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    MotoGp, ufficiale: Bradl al posto di Marquez in Argentina

    ROMA – “Stefan Bradl correrà al posto del convalescente Marc Marquez, caduto nel Gp d’Indonesia”, così la Honda sui propri canali ufficiali, a dare la conferma dell’inserimento del collaudatore tedesco nella griglia del Gran Premio d’Argentina. “La cosa più importante – ha detto Bradl – è che Marc si riprenda velocemente. Fino ad allora, farò del mio meglio per la Honda. Ho già fatto alcuni test quest’anno, quindi ho familiarità con la nuova RC213V, ma ovviamente entrare in un weekend di MotoGp è una cosa diversa. Ho bei ricordi dell’Argentina e quindi lavoreremo con il team per definire il piano per il fine settimana e non ho dubbi che sarà impegnativo”.
    Tutto su Espargaro
    Con Marquez fuori dai giochi, ora tutto il peso della Honda ricade su Pol Espargaro, a 10 lunghezze da Enea Bastianini, leader del mondiale a 30 punti. “Non vedo l’ora – ha detto lo spagnolo – di riportare la nostra stagione sulla strada giusta dopo un weekend difficile in Indonesia, quello che è successo è passato e ora ci concentriamo sul futuro. Siamo vicini alla vetta del campionato. L’obiettivo è mettere insieme un weekend come quello in Qatar. Ho ottenuto risultati consistenti in Argentina in passato e sappiamo cosa può fare la Honda quest’anno. È ora di continuare a lavorare e mostrare il nostro potenziale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo verso l'Argentina: “Siamo tutti allo stesso livello”

    ROMA – Il Motomondiale fa tappa a Termas di Rio Hondo per il Gran Premio d’Argentina. Fabio Quartararo e Franco Morbidelli, piloti della Yamaha, si preparano così a scendere in pista questo fine settimana. Il francese ha ritrovato fiducia in Indonesia con un secondo posto e intende confermare questo trend positivo: “È bello tornare sulla pista di Termas di Rio Hondo. Nessuno di noi corre qui dal 2019, quindi significa che partiamo praticamente tutti dallo stesso livello. Non è il mio tracciato preferito, ma crediamo di poter fare un buon lavoro qui. In Indonesia sentivo molto bene la moto. Abbiamo provato qualcosa di nuovo e questo ha dato i suoi frutti. Sono molto curioso di vedere se sarà così anche qui”, ha detto il campione del mondo MotoGp.
    La speranza di Morbidelli
    Franco Morbidelli invece è arrivato settimo nel Gran Premio d’Indonesia, archiviando così l’11esimo posto del Qatar. “Considerando da dove sono partito, abbiamo fatto un buon lavoro nell’ultima gara in condizioni molto difficili. Io e il mio team stiamo facendo sempre più esperienza insieme e questo si traduce in gare migliori anche quando le circostanze non sono a nostro favore. È bello poter visitare di nuovo Termas de Rio Hondo dopo tanto tempo. Il mio feeling con la moto era buono a Mandalika e spero di avere di nuovo le stesse sensazioni questo fine settimana”, ha concluso l’italo-brasiliano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “In Argentina tutti sullo stesso livello”

    ROMA – Il Gran Premio d’Argentina è alle porte e i piloti della Yamaha si preparano a scendere in pista questo weekend. Fabio Quartararo ha ritrovato fiducia in Indonesia con un secondo posto e intende confermare questo trend positivo: “È bello tornare sulla pista di Termas di Rio Hondo. Nessuno di noi corre qui dal 2019, quindi significa che partiamo praticamente tutti dallo stesso livello. Non è il mio tracciato preferito, ma crediamo di poter fare un buon lavoro qui. In Indonesia sentivo molto bene la moto. Abbiamo provato qualcosa di nuovo e questo ha dato i suoi frutti. Sono molto curioso di vedere se sarà così anche qui”, ha detto il campione del mondo MotoGp.
    Le parole di Morbidelli
    Franco Morbidelli invece è arrivato settimo nel Gran Premio d’Indonesia, archiviando così l’11esimo posto del Qatar. “Considerando da dove sono partito, abbiamo fatto un buon lavoro nell’ultima gara in condizioni molto difficili. Io e il mio team stiamo facendo sempre più esperienza insieme e questo si traduce in gare migliori anche quando le circostanze non sono a nostro favore. È bello poter visitare di nuovo Termas de Rio Hondo dopo tanto tempo. Il mio feeling con la moto era buono a Mandalika e spero di avere di nuovo le stesse sensazioni questo fine settimana”, ha concluso l’italo-brasiliano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, niente Argentina per Marquez: stop dei medici allo spagnolo

    ROMA – Arriva la conferma ufficiale: Marc Marquez non parteciperà al Gran Premio d’Argentina in programma questo weekend. L’otto volte campione del mondo con la Honda non ha ricevuto infatti il definitivo via libera dai dottori. La caduta nello scorso warm-up, quello del Gp di Indonesia, ha fatto sì che la diplopia tornasse e impedisse al pilota di Cervera di proseguire con la stagione. Il posto di Marquez, lo prenderà Stefan Bradl, già preallertato e pronto a partire. Ora resta da capire cosa si deciderà per il Gran Premio delle Americhe, in agenda il fine settimana successivo ad Austin (Texas), dove la presenza di Marquez resta in forte dubbio.
    L’ufficialità della Honda
    “La diplopia di Marquez ha mostrato miglioramenti sostanziali dopo aver visitato l’Hospital Clínic e un esame del Dr. Sánchez Dalmau. Il pilota ha visitato lunedì il suo oftalmologo, il dottor Sanchez Dalmau, presso l’Hospital Clinic di Barcellona, dove si è sottoposto al suo secondo controllo medico dopo l’incidente nel warm up per il Gp dell’Indonesia una settimana fa – si legge nel comunicato della Honda -. In questo nuovo esame, il dottor Dalmau ha confermato che la diplopia di Marc Marquez mostra un notevole miglioramento e riafferma la progressione della sua vista. Come accaduto per l’ultimo episodio di diplopia, Marc Marquez continuerà a svolgere un regime di trattamento conservativo con controlli periodici. Il pilota del Repsol Honda Team non prenderà parte al prossimo round del Campionato del Mondo MotoGP che si svolgerà questo fine settimana in Argentina mentre prosegue il suo recupero”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “In Argentina con ottimismo, buona pista per noi”

    ROMA – Andrea Dovizioso non si dà per vinto dopo il Gp d’Indonesia. Il pilota di Forlimpopoli cerca infatti la rivincita nel Gran Premio d’Argentina, in programma questo weekend. “Dopo il brutto risultato dell’Indonesia, voglio tornare in pista e fare meglio. A Mandalika avevamo la capacità di fare delle buone cose, ma non abbiamo avuto l’occasione di dimostrarlo. Il Circuito di Termas de Rio Hondo – ha detto Dovizioso – è piuttosto particolare, non ci andiamo da due anni. Quindi sono curioso di vedere come saranno le condizioni quando arriveremo. Ad ogni modo, ci arriviamo con ottimismo, penso che possa essere una buona pista per la Yamaha”.
    Binder sull’Argentina
    La prestazione in Indonesia ha invece dato fiducia a Darryn Binder, sempre aggressivo in pista e determinato a raccogliere altri punti in MotoGp nella prossima gara: “Sono entusiasta di andare in Argentina. Non andiamo a Termas de Rio Hondo da un paio di anni. Ho bei ricordi dell’ultima volta in cui ci siamo stati. Quindi non vedo l’ora, specialmente dopo aver conquistato la decima posizione in Indonesia, che mi ha dato tanta felicità e motivazione. Sono pronto – ha detto il sudafricano – a ricominciare da zero e provare a perferzionarmi e andare ancora più veloce. Disputare un’altra gara è per me motivo di felicità”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Arriviamo in Argentina con ottimismo”

    ROMA – Il ritiro durante le prime battute della gara di Mandalika non piega Andrea Dovizioso. Il pilota di Forlimpopoli vuole infatti rilanciarsi nel Gran Premio d’Argentina, in programma questo weekend. “Dopo il brutto risultato dell’Indonesia, voglio tornare in pista e fare meglio. A Mandalika avevamo la capacità di fare delle buone cose, ma non abbiamo avuto l’occasione di dimostrarlo. Il Circuito di Termas de Rio Hondo – ha detto Dovizioso – è piuttosto particolare, non ci andiamo da due anni. Quindi sono curioso di vedere come saranno le condizioni quando arriveremo. Ad ogni modo, ci arriviamo con ottimismo, penso che possa essere una buona pista per la Yamaha”.
    Le parole di Binder
    La prestazione in Indonesia ha invece dato fiducia a Darryn Binder, sempre aggressivo in pista e determinato a raccogliere altri punti in MotoGp nella prossima gara: “Sono entusiasta di andare in Argentina. Non andiamo a Termas de Rio Hondo da un paio di anni. Ho bei ricordi dell’ultima volta in cui ci siamo stati. Quindi non vedo l’ora, specialmente dopo aver conquistato la decima posizione in Indonesia, che mi ha dato tanta felicità e motivazione. Sono pronto – ha detto il sudafricano – a ricominciare da zero e provare a migliorare e andare più veloce. Sono contento di disputare un’altra gara”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, pacchetti fermi in Kenya: slitta la consegna del materiale in Argentina

    ROMA – Il Gran Premio d’Argentina rischia di subire qualche ritardo. L’aereo merci che stava trasportando da Lombok a Tucuman il materiale tecnico della MotoGp si è infatti bloccato per un guasto in Kenya, a Mombasa. Questo – riferisce “Sky Sport” – causerà un ritardo nella consegna di moto e attrezzature a pressoché tutte le scuderie del paddock, che riceveranno il tutto giovedì pomeriggio, a ridosso cioè delle prove libere di venerdì. Inizialmente il pacchetto doveva essere arrivare a Tucuman mercoledì per poi essere trasportato al circuito di Termas de Rio Hondo.
    Team in difficoltà?
    Questo ritardo nella consegna delle forniture potrebbe dunque mettere in seria difficoltà i tecnici delle scuderie, che dovrebbero assemblare il tutto in tempi record per rispettare la tabella di marcia. Con le moto e i “ferri del mestiere” bloccati in Kenya, la MotoGp rischia di dover rivedere date e orari per questo Gran Premio d’Argentina. Piovono dunque brutte notizie sul prossimo fine settimana di Termas de Rio Hondo, dove a causa del Covid non si corre da due anni, con i giorni preliminari dell’evento che sembrano ora trasformarsi in ore di apprensione e frenesia.   LEGGI TUTTO

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    MotoGp, materiali dei teram bloccati in Kenya: si rompe l'aereo verso l'Argentina

    ROMA – Piccolo imprevisto per il Gran Premio d’Argentina. Il cargo che stava trasportando il materiale tecnico della MotoGp da Lombok a Tucuman si è infatti fermato per un guasto in Kenya, a Mombasa. Questo – riferisce “Sky Sport” – causerà un ritardo nella consegna di moto e attrezzature a pressoché tutte le scuderie del paddock, che riceveranno il tutto giovedì pomeriggio, a ridosso cioè delle prove libere di venerdì. Inizialmente il pacchetto doveva essere arrivare a Tucuman mercoledì per poi essere trasportato al circuito di Termas de Rio Hondo.
    Programma a rischio?
    Questo ritardo nella consegna delle forniture potrebbe dunque mettere in seria difficoltà i tecnici delle scuderie, che dovrebbero assemblare il tutto in tempi record per rispettare la tabella di marcia. Con le moto e i “ferri del mestiere” bloccati in Kenya, la MotoGp rischia di dover rivedere date e orari per questo Gran Premio d’Argentina. Il fine settimana di Termas de Rio Hondo, che torna a disputarsi dopo due anni causa Covid, non sembrerebbe partire dunque sotto i migliori auspici.   LEGGI TUTTO