MotoGp, Marquez: “Non ho capito la seconda caduta”
ROMA – La sessione di qualifiche valide per il Gp di Indonesia, secondo appuntamento del mondiale MotoGp, ha restituito un Marc Marquez in difficoltà. Il pilota spagnolo della Honda, infatti, è stato costretto a passare per il Q1, dove è caduto ben due volte e sempre nello stesso punto, nel passaggio tra curva 12 e curva 13. “Quello che è successo è che ci ho provato quando non era possibile. Oggi ho capito la prima caduta, ma non la seconda”, ammette Marquez. Che poi aggiunge: “Quando dico che i problemi erano inaspettati, è perché nei test, qui, abbiamo guidato molto bene. Poi abbiamo spinto di più dall’anteriore e io non riesco a guidare bene dall’anteriore, l’ho già detto in Qatar; ma gli altri hanno la stessa gomma, quindi non è questo il motivo, è la stessa situazione per tutti, devi trovare un modo di sfruttare quelle gomme. Quartararo ha fatto lo stesso tempo dei test, quindi le prestazioni ci sono”.
“10-12 moto possono lottare per il titolo”
Marquez ha proseguito la sua analisi parlando dei distacchi molto ristretti: “Dal 2019 ha iniziato a diventare sempre più ristretta la competizione. Ora ho commesso un errore nelle terze prove libere e ho perso un decimo e mezzo. Ed è per questo che non sono andato in Q2. Ora 10-12 moto possono lottare per il titolo. Prima, quando capitava una brutta giornata era in terza o quarta fila, adesso parti 14°”. Infine, sul problema del calore: “La temperatura all’anteriore sarà un problema. Se sei dietro a una moto è un problema grande. Nel test abbiamo avuto tutti blistering. Nessuno ha fatto 15 giri di seguito, ma sembra che ora vada meglio”. LEGGI TUTTO