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    Coach Lorizio ancora alla guida dell’HRK: “A2? Cultura e lavoro del sacrificio”

    Di Redazione Sarà ancora Pino Lorizio a guidare l’HRK Motta di Livenza. “El comandante”, come oramai lo chiamano da queste parti, sarà ancora al timone della nave che ha portato trionfante in porto nella scorsa stagione in A3 centrando subito la promozione in A2. Il tecnico di Castellana Grotte con alle spalle più di 350 panchine in serie A è stato confermato dalla società biancoverde dopo l’esaltante cammino che ha portato i leoni ad affacciarsi al palcoscenico della A2. Un segnale di continuità e fiducia verso un tecnico che da sempre mette il lavoro al centro del progetto in piena sincronia con la mentalità della società trevigiana. “Sono ovviamente contento di proseguire il percorso cominciato a Motta l’anno scorso” ci spiega Lorizio dalla sua amatissima Puglia. “Il Fatto di essere riusciti a raggiungere la A2 in un solo anno rispetto ai due programmati non deve farci perdere di vista quello che siamo. E noi siamo un club che punta e punterà sempre (almeno finché ci sarò io) alla cultura del lavoro e del sacrificio, perché credo che per raggiungere certi obiettivi ci vogliono lavoro e sacrificio. I giocatori che verranno saranno giocatori che sposeranno questo tipo di mentalità, che avranno fame e ambizione. Ragazzi che metteranno le ambizioni personali al servizio della squadra. Ragazzi che metteranno davanti il “NOI” rispetto all’ “IO”. Credo che solo con questo atteggiamento si potranno raggiungere gli obiettivi che ci prefiggeremo in un campionato durissimo e difficilissimo come la A2. Affrontarlo da neopromossa sarà ancora più dura,  ma allo stesso tempo ancora più bello”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luisetto vince la partita più grande: “Donare il midollo osseo per salvare vite”

    Di Redazione L’HRK Motta di Livenza fa il salto di categoria e approda in serie A2 maschile. Tra i protagonisti dell’incursione a Macerata nella finalissima dei Play Off, anche Michele Luisetto: il centrale 25enne autore di 13 punti. Nella vita, però, Luisetto mette a segno un altro punto, un punto generoso, fondamentale. Come riporta la Tribuna di Treviso, infatti, il giovane Leone dell’HRK è un donatore di midollo osseo e si è sottoposto nei giorni scorsi alla tipizzazione presso l’ospedale dei Colli a Padova. “Mi hanno spinto mio fratello e un’amica, sostenendo si trattasse di qualcosa di semplice. Inizialmente ero restìo, ma poi ho avuto la possibilità di conoscere la tecnica di tipizzazione, e così mi sono rivolto all’Admo di Padova. Ho riflettuto sulla possibilità di poter salvare una vita. Ritengo sia il massimo per un essere umano, mi sono convinto e mi sono presentato all’ospedale dei Colli”. La tecnica di tipizzazione è l’esame fondamentale per poter stabilire il grado di compatibilità tra il donatore e un paziente che necessita di trapianto, come spiega Luisetto: “Hanno prelevato un campione del mio sangue e lo hanno analizzato. Di seguito il mio sangue è stato inserito in un elenco speciale per rintracciare la compatibilità con le persone malate che hanno bisogno del mio midollo osseo. Possono chiamarmi tra una settimana come tra un anno, oppure domani mattina. Io però ho dato la mia disponibilità e sono pronto: ci sono”. LEGGI TUTTO

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    Motta verso Caorle o Conegliano per disputare le gare casalinghe?

    Di Redazione Il volley veneto ha festeggiato due volte in Serie A3 Maschile e con due squadre diverse. Prima Motta e poi Porto Viro passano alla seconda serie nazionale. Promozione che, come spesso accade, diventa sinonimo di dover ampliare se non cambiare il proprio palazzetto. Lo sanno i biancoverdi e lo sa anche il sindaco di Motta che proprio nei giorni scorsi aveva rilasciato delle dichiarazioni confidando di poter tornare nella “loro vera casa” entro fine della prossima stagione. Intanto, da quanto riporta la Tribuna di Treviso, le opzioni parrebbero due: Caorle e la Zoppas Arena di Conegliano. Anche se gli indizi propendono per il litorale. Il nodo palazzetto si intreccia anche con il marketing. La società infatti sta lavorando per allargare il fronte delle sponsorizzazioni. La Città di Caorle ad esempio potrebbe comparire con il proprio logo sulle magliette biancoverdi. Tra pochi giorni verranno ufficializzate invece le prime notizie in merito agli arrivi di nuovi giocatori e alle conferme di quelli che attualmente fanno parte della rosa. LEGGI TUTTO

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    HRK Motta, Kristian Gamba: “Se rimarrò qui? Perché no”

    Di Redazione È il miglior battitore della Serie A3 Credem Banca come media. Per tutto l’anno non si è mai arreso, dimostrando una maturità da veterano. Kristian Gamba è diventato uno dei punti di riferimento dell’HRK Motta di Livenza in questa stagione, colui che ha “tolto le castagne dal fuoco” in diverse occasioni, trascinando la squadra al primo posto in Regular Season e alla promozione in Serie A2. È lui a tirare le somme nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso. Un veterano che proprio ieri ha compiuto 21 anni. C’è da scommettere che un compleanno così se lo ricorderà per un pezzo. Kristian, sensazioni? «Siamo molto contenti di aver vinto e ce lo siamo meritato visto il percorso di tutto l’anno. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà durante il periodo del Covid, come tutti d’altra parte. Ne siamo usciti bene, abbiamo realizzato una buona scalata al vertice durante il torneo. Chiudendo in prima posizione la stagione regolare. Questo ci ha dato la forza di credere nel gruppo e in noi stessi. I playoff si sono rivelati difficilissimi: sia nel primo che nel secondo turno siamo arrivati a gara tre. In casa abbiamo una marcia in più e si è visto. Però per la finale abbiamo voluto dare il massimo. Gara2 a Macerata è stata più è stata tecnicamente perfetta però avevamo voglia di vincere». Volevate sfatare il tabù della gara esterna… «E ci siamo riusciti. Li abbiamo aggrediti bene, loro ci hanno studiato parecchio da gara1, si è visto. Hanno ricevuto meglio, ci hanno contenuto maggiormente in attacco. Ma la nostra voglia di vincere è stata maggiore. Noi abbiamo dimostrato di essere più forti non come singoli ma proprio come gruppo. Abbiamo espresso il gioco migliore del campionato, obiettivamente. Abbiamo incontrato squadre fisicamente più forti, tecnicamente anche sulla carta. Ma siamo riusciti esprimere un gioco più ordinato e fluido. Alla fine questa è stata la nostra forza». Un risultato atteso in società. «Io non c’ero sei anni fa ma conosco la storia. Per cui questa vittoria se la merita tutta, come la città. Oggi abbiamo avuto la dimostrazione che il tifo non è mai mancato. Non sugli spalti, ma sappiamo che i tifosi ci sono sempre. Siamo fiduciosi che saranno presenti anche il prossimo anno». Quindi l’anno prossimo ci sarai? «Perché no?». LEGGI TUTTO

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    Motta, il presidente De Bortoli: “Onoreremo la categoria”. Il ds Carniel: “Ripartiamo da Lorizio”

    Di Redazione L’HRK Motta di Livenza conquista la promozione in Serie A2 Credem Banca dopo una stagione di altissimo spessore. Il presidente Rinaldo De Bortoli commenta quanto vissuto in questo storico fine settimana nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso. E poi traccia il futuro. «Arriviamo a questo risultato dopo un percorso iniziato nel 2015. Abbiamo preso la società in una situazione non semplice. Con pazienza e tanto lavoro, giorno dopo giorno, abbiamo costruito qualcosa di importante. Dapprima la promozione di un paio di anni fa in Serie A3. Poi la vittoria del campionato quest’anno. Siamo molto felici di quello che hanno fatto i ragazzi, la dirigenza, lo staff tecnico e dirigenziale. Un lavoro incredibile da parte di tutte le componenti societarie. Alla fine ci hanno fatto i complimenti anche i nostri avversari, riconoscendo che il nostro gruppo, per quanto fatto vedere nel corso dell’anno, ha meritato questo risultato». Ora però, al termine della festa, iniziano i “fastidi”, se cosi vogliamo chiamarli… «Beh, già in settimana come società ci riuniremo per fare il punto della situazione. Dovremo organizzare tutta la nuova stagione. Non sarà semplice. Ma abbiamo conquistato questa nuova categoria e vogliamo onorarla fino in fondo senza dubbio». A Motta? «Purtroppo no. Ci stiamo guardando intorno, ci sono delle opportunità importanti all’orizzonte. Non sta a me dire dove andremo, ma a breve lo sapremo. Purtroppo ribadisco non a Motta poiché il nostro palazzetto non soddisfa gli standard della serie A2». Quali le differenze economiche per la nuova categoria? «Diciamo che più o meno si equivalgono a livello di burocrazia, per cui da quel punto di vista non ci sono grosse differenze. Quello che peserà saranno due o tre trasferte piuttosto lunghe, penso a Taranto o a Lagonegro (Potenza), per dirne un paio. Ma per il resto saranno trasferte nel nord e centro Italia». Già ma saranno diversi anche i monte ingaggi: «Questo sì. Il nostro direttore sportivo Carniel sta lavorando in questo senso. Ci saranno alcuni giocatori che rinforzeranno la rosa, naturalmente. Questo perché la categoria sarà molto diversa. Però ci saranno molti ragazzi che rimarranno con noi visto l’ottimo telaio». Il direttore sportivo Alessandro Carniel: «La conquista della A2 è un grande orgoglio anche per la città. Ora ci aspettiamo che le istituzioni rispondano, visto che per l’inizio dell’anno prossimo non potremo giocare a Motta. Speriamo ci venga data una mano. Noi abbiamo vinto due campionati quest’anno. Abbiamo vinto la regular season ma anche i playoff, ossia un altro campionato. L’ho fatto presente in Lega, ma le regole sono queste». E adesso? «Sei anni fa io c’ero e ho vissuto la prima promozione. Posso dire che questa è la vera A2 di Motta. Oggi facciamo festa, da domani lavoreremo per la prossima stagione. Posso dire però che siamo già a buon punto: sappiamo bene quello che manca e sappiamo quello che dobbiamo fare. Ed è poco. Dove andremo a giocare, lo sapremo nei prossimi giorni». Mercato? «Intanto Lorizio sarà con noi anche l’anno prossimo. E con lui cominceremo a ragionare. Vogliamo mantenere lo zoccolo duro di questa squadra. Poi chiaramente ci saranno degli innesti importanti per la nuova categoria». LEGGI TUTTO

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    Motta vola in A2. Lorizio: “Gioia incredibile”. Scaltriti e Arienti: “Ce lo meritiamo”

    Di Redazione Prima storica promozione in A2 dal Campionato di Serie A3 Credem Banca, che lo scorso anno al debutto era stato interrotto nella seconda parte della Regular Season. La HRK Motta di Livenza ha staccato il lasciapassare per il salto di categoria grazie al successo corsaro per 3-1 sul campo della Med Store Macerata. Le dichiarazioni dei protagonisti raccolte a fine match dal quotidiano Il Gazzettino Treviso. «È stata una partita che ci ha dato una gioia incredibile – dice Lorizio -. Il merito è di tutti: merito della società che ci ha creduto e che ci ha fatto lavorare con grande tranquillità anche quando le cose magari non andavano bene. Quindi merito anche allo staff sanitario, al fisioterapista e a tutto lo staff tecnico, dal settore media agli addetti stampa, tutti quanti hanno lavorato alla grande, la dirigenza, i tifosi, gli addetti al campo, tutti quanti. Non vorrei dimenticare qualcuno. Soprattutto grazie a questi ragazzi che ci hanno creduto fino in fondo. Hanno giocato una serie di playoff di grandissimo livello. Penso alle serie con Torino e Pineto, ma soprattutto questa con Macerata sempre di altissimo livello. Quindi da parte mia grandissimi complimenti». Capitan Scaltriti: «Sembra una frase fatta ma io non ho parole. Quello che abbiamo fatto è qualcosa di indescrivibile. È stato un anno pesantissimo e questo è la giusta ricompensa per quello che abbiamo fatto. Ce lo meritiamo. Siamo una vera squadra, unita e compatta e lo abbiamo meritato». Alessandro “Ario” Arienti: «La cosa fondamentale di questa stagione è che il gruppo si è sempre rialzato ad ogni difficoltà, è sempre stato presente, attento, concentrato. Quando è caduto si è rialzato immediatamente. È stato qualcosa di indescrivibile. Siamo stati bravi a tenere la testa sempre alta non solo stasera ma durante tutto il corso dell’anno. Perché davvero è andata così, siamo stati bravi in questo. Ce lo meritiamo tutti per il gran lavoro che siamo riusciti a fare settimana dopo settimana. Da agosto in poi tutti hanno remato dalla stessa parte. Ce lo meritiamo». LEGGI TUTTO

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    HRK Motta di Livenza in Serie A2! Macerata espugnata in Gara 2

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La HRK Motta di Livenza è la prima squadra promossa dalla Serie A3 maschile. La squadra veneta, dominatrice della regular season nel Girone Bianco, ha chiuso in due gare la serie decisiva dei Play Off Promozione contro la Med Store Macerata: dopo il 3-0 casalingo della scorsa settimana, oggi è arrivato il 3-1 nelle Marche a mettere fine alla contesa e far esplodere la gioia dei biancoverdi. Domani si giocherà Gara 2 della seconda semifinale tra Brugherio e Porto Viro, con gli ospiti che partono dal 3-0 dell’andata. Med Store Macerata-HRK Motta di Livenza 1-3 (23-25, 25-22, 22-25, 17-25)Med Store Macerata: Monopoli 0, Ferri 7, Pizzichini 1, Dennis 20, Margutti 9, Calonico 8, Valenti (L), Gabbanelli (L), Princi 0, Pahor 0, Pasquali 8, Snippe 0. N.E. Cordano, Risina. All. Di Pinto. HRK Motta di Livenza: Alberini 3, De Marchi 8, Arienti 16, Gamba 22, Saibene 11, Luisetto 13, Nardo (L), Scaltriti 1, Battista (L). N.E. Tonello, Basso, Mian, Pinali. All. Lorizio. Arbitri: Nava, Mesiano. Note: Durata set: 27′, 33′, 33′, 25′; tot: 118′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta a Macerata per un sogno chiamato Serie A2

    Di Redazione L’HRK Motta sta vivendo il suo sogno, quel sogno cancellato anni fa da un brutto risveglio che però ha lasciato dentro a tutti la bellezza del viaggio fatto. Il sogno piano piano poi si è rifatto vivo ed oggi ci si appresta a vivere una delle trasferte più belle. Di certo non è assolutamente detto che il sogno diventi realtà, ma oggi conta il viaggio fatto fino a qui e ci sta che il finale non sia affatto scontato…anzi. La Med Store Macerata dal canto suo ha il proprio sogno da inseguire, anche per loro un viaggio pazzesco che li ha portati a vivere questa finale con uno step in più da fare rispetto ai biancoverdi: trovare la vittoria per allungare la serie a gara tre. Gara uno è andata a Scaltriti e compagni con un 3 a 0 che non racconta l’effettivo andamento della gara. La Med Store ha dimostrato di essere squadra mai doma e di poter lottare fino alla fine, mantenendo altissime concentrazione e determinazione. Ne è stata palese dimostrazione il terzo set giocato al PalaGrassato dove gli ospiti sotto due set a zero non hanno per nulla alzato bandiera bianca, ma hanno dato vita ad un set finito solo ai vantaggi (34 a 32) con un’ace di De Marchi aiutato dal nastro. Al Banca Macerata Forum ci si aspetta dunque una battaglia durissima, come è giusto che sia. Coach Adriano Di Pinto non dovrebbe cambiare nulla rispetto alla formazione vista al PalaGrassato domenica scorsa: Monopoli al palleggio e Dennis opposto, Ferri e Margutti attaccanti di posto quattro, Calonico e Pizzichini al centro e Gabbanelli libero. “El comandante” Lorizio potrebbe rispondere con Alberini a dirigere il traffico e Gamba sulla diagonale principe, Capitan Scaltriti e Saibene martelli ricevitori (con “Cico” De Marchi fresco dei 2200 punti in carriera pronto a dire la sua), Arienti e Luisetto centrali e Battista libero. Direttori di gara il signor Nava Stefano e la signora Mesiano Marta. Appuntamento sabato sera ore 20.00 in diretta streaming su legavolley.tv. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO