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    Il muro di Padova ferma Cremona: a Trebaseleghe la Nuvolì si impone 3-1

    Match equilibrato lo era nei pronostici e match equilibrato è stato quello tra Nuvolì AltaFratte Padova ed Esperia Cremona, due formazioni che hanno dato vita presso il palazzetto dello sport di Trebaseleghe ad un match vibrante fatto di attacchi potenti, ma pure di difese arcigne che hanno tenuto il risultato in bilico sino alla fine.Brava il più delle volte Cremona a partire meglio ma senza staccare Padova, la squadra cremonese si è affidata soprattutto ad una Taborelli a tratti indomabile che alla fine tocca i 21 punti, in doppia cifra pure Arciprete, Bellia e Modesti, in casa Nuvolì risponde anch’essa con 21 punti l’opposta Grosse Scharmann (MVP) anch’essa spalleggiata da Erika Esposito, Bovo e Fiorio.Il tabellino dice di una gara molto equilibrata nella quale il divario più grosso e a favore della Nuvolì è quello dei muri che premiano le venete 13-3. Nella prima frazione è sfida aperta Grosse Scharmann – Taborelli con la prima autrice di un set senza errori, il secondo set mette in mostra ancora l’opposta ospite stavolta contro Erika Esposito ed è il set che riporta la parità.Terza frazione ritorna Grosse Scharmann che ha negli attacchi e muri di Bovo una valida spalla per riportare avanti la Nuvolì mentre per Cremona ci prova Bellia. Nella quarta frazione, mentre Taborelli prova a portare la sfida al quinto, in casa Nuvolì a mettere la parola fine alla sfida ci pensano Grosse Scharmann e Fiorio più una Erika Esposito che dai nove metri dà il via alla volata finale e vincente delle venete.Martina Stocco (Nuvolì Altafratte Padova): “Sapevamo sin dall’inizio che con Esperia sarebbe stata una partita dura, siamo state brave a non perdere mai la testa e a portare a casa un successo che ci aiuterà molto anche nel proseguo del campionato. Nel secondo set siamo state sotto anche di quattro punti ma non abbiamo mai mollato e siamo rientrate, questo è un bel segnale. Questa è una quadra che non ha una giocatrice che emerge nettamente sulle altre ma in ogni momento ognuna di noi può essere determinante e anche oggi questo si è visto e ha fatto la differenza”.Sofia Turlà (U.S. Esperia Cremona): “È stata una partita sicuramente complicata, loro hanno spinto tanto, più di noi e chi spinge di più in questo campionato, vince. Non serve altro, bisogna solo spingere. Mi dispiace tantissimo, bisognerà lavorare molto e rimettersi in gioco il più presto possibile. Domenica prossima torneremo a giocare in casa, sarà un’occasione per fare meglio rispetto alle ultime due partite. Vi aspetto numerosi al PalaRadi per sostenerci!”.NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 3U.S. ESPERIA CREMONA 1 (25-23, 21-25, 25-21, 25-20)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 7, Esposito 15, Bovo 11, Grosse Scharmann 21, Fiorio 10, Micheletti 6, Maggipinto (L), Talerico. Non entrate: Esposito, Fanelli, Ghibaudo, Pridatko. All. Sinibaldi.U.S. ESPERIA CREMONA: Bellia 12, Modesti 10, Turla’ 1, Arciprete 12, Munarini 7, Taborelli 21, Parlangeli (L), Felappi 2, Maiezza, Zorzetto, Zuliani. Non entrate: Marchesini, Bondarenko, Risari (L). All. Zanelli.Top scorers: Taborelli V. (21) Grosse Scharmann L. (21) Esposito E. (15) Top servers: Taborelli V. (3) Esposito E. (3) Stocco M. (2) Top blockers: Bovo L. (5) Micheletti A. (3) Modesti N. (2)ARBITRI: Villano, Stellato. NOTE – Durata set: 33′, 30′, 29′, 34′; Tot: 126′. MVP: Lena Grosse Scharmann (Nuvolì AltaFratte Padova) LEGGI TUTTO

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    Trento esce vittoriosa dal big match con la Futura, ma solo al tie break

    Big-match doveva essere e big-match è stato. E sono servite quasi due ore e mezza di gioco per decretare la vincitrice: una Trento che conserva la propria imbattibilità dovendo però sudare sette camice per piegare la resistenza di una bellissima Futura Volley Busto Arsizio. Per le padrone di case lombarde anche qualche rimpianto per essere arrivata in fondo in riserva. MVP della gara Dominika Giuliani che chiude con 16 punti e un ace.1° SET – Nel primo set è subito l’Itas a fare la voce grossa, con un gioco fluido ed efficace, complice anche una Futura imprecisa (5-13). La Futura perde Zakościelna, out sul 10-18 per un problema al polpaccio destro, e al suo posto coach Beltrami schiera Orlandi. Trento ha vita facile e chiude in controllo.2° SET – Nella seconda frazione tutto sembra ricalcare un copione già visto; almeno fino al 9-17, perchè da lì in vanti le padrone di casa si scuotono, fino ad arrivare a riaprire il set. Kone e Zanette sono le protagoniste della rimonta (21 pari) ed il finale della frazione è un concentrato di emozioni. Il primo vantaggio biancorosso è sul 23-22 (Enneking), cui segue uno stillicidio di set-point (4 per l’Itas): il secondo è però quello buono per le Cocche, perfette nello stampare il 30-28 con un murone di Kone su Bassi.3° SET – Busto Arsizio gioca senza più paura, riuscendo anche a risalire dall’8-14. pronta poi a piazzare la zampata. Il momento buono arriva, propiziato anche dai buoni spunti della giovane Del Freo (18-19). Il finale è un remake di quello visto nel secondo parziale: brividi, emozioni e set-point. A chiudere è ancora la Futura, con tanta cattiveria: una Del Freo da applausi procura il 26-25 ed il punto esclamativo è l’ace millimetrico di Zanette.4° SET – La quarta frazione vede sempre l’Itas al comando (8-14), le bustocche tentano il riaggancio forse troppo tardi (18-19) e nel finale le ospiti rinviano il verdetto al tie-break.5° SET – Il mini-set si rivela un monologo dell’Itas, subito in gas e brava a non permettere alle padrone di casa di rialzare la testa. Bianca Orlandi (Futura Giovani Busto Arsizio): “Provo ad entrare e a dare alla squadra quello che sta mancando. A volte ci riesco, altre meno ma oggi è andata bene. Così a caldo pensi purtroppo solo al rammarico di non essere riusciti a portarla a casa ma c’è del positivo. Brava anche Aurora Del Freo col suo ingresso. Il carattere è stata la chiave che ci ha permesso di giocarcela, peccato perché purtroppo partiamo sempre con quel gap che è difficile da recuperare”.Vittoria Prandi (Itas Trentino): “Appena cali un attimo la concentrazione l’avversario ti prende, come è successo a noi nel secondo set. Bisogna sempre star lì con la testa e avere tanta fame di vincere. La Futura ha iniziato a prendere fiducia e noi invece l’abbiamo persa e siamo calate mentalmente. Sono tanto felice perché non era facile e siamo riuscite a portare a casa la vittoria”.FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 2ITAS TRENTINO 3 (18-25, 30-28, 27-25, 22-25, 5-15)FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Monza 5, Enneking 4, Kone 7, Zanette 24, Zakoscielna, Rebora 12, Cecchetto (L), Orlandi 11, Del Freo 5, Brandi 1, Baratella, Landucci. Non entrate: Osana (L), Spiriti. All. Beltrami. ITAS TRENTINO: Prandi 3, Kosareva 13, Marconato 1, Weske 24, Giuliani 16, Molinaro 17, Fiori (L), Pizzolato 6, Ristori, Batte, Bassi, Zojzi. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Mazzanti.Top scorers: Zanette E. (24) Weske E. (24) Molinaro B. (17) Top servers: Giuliani (2); Weske (2); Rebora (2) Top blockers: Molinaro B. (5) Weske E. (3) Rebora S. (3)ARBITRI: Viterbo, Fontini. NOTE – Durata set: 25′, 39′, 37′, 31′, 13′; Tot: 145′. MVP: Dominika Giuliani (Itas Trentino).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo trova la seconda vittoria ai danni di un’Altino incerottata

    Prive di capitan Tega, Bovolo e Galuppi, le rossoblu della Tenaglia Abruzzo Volley hanno cercato di mettere in campo tutta la loro voglia di conquistare il match contro la Trasporti Bressan Offanengo vincendo un set e dimostrando miglioramenti significativi nel proprio gioco.È mancato un ulteriore passo in avanti che avrebbe permesso alle giovani abruzzesi di condurre il match più a lungo ma, nonostante la sconfitta, c’è un chiaro segnale di progresso e determinazione nella squadra abruzzese, che sicuramente continuerà a migliorare nelle prossime partite.1° SET – ll primo set si apre con un attacco vincente di Ndoje, al quale replica Martina Martinelli con un’ottima diagonale. Sarà quest’ultima a fare il ‘bel tempo’ sul terreno cremasco soprattutto nel primo set. Offanengo allunga a +3 ma Altino insegue. Coach Bolzoni chiama tempo sul 22-24 e il muro di Caneva chiude subito il parziale 22-25.2° SET – Nella seconda frazione si inizia ancora in parità, ma questa volta la Trasporti Bressan scappa avanti già dal 9-11. Coach Giandomenico cerca speranze nel cambio di diagonale, ma nulla sembra far cambiare l’inerzia del set che si conclude 19-25.3° SET – L’avvio del terzo parziale sembrava già decretare Offanengo vincitrice, fintanto che nelle rossoblu scatta una scintilla che fa riaprire il match. Entra Zamboni per Grazia e mister Bolzoni chiama time out e fa variare le sue atlete. Niente, però, sembra far cambiare l’andazzo della sua squadra: le cremasche soccombono 25-16.4° SET – Nell’ultima frazione le rossoblu partono già male, e il prosieguo del punteggio è soltanto dilagare di Offanengo. A far riaccendere l’entusiasmo nel campo casalingo è stato il cambio di diagonale, con Sangoi e Foresi che danno la giusta spinta. La reazione, però, si è dimostrata tardiva, giunta soltanto quando ad Offanengo mancavano pochi punti per conquistare set e partita. Il match finisce sul 20-25.Adji Ndoye (Tenaglia Abruzzo Volley): “Siamo partite abbastanza cariche fin dall’inizio. I primi due set ci siamo perse su alcune peculiarità. Il terzo, invece, eravamo molto concentrate e infatti è andato bene. Peccato per il quarto set, sono contenta però della reazione che c’è stata sul finale. Mi dispiace per il risultato, ma l’atteggiamento che abbiamo avuto in squadra fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Potevamo essere più precise in muro-difesa; in attacco e ricezione abbiamo fatto decisamente meglio. Infine, si è sentita la mancanza di Margherita, il nostro capitano. Nonostante non stesse con noi in campo, ci tifava dagli spalti così come ci ha caricate per tutta la settimana”.Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Sapevamo di venire su un campo difficile con una squadra che dal punto di vista agonistico sta facendo bene, come abbiamo visto anche nelle partite precedenti. Era chiaro che sarebbe stato un campo caldo e sapevamo che non avremmo mai dovuto mollare. Loro devono ancora trovare il loro assestamento, avevano alcune assenze, ma sono state brave a tornare in partita al terzo set e anche sul finale hanno cercato una rimonta, dimostrando che la squadra ha carattere. Il nostro gioco non è stato al massimo, considerando i numerosi cambi fatti oggi. Tuttavia, venivamo da una bella vittoria abbastanza netta contro Melendugno e da una bella gara contro Trento, dove abbiamo tenuto testa alla capolista giocando per due ore e mezza. Siamo qui per giocare partita dopo partita e vediamo cosa succederà tra qualche giornata”.TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY 1TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3 (22-25, 19-25, 25-16, 20-25)TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Grazia 4, Mennecozzi 5, Ndoye 15, Martinelli 8, Vighetto 14, Petrovic 12, Pisano (L), Sangoi 4, Zamboni 2, Foresi 1. Non entrate: Pili, De Camillis. All. Giandomenico. TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 14, Salvatori 9, Martinelli 15, Rodic 4, Caneva 8, Bridi 1, Tellone (L), Bole 17, Pinetti 1, Campagnolo 1, Compagnin, Tommasini (L), Favaretto. All. Bolzoni.Top scorers: Bole E. (17) Ndoye A. (15) Martinelli M. (15) Top servers: Ndoye A. (5) Bole E. (3) Rodic I. (2) Top blockers: Caneva A. (5) Martinelli S. (3) Bole E. (2)ARBITRI: Ayroldi, Dell’Orso. NOTE – Spettatori: 200, Durata set: 31′, 31′, 26′, 30′; Tot: 118′. MVP: Bole.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Concorezzo lotta, ma strappa solo un set ad una convincente Melendugno

    Vince di fronte al pubblico amico sfoderando una prestazione convincente la Narconon Volley Melendugno. Joly e compagne in 4 set hanno ragione delle brianzole di Concorezzo riscattando la brutta partita con Offanengo.Primi 2 set senza storia conclusisi col punteggio di 25-19, in cui Melendugno ha dimostrato superiorità in tutti i fondamentali. Nel terzo set la formazione di Delmati, dopo aver annullato ben tre Match Ball alle locali, è riuscita a far suo il set col punteggio di 29-27.Il quarto set non è stato certo adatto per i deboli di cuore. Dopo un parziale di 19-9 per le brianzole, con le salentine che sembravano fuori dalla partita, provate anche psicologicamente dalla mancata vittoria del terzo set, Mister Giunta chiama Maruotti al posto di una Tanase febbricitante, e la partita cambia volto grazie anche ad un turno in battuta eccezionale di Malik.Le ragazze della Narconon sono riuscite a portarsi sul 24 pari e dopo aver concesso il set Ball e quindi la possibilità del tie-break. Sul 25-24 alle ragazze dell’IMD Concorezzo, hanno fatto loro il set col punteggio di 27-25. Cuore, determinazione e spirito di squadra è quello che hanno messo in campo le salentine chiudendo meritatamente la contesa per 3-1. Non nasconde la sua gioia il Mister di Melendugno Giunta che così commenta: ”Abbiamo vinto una partita molto importante che si stava mettendo male. Nei primi 2 set abbiamo fatto bene, poi siamo calati un po’ in attacco e al servizio. Questo ha permesso alle avversarie di ritornare in partita. Nel quarto set, le ragazze sono state brave ad uscire dall’empasse e a volere fortemente la vittoria. Questo dà grande valore al gruppo”. Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “I primi due set sono stati giocati molto bene, nel terzo ci siamo un pò spente, il quarto invece è stato molto combattuto e nel momento più difficile della partita siamo state molto brave a rimontare e chiudere con una bellissima vittoria.  Sono contentissima sia della vittoria che della mia prestazione perché sono qui da due anni e dopo la sfortunata passata stagione quest’anno sto giocando titolare, ringrazio la Società per l’occasione e mi auguro che sia sempre un crescendo per tutti noi”.Martina Piazza (Imd Concorezzo): “Una trasferta complicata per la distanza. A loro mancava il palleggiatore titolare, quindi poteva essere un’occasione per rubare qualche punto. Ci abbiamo provato, l’ultimo set eravamo avanti tanto, ma questa è la Pallavolo. Se avessimo giocato forte come gli ultimi due set, anche i primi due, qualcosa sarebbe cambiato, però con il senno di poi …”.NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 3IMD CONCOREZZO 1 (25-19 25-19 27-29 27-25)NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Passaro, Tanase 9, Riparbelli 16, Malik 25, Joly 20, Biesso 8, Ferrario (L), Maruotti 2, D’onofrio. Non entrate: Andrich, Fioretti, Caracuta (L), Prato. All. Giunta. IMD CONCOREZZO: Tonello 13, Piazza 4, Marini 1, Tsitsigianni 14, Frigerio 7, Kavalenka 24, Rocca (L), Rosina 1, Ghezzi (L), Alberti, Bianchi, Bianchi. Non entrate: Pegoraro, Brutti. All. Delmati.ARBITRI: Mancuso, Pasciari. NOTE – Durata set: 28′, 27′, 41′, 37′; Tot: 133′. MVP: Jessica Joly (Narconon Volley Melendugno)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo stop per Concorezzo, il derby lombardo se lo aggiudica la Futura Volley

    Buona la seconda per la Futura Volley Giovani, che al suo esordio stagionale davanti al pubblico del PalaBorsani supera la Imd Concorezzo inaugurando così la casella delle vittorie. L’inedito derby lombardo contro l’Imd Concorezzo si risolve con un 3-1 a favore della formazione allenata da coach Alessandro Beltrami.Rebora e compagne entrano in campo col giusto piglio e nel primo set vanno in crescendo, dilatando in maniera progressiva il vantaggio grazie alla buona efficacia delle tre attaccanti di palla alta Zanette-Enneking-Zakościelna (13 punti in tre). Grande lotta invece nel secondo parziale: Concorezzo scappa sul 14-19, Busto Arsizio risale la china fino alla parità a quota 21 ma il finale è tutto di marca ospite con un parzialino di 0-4 che vale l’1-1.A senso unico la terza frazione, invece, con le Cocche al comando sin dall’avvio e in controllo fino al largo 25-13 finale. Nel quarto parziale regna l’equilibrio fino alle battute finali, quando le padrone di casa “strappano” sul 22-19, anticamera del 25-21 finale. MVP della gara Fatim Kone (13 punti col 2% e 5 muri); top scorer è Elisa Zanette con 27 punti (48% e 2 muri). ALESSANDRO BELTRAMI (Futura Giovani Busto Arsizio): “Quando non siamo riusciti ad entrare in ritmo con la ricezione abbiamo pagato. Brave loro a metterci in difficoltà ma noi troppo lenti a sistemarci e ad adattarci. Il break preso nel secondo set è stato troppo grande e non possiamo perdere tutta questa fiducia. Abbiamo giocato due set belli e anche divertenti ma non riusciamo a prendere fiducia. Non siamo al cento per cento della nostra espressione ma in gara dobbiamo essere efficaci come lo siamo stati nel quarto set. In questo momento dobbiamo dimenticare la forma e pensare di più alla sostanza”.DAVIDE DELMATI (Imd Concorezzo): “Le ragazze hanno fatto un’ottima gara. Siamo stati in partita a lungo. La Futura in alcuni momenti ha fatto valere la sua forza ci ha messo in difficoltà soprattutto col servizio ma non abbiamo mai abbassato la testa. Sono un po’ dispiaciuto per il quarto set e forse nel punto a punto, con qualche attenzione in più, avremmo potuto strappare il tie-break. Faccio i complimenti alle mie ragazze perché rispetto alla partita del torneo che abbiamo giocato due settimane fa c’è stato un passo avanti notevole”.FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3IMD CONCOREZZO 1 (25-15, 21-25, 25-13, 25-21)FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Zakoscielna 8, Rebora 9, Monza 6, Enneking 10, Kone 13, Zanette 27, Cecchetto (L), Orlandi 5, Baratella 2. Non entrate: Brandi, Osana (L), Spiriti, Landucci, Del Freo. All. Beltrami. IMD CONCOREZZO: Tsitsigianni 17, Frigerio 6, Kavalenka 14, Tonello 8, Piazza 2, Marini, Rocca (L), Pegoraro 1, Rosina 1, Alberti. Non entrate: Bianchi, Brutti, Ghezzi (L), Bianchi. All. Delmati.ARBITRI: Lentini, Bosica. NOTE – Durata set: 22′, 27′, 22′, 29′; Tot: 100′. MVP: Kone.Top scorers: Zanette (27); Tsitsigianni (17); Kavalenka (14) Top servers: Frigerio (3); Baratella (2); Zanette (2) Top blockers: Kone (5); Zakoscielna (4); Tsitsigianni M. (3)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento festeggia l’esordio casalingo con un netto successo contro Como

    L’Itas Trentino concede il bis. Dopo aver rotto il ghiaccio espugnando Offanengo, le gialloblù di coach Mazzanti piazzano anche il successo numero due in campionato, festeggiando l’esordio casalingo al Sanbàpolis con un convincente 3-0 inflitto alla Tecnoteam Albese Como.Solamente nel primo parziale le gialloblù hanno dovuto sudare le fatidiche sette camice per avere la meglio della squadra lombarda. Alla fine, hanno trovato nel finale lo spunto decisivo per girare a proprio favore un set molto incerto e combattuto, in cui le ospiti conducevano per 19-21 prima di incassare il ritorno di Trento.Nel secondo e terzo parziale, invece, sono state principalmente Kosareva e Giuliani a fare la voce grossa nella metà campo trentina. Infatti, a fine gara sono 31 i punti complessivi firmati dalle due laterali dell’Itas, 16 per Giuliani e 15 per Kosareva, premiata a fine gara come mvp dell’incontro grazie anche ad un ottimo 52% di positività in attacco. Nella metà campo della Tecnoteam positiva la prestazione di Mazzon, top scorer della sua squadra con 15 palloni a terra. Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Abbiamo fatto alcune cose davvero di qualità, soprattutto in alcune situazioni da seconda linea in cui abbiamo provato qualcosa di diverso rispetto al solito; non siamo stati incisivi con i centrali come sappiamo essere e su questo aspetto dobbiamo lavorare molto, così come dobbiamo crescere nella pressione che possiamo esercitare con il nostro servizio che non ha reso al massimo. In posto 4 abbiamo trovato due palle diverse per Kosareva e Giuliani, sono felice per la loro prestazione”.Graziano Crimella (presidente Tecnoteam Albese Volley Como): “Oggi in trasferta a Trento Incontravamo la più seria candidata al passaggio diretto in A1. Il nostro muro difesa non ha funzionato, soprattutto contro Giuliani. Usciamo sconfitti ma non di certo ridimensionati. Adesso pronti per la prossima partita contro Olbia che oggi ha vinto in casa con Cremona”.ITAS TRENTINO 3TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 0 (25-22 25-19 25-21) ITAS TRENTINO: Kosareva 15, Marconato 4, Weske 10, Giuliani 16, Molinaro 5, Prandi, Fiori (L), Pizzolato 4, Ristori, Bassi, Batte. Non entrate: Zojzi, Iob, Zeni (L). All. Mazzanti. TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Grigolo 8, Veneriano 5, Mazzon 15, Longobardi 9, Taje’ 2, Rimoldi 1, Pericati (L), Mancastroppa, Bernasconi, Colombino, Baldi, Radice. Non entrate: Vigano, Annoni (L). All. Chiappafreddo.ARBITRI: Laghi, Galletti. NOTE – Spettatori: 444, Durata set: 28′, 28′, 29′; Tot: 85′. MVP: Kosareva.Top scorers: Giuliani (16); Kosareva (15); Mazzon (15) Top servers: Grigolo (1); Mazzon (1); Rimoldi (1) Top blockers: Molinaro (3); Kosareva (2); Weske (2)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova fatica a ingranare contro Abruzzo, poi trova la strada per la prima vittoria

    Seconda giornata di serie A2 Tigotà da brividi per la Nuvolì AltaFratte Padova che, approfittando del match interno contro la Tenaglia Abruzzo Volley, voleva sfruttare l’occasione per staccarsi da quota zero.Ma la prima ora di gioco dice di una Tenaglia molto aggressiva sin dal servizio e con esso tutto il fronte d’attacco abruzzese che si dimostra molto “sul pezzo” mettendo all’angolo le ragazze di coach Sinibaldi. Nei primi due parziali Vighetto e Bovolo in primis ma un pò tutte le ospiti risultano immarcabili. Invece, al di là della rete la Nuvolì stenta a decollare tanto da cedere la prima frazione e vacillare sino agli ultimi punti della seconda.Il finale però sorride a Maggipinto e compagne che dopo lo scampato pericolo sembrano tutta un’altra squadra, più compatta, concentrata e decisa, tanto da vincere poi in assoluta scioltezza terza e quarta frazione.Erika Esposito (MVP) e Lena Grosse Scharmann guidano la truppa veneta che colpisce a ripetizione dai nove metri (13 ace) e migliora il posizionamento di muro e difesa, buoni anche i 13 punti totali della coppia di posto 3 Bovo e Micheletti. Per la Nuvolì tre punti importanti mentre la Tenaglia torna in Abruzzo consapevole della propria forza mentale che per due set ha messo a rischio la vittoria veneta. Erika Esposito (Nuvolì Altafratte Padova): “All’inizio abbiamo sofferto molto l’emozione di giocare per la prima volta in casa e questo ci ha giocato un brutto scherzo, in seguito abbiamo saputo svoltare, ci siamo riprese ritrovando il nostro gioco e tre punti importanti dei quali siamo molto soddisfatte. Adesso torneremo in campo in settimana per aggiustare quello che non è andato, domenica contro Cremona troveremo un’avversaria molto insidiosa”.Emiliano Giandomenico (Tenaglia Abruzzo Volley): “Credo il secondo set sia stato decisivo, ce l’avevamo in mano anche se solo per pochi punti sino al 21-18 e poi la palla set a 24, a quel punto abbiamo commesso errori un pò banali e l’abbiamo perso. Aver perso quel set ha cambiato qualcosa nella testa delle ragazze, è mancata la sicurezza iniziale e non abbiamo trovato il modo di uscire da quella situazione. Siamo una squadra tanto giovane e poco esperta e questo ci è pesato negli ultimi tre set”.NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 3TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY 1 (22-25, 26-24, 25-15, 25-11)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Fiorio 6, Micheletti 5, Stocco 6, Esposito 19, Bovo 8, Grosse Scharmann 18, Maggipinto (L), Esposito 1, Pridatko 1, Talerico, Ghibaudo, Occhinegro (L). Non entrate: Fanelli. All. Sinibaldi. TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Mennecozzi 1, Bovolo 10, Martinelli 5, Vighetto 15, Petrovic 4, Grazia 6, Galuppi (L), Ndoye 9, Tega 3, Foresi, Sangoi, Zamboni, Pisano (L). All. Giandomenico.ARBITRI: Galteri, Pasquali. NOTE – Durata set: 31′, 34′, 26′, 25′; Tot: 116′. MVP: Esposito.Top scorers: Esposito (19); Grosse Scharmann (18); Vighetto (15) Top servers: Stocco (4); Esposito (4); Ndoye (2) Top blockers: Bovo (3); Vighetto (2); Esposito E. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia vince in rimonta contro Cremona e conquista i primi tre punti stagionali

    L’Hermaea Olbia esordisce al GeoPalace con una vittoria da tre punti contro l’Esperia Cremona. Dopo un primo set strappato in rimonta dalle tigri gialloblù, le padrone di casa iniziano una cavalcata da incorniciare, conclusa in quattro set.Per le aquile, tra le tante, prestazione da applausi per Alice Trampus e Naomi Ngolongolo, trascinate dalla lucida regia di Laura Pasquino e dall’esperienza di Laura Partenio. Al contrario, Cremona, che paga troppi errori in battuta, in luce le centrali Modesti e Munarini e l’apporto costante di Francesca Parlangeli in seconda linea. Inoltre, in doppia cifra anche Sara Bellia e positivo l’ingresso delle seconde linee, a dar man forte alle titolari.Dino Guadalupi (Volley Hermaea Olbia): “Non ci potevamo immaginare cosa sarebbe potuto succedere. Cremona ha fatto bene già lo scorso anno e ha disputato una lunga pre season. Inoltre, all’esordio aveva ottenuto una grande vittoria contro Busto Arsizio. Sapevamo anche di essere in ritardo rispetto all’avversario in termini di prontezza. Come sempre contestualizzo tutto: siamo solo all’inizio, oggi abbiamo sfruttato un’occasione concessa dall’avversario, mettendolo in difficoltà con i nostri punti di forza studiati in settimana. Possiamo crescere ancora tanto e quali sono le armi cui possiamo attaccarci in questo momento. Dobbiamo aggiungere ora di nuove migliorando pian piano la nostra condizione. Oggi abbiamo mantenuto qualità al servizion e un ordine a muro che a Concorezzo non si era visto”.Marco Zanelli (U.S. Esperia Cremona): “Non siamo stati ai livelli della scorsa partita con Busto, neanche nel primo set. Abbiamo faticato tantissimo a ingranare, l’Hermaea ha messo tantissima qualità nel primo tocco, sia in ricezione sia in difesa, cosa che non ci aspettavamo. Di contro, abbiamo subito il loro contrattacco. In questo campionato, sarà battaglia ogni singola giornata, non mi aspettavo di venire qui e fare una partita semplice. Oggi è stata una battaglia, ne siamo usciti sconfitti. È stato positivo l’ingresso di tutte le ragazze inizialmente in panchina, che hanno dato nuova linfa alle compagne in campo”.VOLLEY HERMAEA OLBIA 3U.S. ESPERIA CREMONA 1 (20-25 25-21 25-18 25-22)VOLLEY HERMAEA OLBIA: Partenio 11, Barbazeni 1, Korhonen, Trampus 20, Ngolongolo 14, Pasquino 8, Blasi (L), Kogler 8, Fontemaggi, Civetta. Non entrate: Piredda, Negri. All. Guadalupi. U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 6, Munarini 13, Taborelli 10, Bellia 11, Modesti 11, Turla’ 3, Parlangeli (L), Felappi 5, Zuliani 1, Bondarenko, Maiezza, Zorzetto. Non entrate: Pezzani (L), Marchesini. All. Zanelli.ARBITRI: Pescatore, Adamo. NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 27′, 31′, 27′, 31′; Tot: 116′. MVP: Trampus.Top scorers: Trampus (20); Ngolongolo (14); Munarini (13) Top servers: Arciprete (2); Turla’ (1); Trampus (1) Top blockers: Ngolongolo (5); Pasquino (5); Bellia (4)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO