La squadra Under 15 dei Diavoli Power trionfa nella 18esima edizione del prestigioso Memorial Mikael Brugnara- 2° Trofeo Itas di Trento, battendo in finale la Colombo Genova. Dopo aver conquistato due secondi posti (2018-19 e 2021-22) e un terzo (stagione 2022-23), i Diavoli Rosa entrano così nell’albo d’oro del più rinomato torneo giovanile d’Italia per la categoria.
A scandire la due giorni trentina è stata una vera e propria escalation di successi per i rosanero: sei vittorie, sei 2-0. Per aprire le danze, nel girone di prima fase, ecco subito la sfida contro la squadra di casa di ACV Miners, superata agevolmente dai ragazzi di coach Traviglia, per poi passare al secondo avversario del girone, La Piave Volley: sfida archiviata con lo stesso risultato. Da primi del girone i Diavoli procedono con le sfide di seconda fase accoppiati a Volley Prata e Pallavolo Bologna: in entrambi i casi è vittoria, in due set.
La formazione Diavoli Power entra quindi nelle migliori 8 del torneo, e ai quarti di finale affronta una delle migliori formazioni partecipanti, la Pallavolo Padova. Tecnica, grinta e tanta determinazione in entrambe le metà campo danno vita ad una sfida avvincente, espressione di una pallavolo giovanile di alto livello. Dopo un avvio punto a punto, nel finale di primo set, Bevilacqua e compagni spiccano il volo, lo vincono 25-19 e, dopo una ripartenza ancora molto equilibrata, con Padova che trova anche lo spunto per mettersi avanti, ecco i rosanero sfoggiare battute, difese ed attacchi che decretano il successo per 2-0 dei Diavoli Rosa.
Entrati nella top 4 i Diavoli affrontano un’altra società dal lungo corso giovanile, la C9 Arco Riva, e mettono letteralmente il turbo. Tutti in campo danno il proprio contributo e mettono la firma sul successo, sempre per 2-0, che apre le porte della finalissima, la terza per i Diavoli Rosa in questa rassegna nazionale.
Gli avversari sono gli amici della Colombo Genova, nella cornice del Pala Bocchi, nel cuore di Trento. Messa da parte l’emozione iniziale per appuntamento e per la cornice, un palazzetto pieno, con tutte le altre 22 squadre partecipanti al torneo presenti in tribuna, i giovani lombardi prendono presto il largo e, supportati dall’incessante “Op Op Op Diavoli” dei tifosi rosanero, conquistano, nell’entusiasmo generale, il gradino più alto del podio con la vittoria per 2-0 sui liguri.
La soddisfazione di coach Moreno Traviglia: “:Un altro orgoglio societario e personale. La felicità arriva dopo che durante il torneo il nostro livello di gioco è cresciuto esponenzialmente; ai miei occhi abbiamo ancora del margine di crescita tecnica, ma l’aspetto più bello è la solidità e la consapevolezza dei propri mezzi. In ogni gara, sempre vinta 2-0, abbiamo giocato tutti e con un’idea di pallavolo condivisa“.
“La partita con Padova, la prima a eliminazione diretta, è stata la svolta del torneo – continua Traviglia – una partita dall’altissimo contenuto tecnico, al servizio e in attacco, con spettacolari difese e recuperi mozzafiato. La semifinale con il C9 Arco Riva è stata giocata sulla scia della precedente, quindi con molta attenzione alla fase break, mentre la finale con Genova è iniziata con un po’ di tensione, normale per la categoria e per il fatto che fossimo in finale, ma sicuramente è proseguita molto bene nel momento in cui è calato il numero di errori dettati dal nervosismo. Sono molto orgoglioso del risultato e del torneo che hanno fatto i ragazzi: tutti hanno fatto un ottimo lavoro e contribuito alla vittoria finale“.
Ad impreziosire ancora di più la vittoria del torneo, l’assegnazione di tre dei quattro premi individuali ai rosanero: il capitano Pietro Bevilacqua è stato premiato come miglior palleggiatore, Lorenzo Ardrizzi come miglior libero e Daniele Volpara è stato l’MVP della manifestazione.
“Sono felicissimo di questa vittoria – commenta Bevilacqua – soprattutto perché è la prima volta che i Diavoli Rosa vincono questo torneo. I premi individuali mio, di Daniele e di Lorenzo, sono stati la ciliegina sulla torta. Un premio vinto grazie all’ aiuto di tutta la squadra e dei nostri allenatori. Di tutte le partite disputate, quella con Padova è stata la più emozionante. Il ritmo è stato serratissimo, loro non ci hanno regalato niente e noi abbiamo conquistato una vittoria che ci ha resi ancora più consapevoli delle nostre potenzialità. È il primo anno che sono capitano di una squadra dei Diavoli, ci tenevo molto ed è una responsabilità che volevo prendermi. Spero di essere sempre di esempio per tutti i miei compagni, ai quali sono molto legato, e sarò sempre disponibile per aiutarli a raggiungere i risultati più belli“.
“Partecipare ad un torneo di così alto livello con la nostra squadra – aggiunge il libero Lorenzo Ardrizzi – è stato molto importante per poter verificare il lavoro fatto in palestra fino a questo punto dell’anno. Inoltre il Memorial Mikael Brugnara è uno dei più prestigiosi tornei Under 15 a livello nazionale e qui ci siamo potuti confrontare contro le migliori società d’Italia, una prima vetrina ed un metro di misurazione del livello che potrebbe esserci alle prossime finali nazionali. Al torneo abbiamo vissuto due giorni di grande pallavolo, dove siamo riusciti a rafforzare il nostro legame all’interno della squadra e a prendere ancora più consapevolezza dei nostri mezzi e dei nostri punti di forza. Tra questi sicuramente la grinta e la voglia che ognuno di noi mette dal primo punto di ogni partita per non lasciar cadere nessun pallone e che ci hanno portato ad ottenere il grande risultato che desideravamo“.
“La vittoria era sicuramente l’obiettivo che ci eravamo prefissati – continua Ardrizzi – consapevoli che sarebbe stata un’impresa dura da compiere visto la qualità e l’organizzazione degli avversari. Così abbiamo gestito le emozioni gara dopo gara, aiutandoci l’uno con l’altro nei momenti di difficoltà, e siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco. Sono molto contento del premio individuale perché ad ogni allenamento metto tutto me stesso per migliorare costantemente ed è bello vedere i frutti del mio lavoro. Tutto questo, però, è anche merito dei miei compagni, senza i quali non sarei mai riuscito a ricevere il premio perché siamo una squadra. Ora posso solo dire di continuare a lavorare in palestra per poter toglierci molte altre soddisfazioni nella prossima parte della stagione. Concludo ringraziando staff e genitori senza i quali non potremmo vivere queste importanti e magnifiche esperienze“.
Lo schiacciatore e MVP Daniele Volpara conclude: “È stato un torneo difficile perché abbiamo incontrato squadre molto forti, in particolare Padova, ma siamo sempre riusciti a tenere testa a tutte vincendo. Sono felice della vittoria perché ci fa capire quello che possiamo fare ma una delle cose che più mi é più piaciuta è il legame che si intensifica tra noi ragazzi grazie a queste esperienze. Personalmente sono felice del premio perché vengono ripagati tutti i sacrifici che si fanno in palestra“.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO