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    Vivigas Arena, terzo posto nel campionato regionale under 15

    Di Redazione Nel Palasport di Cavaion Veronese l’Arena Volley vince la finale 3°-4° posto recuperando dopo essere stato sotto 0-2 con il Volley Salese: dopo 2 ore e mezza di battaglia le veronesi portano a casa il 3° posto e la qualificazione alla Fase InterregionaleLa finalina dell’under 15 femminile ha visto sfidarsi nel PalaSport di Cavaion Veronese due squadre che hanno dato anima e corpo per portare a casa il 3° posto a livello regionale e la qualificazione alle Fasi Interregionale, passaggio necessario per poter accedere alle Finali Nazionali in programma a Palermo dal 23 al 25 luglio. Alla fine ha vinto la squadra che è riuscita a rimontare dopo essere finita sotto 0-2 con una rimonta pazzesca ovvero il Vivigas Arena Volley che ha battuto al 5° set lo Speedline Salese Volley al termine di una partita equilibratissima e di una battaglia senza esclusione di colpi dopo 2 ore e mezza di gioco.Partenza sprint del Volley Salese che si fa subito sentire grazie al braccio pesante del suo capitano: Kumbulli mette a segno sei attacchi punto propiziando il primo break del match (11-15) aiutata da Sara Giacomello che in battuta mette in seria difficoltà la formazione veronese. Sul 12-17, massimo vantaggio delle veneziane, coach Pasquali chiama tempo e il Vivigas prova a recuperare lo svantaggio con Gaiardelli che riporta sotto la sua squadra (16-19). Un bell’attacco di prima intenzione di Giacomello e gli attacchi al centro di Berto e Bertan consentono allo Speedline di scappare via 18-24 per poi chiudere 20-25 con attacco vincente di Vanessa Giacomello. Dopo un set sostanzialmente dominato dalle ragazze di Santa Maria di Sala, il 2° si gioca all’insegna dell’equilibrio per merito soprattutto della grande reazione del Vivigas che a metà parziale accelera grazie ai muri di Akhigbe e agli attacchi di Okonjiuche: la squadra veronese si porta sul 15-13 (time out Salese) per poi allungare 19-14 con un break sembra valere una mezza ipoteca sul set. Sembra a tutti ma non alle ragazze di Bisello che iniziano un lento e inesorabile recupero coronato dal pareggio che arriva a quota 21 (errore in attacco Vivigas) e dal sorpasso firmato da Berto con il gran muro del 21-22. Per la squadra veronese è il colpo di grazia a livello mentale perché le ragazze di mister Pasquali non riescono più a reagire finendo per arrendersi sul 21-25 dopo essere state in vantaggio per quasi tutto il set. Nel 3° set torna a regnare l’equilibrio almeno fino al 9 pari quando Canelli mette a segno due ace che portano avanti lo Speedline 9-11, ma l’Arena Volley sa che il parziale è l’ultimo treno e non molla certamente la presa ritrovando subito la parità e poi il vantaggio con Murari (13-12). Le veronesi trovano la forza di portarsi avanti grazie a Pollini (18-15) costringendo mister Bisello a chiamare tempo dopo alcuni errori di troppo delle sue ragazze. Okonjiuche usa la testa mettendo a segno il pallonetto del 22-19, Magnabosco mura conquistando il set point (24-19) e alla prima occasione il Vivigas chiude approfittando di un errore in attacco delle avversarie per il 25-19 che riapre la partita. Nel 4° parziale le veronesi, galvanizzate dal successo e trascinate dal duo Pollini-Okonjiuche, si portano avanti 12-9, ma in un amen il Volley Salese è di nuovo lì: la formazione veneziana dopo aver trovato il pareggio a quota 12 mette la freccia e passa avanti 12-15 con i muri di Berto e Sara Giacomelli. Mister Pasquali chiama tempo sapendo che per le sue ragazze è l’ultima chiamata: al rientro in campo il Vivigas ritrova la parità (15-15). Il finale di set è da brividi perché le due formazioni si inseguono e si sorpassano in continuazione: l’Arena Volley spreca un set point sul 24-23, ma alla seconda occasione le veronesi non sbagliano rinviando il verdetto del tie break con l’attacco vincente della solita Okonjiuche. Il 5° set, in linea col resto del match, è una battaglia senza esclusione di colpi: il primo break importante arriva sul 4-4 pari quando il Vivigas mette la testa avanti con Gaiardelli che firma il 7-4, ma un paio di errori veronesi consentono al Volley Salese di riportarsi sotto e al cambio campo il tabellone fa segnare 8-7. A campi invertiti non cambia l’inerzia della sfida ed è sempre la squadra che in rimonta a condurre: le ragazze dell’Arena Volley mettono a segno l’allungo decisivo con Murari che in battuta scava il solco portando il punteggio sul 14-9: con cinque match point a disposizione il Vivigas non si fa pregare due volte e alla seconda occasione mette la parola fine al match con l’attacco della migliore in campo ovvero Okonjiuche che ancora una volta mette la palla a terra portando l’Arena Volley sul gradino più basso del podio regionale mentre dall’altra parte del campo le ragazze del Volley Salese si disperano per l’occasione perduta. Festeggiato il 3° posto nel campionato regionale veneto di categoria ora il Vivigas avrà due settimane di tempo per prepararsi alla Fase Interregionale che verrà disputata in Emilia Romagna il 10 e 11 luglio: per qualificarsi alle Finali Nazionali U15 di Palermo le veronesi dovranno battere la squadra campione regionale delle Marche e la 2^ classificata della regione Emilia Romagna. Under 15 femminile – Finale 3°-4° postoVivigas AVTV Castel d’Azzano – Speedline Ronal Group Salese 3-2 (20-25, 21-25, 25-19, 26-24, 15-10)Vivigas AVTV Castel d’Azzano: Zanini 1, Magnabosco 7, Pollini 14, Censi (L), Murari 5, Camiletti, Sambugar 1, Gaiardelli (K) 10, Casale 2, Akhigbe 3, Okonjiuche 21, Corrà (L), Sembenini, Biasi 1. 1° All. Pasquali, 2° All. GiorgiSpeedline Ronal Group Salese: Giacomello S. 6, Kungulli (K) 20, Giacomello V. 4, De Marchi, Bellò, Bertan 10, Campi (L), Canelli 12, Venturin, Foffano (L), Malvestio 2, Berto 18, Zanon, Toso. 1° All. BiselloNote. Vivigas: battute errate/vincenti 11/7, muri 8, errori 31. Speedline: battute errate/vincenti 12/9, muri 10, errori 41. Arbitri: Alessandro Chimetto e Federico Garbin del C.T. di Vicenza. Segnapunti Nicola Contarelli del C.T. di Verona (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club76 batte Cuneo e vola alla finale regionale Under 19

    Di Redazione Il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri mette a segno la tredicesima vittoria consecutiva nel campionato Under 19 e con quest’ultimo risultato si garantisce un posto nella finale regionale di categoria dove domenica, 4 luglio (diretta sul profilo facebook Club76), nel Palazzetto del Lingotto a Torino affronterà la corazzata Igor Novara. Nella semifinale con Cuneo partono contratte le ragazze di Sinibaldi che sentono oltre misura l’importanza della posta in palio e lasciano spazio alle ospiti, che prendono coraggio e chiudono a proprio favore la prima frazione. Coach Sinibaldi nell’intervallo chiama a raccolta le ragazze chiedendo un po’ più di attenzione nell’entrare in modalità gara. Sistemando il servizio le biancoblù non consentono più alle avversarie una ricezione pulita, e diventa anche più semplice contenere i loro attacchi. A questo punto i giri del motore della formazione chierese si alzano notevolmente con le bocche da fuoco che trovano con costanza il modo di mettere a terra palloni su palloni, lasciando poco spazio ad un Cuneo sorpreso dal cambio di passo di Chieri. I punteggi delle ultime tre frazioni indicano abbastanza eloquentemente che le padrone di casa non sbagliano praticamente più nulla, conquistando il match e l’accesso alla finale regionale. Oltre alla possibilità di contendere a Novara il titolo piemontese Under 19, la vittoria garantisce anche alle collinari l’accesso alle finali nazionali che quest’anno vedranno una fase intermedia interregionale prevista il 10-11, luglio in una sede e contro avversarie che verrà stabilite in base al risultato della finale regionale. Under 19 – semifinale regionaleClub76 Reale Mutua Fenera Chieri-Bosca Cuneo Granda Volley 3-1 (20-25; 25-11; 25-12; 25-11)CLUB76 REALE MUTUA FENERA CHIERI: Sturaro, Ghibaudo, Quilico, Fasano, Guarena, Marengo, Busso, Iannaccone, Burzio, Ollino, Naddeo, Fini (L). All. Sinibaldi; 2° Simonetti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club76 PlayAsti Brumar Fenera è campione regionale Under 17

    Di Redazione Con l’ennesima prestazione maiuscola il Club76 PlayAsti Brumar Fenera prolunga la splendida stagione e porta a casa il secondo titolo di squadra del 2021, laureandosi campione piemontese Under 17. Il Centro Sportivo Lingotto di Torino, teatro delle finali piemontesi di tutte le categorie, ospita la finalissima del torneo regionale Under 17. La partita, inizialmente in programma domenica mattina, è stata rimandata a lunedì a causa di concomitanze di impegni delle avversarie delle biancoblù. L’affiatato gruppo di Silvia Asola e Raffaella Giachello e del team manager Klaive Taylor si presenta allo scontro finale dopo aver sconfitto in semifinale le coetanee del Lilliput con il punteggio di 3-1 al PalaBosca. Dall’altra parte della rete c’è l’Igor Volley, squadra giovanile della società novarese che è protagonista anche in serie A, reduce dal netto 0-3 sull’In Volley. Il Club76 deve ancora fare a meno di Despaigne e può contare su una Colombino soltanto a mezzo servizio. Coach Asola manda quindi in campo capitan Quarello in cabina di regia opposta ad Amisano, Resmini e Mussa in banda, Gianotto e Lori al centro e Ghiazza libero. La partita è sin da subito apertissima, anche se la tensione si fa sentire: la posta è molto alta perché, oltre al titolo, c’è anche il palio la qualificazione alla fase interregionale. Il primo set si gioca tutto a strappi, con parecchi break da una parte e dall’altra. Qualche indecisione di troppo di Brumar consente all’Igor di arrivare allo sprint con il naso avanti: 23-25. Al cambio di campo il Club76 cambia volto: rientrate sul parquet del Lingotto, Quarello e compagne iniziano a macinare gioco e prendono subito il largo. Con il supporto del doppio cambio di Depetris e Colombino, le biancoblù pareggiano con autorevolezza. Il copione si ripete nel terzo e nel quarto parziale, dove il Club76 riesce a domare le avversarie mostrando grande pazienza. Lo smash finale di Gianotto chiude la partita sull’1-3 (25-23; 15-25; 16-25; 20-25) e consegna il titolo al sodalizio astigiano-chierese. La premiazione ha aggiunto un’altra soddisfazione: capitan Quarello è stata meritatamente premiata come Mvp dell’incontro.Oltre al prestigiosissimo titolo piemontese, le ragazze di Silvia Asola si qualificano alla fase interregionale come squadra ospitante. Sarà infatti il PalaBosca di Asti a ospitare sabato 3 e domenica 4 luglio le partite in programma per la qualificazione nazionale. Il Club76 PlayAsti Brumar Fenera sfiderà Ccs Cogne Acciai Special, campione della Valle d’Aosta, nella giornata di sabato e Normac Avb Genova, che ha ottenuto il titolo ligure, nella giornata di domenica. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La BAM Mercatò Cuneo vince il primo confronto del triangolare interregionale

    Di Redazione Cuneo conquista il primo step delle Finali Interregionali Under 19, battendo per 3-0 la Stella Azzurra Malnate. La Banca Alpi Marittime Mercatò Cuneo si aggiudica così il riposo mattutino, affrontando la Colombo Volley Genova oggi, mercoledì 30, alle ore 16.30, lasciando ai lombardi il primo confronto di giornata con i liguri, alle ore 10.00. In palio un solo pass per le Finali Nazionali Under 19 che si terranno a Fano, nelle marche, dal 9 all’11 luglio. Tutti e 2 i match saranno trasmessi in Diretta sul canale YouTube Cuneo Volley TV – > www.youtube.com/c/CuneoVolleyTV e commentati dai coach Samanta Feula e Luca Peron. Lo starting six di Cuneo: Trinchero palleggio, D’Amato opposto, Gjokicaj e Rainero centro, Chiapello e Vergnaghi schiacciatori; Bisotto (L). Nei primi due set i cuneesi conducono il gioco fin dai primi scambi, allungando e creando così un gap interessante e difficile da recuperare per gli avversari. Diverso l’andamento della terza frazione, dove una partenza un po’ più comoda dei biancoblù fa prendere fiducia a Malnate, che passa in vantaggio ed arriva per prima al set ball (23-24). Tuttavia i padroni di casa tirano fuori cuore e artigli; un punto dopo l’altro recuperano (24-24/25-25) ed infine l’attacco deciso di Chiapello sopra il muro lombardo che schizza a fondo campo dove nessuno riesce a recuperarlo e lo splendido muro di Falco sull’attacco di Ferrario, consegnano il set (27-25) e il match a Cuneo. Coach Salomone al termine del confronto: «Molto bene per il risultato, peccato per il calo avuto nel terzo set. Nei primi due parziali non c’è stata partita, mentre nell’ultimo siamo stati bravi a restare lucidi sul finale e mettere giù i palloni che contavano. Domani affronteremo Genova, una squadra ben organizzata, dovremmo sfruttare al meglio il vantaggio del riposo mattutino». Finali Interregionali (29/06/2021) – Under 19 maschile Banca Alpi Marittime Mercatò Cuneo – Stella Azzurra Malnate 3-0 (25-16/25-11/27-25) Banca Alpi Marittime Mercatò Cuneo: Trinchero, D’Amato, Rainero, Gjokicaj, Chiapello, Vergnaghi; Bisotto (L); Pellegrino, Cardona, Giordano, Falco. N.e. Rado, Agapitos, Bertolino (L2). I All.: Giorgio Salomone, II All.: Daniele Vergnaghi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finali interregionali Under 19, la Tonno Callipo cede al tie break contro Catania

    Di Redazione Una maratona combattuta di ben due ore e mezza di gioco tra Callipo e Saturnia Catania ha aperto nel pomeriggio sul campo del PalaValentia di Vibo, le Finali Interregionali Under 19 che assegneranno il pass per quelle Nazionali di Fano il 9-11 luglio. Vittoria per 3-2 di Catania che si è imposta con parziali: 25-21, 20-25, 25-21, 26-28, 16-18. Ci ha provato la Tonno Callipo sempre in vantaggio nei set, ma sprecona nel quarto e decisivo set con due match-point falliti. Così Catania, squadra di valore con qualche individualità di spicco, Nicotra e Di Franco (rispettivamente 26 e 22 punti, migliori realizzatori del match) in primis, ha saputo rimontare ottenendo una vittoria preziosa in attesa delle due gare di domani. Nel primo set parte meglio Catania che gestisce qualche punto di vantaggio ma nulla può contro il ritorno dei vibonesi. Squadra di Agricola sospinta dai vari Spanò, Elia (alla fine 3 muri punto per lui sui 14 totali, al pari di Ribecca) e Fioretti (top scorer dei suoi con 20 punti), con lo schiacciatore giallorosso che chiude il punto decisivo, 25-21, dopo un set-point annullato da Nicotra. Tonno Callipo che riparte determinata e combattiva nel secondo set: dopo l’iniziale parità 5-5, i giallorossi passano a condurre anche di quattro punti col 13-9 grazie ad un muro su Nicotra. Saturnia Catania però non demorde e si riporta sotto con grande ardore. Sotto 16-14 infatti, la squadra di coach Barbagallo opera un contro break che la porta avanti fino al 21-17. Non sortisce alcun effetto il time out di coach Agricola: i siciliani trascinati dai centrali Rapisarda e Andriola mantengono il cospicuo vantaggio (19-23) e dopo un set-point annullato da Spanò, la chiudono con il martello Di Franco, 25-20. Gara in parità e si va al terzo set. Qui l’equilibrio dura fino al 12-12, poi è la Callipo ritornata concentrata e soprattutto più positiva in ricezione a condurre nel punteggio (16-12, 18-15). Catania però ha il pregio di non mollare, ecco così che riesce ad accorciare fino al 18-17 con un attacco out del giallorosso Spanò. La squadra giallorossa dal canto suo è più lucida e concreta, complice anche una Catania alquanto fallosa in attacco con diversi errori-punto. Si arriva al 22-18 Vibo, quindi un ace di Fioretti apre le porte al vantaggio per i vibonesi. Dopo un set-point annullato ancora da Nicotra, è l’ennesimo errore al servizio di Catania, stavolta con Andriola, a consegnare il 25-21 a Vibo ed il vantaggio nei set (2-1). Il quarto set è alquanto emozionante con repentini cambi di fronte. Inizia meglio la Callipo (6-3, 9-7) ma la parità è presto raggiunta da Catania sul 9-9. Da qui in poi proprio i siciliani migliorano e conducono sempre nel punteggio (14-17, 20-23) sospinti dal duo Di Franco-Nicotra a tratti inarrestabili. La Callipo però punta a chiudere senza tie break ed infila un parziale di 3-0 che la porta in parità 23-23. Qui è un palpitante susseguirsi di emozioni con due match-point falliti da Vibo e su cui il rammarico è tanto. Perché la formazione siciliana non si fa pregare e con Maccarrone, Andriola e l’ottimo Di Franco capovolgono il set imponendosi al terzo set-point 26-28. Così eccoci al tie break: le squadre sono stanche dopo oltre due ore di partita ed in particolare Vibo pagherà questo aspetto in qualche attaccante. 8-7 Catania al cambio campo, che pareggia pure sull’11-11 con l’indemoniato Nicotra. La Callipo si rifà sotto e va avanti 13-11 con Cugliari ed Elia, ricacciato indietro dal controsorpasso di Catania che con un attacco out di Spanò (comunque ben 19 punti per lui) ha il primo match-point subito annullato da Vibo che a sua volta però spreca due palloni del match. I siciliani grazie ad altrettanti errori dei calabresi prima pareggiano e poi vanno avanti. Il muro finale di Rapisarda su Spanò (16-18) consegna set ed incontro ai siciliani. Percentuali a favore degli ospiti sia in ricezione: 68% contro 51%, che in attacco 45% contro 41%. Appuntamento a stamattina per l’ultima giornata: alle 10 la Callipo scenderà in campo per sfidare Castellana Grotte. Nel pomeriggio (16.30) sarà Catania a vedersela coi pugliesi. TONNO CALLIPO-SATURNIA CATANIA 2-3 (25-21, 20-25, 25-21, 26-28, 16-18) CALLIPO: Iurlaro 2, Aiello (L 49% pos, 26% prf), Berardi 6, Guarascio, Mirarchi 1, Spanò 19, Elia 6, Fioretti 20, Cugliari 17, Ribecca 3, Laurendi. Ne: Vizzari. All. AgricolaSATURNIA: Di Franco 22, Vintaloro 5, Maccarrone 3, Pappalardo (L ), Libra 2, Andriola 14, Nicotra 26, Rapisarda 15. Ne: Spina, Nicosia, Marino (L), Di Paola, Orto. All. Barbagallo.Arbitri: Gabriella Notaro e Martina Scavelli.Note: Vibo ace 5, bs 10, errori 13, muri 14; Catania ace 8, bs 19, errori 13, muri 9. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Parella Torino, l’Under 15 vola alle Finali Nazionali di categoria

    Di Redazione Dopo aver trionfato nel provinciale e nel regionale, il Volley Parella Torino si impone anche nel torneo interregionale e si qualifica per le finali nazionali Under 15 (6-7-8 luglio ad Alassio/Albenga). Il momento chiave del weekend è stato il primo set contro Aosta. Sempre in svantaggio, con tanti errori (13 contro i 4 avversari) e subendo l’ottima vena a servizio e in attacco degli aostani, i parellini hanno saputo reagire, imponendosi 26-24. Da quel momento viene fuori la maggior qualità dei parellini che vincono i successivi due set 25-13, 25-20. Nel match della domenica pomeriggio, al Parella bastava vincere un set per qualificarsi, visto il successo mattutino di Aosta su Carcare per 3-1. Con i liguri demotivati dal ko del precedente match diventa tutto più semplice e alla fine il Parella vince 3-0 con parziali netti a 14, 17 e ancora 17 con tutti gli effettivi gettati sul rettangolo di gioco da coach Simeon. “Dobbiamo solo essere soddisfatti per il risultato ottenuto – dice coach Simeon – Essere tra le migliori 12 squadre in Italia non è una formalità e quello che andremo ad affrontare sarà un evento importante per la crescita della squadra e individuale di ciascun giocatore. Tre giorni insieme ad assaporare pallavolo di alto livello, in cui sarà importante metterci in mostra ma anche stare insieme, divertirci, vedere come lavorano le altre squadre. In ogni caso vogliamo concludere mettendo la ciliegina sulla torta a una stagione che ci ha già visti vincere i titoli provinciale, regionale e interregionale e già questo non è poco”. U13-M: Parella vice campione regionale sfiora l’impresa il Volley Parella Torino under 13 che, nella final four regionale, supera in semifinale Novi 2-0 per poi cedere con identico punteggio al Sant’Anna. Si chiude così una stagione estremamente sfortunata per i parellini dal punto di vista fisico, viste le fratture occorse durante la stagione a diversi giocatori che hanno subito tre infortuni ai piedi, due dita rotte e un polso ko. Nonostante questo, i risultati ottenuti dimostrano l’ottima validità di questo gruppo che in futuro potrà togliersi soddisfazioni importanti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domani l’Under 15 di Trento impegnata nella fase interregionale

    Di Redazione Appuntamento da circoletto rosso per l’Itas Trentino Under 15 (fresca vincitrice del titolo regionale) nella giornata di mercoledì 30 giugno. In tale data la formazione allenata da Daniele Nardin disputerà, fra le mura amiche della BLM Group Arena, il triangolare valevole come fase interregionale del campionato giovanile di categoria, che consegna la qualificazione alle Finali Nazionali di Alassio ed Albenga (6-8 luglio). Per riuscire a centrare per la quarta volta nella storia del Club l’accesso alla fase finale che assegna lo scudetto di categoria (mai vinto in precedenza), i gialloblù dovranno quindi classificarsi primi nella graduatoria stilata al termine delle tre partite che verranno giocate nell’impianto di via Fersina in rapida successione. Avversari dell’Itas Trentino, il Volley Milano (vice campione regionale della Lombardia) e l’SSV Bruneck (prima classificato dell’Alto Adige), da sfidare rispettivamente alle ore 11 e alle ore 16 (in caso di sconfitta del match precedente) o alle ore 18 (in caso di vittoria). “È un appuntamento a cui teniamo particolarmente, sia per quel che concerne l’aspetto squisitamente agonistico sia perché rappresenta per questo gruppo la prima gara a porte aperte della stagione – ha sottolineato l’allenatore Daniele Nardin – . Sappiamo che non sarà semplice riuscire a primeggiare; la formula non permette passi falsi per cui già la gara del mattino con Milano è sostanzialmente da dentro o fuori. Metteremo in campo tutto quello che abbiamo fatto negli ultimi undici mesi per arrivare pronti a questo momento”. Il roster dell’Itas Trentino Under 15 per l’appuntamento: Nicolas Bolognani, Thomas Cotti, Nicola Mussari (palleggiatori); Marco Anno, Fabio Costabile, Matteo Dietre, Marco Fedrici, Simone Moschini, Riccardo Muraro (schiacciatori); Alessio Cirino, Denis Lazzeri, Giovanni Trentin (centrali); Diego Battisti, Federico Pitto (liberi). Allenatori: Daniele Nardin e Gianluca Primiceri; dirigente: Elena Gottardi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuore di Mamma Cutrofiano, l’under 17 è sul tetto di Puglia

    Di Redazione La copertina è tutta dedicata alla magnifiche ragazze dell’under 17 del CUORE DI MAMMA, appena laureatesi neo campionesse pugliesi. Una squadra granitica e dal carattere di ferro che in tutta la stagione non ha ancora ceduto alcun set ad ogni avversaria affrontata. E così è stato anche nella semifinale e finale regionale, dove nell’ordine sono state sconfitte per 3 a 0 prima Oria e poi Altamura. Un percorso netto che è figlio di impegno, lavoro e fame di vittorie di tutte le interpreti che di volta in volta scendono in campo. Ora l’attesa è per la fase interregionale che vedrà le panterine impegnate il 3 e 4 luglio contro Palermo e la rappresentante della Calabria, che deve ancora essere designata. Non si conosce la sede, ma certamente il livello si alzerà e nulla deve essere dato per scontato. Ma oggi è il momento della festa, ma non solo. Si può iniziare a tracciare, se non un bilancio, almeno qualche conclusione. Il progetto di casa CUORE DI MAMMA funziona. L’idea di creare una sorta di Accademy del volley che fa perno sulla foresteria, attirando l‘interesse di alcuni tra i più importanti prospetti nazionali ha dato e continua a dare ottimi risultati. Le diffidenze, anche degli stessi addetti ai lavori erano e, forse, sono ancora tante, ma gestire una macchina così complicata non è affatto semplice, ma a Cutrofiano tutto gira alla perfezione. Per chi avesse ancora dubbi, non si tratta del solo campo giocato, ma di accompagnare delle atlete minorenni in ogni fase della giornata e per tutti i mesi di permanenza in Salento. Occorre conciliare scuola, educazione, tempo libero e palestra e tutto ciò richiede uno sforzo enorme per la società. In termini umani, di responsabilità per la società e di fiducia da parte delle famiglie di origine. Il campo è solo la punta dell’iceberg, sott’acqua c’è il grosso del lavoro, quello che porta a preparare ogni giorno i pranzi, le cene, con la collaborazione di tutti, una sorta di catena umana che opera lontano dai riflettori del campo, ma senza la quale nulla potrebbe realizzarsi. E le soddisfazioni non sono fatte dei soli risultati, ma soprattutto dalle parole di stima e fiducia che arrivano da tutte le famiglie delle atlete del CUORE DI MAMMA. Anche la nostra società è fatta da genitori e la domanda che spesso ci poniamo è: “cosa vorremmo per i nostri figli, se li affidassimo a persone inizialmente “estranee” a migliaia di chilometri di distanza dalle nostre case”? Ecco la risposta è proprio una famiglia. Il nostro mantra, il nostro credo. Ricreare uno spirito famigliare, con regole da rispettare, con una quotidianità da vivere intensamente giorno per giorno, con tantissima educazione e con altrettanta voglio di crescere tutti insieme divertendosi. La vittoria del titolo regionale di under 17 non è casuale e non nasce solo per la presenza di atlete che a Cutrofiano hanno deciso di trasferirsi. Nasce soprattutto dalla forza del gruppo, da un ambiente eccezionale. Pranzare tutti insieme prima di una partita, fare una gita al mare, studiare insieme e tanto altro ancora. Certo si può e si deve sempre migliorare e proprio in questo senso è stata assunta la decisione di rinunciare al prossimo campionato di A2 per concentrarsi solo ed esclusivamente sul settore giovanile. Ma ritorniamo alla strepitosa vittoria del titolo regionale di under 17. L’abbiamo definita la vittoria del gruppo. Staff tecnico di primissimo ordine sotto la guida di mister Simone Giunta e atlete tutte concentrate verso un grandissimo obbiettivo. Vogliamo menzionarle tutte, perché tutte protagoniste. Mireya Jimenez; Michelle Ungaro; Cirillo Francesca; Zezza Valentina; Monticelli Claudia; Marra Viola; De Vitofranceschi Caterina; Gloria Carolina; Pazienza Sara; Tornesello Laura; Soleti Francesca; Boscolo Giorgia; D’Onofrio Aurora; Benedetta Salviato. Un dream team unito non solo dalla passione per il volley, ma da grande amicizia, la stessa che si vede in campo. Nella kermesse regionale i tecnici di Altamura hanno premiato Michelle Ungaro come migliore opposta, mentre la staff tecnico del CUORE DI MAMMA ha individuato nell’altamurese Lacalamita Donatella la miglior centrale della finale per il titolo. MVP dell’intera kermesse, titolo assegnato dalla federazione, è il libero di Cutrofiano Benedetta Salviato. Il primo passo è fatto, ma IL BELLO DEVE ANCORA VENIRE. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO