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    Danesi e Manfredi regalano al Presidente Mattarella medaglia e pallone della finale olimpica

    Si chiude un percorso emozionante, travolgente e ricco di soddisfazioni per una squadra che è già entrata nella storia dello sport italiano.

    Il Salone dei Corazzieri del Palazzo del Quirinale, a Roma, ha ospitato la cerimonia di riconsegna della bandiera italiana da parte degli alfieri azzurri di Parigi 2024 al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

    Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi per i Giochi Olimpici, Ambra Sabatini per i Giochi Paralimpici. Sono stati loro a guidare la folta truppa di atleti composta dai medagliati di Parigi e da coloro che hanno chiuso la rispettiva gara al quarto posto, per la prima volta invitati alla Cerimonia per volontà del Capo dello Stato. Presenti i vertici dello sport tricolore: Giovanni Malagò, Presidente del CONI, Luca Pancalli, Presidente del CIP, il Segretario Generale del CONI e Capo Missione azzurro a Parigi Carlo Mornati, le Vice Presidenti del CONI Silvia Salis e Claudia Giordani, numerosi presidenti federali e i tecnici che hanno costruito con atlete ed atleti i successi parigini.

    Nella capitale francese l’Italia Team ha firmato il miglior medagliere della sua storia ai Giochi Olimpici: 40 medaglie (12 ori, 13 argenti e 15 bronzi), lo stesso numero del record stabilito a Tokyo tre anni fa ma con due ori (12 a 10) e tre argenti (13 a 10) in più. Il nono posto nel medagliere conferma il nostro Paese nel gotha sportivo mondiale (settimo posto in generale per numero di podi, il terzo a livello europeo alle spalle della Gran Bretagna e dei padroni di casa della Francia). Dagli ultimi quattro giorni di Rio 2016 l’Italia non è mai scesa dal podio olimpico. Una striscia che è proseguita anche a Tokyo e a Parigi raggiungendo 36 giorni consecutivi e rimanendo aperta in vista del prossimo grande obiettivo: Los Angeles 2028.

    “Signor Presidente, grazie – il discorso di Malagò rivolto in particolare a Mattarella –. La riconsegna della bandiera è un rito, ma ogni volta che il mondo dello sport viene qui, nella casa degli italiani, c’è sempre grande emozione, c’è sempre gratitudine. Lei è il nostro primo tifoso. Siamo partiti promettendo di fare meglio di Tokyo e ci siamo riusciti. Due ori in più, un piazzamento migliore, seconda nazione dell’Unione Europea dietro i padroni di casa della Francia. Il merito è delle atlete e degli atleti: sono stati tutti gladiatori. Merito di tecnici, dirigenti, Preparazione Olimpica del CONI, federazioni. Dal 18 agosto 2016 andiamo ogni giorno a medaglia durante i Giochi Olimpici, serie ininterrotta. Nessun Paese al mondo ci è riuscito. E poi ci sono i quarti posti, che con la sua straordinaria sensibilità ha invitato. Abbiamo vinto questa classifica, che ci fa onore. E abbiamo vinto anche la classifica dei quinti posti: fa riflettere su forza e quantità della squadra, oltre alla qualità. Di solito mi telefonava, stavolta è stato con noi. A Parigi ha superato anche le avverse condizioni meteorologiche, ha onorato la squadra, ne siamo stati molto orgogliosi. Inoltre è venuto al Villaggio Olimpico e a Casa Italia, ha assistito alla prima medaglia, quella di Filippo Ganna, alla seconda, quella di Gigi Samele. Sempre tifando come noi e dimostrando di essere uno di voi. Lei è stata la nostra prima medaglia d’oro in tutto e per tutto. Ci ha dato la spinta per fare questo risultato straordinario. Abbiamo compiuto una missione, abbiamo fatto bella figura e abbiamo regalato al nostro Paese un’emozione unica. Il senso di una nazione è correlato all’importanza dei risultati sportivi: siamo tutti felici di essere italiani quando sentiamo l’inno che suona al vertice di una competizione. Da domani mancheranno 500 giorni alla prossima Olimpiade, Milano Cortina 2026. Prometto che continueremo a far sì che l’Italia rimanga un’eccellenza nel mondo dello sport”.

    A questo punto Capitan Anna Danesi e il Presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi, hanno consegnato al Presidente della Repubblica una maglia della Nazionale di volley e il pallone della finale olimpica vinta contro gli Stati Uniti, mentre Rigivan Ganeshamoorthy gli ha regalato il disco con cui ha conquistato l’oro paralimpico e firmato tre record del mondo.

    “È davvero un grande piacere per me incontrarvi qui – le parole di Mattarella, che ha consegnato una medaglia celebrativa a tutti gli atleti presenti –. Questo incontro intende prolungare la festa dello sport iniziata con la consegna delle bandiere e sviluppata a Parigi. Vorrebbe riprenderne lo spirito coinvolgente ed emozionante che avete bene interpretato e fatto vivere ai Giochi. Complimenti per aver fatto meglio di Tokyo: era difficile. Colpisce che l’Italia abbia raccolto ogni giorno almeno una medaglia. Siamo l’unico Paese con questa caratteristica, è grande motivo di soddisfazione. Di questi successi ci sono stati segni premonitori di carattere sportivo ma anche di altro genere. Si dice che la pioggia porti fortuna: ne abbiamo presa tanta quel 26 luglio. Potremmo fare un bilancio di questi momenti straordinari di sport che abbiamo vissuto: ne risalta l’eccellente stato di salute dello sport italiano. È emersa la qualità delle nostre due squadre. E le soddisfazioni continuano, come ai Mondiali di ciclismo di questi giorni. I quarti posti rappresentano gli atleti che pur senza salire sul podio hanno brillantemente partecipato: è lo spirito olimpico. Sono presenti qui per rappresentare la solidità del nostro movimento sportivo. Le medaglie non sono dovute a singoli campioni isolati, ma a un movimento in salute e in crescita costante, crescita da sostenere in ogni modo. Tutti ricordiamo i momenti entusiasmanti vissuti, i successi rinnovati, i momenti difficili: dico a Gianmarco Tamberi ed Ambra Sabatini che le medaglie le hanno conquistate con la loro generosa partecipazione e l’affetto di tutti. Sarei stato lieto di seguire le vostre gare in presenza: è stato possibile solo per poche, ma vi assicuro che ne ho seguite moltissime in tv. Grazie a tutti: avete vissuto giorni entusiasmanti, un’esperienza che è un grande traguardo raggiunto, ma so quanto vi sia costato. Grazie per il vostro comportamento che ha indotto i ragazzi ad impegnarsi nello sport. Complimenti sinceri a tutti. E adesso Milano Cortina 2026”.

    (fonte: coni.it LEGGI TUTTO

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    Manfredi: “Finalmente, non voglio più sentir parlare di ossessione per la medaglia d’oro”

    Raggiante il presidente federale Giuseppe Manfredi dopo l’oro olimpico conquistato dalla Nazionale femminile di Julio Velasco: “Finalmente questo tabù è finito e come ha detto Julio più volte da oggi in avanti non vogliamo più sentire parlare dell’ossessione per la medaglia d’Oro”. “Ovviamente sono contentissimo e lo sono, soprattutto, per il tutto nostro grande movimento. Un pensiero lo voglio dedicare a tutti i miei predecessori che purtroppo non sono riusciti a a raggiungere questo traguardo e in particolare a Carlo Magri che c’è andato diverse volte vicino, in questa medaglia c’è tanto di Carlo. Il grazie più importante va poi a tutti i dirigenti delle nostre 3500 società, questo Oro è il frutto di quando si lavora tutti assieme facendo sistema. In questo senso mi riferisco anche alle società di vertice che fanno un ottimo lavoro e contribuiscono in maniera importante alla crescita delle nostre giocatrici, grazie a un campionato di altissimo livello”. “La cosa più bella che dietro questo straordinario traguardo c’è un’accurata attività di programmazione che coinvolge la base, passando per i tecnici che vanno alla ricerca e passano ore e ore in palestra con i bambini e le bambine”. “La scelta di Julio è stata ben ponderata, sapevamo di avere una squadra con grandi doti tecniche, ma avevamo necessità di qualcuno che sapesse gestire al meglio le ragazze. In questo lavoro Velasco e il suo eccezionale staff sono stati fantastici, hanno motivato nel migliore dei modi il gruppo, senza però trasformare in un’ossessione la medaglia olimpica”. “Vincere un’Olimpiade, lasciando per strada solo un set, significa aver creato una macchina schiacciasassi, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche a livello di tenuta mentale. Julio ha trasmesso quel qualcosa in più che serviva alla squadra e lui in questo è un fenomeno”. 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    A Bologna siglata la partnership BPER-Fipav e presentato il Trofeo Giuseppe Brusi

    Si è tenuta questa mattina a Bologna, presso la sala stampa della Regione Emilia-Romagna, la conferenza di presentazione del Trofeo Giuseppe Brusi e della partnership tra BPER e FIPAV, con la graditissima sorpresa del saluto di Stefano Bonaccini.

    Nel corso dei lavori è stato annunciato l’appuntamento di giovedì 18 luglio alle 21, dove il PalaDozza abbraccerà gli Azzurri di Ferdinando De Giorgi nell’ultima gara prima della partenza per i Giochi Olimpici di Parigi 2024.

    La Nazionale Italiana ha infatti a calendario due test match contro l’Argentina, la prima a Palazzo Wanny a Firenze il 16 luglio, la seconda a Bologna, sempre più tra le sedi principali degli appuntamenti più importanti della pallavolo italiana, soprattutto in virtù dell’accordo di convenzione triennale (iniziato nel 2022) tra la Regione Emilia-Romagna e la Federazione Italiana Pallavolo. Grazie a questo accordo, l’Emilia-Romagna è infatti diventata una delle sedi principali delle discipline federali ospitando eventi di caratura internazionale (finali VNL maschili nel 2022, gara inaugurale dei Campionati Europei Maschili nel 2023), manifestazioni nazionali, collegiali di preparazione delle nazionali giovanili, tappe del campionato italiano di beach volley, ma anche le finali del campionato italiano di sitting volley, la cerimonia della Hall of Fame e alcune tappe del Volley S3. È stato quindi naturale individuare nel capoluogo emiliano l’ultima tappa prima dell’appuntamento più importante dell’anno 2024.

    Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna afferma: “Il nostro in bocca al lupo ai campioni e ai dirigenti del volley azzurro. Ci sono i presupposti per poter ottenere a Parigi risultati importanti. Ancora una volta il nostro Paese si conferma tra i protagonisti della scena internazionale del volley e l’Emilia-Romagna uno dei territori che, nel corso degli anni, ha dato a questo sport grandi squadre e grandi campioni. Un legame profondo con la pallavolo, confermato anche grazie all’accordo pluriennale che abbiamo voluto sottoscrivere con la Federazione italiana Pallavolo.”

    Anche Roberta Li Calzi, Assessore allo Sport del Comun e di Bologna si è detta soddisfatta della scelta: “Anche oggi siamo qui, ospiti della regione Emilia-Romagna che ringrazio, a presentare un importante evento di pallavolo. Bologna è diventata quasi una casa per la pallavolo di vertice e questo ci rende orgogliosi. Il 18 saremo al PalaDozza a salutare ed applaudire gli Azzurri nell’ultimo appuntamento prima della partenza per i Giochi. Sono certa che tutta la città parteciperà con entusiasmo e ovviamente io ci sarò”

    Giuseppe Manfredi, Presidente della Federazione Italiana Pallavolo ha commentato: “Siamo pronti, noi vogliamo esserlo sempre anzi amiamo arrivare in anticipo. Le Olimpiadi sono il sogno di ogni atleta e appassionano milioni di tifosi di tutto il mondo e di tutti gli sport. Siamo qualificati con le due Nazionali di volley, con tre coppie nel beach volley e con il sitting volley alle paralimpiadi, un ottimo risultato e ora non ci resta che tifare per tutti loro. Mi è capitato spesso di ripetere un concetto semplice ma molto chiaro per me: siamo l’Italia e pertanto abbiamo l’obbligo di puntare sempre in alto. Siamo consapevoli della nostra forza e della qualità dei nostri atleti; andremo a Parigi rispettando tutti, ma con l’obiettivo di fare bene. Oggi sono altrettanto felice di poter presentare una nuova azienda amica, la nostra Banca Ufficiale BPER, che ha creduto in noi e con noi vuole costruire qualcosa di importante. Avere al nostro fianco aziende serie, importanti che investono nel volley e nei suoi valori è uno stimolo per fare sempre meglio e crescere sotto ogni aspetto”.

    Il test match Italia-Argentina del 18 luglio al PalaDozza alle ore 21.00, è stato intitolato a Giuseppe Brusi, indimenticato e indimenticabile dirigente Romagnolo che negli anni 80/90 tanti trofei ha regalato a questa Regione con la compagine femminile della Teodora Ravenna e maschile del Messaggero.

    Oggi, come già affermato dal Presidente Manfredi, è stata anche un’occasione importante per presentare un nuovo partner: BPER, Banca Ufficiale della Federazione Italiana Pallavolo. 

    L’accordo biennale vedrà la presenza di BPER nei Test Match delle squadre nazionali, del sitting volley e del Trofeo delle Regioni, che si disputeranno sul territorio italiano. Una scelta che Una scelta che Serena Morgagni, Responsabile della Direzione Communication della Banca, motiva con queste parole: “Siamo entusiasti di annunciare la nostra partnership con la Federazione Italiana Pallavolo. La pallavolo è uno sport che premia valori fondamentali come il gioco di squadra e la collaborazione, gli stessi che promuoviamo internamente in azienda e che consideriamo vincenti anche nel nostro business. Con il Trofeo Giuseppe Brusi, desideriamo non solo supportare la Nazionale Italiana, ma anche avvicinare i giovani a questo appassionante sport, contribuendo a far crescere una nuova generazione di atleti. È un onore per BPER essere al fianco di uno sport così amato e da sempre espressione di eccellenza nel contesto sportivo nazionale e non solo“.

    Ospite della conferenza Fabio Vullo, Ambassador della Federazione che ha presentato l’avversario degli Azzurri e ha fatto un punto sulle nostre Nazionali e ha sottolineato che oggi si sentiva proprio a suo agio: “Sono felice di essere sono davvero l’Ambassador giusto nel posto giusto. Abbiamo ricordato Giuseppe Brusi, per me quasi un padre, un dirigente illuminato e fuori dal comune e anche il bronzo di Los Angeles, dove anche se molto giovane c’ero. Le Olimpiadi sono un evento particolare diverso da tutti gli altri, noi siamo fiduciosi.”

    La Biglietteria I tagliandi del test match sono acquistabili sul sito internet di TicketOne.

    Il bronzo di Los Angeles 1984A quaranta anni dalla medaglia di bronzo di Los Angeles, il PalaDozza potrà abbracciare e tributare un grande applauso ai protagonisti della prima medaglia olimpica del volley: sarà infatti presente alla partita la Nazionale del 1984 per un tributo speciale a chi ha vinto la prima storica medaglia della pallavolo italiana ai Giochi Olimpici.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Manfredi: “Partivamo con l’obiettivo della qualificazione olimpica, abbiamo fatto molto di più”

    Grande orgoglio per la vittoria della VNL da parte della nazionale femminile anche nelle parole del presidente federale Giuseppe Manfredi: “Quella ottenuta oggi dalla nazionale femminile è una vittoria straordinaria, arrivata grazie a una serie di prestazioni fantastiche delle nostre ragazze”.

    “Un enorme grazie va a loro, così come al ct Velasco e a tutto il suo staff che in questi mesi ha fatto un lavoro fantastico. Partivamo con l’obiettivo della qualificazione Olimpica e, invece, abbiamo fatto molto di più: trionfo nella Volleyball Nations League e primo posto del ranking mondiale conquistato”. “Detto questo, la cosa più bella è stata vedere la grande pallavolo messa in campo dalle azzurre, un’eccezionale organizzazione di gioco che ci ha permesso di battere le più forti nazionali al mondo. Sappiamo tutti che il grande obiettivo dell’anno sono i Giochi Olimpici di Parigi 2024 e questa VNL ci ha dato la certezza di essere sulla strada giusta per arrivarci nelle migliori condizioni. Come ho detto più volte, le vittorie della nazionale hanno un valore fondamentale per il nostro grande movimento, oltre a rappresentare un premio per il lavoro portato avanti dalle migliaia di società”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il presidente Manfredi fa visita a Cesena alle Nazionali U14

    Alle finali nazionali Under-14 in corso a Cesena, una piacevole visita nella tarda mattinata di venerdì 31 maggio: il presidente della FIPAV, Giuseppe Manfredi, si è recato nei luoghi delle gare per portare il saluto della Federazione, assistere alle partite e pranzare con il Comitato organizzatore.

    Dopo un breve giro dei palazzetti di gara, Manfredi si è recato, accompagnato dal presidente del Comitato, Franco Manuzzi, dal presidente regionale Silvano Brusori e dal presidente del Volley Club Cesena, Maurizio Morganti, al Carisport, la struttura ancora in corso di rifacimento dopo l’alluvione dello scorso anno e che sarebbe dovuto essere uno dei teatri delle finali. L’occasione è stata la condivisione di alcune idee e punti di vista sulla situazione pallavolistica attuale e sui progetti per l’immediato futuro.

    In seguito, il presidente nazionale ha pranzato a Cesena e portato i saluti anche alla squadra degli arbitri e a tutto il resto del comitato organizzatore, prima di ripartire poco dopo le 14.

    “Bello essere qui a Cesena – le parole di Manfredi – , un saluto particolare a tutti i partecipanti, all’organizzazione e al comitato. Abbiamo ripreso perfettamente a fare attività in questo territorio, siamo felici e siamo ripartiti dai più piccoli. Una organizzazione perfetta come al solito, una bellissima manifestazione e speriamo di poter continuare su questo percorso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Annullati i Play Off Challenge. Fabris e Manfredi: “Tuteliamo la nostra nazionale”

    A seguito del positivo confronto con la Federazione Italiana Pallavolo, la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha preso la decisione di annullare i Playoff Challenge. La quinta in graduatoria alla fine del Campionato di Serie A1, secondo i criteri contenuti nelle Norme Campionati, accederà quindi direttamente alla CEV Challenge Cup 2024-25. Le squadre che avrebbero dovuto partecipare ai Playoff Challenge disputeranno invece, su base volontaria a seconda delle eventuali convocate nella selezione azzurra, un torneo che eleggerà il club che avrà la possibilità di organizzare a settembre la WEVZA Cup, che la stessa FIPAV supporterà operativamente. 

    Queste le parole del presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris: “Su richiesta della Federazione, nell’ottica di tutelare la formazione e la preparazione della Nazionale Italiana in vista della Volleyball Nations League, che mette in palio la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi, abbiamo deciso come Consorzio di annullare i Playoff Challenge per consentire a coach Velasco di poter avere in anticipo le atlete altrimenti impegnate nella competizione. La decisione, presa dalle nostre Società riunite in Consulta, dimostra la nostra doverosa attenzione verso la nostra Nazionale, soprattutto in un anno importante come quello olimpico, ed è necessario lavorare nella stessa direzione per il bene del nostro movimento”.

    Il commento del presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi: “Ci tengo a ringraziare la Lega Pallavolo Serie A Femminile e tutte le società per aver accolto la nostra richiesta di annullare i Playoff Challenge. Reputo questa decisione un grande segno di maturità e attenzione nei confronti della nostra Nazionale, e quindi verso tutto il movimento, considerato che le azzurre si giocheranno nella Volleyball Nations League 2024 la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi. Sono davvero felice che lo spirito di collaborazione abbia prevalso anche in questo caso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Annullati i Play Off Challenge femminili. Fabris e Manfredi: “Tuteliamo la nostra nazionale”

    A seguito del positivo confronto con la Federazione Italiana Pallavolo, la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha preso la decisione di annullare i Playoff Challenge. La quinta in graduatoria alla fine del Campionato di Serie A1, secondo i criteri contenuti nelle Norme Campionati, accederà quindi direttamente alla CEV Challenge Cup 2024-25. Le squadre che avrebbero dovuto partecipare ai Playoff Challenge disputeranno invece, su base volontaria a seconda delle eventuali convocate nella selezione azzurra, un torneo che eleggerà il club che avrà la possibilità di organizzare a settembre la WEVZA Cup, che la stessa FIPAV supporterà operativamente. 

    Queste le parole del presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris: “Su richiesta della Federazione, nell’ottica di tutelare la formazione e la preparazione della Nazionale Italiana in vista della Volleyball Nations League, che mette in palio la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi, abbiamo deciso come Consorzio di annullare i Playoff Challenge per consentire a coach Velasco di poter avere in anticipo le atlete altrimenti impegnate nella competizione. La decisione, presa dalle nostre Società riunite in Consulta, dimostra la nostra doverosa attenzione verso la nostra Nazionale, soprattutto in un anno importante come quello olimpico, ed è necessario lavorare nella stessa direzione per il bene del nostro movimento”.

    Il commento del presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi: “Ci tengo a ringraziare la Lega Pallavolo Serie A Femminile e tutte le società per aver accolto la nostra richiesta di annullare i Playoff Challenge. Reputo questa decisione un grande segno di maturità e attenzione nei confronti della nostra Nazionale, e quindi verso tutto il movimento, considerato che le azzurre si giocheranno nella Volleyball Nations League 2024 la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi. Sono davvero felice che lo spirito di collaborazione abbia prevalso anche in questo caso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fefè De Giorgi e le giocatrici di Roma battezzano il nuovo Volley Scuola

    L’emozione del primo giorno, una festa che si rinnova da 31 anni per studenti, insegnanti, e addetti ai lavori, e che quest’anno ha avuto un sapore davvero speciale. È stata presentata oggi nella rinnovata casa della pallavolo e dello sport di Roma, il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, l’edizione 2024 di Volley Scuola, lo storico torneo organizzato dalla Fipav Lazio, che dal 1994 manda in campo ogni anno migliaia di ragazzi e ragazze degli istituti scolastici della regione. 

    Sarà un’edizione particolarmente partecipata quella che prenderà il via il prossimo 20 febbraio: ben 215 squadre iscritte, un numero che ha sfiorato il record assoluto, che impegnerà giovani atleti ed organizzatori in oltre 1000 partite, prima delle, finali previste per il mese di maggio, che si disputeranno proprio nello scenario del Palazzetto dello Sport, recuperando uno spazio che per tradizione è sempre stato teatro dell’epilogo della manifestazione. Volley Scuola anche quest’anno sarà sport ed inclusione con il Sitting Volley Scuola, per includere in un unico contesto virtuoso normodotati e studenti con disabilità, ed uscirà dalle palestre per offrire agli studenti appassionati della pallavolo sulla spiaggia, con Beach Volley Scuola, la possibilità di cimentarsi nella disciplina. 

    La formula, di successo, prevede le categorie Junior (massimo 2 atleti tesserati in società di pallavolo per ciascun team) e Open (nessun limite), maschili e femminili. Ad affiancare la parte sportiva ci sarà quella incentrata sui seminari, novità nata nel 2020 (da remoto) con le limitazioni alla pratica sportiva imposte dal COVID. Visto il grande appeal esercitato su un numero crescente di studenti, grazie all’azione dei docenti e dei dirigenti scolastici questa storia di successo non si è più arrestata; da allora la FIPAV Lazio ha portato avanti decine di seminari, coordinati da Alessandro Fidotti, mettendo al centro della propria azione educativa valori come la salvaguardia dell’acqua, il rispetto delle risorse della terra, la carta olimpica. Nel 2024, come fa capire lo slogan “La forza dello Sport Sostenibile“, i seminari saranno ispirati all’ambiente, con l’aggiunta dei valori dello sport e della sicurezza stradale.

    Foto Fipav Lazio

    In occasione della conferenza stampa di oggi oltre 800 alunni delle scuole romane hanno riempito gli spalti dell’impianto di viale Tiziano, accompagnando con grande entusiasmo i numerosi e qualificati ospiti che hanno aderito con grande entusiasmo all’invito del presidente Andrea Burlandi e del consiglio del CR. A fare da qualificata intrattenitrice Simona Ronaldi, conduttrice della Domenica Sportiva da sempre vicina al mondo della pallavolo. Dopo i saluti del presidente sono intervenuti i rappresentanti di Roma Capitale, l’assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi Alessandro Onorato e Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea Capitolina. È stata poi la volta della Fipav nazionale, nella persona del presidente Giuseppe Manfredi. L’ospite più atteso della giornata, a lungo applaudito dagli studenti presenti, è stato il CT della nazionale campione del mondo Fefè De Giorgi, che ha firmato autografi e dediche su suo libro “Egoisti di Squadra” ed ha scambiato, con la solita simpatia, battute con i giovani presenti.

    La parola è passata poi a Luciano Cecchi, vice presidente della Federazione Italiana Pallavolo, ma soprattutto ideatore di Volley Scuola. Proscenio anche per Alessandro Fidotti, ideatore ed organizzatore dei seminari di Volley Scuola, che ha consegnato un riconoscimento speciale a due scuole che in questi decenni si sono maggiormente distinte per la parte Sportiva, l’IIS Silvestri (ex Malpighi) con il suo numero record di affermazioni, e per quella culturale, il LS Ettore Maiorana. È intervenuto, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale, Antonino Mancuso, da sempre grande sostenitore di Volley Scuola.

    Simona Rolandi ha tenuto infine a far intervenire in rappresentanza della Aeroitalia Smi Roma, che quest’anno sta ottenendo straordinari risultati nel campionato di Serie A1 femminile, il presidente Pietro Mele, il tecnico Giuseppe Cuccarini, e le giocatrici Michela Ciarrocchi, Giulia Melli e Martina Ferrara, tutte protagoniste di Volley Scuola in passato.

    “Conosco questa manifestazione da quando è nata – ha detto Giuseppe Manfredi – e da presidente provinciale, sul mio territorio, mi sono sempre ispirato al Volley Scuola del Lazio. Oggi sono per la prima volta di persona alla presentazione dell’evento e mi rendo conto che c’è qualcosa di magico nell’atmosfera, con le centinaia di studenti presenti, pronti a giocare a pallavolo e soprattutto a continuare a sognare“.

    “Nel 1994, da giovane docente di Educazione Fisica, mi venne l’idea di organizzare un torneo come questo – ha raccontato Luciano Cecchi – perché avevo il desiderio di far giocare tantissimi ragazzi e ragazze considerando che nelle scuole non esistevano spazi adeguati. Così creai un doppio binario di partecipazione e iniziò l’avventura di Volley Scuola, che ci ha portato fino a quello che siamo oggi, facendo registrare numeri straordinari di partecipazione“.

    “Sono contentissimo – ha detto Fefè De Giorgi – di tornare al Palazzetto dello Sport, dove sono stato protagonista in campo nel passato. Volley Scuola è una grande opportunità per gli studenti, perché il livello di coinvolgimento raggiunto da questa manifestazione è altissimo. Ma è anche un momento importante per i giovani per condividere un percorso tra scuola e sport ricco di valori che servirà loro nella vita“.

    Infine le testimonianze delle giocatrici della Aeroitalia Smi Roma, a cominciare da Michela Ciarrocchi: “Il Volley Scuola portava tanta gioia, era un momento di svago a scuola. Oggi ho ritrovato con piacere il mio professore dell’epoca, a testimonianza del legame che si istaura con i docenti grazie a questo torneo“. Martina Ferrara ha aggiunto: “Io arrivai seconda in una storica edizione di Volley Scuola e ricordo le emozioni che provai nella finale giocata al Palazzetto dello Sport, dove poi sono tornata in questi anni in Serie A“. E Giulia Melli ha concluso: “Ho giocato e vinto tre edizioni del trofeo di Beach e oggi, che gioco nella massima serie qui al Palazzetto, sono davvero contenta di poter portare la mia testimonianza ai tanti studenti presenti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO