Di Redazione
Rebus mercato per la Unet E-Work Busto Arsizio, costretta a cercare una nuova palleggiatrice dopo il secondo (e più grave) infortunio della titolare Jordyn Poulter. I tempi di recupero della statunitense sono lunghi: almeno 45 giorni di tutore al piede, riferisce oggi La Prealpina, sperando di scongiurare l’ipotesi dell’intervento chirurgico. E al di là della fiducia riposta dalla società nella giovane Asia Bonelli, che ha già sostituito la compagna in Supercoppa e nelle prime due gare di campionato, un innesto è necessario se non altro per mantenere alto il livello degli allenamenti.
Le alternative a disposizione del dg della UYBA Enzo Barbaro non sono molte: il tempo stringe (il mercato chiude il 12 ottobre) e la maggior parte delle registe sono già accasate. Lo stesso quotidiano varesino fa alcune ipotesi: la più concreta è legata a Ludovica Dalia, ancora ferma dopo la mancata iscrizione alla A1 di Caserta e già accostata a Casalmaggiore, che ha poi preferito puntare sulla brasiliana Ananda Marinho. Circolano poi i nomi di Valeria Caracuta, che però difficilmente lascerà la Seap Dalli Cardillo Aragona di B1, e di Giulia Galletti, ex Marsala e Sassuolo, che nelle scorse settimane si è aggregata a Scandicci per supportare la squadra toscana in attesa del recupero di Malinov.
In subordine la società bustocca dovrà rivolgersi al mercato estero, dove però le strade aperte non sono moltissime (considerando anche le limitazioni ai trasferimenti imposte dall’emergenza sanitaria), oppure puntare sulla “promozione” di un elemento del settore giovanile. LEGGI TUTTO