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    L’ultimo tuffo (al cuore) di Leonardi: “Emozione che non mi sarei mai aspettata”

    Di Redazione Quella di domenica 12 dicembre per Busto Arsizio non è stata una semplice giornata di campionato, ma bensì la giornata tributo dedicata a Giulia Leonardi. Un appuntamento speciale, molto sentito da tutto il “popolo” dell’UYBA, tanto che la netta vittoria su Roma è passata quasi in secondo piano. Tutti erano lì, alla E-Work Arena, per vedere ritirata la mitica maglia numero 9 della loro “farfalla tigre”. E le emozioni, miste a commozione, non sono davvero mancate. Anzi sono state così tante e forti che Giulia Leonardi ha impiegato diverse ore per trovare la serenità per mettere nero su bianco i suoi pensieri, e lo ha fatto in un lungo post su Instagram che riportiamo di seguito. Un’emozione che non mi sarei mai aspettata… Mi ero ripromessa di non piangere ma sono crollata appena si sono spente tutte le luci.. Sono felice, felice perché vuol dire che tutta la passione e la voglia di giocare che ho sempre avuto dentro l’ho trasmessa anche fuori, che ho lasciato qualcosa a questa società che in tutti questi anni mi ha dato davvero tanto. Sono sempre stata una che in campo, dall’allenamento alla partita, ha sempre cercato di dare il 100%, anche quando a volte le cose non andavano come avrei voluto. È stato un grande onore per me. Grazie a Giuseppe Pirola che ha voluto questo ritiro, una persona veramente con un cuore grande e una passione unica per questo sport. Grazie a Paolo Orrigoni che mi ha accompagnata in questo cammino. Grazie alla famiglia UYBA che ha organizzato questa giornata così emozionante. Grazie agli Adf che con lo striscione mi hanno fatto piangere..i fiori..il regalo, tutto meraviglioso… GRAZIE..E grazie a tutti voi che siete venuti, avrei voluto parlare con voi molto di più ma eravate così tanti che volevo salutare tutti anche per pochi secondi. “Cause you’re a sky, ’cause you’re a sky full of stars..I’m gonna give you my heart..” ..al mio amato palazzetto… foto Unet e-work Busto A. Volley LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio ritira la maglia numero 9 di Giulia Leonardi

    Di Redazione La Unet E-Work Busto Arsizio celebra la sua “farfalla tigre” con un omaggio speciale: la società bustocca ha annunciato oggi l’intenzione di ritirare la maglia numero 9, l’ultima vestita dal suo storico libero Giulia Leonardi. Domenica 12 dicembre, al termine della partita casalinga alla E-Work Arena contro l’Acqua & Sapone Roma Volley Club, sarà la stessa giocatrice romagnola – che alla fine della scorsa stagione ha annunciato l’intenzione di prendersi una pausa dal volley giocato – a prendere parte alla cerimonia ufficiale di ritiro della maglia. Leonardi ha giocato a Busto Arsizio in due diversi periodi, dal 2011 al 2015 e dal 2018 al 2021, ricoprendo un ruolo da assoluta protagonista nella maggior parte dei traguardi raggiunti dalla squadra biancorossa: uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana e due CEV Cup, oltre a un secondo e due terzi posti in Champions League. Il soprannome di “farfalla tigre” risale appunto all’anno dello storico “triplete” di Busto, quando vestì per la prima volta la caratteristica maglia gialla personalizzata dallo sponsor Tigros (all’epoca era la numero 6). (fonte: Instagram UYBA Volley) LEGGI TUTTO

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    Giulia Leonardi saluta Busto: “Un ciclo che si chiude? Credo di sì”

    Di Redazione Caduta l’ultima palla che ha sancito l’eliminazione dell’Unet E-work Busto Arsizio dalla corsa allo Scudetto, per lo “storico” libero delle farfalle Giulia Leonardi è arrivato il momento dei saluti. Un arrivederci e non un addio da quanto traspare dalle sue parole rilasciate al quotidiano La Prealpina. “Ho iniziato a pensarci seriamente a gennaio ma cambiavo idea ogni giorno. Solo nell’ultimo periodo è maturata la decisione definitiva: dopo 14 stagioni in A1 ho voglia di prendere un anno tutto per me, pensando alla famiglia ma con l’idea che questo non sia un addio. Ho pianto anche perché mi è spiaciuto finire a Scandicci, avrei voluto farlo alla e-work Arena”. Sette stagioni che hanno portato in dote uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa e due CEV Cup. Qual è la vittoria più bella? “Senza dubbio gara-5 contro Villa Cortese che ci ha regalato lo scudetto. Non ricordo un match così combattuto; ce l’ho nel cuore e mi sono ripromessa di riguardarlo al più presto“. Quale invece il suo rimpianto più grande? “L’ultima sconfitta è quella che fa sempre più male, quindi la partita a Scandicci. Sono convinta che si poteva fare; è passata solo una settimana e quindi brucia ancora parecchio“. La stagione è appena terminata ma Busto Arsizio ha già dovuto salutare lei e Alessia Gennari. È un ciclo che si chiude? “Credo di sì. Le prospettive però sono ottime. Il livello dell’Uyba è cresciuto tantissimo, ripartirà da un gruppo solido e forte e sono convinta che potrà fare ancora meglio”. Giorgia Zannoni sarà chiamata a raccogliere la sua pesante eredità. Che consiglio le vuole dare? “Le auguro di poter fare il mio stesso percorso. Sono arrivata a Busto Arsizio che ero una bambina, non so cosa sia passato per la testa ad Aldera quando ha deciso di prendere me. A Giorgia posso solo dire di star tranquilla e di fare quel che ha fatto finora, di mettercela sempre tutta e di non mollare mai. Questo è quel che vogliono i tifosi e quel che chiede la società“. L’Uyba sta pensando di ritirare la sua maglia gialla numero 9. Ma se poi le dovesse servire ancora? “Piuttosto che appenderla sarebbe meglio metterla in un cassetto così sarebbe più semplice riprenderla“. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio punta su Giorgia Zannoni per sostituire Leonardi

    Di Redazione Dopo l’annuncio di ieri, non ufficiale ma già noto nell’ambiente, arrivano nuovi particolari sull’addio di Giulia Leonardi alla Unet E-Work Busto Arsizio: secondo La Prealpina, la società bustocca ha già selezionato la sostituta della “farfalla tigre”, e si tratta di un nome nuovo rispetto a quelli circolati ieri. La prescelta è infatti Giorgia Zannoni, giocatrice classe 1998 protagonista di due buone stagioni alla Bosca S.Bernardo Cuneo dopo l’esperienza a Novara. Zannoni non sarà l’unica novità delle “farfalle”, che per la prossima stagione devono preoccuparsi anche di sostituire la partente Alessia Gennari, destinata a Monza. La prima scelta rimane sempre Lucia Bosetti, ma la conclusione della trattativa dipende dal suo pieno recupero fisico; tra le alternative si parla dell’ungherese Greta Szakmary dallo Schwerin, di Srna Markovic da Scandicci o di Adelina Ungureanu, anche lei in forza a Cuneo. Spunta anche la voce di un possibile ritorno da Bergamo di Francesca Marcon, che prenderebbe il posto di Francesca Piccinini. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, oltre a Gennari dice addio anche Leonardi?

    Di Redazione La voce era nell’aria già da qualche tempo e sembra essere ribadita dal commosso saluto alla fine della gara persa dalla Unet E-Work Busto Arsizio sul campo di Scandicci, che è costata l’eliminazione dai Play Off Scudetto: quella di ieri potrebbe essere stata l’ultima partita di Giulia Leonardi con la maglia delle biancorosse. Il quotidiano La Prealpina oggi titola “Gennari e Leonardi, ultimo atto da top“, e se per la schiacciatrice è già noto da tempo l’interessamento della Saugella Monza, il libero che ha disputato complessivamente 7 stagioni a Busto potrebbe invece prendersi una pausa dall’attività agonistica. Ora si apre la caccia alla sostituta della “farfalla tigre”: tra i nomi più gettonati c’è quello di Imma Sirressi, in caso di uscita da Casalmaggiore. Interessante ovviamente anche il profilo di Eleonora Fersino, sulla quale però ha puntato il mirino anche Novara per affiancare Stefania Sansonna. LEGGI TUTTO

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    Unet E-Work Busto Arsizio pronta ai play off, con il dubbio Leonardi

    Di Redazione Neanche il tempo di staccare la spina dopo la partita di mercoledì sera contro il VakifBank: la Unet E-Work Busto Arsizio è già pronta per rituffarsi nel campionato, perché domenica alle 17 partono i play off scudetto. Le farfalle entrano in scena ora nei quarti di finale grazie al raggiungimento del quarto posto in classifica al termine della regular season a discapito della Savino del Bene Scandicci (quinta), che ha dovuto superare Bergamo negli ottavi e che ora è nuovamente pronta a dare battaglia alle farfalle. Sì, nuovamente, perché tra campionato e Champions le due squadre si sono già sfidate 4 volte in stagione con due vittorie a testa, anche se la UYBA si è imposta negli ultimi due incontri disputati. Il team di Barbolini, nonostante qualche scivolone, è una delle migliori compagini del torneo ed è, insieme alla Unet e-work, la squadra che ha maggiormente impensierito la, per ora, inarrivabile Conegliano nel match di andata dei quarti di Champions, perso al fotofinish al tie-break. Chi vince affronterà in semifinale la vincente della sfida Conegliano-Firenze. Live streaming su www.lvftv.com, ampio spazio sui social biancorossi. Salvo sorprese dell’ultimo minuto, alla e-work arena (start ore 18) dovremmo vedere in campo dal primo minuto i migliori sestetti: Busto Arsizio però, secondo quanto riportato oggi da La Prealpina, deve fare i conti con un problema fisico accusato dal libero Giulia Leonardi proprio durante la semifinale di Champions League. Questa la presentazione di Marco Musso: “Dobbiamo affrontare i play off carichi perché ci sono obiettivi grossi anche lì, non dobbiamo porci limiti ma pensare di andare più avanti possibile. Scandicci è una squadra che conosciamo molto bene, sarà una sfida difficile, ma noi dobbiamo continuare il nostro percorso: non c’è niente da resettare dopo la Champions, perché comunque ci stiamo allenando molto bene e non vogliamo fermarci proprio adesso“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo 6 anni Busto Arsizio rompe il digiuno a Novara: “Partita vera per entrambe”

    Foto Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Redazione
    Da ben 6 anni la Unet E-Work Busto Arsizio non riusciva a vincere il “derby del Ticino” sul campo della Igor Gorgonzola Novara: è accaduto nella gara di oggi, che ha confermato il grande momento della squadra bustocca. “Per noi era una partita importante – commenta infatti Marco Musso – per dare continuità a quello che stiamo facendo e per farci mantenere ritmo alto in vista di giovedì. E’ stata gara vera da entrambe le parti; al di là dei punti importanti per la classifica l’aspetto fondamentale è aver tenuto il passo di Novara, che non ha mai perso ritmo, soprattutto nel terzo set in cui ci ha messo in grossa difficoltà. Dobbiamo sempre tenere l’asticella alta“.
    “Una partita molto difficile – aggiunge Giulia Leonardi – dopo aver giocato partite toste in Champions, sia noi che loro, era possibile un calo di adrenalina e un po’ di stanchezza. Era difficile scendere in campo oggi perché abbiamo ovviamente nella testa il return match con l’Eczacibasi, ma sono felice perché abbiamo dato tutto quello che avevamo, anche se non eravamo brillantissime dal punto di vista fisico. Ci tenevamo a non interrompere la nostra striscia di vittorie e siamo contente di aver vinto qui dopo tanti anni“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leonardi: “In campo ci divertiamo tanto, questo è il segreto della rinascita”

    Di Redazione
    Non accenna ad arrestare la sua corsa la Unet E-Work Busto Arsizio, che nella gara di recupero della 1^ giornata di ritorno si impone per 3-0 sulla Saugella Monza. Le farfalle di Marco Musso raccolgono un altro successo che le avvicina alla quinta posizione in classifica e si tolgono la soddisfazione di frenare le brianzole di Marco Gaspari al termine di una gara combattuta, in cui prevale la maggior precisione delle padrone di casa.
    Contro un’avversaria priva di Orro ma entrata in campo con grande aggressività, la UYBA mostra ulteriori progressi, esprimendo un gioco convincente, come ammette il libero delle farfalle Giulia Leonardi intervistata dalla Prealpina: “In campo ci divertiamo tanto. Credo che questo sia un pò il segreto della rinascita. Jordyn con le sue alzate fa felici tutte le attaccanti e contro Monza si sono viste bellissime cose. Non so più nemmeno io cosa dire, eravamo reduci da una gara lunga e difficile come quella di Chieri eppure siamo partite fortissimo. Sono strafelice dei tre punti ma soprattutto del 3-­0 che ci permette di riposare un po’di più”.
    Se la classe ’87 dovesse dare un voto alla prestazione delle sue non ha dubbi: “Il mio voto non può che essere un dieci. Sapevamo che il loro servizio era un’arma temibile e abbiamo tenuto delle gran “bombe.” Serviva tanta pazienza e l’abbiamo avuta. Quando continui a perdere, sugli ultimi punti hai sempre un po’ di tremarella­. Adesso invece che siamo più abituate a vincere abbiamo meno paura e riusciamo ad esprimere il gioco migliore”.
    Il libero romagnolo si esprime anche sulla partita valida quarti di finale di Champions League di giovedì prossimo contro l’Eczacibasi. “Siamo cariche per questo match e non vediamo l’ora di giocarlo. Sfidarci alla e­work Arena non è facile per nessuno, nemmeno per loro, e avere la prima in casa non è così male”.
    Spazio anche per un pensiero sulla gara secca contro Conegliano di mercoledì 10 valido come quarto di finale per la Coppa Italia: “Non si sa mai. Voglio andare in Romagna (la Final Four si giocherà il 13 e 14 marzo all’RDS Stadium di Rimini) e l’ho chiesto come regalo alle mie compagne. Ora che ci esprimiamo con questa qualità, affrontare l’Imoco è un test finale per capire a che livello siamo”. LEGGI TUTTO