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    F1, Verstappen: “In Olanda mi aspetto una Ferrari forte”

    ROMA – Max Verstappen si prepara al Gran Premio d’Olanda, dove potrà riabbracciare i suoi tifosi da campione del mondo. Il pilota della Red Bull però ha gli occhi ben fissi sull’obiettivo da centrare nella quattordicesima tappa della Formula 1 e dice: “Ora dobbiamo soltanto finire le gare e conquistare punti. Dopo il successo del weekend di Spa, non vedo l’ora di affrontare il GP d’Olanda. La pista di Zandvoort richiede molta più deportanza a livello aerodinamico, quindi sarà più difficile per noi essere dominanti, mi aspetto che la Ferrari sarà forte”. Sarà difficile tuttavia mettere da parte la componente emotiva, come racconta lo stesso Verstappen: “Naturalmente voglio un buon risultato, ma è importante segnare sempre dei punti, speriamo di poter fare un buon lavoro. Sarà bello avere la mia famiglia a sostenermi, mi godrò il weekend con tutti i tifosi, sarà davvero pazzesco”.
    Perez in affanno
    Zandvoort presenterà inoltre l’occasione a Sergio Perez per ridurre il distacco dal suo compagno di squadra, irresistibile in Belgio. Il messicano è infatti lontano dalla sua migliore forma e prima del weekend olandese dice: “È fantastico tornare a Zandvoort: è una pista molto impegnativa e speriamo di mantenere lo slancio che abbiamo avuto in Belgio. Analizzeremo tutto quello che è successo a Spa come squadra per vedere dove possiamo avvicinarci a Max, voglio assicurarmi che possiamo tornare più forti”. Questo infine il pronostico di Perez sulla gara in Olanda: “Ho del lavoro da fare e voglio continuare a spingere, credo che questo circuito ci avvicinerà tutti, quindi sarà un weekend emozionante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “A Zandvoort la Ferrari andrà forte”

    ROMA – Il Gran Premio d’Olanda sarà una tappa speciale per Max Verstappen. Il pilota della Red Bull correrà infatti la gara di casa da campione del mondo e il numero dei tifosi attesi a Zandvoort per il quattordicesimo appuntamento della Formula 1 sfugge alle stime. Il 24enne di Hasselt però rimane con i piedi per terra e afferma: “Ora dobbiamo soltanto finire le gare e conquistare punti. Dopo il successo del weekend di Spa, non vedo l’ora di affrontare il GP d’Olanda. La pista di Zandvoort richiede molta più deportanza a livello aerodinamico, quindi sarà più difficile per noi essere dominanti, mi aspetto che la Ferrari sarà forte”. “Naturalmente voglio un buon risultato, ma è importante segnare sempre dei punti, speriamo di poter fare un buon lavoro. Sarà bello avere la mia famiglia a sostenermi, mi godrò il weekend con tutti i tifosi, sarà davvero pazzesco”, ha poi concluso Verstappen.
    Il pronostico di Perez
    Zandvoort presenterà inoltre l’occasione a Sergio Perez di ridurre il distacco dal suo compagno di squadra, irresistibile in Belgio. Il messicano è infatti lontano dalla sua migliore forma e prima del weekend olandese dice: “È fantastico tornare a Zandvoort: è una pista molto impegnativa e speriamo di mantenere lo slancio che abbiamo avuto in Belgio. Analizzeremo tutto quello che è successo a Spa come squadra per vedere dove possiamo avvicinarci a Max, voglio assicurarmi che possiamo tornare più forti”. “Ho del lavoro da fare e voglio continuare a spingere, credo che questo circuito ci avvicinerà tutti, quindi sarà un weekend emozionante”, ha poi previsto Perez. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Olanda: Verstappen correrà con un casco dedicato al padre

    ROMA – Al Gran Premio d’Olanda si preannuncia un bagno di folla per Max Verstappen. È infatti la prima volta che l’olandese torna in patria da campione del mondo in carica per disputare un Gran Premio e per onorare questo speciale appuntamento il pilota della Red Bull ha voluto omaggiare suo padre, Jos Verstappen. Pilota di Formula 1 dal 1994 al 2003, è stato proprio lui a incoraggiare Max Verstappen a salire a bordo del suo primo kart e a supportarlo quando è entrato nel Circus ancora minorenne. “Il Gran Premio d’Olanda sarà speciale per apprezzare ancor meglio gli sforzi fatti da mio padre fin da quando ero piccolo per portarmi dove sono, al titolo mondiale. Per questo appuntamento abbiamo elaborato una rivisitazione del casco che lui utilizzato quando correva”, ha infatti svelato Verstappen ai microfoni di “Sky Sport”.
    L’omaggio di Verstappen
    “Il design è quello di un tempo e presenta anche il logo con cui correva mio padre, oltre al mio. Sono emozionato e sarà speciale correre con questo casco perché è lo stesso che ho utilizzato nelle mie prime corse coi kart”, ricorda Verstappen. Il successo non sembra aver cambiato il pilota della Red Bull, che anzi sta dimostrando in pista maturità e concretezza. Per questo ricordare da dove si è partiti è molto importante e il campione del mondo in carica lo fa così: “In tutte le foto all’inizio della mia carriera ho questo casco in testa, con questo design iconico. Quindi abbiamo pensato che sarebbe stato una buona idea riproporlo, credo che anche i tifosi di mio padre lo possano apprezzare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen in Olanda con il casco ispirato a quello del padre

    ROMA – Fervono i preparativi a Zandvoort per il Gran Premio d’Olanda. I tifosi oranje sono pronti ad accogliere Max Verstappen, che si ripresenta alla tappa di casa da campione del mondo in carica. Per celebrare quest’occasione, il pilota della Red Bull ha voluto omaggiare suo padre, Jos Verstappen, che ha corso in Formula 1 dal 1994 al 2003. È stato lui a incoraggiare Max Verstappen a salire a bordo del suo primo kart e a supportarlo quando è entrato nel Circus ancora minorenne. “Il Gran Premio d’Olanda sarà speciale per apprezzare ancor meglio gli sforzi fatti da mio padre fin da quando ero piccolo per portarmi dove sono, al titolo mondiale. Per questo appuntamento abbiamo elaborato una rivisitazione del casco che lui utilizzato quando correva”, ha infatti svelato l’olandese ai microfoni di “Sky Sport”.
    Di padre in figlio
    “Il design è quello di un tempo e presenta anche il logo con cui correva mio padre, oltre al mio. Sono emozionato e sarà speciale correre con questo casco perché è lo stesso che ho utilizzato nelle mie prime corse coi kart”, ricorda Verstappen. Il campione del mondo verrà inondato dall’affetto dei suoi connazionali a Zandvoort, ma non dimentica le sue radici: “In tutte le foto all’inizio della mia carriera ho questo casco in testa, con questo design iconico. Quindi abbiamo pensato che sarebbe stato una buona idea riproporlo, credo che anche i tifosi di mio padre lo possano apprezzare”, ha infatti chiosato il 24enne di Hasselt. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen punta Ascari: l'olandere per il bis a Zandvoort

    ROMA – Sarà il Gran Premio d’Olanda il palcoscenico del quattordicesimo appuntamento della Formula 1 2022. Aria di casa per Max Verstappen, che farà il suo ritorno in patria da campione del mondo e la marea oranje è pronta a invadere il circuito. Il pilota della Red Bull è reduce da due clamorose rimonte, che hanno fruttato altrettante vittorie in pista. Ora, per l’appuntamento olandese, Verstappen vuole il bis, per un trionfo che lo accosterebbe a James Hunt, Alberto Ascari, Alain Prost e Jack Brabham, tutti capaci di trionfare a Zandvoort per due volte. A quota tre vittorie troviamo invece Jackie Stewart e Niki Lauda, mentre il pilota con più vittorie in Olanda è Jim Clark (quattro).
    La storia tra le dune
    Inaugurato nel 1948, il circuito di Zandvoort è stato riprogettato negli ultimi tempi per essere più dinamico. I suoi 4,2 chilometri presentano delle insidie, come il degrado gomme, dovuto alla sabbia che spesso si deposita in pista a causa del vento che accarezza le dune attorno alla pista. Il primo Gran Premio d’Olanda si è corso nel 1952 e si è concluso con la vittoria di Ascari, capace di trionfare anche nell’anno successivo. Prima del trionfo di Verstappen, l’ultimo Gran Premio d’Olanda si era disputato nel 1985 (vittoria di Lauda), poi una lunga pausa, per una tappa storica rientrata in calendario. Oltre che su un pacchetto tecnico d’eccellenza, il campione del mondo in carica avrà dalla sua anche la spinta del pubblico, pronto a superare le 200.000 presenze raggiunte lo scorso anno. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen in Olanda per il bis: nel mirino c'è Ascari

    ROMA – Un’altra tappa storica per la Formula 1, che questo weekend si trasferisce a Zandvoort per il Gran Premio d’Olanda. Qui, Max Verstappen, farà il suo ritorno da campione del mondo dopo la vittoria nel 2021 nel Gp di casa e la marea oranje è pronta a invadere il circuito. Il pilota della Red Bull è reduce da due clamorose rimonte, che hanno fruttato altrettante vittorie in pista. Ora, per l’appuntamento olandese, Verstappen vuole il bis, per un trionfo che lo accosterebbe a James Hunt, Alberto Ascari, Alain Prost e Jack Brabham, tutti capaci di trionfare a Zandvoort per due volte. A quota tre vittorie troviamo invece Jackie Stewart e Niki Lauda, mentre il pilota con più vittorie in Olanda è Jim Clark (quattro).
    Sabbia e tifosi oranje
    Inaugurato nel 1948, il circuito di Zandvoort è stato riprogettato negli ultimi tempi per essere più dinamico. I suoi 4,2 chilometri presentano delle insidie, come il degrado gomme, dovuto alla sabbia che spesso si deposita in pista a causa del vento. Il primo Gran Premio d’Olanda si è corso nel 1952 e si è concluso con la vittoria di Ascari, capace di trionfare anche nell’anno successivo. Poi una lunga pausa dal 1986 al 2020, fino al trionfo del campione del mondo nella scorsa stagione. Il pubblico sarà una spinta in più per Verstappen, che si avvia ormai spedito verso la vittoria di questo Mondiale. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Olanda: orari e programmazione tv

    ROMA – Ancora weekend di gara per la Formula 1 che da Spa-Francorchamps si sposta a Zandvoort per il Gran Premio d’Olanda, quindicesima tappa del Mondiale 2022. Dopo la prova di forza in Belgio, Max Verstappen si prepara all’appuntamento di casa forte del vantaggio di 93 punti sul suo compagno di squadra, Sergio Perez. Venerdì 2 settembre il programma del weekend inizierà con le prime prove libere alle 12:30, mentre alle ore 16 si svolgerà la seconda sessione. Sabato, invece, ci saranno le prove libere 3 alle 12, mentre le qualifiche sono previste alle 15. L’appuntamento con la gara è fissato invece domenica 4 settembre alle ore 15.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio d’Olanda sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE la gara.
    Il programma completo:
    Venerdì 2 settembre
    PL1: 12:30
    PL2: 16:00
    Sabato 3 settembre
    PL3: 12:00
    Qualifiche: 15:00
    Domenica 4 settembre
    Gara: 15:00 LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bezzecchi: “Sentivo di poter girare coi primi”

    ROMA – “Volevo stare con i primi, sentivo di potercela fare. Poi Quartararo ha fatto quell’errore e io mi sono ritrovato la possibilità di andare via con Bagnaia. Sono felice di aver fatto il podio insieme a lui”. Queste le parole di un elettrizzato Marco Bezzecchi al termine del Gran Premio dell’Olanda, dove ha raccolto il suo primo podio in MotoGp. Questo è anche il primo podio per la scuderia di Valentino Rossi, la VR46 Racing Team, che esordisce quest’anno in top class: “Girare con la bandiera di Vale lo avrà fatto molto contento, non vedo l’ora di parlargli”, ha aggiunto Bezzecchi.
    Il messaggio di Rossi
    Ora al pilota dell’Academy di Valentino Rossi non resta che puntare alla vittoria: “La sogno ovviamente – afferma Bezzecchi – ma non voglio che questo risultato mi porti a fare più errori. Se c’è la possibilità di vincere sono il primo a provarci, ma non voglio strafare”. Nel frattempo, il Dottore si gode la sua stellina in Ducati e scrive sui social: “Pecco Bagnaia e Bez primo e secondo in MotoGp ad Assen, una giornata indimenticabile, grazie al loro talento ed al grande lavoro di tutti in Academy, nel team VR46 e Ducati Corse. Oggi godiamo, siamo sul tetto del mondo”. LEGGI TUTTO