Danesi 7, Ituma 3, Fersino (L); Karakurt 16, Cambi, Bresciani, Carcaces 8.  N.e. Bonifacio, Giovannini, Varela Gomez (L). Allenatore: Lavarini.Arbitri: Lorenzo Mattei e Antonella Verrascina.Note: Durata set: 23’, 25’, 22’, 22’. Spettatori 1531. Incasso: 11.466 euro. Battute Vincenti: Bergamo 2, Novara 5. Battute Sbagliate: Bergamo 4, Novara 14. Muri: Bergamo 9, Novara 7. Errori: Bergamo 21, Novara 22.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Karakurt esclusa dal sestetto iniziale per motivi disciplinari

    Di Redazione

    In molti sono rimasti sorpresi non vedendo Ebrar Karakurt in campo nel sestetto iniziale della Igor Gorgonzola Novara per la sfida sul campo del Volley Bergamo 1991. A spiegarne il motivo è stata la stessa società, parlando di una decisione “presa congiuntamente da staff tecnico e dirigenza per motivi disciplinari“. La giocatrice turca è stata comunque inserita da Stefano Lavarini nel corso del primo set, vinto da Bergamo.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Lavarini: “Bergamo è una delle rivelazioni del campionato, sarà dura”

    Di Redazione

    Riprende da Bergamo la marcia della Igor Gorgonzola Novara che, rinviata la trasferta di Champions ad Istanbul, si rituffa nel campionato. Alle 17 riflettori accesi sul match che è uno dei classici della pallavolo femminile.

    Gara insidiosa per Novara, che sebbene abbia ritrovato una continuità di gioco dopo gli infortuni si trova ad affrontare una squadra in crescita e che lotta per un posto nei playoff.

    “Bergamo è una delle rivelazioni del campionato ­- commenta coach Stefano Lavarini, intervistato da Marco Piatti per La Stampa Novara –, ha trovato la giusta alchimia e un ottimo sistema di gioco. Sarà davvero dura anche perché il loro campo è uno dei più difficili della serie A1. Già all’andata ci avevano fatto soffrire e non avevano neppure il terminale d’attacco più importante, Lanier“.

    Le azzurre hanno vissuto una settimana tranquilla; Lavarini ha approfittato del rinvio per allenare la squadra con continuità, cosa che non gli riusciva da tempo: “Ci siamo allenati bene – ­commenta – siamo tornati in palestra lunedì convinti di giocare mercoledì, poi mentre eravamo in palestra ci è stato comunicato il rinvio della trasferta di Istanbul. Meglio così, perché se così fosse andata, fino alla partita di Chieri non ci saremmo più fermati. La trasferta di oggi l’abbiamo preparata nel migliore dei modi“.

    (fonte: La Stampa Novara) LEGGI TUTTO

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    Novara fa visita alla Bergamo delle tante ex. Adams: “Dobbiamo giocare bene ed adattarci”

    Di Redazione

    Vigilia di “classico” per l’Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini, che domani alle 17 (diretta VolleyballWorld) sarà di scena a Bergamo per il match di ritorno con le orobiche di Stefano Micoli in un match che vede coinvolti tanti ex, a partire proprio dai due allenatori: Lavarini è stato primo allenatore a Bergamo dal 2012 al 2017, vincendo la Coppa Italia 2016, mentre Micoli è stato azzurro nel 2016-2017, conquistando lo Scudetto. Diverse anche le ex in campo: Partenio (2014-2015, vinta una Coppa Italia) e Stufi (2018-2019, vinta la Champions League) da parte bergamasca; Cambi (2018-2019) e Fersino (2020-2021) tra le novaresi.

    McKenzie Adams (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “A Bergamo mi aspetto una bella partita, loro sono in un periodo positivo, ma anche noi siamo in serie positiva in campionato. Abbiamo avuto del tempo per riposarci e siamo pronte a vivere un nuovo tour de force, che inizierà proprio a Bergamo. La sfida? A far la differenza potrà essere la capacità di fare in partita quello che abbiamo preparato in allenamento. Dobbiamo scendere in campo e giocare la nostra miglior pallavolo, adattandoci a quanto potrà succedere nel corso dell’incontro“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Partenio: “Novara sfida impossibile? Quasi… ma anche Milano lo era”

    Di Redazione

    Arriva Novara, il Pala Intred si prepara ad una storica battaglia. E il Volley Bergamo 1991 si presenta all’appuntamento dopo l’ennesimo successo al tie break che ha lasciato con il fiato sospeso, in una nuova prova di carattere di un gruppo che non smette di stupire. 

    E’ Laura Partenio, una delle veterane capace di fare la differenza nel finale del match di una settimana fa, a spiegare la forza e il potenziale delle rossoblù.

    Come avete ripreso in corsa la gara con Cuneo?“Il Palazzetto di Cuneo è un campo molto difficile, da sempre. Erano anni che non vincevo lì e immaginavo che sarebbe stata una partita sofferta. Però siamo stati bravi a sistemare due cose, durante la partita: la battuta e il muro. E abbiamo dato la svolta”.

    Si può dire che tu stia vivendo una seconda giovinezza?“Sono più matura. In campo sto bene, ho consapevolezza del gioco e riesco a leggere in anticipo certe azioni. Sto giocando con un dito rotto e domenica non avrei nemmeno dovuto entrare in campo, ma stringo i denti…”.

    E riesci a dare equilibrio, anche alle giovani. “Sono ragazze talentuose e ascoltano moltissimo i consigli delle più grandi e dell’allenatore. Questo le aiuta e aiuta la squadra a farle crescere e a crescere con loro”.

    Con Novara, però, domenica 12 febbraio alle 17, l’asticella di alza. E’ una missione impossibile?“Quasi… Dobbiamo pensare alla gara con Milano, quando abbiamo vinto 3-2 in casa, e prendere spunto da lì”.

    Se tu fossi un tifoso, compreresti il biglietto per la gara di domenica? “Come no! Ne varrà la pena! Storicamente è una gara che ha sempre dato spettacolo. Non saremo da meno…”.

    Che cosa ci dobbiamo aspettare da qui a fine regular season? “La qualificazione ai Play Off. Sono convinta che sia il nostro traguardo e che lo possiamo raggiungere” .

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Individuata la data per il recupero Novara-Vakif: si gioca il 15 febbraio

    Di Redazione

    Non si è giocata ieri ad Istanbul la partita di ritorno di Champions League tra Igor Gorgonzola Novara e Vakifbank dopo le decisioni del Governo Turco di sospendere tutte le manifestazioni sportive sul territorio nazionale in seguito al tremendo terremoto che ha colpito l’Anatolia.

    “Credo sia stata presa doverosamente una decisione logica – ha commentato il DG Enrico Marchioni – perché sarebbe stato assurdo andare a giocare in un paese con ben altre problematiche drammatiche a cui pensare ed a cui va in questo momento il nostro cordoglio e vicinanza”.

    Secondo quanto riportato da Corriere di Novara, a seguito dei colloqui tra la Cev e i club interessati, sarebbe stata individuata – nell’unica finestra libera di calendario – la data utile per il recupero di questo ultimo turno: il 15 febbraio.

    Ancora da capire dove si giocherà: non è infatti chiaro se il Governo Turco riaprirà le porte alle attività dopo i sette giorni di lutto nazionale (che scadono martedì) e quindi potrebbe prendere corpo l’ipotesi di campo neutro o gara per Novara da giocare nuovamente al PalaIgor, due opzioni per le quali il Vakif avrebbe dato piena apertura. Si attende la decisione della Cev.

    (fonte: Corriere di Novara) LEGGI TUTTO

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    Vakif-Novara sarà recuperata il 15 febbraio, ma dove? Ecco le ipotesi al vaglio

    Di Redazione

    Non si è giocata ieri ad Istanbul la partita di ritorno di Champions League tra Vakifbank e Igor Gorgonzola Novara dopo le decisioni del Governo Turco di sospendere tutte le manifestazioni sportive sul territorio nazionale in seguito al tremendo terremoto che ha colpito l’Anatolia.

    “Credo sia stata presa doverosamente una decisione logica – ha commentato il DG Enrico Marchioni – perché sarebbe stato assurdo andare a giocare in un paese con ben altre problematiche drammatiche a cui pensare ed a cui va in questo momento il nostro cordoglio e vicinanza”.

    Secondo quanto riportato da Corriere di Novara, a seguito dei colloqui tra la Cev e i club interessati, sarebbe stata individuata – nell’unica finestra libera di calendario – la data utile per il recupero di questo ultimo turno: il 15 febbraio.

    Ancora da capire dove si giocherà: non è infatti chiaro se il Governo Turco riaprirà le porte alle attività dopo i sette giorni di lutto nazionale (che scadono martedì) e quindi potrebbe prendere corpo l’ipotesi di campo neutro o gara per Novara da giocare nuovamente al PalaIgor, due opzioni per le quali il Vakif avrebbe dato piena apertura. Si attende la decisione della Cev.

    (fonte: Corriere di Novara) LEGGI TUTTO

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    Ebrar Karakurt ha firmato: si trasferirà alla Lokomotiv Kaliningrad

    Di Alessandro Garotta

    Ebrar Karakurt ha firmato con la Lokomotiv Kaliningrad. Dopo le indiscrezioni delle scorse settimane, è arrivata la fumata bianca per la trattativa che legherà l’opposta – attualmente alla Igor Gorgonzola Novara – al club russo nella stagione 2023-2024: la giocatrice turca ha già messo nero su bianco la firma su un contratto annuale da 450mila euro.

    Karakurt andrà dunque a comporre un trio di bocche da fuoco di primissimo piano, insieme a Tatiana Kadochkina e Kseniia Parubets, entrambe sotto contratto anche per la prossima annata e certamente confermate. LEGGI TUTTO