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    L’Hemaea vola in Sicilia, destinazione Marsala. Miilen: “Vogliamo tornare vittoriose”

    Di Redazione A caccia di conferme in terra siciliana. Dopo la bella vittoria in tre set di domenica su Altino, l’Hermaea Olbia vola a Marsala, dove sarà ospite della Sigel nel secondo turno infrasettimanale della stagione di A2. I tre punti conquistati a Golfo Aranci hanno dato fiducia e morale alle ‘aquilotte’, che si sono lasciate alle spalle una striscia negativa lunga tre turni: “Vincere è stato molto importante – commenta la schiacciatrice Kristiine Miilen – avevamo assoluto bisogno di migliorare la nostra classifica. Personalmente ho avvertito un pizzico di pressione e non sono riuscita a essere sicura come avrei voluto, ma per fortuna tutta la squadra ha dato il massimo e alla fine siamo riusciti a ottenere una vittoria netta”. “Milka” passa dunque in rassegna tutta la prima fase di stagione: “Abbiamo fatto più o meno il massimo, a eccezione della sconfitta contro Sant’Elia – evidenzia – quel risultato ancora mi fa male. Brescia e Ravenna, invece, al momento sono squadre più forti di noi”. Contro Marsala, sesta in classifica con 2 punti di ritardo sull’Hermaea, è caccia al primo successo esterno: “Per riuscire a conquistare punti sarà necessario che la squadra sia al meglio fisicamente e mentalmente – aggiunge – fiducia, mentalità positiva, supporto reciproco e stabilità sono, a mio giudizio, le parole chiave per riuscire a superare anche le squadre più ostiche”. Miilen parla, quindi, del suo ambientamento nel mondo Hermaea: “Quello che più mi piace di questa squadra – spiega – è il modo in cui le compagne mi fanno sentire in campo: si fidano di me, mi supportano e sanno di poter contare sempre sul mio sostegn. Gli aspetti su cui dobbiamo migliorare, invece, sono la stabilità e la flessibilità del gioco. Quando le cose girano per il verso giusto ci esprimiamo ottimamente, ma se nascono delle difficoltà rimaniamo bloccate. Nei momenti complicati dobbiamo imparare a essere più creativi e trovare soluzioni diverse. Il campionato italiano? L’A2 mi ha sorpreso per il suo livello agonistico e per la competitività di tutte le squadre. Non ci sono mai avversari facili, ma nemmeno delle corazzate imbattibili. Le migliori squadre di questa categoria potrebbero facilmente dire la loro nel massimo campionato francese. Per quanto riguarda il mio rendimento, invece, non è semplice giudicare: non sapevo cosa avrei trovato di preciso in Italia, e nemmeno ciò che la squadra si aspettava da me. Quello che posso dire con assoluta certezza, però, è che mi sono goduta ogni singolo istante trascorso sul campo da volley in Italia. Non mi sentivo così sicura di me stessa e felice da tanto tempo, e questo è molto importante: un giorno, quando smetterò di giocare, non ricorderò tanto i titoli o le partite vinte, ma come mi sentivo e l’atmosfera che trovavo attorno a me”. Anche fuori dal campo le cose procedono per il meglio: “Fino a ora posso dire che la Sardegna mi piace molto – ammette – qui ho compreso quanto può essere importante il clima per la salute, anche mentale, di un’atleta. Il mare, le montagne, ma anche il sole e il calore mi hanno aiutata a mantenere un atteggiamento positivo. Sono davvero grata alla pallavolo per avermi fatto scoprire tanti luoghi incantevoli. Le ragazze, inoltre, sono fantastiche con me. Non credo di essermi mai annoiata in loro compagnia. Non sono una tipa mattiniera, ma quando arrivo in palestra e le compagne mi accolgono con un sorriso e un bel “Buongiorno Milka”, è più facile affrontare la giornata”. Fischio d’inizio mercoledì 17 novembre alle 20.30 al Palasport ‘Bellina’ di Marsapa (TP). La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube ‘VolleballWorld’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala in casa contro l’Hermaea Olbia per il turno infrasettimanale

    Di Redazione Non c’è tempo per guardare indietro che inesorabile giunge un altro turno di campionato, l’ottavo di andata. Lievemente in anticipo rispetto alle quattro gare calendarizzate del girone di appartenenza, domani mercoledì 17 novembre alle 19.00 la Sigel Marsala si cimenterà in un’altra partita interna con avversaria di turno la Hermaea Olbia. Gara ufficiale che andrà a chiudere di fatto la piccola sequenza di impegni casalinghi uno dietro l’altro che il programma ha riservato alle lilybetane. Un nuovo scontro diretto nel derby delle Isole per le ragazze di Davide Delmati contro una avversaria che ha effettuato nella scorsa giornata il sorpasso proprio ai danni della Sigel rimasta invece a secco e che la precede in classifica allo stato attuale di due lunghezze (10 quelli messi assieme da Olbia, 8 in possesso di Marsala). Non c’è tempo per guardare indietro che inesorabile giunge un altro turno di campionato, l’ottavo di andata. Lievemente in anticipo rispetto alle quattro gare calendarizzate del girone di appartenenza, domani mercoledì 17 novembre alle 19.00 la Sigel Marsala si cimenterà in un’altra partita interna con avversaria di turno la Hermaea Olbia. Gara ufficiale che andrà a chiudere di fatto la piccola sequenza di impegni casalinghi uno dietro l’altro che il programma ha riservato alle lilybetane. Un nuovo scontro diretto nel derby delle Isole per le ragazze di Davide Delmati contro una avversaria che ha effettuato nella scorsa giornata il sorpasso proprio ai danni della Sigel rimasta invece a secco e che la precede in classifica allo stato attuale di due lunghezze (10 quelli messi assieme da Olbia, 8 in possesso di Marsala). Il sestetto-base è registrato con una attenzione speciale alla costruzione della fase break-point e collocazione trovano la regista di Carmagnola (Torino) Veronica Allasia in diagonale con la promettente opposto Sofia Renieri, lucchese anno di nascita 1997. Attaccanti di banda sono l’estone Kriistine Miilen e il “cavallo di ritorno” Ilaria Maruotti (già ad Olbia sempre in A2 nel biennio 2018-2020). Al centro figurano due classe 1998: la debuttante nella categoria Adelaide Babatunde alta 188 cm e Karin Barzabeni di ben 195 cm. Quest’ultima ha già avuto il primo approccio con la serie A2 nell’esperienza di Talmassons. Il libero della squadra nonchè capitano è la brindisina ex Soverato, Cuneo e Chieri Giorgia Caforio alla sua personale settima stagione di A2. A completare la squadra sarda ci sono un novero di giovanissime. A partire dall’ex Cus Torino Arianna Severin nel ruolo di palleggiatrice, le schiacciatrici Cindy Lee Fezzi tornata in Gallura a distanza di sei anni e conoscenza diretta di Davide Delmati che l’ha allenata a Mondovì nella stagione agonistica di A2 2019/2020, Silvia Formaggio, vercellese del 2000, ex prodotto dell’Agil Novara e brava in tutti i fondamentali di seconda linea, di rientro dall’annata in B1 con Capo d’Orso Palau ed ancora Eleonora Minarelli. Infine la centrale Camilla Gerosa. La prestazione generosa offerta dalla squadra nella sconfitta rocambolesca per come si è consumata ed è arrivata contro Macerata seppur non cosa agevole da metabolizzare istantaneamente, non ha scalfito minimamente il morale all’interno della carovana azzurra, con le sigelline che dovranno essere brave a non portarsi dietro ulteriori strascichi dalla fresca defaillance occorsa domenica e lasciarsi scivolare tutto alle spalle. La squadra capitanata da Jessica Panucci (per l’occasione nei panni di ex della sfida, ndc), nell’unico giorno e mezzo di preparazione e prima di far ritorno sul parquet per riversare concentrazione e fame agonistica nell’imminente gara ufficiale, alternerà parti di allenamento in sala-pesi ad altre sedute tecnico-tattiche con esercitazione con palla. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Hermaea Olbia ritrova la vittoria: netto 3-0 sulla matricola Altino

    Di Redazione L’Hermaea rialza la testa. Dopo tre sconfitte consecutive le olbiesi si riscattano superando nettamente a Golfo Aranci la Tenaglia Altino. Prestazione maiuscola per le biancoblù, che hanno sempre controllato la gara, aggiudicandosi i tre parziali con largo margine (25-18, 25-17, 25-16). LA GARA – L’Hermaea inizia con Allasia al palleggio, Renieri opposto, Babatunde e Barbazeni centrali, Miilen e Maruotti in banda e Caforio libero. Altino, giunta in Sardegna senza il capitano Costantini (infortunata) e fresca di risoluzione consensuale con Angelini e Saveriano, opta per Di Arcangelo in diagonale con Kavalenka, Spicocchi e Zingoni al centro, Lestini e Ollino in banda e Mastrilli libero. Le abruzzesi partono con buon piglio e conducono subito sul 4-1, ma l’Hermaea pian piano entra in partita e sorpassa. Il sestetto di Guadalupi emerge a muro e scava il solco con l’ace di Babatunde che vale il +5. Il tecnico ospite D’Amico non ottiene l’agognata reazione della sua squadra, che si stacca definitivamente dopo il servizio vincente di Renieri (19-13). L’opposto hermeino è protagonista anche nel finale di set, con due punti consecutivi che consentono di archiviare la pratica sul 25-18. Simile lo sviluppo del secondo set, almeno nella parte iniziale: l’ace di Lestini e l’attacco vincente di Kavalenka consegnano ad Altino il +4 sul 9-5. L’Hermaea fatica a trovare la stessa continuità della precedente frazione di gioco, e le ospiti arrivano a condurre fino al 17-15. A questo punto, però, arriva la veemente reazione delle biancoblù, che mettono insieme 10 punti consecutivi vincendo in maniera autoritaria il set sul 25-17. Più agevole, per le olbiesi, la terza frazione: Altino non riesce a difendere con la stessa costanza proposta a inizio gara, e il solco si crea già sul 13-6 con due muri punto consecutivi di Allasia. Le hermeine veleggiano, poi, serenamente verso la vittoria finale, giunta sul 25-16. Il ritorno al successo dà fiducia e morale alle biancoblù, ora a quota 10 punti in classifica: un bottino che consente di preparare con fiducia la difficile sfida infrasettimanale sul campo di Marsala. “Dovevamo fare esattamente questa partita – commenta l’allenatore Dino Guadalupi – siamo riusciti a tenere alta la pressione sull’avversario grazie al servizio e al fondamentale d’attacco. Dobbiamo però ancora crescere in difesa: tocchiamo tanti palloni ma non concretizziamo abbastanza con dei contrattacchi puliti. La sconfitta contro Sant’Elia ci ha dato consapevolezza sugli aspetti da curare al meglio. C’è ancora tanto da fare, il girone è livellato e non appena si abbassa la guardia si rischia di perdere contro qualsiasi avversario. La vittoria di oggi ci dà fiducia e ci ricorda che per mantenere la nostra identità tecnica dobbiamo giocare a un certo ritmo. Quando lo abbassiamo, perdiamo automaticamente i nostri punti di riferimento. Questo insegnamento va tenuto bene a mente in vista di mercoledì, quando giocheremo una gara molto difficile su un campo caldo come quello di Marsala”.   Hermaea Olbia-Tenaglia Altino 3-0 (25-18; 25-17; 25-16) Olbia: Barbazeni 9, Gerosa, Severin, Caforio L, Maruotti 7, Minarelli, Renieri 12, Miilen 8, Fezzi, Allasia 7, Formaggio 2, Babatunde 10. Allenatore: Dino Guadalupi Altino: Di Arcangelo 2, Olleia, Comotti 1, Kavalenka 12, Natalizia, Mastrilli L, Zingoni 1, Ollino 4, Spicocchi 4, Meniconi 1, Lestini 7. Allenatore: Luca D’Amico Arbitri: Nava e Verrascina (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Hermaea in cerca di punti contro Altino. Babatunde: “Non sottovalutiamole”

    Di Redazione A Ravenna, nonostante la sconfitta, sono emersi dei segnali incoraggianti. Ora, però, l’Hermaea Olbia vuole la vittoria, e cercherà di ottenerla domenica pomeriggio, al Palasport di Golfo Aranci, contro la neopromossa Tenaglia Altino, fin qui fanalino di coda del Girone A. “Nell’ultima gara abbiamo offerto una reazione abbastanza positiva – afferma la centrale biancoblù Adelaide Babatunde – nei primi due set eravamo un po’ contratte, ma negli altri abbiamo aperto il gioco e lottato su ogni pallone. Sfortunatamente c’è stato qualche errore di troppo che ci ha impedito di portare a casa la vittoria”. Dall’altra parte mancavano Fricano e Torcolacci, ma l’Olimpia Teodora è stata comunque un banco di prova molto impegnativo: “La loro assenza ha spinto le compagne a dare il 100% – spiega – hanno giocato con grandissima motivazione. Noi, dal canto nostro, avremmo potuto evitare qualche sbavatura, ma abbiamo messo in campo tutto ciò che avevamo”. Al PalaCosta si è rivista Caforio, punto di riferimento fondamentale per la squadra: “La sua assenza ci ha un po’ destabilizzate – aggiunge – ma Formaggio si è fatta trovare pronta ogni volta che è stata chiamata in causa, rivelandosi un ottimo elemento per la squadra. Ad ogni modo il rientro del nostro capitano ci ha dato una grossa mano. Abbiamo potuto alzare il livello degli allenamenti e riavere un riferimento fondamentale anche dal punto di vista emotivo”. Altino arriva in Sardegna senza punti né set vinti. Ma sottovalutare la matricola abruzzese – in cui, peraltro, gioca una vecchia conoscenza hermeina come Sara Angelini – potrebbe essere un grave errore: “Affrontiamo una bella squadra – evidenzia la centrale – anche se in questo momento sta affrontando qualche difficoltà. Ciononostante non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutarle, anzi, dobbiamo scendere in campo concentrate e dare tutte noi stesse per dimostrare la nostra voglia di riscatto”. Babatunde è stata, fin qui, una delle note più piacevoli del campionato dell’Hermaea. Da esordiente assoluta, la giocatrice salentina figura infatti tra le migliori 5 centrali del campionato in termini di punti messi a terra: “Nonostante i timori iniziali nel cimentarmi in una categoria importante che la A2, sono abbastanza soddisfatta di questo avvio – sottolinea – anche perché mi sono trovata sin da subito bene sia con la squadra che con la società, e penso che questo si sia visto anche in campo. Ma soprattutto sono consapevole di avere ancora tanto da migliorare e di poter crescere. Sono fiduciosa che questo avverrà anche grazie all’aiuto di tutte le altre componenti dell’Hermaea”. Fischio d’inizio domenica 14 novembre alle 15 al Palasport Comunale di Golfo Aranci. Dirigeranno la gara gli arbitri Stefano Nava e Antonella Verrascina. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora-Hermaea Olbia, Bendandi: “Ultimo sforzo, poi riposeremo”

    Di Redazione Dopo la bella vittoria di mercoledì sera in casa di Aragona per 3-1, che ha allungato a tre la striscia di successi consecutivi, l’Olimpia Teodora torna in campo dopo neanche quattro giorni per affrontare, tra le mura amiche del PalaCosta, la Volley Hermaea Olbia. Fischio d’inizio alle ore 17 di domenica 7 novembre. Arbitri della partita saranno Anthony Giglio e Marta Mesiano. La squadra ravennate, grazie ai 9 punti conquistati nelle ultime tre partite, ha scalato la classifica fino al terzo posto, anche se deve ancora scontare il turno di riposo, in programma nella prossima giornata. Le ragazze guidate da Coach Bendandi, nonostante il tour de force della settimana appena conclusa, spezzata dalla lunga trasferta in Sicilia, non vogliono però fermarsi e cercheranno di mettere in campo al PalaCosta tutti i progressi mostrati nelle ultime settimane. Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Siamo all’ultimo impegno di una settimana molto intensa e purtroppo abbiamo avuto poco tempo per allenarci e preparare questa partita. Oltre al lungo viaggio abbiamo dovuto gestire la grande stanchezza, sia fisica che mentale, e qualche acciacco, quindi non abbiamo potuto curare certi particolari del nostro gioco”. “Sarà un match difficile perché incontriamo una squadra che ha bisogno di punti, ma noi abbiamo una striscia positiva da prolungare, per confermare il buon lavoro che stiamo facendo e quello che le ragazze si stanno guadagnando. Fortunatamente settimana prossima abbiamo il turno di riposo che ci aiuterà nel riprendere le forze – conclude -, adesso dobbiamo però pensare a questa partita che per noi è molto importante”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea a Ravenna per voltare pagina. Renieri: “Ci vuole più ordine”

    Di Redazione Reagire subito. È questo l’obiettivo in casa Hermaea Olbia alla vigilia dell’impegno in trasferta sul campo dell’Olimpia Teodora Ravenna. La sconfitta interna di mercoledì, al tie break, contro una Sant’Elia in formazione rimaneggiata ha lasciato il segno, e il sestetto di Guadalupi, pur conscio delle difficoltà della gara, è determinato a voltare pagina. “Nell’ultima partita abbiamo accusato troppi alti e bassi – ammette l’opposto biancoblù Sofia Renieri – ciò che non ha funzionato è, fondamentalmente, l’ordine in campo. Giovedì abbiamo rivisto attentamente la partita con i nostri allenatori analizzando ogni singolo errore. Questa presa di coscienza potrà sicuramente aiutarci in vista della gara di Ravenna“. Lo spogliatoio ha subito archiviato la serata storta di mercoledì: “Tra compagne non abbiamo parlato tanto della partita – afferma l’opposta – nelle squadre femminili, in genere, si tende a essere più introspettive in certe situazioni. Allo stesso tempo siamo un gruppo unito e molto compatto, dunque non sarà una sconfitta, per quanto dolorosa, a sfaldarci. Sono questi i momenti in cui si vede di che pasta è fatta la squadra. Già domenica c’è un’occasione di riscatto e cercheremo di coglierla con tutte le nostre forze“. Terza in classifica con 9 punti, l’Olimpia Teodora di coach Simone Bendandi è reduce dall’affermazione in quattro set sul taraflex di Aragona. Sugli scudi l’opposto statunitense Taylor Fricano e la schiacciatrice Valentina Pomili, un anno fa compagna di Renieri e Maruotti nelle fila di Macerata. La regista di Ravenna è invece una vecchia conoscenza hermeina come Natasha Spinello, in biancoblù nella stagione 2017-18. “Ho giocato contro Ravenna nella passata stagione e so bene quanto sia un campo difficile – aggiunge Renieri – loro sono in un momento positivo, ma questo deve essere uno stimolo per fare sempre meglio ed esprimere il nostro gioco al massimo“. Fischio d’inizio domenica 7 novembre alle 17 al PalaCosta di Ravenna. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube Volleyball World. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’Assitec incerottata a Olbia: ancora fuori Lotti e Muzi

    Di Redazione Dopo la serataccia di Ravenna, in cui l’Assitec Volleyball Sant’Elia ha ceduto 3-0 all’Olimpia Teodora, complice anche l’infortunio del capitano Silvia Lotti, la squadra laziale dovrà affrontare un’altra difficile trasferta, questa volta in Sardegna contro l’Hermaea Olbia. La formazione di coach Emiliano Giandomenico si è allenata domenica e lunedì ed è partita nel pomeriggio di martedì alla volta della Sardegna, dove scenderà in campo stasera alle 20.30. Si prospetta una gara molto impegnativa per le “gazzelle” care alla presidente Silvia Parente che dovranno fare i conti con alcune assenze e ritrovare anche la giusta determinazione per affrontare la compagine sarda, che vorrà sicuramente riscattarsi dopo la sconfitta di domenica contro le leonesse della Banca Valsabbina Millenium Brescia. Al momento l’Assitec Volleyball occupa il nono posto della classifica del girone A, a una lunghezza dal Sassuolo e a due punti proprio da Olbia. “Abbiamo iniziato il campionato con il piglio giusto – ha dichiarato il direttore sportivo Angelo Palombo – soprattutto alla luce del fatto che in A2 ci sono squadre organizzatissime e che nella maggior parte dei casi hanno già militato in questa categoria. Non ci aspettavamo di dover far fronte a questa serie di infortuni: pur giocando una buona pallavolo, abbiamo bisogno di essere sempre al completo per essere competitivi. Contiamo al più presto di svuotare l’infermeria, di recuperare il capitano Silvia Lotti e Chiara Muzi, ma parallelamente ci stiamo muovendo anche per rinforzare l’organico“. “La trasferta di Olbia sarà difficile – continua Palombo – come tutte le possibili partite che dovremmo affrontare senza due giocatrici importanti. Le atlete comunque hanno una buona esperienza e valide doti tecniche, quindi siamo convinti che, con il lavoro dell’allenatore, potremo comunque disputare una buona gara. Lo spirito sarà quello di lottare su ogni pallone e vendere cara la pelle“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia torna a casa contro Sant’Elia. Gudalupi: “Dobbiamo adattarci alle loro variazioni”

    Di Redazione Archiviata la prima battuta d’arresto stagionale, maturata domenica sul campo della capolista Millenium Brescia, l’Hermaea Olbia torna tra le mura amiche di Golfo Aranci per il turno infrasettimanale in programma mercoledì. Avversaria di turno la neopromossa Assitec Sant’Elia degli ex Giandomenico, Poli e Nenni. Dino Guadalupi, tecnico della squadra olbiese, ha già voltato pagina dopo il ko del PalaGeorge: “Siamo concentrati sul presente – afferma – alle porte c’è un ciclo di tre gare ravvicinate che dobbiamo affrontare con la massima concentrazione. La sconfitta di Brescia va metabolizzata in fretta, e sono certo che la squadra saprà reagire nella maniera più giusta. Anche domenica, in ogni caso, sono arrivati dei piccoli progressi, anche se alla lunga l’avversario è stato abile a far emergere alcune nostre lacune. Ora ci aspetta una partita dai contenuti diversi e siamo pienamente focalizzati su quella”. Una vittoria e due sconfitte: questo il bilancio stagionale dell’Assitec Sant’Elia, che nell’anticipo di sabato scorso è stata sconfitta in tre set sul campo di Ravenna: “Il tempo per le analisi è scarso – spiega – la gara va preparata velocemente. Dovremo essere concreti e riprendere subito il filo del discorso. Sant’Elia sta incontrando qualche difficoltà di carattere fisico, ma rimane una formazione coriacea e particolarmente abile nel fondamentale della difesa. Dovremo avere la giusta dose di pazienza per far prevalere il nostro potenziale d’attacco”. Protagonista di una storica qualificazione alla Poule Promozione nella stagione interrotta dall’emergenza Covid, e di una tranquilla salvezza nell’ultima annata, coach Emiliano Giandomenico verrà accolto con grande affetto al pari della centrale Aurora Poli, hermeina per due anni consecutivi, e della palleggiatrice Flavia Nenni, che proprio in biancoblù ha avuto modo di esordire nella categoria. Dopo il fischio d’inizio, però, non ci sarà spazio per i sentimentalismi. Anche perché la squadra ciociara vorrà conquistare il bottino pieno, replicando l’affermazione esterna del 17 ottobre scorso in casa di Altino: “Anche in virtù della loro situazione sul piano degli infortuni, potrebbero cambiare assetto in corso d’opera. La chiave principale della gara consisterà infatti nella nostra capacità di adattamento alle loro variazioni”. L’Hermaea spera di recuperare il capitano Giorgia Caforio, ferma per un problema muscolare nella trasferta di Brescia. Le riserve sul suo impiego verranno sciolte soltanto nelle ore precedenti alla gara. Fischio d’inizio mercoledì 3 novembre alle 20.30 al Palasport Comunale di Golfo Aranci. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube VolleballWorld.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO