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    Supercoppa di A1 e Coppe Europee, ecco tutte le squadre ammesse

    A seguito delle decisioni della Lega Pallavolo Serie A Femminile in merito all’annullamento dei Playoff Challenge e dei risultati dei Playoff e della Finale Scudetto, sono ufficiali le squadre che parteciperanno alla Supercoppa Fineco e le aventi diritto alle Coppe europee. 

    SUPERCOPPA FINECO 2024Prosecco Doc Imoco Conegliano – Allianz Vero Volley Milano

    COPPE EUROPEE 2024-25CEV Champions LeagueProsecco Doc Imoco ConeglianoSavino Del Bene ScandicciAllianz Vero Volley Milano

    CEV Volleyball CupIgor Gorgonzola Novara

    CEV Challenge CupReale Mutua Fenera Chieri ’76

    WEVZA CupAeroitalia Smi Roma

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutti i roster della Serie A1 femminile 2024-2025

    Con la conclusione ormai imminente del campionato di Serie A1 femminile, è venuto il momento di fare il punto sul volley mercato, che ormai da diversi mesi è in pieno fermento. Andiamo quindi alla scoperta dei roster delle squadre che disputeranno il campionato 2024-2025 (all’appello manca ancora la seconda promossa dalla A2), costantemente aggiornati con le ultime novità ufficiali e i “rumors”.

    Ecco come leggere la tabella: in bianco le giocatrici confermate, in arancione le novità; i nomi in grassetto sono quelli già ufficializzati dalle società.

    La novità più annunciata e attesa in casa Conegliano sarà l’arrivo della fuoriclasse brasiliana Gabi, che formerà una coppia da sogno con la cinese Zhu Ting per sostituire Plummer e Robinson. Finita l’era De Kruijf, ecco Cristina Chirichella e (forse) la giovane Manfredini; interessanti innesti in panchina con la giapponese Nanami Seki e la polacca Martyna Lukasik.

    Salutato Massimo Barbolini, in partenza per gli USA, la Savino Del Bene attende di ufficializzare il nuovo tecnico Stéphane Antiga. In campo tante conferme importanti, ma il reparto di posti 4 sarà fortemente rinnovato: per ora i nomi caldi sono quelli di Kotikova e Bajema. L’innesto di Baijens al centro è pesante così come i ritorni di Mingardi e Castillo, ma riuscirà la dominicana a trovare spazio nel delicato equilibrio tra italiane e straniere?

    Sarà una Milano ancora più azzurra quella della prossima stagione, con il ritorno di Anna Danesi e l’arrivo di Elena Pietrini a supportare le confermate Orro, Egonu e Sylla. La partenza di Castillo lascia aperti gli interrogativi sul ruolo di libero, per ora affidato a Pusic, mentre sono intriganti gli innesti delle giovani Kurtagic e Gelin per la panchina.

    Cambia decisamente volto la squadra di Lorenzo Bernardi con la conclusione dei lunghi cicli di Chirichella e Bosetti e la partenza di Danesi. In arrivo da Firenze il trio Ishikawa–Alsmeier–Mazzaro, da Vallefoglia la certezza Aleksic e da Conegliano Squarcini, più le scommesse Kadochkina e Mims; da verificare il recupero di Orthmann dopo il grave infortunio dello scorso anno.

    Dopo un’altra grande annata culminata nella conquista della CEV Cup, Chieri saluta la capitana Grobelna e la regista Malinov, ma non abbassa l’asticella: parlano chiaro i rinnovi con Skinner, Zakchaiou e Omoruyi e l’arrivo di Van Aalen in palleggio, mentre in posto 2 si punta sul ritorno in Italia di Gicquel. Tanti e interessanti i rinforzi per la panchina.

    Reduce dalla miglior stagione della sua storia, Pinerolo non molla e rilancia: certi gli arrivi di Perinelli e Smarzek da Casalmaggiore, in attesa di ufficializzazione quelli delle centrali Gryka e Sylves. Da verificare l’assetto in posto 4, dove i nomi che circolano sembrano un po’ troppi: di certo il recupero di D’Odorico sarà un “acquisto” molto importante.

    La prima, storica qualificazione ai Play Off non cambia i piani di Vallefoglia, che va incontro a una nuova rivoluzione. Le uniche conferme sono quelle dell’allenatore Andrea Pistola e di Degradi, Giovannini e Kobzar: per il resto tanti volti nuovi, alcuni pressoché certi come le tedesche Kastner e Weitzel e la bomber Bici, altri da confermare più avanti.

    La squadra della capitale è chiamata a un altro “miracolo” dopo quello compiuto da neopromossa: salutate le colonne Bechis, Rivero e Bici, ma anche la certezza Bia e la sorpresa Valoppi, il confermatissimo Giuseppe Cuccarini avrà di che lavorare. L’idea è quella di puntare su straniere d’esperienza come la palleggiatrice Mirkovic, l’opposta Salas e la centrale Scholzel (quest’ultima da confermare), mentre nel ruolo di libero arriva Giorgia Zannoni.

    Rispedite al mittente le voci di rinuncia alla A1, il Bisonte riparte da 5 conferme: quelle delle palleggiatrici Battistoni e Agrifoglio, della centrale Acciarri e dei liberi Leonardi e Ribechi. Già ufficiali gli arrivi di Bozana Butigan e Giulia Mancini al centro e di Emma Cagnin in posto 4, per una formazione molto “italiana”, come confermerebbero i possibili ingaggi di Malual e Nervini. Ma la novità più importante sarà il tecnico Simone Bendandi, alla prima esperienza da head coach in A1.

    Nuovo logo, nuova proprietà e nuovo allenatore per la UYBA, che dopo la poco felice parentesi Velasco riparte dall’esperienza di Giovanni Caprara. Con lui diverse protagoniste della scorsa stagione – la palleggiatrice Boldini, le centrali Sartori e Lualdi, l’opposta Frosini e la schiacciatrice Piva – e alcune scommesse come il libero Pelloni. Dalle straniere si attendono novità importanti: per ora i nomi che circolano sono quelli della colombiana Olaya e della belga Van Avermaet.

    Deve completamente reinventarsi Bergamo dopo la salvezza conquistata all’ultima giornata. Il primo colpo del nuovo ds Matteo Bertini riguarda la panchina, con l’arrivo di Carlo Parisi da Firenze: per il resto sono ancora tantissimi i punti di domanda. Poche o nessuna le conferme rispetto allo scorso anno e due nomi molto vicini, quelli di Martina Armini come libero e Michaela Mlejnkova in posto 4.

    Riacquistato (a peso d’oro) il titolo da Casalmaggiore, Cuneo si ripresenta sul palcoscenico della A1 dopo una stagione disgraziata. Proprio dalla VBC arriva il tecnico Lorenzo Pintus, chiamato a confermare il suo ottimo impatto sulla Serie A1, e anche Panetoni e Polder (che avrebbero dovuto giocare in rosa) potrebbero fare lo stesso percorso. Intanto è arrivata l’esperta opposta serba Ana Bjelica, e le novità saranno ancora molte.

    Torna in A1 dopo un solo anno di “purgatorio” la Bartoccini Fortinfissi, al termine di una stagione trionfale. Tra i protagonisti della promozione già confermati il tecnico Andrea Giovi con il suo staff, il libero Imma Sirressi e la centrale Asia Cogliandro. La prima novità ufficiale è la centrale tedesca Anastasia Cekulaev, ma sembrano vicine anche Ungureanu e Gardini.

    Si presenta in A1 da novità assoluta Talmassons, in rappresentanza di un paese di soli 3800 abitanti. La dirigenza continuerà nella sua politica dei “piccoli passi”: il punto fermo è l’artefice della promozione, il coach Leonardo Barbieri. Già definito l’accordo con Pamio, si parla anche della centrale Olinga-Andela; tanti i ruoli ancora da definire, a cominciare da quello del libero, vista la partenza di Negretti. LEGGI TUTTO

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    Marchioni sul mercato di Novara: “Vedremo una formazione ambiziosa”

    Archiviato il campionato con il titolo vinto da Conegliano, la Igor Gorgonzola Novara fa il punto sul mercato dando la parola al direttore generale Enrico Marchioni. Il dirigente, come si può immaginare, non svela nessuna novità sconvolgente, anche perché in realtà il club piemontese ha già completato l’organico da diverse settimane: solo nelle ultime ore si sono aperti due nuovi fronti, che riguardano le condizioni fisiche di Vita Akimova e le voci di un possibile scambio tra Francesca Bosio e Carlotta Cambi in regia.

    Marchioni, comunque, chiede pazienza: “Aspettiamo la conclusione ufficiale della stagione di club per iniziare a svelare le nostre mosse e presentare ai tifosi la Igor Volley che verrà. Posso dire che come sempre ai nastri di partenza vedremo una formazione ambiziosa che, pur fuori dalle logiche di aste o di budget fuori misura, saprà far divertire i suoi tifosi. Sarà una formazione costruita nel corso degli ultimi mesi tenendo ben presente la filosofia di gioco di Lorenzo Bernardi e favorendo la possibilità di investire su atlete giovani, che possano compiere proprio con la nostra maglia il loro definitivo salto di qualità”.

    Di certo la rosa sarà fortemente rinnovata: “Abbiamo salutato – ricorda Marchioni – due ragazze che hanno legato la propria carriera al nostro club, come Cristina Chirichella e Caterina Bosetti. Cristina è stata con noi dieci anni, mentre Caterina ha vissuto cinque stagioni in azzurro, cosa che non ha mai fatto con nessun altro club. Siamo grati per quello che ci hanno dato ma siamo anche convinti, per una serie di motivazioni, che fosse giusto ora prendere strade differenti“.

    “Colgo l’occasione – conclude il direttore generale – per salutare e ringraziare altre sei ragazze che il prossimo anno non saranno con noi: Anna Danesi, che ci lascia dopo due stagioni, e poi Anne Buijs, Ludovica Guidi, Anastasiia Kapralova, Marina Markova e Greta Szakmary, che proseguiranno altrove la propria carriera. A nome del club, auguro loro il meglio: diciamo che hanno lasciato il segno, visto che hanno contribuito tutte in maniera importante a portare in bacheca il nostro secondo trofeo europeo, la Challenge Cup“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I dubbi di Novara su Akimova: necessaria l’operazione alla spalla?

    Sul futuro della Igor Gorgonzola Novara pende un dubbio importante: quello che riguarda le condizioni fisiche di Vita Akimova, tormentata da un problema alla spalla per tutta l’ultima parte della stagione. Proprio in queste ore l’opposta russa sta decidendo se sottoporsi a un’operazione chirurgica (opzione a cui sarebbe favorevole lo staff medico del club) oppure provare a recuperare in palestra con una soluzione più conservativa. In entrambi i casi Novara non sarebbe intenzionata a cambiare strategie di mercato, affidandosi come già previsto all’opposta statunitense Taylor Mims, in arrivo dalle Neptunes Nantes (avversarie proprio della Igor in finale di Challenge).

    Sul quotidiano La Stampa Novara, Marco Piatti avanza poi l’ipotesi di un clamoroso scambio di palleggiatrici azzurre: Francesca Bosio – che ha altri due anni di contratto con la Igor – andrebbe alla Wash4Green Pinerolo e sarebbe sostituita da Carlotta Cambi. Il dg Enrico Marchioni non conferma, ma non smentisce: “Finché la società non farà comunicati ufficiali, per me tutto resta come prima“. Da ricordare che anche l’altra palleggiatrice delle piemontesi, Valentina Bartolucci, è in scadenza di contratto.

    (fonte: La Stampa Novara) LEGGI TUTTO

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    Altra rivoluzione a Novara: “Budget potenziato, siamo molto fiduciosi”

    Chiuso il campionato con l’eliminazione dalle semifinali Play Off Scudetto e un bilancio sicuramente positivo (vittoria della Challenge Cup, prestigioso successo in Gara 2 contro Conegliano), per la Igor Gorgonzola Novara è tempo di guardare al futuro. Con una squadra già ampiamente fatta, a dispetto dei “segreti” di prammatica, e ancora una volta rivoluzionata: in partenza giocatrici di punta come Chirichella, Bosetti e Danesi, insieme a Buijs, Szakmary, Markova, Guidi e Kapralova. Confermate le sole Bosio, Bonifacio, Fersino e Akimova, con qualche dubbio su altre tre atlete: Bartolucci (il suo contratto scade a fine stagione), De Nardi e Orthmann. Per la tedesca, spiega il dg Enrico Marchioni a La Stampa Novara, si aspetteranno gli esiti dei test medici dopo il grave infortunio subito la scorsa estate.

    Sempre al quotidiano novarese, il patron Fabio Leonardi spiega così le strategie di mercato della società: “Ci sono due cicli che si concludono, i due pilastri Chirichella e Bosetti erano capitana e vicecapitana da anni, ma abbiamo ritenuto che fosse il momento di cambiare strada per obiettivi reciprocamente condivisi. Danesi abbiamo cercato di trattenerla, ma non siamo riusciti: ci sta che una giocatrice scelga di fare altre esperienze (tornerà a Milano, n.d.r.)”.

    Sulla squadra che si sta formando Leonardi dice: “Saranno atlete di diverse nazionali, tutte molto motivate, affamate di vittorie. Siamo molto fiduciosi, il budget è stato potenziato rispetto all’anno scorso, e la squadra degli sponsor è forte e unita: siamo riusciti a creare un grande gruppo“. E Marchioni spiega: “Cambiando l’allenatore cambiano anche le situazioni. Noi cerchiamo sempre di trovare gli elementi giusti per migliorarci e alzare l’asticella. L’anno prossimo torneremo in una Coppa europea con la volontà di andare fino in fondo, e dovremo provare quantomeno a confermare i traguardi di quest’anno“.

    (fonte: La Stampa Novara) LEGGI TUTTO

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    Caterina Bosetti e Novara si separano: “È stato un bel viaggio insieme”

    Nel giorno in cui Julio Velasco la riporta ufficialmente in nazionale, Caterina Bosetti chiude il capitolo Igor Gorgonzola Novara, salutando le “Zanzare” dopo 4 stagioni consecutive (a cui si aggiunge un primo passaggio nel 2015-2016). Nel futuro della schiacciatrice classe 1994 c’è una nuova avventura in Turchia, con la prestigiosa maglia del VakifBank Istanbul.

    “Sapevamo già da qualche tempo che questo momento sarebbe arrivato – scrive Bosetti nel suo post di saluto – e pensavo di aver messo in ordine tutto nella mia testa per arrivare pronta, ma quando ti trovi agli ultimi saluti, ad uscire per l’ultima volta dallo spogliatoio e dal palazzetto che hai sentito e ti ha fatto sentire a casa negli anni, è difficile. Ci siamo date così tanto che è difficile da riassumere a parole in qualche riga sui social, ma voglio condividere che sento profonda gratitudine e pienezza del percorso fatto insieme, fatto di alti e bassi, momenti difficili e momenti di estasi totale, che solo la pallavolo può darti a quelle dosi“.

    “Mi hai fatto conoscere persone speciali – continua l’azzurra – mi hai affiancata a compagne di squadra uniche che hanno reso ogni anno indimenticabile, ho lavorato con grandi professionisti che mi hanno dato insegnamenti che porterò sempre con me, mi hai aiutata ad avere una maturità tale per comprendere cosa voglio che faccia parte della mia vita e cosa no. Spero di averti dato indietro almeno una parte dell’amore che mi hai donato. È stato un bel viaggio insieme, grazie… Ora un po’ di riposo e poi non vedo l’ora di continuare a vivere al massimo tutto quello che verrà“.

    Anche la società omaggia la giocatrice con un messaggio sui social: “Quattro stagioni insieme, quattro anni di vittorie e di momenti difficili, affrontati sempre assieme. Dovunque andrai, qualsiasi maglia indosserai, in qualche modo il Pala Igor sarà sempre casa tua“.

    (fonte: Instagram) LEGGI TUTTO

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    Cristina Chirichella lascia Novara: “Questa maglia è stata la mia seconda pelle”

    È arrivato il momento dei saluti per Cristina Chirichella: dopo ben 10 anni la centrale napoletana lascia la Igor Gorgonzola Novara, di cui è stata la giocatrice simbolo e la capitana. Nel suo palmares uno scudetto, una Champions League, tre Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e la Challenge Cup di quest’anno, tutti conquistati con la società piemontese; nel suo futuro c’è invece (manca solo l’ufficialità) l’approdo alla Prosecco DOC Imoco Conegliano, di cui è stata forse la rivale più assidua e rappresentative.

    “In queste ultime 10 stagioni, questa maglia è stata la mia seconda pelle – scrive Cristina nel suo post di addio su Instagram –. Esprimo la mia gratitudine senza trovare le parole adatte a descrivere appieno ciò che provo in questo momento. Eppure, non è tristezza ciò che pervade il mio animo, ma un sincero senso di felicità e riconoscenza per tutti gli anni trascorsi qui. Quando sono arrivata a Novara all’età di 20 anni, ero una giovane ragazza carica di aspirazioni, desiderosa di calcare i campi di pallavolo della Serie A. Ora, a 30 anni, mi preparo a intraprendere nuove strade, trasformata in una donna matura, arricchita da preziose esperienze e ancora assetata di nuove sfide. Novara è diventata la mia seconda casa, un luogo dove ho lasciato un pezzo del mio cuore“.

    “Ringrazio di cuore – prosegue Chirichella – tutti coloro che hanno reso possibile questo percorso straordinario, una vera e propria crescita parallela alla società. Abbiamo vissuto insieme momenti di gloria e difficoltà, ma abbiamo sempre guardato avanti con determinazione, con l’obiettivo comune di raggiungere l’eccellenza. Anche se il momento del distacco è giunto, serberò per sempre nel mio cuore ogni singolo istante vissuto qui, ogni lezione appresa e ogni persona incontrata lungo il cammino. Alcuni mi hanno ispirato con le loro qualità, altri mi hanno insegnato con i loro errori, contribuendo tutti a plasmare la persona che sono oggi“.

    “I successi ottenuti sono stati numerosi – conclude l’ex azzurra – e, sebbene la decisione di lasciare sia stata difficile, sono pronta ad abbracciare una nuova sfida, una nuova avventura che mi attende. Il cambiamento può intimorire, ma io sono desiderosa di continuare a vivere appassionatamente ogni momento. Non dimenticherò mai questa città, questa società e tutte le persone straordinarie che hanno incrociato il mio cammino in questi anni. Non sono un’abile comunicatrice, come ben sanno coloro che mi conoscono, ma posso esprimere solo un sincero e profondo ‘Grazie’ dal profondo del mio cuore. Per concludere, come mi ha detto un mio caro amico: ‘Amicizia, gioia, impegno, lealtà…questi li teniamo buoni anche per i prossimi 100 anni’“.

    (fonte: Instagram Cristina Chirichella) LEGGI TUTTO

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    Novara esce tra gli applausi, Leonardi: “Questa sera solo complimenti a tutti”

    L’Igor Gorgonzola Novara non riesce a ripetere l’impresa di gara 2 e in gara 3 si arrende a Conegliano in tre set.

    Fabio Leonardi (patron Igor Gorgonzola Novara): “Questa sera mi sento solo di fare i complimenti a tutti, perché credo che la squadra abbia ampiamente onorato la competizione e abbia fatto il massimo possibile. Usciamo a testa alta, sconfitti da un avversario fortissimo, e chiudiamo una stagione che ci ha visti tornare a vincere un trofeo europeo con la ciliegina sulla torta di gara due, vinta in un palasport sold-out e in un contesto di grande entusiasmo“.

    Foto di LVF

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “E’ la prima volta che mi capita di uscire dal campo con questa sensazione dopo una sconfitta. Io sono abituato a lottare sempre per vincere ma in questo momento credo ci sia da fare i complimenti alle nostre avversarie per la vittoria ma anche alle ragazze e allo staff per la stagione che abbiamo vissuto, nonostante mille vicissitudini. Il bilancio della stagione non può che essere positivo, per i risultati conseguiti ma anche perché siamo riusciti a coinvolgere una città intera e a regalare a tutti una serata stupenda come quella di mercoledì oltre a due trofei“.

    Greta Szakmary (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono felice e triste al tempo stesso. Abbiamo fatto una grande stagione, nonostante le grandi difficoltà, dando il massimo in ogni occasione e fino all’ultimo, senza mai darci per vinte e per questo sono orgogliosa di me, delle mie compagne e di tutti. Sono triste perché la stagione è finita ed è capitato con una sconfitta, quando ovviamente avremmo preferito continuare a giocarci il titolo. Per il resto, sono davvero felice: aver vissuto una stagione in un grande club come Novara è motivo di vanto e orgoglio per me“. LEGGI TUTTO