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    Parella quinto provinciale in Under 15

    Di Redazione Si conclude con la vittoria 3-0 contro il Lilliput nella finale per il 5° posto provinciale, il percorso in Under 15 del Parella 2006. Le ragazze di Moriondo e Santi giocano sciolte, commettono pochi errori e tengono bene in ricezione. Il Lilliput, al contrario, è più falloso. Solo nel 3° set il Parella è meno ordinato e deve rimontare le avversarie. “Complimenti alle ragazze per la gara, affrontata con il giusto spirito, e per l’impegno profuso durante l’anno – dice coach Daniele Moriondo – Nel girone regionale abbiamo affrontato squadre tra le migliori in regione e questo ci ha permesso di alzare il nostro livello di gioco, ci resta un po’ di rammarico per la prestazione nei quarti di finale che non ci ha consentito di accedere alla final four, ma non toglie nulla al percorso di crescita che la squadra ha dimostrato”. U15-F: Volley Parella Torino-Lilliput: 3-0 (25-18, 25-19, 25-21) LEGGI TUTTO

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    Finali interregionali Under19, la Tonno Callipo perde Gara2 e chiude al terzo posto

    Di Redazione La Tonno Callipo perde anche la seconda gara delle Finali Interregionali in svolgimento da ieri al PalaValentia di Vibo. Dopo le due ore e mezza di ieri culminate con la sconfitta contro Saturnia Catania, stamattina la squadra giallorossa si è dovuta arrendere alla maggiore freschezza oltre che determinazione e concretezza di Castellana Grotte. Risultato di 3-1 a favore dei pugliesi con parziali 16-25, 25-22, 10-25, 20-25 al termine di un match durato un’ora e 43 minuti. Non sono bastati i 19 punti di Fioretti ed i 14 di Spanò (con 3 muri) alla Callipo, che specie nel terzo set è calata di schianto di fronte alla maggiore reattività dei pugliesi. Poca storia nel primo set con la Callipo che parte sempre in svantaggio (5-8, 13-16), costretta sempre ad inseguire gli avversari che, dal canto loro, hanno mostrato buone trame ispirate dal palleggiatore 15enne Susco per i martelli Milano (16, anche 4 muri per lui) e Carta (14). Così Castellana allunga fino al 21-14 e la chiude a proprio favore 25-16 in quello che sarà il set più breve (22 minuti). Nel secondo parziale coach Agricola suona la sveglia ai suoi che rispondono in campo mostrando di essere nuovamente concentrati e desiderosi di pareggiare. E così avviene: 8-5 e 16-15 raccontano di una Callipo che vuole subito riscattarsi e sospinta dai vari Fioretti, Spanò e Cugliari i giallorossi pareggiano i conti 25-22. Nel terzo set, quello probabilmente decisivo, si parte in equilibrio fino al 4-4. Da qui in poi la Callipo si smarrisce, cedendo sotto i colpi di Milano, Ciccolella e Carta. Ma la squadra calabrese ci mette molto di suo, non ritrovandosi più in campo e perdendo il filo del gioco in attacco. Tanto che coach Agricola rinuncia all’opposto Spanò, rivoltando il sestetto. Laurendi va in regia prendendo il posto di Ribecca schierato in posto-4 e Cugliari va a fare l’opposto. I risultati non sono quelli sperati. Castellana prende il largo (5-14, 7-18, 10-23) e chiude il set senza grosse difficoltà imponendosi 25-10. Pugliesi avanti 2-1 e si arriva al quarto set: la Callipo fatica e subisce gli attacchi di Castellana (4-7, 11-14). Dopo il time out chiamato da Agricola sul 13-20, sembra esserci un risveglio tra le fila giallorosse grazie a Fioretti, che allunga fino al 15-21, ma Castellana non arretra anzi con Carcagnì ed il solito Carta trova nuova linfa, quella che le fa gestire il vantaggio (18-24) nonostante la Callipo annulli due match-point. Al terzo è un errore al servizio di Spanò a chiudere i conti, 20-25, a favore dei pugliesi che vincono 3-1. Anche le percentuali arridono a Castellana: 35% in attacco contro il 29% di Vibo; e 66% in ricezione contro il 54% giallorosso. Tonno Callipo dunque già terza con un punto, quello ottenuto al tiebreak di ieri contro Saturnia. Il passaggio alle Finali di Fano sarà lotta a due nel pomeriggio (inizio ore 16.30) tra Castellana (3 punti) e Saturnia (2). Per la Tonno Callipo un’altra bella esperienza, sicuramente formativa e necessaria per procedere nel naturale percorso di crescita della formazione Under19, che può comunque fregiarsi del titolo di Campione Regionale. TONNO CALLIPO-MATERVOLLEY CASTELLANA G. 1-3 (16-25, 25-22, 10-25, 20-25) CALLIPO: Iurlaro, Aiello (L 51% pos, 21% prf), Berardi, Guarascio, Mirarchi, Spanò 14, Elia 1, Fioretti 19, Cugliari 7, Ribecca 2, Laurendi, Vizzari. All. AgricolaCASTELLANA: Balestra 14, Susco 4, Milano 16, Guadagnini 2, Buffo, Carta 14, Laurenzano (L 79% pos, 43% prf), Carcagnì 4, Napoleone 3, Ciccolella 9. Ne: Bellomare, Fanizza, Trabucco. All. D’Alessandro.Arbitri: Chirumbolo e Crucitti.Note: Vibo ace 0, bs 8, errori 16, muri 4; Castellana: ace 1, bs 13, errori 10, muri 11. Durata set: 22’, 27’. 24’, 30’. Totale 1 ora 43’. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bosca Cuneo Granda Volley, finisce in semifinale il cammino dell’Under 19

    Di Redazione L’Under 19 della Bosca Cuneo Granda Volley non riesce a sovvertire il pronostico e esce sconfitta dalla semifinale regionale con il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri. Le cuneesi iniziano bene e vincono il primo set grazie soprattutto grazie all’ottima prova al servizio, ma a partire dal secondo parziale le collinari si esprimono sui loro livelli e si aggiudicano agevolmente l’incontro (3-1). Domenica 4 luglio alle ore 20.30 il Club76 Reale Mutua Fenera sfiderà a Torino in finale la vincente della semifinale tra Igor Volley Novara e Autofrancia Torino; entrambe le finaliste parteciperanno poi alla fase interregionale. Per la formazione di coach Petrelli la prima sconfitta stagionale arriva nella partita più importante e scrive la parola ‘fine’ su un percorso comunque positivo nonostante le numerose difficoltà.   LE PAROLE DI LIANO PETRELLI (COACH BOSCA CUNEO GRANDA VOLLEY UNDER 19) «Nel primo set abbiamo giocato con attenzione, mettendo in pratica quello che ci eravamo prefissati. A partire dal secondo parziale il loro livello di battuta è salito molto e noi non siamo riusciti ad essere efficaci in attacco. Il Club76 ha preso fiducia e abbiamo faticato molto a stare in partita; sicuramente il non aver disputato partite nell’ultimo mese ci ha penalizzati. Complimenti al Club76, che è arrivato a questa partita con quello slancio che a noi è mancato e ha dimostrato di meritare più di noi. Quello che abbiamo fatto in questa stagione non ce lo toglie nessuno. Adesso ci portiamo a casa questa sconfitta che servirà ma il percorso è stato comunque buono». CRONACAPRIMO SET La Bosca Cuneo Granda Volley parte con la diagonale Moschettini-Baldizzone, Andeng e Giuliano al centro, Montabone e Battistino schiacciatrici, Gay libero. Il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri replica con la diagonale Ghibaudo-Marengo, Guarena e Fasano al centro, Iannaccone e Ollino in banda, Fini libero. Partono forte le padrone di casa ma le cuneesi reagiscono immediatamente e trovano l’aggancio sul 5-5. Tre errori consecutivi delle biancorosse permettono alle collinari di allungare fino al 9-6. Andeng trova due ace di fila ed è ancora parità (9-9). Il primo vantaggio delle ospiti arriva grazie a un’infrazione del Club76 Reale Mutua Fenera Chieri (10-11). Sul 10-12 coach Sinibaldi interrompe il gioco. Baldizzone gioca bene sulle mani del muro e trova il 12-15, sul quale è ancora time out per la panchina di casa. Un’infrazione delle padrone di casa e un ace di Baldizzone valgono l’ulteriore allungo cuneese (13-18). Andeng di prepotenza e Moschettini con un tocco di seconda intenzione portano le cuneesi sul 14-20. Biancorosse devastanti al servizio in questo primo parziale: anche Battistino a segno. Il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri con il turno al servizio di Ghibaudo accorcia fino al 17-21; coach Petrelli chiama a colloquio le sue. Le biancorosse resistono al tentativo di rimonta delle padrone di casa e chiudono il primo set con un bel diagonale di Montabone (20-25): 0-1 al PalaFenera.  SECONDO SET Un’infrazione di Moschettini e un muro di Ollino su Baldizzone confezionano il primo break per il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri (4-2). Un’incomprensione tra Battistino e Montabone permette alle padrone di casa di portarsi sul 6-2 e coach Petrelli è costretto a spendere il primo time out del set. Collinari sempre avanti (8-4), poi due ace consecutivi di Iannaccone scavano ulteriormente il solco: sul 10-4 è ancora time out per la panchina ospite. Al rientro in campo la schiacciatrice collinare trova ancora un punto dalla linea dei nove metri, poi è Ollino show per il 13-4. Dentro Candela e Monge per Baldizzone e Moschettini, ma non cambia l’inerzia del parziale, saldamente nelle mani delle padrone di casa (16-5). La Bosca Cuneo Granda Volley non riesce a trovare le contromisure al servizio del Club76 Reale Mutua Fenera Chieri. Sul 18-7 nuovamente dentro la diagonale titolare. C’è spazio anche per Sordo, che rileva Montabone. Moto d’orgoglio delle cuneesi, che arrivano in doppia cifra grazie a due punti consecutivi di Battistino, ma il destino del set è segnato (20-10). Dopo due ace di fila dell’ex Naddeo è Marengo a chiudere il set sul 25-11: 1-1.  TERZO SET Club76 Reale Mutua Fenera Chieri sul velluto in avvio di set con tre ace consecutivi di Ghibaudo (4-0); come nel secondo set, è subito time out per coach Petrelli. La Bosca Cuneo Granda Volley prova a rimanere nel match (7-3), ma la superiorità delle collinari appare evidente. Due errori in attacco di Marengo e Ollino portano le cuneesi sull’8-6, ma le padrone di casa ristabiliscono subito le distanze con un’Ollino implacabile dalla linea dei nove metri (10-6). Sul 12-6 coach Petrelli richiama in panchina le sue. Iannaccone e Marengo sono una spina nel fianco per il muro cuneese (15-6). Sul 16-6 dentro Monge per Moschettini. È monologo biancoblù (19-8), con le biancorosse in balia dei colpi delle avversarie. Il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri è sempre in controllo e chiude i conti sul 25-12 portandosi avanti 2-1.  QUARTO SET Non cambia il copione dell’incontro, con le biancoblù che scappano subito (5-1). La Bosca Cuneo Granda Volley accorcia fino al 6-4, ma il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri è in fiducia e allunga nuovamente grazie all’attacco di Iannaccone ben giocato sulle mani del muro cuneese e al muro di Guarena: 10-5. Sul 12-7 dentro Camilla Basso, classe 2006, per Giuliano. Sul 15-7 è time out per coach Petrelli. Le cuneesi non demordono ma le collinari fanno valere la propria superiorità (22-11). Un attacco out di Baldizzone consegna al Club76 Reale Mutua Fenera Chieri il primo match ball, subito sfruttato con un ace che vale il 25-11 e il 3-1. Il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri accede con pieno merito alla fase interregionale e domenica 4 luglio alle 20.30 sfiderà a Torino la vincente della semifinale tra Igor Volley Novara e Autofrancia Torino nella finale regionale. Club76 Reale Mutua Fenera Chieri – Bosca Cuneo Granda Volley 3-1 (20-25 / 25-11 / 25-12 / 25-11) Semifinale regionale Under 19 – martedì 29 giugno Club76 Reale Mutua Fenera Chieri: Guarena 4, Ghibaudo 8, Busso 1, Marengo 19, Ollino 14, Iannaccone 7, Fasano 6, Naddeo 2, Fini (L), Sturaro. N.e. Burzio, Quilico. All. Sinibaldi; Vice All.: Simonetti. Bosca Cuneo Granda Volley: Candela (C), Monge, Montabone 3, Baldizzone 8, Sordo, Giuliano 3, Ulligini, Battistino 6, Gay (L), Basso, Andeng 7, Moschettini 2. N.e. Bernardi, Ulligini. Caprioglio.  All.: Petrelli. Vice All.: Cavallera.Durata set: 27’, 23’, 23’, 20’. Durata totale: 1h e 33’. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vivigas Arena, terzo posto nel campionato regionale under 15

    Di Redazione Nel Palasport di Cavaion Veronese l’Arena Volley vince la finale 3°-4° posto recuperando dopo essere stato sotto 0-2 con il Volley Salese: dopo 2 ore e mezza di battaglia le veronesi portano a casa il 3° posto e la qualificazione alla Fase InterregionaleLa finalina dell’under 15 femminile ha visto sfidarsi nel PalaSport di Cavaion Veronese due squadre che hanno dato anima e corpo per portare a casa il 3° posto a livello regionale e la qualificazione alle Fasi Interregionale, passaggio necessario per poter accedere alle Finali Nazionali in programma a Palermo dal 23 al 25 luglio. Alla fine ha vinto la squadra che è riuscita a rimontare dopo essere finita sotto 0-2 con una rimonta pazzesca ovvero il Vivigas Arena Volley che ha battuto al 5° set lo Speedline Salese Volley al termine di una partita equilibratissima e di una battaglia senza esclusione di colpi dopo 2 ore e mezza di gioco.Partenza sprint del Volley Salese che si fa subito sentire grazie al braccio pesante del suo capitano: Kumbulli mette a segno sei attacchi punto propiziando il primo break del match (11-15) aiutata da Sara Giacomello che in battuta mette in seria difficoltà la formazione veronese. Sul 12-17, massimo vantaggio delle veneziane, coach Pasquali chiama tempo e il Vivigas prova a recuperare lo svantaggio con Gaiardelli che riporta sotto la sua squadra (16-19). Un bell’attacco di prima intenzione di Giacomello e gli attacchi al centro di Berto e Bertan consentono allo Speedline di scappare via 18-24 per poi chiudere 20-25 con attacco vincente di Vanessa Giacomello. Dopo un set sostanzialmente dominato dalle ragazze di Santa Maria di Sala, il 2° si gioca all’insegna dell’equilibrio per merito soprattutto della grande reazione del Vivigas che a metà parziale accelera grazie ai muri di Akhigbe e agli attacchi di Okonjiuche: la squadra veronese si porta sul 15-13 (time out Salese) per poi allungare 19-14 con un break sembra valere una mezza ipoteca sul set. Sembra a tutti ma non alle ragazze di Bisello che iniziano un lento e inesorabile recupero coronato dal pareggio che arriva a quota 21 (errore in attacco Vivigas) e dal sorpasso firmato da Berto con il gran muro del 21-22. Per la squadra veronese è il colpo di grazia a livello mentale perché le ragazze di mister Pasquali non riescono più a reagire finendo per arrendersi sul 21-25 dopo essere state in vantaggio per quasi tutto il set. Nel 3° set torna a regnare l’equilibrio almeno fino al 9 pari quando Canelli mette a segno due ace che portano avanti lo Speedline 9-11, ma l’Arena Volley sa che il parziale è l’ultimo treno e non molla certamente la presa ritrovando subito la parità e poi il vantaggio con Murari (13-12). Le veronesi trovano la forza di portarsi avanti grazie a Pollini (18-15) costringendo mister Bisello a chiamare tempo dopo alcuni errori di troppo delle sue ragazze. Okonjiuche usa la testa mettendo a segno il pallonetto del 22-19, Magnabosco mura conquistando il set point (24-19) e alla prima occasione il Vivigas chiude approfittando di un errore in attacco delle avversarie per il 25-19 che riapre la partita. Nel 4° parziale le veronesi, galvanizzate dal successo e trascinate dal duo Pollini-Okonjiuche, si portano avanti 12-9, ma in un amen il Volley Salese è di nuovo lì: la formazione veneziana dopo aver trovato il pareggio a quota 12 mette la freccia e passa avanti 12-15 con i muri di Berto e Sara Giacomelli. Mister Pasquali chiama tempo sapendo che per le sue ragazze è l’ultima chiamata: al rientro in campo il Vivigas ritrova la parità (15-15). Il finale di set è da brividi perché le due formazioni si inseguono e si sorpassano in continuazione: l’Arena Volley spreca un set point sul 24-23, ma alla seconda occasione le veronesi non sbagliano rinviando il verdetto del tie break con l’attacco vincente della solita Okonjiuche. Il 5° set, in linea col resto del match, è una battaglia senza esclusione di colpi: il primo break importante arriva sul 4-4 pari quando il Vivigas mette la testa avanti con Gaiardelli che firma il 7-4, ma un paio di errori veronesi consentono al Volley Salese di riportarsi sotto e al cambio campo il tabellone fa segnare 8-7. A campi invertiti non cambia l’inerzia della sfida ed è sempre la squadra che in rimonta a condurre: le ragazze dell’Arena Volley mettono a segno l’allungo decisivo con Murari che in battuta scava il solco portando il punteggio sul 14-9: con cinque match point a disposizione il Vivigas non si fa pregare due volte e alla seconda occasione mette la parola fine al match con l’attacco della migliore in campo ovvero Okonjiuche che ancora una volta mette la palla a terra portando l’Arena Volley sul gradino più basso del podio regionale mentre dall’altra parte del campo le ragazze del Volley Salese si disperano per l’occasione perduta. Festeggiato il 3° posto nel campionato regionale veneto di categoria ora il Vivigas avrà due settimane di tempo per prepararsi alla Fase Interregionale che verrà disputata in Emilia Romagna il 10 e 11 luglio: per qualificarsi alle Finali Nazionali U15 di Palermo le veronesi dovranno battere la squadra campione regionale delle Marche e la 2^ classificata della regione Emilia Romagna. Under 15 femminile – Finale 3°-4° postoVivigas AVTV Castel d’Azzano – Speedline Ronal Group Salese 3-2 (20-25, 21-25, 25-19, 26-24, 15-10)Vivigas AVTV Castel d’Azzano: Zanini 1, Magnabosco 7, Pollini 14, Censi (L), Murari 5, Camiletti, Sambugar 1, Gaiardelli (K) 10, Casale 2, Akhigbe 3, Okonjiuche 21, Corrà (L), Sembenini, Biasi 1. 1° All. Pasquali, 2° All. GiorgiSpeedline Ronal Group Salese: Giacomello S. 6, Kungulli (K) 20, Giacomello V. 4, De Marchi, Bellò, Bertan 10, Campi (L), Canelli 12, Venturin, Foffano (L), Malvestio 2, Berto 18, Zanon, Toso. 1° All. BiselloNote. Vivigas: battute errate/vincenti 11/7, muri 8, errori 31. Speedline: battute errate/vincenti 12/9, muri 10, errori 41. Arbitri: Alessandro Chimetto e Federico Garbin del C.T. di Vicenza. Segnapunti Nicola Contarelli del C.T. di Verona (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club76 batte Cuneo e vola alla finale regionale Under 19

    Di Redazione Il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri mette a segno la tredicesima vittoria consecutiva nel campionato Under 19 e con quest’ultimo risultato si garantisce un posto nella finale regionale di categoria dove domenica, 4 luglio (diretta sul profilo facebook Club76), nel Palazzetto del Lingotto a Torino affronterà la corazzata Igor Novara. Nella semifinale con Cuneo partono contratte le ragazze di Sinibaldi che sentono oltre misura l’importanza della posta in palio e lasciano spazio alle ospiti, che prendono coraggio e chiudono a proprio favore la prima frazione. Coach Sinibaldi nell’intervallo chiama a raccolta le ragazze chiedendo un po’ più di attenzione nell’entrare in modalità gara. Sistemando il servizio le biancoblù non consentono più alle avversarie una ricezione pulita, e diventa anche più semplice contenere i loro attacchi. A questo punto i giri del motore della formazione chierese si alzano notevolmente con le bocche da fuoco che trovano con costanza il modo di mettere a terra palloni su palloni, lasciando poco spazio ad un Cuneo sorpreso dal cambio di passo di Chieri. I punteggi delle ultime tre frazioni indicano abbastanza eloquentemente che le padrone di casa non sbagliano praticamente più nulla, conquistando il match e l’accesso alla finale regionale. Oltre alla possibilità di contendere a Novara il titolo piemontese Under 19, la vittoria garantisce anche alle collinari l’accesso alle finali nazionali che quest’anno vedranno una fase intermedia interregionale prevista il 10-11, luglio in una sede e contro avversarie che verrà stabilite in base al risultato della finale regionale. Under 19 – semifinale regionaleClub76 Reale Mutua Fenera Chieri-Bosca Cuneo Granda Volley 3-1 (20-25; 25-11; 25-12; 25-11)CLUB76 REALE MUTUA FENERA CHIERI: Sturaro, Ghibaudo, Quilico, Fasano, Guarena, Marengo, Busso, Iannaccone, Burzio, Ollino, Naddeo, Fini (L). All. Sinibaldi; 2° Simonetti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club76 PlayAsti Brumar Fenera è campione regionale Under 17

    Di Redazione Con l’ennesima prestazione maiuscola il Club76 PlayAsti Brumar Fenera prolunga la splendida stagione e porta a casa il secondo titolo di squadra del 2021, laureandosi campione piemontese Under 17. Il Centro Sportivo Lingotto di Torino, teatro delle finali piemontesi di tutte le categorie, ospita la finalissima del torneo regionale Under 17. La partita, inizialmente in programma domenica mattina, è stata rimandata a lunedì a causa di concomitanze di impegni delle avversarie delle biancoblù. L’affiatato gruppo di Silvia Asola e Raffaella Giachello e del team manager Klaive Taylor si presenta allo scontro finale dopo aver sconfitto in semifinale le coetanee del Lilliput con il punteggio di 3-1 al PalaBosca. Dall’altra parte della rete c’è l’Igor Volley, squadra giovanile della società novarese che è protagonista anche in serie A, reduce dal netto 0-3 sull’In Volley. Il Club76 deve ancora fare a meno di Despaigne e può contare su una Colombino soltanto a mezzo servizio. Coach Asola manda quindi in campo capitan Quarello in cabina di regia opposta ad Amisano, Resmini e Mussa in banda, Gianotto e Lori al centro e Ghiazza libero. La partita è sin da subito apertissima, anche se la tensione si fa sentire: la posta è molto alta perché, oltre al titolo, c’è anche il palio la qualificazione alla fase interregionale. Il primo set si gioca tutto a strappi, con parecchi break da una parte e dall’altra. Qualche indecisione di troppo di Brumar consente all’Igor di arrivare allo sprint con il naso avanti: 23-25. Al cambio di campo il Club76 cambia volto: rientrate sul parquet del Lingotto, Quarello e compagne iniziano a macinare gioco e prendono subito il largo. Con il supporto del doppio cambio di Depetris e Colombino, le biancoblù pareggiano con autorevolezza. Il copione si ripete nel terzo e nel quarto parziale, dove il Club76 riesce a domare le avversarie mostrando grande pazienza. Lo smash finale di Gianotto chiude la partita sull’1-3 (25-23; 15-25; 16-25; 20-25) e consegna il titolo al sodalizio astigiano-chierese. La premiazione ha aggiunto un’altra soddisfazione: capitan Quarello è stata meritatamente premiata come Mvp dell’incontro.Oltre al prestigiosissimo titolo piemontese, le ragazze di Silvia Asola si qualificano alla fase interregionale come squadra ospitante. Sarà infatti il PalaBosca di Asti a ospitare sabato 3 e domenica 4 luglio le partite in programma per la qualificazione nazionale. Il Club76 PlayAsti Brumar Fenera sfiderà Ccs Cogne Acciai Special, campione della Valle d’Aosta, nella giornata di sabato e Normac Avb Genova, che ha ottenuto il titolo ligure, nella giornata di domenica. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La BAM Mercatò Cuneo vince il primo confronto del triangolare interregionale

    Di Redazione Cuneo conquista il primo step delle Finali Interregionali Under 19, battendo per 3-0 la Stella Azzurra Malnate. La Banca Alpi Marittime Mercatò Cuneo si aggiudica così il riposo mattutino, affrontando la Colombo Volley Genova oggi, mercoledì 30, alle ore 16.30, lasciando ai lombardi il primo confronto di giornata con i liguri, alle ore 10.00. In palio un solo pass per le Finali Nazionali Under 19 che si terranno a Fano, nelle marche, dal 9 all’11 luglio. Tutti e 2 i match saranno trasmessi in Diretta sul canale YouTube Cuneo Volley TV – > www.youtube.com/c/CuneoVolleyTV e commentati dai coach Samanta Feula e Luca Peron. Lo starting six di Cuneo: Trinchero palleggio, D’Amato opposto, Gjokicaj e Rainero centro, Chiapello e Vergnaghi schiacciatori; Bisotto (L). Nei primi due set i cuneesi conducono il gioco fin dai primi scambi, allungando e creando così un gap interessante e difficile da recuperare per gli avversari. Diverso l’andamento della terza frazione, dove una partenza un po’ più comoda dei biancoblù fa prendere fiducia a Malnate, che passa in vantaggio ed arriva per prima al set ball (23-24). Tuttavia i padroni di casa tirano fuori cuore e artigli; un punto dopo l’altro recuperano (24-24/25-25) ed infine l’attacco deciso di Chiapello sopra il muro lombardo che schizza a fondo campo dove nessuno riesce a recuperarlo e lo splendido muro di Falco sull’attacco di Ferrario, consegnano il set (27-25) e il match a Cuneo. Coach Salomone al termine del confronto: «Molto bene per il risultato, peccato per il calo avuto nel terzo set. Nei primi due parziali non c’è stata partita, mentre nell’ultimo siamo stati bravi a restare lucidi sul finale e mettere giù i palloni che contavano. Domani affronteremo Genova, una squadra ben organizzata, dovremmo sfruttare al meglio il vantaggio del riposo mattutino». Finali Interregionali (29/06/2021) – Under 19 maschile Banca Alpi Marittime Mercatò Cuneo – Stella Azzurra Malnate 3-0 (25-16/25-11/27-25) Banca Alpi Marittime Mercatò Cuneo: Trinchero, D’Amato, Rainero, Gjokicaj, Chiapello, Vergnaghi; Bisotto (L); Pellegrino, Cardona, Giordano, Falco. N.e. Rado, Agapitos, Bertolino (L2). I All.: Giorgio Salomone, II All.: Daniele Vergnaghi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finali interregionali Under 19, la Tonno Callipo cede al tie break contro Catania

    Di Redazione Una maratona combattuta di ben due ore e mezza di gioco tra Callipo e Saturnia Catania ha aperto nel pomeriggio sul campo del PalaValentia di Vibo, le Finali Interregionali Under 19 che assegneranno il pass per quelle Nazionali di Fano il 9-11 luglio. Vittoria per 3-2 di Catania che si è imposta con parziali: 25-21, 20-25, 25-21, 26-28, 16-18. Ci ha provato la Tonno Callipo sempre in vantaggio nei set, ma sprecona nel quarto e decisivo set con due match-point falliti. Così Catania, squadra di valore con qualche individualità di spicco, Nicotra e Di Franco (rispettivamente 26 e 22 punti, migliori realizzatori del match) in primis, ha saputo rimontare ottenendo una vittoria preziosa in attesa delle due gare di domani. Nel primo set parte meglio Catania che gestisce qualche punto di vantaggio ma nulla può contro il ritorno dei vibonesi. Squadra di Agricola sospinta dai vari Spanò, Elia (alla fine 3 muri punto per lui sui 14 totali, al pari di Ribecca) e Fioretti (top scorer dei suoi con 20 punti), con lo schiacciatore giallorosso che chiude il punto decisivo, 25-21, dopo un set-point annullato da Nicotra. Tonno Callipo che riparte determinata e combattiva nel secondo set: dopo l’iniziale parità 5-5, i giallorossi passano a condurre anche di quattro punti col 13-9 grazie ad un muro su Nicotra. Saturnia Catania però non demorde e si riporta sotto con grande ardore. Sotto 16-14 infatti, la squadra di coach Barbagallo opera un contro break che la porta avanti fino al 21-17. Non sortisce alcun effetto il time out di coach Agricola: i siciliani trascinati dai centrali Rapisarda e Andriola mantengono il cospicuo vantaggio (19-23) e dopo un set-point annullato da Spanò, la chiudono con il martello Di Franco, 25-20. Gara in parità e si va al terzo set. Qui l’equilibrio dura fino al 12-12, poi è la Callipo ritornata concentrata e soprattutto più positiva in ricezione a condurre nel punteggio (16-12, 18-15). Catania però ha il pregio di non mollare, ecco così che riesce ad accorciare fino al 18-17 con un attacco out del giallorosso Spanò. La squadra giallorossa dal canto suo è più lucida e concreta, complice anche una Catania alquanto fallosa in attacco con diversi errori-punto. Si arriva al 22-18 Vibo, quindi un ace di Fioretti apre le porte al vantaggio per i vibonesi. Dopo un set-point annullato ancora da Nicotra, è l’ennesimo errore al servizio di Catania, stavolta con Andriola, a consegnare il 25-21 a Vibo ed il vantaggio nei set (2-1). Il quarto set è alquanto emozionante con repentini cambi di fronte. Inizia meglio la Callipo (6-3, 9-7) ma la parità è presto raggiunta da Catania sul 9-9. Da qui in poi proprio i siciliani migliorano e conducono sempre nel punteggio (14-17, 20-23) sospinti dal duo Di Franco-Nicotra a tratti inarrestabili. La Callipo però punta a chiudere senza tie break ed infila un parziale di 3-0 che la porta in parità 23-23. Qui è un palpitante susseguirsi di emozioni con due match-point falliti da Vibo e su cui il rammarico è tanto. Perché la formazione siciliana non si fa pregare e con Maccarrone, Andriola e l’ottimo Di Franco capovolgono il set imponendosi al terzo set-point 26-28. Così eccoci al tie break: le squadre sono stanche dopo oltre due ore di partita ed in particolare Vibo pagherà questo aspetto in qualche attaccante. 8-7 Catania al cambio campo, che pareggia pure sull’11-11 con l’indemoniato Nicotra. La Callipo si rifà sotto e va avanti 13-11 con Cugliari ed Elia, ricacciato indietro dal controsorpasso di Catania che con un attacco out di Spanò (comunque ben 19 punti per lui) ha il primo match-point subito annullato da Vibo che a sua volta però spreca due palloni del match. I siciliani grazie ad altrettanti errori dei calabresi prima pareggiano e poi vanno avanti. Il muro finale di Rapisarda su Spanò (16-18) consegna set ed incontro ai siciliani. Percentuali a favore degli ospiti sia in ricezione: 68% contro 51%, che in attacco 45% contro 41%. Appuntamento a stamattina per l’ultima giornata: alle 10 la Callipo scenderà in campo per sfidare Castellana Grotte. Nel pomeriggio (16.30) sarà Catania a vedersela coi pugliesi. TONNO CALLIPO-SATURNIA CATANIA 2-3 (25-21, 20-25, 25-21, 26-28, 16-18) CALLIPO: Iurlaro 2, Aiello (L 49% pos, 26% prf), Berardi 6, Guarascio, Mirarchi 1, Spanò 19, Elia 6, Fioretti 20, Cugliari 17, Ribecca 3, Laurendi. Ne: Vizzari. All. AgricolaSATURNIA: Di Franco 22, Vintaloro 5, Maccarrone 3, Pappalardo (L ), Libra 2, Andriola 14, Nicotra 26, Rapisarda 15. Ne: Spina, Nicosia, Marino (L), Di Paola, Orto. All. Barbagallo.Arbitri: Gabriella Notaro e Martina Scavelli.Note: Vibo ace 5, bs 10, errori 13, muri 14; Catania ace 8, bs 19, errori 13, muri 9. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO