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    Halkbank Ankara, arriva Micah Ma’a in diagonale con Nimir?

    Di Redazione Non si ferma l’ambiziosa campagna acquisti dell’Halkbank Ankara in vista della prossima stagione: dopo essersi assicurata – a quanto sembra – il pezzo da novanta Nimir Abdel-Aziz, in uscita da Modena, secondo i media turchi la squadra della capitale avrebbe trovato anche l’accordo con il nuovo palleggiatore. Si tratta dello statunitense Micah Ma’a, classe 1997 e nel giro della nazionale, lo scorso anno in forza al GKS Katowice in Polonia. Nel curriculum di Ma’a anche due stagioni in Francia allo Stade Poitevin, dopo l’università alla UCLA. Per il momento non arrivano conferme ufficiali dalla società, che però proprio ieri ha annunciato il divorzio da Selçuk Keskin, uno dei due palleggiatori di questa stagione insieme all’intoccabile Aslan Eksi. (fonte: Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

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    Rivoluzione in vista a Modena. Nimir Abdel-Aziz è il primo a partire

    Di Redazione Di ufficiale non c’è ancora nulla, ma la notizia è rimbalzata in poche ore su tutte le principali testate. Come riporta tra gli altri Il Resto del Carlino Modena, si è ormai consumato l’addio tra Nimir Abdel-Aziz e la Leo Shoes PerkinElmer Modena: l’opposto olandese – che aveva già esercitato il buy out – avrebbe accettato l’offerta dell’Halkbank Ankara, dove dovrebbe guadagnare circa il 50% in più rispetto a quanto avrebbe percepito in Emilia. Tra i nomi che circolano per la sua sostituzione ci sono quelli dell’azzurro Yuri Romanò e di Linus Weber, quest’anno a Padova. Fin qui una situazione quasi “normale”, considerando che della possibile uscita di Nimir si era già parlato a più riprese. Ma la sensazione nell’ambiente modenese è che la partenza dell’opposto sia legata a doppio filo alla fumata nera nella trattativa per la cessione della società all’imprenditore Giuseppe Vinci, e che quindi nelle prossime ore potrebbe essere seguita da altre novità. A parte Yoandy Leal, che Modena aveva già cercato di cedere senza trovare acquirenti, sarebbe sul mercato anche Dragan Stankovic. E i dubbi principali riguardano altre figure (e contratti) di primo piano come il tecnico Andrea Giani, il palleggiatore Bruno Rezende e lo schiacciatore Earvin Ngapeth. LEGGI TUTTO

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    Lo Ziraat Bankasi si conferma campione di Turchia: Halkbank ko in finale

    Di Redazione Sono bastate tre gare per decretare la squadra campione di Turchia in campo maschile: è lo Ziraat Bankasi Ankara, che porta a casa il suo secondo titolo consecutivo e anche il secondo in assoluto. La formazione biancorossa arriva all’obiettivo più grande al termine di una stagione accidentata, che l’ha vista uscire di scena prima del previsto dalla Champions League, sostituire l’allenatore Roberto Santilli con il suo vice Mustafa Kavaz e chiudere al terzo posto la regular season. Nel momento decisivo, però, lo Ziraat ha dimostrato di avere molte più energie di un’Halkbank Ankara che aveva dominato la stagione fino a due giornate dal termine e la chiude a mani vuote, vista anche la sanguinosa sconfitta in finale di Challenge Cup. Dopo aver vinto per 3-1 le prime due partite della serie, in Gara 3 lo Ziraat Bankasi si è imposto con un ancora più netto 0-3 (23-25, 22-25, 19-25) sul campo dei rivali. Ancora una volta protagonista incontrastato l’opposto olandese Wouter Ter Maat, con 19 punti e un mostruoso 74% in attacco; ottima però anche la prova di Martin Atanasov e quella di Oreol Camejo, il cui rientro in campo nella parte finale dell’annata è stato decisivo per il titolo. Altrettanto evidenti i problemi in attacco dell’Halkbank, che anche in finale non ha potuto contare su un Fernando Hernandez all’altezza della sua fama, compensando solo in parte con uno scatenato Nicolas Bruno (12 punti con l’80% in attacco). (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: lo Ziraat Bankasi vince ancora ed è a un passo dal bis

    Di Redazione Lo Ziraat Bankasi Ankara fa un altro passo verso il secondo scudetto consecutivo in Turchia: come la prima sfida con l’Halkbank Ankara, anche Gara 2 si chiude sul 3-1 (25-23, 15-25, 25-21, 25-23) in favore dei campioni in carica, che a tratti soffrono un po’ ma dimostrano grande lucidità nei momenti caldi. Spettacolare il duello tra Wouter Ter Maat e Fernando Hernandez, entrambi a quota 23 punti e sopra il 60% in attacco, ma ancora una volta è il muro a fare la differenza: 13 vincenti per lo Ziraat, 5 dei quali di Faik Gunes, contro i 7 dei rivali. A cui non basta nemmeno infilare 7 ace e toccare il 59% di efficacia offensiva di squadra (con una punta dell’82% per Graham Vigrass) per avere la meglio. Giovedì 5 maggio la squadra di Mustafa Kavaz (subentrato a Roberto Santilli a stagione in corso) avrà la prima opportunità per chiudere i conti in Gara 3; in caso di vittoria dell’Halkbank, la serie proseguirà domenica 8 ed eventualmente mercoledì 11 maggio. Intanto il Fenerbahce HDI Istanbul ha chiuso il campionato al terzo posto grazie al successo per 2-3 (19-25, 23-25, 25-20, 25-23, 13-15) sul campo dell’Arkas Izmir, dopo il 3-0 dell’andata: 21 punti di Salvador Hidalgo e 17 di Yacine Louati per i gialloblu, che beneficiano anche dell’ottimo ingresso dalla panchina di Kaan Gurbuz (12 punti in due set e mezzo). (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: va allo Ziraat Bankasi Ankara il primo atto della finale

    Di Redazione Inizia con un successo dello Ziraat Bankasi il primo atto del derby di Ankara contro l’Halkbank in uno storico derby di finale scudetto (è la prima volta che la stracittadina assegna il titolo nazionale). In Gara 1 l’ex squadra di Santilli, ora allenata da Mustafa Kavaz, si impone per 3-1 (25-20, 21-25, 28-26, 25-23) sfruttando l’ottima vena dei suoi attaccanti – Ter Maat a quota 25 punti con il 59% in attacco, Camejo a 16 e Atanasov a 15 – ma anche il muro, con 14 vincenti di squadra, di cui 5 di Gunes e 3 di Bulbul. Partita comunque tiratissima, con l’Halkbank che non sfrutta un match point per portarsi sul 2-1 (26-25) prima di cedere alla distanza: dopo un primo set negativo Taner Atik cambia tutto, gettando nella mischia Hernandez, Gulmezoglu e Selcuk al posto di Vucicevic, Bruno ed Eksi, e viene parzialmente ripagato (17 punti del cubano, 12 dello schiacciatore turco). Troppi però gli errori, 11 solo in attacco, per raddrizzare la partita. Si va a Gara 2, che si giocherà lunedì 2 maggio, mentre Gara 3 è prevista per giovedì 5; le eventuali Gara 4 e 5 si disputeranno l’8 e l’11 maggio. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: l’Halkbank si salva alla “bella” e raggiunge lo Ziraat Bankasi in finale

    Di Redazione Per la seconda volta nella storia – la prima risale al lontano 1996 – sarà il derby di Ankara tra Halkbank e Ziraat Bankasi. La squadra di Taner Atik, dominatrice della regular season, dopo lo spavento di Gara 1 è riuscita a ribaltare alla “bella” la semifinale con l’Arkas Izmir, imponendosi nella sfida decisiva con il punteggio di 3-1 (25-21, 22-25, 26-24, 25-11). Anche stavolta non tutto è stato facile per i padroni di casa, che nel terzo set hanno dovuto recuperare del 12-16 e annullare un set point (23-24) prima di imporsi ai vantaggi; fallita l’occasione, l’Arkas si è sciolto come neve al sole, accusando gravi difficoltà a muro e in ricezione (bersagliato Mirza Lagumdzija). Anche stavolta l’Halkbank è partito con Bozidar Vucicevic (15 punti) tra i titolari, salvo poi inserire Fernando Hernandez nel momento più difficile e lasciarlo in campo fino al termine. L’uomo decisivo è stato però il centrale canadese Graham Vigrass, autore di 12 punti con 6 muri vincenti e il 71% in attacco. Dall’altra parte 16 punti per Burutay Subasi, ma con ben 7 errori al passivo. Ancora da definire le date della finalissima con lo Ziraat (detentore del titolo), così come quelle della finale per il terzo posto tra Arkas e Fenerbahce HDI Istanbul. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Ziraat Bankasi in finale, l’Halkbank si salva al tie break

    Di Redazione È lo Ziraat Bankasi Ankara la prima squadra finalista della Efeler Ligi maschile in Turchia: i campioni in carica, dopo aver vinto per 3-0 Gara 1 sul campo del Fenerbahce HDI Sigorta, si ripetono con lo stesso punteggio anche in Gara 2 in casa (25-20, 25-22, 25-16), guadagnandosi l’accesso alla sfida decisiva per il titolo. Partita di fatto senza storia, con la squadra della capitale che fa la differenza in battuta (7 ace) e a muro con 12 vincenti, ben 8 dei quali dell’invalicabile Faik Gunes (top scorer con 13 punti). Solita gran partita anche per Wouter Ter Maat e Martin Atanasov in attacco (11 punti a testa). Si deciderà invece in Gara 3 la serie tra Halkbank Ankara e Arkas Izmir: la squadra della capitale, sconfitta sorprendentemente in tre set nella prima sfida, rischia grosso anche a Smirne, ma alla fine riesce a imporsi in volata per 2-3 (22-25, 25-23, 25-23, 19-25, 13-15). Decisiva la prestazione dell’opposto Bozidar Vucicevic, che sostituisce Hernandez e firma 25 punti con il 61% in attacco e 3 ace, ma altrettanto fondamentale l’ingresso dalla panchina di Efe Bayram, autore di 14 punti in due set e mezzo (57% di efficacia); all’Arkas stavolta non bastano i 29 punti di Mirza Lagumdzija e i 21 di Nicholas Hoag. La “bella” si giocherà domenica 24 aprile, alle 15 italiane, sul campo dell’Halkbank. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: l’Arkas Izmir firma il colpaccio in Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Proprio come nella nostra Superlega, anche in Turchia la serie delle semifinali playoff si apre con due sorprendenti vittorie esterne in Gara 1. La più clamorosa è quella messa a segno dall’Arkas Izmir, che va a imporsi addirittura per 0-3 (25-27, 25-27, 22-25) sul campo dell’Halkbank Ankara, assoluta dominatrice della regular season. Fresca di successo nella Coppa di Turchia, la squadra di Glenn Hoag riesce ad annullare un set point nel primo parziale (dopo essersene visti annullare 3 sul 21-24) e tre nel secondo, prima di chiudere trionfalmente al terzo con 23 punti di uno strepitoso Mirza Lagumdzija (68% in attacco). Non da meno il colpo messo a segno dallo Ziraat Bankasi Ankara, che sempre in tre set (22-25, 21-25, 18-25) passa in casa del Fenerbahce HDI Istanbul dopo una partita sempre condotta con autorità. Decisivo l’impatto del cubano Oreol Camejo, con 15 punti totali, 5 muri e due ace, ma anche Martin Atanasov è su livelli altissimi (76% in attacco). Dall’altra parte troppi errori (ben 20) e poca consistenza a muro vanificano la buona prova offensiva di Salvador Hidalgo (16 punti). Le serie sono al meglio delle tre partite, perciò Gara 2 sarà già un’ultima spiaggia per Halkbank e Fenerbahce, che dovranno giocarsi il tutto per tutto nelle trasferte di giovedì 21 aprile. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO