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    Tutta l’esperienza di Margareta Kozuch al servizio della Honda Olivero Cuneo

    La Honda Olivero Cuneo accoglie Margareta Kozuch, opposta/schiacciatrice classe ‘86, nel proprio roster. La tedesca va a rinforzare il reparto offensivo delle Gatte con la propria esperienza.

    Kozuch ha giocato nei maggiori campionati europei nella sua carriera, passando in Italia per Novara, Busto Arsizio, Piacenza, Casalmaggiore e Sassuolo. Nel suo palmares figurano una CEV Champions League, una CEV Cup, due Supercoppe Italiane ed un campionato polacco.

    Queste le parole del CDA di Honda Olivero Cuneo: “L’ingresso di Kozuch sarà importante in questo finale di campionato. Sicuramente può aiutarci sul piano dell’esperienza e per la gestione del gruppo in una fase delicata della stagione”.

    (Fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Letizia Camera è una nuova giocatrice della Honda Olivero Cuneo

    La Honda Olivero Cuneo si rinforza per il finale di stagione con l’arrivo di Letizia Camera, palleggiatrice classe 1992. Camera ha giocato la scorsa stagione nella Wash4Green Pinerolo, collezionando 18 presenze.

    L’italiana ha militato in diverse squadre di livello estremo in Serie A1, tra cui Milano, Novara, Scandicci e Conegliano. In particolare Camera vanta nel proprio palmares due Coppa Italia, una Supercoppa Italiana ed una CEV Champions League come trofei di spicco.

    Queste le parole del CDA di Honda Olivero Cuneo: “Siamo sicuri che Letizia Camera ci darà una mano in questo finale di stagione. La sua esperienza sarà fondamentale per puntare verso la salvezza e sarà un aiuto importante per tutto il gruppo squadra”.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Firenze-Cuneo 2-3, Martinez: “Questa vittoria ci fa respirare, abbiamo fatto una grande partita”

    Il Bisonte Firenze si fa rimontare dal 2-1 e perde anche lo scontro diretto casalingo contro la Honda Olivero Cuneo, inanellando il sesto ko consecutivo in campionato e anche la sesta sconfitta di fila a Palazzo Wanny: il punto conquistato al tie break muove la classifica, portando le bisontine a + 2 sulla zona retrocessione, ma Cuneo e Perugia adesso sono davanti di una lunghezza e alle spalle rimangono solo Roma – da affrontare in trasferta nella prossima giornata – e Talmassons.

    Un trend negativo che non lascia sereni, anche perché pure oggi i rimpianti sono tanti, a partire da un quarto set regalato con 12 errori gratuiti (10 in attacco e 2 in battuta), mentre al tie break le gatte hanno dimostrato più voglia di vincere, trascinate dalla MVP Kapralova (21 punti col 47% in attacco). 

    Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo perso dei punti pesantissimi faticando dal punto di vista della presenza in campo: sapevamo che dovevamo avere molta pazienza e lucidità ma non ci siamo riusciti e dovremo avere un altro confronto per capire come migliorare. Non mi è piaciuto il numero di errori che abbiamo commesso sul 2-1, e poi dovevamo evitare di sbagliare su situazioni tattiche che avevamo studiato.

    In posto due abbiamo fatto molta fatica per mancanza di intesa, abbiamo sfruttato poco la fast con Baijens, ma in generale non ci è mancata la tecnica ma la mentalità, con molte giocatrici che stanno facendo fatica a trovare la continuità. In queste gare non basta giocare a pallavolo, devi avere la fame che noi non abbiamo, e che hanno le squadre che sono nella nostra stessa condizione”.

    Margarita Martinez (Honda Olivero Cuneo): “La sconfitta con Roma ci ha fatto male. Così abbiamo lavorato in settimana per dimostrare il nostro valore. Sapevamo che era una partita importante, siamo tutti lì. Questa vittoria ci fa respirare, abbiamo fatto una grande partita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua il periodo negativo di Firenze, Cuneo vince in rimonta al tie-break

    Il Bisonte Firenze si fa rimontare dal 2-1 e perde anche lo scontro diretto casalingo contro la Honda Olivero Cuneo, inanellando il sesto ko consecutivo in campionato e anche la sesta sconfitta di fila a Palazzo Wanny: il punto conquistato al tie break muove la classifica, portando le bisontine a + 2 sulla zona retrocessione, ma Cuneo e Perugia adesso sono davanti di una lunghezza e alle spalle rimangono solo Roma – da affrontare in trasferta nella prossima giornata – e Talmassons.

    Un trend negativo che non lascia sereni, anche perché pure oggi i rimpianti sono tanti, a partire da un quarto set regalato con 12 errori gratuiti (10 in attacco e 2 in battuta), mentre al tie break le gatte hanno dimostrato più voglia di vincere, trascinate dalla MVP Kapralova (21 punti col 47% in attacco).

    Sestetti – Coach Bendandi schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Baijens al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pintus, con l’ultima arrivata Kozuch per la prima volta a referto, risponde con Signorile in regia, Bjelica opposto, Martínez e Kapralova in posto quattro, Dodson e Cecconello al centro e Panetoni libero.

    1° set – Cuneo parte meglio con Bjelica (1-4), poi Martinez allunga col mani-out del 2-6, e quando Baijens attacca out la fast del 9-14, Bendandi è costretto a chiamare il suo primo time out: la sua squadra piano piano comincia a reagire, con l’ace di Battistoni del 13-16 e poi il primo tempo rallentato di Butigan che vale il 15-17 e il conseguente time out di Pintus, Cuneo qui comincia a sbagliare e l’errore di Bjelica porta Firenze sul – 1 (18-19), e alla fine l’inseguimento è chiuso dal lungolinea di Malual (20-20), con il mani-out di Davyskiba che significa sorpasso (21-20) e secondo time out Pintus.

    Al rientro le gatte ribaltano con Kapralova (21-22), Davyskiba prende in mano la situazione (8 punti nel set col 72% di efficienza in attacco) e firma i due mani-out del 23-22, poi Kapralova impatta (23-23) e allora Bendandi ferma il gioco: Pintus inserisce Brambilla in battuta per Dodson, Davyskiba procura il set point (24-23) e qui chiude Malual con uno straordinario monster block su Kapralova (25-23).

    2° set – Cuneo non accusa il colpo e riparte forte (0-3), Baijens con due muri riequilibra subito la situazione (3-3), ma la ricezione non tiene e le ospiti possono riallungare sul 4-8, con Bendandi che saggiamente interrompe il gioco e inserisce Cagnin per Nervini: sul 5-10 entra Acciarri per Butigan, Cagnin con un attacco e un ace chiama le compagne alla rimonta (12-14), poi Bajens mette la fast del 13-14 e Pintus chiama time out. Al rientro le gatte si riallontanano col muro di Dodson (13-16), poi il muro di Kapralova ricostruisce il + 5 (14-19) e allora Bendandi prova il cambio in regia con Agrifoglio per Battistoni, ma il gap è troppo ampio e Dodson chiude col primo tempo del 18-25.

    3° set – Nel terzo rimangono in campo Agrifoglio, Acciarri e Cagnin, e l’inizio del set è sul filo dell’equilibrio, con Il Bisonte che prova il primo allungo con l’ace di Agrifoglio, il muro di Acciarri e un mani-out di Malual al termine di uno scambio lunghissimo (12-9) e Pintus che corre subito ai ripari col time out: sul 13-9 entra Bakodimou per Kapralova, sul 16-11 (con Bajiens che trasforma in punto una ricezione slash delle ospiti), Pintus inserisce anche Brambilla per Martinez, ma il primo tempo di Baijens vale il 17-11 e allora arriva il time out del coach della Honda Olivero.

    Cagnin è in trance agonistica (difesa e attacco del 18-11), l’errore di Bakodimou vale il 20-12, poi Cuneo prova a reagire e sul 21-16 Bendandi chiama time out: Firenze riparte con Davyskiba (22-16), l’errore in battuta di Cecconello consegna alle bisontine sei set point (24-18) e già sul primo Malual chiude per il 25-18.

    4° set – Nel quarto ancora una volta Il Bisonte non riesce a mantenere l’inerzia e con tre errori regala lo 0-3, poi si riorganizza e impatta col monster block di Malual (4-4), ma Cuneo riparte e torna subito sul + 4 con Dodson e l’errore di Malual (4-8), con Bendandi che non può far altro che chiamare time out: altri due attacchi out di Malual valgono il 4-10, sul 4-11 entra Nervini per Davyskiba, sul 4-13 Battistoni sostituisce Agrifoglio e Bendandi spende il secondo time out e alla fine è Nervini a interrompere lo 0-9 con il mani-out del 5-13.

    Il Bisonte non molla (10-16), Pintus prova a interrompere il ritmo e fa bene, perché la sua squadra, anche grazie agli errori delle bisontine, riparte (10-19) e gli ingressi di Agrifoglio e Giacomello per Battistoni e Malual non servono ad evitare il 16-25 sull’errore di Malual.

    5° set – Anche il tie break comincia favorevolmente per Cuneo (0-2), poi Baijens – la migliore con 19 punti e il 62% in attacco) impatta con due fast (4-4),  ma ancora una volta arriva un black out inspiegabile e le ospiti cambiano campo sul 4-8, con Bendandi che poi sul 4-9 chiama time out e inserisce Nervini per Davyskiba: Il Bisonte prova a reagire con Malual (8-11), Pintus ferma il gioco e fa bene perché Kapralova riallunga (8-13) e alla fine Bjelica chiude 9-15.

    IL BISONTE FIRENZE 2HONDA OLIVERO CUNEO 3(25-23, 18-25, 25-18, 16-25, 9-15)

    IL BISONTE FIRENZE: Davyskiba 13, Butigan 1, Malual 21, Nervini 6, Baijens 19, Battistoni 2, Leonardi (L), Acciarri 4, Cagnin 4, Giacomello 3, Agrifoglio 2. Non entrate: Lapini. All. Bendandi. HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 21, Cecconello 9, Bjelica 15, Martinez 12, Dodson 16, Signorile 2, Panetoni (L), Brambilla 2, Bakodimou 1. Non entrate: Sanchez Savon, Scialanca (L), Polder, Kozuch, Colombo. All. Pintus.

    ARBITRI: Vagni, Luciani. NOTE – Spettatori: 919, Durata set: 27′, 23′, 24′, 25′, 15′; Tot: 114′. MVP: Kapralova.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seconda trasferta consecutiva per Cuneo, Primasso: “Andiamo a Firenze per fare la nostra partita”

    Dopo la sconfitta di Roma, la Honda Olivero Cuneo scenderà nuovamente in campo lontano dalla Granda: al Pala Wanny va in scena la sfida salvezza contro Il Bisonte Firenze.

    Le Gatte arrivano da una settimana da tre punti, figlia della vittoria su Novara e dalla sconfitta di Roma. Le padrone di casa invece sono reduci dalle sconfitte contro Novara e Milano. Primo pallone alle 17 di domenica 26 gennaio in diretta su VBTV.

    Queste le parole di Gino Primasso in vista della sfida: “Naturalmente siamo andati via da Roma con l’amaro in bocca, ma quello di buono che abbiamo fatto non è sparito. I punti fatti con Pinerolo e Novara valgono oro, non hanno perso valore dopo Roma. Quindi ripartiamo da quello che sappiamo fare e andiamo a Firenze per fare la nostra partita. Il morale è alto, così come la nostra convinzione di fare bene”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma-Cuneo 3-1: i commenti post gara di

    Prima lo spavento, poi le Wolves ci mettono tutto il “core de Roma” per rimontare Cuneo e conquistare tre punti fondamentali che rilanciano le ambizioni delle giallorosse in ottica salvezza. Adesso c’è soltanto una lunghezza a separare le capitoline, penultime a quota 13, dal trio composto dalle piemontesi insieme a Firenze e Perugia.

    Michela Rucli (Smi Roma Volley): “Siamo state bravissime a ribaltare la partita. Non abbiamo mai mollato, tenevamo tantissimo a questa vittoria. Adesso dobbiamo restare concentrate per le prossime partite ma questi tre punti erano fondamentali”.Noemi Signorile (Honda Olivero Cuneo): “Giocare qua è sempre difficile e ci è mancata un po’ di testa nei momenti importanti. Nell’ultimo non c’eravamo più, quindi complimenti a loro, ma abbiamo altre partite importanti. Vediamo di cancellare questa brutta partita subito e di pensare alle prossime. Siamo tante squadre lì e non possiamo permetterci di fare una prestazione come quella di oggi. A Firenze dovremo scendere in campo in modo diverso, sarà un’altra battaglia per cui lavoreremo bene in settimana perché non possiamo più permetterci di fare passi falsi. Le nuove ci daranno una mano”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma-Cuneo 3-1: i commenti post gara di Rucli e Signorile

    Prima lo spavento, poi le Wolves ci mettono tutto il “core de Roma” per rimontare Cuneo e conquistare tre punti fondamentali che rilanciano le ambizioni delle giallorosse in ottica salvezza. Adesso c’è soltanto una lunghezza a separare le capitoline, penultime a quota 13, dal trio composto dalle piemontesi insieme a Firenze e Perugia.

    Michela Rucli (Smi Roma Volley): “Siamo state bravissime a ribaltare la partita. Non abbiamo mai mollato, tenevamo tantissimo a questa vittoria. Adesso dobbiamo restare concentrate per le prossime partite ma questi tre punti erano fondamentali”.Noemi Signorile (Honda Olivero Cuneo): “Giocare qua è sempre difficile e ci è mancata un po’ di testa nei momenti importanti. Nell’ultimo non c’eravamo più, quindi complimenti a loro, ma abbiamo altre partite importanti. Vediamo di cancellare questa brutta partita subito e di pensare alle prossime. Siamo tante squadre lì e non possiamo permetterci di fare una prestazione come quella di oggi. A Firenze dovremo scendere in campo in modo diverso, sarà un’altra battaglia per cui lavoreremo bene in settimana perché non possiamo più permetterci di fare passi falsi. Le nuove ci daranno una mano”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Bottino pieno per Roma, che supera Cuneo 3-1 nello scontro salvezza

    Prima lo spavento, poi le Wolves della Smi Roma Volley ci mettono tutto il “core de Roma” per rimontare Cuneo e conquistare tre punti fondamentali che rilanciano le ambizioni delle giallorosse in ottica salvezza. Adesso c’è soltanto una lunghezza a separare le capitoline, penultime a quota 13, dal trio composto dalle piemontesi insieme a Firenze e Perugia.

    1° set – Lo starting six di coach Cuccarini vede la diagonale Mirković-Orvošová, Rucli e Schölzel centrali, Melli e Salas di banda e Zannoni libero. Dopo un avvio equilibrato Cuneo si porta avanti (6-11). Le Wolves ricuciono lo svantaggio fino al -1 (13-14) prima che Cuneo alzi di nuovo il ritmo (15-19). Due attacchi vincenti di Orvošová riportano Roma a -2 (21-23) ma le avversarie chiudono il set con l’attacco di Dodson (22-25).

    2° set – Nella seconda frazione è di Roma il primo allungo (8-5). Poi l’attacco di Salas vale il +4 (15-11). Quindi l’ace di Mirkovic per il 20-13 e una prodigiosa difesa di Zannoni infiammano il Palazzetto, che esplode sull’attacco di Melli che pareggia il conto dei set (25-18).

    3° set – Nel terzo set sono tre punti consecutivi di Rucli a rompere l’equilibrio (10-6). Cuneo trova il pari a quota 11 e con un’altra tripletta targata Bjelica scappa via (15-19). Le piemontesi sembrano gestire il vantaggio (19-23) ma il carattere delle Wolves cambia l’inerzia del set e di tutto l’incontro. Con la complicità di due attacchi out avversari, ci pensano le diagonali di Orvošova e Melli e due incredibili muri di Rucli ad infiammare nuovamente il pubblico del Palazzetto per il parziale di 6-0 che consegna alle capitoline il terzo set.

    4° set – Alla ripresa continua la marcia di Roma, che con un altro parziale superlativo (5-0) si porta sull’8-1. Poi Salas in diagonale firma il +9 (11-2), costringendo il coach ospite a giocarsi entrambi i time-out. L’invasione di Colombo (16-6) fotografa il blackout di Cuneo, che nulla può contro una Roma ormai praticamente perfetta in tutti i fondamentali. Alla fine il sipario si chiude sul muro di Schölzel, che decreta il 25-14 conclusivo tra il tripudio de Il Branco e del calorosissimo pubblico romano.

    SMI ROMA VOLLEY 3HONDA OLIVERO CUNEO 1(22-25 25-18 25-23 25-14)

    SMI ROMA VOLLEY: Salas 12, Rucli 11, Orvosova 18, Melli 9, Schoelzel 12, Mirkovic 3, Zannoni (L), Provaroni, Cicola, Muzi. Non entrate: Ciarrocchi, Demiri (L), Costantini, Adelusi. All. Cuccarini. HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 4, Kapralova 5, Cecconello 6, Bjelica 15, Martinez 10, Dodson 13, Panetoni (L), Bakodimou 4, Sanchez Savon 4, Brambilla 1, Colombo 1. Non entrate: Turco, Scialanca (L), Polder. All. Pintus.

    ARBITRI: Puecher, Armandola. NOTE – Spettatori: 1400, Durata set: 27′, 28′, 33′, 23′; Tot: 111′. MVP: Salas.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO