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    Moto2 e Moto3: un minuto di silenzio per Gresini a Valencia

    ROMA – Le squadre di Moto2 e Moto3, al momento a Valencia per i test sul circuito Ricardo Tormo, si sono riunite per osservare un minuto di silenzio in ricordo di Fausto Gresini, scomparso all’età di 60 anni dopo due mesi di ricovero all’Ospedale Maggiore di Bologna per Covid. Al centro del cerchio sono state poste le moto e i piloti del team guidato dal manager ed ex pilota. Tutti i presenti hanno quindi osservato un minuto di silenzio.

    Il team Gresini partecipa ai test
    Le ultime ore sono state tutt’altro che facili per il team di Gresini, con una notizia tragica da metabolizzare e tanto lavoro da fare. Nonostante il momento, la squadra ha però deciso di scendere ugualmente in pista a Valencia per i test con uno speciale adesivo sulle proprie moto, come riporta un comunicato: Dopo un’attenta riflessione, i team Gresini di Moto2 e Moto3 presenti a Valencia hanno deciso di partecipare ai test di oggi. In nome e in onore di Fausto, useranno tutti questo leggendario adesivo”. LEGGI TUTTO

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    Moto2 e Moto3 si fermano per Gresini: minuto di silenzio ai test di Valencia

    ROMA – Momenti molto emozionanti quelli vissuti sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, dove si stanno svolgendo i test delle categorie Moto2 e Moto3. Prima dell’inizio delle sessioni, le squadre si sono radunate in pista per ricordare Fausto Gresini, scomparso all’età di 60 anni dopo due mesi di ricovero per Covid. Al centro del cerchio sono state poste le moto e i piloti del team guidato dal manager ed ex pilota. Tutti i presenti hanno quindi osservato un minuto di silenzio.

    I piloti comunque in pista
    Le ultime ore sono state tutt’altro che facili per il team di Gresini, con una notizia tragica da metabolizzare e tanto lavoro da fare. Nonostante il momento, la squadra ha però deciso di scendere ugualmente in pista a Valencia per i test con uno speciale adesivo sulle proprie moto, come riporta un comunicato: Dopo un’attenta riflessione, i team Gresini di Moto2 e Moto3 presenti a Valencia hanno deciso di partecipare ai test di oggi. In nome e in onore di Fausto, useranno tutti questo leggendario adesivo”. LEGGI TUTTO

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    È morto Fausto Gresini all'età di 60 anni

    ROMA – Fausto Gresini si è spento all’età di 60 anni. La notizia è arrivata in mattinata dai canali ufficiali dell’omonimo team diretto dall’ex pilota di MotoGp, che da circa due mesi si trovava ricoverato presso l’Ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna per alcune complicanze dell’infezione da Covid, contratto a fine 2020. “La notizia che non avremmo mai voluto darvi e che siamo costretti a scrivere. Dopo praticamente due mesi di lotta al covid, Fausto Gresini ci lascia con 60 anni appena compiuti”.

    L’annuncio ufficiale
    “Tutta la Gresini Racing si stringe intorno alla famiglia, la moglie Nadia e i figli Lorenzo, Luca, Alice e Agnese…e alle innumerevoli persone che hanno avuto l’occasione di conoscerlo e apprezzarlo” – prosegue il comunicato pubblicato dai canali di comunicazione della scuderia. Nella serata di ieri era arrivata la notizia della morte di Gresini, seguita poco dopo dalla smentita del team e dei famigliari. LEGGI TUTTO

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    Fausto Gresini è morto all'età di 60 anni

    ROMA – “La notizia che non avremmo mai voluto darvi e che siamo costretti a scrivere. Dopo praticamente due mesi di lotta al covid, Fausto Gresini ci lascia con 60 anni appena compiuti”. Comincia così il comunicato della Gresini Racing che annuncia ufficialmente la morte di Fausto Gresini. L’ex pilota di MotoGp e manager dell’omonimo team del Motomondiale si è spento all’età di 60 anni. Da due mesi si trovava ricoverato all’Ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna per complicanze dovute all’infezione da Covid, contratto a fine 2020.

    Il comunicato del team
    “Tutta la Gresini Racing si stringe intorno alla famiglia, la moglie Nadia e i figli Lorenzo, Luca, Alice e Agnese…e alle innumerevoli persone che hanno avuto l’occasione di conoscerlo e apprezzarlo” – prosegue il comunicato pubblicato dai canali di comunicazione della scuderia. Nella serata di ieri era arrivata la notizia della morte di Gresini, seguita poco dopo dalla smentita del team e dei famigliari. LEGGI TUTTO

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    Fausto Gresini, arriva la smentita: non è morto

    ROMA – La notizia arrivata in tarda serata riguardo il decesso di Fausto Gresini viene smentita. L’ex pilota di MotoGp e manager dell’omonimo team presente nel Motomondiale è ancora ricoverato presso l’Ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna e si trova nel reparto di terapia intensiva, dove è arrivato precisamente il 27 dicembre, in seguito a complicanze dovute al Covid contratto poco prima: “Nonostante le notizie in circolazione, attualmente Fausto è ancora tra noi, seppur in condizioni critiche”, si legge in un post del team ufficiale. 

    Il post del figlio Lorenzo
    “Il mio babbo sta molto male, ma il suo giorno non sarà oggi”, ha inoltre precisato il figlio Lorenzo in un post su Facebook. Gresini è sedato, condizione che lo sta accompagnando da quasi tutto il trascorso all’Ospedale Maggiore. Negli scorsi giorni, in seguito a un lieve miglioramento, le sue condizioni sono peggiorate tanto da portare il quadro clinico a essere critico. Tuttavia le smentite doverose rispetto a quanto trapelato nella serata di lunedì hanno risollevato, almeno per il momento, il mondo del Motomondiale.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, situazione complicata per Gresini: “Quadro clinico critico”

    ROMA – Momenti difficili per Fausto Gresini. Il team manager dell’omonima squadra, che dal 2022 sarà in gara come indipendente in MotoGp, si trova da due mesi nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna, dov’è arrivato in seguito a complicanze dovute all’infezione da Covid-19. L’ultimo bollettino non è per nulla incoraggiante, e parla di ulteriori complicazioni che hanno portato il quadro clinico a peggiorare.

    L’ultimo aggiornamento
    “Purtroppo, sono sopraggiunte delle complicanze che rendono il quadro clinico critico – si legge nell’aggiornamento pubblicato sui social dal team di Gresini -. I sanitari continuano a curarlo con la massima intensità possibile nella speranza di una ripresa delle funzioni d’organo gravemente compromesse. È sempre sostenuto da un respiratore meccanico e in coma farmacologico”. LEGGI TUTTO