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    L’HRK Motta saluta Riccardo Mian: “È stato un piacere averti nella famiglia biancoverde”

    Di Redazione L’HRK Motta di Livenza saluta un altro protagonista della scalata verso la serie A2 Credem Banca. Riccardo Mian lascia i biancoverdi. Ecco quanto apparso sulla pagina Facebook della società veneta. “Grazie Samurai! Riccardo Mian si aggiunge alla lista dei nostri saluti, “l’ultimo dei Samurai” arrivato in punta di piedi ha saputo poi ritagliarsi spazi sempre più importanti sino a diventare fondamentale per la vittoria del campionato. Molto spesso un leader silenzioso, senza bisogno di autocelebrazioni o inutili fronzoli: c’è sempre stato il campo a parlare per lui. Ha cambiato ruolo, si è adattato a ciò di cui la squadra aveva bisogno ed ha VINTO. È stato un piacere averti nella famiglia biancoverde, ti auguriamo tutto il meglio per il tuo futuro“. (Fonte: Facebook Pallavolo Motta) LEGGI TUTTO

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    Alessio Alberini resta alla HRK Motta di Livenza anche in A2

    Di Redazione La cabina di regia della HRK Motta di Livenza sarà affidata alle mani educate di Alessio Alberini anche per la prossima stagione. Palleggiatore classe 1998, scuola Treviso, dopo un campionato entusiasmante con i colori di Motta, rimane sulle rive del Livenza per guidare la squadra anche nella storica prima stagione in A2. Queste le sue prime parole dopo la conferma, raccolte dall’ufficio stampa della società. Ciao Alessio, come stai e come stai passando le tue vacanze? “Dopo il meritato riposo post campionato, ora sono in full immersion con lo studio. Allo stesso tempo sto iniziando a prepararmi, credo come un po’ tutti, per la prossima stagione, perché sarà un campionato duro e vogliamo farci trovare pronti. Stiamo già iniziando a lavorare pensando anche alla parte atletica insieme al preparatore“. Esattamente un anno fa dichiaravi che avreste potuto disputare “un campionato di tutto rispetto”. Tutti sappiamo come è andata. Che campionato sarà il prossimo? “Penso sarà un campionato molto più tosto rispetto all’anno scorso. Dodici squadre in Italia. Diciamo che inizia ad essere bello selettivo come campionato. Proprio per questo non ci saranno occasioni per buttare nemmeno una partita e per portare a casa il risultato servirà tutto da tutti e sempre. Come l’anno scorso non ci prefiggiamo obiettivi se non quello di fare una buona stagione in cui ci toglieremo le soddisfazioni che ci potremo togliere“. Sta nascendo la nuova HRK. Come la vedi? “Una nuova HRK credo sempre più organizzata, sempre più attenta alle esigenze che di anno in anno si presentano, soprattutto dopo le promozioni e ai salti di categoria. Cambieranno le cose anche a livello logistico e di organizzazione generale, ma Motta, tutta la società, riesce a metterci l’impegno senza perdere quella parte emotiva, quel senso di familiarità che riesce a far star bene noi atleti“. Non saranno mancate offerte. Cosa ti ha fatto rimanere a Motta? “Non appena ho saputo della possibilità di rimanere a Motta ho firmato ad occhi chiusi, perché dopo un anno come quello appena trascorso, i compagni, l’ambiente in generale, società e tifosi sono veramente stato bene. Ci tenevo a rimanere e a giocare in A2 con i colori di Motta“. Diagonale confermata con Kristian (Gamba). Una coppia affiatata che la stagione scorsa in A3 ha impressionato. Volete ripetervi anche in A2? “Sicuramente ci riproveremo. Proveremo a ripeterci, anche se come si diceva prima sarà un campionato di tutt’altro livello e di conseguenza non sarà per niente facile. Penso che comunque la nostra sia una squadra giovane con margini di miglioramento e di crescita. Tutti vorranno dimostrare di meritare l’A2, di poter esserci in questa A2. Quello che è successo l’anno scorso proveremo a farlo riaccadere. Adesso lavoreremo un anno intero insieme a Pino (Lorizio) e al suo staff per migliorare e per cercare di portare a casa quanti più risultati possibile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gianluca Loglisci approda all’HRK: “Ci sono i presupposti per crescere”

    Di Redazione Il primo volto nuovo nel reparto schiacciatori è quello di Gianluca Loglisci, la banda di Mantova classe ’98 di 195 cm ha alle spalle già quattro stagioni in Serie A2 e si dice carico e pronto per affrontare l’avventura mottense. Un ragazzo che, esattamente come la società biancoverde, crede nel sacrificio, nel sudore e nel lavoro per raggiungere i risultati. Queste le sue dichiarazioni da neo leone: Prima di tutto, come stai e come stai trascorrendo l’estate? Dai social vediamo che continui ad allenarti. “Si mi alleno costantemente, la mia filosofia di vita è che il lavoro ripagherà sempre e quest’anno ci sarà molto da lavorare. I ragazzi e Pino (Lorizio) impareranno a conoscermi.” Questa sarà la tua quinta stagione in Serie A2, conosci la categoria ed il livello, quindi cosa ti aspetti possa fare Motta in questo campionato? “Si, sono alla mia quinta stagione. Ogni anno la categoria di A2 diventa sempre più difficile ed equilibrata, negli ultimi anni il livello è cresciuto in modo incredibile. Il gruppo è giovane e questo mi piace, siamo tutti ottimi ragazzi e i presupposti per fare un percorso di crescita generale ci sono tutti. Quando arrivi in A2 si presuppone che tutti sappiano giocare a pallavolo, ma ho imparato che il gap tra una squadra che vince e una che perde lo fanno pochi punti: i dettagli fanno la differenza!” Un aneddoto che in pochi sapranno è che prima della finale hai scritto a coach Lorizio augurandogli buona fortuna, possiamo dedurre che tu sia particolarmente carico per questa avventura? “Ebbene si, ho scritto a Pino perché purtroppo sono anni che ci inseguiamo ma non eravamo mai riusciti a lavorare insieme. Penso che lui e tutto l’ambiente di Motta si siano tolti una bella soddisfazione con la promozione…anche grazie ai miei auguri che sicuramente hanno portato fortuna (ride ndr). Sono molto carico ovviamente e spero di vedere i miei compagni e i tifosi il prima possibile!” Cosa ti ha spinto a firmare per l’HRK? “La cosa che mi ha spinto a firmare a Motta è stata la serietà e la professionalità delle persone che ci sono nell’ambiente biancoverde, il progetto è ambizioso e tutti noi vogliamo fare il massimo. Pino sicuramente saprà guidarci nel modo giusto, abbiamo tante risorse e voglia di fare, lavoreremo sodo per toglierci delle soddisfazioni e per regalare emozioni ai tifosi che tanto sono mancati nell’ultimo anno.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novità al centro per l’HRK Motta. Ecco Alessandro Acuti

    Di Redazione Prende ulteriormente forma il reparto dei centrali biancoverdi, il volto nuovo per l’HRK è quello di Alessandro Acuti, posto 3 classe 2000 che arriva a Motta di Livenza dopo due ottime stagioni in forza all’UniTrento. Alessandro si dimostra da subito elemento cardine della squadra satellite dell’Itas tant’è che Angelo Lorenzetti lo chiamerà ad un’altra prova di maturità allenandosi con la prima squadra, e, trovando spazio anche nei palcoscenici della Champions League. Alessandro Acuti ora è un nuovo leone, ecco le sue prime parole. Quale è stato il motivo che ti ha spinto a dire di si al progetto biancoverde? “Ho firmato perché è un progetto ambizioso che coinvolge ragazzi giovani, siamo tutti praticamente coetanei, diretti da un ottimo allenatore dal quale cercherò di apprendere il più possibile per migliorare dando sempre il massimo. Sono felice di questa nuova avventura, Motta è stata la mia prima scelta e non ho avuto dubbi”. L’anno scorso con la maglia di Trento hai esordito in Champions League andando a punti contro Novi Sad, ci racconti qualcosa? “Esatto, l’anno scorso ho esordito con la prima squadra in Champions League proprio contro Novi Sad ed è stata un’emozione indescrivibile, è un ricordo che mi rimarrà per sempre impresso nella mente ed un’esperienza bellissima.” Vieni da due stagioni con l’UniTrento ma hai potuto allenarti spesso con la rosa della Superlega, cosa pensi che possa portare questa esperienza in vista della A2 e che campionato ti aspetti? “Gli allenamenti con la Superlega mi hanno dato modo di capire cos’è la pallavolo al massimo livello, sicuramente è stata un’esperienza forte e positiva da cui ho cercato di imparare il più possibile “sbirciando” tra i miei pari ruolo più forti al mondo (Lisinac, Podraščanin ndr) sia dal punto di vista del gioco ma soprattutto per quanto riguarda la mentalità. Per quanto riguarda la A2 mi aspetto un campionato di altissimo livello, con nomi importanti e squadre che militano in questa categoria da molto tempo e che mirano ad arrivare all’apice della classifica, come noi del resto. Anche se siamo una squadra neo promossa abbiamo tutte le carte in regola per poter ambire al massimo.” Due anni fa proprio a Trento, due pullman di tifosi biancoverdi venivano a sostenere i loro giocatori in trasferta. Te li ricordi? Come immagini sarà averli dalla tua parte? “Purtroppo veniamo da una stagione senza pubblico, ma se devo pensare ad una tifoseria accanita quella di Motta è una delle prime che mi vengono in mente, quindi si, eccome se me li ricordo! Non vedo l’ora di giocare in un palazzetto pieno, dando il meglio di me stesso e spronato dal sostegno del pubblico.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La HRK Motta di Livenza conferma il libero Leonardo Battista

    Di Redazione Una conferma che profuma di grande colpo quella di Leonardo Battista, che rimane alla HRK Motta di Livenza anche per la prossima stagione. Il libero barese con esperienza in categoria (con Siena e Castellana Grotte), al suo debutto in A3 a Motta ha subito centrato la promozione tornando così in quella serie A2 che lui conosce molto bene. Stagione straordinaria quella vissuta sulle rive del Livenza: “Leo” è stato uno fra i migliori nel suo ruolo in questo torneo di A3 e ha più volte dimostrato anche il suo valore fuori dal campo, conquistando l’affetto dei tifosi in una stagione difficile come quella appena trascorsa. Ecco l’intervista realizzata dall’ufficio stampa della società: Ciao Leo. Innanzitutto come stai? “Sto molto bene, grazie! Rientrato a casa da un po’, mi sto godendo gli affetti e le bellezze della mia terra (la Puglia). Ricarico le pile sia a livello mentale che fisico. Poi sarò pronto per tornare in palestra, carico come sempre“. La tua prima esperienza in A3 è andata piuttosto bene. Adesso arriva l’A2, categoria che tu conosci benissimo. Cosa ti aspetti? “Il mio primo anno in A3 come sappiamo tutti è andato molto bene. Abbiamo fatto tutti insieme qualcosa di bellissimo. L’A2 è una categoria che conosco bene, mi aspetto un campionato molto equilibrato. Tantissime sono le società che si stanno muovendo bene sul mercato. Sicuramente, rispetto all’A3, sarà un campionato di un livello superiore, sia a livello tecnico che fisico“. Sappiamo che non sono mancate offerte. Cosa ti ha fatto rimanere a Motta? “La scelta di continuare questo mio percorso con Motta è stata molto semplice, infatti nel giro di una settimana dalla fine del campionato con i miei procuratori e con la società abbiamo trovato subito l’accordo per continuare questo percorso insieme. Non ho avuto né modo né volontà di fare mercato, proprio perché ho creduto fin da subito in questa società. Ho lavorato molto bene con i miei compagni, con Pino Lorizio e con tutto lo staff tecnico. Ho tanta stima e affetto per la dirigenza e credo che sia la scelta più giusta quella di continuare insieme“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luisetto confermato all’HRK: “Con il giusto feeling ce la giocheremo con tutti”

    Di Redazione Arriva la seconda conferma in casa biancoverde, il centrale padovano Michele Luisetto vestirà la maglia dell’HRK Motta di Livenza anche nella stagione 2021-22. Grinta, dedizione e sacrificio lo hanno reso un tassello indispensabile per la cavalcata verso la A2, con 59 muri vincenti in 72 set giocati, “Luis”, sarà ancora a disposizione di coach Pino Lorizio che potrà certamente trovare in lui determinazione e voglia di migliorare.Queste le sue prime parole dopo il rinnovo: Ti stiamo vedendo protagonista anche sulla sabbia, ci racconti qualcosa? “Sto bene grazie, si mi piace un sacco giocare a beach volley e quest’estate insieme a Marco (Raisa ndr) ho la possibilità di fare le tappe del campionato italiano, per me oltre ad un divertimento è anche un modo di tenermi in forma d’estate in modo da non dover star fermo tutti i mesi antecedenti alla ripresa della nuova stagione.” In A3 avete dominato e conquistato la Serie A2 cosa ti aspetti per il nuovo campionato? “Abbiamo fatto una gran crescita di squadra, ci siamo messi in gioco, abbiamo lavorato tanto in palestra ed i risultati poi si sono visti. Dalla A2 mi aspetto un campionato molto più difficile, dopo tutto stiamo parlando della seconda serie nazionale, in squadra ci saranno nuovi elementi, sarà importante amalgamarsi bene come gruppo ma sono sicuro che se ci sarà il giusto feeling di squadra potremmo giocarcela veramente con tutti. Non partiremo sicuramente da favoriti, ma le partite bisogna vincerle sul campo e sappiamo che la nostra ideologia di squadra è quella di combattere su ogni pallone ed essere sempre propositivi.” Quale è stato il motivo che ti ha spinto a firmare per restare in biancoverde? “Ci sono molti motivi che mi hanno spinto a rimanere, in primis come lavora la società ed il modo in cui gestisce gli atleti: abbiamo tutto e non ci fa mai mancare nulla. Le settimane di lavoro, poi, sono sempre strutturate al meglio da Pino (Lorizio ndr) e sono contento di poter lavorare un altro anno con lui e vestendo i colori biancoverdi. La Pallavolo Motta mi ha dato fiducia, questo sarà il mio primo anno in A2 e ho voglia di dimostrare quanto ancora posso dare e crescere.” Da qualche settimana hanno riaperto – se pur in modo ridotto- i palazzetti, questo ci fa ben sperare per la nuova stagione. Sei curioso di poter vedere finalmente il tuo pubblico a tifarti? “Si tantissimo, infatti un motivo per cui sono rimasto è proprio per il pubblico, quest’anno purtroppo non lo abbiamo mai visto ma voglio davvero sentire il calore che percepivo da avversario questa volta dalla mia parte. I nostri tifosi sono da Serie A e per la nuova categoria loro saranno fondamentali. Poi, se lo meritano anche loro e vorrei che fossero orgogliosi di noi anche in questo campionato!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Omar Biglino passa da Perugia alla neo promossa Motta

    Di Redazione Gran colpo in casa dell’Hrk Motta di Livenza: la società biancoverde si assicura per la prossima stagione il posto tre, ex Sir Safety Conad Perugia, Omar Biglino. L’ingaggio era da qualche giorno nell’aria, ma conferma e ufficialità sono arrivati solo nel fine settimana. Il DS Carniel piazza così il primo botto in questo mercato bollente in cui “Ne vedremo delle belle” come lui stesso ci ha confessato. Omar Biglino classe 1995, originario di Alba, è un centrale di 198 cm. Esperienza maturata in A2 con Potenza Picena, Massa e Mondovì per fare poi il salto in superlega a Perugia dove rimarrà per due stagioni. Di sicuro avrai intravisto o magari proprio seguito tramite i social la cavalcata dei Leoni fino all’A2…Si ovviamente ho seguito la scalata ai play off di Motta, come delle altre squadre coinvolte. Il fascino dei play off, delle partite secche da dentro o fuori mi ha sempre fatto impazzire e mi piace molto seguirle. Purtroppo quest’anno senza pubblico la sensazione non era proprio la stessa che si viveva gli anni scorsi, ma si spera che la situazione pandemica vada sempre migliorando. Cosa ti ha spinto a firmare per Motta di Livenza? Conosco molto bene Leonardo Battista e la prima persona che ho sentito quando avevo la possibilità di venire è stata proprio lui. Ho giocato con Leo un anno al club Italia e praticamente tutte le estati delle nazionali giovanili. Le sue ottime parole spese per la società, staff e organizzazione, unite alla mia voglia di voler tornare a giocare titolare, mi hanno spinto molto nell’accettare immediatamente e di far parte di questo bellissimo progetto. Che consigli porterai ai tuoi nuovi compagni di squadra dopo l’esperienza maturata con il lavoro fatto a Perugia in superlega? Sicuramente porterò con me, come ho sempre fatto nella mia carriera, la voglia di lavorare duro in palestra. Se c‘è una cosa che ho imparato anche in superlega è che nessuno ti regala nulla, tutto quello che si vuole ottenere bisogna sudarselo e conquistarselo sul campo. Sta nascendo, anche grazie al tuo arrivo, un gruppo perlomeno “interessante” diciamo. Tu cosa ti aspetti dalla prossima stagione? Sono d’accordo. Credo nel progetto che mi è stato presentato e nel mercato che DS e società stanno portando avanti. Sono convinto che potremo fare molto bene. Siamo una squadra giovane e con il lavoro di Pino (Lorizio) sono sicuro che potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Non vedo l’ora di cominciare. LEGGI TUTTO

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    Motta e Kristian Gamba insieme in A2: “Scelta fatta con il cuore”

    Di Redazione Kristian Gamba, il gioiellino con il numero 5 sulla schiena ha firmato, Motta sarà per la terza stagione consecutiva casa sua. In questi due anni, incetta di premi personali per l’opposto biancoverde che è stato il miglior battitore della Serie A3, il miglior realizzatore per set, svariati MVP e la conquista della promozione in A2, oltre ad aver trovato posto fisso nel cuore dei tifosi. Sei probabilmente la conferma più sperata. Come ti senti e cosa ti ha convinto a restare? “Mi sento molto bene e sono contento di poter rimanere. Mi ha convinto il fatto di aver guadagnato questa A2 sul campo, sapere quanto vale per noi e per Motta credo sia un valore aggiunto. Sarà una grande responsabilità.” Quando ci sono molte offerte dopo un ottimo campionato come il tuo, quanto contano cuore e ambiente nella scelta? “Il fattore cuore per me ha contato molto, se non totalmente perché è difficile slegarsi da una realtà in cui ci si trova bene come Motta. La città la senti e pallavolisticamente quella mottense è una piazza molto buona per i giovani, con ragazzi che hanno voglia di lavorare senza perdere tempo. Non ho trovato un solo motivo per andarmene. Quindi si, è stata sicuramente una scelta fatta con il cuore.” In A3 tra i migliori opposti. L’A2 però sarà un’altra storia. Cosa ti aspetti? “Io non mi creo mai aspettative, ho sempre degli obiettivi personali che mi do ad inizio stagione…quindi ho ancora del tempo per pensarci. Però sicuramente fare un campionato importante e confermarmi come un buon opposto. Ci sarà sicuramente da migliorare rispetto alla A3, ma questa è una sfida bella e divertente!” Quale è stato invece il tuo ricordo più bello di questa stagione? “Sicuramente è la squadra, i miei compagni -intendo come persone, extra pallavolo-. Abbiamo creato un gruppo davvero speciale e immagino sarà difficile riproporre un’annata del genere a livello umano, mi porterò sempre nel cuore le persone che ho avuto vicino: ragazzi d’oro.” I tifosi di Motta possono fare un sospiro di sollievo, resterai ancora un leone. Vuoi dirgli qualcosa? “Vorrei vedere un pubblico numeroso, spero che ci seguiranno indipendentemente da dove giocheremo il prossimo anno. Io sono contento di restare e loro fanno parte della scelta di cuore, fanno parte dell’equazione per la scelta di una squadra e vorrei sentire il calore anche per l’anno in cui non abbiamo potuto goderceli!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO