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    Il derby del Ticino è di Novara, la UYBA strappa solo un set

    Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Igor Gorgonzola Novara: le “Zanzare” di Lorenzo Bernardi tengono fede al pronostico della vigilia e si impongono per 3-1 sulla UYBA Volley Busto Arsizio nell’attesissimo derby del Ticino valevole per la quarta giornata di ritorno. Prova di forza importante per Novara, capace di stravincere tre set in virtù di un gioco concreto ed efficace. Facile sottolineare l’efficienza del servizio (10 ace) e del muro (7 blocks), ma la Igor mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene in difesa – con l’MVP Eleonora Fersino a guidare la seconda linea – e trovando tante soluzioni in contrattacco.

    Alla fine, il tabellino recita 21 punti (con il 38% in fase offensiva, 3 ace e 2 blocks) per Vita Akimova, ben spalleggiata in attacco da Greta Szakmary (12 punti di cui 2 muri) e Caterina Bosetti (11 punti e il 60% di positività in ricezione). Buona anche la prestazione delle centrali Cristina Chirichella (13 punti con il 61% in attacco e 3 ace) e Sara Bonifacio (9 punti), che si dimostrano utilissime nel gioco novarese e non fanno sentire l’assenza di Anna Danesi, indisponibile per un problema fisico).

    Busto Arsizio, invece, esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di essere riuscita ad esprimersi in pieno per quello che è il suo potenziale soltanto nel terzo set (vinto ai vantaggi). In generale, le “Farfalle” faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio dove sono molto fallose: in particolare, pesano i 9 errori complessivi dai nove metri (a fronte di 1 solo ace). Ma anche in attacco (13% di efficienza) la UYBA ha un rendimento altalenante, con alcune rotazioni dove subisce break importanti che alla fine costano cari. Uniche note liete sono le prestazioni di Skylar Fields (12 punti) e Dominika Sobolska (5 punti con il 71% in primo tempo), che entrando dalla panchina si dimostrano le migliori soluzioni offensive della squadra biancorossa.

    I SESTETTI – Per l’occasione Bernardi schiera un 6+1 con Bosio al palleggio, Akimova opposto, Szakmary e Bosetti schiacciatrici, Bonifacio e Chirichella al centro, e Fersino libero. Cichello risponde con la diagonale Boldini-Carletti, Piva e Bracchi in banda, Lualdi e Sartori centrali e Zannoni nel ruolo di libero.

    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Busto Arsizio trova un break grazie a Bracchi (0-2), ma Chirichella impatta subito sul 2-2. Si prosegue con gli errori al servizio di Bracchi e Akimova; l’opposta russa si riscatta poco dopo depositando a terra l’attacco del 5-5 e quello del 7-6. Novara spinge per la prima volta sull’acceleratore e si porta a più 3: Cichello corre ai ripari chiamando timeout (9-6). Al rientro in campo la UYBA subisce un parziale di 4-1 e così sul block firmato da Akimova la panchina biancorossa deve fermare di nuovo il gioco (13-8). Dopo l’interruzione proseguono le difficoltà delle ospiti, che si ritrovano a meno 7 (15-8). Entra Frosini al posto di Carletti, ma l’inerzia non cambia: il gap tocca la doppia cifra grazie ai muri di Chirichella e Szakmary (19-9). Cichello si gioca anche la carta Fields e il martello statunitense si mette subito in mostra con un attacco vincente, anche se Novara riesce ad amministrare il vantaggio senza patemi: il set si chiude con un errore di Frosini (25-12).

    2° SET – Il secondo set parte con un errore di Akimova e prosegue con l’attacco al centro di Bonifacio, lo smash di Szakmary e l’ace di Bosetti (3-1). Novara accelera e scava un gap rilevante (5-1): coach Cichello richiama le sue giocatrici chiamando il ‘tempo’. Dopo l’interruzione Szakmary è la prima a segnare, poi Lualdi suona la carica con un muro-punto (6-2). Tuttavia, le igorine giocano sulle ali dell’entusiasmo e volano a più 6 (10-4). Busto recupera un break (10-6), ma la risposta delle padrone non si lascia attendere: Bosio ristabilisce le distanze, poi Bosetti firma il punto del 14-8. Nel frattempo, si rivede in campo Buijs, al rientro in campo dopo un infortunio alla caviglia; dall’altra parte entra Giuliani al posto di Bracchi. L’inerzia non cambia e Busto scivola a meno 8 dopo un break propiziato da Chirichella (19-11). Nel finale, la neoentrata Sobolska e Piva provano ad accorciare le distanze (19-13), ma la reazione delle biancorosse è troppo timida: il gap si allarga ancora e così la UYBA deve cedere sul 25-15.

    3° SET – Akimova segna il primo punto della terza frazione, Sobolska risponde subito, ma Bosetti deposita a terra la botta del 3-1. Busto impatta sul 3-3 grazie agli attacchi di Fields e Piva, anche se Novara risponde con un parziale di 3-0 propiziato da Buijs e Akimova (6-3). Gli errori delle azzurre permettono a Busto di tornare in scia, poi Bracchi trova il maniout del 7-7. Akimova mette a segno l’attacco dell’8-7 e quello del 9-8, prima di incappare in un errore (9-10). Sbaglia anche Bosetti e Bernardi corre ai ripari chiamando timeout (9-11).

    Al rientro in campo la Igor pareggia con Akimova e Bonifacio (11-11), anche se le Farfalle non ci stanno e tornano avanti (11-14). Novara si rifà sotto con un break (14-15), ma Piva ristabilisce le distanze (14-17). Ancora una volta le padrone di casa tornano in scia e così Cichello decide di chiamare il ‘tempo’ (16-17). Dopo la pausa Lualdi e Bracchi riportano Busto a più 3 (17-20), ma Novara non molla: prima un errore di Piva regala il break alle Zanzare (20-21), poi Buijs firma il punto dell’aggancio (22-22). Le padrone di casa mettono addirittura la freccia del sorpasso, ma alla fine è Busto ad avere la meglio ai vantaggi (24-26).

    4° SET – Dopo una partenza perentoria di Novara (3-0), la UYBA accorcia le distanze con Fields e Piva (4-2). Le padrone di casa spingono sull’acceleratore e scappano a più 5 grazie a un parziale di 3-0: sul maniout di Akimova, Cichello corre ai ripari con un timeout (7-2). Al rientro in campo Szakmary è la prima a segnare, poi Bonifacio e Bosetti fanno volare la Igor a più 8 (10-2). Lualdi ferma l’emorragia di punti, ma Busto fatica a riattaccare la spina (12-5). Novara ne approfitta per amministrare il vantaggio: dopo l’attacco vincente di Szakmary, la panchina bustocca ferma di nuovo il gioco (14-6). Cichello si gioca la carta Valkova al posto di Boldini, ma l’inerzia non cambia e il gap diventa sempre più ampio grazie a 3 punti consecutivi di Chirichella (18-8). Il parziale novarese viene interrotto da Fields (23-9), ma ormai è troppo tardi: la contesa si conclude con un errore al servizio proprio dell’attaccante statunitense (25-10).

    Igor Gorgonzola Novara-UYBA Volley Busto Arsizio 3-1 (25-12, 25-15, 24-26, 25-10)Igor Gorgonzola Novara: Szakmary12, Bazzan (L) ne, Guidi ne, Bosio 4, Bartolucci ne, De Nardi, Buijs 5, Fersino (L), Bosetti 11, Chirichella 13, Danesi ne, Bonifacio 9, Akimova 21, Kapralova ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.UYBA Volley Busto Arsizio: Bracchi 5, Fini (L) ne, Piva 7, Fields 12, Lualdi 6, Sartori 1, Carletti 1, Frosini, Giuliani, Zannoni (L), Sobolska 5, Valkova 1, Rojas, Boldini 2. Allenatore: Juan Manuel Cichello. Assistente: Enrico Barbolini. Arbitri: Michele Brunelli e Dominga LotNote: Novara: battute vincenti 10, battute sbagliate 11, attacco 45%, ricezione 52%-29%, muri 7, errori 23. Busto Arsizio: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 31%, ricezione 41%-20%, muri 4, errori 24.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    La Igor Gorgonzola Novara riparte dal talento di Mayu Ishikawa?

    Comunque vada a finire questa stagione, sarà una Igor Gorgonzola Novara profondamente rinnovata quella che vedremo all’opera nella prossima. A cominciare dal reparto schiacciatrici, che quest’anno è andato in emergenza prima ancora dell’inizio del campionato con il grave infortunio di Hanna Orthmann. Proprio in questo ruolo, si fanno ormai sempre più insistenti i rumors che vogliono la società piemontese vicinissima a una grande protagonista della stagione in corso: la nazionale giapponese Mayu Ishikawa, sorella di Yuki e subito a suo agio al debutto in Italia con la maglia del Bisonte Firenze.

    Le altre mosse in posto 4 dipenderanno ovviamente dal futuro di Caterina Bosetti, per la quale si parla di un interessamento sempre più concreto del VakifBank Istanbul (dove tra l’altro hanno lavorato a lungo i suoi genitori). Altro reparto che andrà incontro a una mezza rivoluzione è quello delle centrali: scontato l’addio di Anna Danesi (verso il ritorno a Milano), anche Cristina Chirichella potrebbe concludere la sua esperienza ormai decennale a Novara. Il nome “caldo” sembra essere quello di Maja Aleksic, al secondo anno a Vallefoglia, ma se l’arrivo di Ishikawa fosse confermato la Igor dovrebbe puntare anche su una centrale italiana da schierare nel sestetto titolare insieme a Bosio e Fersino, per non superare il limite delle straniere. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio pronta al derby del Ticino: “Una grandissima occasione”

    In terra piemontese senza paura: la UYBA Volley Busto Arsizio è pronta per affrontare la Igor Gorgonzola Novara nel tradizionale ed atteso “derby del Ticino“, giunto alla sua 29esima edizione. Pur con tradizione sfavorevole (21 gli incontri vinti da Novara contro i 7 delle “Farfalle”) e consapevole di una differenza tecnica con le avversarie, la squadra di Cichello affronta con convinzione l’appuntamento. La vicina vittoria contro Roma e le buone prestazioni contro le big Conegliano, Milano e Scandicci rappresentano un ottimo viatico per Lualdi e compagne, che saranno seguite al Pala Igor da almeno un centinaio di tifosi.

    Il team allenato da Bernardi è attualmente quarto in classifica con 36 punti (19 in più della UYBA) e nell’ultimo turno ha sconfitto in casa Pinerolo per 3 set a 1. Giovedì le igorine hanno inoltre staccato il pass per le semifinali di Challenge Cup sconfiggendo a Bucarest il CSO Voluntari nel ritorno dei quarti. Nessun problema di formazione per coach Cichello, mentre nelle fila piemontesi incerta la presenza di Anne Buijs, alle prese con un infortunio alla caviglia. Si gioca domenica 21 gennaio alle 17, con diretta streaming su Volleyball TV.

    “Cercheremo di mettercela tutta per dare il meglio di noi – presenta la gara Martina Bracchi – e giocare il più possibile la palla: questa partita è una grandissima occasione e ci potremo confrontare con tante giocatrici esperte. Le giocatrici che temo di più di Novara sono entrambe le centrali, di grande esperienza, l’opposto Akimova e Bosetti. In generale Novara è una delle migliori squadre del campionato. Noi stiamo migliorando a muro e in difesa riusciamo a rigiocare molti palloni: cercheremo di farlo anche domenica e nelle prossime gare. Grazie ai tifosi che ci seguiranno in tanti anche al Pala Igor, sono per noi di vitale importanza“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Igor Gorgonzola Novara domina in Romania e vola in semifinale

    L’Igor Gorgonzola Novara è in semifinale di Challenge Cup femminile: sul campo del CSO Voluntari 2005 la squadra di Lorenzo Bernardi non ha problemi a vincere i due set necessari per la qualificazione (dopo il 3-1 dell’andata) e poi completa l’opera aggiudicandosi anche il terzo. A facilitare il cammino delle ospiti c’è sicuramente l’assenza della giocatrice più rappresentativa del Voluntari, l’opposta Heidy Casanova; l’Igor Gorgonzola, che a sua volta non può contare su Buijs e De Nardi (influenza) e non schiera neppure Danesi, è premiata dalle ottime percentuali di ricezione di Bosetti e Fersino e dall’efficacia in attacco di Akimova (16 punti), Szakmary e della stessa Bosetti.

    In semifinale le novaresi affronteranno la vincente tra VC Wiesbaden e PAOK Salonicco, gara appena iniziata: tedesche favoritissime per il passaggio del turno dopo la vittoria per 3-0 ottenuta all’andata in terra greca.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    CSO Voluntari 2005-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (17-25, 18-25, 20-25)CSO Voluntari 2005: Kosinski (L), Veres (L), Zivojinovic 2, Casanova ne, Todorova 7, Van de Vyver 2, Howard 8, Ionescu ne, Matei 9, Radosova 3, Galic 9, Kapelovies. All. Dehrioglu.Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 12, Guidi, Bosio 1, Bartolucci, Buijs ne, Fersino (L), Bosetti 14, Chirichella 9, Danesi ne, Bonifacio 5, Akimova 16, Kapralova 4. All. Bernardi.Arbitri: Kalin (Svizzera) e Herbots (Belgio).Note: Spettatori 500. Voluntari: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 36%, ricezione 51%-20%, muri 4, errori 14. Novara: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 51%, ricezione 62%-35%, muri 8, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara fa suo il derby con Pinerolo e accorcia le distanze dal terzo posto

    Il derby piemontese valevole per la terza giornata di ritorno di Serie A1 femminile 2023-2024 porta in dote i tre punti tanto desiderati e la dodicesima vittoria in campionato alla Igor Gorgonzola Novara. Le “Zanzare” di Lorenzo Bernardi sfruttano al massimo il fattore campo per superare in quattro set la Wash4Green Pinerolo e accorciare le distanze dal terzo posto in classifica.

    Il match regala una contesa equilibratissima per tre dei quattro parziali giocati; Novara dà costantemente l’impressione di avere in mano le redini del gioco grazie ad una maggiore qualità nei vari fondamentali (soprattutto attacco e muro) senza però riuscire mai a scrollarsi veramente di dosso l’avversario, che con i suoi spunti in difesa e in contrattacco sa risalire più volte la china, prima di arrendersi di schianto nel quarto set.

    A dominare la scena è Vita Akimova, miglior realizzatrice della partita con 28 punti e il 48% in attacco che le sono valsi il titolo di MVP. Ma, come si è già visto altre volte in questa stagione, è il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Francesca Bosio capace di guidare brillantemente il gioco delle azzurre, che chiudono con il 49% di positività in fase offensiva. Una partita in cui spiccano anche i 14 punti di Greta Szakmary (con il 52% e 0 errori in fase offensiva) e i 13 di Sara Bonifacio (66% di efficienza in primo tempo e 2 muri). 

    Dall’altra parte, Pinerolo dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Indre Sorokaite (17 punti con il 50% di efficacia) e Adelina Ungureanu (19 punti di cui 4 ace). Buona anche la prestazione di Tessa Polder (10 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese (13 block), non sfigura affatto e a muro si dimostra solida. Alla fine, però, la mancanza di killer instinct nei momenti decisivi obbliga le ragazze di Michele Marchiaro ad alzare la bandiera bianca.

    Sestetti – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Akimova opposto, Bosetti e Szakmary schiacciatrici, Bonifacio e Danesi centrali, Fersino libero. La Wash4Green risponde con Cambi al palleggio in diagonale a Stork, Sorokaite e Ungureanu in posto 4, Akrari e Polder al centro, Moro libero.

    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Akrari dà il via alle ostilità murando Akimova, che si riscatta immediatamente firmando due punti consecutivi (3-3). Ai tentativi di Novara rispondono Sorokaite (6-6) e Storck (8-8); poi Pinerolo spinge sull’acceleratore e trova un break grazie a Ungureanu (9-11). Coach Bernardi corre ai ripari chiamando timeout; al rientro in campo Sorokaite deposita a terra l’attacco del più 3 (9-12). La risposta delle padrone di casa non si lascia attendere (11-12), ma Sorokaite ristabilisce subito le distanze (11-14). Il buon momento della Wash4Green prosegue fino al 13-17; la Igor accorcia le distanze con Akimova (15-17), anche se poi subisce il controbreak: Bernardi decide così di richiamare le sue giocatrici (15-19). Dopo la pausa Novara reagisce alle difficoltà e torna in scia: sul 20-21 firmato da Bosetti, coach Marchiaro chiama l’interruzione. Nel finale la Igor completa la rimonta con Akimova (22-21) e, dopo la risposta di Pinerolo (23-24), trova il break decisivo (26-24).

    2° SET – Polder segna i primi punti di Pinerolo nella seconda frazione, Szakmary risponde subito e Storck spara fuori (3-2). Ungureanu impatta sul 3-3 e la Wash4Green è in parità anche sul 4-4, prima di mettere la freccia del sorpasso con Sorokaite (5-7). Novara reagisce immediatamente e trova il controbreak grazie a Bonifacio (8-8). Dopo una fase equilibrata (11-11), le padrone di casa allungano grazie ad Akimova (13-11): coach Marchiaro decide così di fermare il gioco con un timeout. Al rientro in campo Pinerolo reagisce e ribalta il risultato: sul 15-17 firmato da Storck, coach Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici. Dopo l’interruzione le “Pinelle” volano a più 4, ma la Igor dimezza subito il gap (17-19). Ungureanu ristabilisce le distanze e obbliga la panchina novarese a fermare di nuovo il gioco (17-21). Al rientro in campo Novara scivola addirittura a meno 5 (18-23); poi mette in mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 23-24, ma il set si conclude 23-25.

    3° SET – Partenza aggressiva di Pinerolo che trova subito il break con Akrari (0-2), anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (3-2). Le ospiti non si fanno intimorire e tornano avanti grazie agli attacchi di Ungureanu e Sorokaite (5-7). A questo punto sale in cattedra Akimova e così Novara mette la freccia del sorpasso: dopo aver subito un parziale di 5-1, coach Marchiaro corre ai ripari con un timeout (10-8). Al rientro in campo Pinerolo scivola a meno 4 (12-8), ma poi riesce a dimezzare il gap con Storck e Sorokaite (13-11). Le padrone di casa tornano prontamente a spingere sull’acceleratore e trovano un parziale di 3-0 grazie a Danesi e Bosetti (16-11). Storck firma due punti consecutivi e, dopo il timeout di Bernardi, le “Pinelle” si rifanno sotto (16-15). Novara non ci sta e risponde con un parziale di 4-0 (20-15): a questo punto Marchiaro si gioca la carta Nemeth, mentre Bernardi fa entrare Chirichella al posto di Danesi. Nel finale di set, la Wash4Green torna in scia con un parziale di 0-5 (23-21), prima di cedere 25-22.

    4° SET – La quarta frazione parte con due attacchi vincenti di Akimova e prosegue con un muro di Danesi e un errore al servizio di Bonifacio (3-1). Novara continua a giocare in modo aggressivo e vola a più 5 (7-2): coach Marchiaro decide così di chiamare timeout. Dopo l’interruzione Storck ferma l’emorragia di punti, ma la risposta di Danesi e Bosetti è immediata (9-3). Entra Cosi al posto di Polder, ma Pinerolo si trova a dover scalare una montagna: ci provano Ungureanu e Sorokaite, ma le padrone di casa rispondono colpo su colpo (13-7). A questo punto Novara spinge di nuovo sull’acceleratore e trova un parziale di 3-0 grazie a Szakmary (17-8). Nel finale, il vantaggio novarese arriva addirittura in doppia cifra sul primo tempo vincente di Bonifacio (20-10); poco dopo è Bonifacio a chiudere la contesa (25-14).

    Igor Gorgonzola Novara – Wash4Green Pinerolo 3-1 (26-24, 23-25, 25-22, 25-14)Igor Gorgonzola Novara: Bosetti 12, Bonifacio 13, Akimova 28, Szakmary 14, Danesi 10, Bosio 2, Fersino (L), De Nardi, Chirichella. Non entrate: Kapralova, Orthmann, Bartolucci, Guidi, Buijs (L). All. Bernardi.Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 17, Akrari 4, Storck 13, Ungureanu 19, Polder 10, Cambi 3, Moro (L), Ne’meth 1, Cosi, Di Mario. Non entrate: Camera, Bernasconi. All. Marchiaro.ARBITRI: Saltalippi, Zavater.NOTE – Spettatori: 2520, Durata set: 30′, 27′, 28′, 23′; Tot: 108′.MVP: Akimova.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Novara pronta al derby con Pinerolo: Buijs non ci sarà

    Vigilia di derby in casa Igor Gorgonzola Novara: domenica alle 17 (diretta Volleyball TV) le ragazze di Bernardi ospiteranno al Pala Igor le corregionali della Wash4Green Pinerolo, fin qui tra le più belle sorprese della stagione. Per la sfida di campionato le azzurre recupereranno capitan Chirichella, ripresasi dall’infortunio agli addominali, ma dovranno fare a meno certamente di Anne Buijs. La schiacciatrice olandese si è infortunata alla caviglia nel corso del match di Challenge Cup con il Voluntari e, sebbene gli esami e le visite specialistiche abbiano escluso lesioni gravi, non sarà della partita. Per lei rimangono da definire con precisione i tempi di recupero che comunque sarebbero superiori alla settimana di stop.

    Tre le ex dell’incontro, tutte da parte Pinerolo: si tratta di Carlotta Cambi (scudettata alla Igor nel 2017 e poi nuovamente in azzurro nella seconda metà della scorsa stagione), di Letizia Camera (che a Novara ha vinto due Coppe Italia, una Supercoppa e una Champions League tra 2017 e 2019) e di Sofia D’Odorico, attualmente ferma per infortunio (a Novara nel 2016-2017 e nel 2021-2022).

    La centrale azzurra Anna Danesi presenta così la partita: “Pinerolo ha disputato un ottimo girone d’andata, ora ha avuto due risultati leggermente al di sotto delle attese ma questo renderà a maggior ragione complicata la sfida di domenica, perché loro cercheranno sicuramente riscatto. Mi auguro che la partita di coppa non porti strascichi e che si possa assistere come all’andata a una bella sfida combattuta, ovviamente con l’obiettivo di ripetere il risultato ottenuto allora“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo prova a muovere la classifica nel derby con Novara

    Domenica 14 gennaio il primo derby del nuovo anno a Novara per la Wash4green Pinerolo che farà visita alla Igor Gorgonzola Novara per la 3° giornata di ritorno della Regular Season Serie A1 Tigotà.

    Le ragazze di Michele Marchiaro, al lavoro dopo il passo falso interno con Firenze, affronteranno la quarta forza del campionato con l’obiettivo di muovere la classifica.

    Il tecnico biancoblù conosce bene le difficoltà dell’incontro: “Ci aspetta una partita insidiosa sotto vari punti di vista. Il nostro obiettivo è riappropriarci del nostro ritmo e offrire una prestazione totale”.

    Dal canto suo Novara punta al bottino pieno pur sapendo che non sarà facile superare Bussoli e compagne: “Pinerolo ha disputato un ottimo girone d’andata – le parole di Anna Danesi – , ora ha avuto due risultati leggermente al di sotto delle attese ma questo renderà a maggior ragione complicata la sfida di domenica, perché loro cercheranno sicuramente riscatto. Mi auguro che la partita di coppa non porti strascichi e che si possa assistere come all’andata a una bella sfida combattuta, ovviamente con l’obiettivo di ripetere il risultato ottenuto allora”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara vince il Memorial Giampaolo Ferrari: Eczacibasi battuto in quattro set

    La Igor Gorgonzola Novara si aggiudica la sesta edizione del Memorial Giampaolo Ferrari, superando in quattro set davanti ai 1000 spettatori del Pala Igor le vice campionesse d’Europa dell’Eczacibasi Istanbul. Grazie all’ottima regia di Francesca Bosio, premiata MVP del torneo, e alla solita verve realizzativa di Anne Buijs (26 punti per lei), le azzurre hanno la meglio in una gara tirata e combattuta al meglio dai due sestetti, nonostante le molte assenze da ambo le parti.

    Foto Giacomo Comoli

    La cronaca:Igor in campo con Szakmary opposta a Bosio, Chirichella e Danesi centrali, Buijs e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero; Eczacibasi con Naz in regia e Basyolcu in diagonale, Arici e Jack-Kisal al centro, Voronkova ed Erkek in banda e Ozel libero.

    Novara parte bene con Buijs protagonista (11-8 con due attacchi in successione) e, dopo il time out ospite, l’Eczacibasi rientra (17-17) con Chirichella che in fast riporta avanti le sue sul 21-19. Tocco morbido di Bosetti (23-20), l’Eczacibasi riduce il gap (23-22) e dopo il mani out di Buijs (24-22) è Voronkova ad annullare due set ball (24-24) e a mettere la freccia (24-25) con l’ace di Bosetti che vale poco dopo il 26-25. Chiude una diagonale di Buijs sul 27-25.

    Novara alza il ritmo in battuta e gli ace di Bosetti (2-0) e Danesi (5-1) indirizzano subito il parziale con Akbas che ferma invano il gioco e Novara che scappa 8-3 con la fast di Chirichella. Buijs macina punti (14-8, parallela vincente), Szakmary gioca sulle mani del muro (15-9) e l’inerzia del parziale non cambia più con Novara che se lo aggiudica per 25-18.

    Azzurre con Bonifacio in sestetto e la centrale piemontese va subito a segno due volte (2-0) con l’ace di Bosetti che sembra, sul 9-6, il preludio a una lunga fuga della Igor. Il servizio di Erkek e l’abile regia di Naz scompaginano però i piani e riaprono la contesa: con un parziale di 1-11 le turche invertono l’inerzia del parziale (10-17) e si avviano poi a vincerlo, con Novara che non riesce a rientrare. Chiude una diagonale vincente di Voronkova, sul 19-25.

    Le squadre procedono testa a testa (3-4) ma è Szakmary a fare break in mani out (9-6) mentre le ospiti rientrano con il muro di Arici dopo il timeout di Akbas (9-9). Buijs alterna potenza (parallela a segno nei tre metri, 15-12) e astuzia (mani out, 17-12), Bosio manda fuori giri il muro avversario propiziando i punti di Chirichella in fast (19-13) e la successiva doppietta di Bosetti (21-13). La solita Buijs conquista il match point (24-15) e un errore in attacco della formazione turca chiude set e incontro sul 25-16.

    Foto Giacomo Comoli

    Igor Gorgonzola Novara-Eczacibasi Istanbul 3-1 (27-25, 25-18, 19-25, 25-16)Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 8, Guidi ne, Bosio, Bartolucci, De Nardi (L), Buijs 26, Fersino (L), Bosetti 16, Chirichella 9, Danesi 4, Del Freo, Bonifacio 6, Durul ne, Akimova ne. All. Bernardi.Eczacibasi Istanbul: Ozel (L), Arici 11, Guveli ne, Erkek 18, Naz 2, Voronkova 17, Basyolcu 7, Czyrnianska ne, Sendir 1, Jack 10. All. Akbas.Note: Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 39%, ricezione 48%-21%, muri 11, errori 18. Eczacibasi: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, attacco 34%, ricezione 52%-30%, muri 10, errori 27. LEGGI TUTTO