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    Una Novara incerottata fa festa al quinto set contro Casalmaggiore

    Di Alessandro Garotta

    L’aria casalinga del Pala Igor si rivela salutare per la Igor Gorgonzola Novara. Il ritorno fra le mura amiche, dove ventidue giorni prima aveva raccolto l’affermazione nel derby del Ticino contro Busto Arsizio, permette infatti alle azzurre di Stefano Lavarini di ritrovare – nonostante due pesanti defezioni dell’ultim’ora – il feeling con la vittoria in Serie A1 smarrito nelle ultime due settimane sui campi di Bergamo e Chieri. A farne le spese la Trasportipesanti Casalmaggiore, a sua volta alle prese con le assenze di Lohuis e Perinelli, e superata al tie break nel posticipo della ventesima giornata di regular season.

    Una sfida equilibrata, che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato: come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio sono le “Igorine”, che si dimostrano un gruppo di ferro, capace di ovviare alle assenze per indisposizione di Caterina Bosetti (nemmeno a referto) e Cristina Chirichella, di sfruttare le sue armi migliori (servizio ed attacco) nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario: così Novara, tirando fuori gli artigli, alla fine legittima il successo.

    Kenia Carcaces è la grande mattatrice dell’incontro: 23 punti a referto (con il 51% di positività in attacco, 4 ace e 1 block) per il martello cubano, il cui braccio caldo è un’estenuante spina nel fianco della seconda linea avversaria. Al resto pensano le solide performance di Ebrar Karakurt (27 punti di cui 3 ace e 4 muri) e Anna Danesi (10 punti con il 61% in primo tempo), oltre a una Eleonora Fersino (MVP del match) come sempre carta moschicida in seconda linea.

    Dall’altra parte, mastica amaro Casalmaggiore che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le lombarde tengono botta grazie alle qualità di Emiliya Dimitrova (24 punti con il 42% in attacco) e di Rebecca Piva (15 punti di cui 2 muri), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 11 errori e 7 murate subite), ma non trovando sempre soluzioni ottimali a muro e al servizio (9 errori a fronte di 1 ace). 

    LA CRONACA – Negli starting six si contano almeno tre assenze eccellenti; Casalmaggiore deve fare a meno di Perinelli e Lohuis (presenti comunque a referto), ragione per cui Pistola dispone Carlini in regia, Dimitrova opposto, Piva e Frantti in banda, Sartori e Melandri al centro, De Bortoli libero. Novara è senza Bosetti (out per un attacco influenzale) e quindi Lavarini in posto-4 schiera Carcaces in diagonale ad Adams, con Battistoni al palleggio, Karakurt opposta, Bonifacio e Danesi centrali, Fersino libero.

    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Piva dà il via alle ostilità con una parallela vincente, Adams impatta sul 2-2 e mette a terra anche l’attacco del 4-3. La risposta di Casalmaggiore non si lascia attendere: prima mette la freccia grazie a Dimitrova (4-5) e poi prova subito ad allungare (5-7). Tuttavia, la Igor non ci sta e torna avanti con un parziale di 4-0 propiziato da Karakurt e Danesi (9-7). La centrale si fa trovare pronta anche in primo tempo (11-9), poi le padrone di casa trovano un altro break e scappano a più 4: coach Pistola corre ai ripari chiamando timeout (13-9). Dopo l’interruzione Dimitrova spara fuori, mentre Adams e Carcaces si confermano dei cecchini (17-9). Le ospiti fermano l’emorragia di punti (18-11) e recuperano due break grazie a Sartori (19-13) e Carlini (21-16). Carcaces risponde con tre punti consecutivi e Sartori regala a Novara il punto del 25-17.

    2° SET – La Igor segna il primo punto della seconda frazione, Dimitrova e Piva rispondono subito, ma Karakurt impatta sul 2-2 e trova un ace (3-2). Successivamente l’opposta turca incappa in due errori, ma dall’altra parte Piva non ne approfitta e Carcaces riporta avanti le sue (6-4). Casalmaggiore trova il break che riporta il risultato in equilibrio (7-7), anche se la risposta di Novara non si lascia attendere (9-7). La VBC lotta e ritrova il pareggio grazie a Frantti (10-10), prima di subire il controbreak novarese (13-11). Tuttavia, il gioco delle padrone di casa non è brillante come nel primo set: Casalmaggiore trova un parziale di 0-4 e obbliga coach Lavarini a fermare il gioco con un timeout (13-15). Dopo la pausa Adams ferma l’emorragia di punti (14-16), ma l’inerzia non cambia (14-18). Lavarini si gioca le carte Cambi e Ituma al posto di Battistoni e Karakurt, e la Igor recupera subito un break (16-18). Torna in campo Karakurt e si mette in luce con un block vincente, ma Dimitrova rispedisce le avversarie a meno 3 (18-21). Nel finale la formazione casalasca gestisce al meglio il vantaggio e si aggiudica la frazione senza troppi patemi (22-25).

    3° SET – Partenza aggressiva di Casalmaggiore, che trova subito il break con Sartori e Frantti e poi allunga con Piva (1-4). Karakurt e Adams riportano in scia le azzurre (4-5), che poco dopo scivolano a meno 4 (5-9). Frantti è un rebus per la difesa di Novara e così le ospiti spiccano il volo (6-11). Danesi non ci sta e prova a scuotere le sue, ma il pallino del gioco rimane nelle mani di Carlini e compagne (9-13). Lavarini si gioca la carta Cambi al posto di Battistoni e sul 9-14 decide di chiamare timeout. Al rientro in campo Melandri fa volare la VBC a più 6 (9-15): a questo punto entrano anche Ituma e Giovannini per Carcaces e Adams. Le ospiti provano a gestire l’ampio vantaggio e giocano sulle ali dell’entusiasmo grazie a una Frantti in grande spolvero (12-20). Dall’altra parte la Igor è in confusione totale e scivola persino a meno 10 (12-22), prima di cedere 14-25.

    4° SET – Questa volta è la Igor a partire meglio (2-0) e a tentare subito la fuga (4-1). Danesi risponde a Dimitrova, ma Casalmaggiore accorcia le distanze con Frantti (5-4). Carlini tiene in scia le ospiti con un colpo di seconda, poi Carcaces spara out (7-7). La caraibica si riscatta immediatamente, mentre Danesi riporta in vantaggio le azzurre (10-8). La risposta di Sartori non si lascia attendere, ma Novara trova il break e allunga (12-9). Coach Pistola ferma il gioco chiamando timeout e dopo la pausa le sue giocatrici si rifanno sotto (12-11). Un errore di Danesi regala alla squadra casalasca anche il punto del 12-12, ma Bonifacio ridà ossigeno alla Igor con un primo tempo vincente (14-12). L’ace di Karakurt fa scivolare le ospiti a meno 3 (16-13), poi Battistoni stampa Frantti (17-14). Il martello statunitense si riscatta mettendo a segno due punti consecutivi, che obbligano Lavarini a chiamare il ‘tempo’ (17-16). Al rientro in campo Bonifacio trova il punto del 18-16 e Carcaces riporta Novara a più 3 (20-17). Piva si fa murare da Karakurt e così Pistola decide di richiamare le sue giocatrici (21-17). Nel finale, Casalmaggiore recupera un break (22-19) ma alla fine ci pensano Danesi e Karakurt a portare la contesa al set breve (25-20).

    TIE BREAK – Frantti segna il primo punto del quinto set, Carcaces risponde subito con un maniout, ma Dimitrova deposita a terra la botta dell’1-2. Danesi impatta sul 2-2 e Novara mette la freccia grazie a Karakurt (4-2). L’ace di Carcaces fa scivolare le ospiti a meno 3 e così coach Pistola corre ai ripari chiamando timeout (5-2). Dopo l’interruzione Frantti ferma l’emorragia di punti, ma Adams risolve uno scambio prolungato e un ace di Danesi porta le igorine a più 4 (7-3). La panchina casalasca ferma di nuovo il gioco chiamando il ‘tempo’, ma si va al cambio di campo sull’8-3 in favore delle padrone di casa. Carcaces risponde a Sartori (9-4), poi Adams tiene le avversarie a distanza di sicurezza (10-5). Casalmaggiore mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 12-10, ma a quel punto sale in cattedra Carcaces e Novara chiude la contesa (15-10).

    Igor Gorgonzola Novara-Trasportipesanti Casalmaggiore 3-2 (25-17, 22-25, 14-25, 25-20, 15-10)Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 10, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni 1, Fersino (L), Chirichella ne, Danesi 10, Varela (L) ne, Bonifacio 6, Carcaces 23, Ituma 2, Karakurt 27. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Trasportipesanti Casalmaggiore: Carlini 4, Scola ne, Perinelli ne, Piva 15, Frantti 14, Lohuis ne, Buzzerio, Melandri 6, Malual, De Bortoli (L), Dimitrova 24, Mangani (L) ne, Sartori 9. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Michele Moroni.Arbitri: Marco Braico e Armando SimbariNote: Novara: battute vincenti 9, battute sbagliate 9, attacco 42%, ricezione 45%-26%, muri 7, errori 26. Casalmaggiore: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 55%-32%, muri 6, errori 22. LEGGI TUTTO

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    Novara torna a casa dopo il doppio stop. Marchioni: “Mi aspetto una reazione positiva”

    Di Redazione

    Dopo i due stop esterni, l’Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini torna al PalaIgor per la sfida contro la Trasportipesanti Casalmaggiore, sesta forza del campionato, valida per il ventesimo turno di regular season.

    Il match, in diretta su Sky Sport Uno, oltre che su Volleyballworld, inizierà alle 19.30. Tante le ex in gioco: Caterina Bosetti, Kenia Carcaces e Carlotta Cambi tra le fila azzurre; Lauren Carlini e Rebecca Piva tra le casalasche.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è una partita a questo punto molto importante. Siamo chiamati a reagire dopo le due sconfitte consecutive in campionato, ma anche a tenere il ritmo delle altre squadre di vertice, per provare a rientrare sul terzo posto e al contempo per cercare di riprenderci il quarto. Casalmaggiore è squadra capace di mettere in difficoltà chiunque: è il test ideale per verificare lo stato di salute della squadra e, come sempre è stato nei momenti di difficoltà, mi aspetto che questo gruppo risponda in maniera positiva“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Carlotta Cambi diventa dottoressa in Scienze della Formazione e dell’Educazione

    Di Redazione

    In un mondo di studenti universitari come quello della pallavolo italiana, Carlotta Cambi ha scelto il modo più “sportivo” possibile per laurearsi. La palleggiatrice dell’Igor Gorgonzola Novara, infatti, ha discusso da remoto la sua tesi di laurea in Scienze della Formazione e dell’Educazione, appena prima di cambiarsi e iniziare l’allenamento con la sua squadra. Il titolo del lavoro? “Lo sport come strumento di inclusione alla disabilità“, un’ulteriore nota di merito per la regista passata quest’anno da Firenze a Novara.

    Alla neo-dottoressa “Charlie” vanno naturalmente le congratulazioni della redazione di Volley NEWS!

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Suor Giovanna Saporiti non fa sconti a Karakurt: “Stiamo giocando in cinque…”

    Di Redazione

    A voler analizzare il cammino della Igor Gorgonzola Novara c’è da perdere la testa, anche limitandosi solo all’ultima settimana: all’impresa di Champions League contro il VakifBank fanno da contraltare le due sconfitte consecutive in campionato con Bergamo e Chieri che rischiano di rendere molto più arduo il cammino nei Play Off (al momento Novara è quinta, dietro anche alle corregionali). La prende con filosofia suor Giovanna Saporiti, presidente della società, intervistata da Marco Piatti per La Stampa: “Paradossalmente il percorso mi sembra più facile in Europa che in Italia. E confermo quello che ho sempre sostenuto: la pallavolo è uno sport imprevedibile…“.

    Nelle parole di suor Giovanna c’è però anche un affondo nei confronti di una giocatrice in particolare, Ebrar Karakurt, già colpita la scorsa settimana da un provvedimento disciplinare: “Purtroppo è un periodo che stiamo giocando in cinque, ci manca un po’ l’opposto e nel volley quello è un ruolo troppo importante. Non è mai bello imputare a una singola giocatrice i problemi di una squadra, ma è sotto gli occhi di tutti che è calata parecchio in quest’ultimo periodo. Il rovescio della medaglia è che non possiamo privarcene, Ebrar resta comunque la miglior realizzatrice della Serie A1 e ‘produce’ quasi 20 punti di media a partita. Diciamo che va gestita“.

    La presidente di Novara ammette anche che, come anticipato da Volley NEWS, Karakurt ha già firmato un contratto con la Lokomotiv Kaliningrad per la prossima stagione (“Perché negarlo? È la verità, ma non chiedetemi se questo possa averla distratta“), ma si tira indietro rispetto a fantasiose ipotesi “alternative”: “Giocare con tre schiacciatrici? Non lo so, non faccio l’allenatore, c’è Stefano Lavarini che ha tutta la mia fiducia e sa lui cosa fare“. LEGGI TUTTO

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    Chieri effettua il sorpasso: Novara piegata in 4 set

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 conquista altri 3 punti contro l’Igor Gorgonzola Novara, imponendosi 3-1 al PalaFenera dopo lo 0-3 dell’andata al PalaIgor. Il risultato vale il sorpasso e il quarto posto in classifica.

    La vittoria arriva al termine di due ore davvero intense, segnate da scambi spettacolari alternati a molti errori, soprattutto da parte delle ospiti che soltanto nel secondo set (terminato 14-25) riescono a esprimere la loro forza. Gli altri tre set (25-22; 25-15; 28-26) vanno meritatamente a Chieri che mostra più cuore, più costanza e più solidità, restando sempre aggrappata alla partita anche nei momenti di difficoltà della quarta frazione che si aggiudica alla seconda palla match dopo aver annullato due palle set a Novara.

    Fra i passaggi chiave è da segnalare l’ingresso nel secondo set di Rozanski, risolutiva dal terzo set in poi con un gran lavoro in attacco e al servizio che le fruttano 15 punti a referto e il premio di MVP. Le migliori realizzatrici della gara sono invece Grobelna e Adams con 17 punti a testa.

    Chieri in campo con Grobelna opposta a Bosio, Mazzaro e Weitzel centrali, Villani e Cazaute schiacciatrici e Spirito libero; Novara con Battistoni in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Danesi al centro, Adams e Bosetti in banda e Fersino libero.

    Primo set – Chieri prende subito due punti di vantaggio (2-0, attacchi di Villani e Grobelna) che difende con i denti fino all’8-7. Qui il turno di battuta di Cazaute propizia un break a 12-7. Il time-out di Lavarini e l’ingresso di Ituma per Karakurt non cambia l’inerzia favorevole alle biancoblù che allungano a 15-8 (Grobelna). Sul 16-10 il vantaggio chierese si dimezza su servizio di Adams che piazza due ace (16-13). La serie ospite si interrompe quando sul 16-14 Adams batte in rete. Il distacco si stabilizza nell’ordine dei tre-quattro punto fin quando da 23-19 Novara rientra a 23-22. Nel momento più difficile per il Chieri il contrattacco fuori di Adams vale la prima palla set biancoblù, subito concretizzata con un muro di Weitzel su Karakurt.

    Secondo set – Novara prende subito qualche punto di vantaggio (0-2, 2-5, 4-9) e da lì in avanti il set si sviluppa in modo molto lineare, con le ospiti che aumentano progressivamente il distacco che tocca il massimo dei 12 punti sul 12-24 (Karakurt). I time-out già esauriti da Bregoli sul 5-11 e i successivi ingressi di Rozanski, Morello e Storck non scalfiscono la solidità del gioco ospite. Dopo due palle set annullate da Rozanski e Weitzel, la frazione è chiusa sul 14-25 da Adams.

    Terzo set – Dopo un avvio equilibrato quattro attacchi consecutivi di Rozanski (confermata nel sestetto al posto di Villani) portano Chieri sull’8-4. E’ lo strappo che spacca e di fatto decide la frazione. Nel prorieguo le ragazze di Bregoli non si fanno più avvicinare, anzi da 14-10 allungano approfittando dei tanti errori ospiti chiudendo 25-15 alla prima palla set.

    Quarto set – Chieri prende inizialmente un leggero vantaggio che conserva fino al 9-7. Adams dà il primo vantaggio (9-10) a Novara che poi sale a 10-13 (Karakurt). Rozanski ferma la striscia ospite (12-14) e con un efficace turno di battuta riporta la sua squadra in parità (14-14). Sul 17-17 la formazione di Lavarini torna sopra di due punti (17-19) con un attacco di Danesi e un servizio vincente di Adans. Time-out di Bregoli e al rientro in campo Bosetti fa 17-20 in pallonetto. Con tre errori non forzati in attacco Novara dà una mano a Chieri che risale a 21-21. Un altro errore ospite sul 23-23 di Carcaces (entrata sul 21-21 per Adams) dà la prima palla match alle biancoblù: la annulla Carcaces. Lo scambio successivo è deciso da Cambi (24-25). Seguono il 25-25 di Grobelna, e il 25-26 su errore chierese al servizio e il 26-26 in pallonetto di Cazaute. Grobelna dà il secondo match-point a Chieri. L’azione successiva, combattutissi, è decisa dal muro di Grobelna che fa scendere i titoli di coda sul 28-26.

    Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): “Avremmo dovuto essere molto più aggressive nel corso dell’intero match. Credo ci sia mancata la lucidità nella gestione del gioco e il giusto ordine in campo“.

    Kaja Grobelna: “Una partita pesantissima. Abbiamo iniziato molto bene, poi siamo calate nel secondo set che loro hanno giocato benissimo difendendo tutto. Sono molta contenta perché non abbiamo mai mollato. Nel terzo set siamo ripartite fino alla fine“.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-22; 14-25; 25-15; 28-26)Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Bosio, Grobelna 17, Mazzaro 7, Weitzel 5, Cazaute 12, Villani 3; Spirito (L); Morello, Storck 1, Rozanski 15. N. e. Butler, Kone, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese.Igor Gorgonzola Novara: Battistoni, Karakurt 12, Chirichella 10, Danesi 17, Adams 17, Caterina Bosetti 10; Fersino (L); Cambi 2, Ituma 1, Carcaces 2, Giovannini. N. e. Bonifacio, Bresciani, Gomez (2L). All. Lavarini; 2° Baraldi.Arbitri: Caretti di Roma e Boris di Vigevano.Note: presenti 1393 spettatori. Durata set: 30’, 23’, 25’, 29’. Errori in battuta: 11-11. Ace: 4-6. Ricezione positiva: 62%-65%. Ricezione perfetta: 38%-28%. Positività in attacco: 39%-38%. Errori in attacco: 11-17. Muri vincenti: 6-5. MVP: Rozanski.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Chieri-Novara, Chirichella: “Sappiamo quanto sia complicato affrontarle e giocare da loro”

    Di Redazione

    Archiviata la vittoria europea sul Vakifbank, la Igor Volley si prepara a vivere un altro big match: domani sera a Chieri (inizio ore 20, diretta VolleyballWorld) le azzurre sfideranno le biancoblù di Bregoli nel terzo incrocio stagionale. Nei due precedenti 2022-2023, entrambi disputati al Pala Igor, un successo per le chieresi in campionato e uno delle azzurre nei quarti di finale di Coppa Italia. Si tratta di uno scontro diretto per il quarto-quinto posto in regular season, con Novara avanti di due punti sulle avversarie. Diversi gli ex in gioco: Bosio e Morello tra le fila di Chieri, Bresciani e il tecnico Lavarini da parte novarese.

    Cristina Chirichella (capitano Igor Gorgonzola Novara): “Chieri è una squadra forte e di grande carattere, che non occupa la propria posizione in classifica per caso. Abbiamo già visto nei precedenti nel corso della stagione quanto sia complicato affrontarle e giocare da loro, in un clima sempre molto acceso, sarà sicuramente una difficoltà in più da affrontare. La bella vittoria sul Vakifbank ci dà consapevolezza ed entusiasmo, dovremo però essere brave a giocare una partita lucida e attenta, perché un successo sarebbe fondamentale per il nostro cammino in campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio può ripartire da Lloyd, per Rosamaria un futuro da “italiana”?

    Di Redazione

    La E-Work Busto Arsizio del futuro può ripartire da un punto fermo: Carli Lloyd. La palleggiatrice statunitense, tornata in biancorosso dopo ben 10 anni di assenza, sta trattando con la società per la prossima stagione: l’intenzione della giocatrice è quella di restare una “farfalla” e i presupposti sembrano esserci, ma l’accordo deve ancora essere trovato.

    Discorso diverso, invece, per Rosamaria Montibeller: è difficile che la società bustocca riesca a trattenere anche l’opposta brasiliana, che ha offerte importanti dall’Italia e soprattutto dall’estero. A lungo termine, però, la giocatrice ha un futuro nel nostro paese: nelle ultime settimane, infatti, ha completato la procedura per l’ottenimento della cittadinanza italiana. Non è per nulla escluso, quindi, che Rosamaria possa tornare nella nostra Serie A1 per giocare come italiana: questo, però, non prima delle Olimpiadi di Parigi 2024, che l’attaccante punta a disputare con la maglia del Brasile.

    Busto Arsizio dovrà quindi molto probabilmente mettersi alla ricerca di un’opposta, così come l’Igor Gorgonzola Novara, dopo la partenza di Ebrar Karakurt per la Lokomotiv Kaliningrad. Per il momento la società novarese resta alla finestra, in attesa del “valzer” di opposte che potrebbe sbloccarsi con l’eventuale partenza di Paola Egonu dal VakifBank. Un movimento a sorpresa potrebbe invece riguardare la cabina di regia: secondo i rumors, Novara avrebbe infatti trovato l’accordo con Francesca Bosio, palleggiatrice della Reale Mutua Fenera Chieri (che incontrerà proprio domani nel derby piemontese), in attesa del rientro di Jourdyn Poulter a metà della prossima stagione. LEGGI TUTTO

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    L’Igor Gorgonzola trova Stoccarda, Milano dalla parte di Conegliano

    Di Redazione

    Con la vittoria del Fenerbahce sull’LKS Commercecon Lodze, soprattutto, la grande impresa dell’Igor Gorgonzola Novara contro il VakifBank si è conclusa la fase a gironi della Champions League femminile. Un finale pirotecnico e sorprendente che permette alle novaresi di accedere direttamente ai quarti di finale, dove incontreranno l’Allianz MTV Stuttgart, e relega invece le campionesse d’Europa ai Play Off.

    Il Vakif, tuttavia, per uno strettissimo margine nel quoziente punti (1,12 contro 1,11!) chiude come miglior seconda davanti al Fenerbahce. Risultato che non farà certo piacere alla Vero Volley Milano, che in questo modo dovrà vedersela nei quarti con la vincente tra la squadra di Guidetti e l’LKS Lodz, e poi nell’eventuale semifinale con la A.Carraro Imoco Conegliano. Quest’ultima, dal canto suo, incrocerà nei quarti una tra Fenerbahce e Chemik Police. L’ultimo quarto, infine, sarà quello tra l’Eczacibasi Dynavit Istanbul e una tra Developres Rzeszow e Volero Le Cannet.

    LE CLASSIFICHE FINALIPool A: A.Carraro Imoco Conegliano 6 vittorie (18 punti), Developres Rzeszow 4 (11), Volley Mulhouse Alsace 2 (6), Vasas Obuda Budapest 0 (1).Pool B: Vero Volley Milano 5 vittorie (16 punti), Volero Le Cannet 4 (11), CS Volei Alba Blaj 2 (7), SC Prometey Dnipro 1 (2).Pool C: Igor Gorgonzola Novara 5 vittorie (15 punti), VakifBank Istanbul 4 (13), SC Potsdam 3 (7), Stella Rossa Belgrado 0 (1).Pool D: Allianz MTV Stuttgart 5 vittorie (13 punti), Fenerbahce Opet Istanbul 4 (13), LKS Commercecon Lodz 3 (10), Tenerife La Laguna 0 (0).Pool E: Eczacibasi Dynavit Istanbul 6 vittorie (18 punti), Grupa Azoty Chemik Police 4 (10), CSM Targoviste 2 (8), Maritza Plovdiv 0 (0).*Una partita in meno

    Qualificate ai quarti di finale: Eczacibasi (1), Conegliano (2), Milano (3), Novara (4), Stuttgart (5).Qualificate ai Play Off: VakifBank (1), Fenerbahce (2), Rzeszow (3), Le Cannet (4), Police (5), LKS Lodz (6).

    PLAY OFFAndata 21-23/2, ritorno 28/2-2/3VakifBank Istanbul (Turchia)-LKS Commercecon Lodz (Polonia)Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia)-Grupa Azoty Chemik Police (Polonia)Developres Rzeszow (Polonia)-Volero Le Cannet (Francia)

    QUARTI DI FINALEAndata 14-16/3, ritorno 21-23/3Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-vincente Developres/VoleroIgor Gorgonzola Novara-Allianz MTV Stuttgart (Germania)Vero Volley Milano-vincente VakifBank/LKSA.Carraro Imoco Conegliano-vincente Fenerbahce/Chemik LEGGI TUTTO