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    Grande prova di carattere per Olbia, che si impone in rimonta su Aragona

    Di Redazione Una vittoria di carattere per cominciare bene la stagione. L’Hermaea Olbia supera in rimonta la Seap Dalli Cardillo Aragona e mette in cascina i primi due punti nel campionato di Serie A2 Femminile. Partita dai due volti per le galluresi, contratte in avvio e sconfitte nei primi due set, ma capaci di imporsi alla distanza con una reazione di grande carattere. Miglior marcatrice di squadra Sofia Renieri con 21 punti, ma hanno avuto grande impatto sulla gara anche i 18 di Babatunde, spesso decisiva a muro.  LA GARA – Il primo sestetto stagionale di coach Dino Guadalupi è composto da Allasia al palleggio, Renieri opposto, Miilen e Maruotti in banda, Barbazeni e Babatunde al centro. Il libero è Formaggio, che rileva l’infortunata Caforio. Aragona risponde con Caracuta in diagonale con Stival, Dzakovic e Moneta in banda, Cometti e Negri al centro e Vittorio nel ruolo di libero. In avvio si sbaglia parecchio da entrambe le parti, complice la tensione dell’esordio. Dopo le prime schermaglie sale in cattedra Stival, che guida il primo allungo siciliano sul 12-8. L’Hermaea si rifà sotto con il muro vincente di Renieri che consente di agguantare il -1 (13-12), ma manca sotto il profilo della continuità. La Seap ne approfitta per guadagnare nuovamente un bottino di 4 punti di vantaggio che difende abilmente fino alla fine. L’attacco out di Maruotti fissa dunque il punteggio del primo set sul 25-20 per le ospiti. Nella seconda frazione le cose si mettono subito in salita per le olbiesi, con il muro punto di Cometti che regala alle sue il +4 (7-3) e costringe Guadalupi al timeout. Il tecnico dell’Hermaea opta per il cambio in banda, con Fezzi che rileva Miilen. La schiacciatrice lombarda riesce a dare nuova linda alle biancoblù, che si riportano in carreggiata impattando a quota 12. L’inerzia della gara, a questo punto, scivola nelle mani delle hermeine, che sorpassano con i punti di Babatunde e Maruotti. L’illusione, però, dura poco: Aragona si ricompatta e trova subito il modo di tornare in vantaggio guidata dalla solita Stival. La centrale Cometti si prende la palla set, sfruttata al primo tentativo dalla montenegrina Dzakovic per il nuovo 25-20 Aragona. Spalle al muro, le biancoblù trovano le risorse per reagire nel terzo set, condotto con autorità fin dalle prime battute (10-7 e timeout Micoli). Le siciliane smarriscono la verve di inizio partita e scivolano indietro nel punteggio. In campo c’è spazio anche per l’ex Zonta, chiamata a far rifiatare Stival. L’Hermaea, però, ne ha di più e vola sul 24-17. Aragona ha un moto d’orgoglio e annulla ben 5 palle set, ma alla fine deve arrendersi al perfetto primo tempo di Babatunde che vale il definitivo 25-21. Pienamente in fiducia, il sestetto isolano parte alla grande nella quarta frazione di gioco, con Renieri che trascina le sue sul 6-2. Caracuta e compagne perdono riferimenti, ma dopo un lunghissimo inseguimento spaventano le olbiesi pareggiando a quota 20. Nel punto a punto finale salgono in cattedra Renieri e Miilen, autrici di punti pesanti. Micoli non riesce a suonare la carica, allora l’attacco out di Stival permette all’Hermaea di pareggiare il conto set e di rimandare il verdetto al tie break (25-21). La Seap è ferita nell’orgoglio e prova a graffiare in avvio di quinto set portandosi immediatamente sul +3 (7-4). Le hermeine però ci credono e riprendono le avversarie a quota 9. Renieri sigla il sorpasso, poi arriva l’ace di Gerosa per l’11-9. Aragona prova ad abbozzare l’ennesima reazione, ma il finale è tutto di marca olbiese: il punto finale lo mette a terra Miilen, che completa la rimonta e consegna all’Hermaea la prima vittoria del campionato. “E’ stata una partita dai due volti – commenta coach Dino Guadalupi – ci teniamo stretta questa vittoria in rimonta che per noi è preziosissima. Sapevamo fin dalla vigilia che la parte emotiva avrebbe avuto un ruolo non marginale, e infatti l’avvio è stato piuttosto contratto da entrambe le parti. Poi via via siamo riusciti a incanalare la partita dalla nostra parte, registrando diversi dettagli tecnici e sfruttando meglio il nostro potenziale. La squadra ha reagito bene contro un avversario non facile. E’ stato un bel banco di prova che ci darà senz’altro degli spunti per i miglioramenti futuri“.  HERMAEA OLBIA-SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA 3-2 (20-25; 20-25; 25-21; 25-21; 15-12)HERMAEA: Barbazeni 9, Gerosa 1, Severin, Caforio, Maruotti 13, Minarelli, Renieri 21, Buselli, Miilen 15, Fezzi 1, Allasia 1, Formaggio L, Babatunde 18. Allenatore: Dino GuadalupiARAGONA: Bisegna, Moneta 11, Stival 31, Dzakovic 11, Negri 4, Cometti 11, Zonta, Casarotti, Caracuta 4, Ruffa, Zech 1, Vittorio L. Allenatore: Stefano MicoliNOTE: Muri Aragona 13, Olbia 15. Ace Aragona 7, Olbia 6. Err. battuta Aragona 9, Olbia 16. Err. azione Aragona 14, Olbia 11. Attacco Aragona 29%, Olbia 31%. Ricezione Aragona 39% (12% perfetta), Olbia 52% (20% perfetta).Arbitri: Adamo e Marconi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aragona, esordio in trasferta. Coach Micoli: “Olbia squadra molto fisica”

    Di Redazione È tutto pronto in casa Seap Dalli Cardillo Aragona per l’esordio nel campionato di Serie A2 sul campo del Volley Hermaea Olbia, domenica 10 ottobre, alle ore 17. La squadra aragonese ha preparato la partita nel migliore dei modi. A metà settimana il sestetto di coach Stefano Micoli ha svolto e vinto un allenamento congiunto con il forte Catania, formazione di A2 del girone B. Nessun problema di formazione per l’Aragona, che alla vigilia della partita recupera le due centrali Benedetta Cometti e Michela Negri, reduci da leggeri infortuni. “Abbiamo preparato benissimo la sfida contro l’Olbia e siamo pronte a dare il massimo per provare a portare a casa un risultato importante – le parole del capitano Serena Moneta -. L’Aragona è un mix perfetto di giocatrici esperte e giovani di grande valore. Daremo battaglia su ogni campo e contro qualsiasi avversario per cercare di raggiungere la salvezza in questo difficile e insidioso campionato di A2″.“Sono particolarmente contento del periodo di lavoro che abbiamo svolto – afferma coach Stefano Micoli – e vado ad Olbia con estrema fiducia per contrastare al meglio una squadra fisicamente dotata. Non dobbiamo cascare nel loro muro, le nostre avversarie hanno molti centimetri.  La Seap Dalli Cardillo Aragona è una squadra in continuo miglioramento che fa ben sperare per quest’inizio di campionato”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia pronta a sfidare Aragona, Guadalupi: “Effetto pubblico? Un’arma in più”

    Di Redazione Il conto alla rovescia è quasi terminato. Dopo un mese e mezzo di preparazione, l’Hermaea Olbia è pronta ad affrontare il suo ottavo campionato consecutivo in Serie A. Il primo avversario sulla strada delle galluresi è la Seap Dalli Cardillo Aragona, formazione siciliana neopromossa nella categoria. Match in programma domenica 10 ottobre alle 17.00. Dino Guadalupi, tecnico delle biancoblù, guarda alla sfida con fiducia, confortato dal buon percorso pre stagionale delle sue giocatrici: “Sono molto soddisfatto – ammette – il tempo dedicato all’allenamento è stato sfruttato bene. La squadra è in larga parte rinnovata, dunque tanti aspetti andranno sistemati col tempo, però i segnali tecnici offerti sono stati positivi. Pian piano cercheremo di migliorare sotto il profilo della continuità. Aragona? Abbiamo studiato l’avversario e metteremo in pratica le soluzioni più proficue in modo da essere continui per tutta la gara”.L’Hermaea non fa proclami: l’obiettivo, per ora, è essere all’altezza di ogni avversario, in attesa che il campionato dia un’idea più chiara dei valori in campo: “Tante volte le previsioni della vigilia lasciano il tempo che trovano – evidenzia il coach – non mi piace né limitarmi negli obiettivi, né tantomeno sbilanciarmi. Sulla carta ci sono quattro o cinque formazioni che puntano in alto, ma, specie in A2, la carta conta ben poco. Dobbiamo restare concentrati sul nostro percorso, pensando a una partita per volta e senza paura di nessuno. Dovremo crescere nelle nostre prestazioni e i risultati arriveranno come naturale conseguenza”.Al Palasport di Golfo Aranci si rivedrà finalmente il pubblico, e per tante giocatrici, alcune delle quali esordienti nella categoria, sarà inevitabile un pizzico di emozione: “Di per sé, l’emozione non è una cosa negativa – aggiunge – il ritorno agli impegni agonistici rappresenta uno stimolo importante per tutte le ragazze. Per superare bene la parte emotiva è importante il collettivo: se scenderemo in campo come una vera squadra, l’emozione non potrà che giocare a nostro favore”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trofeo Valchiavenna, Brescia chiude al terzo posto. Cvetnic: “Tanti errori ma comprensibili”

    Di Redazione La Banca Valsabbina Millenium Brescia chiude al terzo posto il Torneo Valchiavenna – Bresaole d’Autore, imponendosi 3-0 sulle compagne di categoria dell’Hermaea Olbia. Beltrami opta per Morello-Bianchini, Fondriest-Ciarrocchi, Cvetnic-Tanase e libero Scognamillo; Guadalupi risponde con Allasia-Renieri, Babatunde-Barbazeni, Miilen-Maruotti con libero Formaggio. Match che parte in equilibrio, finché la Valsabbina trova il break con la fast di Fondriest (12-10), per poi allungare sotto i colpi di una scatenata Cvetnic, che spinge Guadalupi al time-out sul 19-15. La fame bresciana non si placa e Bianchini firma l’ace del 23-16; l’errore di Maruotti serve il primo set sul piatto lombardo: 25-19. La carica Millenium suona anche nel secondo set, con la capitana a trovare il 5-1 iniziale. Le sarde, però, non mollano di un centimetro e giungono sull’8  pari dopo un doppio muro di Babatunde. Tanase non accetta il verdetto ed alza la voce (11-8, tempo Hermaea), poi Cvetnic la imita e si aggiudica il 14-9. Gli errori delle giallonere ed il muro di Gerosa permettono ad Olbia di accorciare fino al -1, ma è ancora capitan Bianchini a rimettere in carreggiata le Leonesse con due punti consecutivi (19-14). La stessa numero 4, poi, replica i colpi vincenti regalando a Brescia anche il secondo periodo sul 25-20. Bartesaghi, entrata poco prima al posto di Tanase, viene confermata nel sestetto all’inizio del terzo periodo. Anche questa volta Brescia si ritrova avanti per 7-4. L’ace di Fezzi vale il pari sull’8, finché i due servizi vincenti di Ciarrocchi non segnano il break del 12-10. Bianchini ed il suo diagonale valgono il +4 (18-14) ma Olbia ancora non demorde. E’ Cvetnic, autrice di un’ottima prestazione, a portare le sue alla vittoria col 25-21 che vale il 3-0 finale. Il commento della schiacciatrice e vice capitana Lea Cvetnic dopo la conquista del terzo posto: «Possiamo ritenerci soddisfatte della conquista della terza posizione, nonostante la vittoria ci sono stati tanti errori ma è comprensibile perché siamo ancora ad inizio preparazione. Sono contenta soprattutto per la coesione che si sta formando all’interno del gruppo, non vedo l’ora che cominci la stagione per dimostrarlo anche sul campo. Quella di oggi era una bella sfida soprattutto in ottica futura, dato che incontreremo Olbia anche nel girone». «Il punto su cui dobbiamo ancora migliorare – prosegue l’attaccante croata –  è quello delle situazioni facili, dove gli errori sono stati numerosi. Sono sicura, però, che diminuiranno. Ciò che mi sta colpendo di più, invece, sono la fase di contrattacco e la correlazione muro-difesa, dove i nostri valori stanno uscendo appieno, come dimostrato ampiamente ieri con una corazzata come Monza”. Banca Valsabbina Millenium Brescia – Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-19, 25-20, 25-21) Banca Valsabbina Millenium Brescia: Morello 1, Giroldi, Bianchini 15, Ciarrocchi 10, Fondriest 10, Blasi n.e., Sironi, Cvetnic 13, Tenca (L) n.e., Tanase 3, Scognamillo (L), Bartesaghi 5, Caneva n.e. All. Beltrami, Cozzi. Volley Hermaea Olbia: Barbazeni, Allasia, Fezzi 3, Miilen 10, Renieri 8, Minarelli 1, Maruotti 3, Severin, Gerosa 4, Formaggio (L), Babatunde 6. All. Guadalupi, Garbellini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, è finale al Torneo Valchiavenna: 3-2 su Olbia

    Si è aperta ufficialmente oggi la pre-season della Unet e-work Busto Arsizio che, nella prima semifinale del “6° Torneo Valchiavenna – Bresaole d’autore”, si è imposta per 3 set a 2 sull’Hermaea Olbia Volley. Le farfalle affronteranno domani in finale (ore 17.30 circa) la vincente del match tra Vero Volley Monza e Banca Valsabbina Millenium Brescia. Buone le indicazioni del test per la UYBA che, sebbene al completo, si è presentata in campo con diverse defezioni per qualche piccolo acciacco; a riposo anche Jordyn Poulter, appena arrivata in Italia. Coach Marco Musso ha schierato dunque Sofia Monza in palleggio in diagonale con Mingardi, Olivotto ed Herrera Blanco al centro, Bosetti e Battista in banda, Zannoni libero. Nel tie-break conclusivo spazio anche a Gray (70% offensivo) e Ungureanu. Top scorer della Unet e-work Camilla Mingardi con 18 punti, seguita da Battista con 16 e Bosetti con 15, per Olbia Renieri la migliore con 22. Da segnalare la presenza in panchina di Mia Zlatanov, figlia del grande campione Hristo, aggregata alla UYBA dal VAP Piacenza, società affiliata. Domani si unirà al gruppo un’altra giovane atleta, Alessia De Gregorio, dal Progetto Valtellina Volley (squadra partner delle farfalle in Val Chiavenna). Il tabellino  Unet e-work Busto Arsizio – Hermaea Olbia Volley 3-2 (20-25, 25-19, 25-21, 23-25, 15-11) Unet e-work Busto Arsizio: Poulter ne, Battista 16, Olivotto 14, Monza 3, Bressan, Gray 8, Colombo (L2 ne), Mingardi 18, Zannoni (L), Stevanovic ne, Bosetti 15, Ungureanu 4, Herrera Blanco 9, Zlatanov ne. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 13, vincenti 6, muri: 14. Hermaea Olbia Volley: Barbazeni 11, Allasia 2, Fezzi, Miilen 16, Renieri 22, Minarelli, Maruotti 8, Caforio ne, Severin ne, Gerosa 1, Formaggio (L), Babatunde 6. All. Guadalupi, 2° Garbellini. Battute errate: 11, vincenti 11, muri: 16. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al Torneo Valchiavenna la prima uscita stagione della Vero Volley Monza

    Di Redazione Primo torneo stagionale per la Vero Volley Monza femminile di Marco Gaspari, pronta a scendere in campo, dopo il buon allenamento congiunto giocato a Bergamo mercoledì pomeriggio, nella sesta edizione del Torneo Valchiavenna – Trofeo Bresaole d’autore Panzeri insieme alla Unet E-Work Busto Arsizio, la Hermaea Olbia e la Banca Valsabbina Millenium Brescia. Proprio le bresciane saranno le avversarie delle monzesi domani, sabato 18 settembre, alle ore 20.30, al PalaMaloggia di Chiavenna. La vincente se la vedrà poi con una tra le bustocche e le sarde, in campo nella prima semifinale alle ore 17.00. Per la Vero Volley Monza femminile, oltre ad essere un’occasione di puntare al tris nell’evento, dopo i successi ottenuti nell’edizione 2017 e 2018, sarà un appuntamento ideale per testare il lavoro svolto finora dopo cinque settimane di preparazione e provare le situazioni di gioco con il roster finalmente al completo. LE DICHIARAZIONI PRE GARAMarco Gaspari (allenatore Vero Volley Monza): “Conoscerci è il nostro obiettivo del momento. Conoscerci il più a fondo possibile per iniziare a mettere i nostri sistemi di gioco, consolidando la fase break e facendo attenzione al lato fisico che in questo momento della stagione è prioritario. Quanto è bello avere il roster al completo? E’ bellissimo. Soprattutto dopo quattro settimane dove non avevamo a disposizione neanche gli esterni. E’ piacevole vedere tante ragazze motivate e cariche, molte anche con il sorriso da medaglia d’oro agli europei. Di fatto abbiamo iniziato il lavoro ieri: il cammino è lungo e c’è un bel viaggio da fare”. BRESAOLE D’AUTORE – 6° TROFEO VALCHIAVENNASEMIFINALISabato 17 settembre ore 17.00Busto Arsizio – Hermaea OlbiaOre 20.30Vero Volley Monza – Banca Valsabbina Millenium BresciaFINALIDomenica 18 settembre, ore 15.30Finale 3°/4° postoDomenica 18 settembre, ore 17.00Finale 1°/2° posto (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Hermaea Olbia al Torneo Valchiavenna con Busto, Monza e Brescia

    Di Redazione Sarà il prestigioso Torneo Valchiavenna a testare la condizione dell’Hermaea Olbia a 20 giorni dall’esordio nel campionato di Serie A2. Sabato 18 e domenica 19 settembre il sestetto di coach Guadalupi parteciperà al Trofeo “Bresaole d’Autore”, che la vedrà opposta a compagini di rango come Unet E-Work Busto Arsizio, Vero Volley Monza (entrambe di Serie A1) e Banca Valsabbina Millennium Brescia. Le hermeine scenderanno in campo al Palamaloggia di Chiavenna (Sondrio) sabato 18 settembre alle 17 per l’impegnativa quanto affascinante semifinale al cospetto della UYBA, compagine approdata nell’ultima stagione ai quarti di finale play off e alla semifinale della Champions League. La vincente affronterà domenica pomeriggio una tra Vero Volley Monza, vincitrice dell’ultima Coppa CEV, e Millennium Brescia, squadra ambiziosa che mira all’immediato ritorno in A1 dopo la retrocessione dello scorso anno. Un banco di prova senz’altro impegnativo per le biancoblù, che – al di là dei risultati finali – avranno l’opportunità di mettersi alla prova dopo le prime tre settimane di allenamenti. “Siamo felici di poterci misurare in un contesto così prestigioso – afferma il direttore generale dell’Hermaea Michelangelo Anile – le due gare di Chiavenna saranno senz’altro utili per rodare i meccanismi e dare un indirizzo utile all’ultima fase di preparazione. Ringraziamo di vero cuore l’organizzazione per l’invito“. “Affrontare questo torneo sarà molto importante per avere un feedback reale sul nostro stato di avvicinamento al campionato – commenta invece coach Guadalupi – il gioco dà sempre spunti di analisi diversi dall’allenamento. Affrontare squadre di alto livello di sicuro ci sarà utile per vivere la carica agonistica necessaria nelle gare ufficiali, ma soprattutto aumentare la conoscenza di noi stessi in modo da trarne linee guida per il nostro percorso di crescita collettiva“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea Olbia e Special Olympics insieme per il Volley unificato

    Di Redazione Il motto del movimento nato per iniziativa di Eunice Kenney Shriver, “PlayUnified“, riassume alla perfezione la vera mission di Special Olympics, che si impegna nella promozione dello sport unificato quale mezzo inclusivo verso i portatori di disabilità intellettive. E il Volley Hermaea Olbia è pronto a dare il suo contributo, diventando uno dei pochi team accreditati nella disciplina del Volley unificato. Nelle prossime settimane il club biancoblù metterà a disposizione i suoi tecnici qualificati e le sue strutture per l’avviamento di corsi specifici, avvalendosi del contributo delle scuole e delle associazioni locali che operano nel settore della disabilità intellettiva. Sport in grado di valorizzare le differenze e di realizzare una sinergia volta alla piena inclusione, il Volley unificato ha riscosso unanimi successi in tutte le edizioni dei Giochi Mondiali Special Olympics. Ogni squadra è formata da sei giocatori con e senza disabilità intellettiva. Il regolamento è del tutto simile a quello della pallavolo tradizionale, e mira allo sviluppo di una sana competitività, sempre, però, in un pieno spirito di amicizia ed allegria. “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”: questo il giuramento recitato dagli atleti Special Olympics prima di ogni competizione. Presente in 174 Paesi, è il più grande movimento sportivo internazionale dedicato alle persone con disabilità intellettive ed è stato fondato negli Stati Uniti nel 1968 da Eunice Kennedy Shriver, una delle sorelle del presidente John F. Kennedy. Quasi 435mila coach e più di un milione di volontari assicurano a circa 6 milioni di atleti la possibilità di sviluppare adeguatamente le loro capacità sportive in oltre 30 discipline differenti e di partecipare alle competizioni.  “Sono da sempre vicino al mondo della disabilità – afferma il presidente dell’Hermaea Gianni Sarti – e lo testimonia anche l’impegno in favore del Comitato Italiano Paralimpico. Per questo motivo, quando è nata l’opportunità di collaborare con Special Olympics grazie alla mediazione del vice presidente Ghiretti, grande appassionato di Volley, abbiamo voluto tuffarci in questa nuova e affascinante sfida. Vogliamo sensibilizzare la comunità in generale e anche le nostre atlete sull’importanza dello sport come mezzo d’inclusione, e credo che il Volley unificato sia un tramite perfetto“. “La società Hermaea con tutti i suoi dirigenti – aggiunge Sarti – ha accolto fin da subito con entusiasmo l’iniziativa, e metterà a disposizione un tecnico laureato in Scienze Motorie in possesso di tutte le abilitazioni nell’ambito della pallavolo. Per il resto puntiamo a coinvolgere la comunità attraverso le scuole e le associazioni specializzate grazie all’esperienza dei dirigenti Special Olympics. Questa esperienza non potrà che arricchirci sotto ogni punto di vista“.  Così invece la direttrice regionale di Special Olympics Italia, Stefania Rosas: “Per noi è un onore poter avviare una partnership con una società importante come l’Hermaea Olbia. Siamo certi che questo connubio rappresenterà un’opportunità di crescita per un futuro sempre più inclusivo. L’obiettivo del Volley unificato è quello di creare una squadra in spirito Special Olympics, con i partner che hanno il compito di motivare e incentivare i compagni: su un campo da pallavolo, in sostanza, si realizza quel clima di inclusione che vorremmo vedere sempre più spesso nella società“. “Spesso, in Sardegna, si pensa erroneamente che il Volley sia una pratica complessa per gli atleti con disabilità intellettiva – continua Rosas – ma le esperienze maturate nei giochi nazionali ed eventi come ‘Bear Wool Volley’ ci insegnano che non è assolutamente così. E l’Hermaea, che ringraziamo per la sua grande sensibilità verso il tema, non potrà che essere un traino per lo sviluppo del Volley unificato nella nostra Isola. L’intento è quello di organizzare degli incontri conoscitivi con le scuole e le associazioni del territorio gallurese, affinché possano sentirsi parte integrante di questo nuovo progetto. Lo sport unificato è senza dubbio la strada verso un futuro più inclusivo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO