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    Sofia Falanga, la giovane istruttrice del Volley Club Frascati

    Di Redazione
    Una filosofia da sempre improntata sulla valorizzazione dei giovani. Il Volley Club Frascati del presidente Massimiliano Musetti conferma questa tendenza solitamente “riservata” agli atleti e stavolta volta a sostenere una giovane istruttrice. Si tratta di Sofia Falanga, 17 anni e già punto di forza (come atleta) dei gruppi Under 17 di coach Francesco Romanini e Under 19 di coach Luca De Gregorio.
    La ragazza segue da “tirocinante” il gruppo Under 13 promozionale femminile e spiega com’è nata questa idea: “Per me non è una cosa inedita, succedeva già a Monte Porzio negli ultimi due anni. Nel corso di un colloquio con Flavia Mola (responsabile dell’Under 14 tuscolana, ndr), è venuta fuori la possibilità di poter fare questa esperienza con l’Under 13 e non mi sono tirata indietro. Il tutto sotto la direzione tecnica di Luca De Gregorio che aiuto anche nella gestione della sua Under 13 e dell’Under 12”.
    Una ragazza seria ed impegnata anche in ambito scolastico, come dimostra l’ottimo rendimento nel liceo linguistico che frequenta a Frascati. “Perché mi piace allenare? Ho una grande passione per la pallavolo e poi amo lavorare con i bambini, tanto che in estate mi è capitato di fare pure l’animatrice con quelli della Caritas. Mi piace stare tanto tempo in palestra, sono molto attiva: le mie compagne di squadre mi prendono un po’ in giro, ma sono stupite dal fatto che abbia così tanta energia. E poi ho trovato sin da subito una bellissima sintonia con tutti gli allenatori del Volley Club Frascati”.
    La Falanga si sofferma a parlare un po’ più nello specifico delle ragazze dell’Under 13: “La maggior parte sono al primissimo anno di volley e si sono appassionate per aver visto la pallavolo in cartoni e film. Una delle atlete è migliorata così tanto da essere assorbita subito nel gruppo di Luca e questo mi ha dato una grande gioia. Tutte le altre stanno crescendo rapidamente, mi seguono e sono contenta”.
    La chiusura è sulla sua volontà di specializzarsi come allenatore: “Il presidente Musetti mi iscriverà al prossimo corso non appena sarà indetto. Non so quando accadrà, ma è in programma. Per il momento seguo l’esempio e le direttive di Luca De Gregorio e degli altri tecnici del Volley Club Frascati”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anderlini, Ventura: “Adoro condividere la mia più grande passione con le mie atlete”

    Foto Ufficio Stampa Scuola di Pallavolo Anderlini

    Di Redazione
    È la donna della Winter Cup, Martina Ventura si racconta ai microfoni dell’ufficio Stampa della Scuola di Pallavolo Anderlini.
    Di cosa ti occupi nella vita? “Sono allenatrice di pallavolo nel settore giovanile principalmente nelle categorie di Under 11, 12, 14 e studio presso la magistrale di scienze motorie”.
    Che ruolo/i ricopri all’interno della Scuola di Pallavolo? “Mi occupo dell’organizzazione della Moma Winter Cup, in particolare delle iscrizioni al torneo, alleno come prima allenatrice una Under 11 Femminile e una Under 12 Femminile, mentre come seconda allenatrice l’Under 14”.
    Da quanto tempo fai parte di questa grande società? “La stagione 2020-2021 è la quarta stagione che vivo all’interno di Scuola di Pallavolo”.
    Come sei entrato a farne parte? “Sono entrata a far parte di questa famiglia grazie a Susanna Benedetti, conosciuta durante la triennale di Scienze Motorie”.
    Cosa ami di questo mondo? “Adoro condividere la mia più grande passione con le mie atlete e essere sempre a contatto con le persone”.
    Qual è il ricordo più bello che hai degli anni vissuti in Scuola di Pallavolo? “Il ricordo più bello è stata l’emozione delle finali della Winter Cup dello scorso anno. Dopo mesi di duro lavoro di organizzazione vivere la giornata al Palapanini è stato bellissimo. Come allenatrice poi è davvero soddisfacente apprezzare i miglioramenti delle mie piccole squadre, ogni obiettivo raggiunto è emozione!”.
    Cosa ti porti dietro della pallavolo nella tua vita quotidiana? “La pallavolo mi ha insegnato che per ottenere qualcosa bisogna impegnarsi e che nulla arriva senza sacrificio. Ogni sconfitta è un punto di partenza e di crescita e anche nei momenti di duri bisogna essere in grado di sorridere e andare avanti. Sicuramente mi ha insegnato ad affrontare la vita con grinta e determinazione”.
    Cosa ti sta insegnando la condizione attuale? “La situazione in cui ci troviamo mi ha insegnato che nulla è fermo ma tutto si trasforma, ciò che conoscevamo in termini allenamenti in palestra possono essere rivisitati per continuare la nostra attività e mantenere attivi gli atleti  in termini di attività fisica e passione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rovereto, rinviato il 31° Torneo di Natale 2020

    Di Redazione
    Il comitato organizzatore riunitosi in conference call nella serata di ieri giovedì 19 novembre, nonostante la volontà di portare una ventata di positività in questa travagliata stagione agonistica 2020/2021 tutt’ora flagellata dalla Pandemia Covid-19, dopo intense giornate di analisi e di confronto su tutti gli elementi, aspetti e numeri inerenti alla possibilità di mantenere in programma il 31° Torneo di Natale di fine dicembre a Rovereto e dintorni, con grande rammarico e dispiacere ha deciso di rinviare l’intero evento al 2021.
    Fino all’ultimo il Presidente Roberto Della Valentina, insieme a tutto il comitato organizzatore hanno verificato gli aspetti riguardanti la concreta fattibilità dell’Evento a partire da un confronto con le Istituzioni locali e regionali e con gli addetti ai lavori, nella consapevolezza dell’importanza che questo Torneo ha da sempre per l’intero movimento della pallavolo giovanile femminile italiana.A determinare questa scelta sofferta, sicuramente ci sono diverse considerazioni oggettive: le strettoie imposte dall’attuale Dpcm e la forte probabilità di ulteriori aggiornamenti della normativa durante il mese di dicembre prossimo vista la curva crescente de contagi in tutto il Paese, le Ordinanze regionali e comunali già in essere e in probabile divenire, le ulteriori complicazioni sulla logistica e gli spostamenti, e le limitazioni imposte alla parte organizzativa quali ristorazione e spostamenti delle squadre dopo determinati orari etc. e il rischio concreto di vedersi fermato l’Evento magari a pochi giorni dal suo inizio (o peggio, a Evento già iniziato).
    Il tutto ovviamente unito al forte senso di responsabilità che Pallavolo Rovereto avverte nei confronti di tutti i partecipanti, accompagnatori e i loro familiari sul fronte sanitario, seppure le partite siano tutte svolte nel rispetto dei protocolli vigenti Coni/FIPAV.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belardinelli e i giovani della Lube: “I miei sono campioni-secchioni”

    Di Redazione
    MVP in campo e nella vita di tutti i giorni. Gli aspiranti fuoriclasse del vivaio della Lube Volley offrono un esempio di dedizione grazie alla sintesi perfetta tra l’amore per la pallavolo e l’interesse per lo studio. Secondo i principi portanti dell’Academy Volley Lube, il rendimento in campo e i meriti scolastici devono andare di pari passo. Un diktat preso ogni anno con estrema serietà dai giovani talenti, che si guadagnano la stima dello staff tecnico e della dirigenza a suon di schiacciate vincenti e pagelle brillanti.
    L’allenatore Federico Belardinelli, veterano che guida con risultati eccellenti le formazioni giovanili dalla stagione 1995-96, in attesa di riprendere l’attività sulla panchina di Serie C, Under 19, Under 17 A e C, ma anche Under 14 A, parla con fierezza di club e giocatori. “Prima del Dpcm ci allenavamo spesso e senza risparmiarci – spiega – i ragazzi hanno trovato un compromesso tra la passione per la pallavolo e l’attenzione per la scuola. Molti di loro hanno la media dell’8 in pagella e ne sono orgoglioso, così come sono grato al club e al vice presidente Albino Massaccesi per aver sempre creduto nel nostro lavoro”.
    Parole significative che rispecchiano in pieno le attese dell’Academy, progetto orientato alla ricerca di elementi da indirizzare verso le categorie superiori, esaltandone le qualità tecniche e atletiche nel gruppo, ma favorendo anche una crescita individuale sul piano etico e umano. Obiettivi che non perdono di vista i risultati sportivi. “La ricca bacheca del settore giovanile parla chiaro – dice Belardinelli –. Notevole è poi il numero elevato dei ragazzi che si sono fatti largo nella Serie A Credem Banca come i centrali Diamantini e Larizza”.
    Mentre gli allenatori si sfregano le mani per il materiale umano a disposizione, la società ha in cantiere altri appuntamenti formativi e nuovi concorsi dopo il grande successo delle borse di studio offerte con il contributo di UBI Banca nella seconda edizione di “Most Valuable Player – A scuola e in campo”. I tesserati si confermano all’altezza delle attese per la condotta. Atteggiamento responsabile di cui hanno dato prova anche di fronte al protocollo sanitario.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena sospende le attività delle giovanili

    A fine novembre la società valuterà se far riprendere gli allenamenti delle formazioni giovanili. I campionati, compresa la Serie C, non prenderanno il via prima di gennaio.
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    Anderlini, i 2011 e 2012 tornano in palestra

    Scuola di Pallavolo Anderlini

    Di Redazione
    Da oggi, lunedì 16 novembre, riprenderanno gli allenamenti in palestra per gli Under 10, ovvero tutti i bambini e le bambine nate nel 2011 e 2012.
    Infatti, l’apertura da parte del Csi delle iscrizioni alla categoria Under 10 e il consenso a svolgere attività di gioco in forma collettiva hanno reso possibile questa ripresa. Rimane sottointeso uno scrupoloso rispetto di tutti i protocolli di consentendo un divertimento fatto in sicurezza grazie anche alla professionalità dello staff della Scuola di Pallavolo.
    Si tratta di un nuovo esperimento sportivo in avvio per la prima volta in casa Anderlini, che anche in questo caso ha rimodulato la propria attività per far fronte alla situazione attuale.
    Marco Neviani: “Vogliamo dare a tutti i nostri piccoli atleti un momento di gioco, di movimento e di svago fondamentale per la loro crescita fisica e umana e per la loro socialità. Certo è che se dovessero esserci modifiche significative alle normative che non dovessero consentirci lo svolgimento dell’attività saremo pronti a fare di nuovo un passo indietro”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Casciavola ed il Volley Club Cascinese proseguono gli allenamenti

    Di Redazione
    Con il seguente comunicato la Pallavolo Casciavola ed il Volley Club Cascinese intendono chiarire le motivazioni che hanno spinto la società a proseguire con lo svolgimento degli allenamenti nonostante il passaggio della nostra regione, prima a zona arancione, poi a zona rossa. 
    “Come abbiamo visto nei giorni scorsi molte società si sono fermate o si stanno fermando, a loro dire, in virtù di una responsabilità dettata dal momento, una scelta legittima, ma questa non è la nostra linea societaria, non per mancanza di rispetto, tutt’altro, ma perché la responsabilità che noi riteniamo fondamentale in questo momento è in realtà quella sociale nei confronti di tutti i nostri tesserati. A livello di informazione le categorie attualmente impegnate sono quelle riconosciute dalla FIPAV e dal CONI di interesse nazionale (questo vuol dire che partendo da una fase iniziale territoriale passa al regionale per poi arrivare alle finali nazionali di categoria) ed in quanto di interesse nazionale vengono tutelate sia negli spostamenti (anche da fuori comune) sia negli eventuali orari di allenamento (anche oltre le 22).
    Tutto questo a fronte del solo interesse nazionale? Certamente no. Sono imposti dei protocolli rigidissimi con regole che affrontano tutte le situazioni dal momento di ingresso dell’atleta fino all’uscita il tutto condito chiaramente da un buonsenso che da sempre chiediamo ad ogni tesserato perché per poter rimanere in palestra è necessario seguire anche tutte le regole imposte nel fuori palestra, per il rispetto del gruppo squadra e di tutte quelle persone (tante) che fanno il possibile (ed è un impegno enorme) per poter andare avanti. Come società Abbiamo una quantità enorme di ragazze e ragazzi che ormai altro non possono fare che uscire di casa per andare in palestra, proprio quella palestra che grazie soprattutto ai numerosissimi dirigenti, quasi tutti genitori, che si adoperano per pulire, igienizzare e sanificare uno spazio che a volte è più simile ad una sala operatoria piuttosto che un ambiente sportivo. 
    Ragazze e ragazzi che non vedono l’ora di poter entrare ed allenarsi, in un ambiente controllato, sanificato con delle regole rigide imposte dalla linea ISS (Istituto Superiore di Sanità), CONI e FIPAV, gestito nella migliore maniera possibile per perseguire un fine che non è più quello classico. L’impostazione attuale è variata dalla funzione sportiva a quella come già detto, prettamente sociale. Tutto questo lo diciamo in funzione dei dati che stiamo analizzando: dopo il fuoco di fila delle quarantene preventive richieste dal periodo della scuola in presenza abbiamo una presenza media agli allenamenti superiore alla normalità, dovuta probabilmente alla minor socialità che questi giovani stanno affrontando.
    Certo, abbiamo avuto e avremo qualche defezione, che rispettiamo e supportiamo, perché se non c’è tranquillità è inutile venire in palestra. Ma se non ci sono problemi il nostro impegno è quello di fare il possibile per continuare a far svagare, in un ambiente controllato, tutti i nostri tesserati. La società come sempre, è a disposizione per domande e chiarimenti, sia tramite il dirigente responsabile del gruppo squadra, che rivolgendosi direttamente alla responsabile del settore giovanile Vanessa Piampiani, al Direttore Tecnico Michele Donati e ai presidenti Stefano Cecchini (pallavolo Casciavola) e Luigi Pierotti (Volley Club Cascinese)”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Prato, Ariete PVP e Viva Volley, stop anche agli allenamenti

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La pallavolo pratese si ferma. Volley Prato, Ariete PVP e Viva Volley da lunedì interrompono anche gli allenamenti. Una decisione presa per rispetto verso tutti coloro che sono in prima linea per combattere la pandemia. Una decisione presa in assoluta autonomia ed all’unisono senza attendere eventuali disposizioni provenienti dalla Fipav regionale.
    Lo stop agli allenamenti, al momento, è programmato per la prossima settimana ma le tre società non escludono di prolungare il fermo macchine anche successivamente.
    La decisione del governo di portare la Toscana in zona rossa avrebbe complicato non poco gli spostamenti di atleti, allenatori e dirigenti ma, secondo le ultime note Fipav ancora vigenti, gli allenamenti avrebbero potuto comunque continuare essendo i tornei di Serie C e delle categorie giovanili Under 13, 15, 17 e 19 di interesse nazionale. Qualche comitato regionale ha già deciso lo stop per le proprie società ma, come detto, la Fipav Toscana ad oggi non ha ancora preso decisioni in questo senso.
    Per questo Volley Prato, Ariete PVP e Viva hanno anticipato i tempi tracciando una strada che probabilmente nei prossimi giorni sarà intrapresa anche dal resto del movimento pallavolistico regionale.
    “Ci fermiamo per un principio di civiltà e per rispetto nei confronti del paese e di tutti coloro che stanno lottando contro il Covid” sono le parole con cui spiegano la decisione all’unisono Massimo Becheri (presidente del Viva Volley), Marco Targioni (ds del Volley Prato) e Fabio Galeotti (presidente dell’Ariete PVP). 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO