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    Zagarolo Sports Academy, Mattia Vinci: “Passiamo alla seconda fase, poi si vedrà”

    Di Redazione Nel “progetto giovani” su cui lo Zagarolo Sport Academy ha scommesso pesantemente può recitare un ruolo molto importante. Mattia Vinci, atleta classe 2005 che da quest’anno interpreta il ruolo di palleggiatore, è un prodotto purissimo della pallavolo locale: “Ho cominciato a Zagarolo sei anni fa e sto molto bene in questo ambiente. La mia passione è nata guardando una partita in tv della Nazionale, da quel momento mi sono innamorato di questo sport”. In estate l’ingresso della presidentessa Petra Prgomet e del suo staff ha trasmesso linfa vitale al club pallavolistico della città prenestina: “La nuova società ha portata una ventata d’aria fresca e il salto di qualità è stato evidente. Si capisce quanto tengano a noi giovani e c’è una grande voglia di farci crescere in un ambiente positivo”. “Fino all’anno scorso facevo l’opposto – spiega Vinci – , ma è stato coach Massimiliano Pancaldi (tecnico dell’Under 17 maschile di cui il giovane atleta fa parte, ndr) a suggerirmi questo cambio di ruolo: all’inizio ero un po’ titubante, ma ora mi sto calando nella parte. Fare il palleggiatore è una grande responsabilità, ho tanto da imparare. Comunque ho legato subito con il coach e credo che sia il miglior tecnico che ho avuto da quando gioco a pallavolo”. Infine traccia un bilancio della prima parte di stagione dell’Under 17 maschile: “Siamo riusciti a portare a casa qualche buona vittoria esprimendo una discreta pallavolo. Il gruppo è stato totalmente rivoluzionato in estate, la maggior parte dei ragazzi della passata stagione non ci sono più. Abbiamo implementato la rosa, anche se alcuni hanno iniziato a fare pallavolo da quest’anno e altri sono più piccoli, ma con tanta voglia di crescere. L’obiettivo? Siamo un gruppo nuovo, speriamo di passare alla seconda fase e poi si vedrà”. Il palleggiatore è già entrato nel giro della serie C, pur non riuscendo ancora ad esordire: “Per me è bellissimo frequentare quella categoria, un’esperienza indubbiamente formativa e un’opportunità di crescita”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ospite d’onore per la Volley Academy Piacenza. Piccinini: “Realtà da serie A”

    Di Redazione Francesca Piccinini, in carica come vicepresidente della Unet E-Work Busto Arsizio, continua a dare il suo contributo al movimento pallavolistico italiano. Non calcando i taraflex italiani, europei e mondiali, come ha fatto per tutta la sua carriera. Ma appostandosi a bordo capo ad osservare i giovani talenti delle società giovanili e scoprire nuove future promesse del volley italiano. Come riporta la Libertà nell’edizione odierna, Piccinini ha di recente fatto visita alla Volley Academy Piacenza, del presidente Corrado Marchetti. Una grande opportunità per le atlete piacentine: sicuramente, di conoscere una stella come Francesca Piccinini, ma anche di dimostrarle le loro abilità pallavolistiche. Al termine dell’incontro, la Piccinini ha solo parole di elogio per l’Accademia piacentina: “La Volley Academy Piacenza è una società giovane e con le idee molto chiare con una organizzazione da serie A.Ho visitato le loro strutture qui a Piacenza e devo dire che mi hanno sorpreso per quanto sono complete e all’avanguardia. Per alzare il livello della pallavolo giovanile in Italia è necessario che ci sia una stretta collaborazione tra le società più virtuose e la Volley Academy Piacenza è senza alcun dubbio una di queste”. LEGGI TUTTO

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    Ariete PVP, il presidente Galeotti: “È importante riprendere al più presto”

    Di Redazione Sperando che il 12 febbraio sia la volta buona, si allena ed attende il restart l’Ariete PVP Prato di Serie B2 femminile. La squadra è al completo e la voglia di scendere in campo con i punti in palio è tanta. Insomma, si attende solo il via della Fipav, che dovrebbe finalmente arrivare tra due settimane. A fare un punto sull’avvicinamento a questo appuntamento delle squadre dell’Ariete è il presidente della squadra toscana, Fabio Galeotti. “Forse ripartiamo il 12 febbraio con la trasferta in casa del Lunezia – dice il massimo dirigente pratese – questo per quanto riguarda la prima squadra, mentre per il giovanile la ripartenza potrebbe essere fissata per l’8 o 9 febbraio. Speriamo. Sarebbe molto importante per non ingolfare la stagione ed i calendari“. In Serie B2 sono già 4 le giornate da recuperare: “Probabilmente dovremo recuperare la gara con Pontedera in un turno infrasettimanale, mentre le altre partite che sono saltate dovrebbero essere spostate d’ufficio ad aprile, in coda alle altre in programma da calendario. Insomma, i tempi sono compressi e per questo è importante riprendere al più presto, altrimenti rischiamo di arrivare troppo a ridosso dell’estate e di dover poi correre per mercato, preparazione eccetera. La Fipav sta facendo il possibile e già il fatto che adesso il cosiddetto return to play possa avvenire dopo 7 giorni dalla negativizzazione, rispetto ai trenta giorni precedenti, è un bell’aiuto per rendere più semplice la vita a tutti, pur nel rispetto della sicurezza“. “Per i tornei giovanili – continua il presidente – riprenderemo direttamente dai play off ma con tante incognite. In primo luogo la condizione fisica delle squadre dopo una pausa così lunga e poi le possibili quarantene maturate a scuola, che potranno interessare le atlete e quindi mettere in difficoltà le squadre“. Il numero uno della PVP traccia poi un bilancio di tre stagioni condizionate dalla pandemia: “Sono stati anni difficili per tutte le società e le squadre, ma il più colpito è sicuramente il settore giovanile. Le Under 12, ad esempio, si possono solo allenare, senza avere la prospettiva di una gara, e questo incide sulle motivazioni a venire in palestra e sulla crescita tecnica delle ragazze. Un bilancio realistico dei danni che su questo fronte ha causato la pandemia lo potremo fare solo nella stagione 2022-2023, a patto che la situazione migliori, e questo sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo“. Un bilancio che dovrà tenere conto anche del venir meno degli sponsor: “Sotto questo punto di vista – rileva però Galeotti – noi possiamo dirci fortunati. Ariete e tutti gli altri sponsor principali hanno continuato a sostenerci e di questo non possiamo che ringraziarli“. Infine un ultimo accenno alle giocatrici della prima squadra: “Sono state bravissime. Si sono sempre allenate ed il gruppo è sempre stato compatto. Quando qualcuno è mancato lo ha fatto per motivi più che giustificati. Speriamo che il loro impegno possa essere ripagato dalla ripresa del torneo“. (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    Materdominivolley.it, il presidente Miccolis: “Ci aspetta un 2022 intenso, saremo pronti”

    Di Redazione

    Ai campionati giovanili e di categoria interrotti fino al prossimo 6 febbraio, così come da disposizione FIPAV, si è aggiunta la successiva nota federale, adottata negli scorsi giorni, di rimodulazione del calendario dei campionati in ragione dei numerosi recuperi infrasettimanali.

    La Meterdominivolley.it, nelle parole del presidente dell’accademia del volley giovanile Michele Miccolis, commenta il fitto calendario che attende la squadra: “Gli allenamenti proseguono nel pieno rispetto della normativa vigente, in più per alzare il livello di sicurezza già da alcune settimane abbiamo disposto che gli allenamenti si svolgano a porte chiuse. La gestione di un sodalizio così particolarmente articolato come il nostro non è di certo semplice, soprattutto perché lavoriamo con diverse classi e con ragazzi minorenni, in ogni modo sono fiducioso sul previsto calo della curva dei contagi. L’avvio del 2022 sportivo sarà sicuramente ancor più intenso considerando i tantissimi recuperi settimanali, d’altronde, noi siamo abituati a cogliere le sfide per viverle con entusiasmo e passione“.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Under 18 femminile: il punto di Luca Vavassori sul Volley Offanengo

    Di Redazione Una fascia d’età importante nel cammino di crescita fisico, tecnico e anche umano. Nel panorama del settore giovanile del Volley Offanengo, il gruppo Under 18 femminile rappresenta il trait d’union tra la prima squadra militante in B1 femminile (e targata Chromavis Abo) e la base del vivaio. A guidarla in panchina, Luca Vavassori, con lo stesso gruppo che partecipa anche al campionato territoriale di Prima Divisione per maturare ulteriore esperienza. Un cammino, quello delle giovani offanenghesi, andato a singhiozzo a causa del Covid-19: “A metà dicembre – spiega Vavassori – è arrivato il primo stop perché sono iniziati alcuni casi di positività. Da lì in poi abbiamo cercato di gestire al meglio la situazione, anche se abbiamo lavorato spesso con poche ragazze in palestra. Essendo una squadra giovane, il nostro obiettivo è migliorare tecnicamente, sicuramente si poteva fare ben poco a livello globale, ma ne abbiamo approfittato per lavorare sulla tecnica individuale“. Vavassori fa poi il punto sui risultati: “In Prima Divisione siamo una delle squadre più giovane e si fa fatica a sfidare compagini con atlete più esperte, ma ci stiamo difendendo bene. L’Under 18, invece, non è giudicabile, perché è un campionato colpito dalla pandemia: siamo riusciti a giocare solo due partite, una vinta e una persa“. Quindi l’allenatore aggiunge: “Per me il bicchiere è mezzo pieno, perché in questo ambito conta più il lavoro svolto di crescita piuttosto che il risultato e le ragazze si allenano con entusiasmo. Cerchiamo di lavorare in sincronia con la prima squadra, anche se ovviamente la Chromavis Abo ha un altro livello e obiettivi ben più ambiziosi. Sotto il profilo tecnico si cerca un filo continuo, anche se quest’anno per la pandemia abbiamo cercato di limitare il più possibile di mischiare i gruppi. Due ragazze, Angela Censi dell’under 18 e Giorgia Tommasini, attualmente in under 16, sono aggregate alla B1, a testimonianza del progetto collegato“. Infine inquadra la sua filosofia di pallavolo in campo giovanile: “Lavorare tanto, l’allenamento è una porzione della partita e bisogna sempre metterci grinta e intensità, aspetti che soprattutto nelle giovani non devono mai mancare unitamente alla tanta voglia di mettersi in gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    U16 femminile, Mattia Cozzi sulla sua Brescia: “C’è tanta voglia di lavorare”

    Di Redazione Mattia Cozzi, tecnico bresciano dell’Under 16 femminile, stila il bilancio di metà stagione del gruppo delle Giovani Leonesse, al lavoro in palestra in attesa della ripresa dei campionati. Il gruppo Under 16 è impegnati sui fronti del torneo territoriale giovanile di Eccellenza e del campionato regionale di Serie D come squadra Under. Nel doppio impegno che il gruppo sta affrontando in questa stagione coach Mattia Cozzi stila un primo bilancio “Il lavoro procede bene, a parte lo stop che abbiamo avuto per la pandemia – spiega – Il gruppo è molto giovane ed è in parte cambiato rispetto alla scorsa stagione. Sono contento che ci sia tanta voglia di lavorare, nel tempo ci ha permesso di crescere molto bene, come ruoli ed a livello organizzativo, dopo una prima parte in cui abbiamo affrontato qualche difficoltà”. Sul futuro del gruppo e come possa affrontare la seconda parte di stagione il giovane tecnico bresciano è convinto del lavoro che si sta svolgendo tra allenamenti e partite “Misurandoci sia a livello territoriale sia a livello regionale con squadre molto più fisiche di noi e molto più esperte (questo per quanto riguarda la Serie D) si è notata la fatica, ma – precisa – sono soddisfatto del lavoro. Le difficoltà servono per far crescere l’esperienza e non devono essere viste come uno scoglio insormontabile. Nel giovanile, dove siamo nei gironi di Eccellenza, ci siamo tolti qualche soddisfazione, almeno fino allo stop dei tornei, riuscendo a giocare alla pari con società storiche del giovanile bresciano. In prospettiva vediamo la possibilità di migliorare ancora e speriamo che il percorso possa portare ad una crescita esponenziale per esprimere al meglio il nostro gioco” ha concluso Mattia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviato a Pasqua il torneo Babyvolley: si gioca il 14 e 15 aprile

    Di Redazione Annullate le date del 4 e 5 gennaio a causa dell’emergenza sanitaria, la scuola di pallavolo Diffusione Sport Imola ha deciso che la nuova collocazione della 16esima edizione di Babyvolley sarà il 14 e 15 aprile 2022. Il torneo nazionale giovanile trova quindi una nuova collocazione nella settimana di Pasqua, anche se potrebbe dover ridurre il numero di squadre accolte, in quanto nello stesso periodo a Imola potrebbero esserci tornei di altre discipline. “Purtroppo la situazione di emergenza sanitaria continua a creare difficoltà – dichiara Pasquale De Simone, coordinatore del torneo – dopo aver annullato la data di Babyvolley di gennaio, nei giorni successivi abbiamo anche sospeso tutte le attività dei nostri gruppi. Solo in questi giorni, a distanza di un mese, stiamo ripartendo con le squadre agonistiche e i gruppi di avviamento. Molte squadre iscritte a Babyvolley che avevano già prenotato la permanenza in hotel a Imola versando un acconto non hanno richiesto la restituzione dell’importo dichiarandosi disponibili a partecipare al torneo nella nuova data. Questo ci permette di contare su un numero importante di squadre sicure di venire a Imola“. Il torneo si svolgerà in sicurezza, con tutte le gare che seguiranno i protocolli sanitari della Fipav in vigore da inizio stagione. Inoltre per evitare ulteriori problematiche ogni categoria si disputerà nello stesso impianto e quindi con assenza di rotazioni di squadre. Questo comporta l’utilizzo di più spazi e più persone nell’organizzazione ma la scuola di pallavolo Diffusione Sport in più di un’occasione si è distinta per l’efficienza del suo staff. Babyvolley 2022 avrà inizio alle 10 di giovedì 14 aprile e si concluderà venerdì 15 aprile, con tutte le finali a partire dalle 15 in varie palestre di Imola. “Il nostro obiettivo – conclude De Simone – è riuscire a portare di nuovo le finali delle categorie maggiori al Pala Ruggi con cerimonia di premiazione contemporanea di tutte le squadre partecipanti. Sarebbe una bella emozione e un importante segnale di ritorno alla normalità“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Oltre 150 iscritti al progetto giovanile Lecco per il Volley

    Di Redazione Non ha ancora festeggiato i sei mesi di attività, ma è già un vero successo il progetto per il settore giovanile “Lecco per il Volley“, nato lo scorso settembre da una schiera di società lecchesi capitanate dalla Pallavolo Picco Lecco. In pochi mesi l’iniziativa ha già coinvolto diverse squadre delle società fondatrici (per un totale di 150 iscritti): Aurora San Francesco, GSO Lecco Alta e Pol. Futura 96. Protagonisti del progetto i bambini e le bambine nati dal 2015 al 2010, con un appuntamento settimanale di 2 ore dedicato alla pallavolo.  “È un progetto davvero stimolante per le società – racconta la responsabile del progetto, Flavia Tavola – la sinergia mantiene l’identità della società aderente e, allo stesso tempo,  accresce il valore tecnico sul territorio sviluppando questo sport in una direzione univoca. Crea opportunità, avvicinando i bambini in modo divertente. Inoltre le varie società danno una proposta diversa, di giorni e orari e, grazie alla collaborazione, le famiglie hanno maggior scelta“.  “Nonostante la situazione che si è creata negli ultimi anni – continua Tavola – è tornata la richiesta, i numeri parlano chiaro, sono in continuo aumento; probabilmente le famiglie, anche tramite passaparola, hanno visto in questa collaborazione un forte segnale fatto di valori e attenzione al bambino, valore in cui credo cosi come la mia società di appartenenza (Picco Lecco) e che abbiamo avvalorato nelle realtà in cui ci stiamo relazionando, oltre all’aspetto tecnico, che se con un lavoro adeguato e ben costruito lascia nel piccolo atleta una base solida per il futuro e di opportunità. La Picco è un traino nel progetto, ci auguriamo che queste collaborazioni proseguano nello spirito sportivo che ci appartiene“.  “Per la bella stagione – conclude la responsabile – abbiamo in programma alcuni momenti di gioco tra le squadre aderenti al progetto. I bambini avranno la possibilità di cimentarsi in alcuni tornei di volley e provare nuovi sport. Insomma le sorprese di certo non mancheranno“. “La collaborazione è partita nel migliore dei modi: ci siamo subito integrati e abbiamo raggiunto gli obiettivi. È evidente una doppia valenza: le nostre ragazze vengono stimolate e gli allenatori hanno la possibilità di ampliare le proprie vedute. La nostra realtà punta sul coinvolgimento di tutti i bambini e lo stare insieme. Per questo primo anno abbiamo aderito con due squadre (Under 10 e Under 13), ma ci auguriamo di veder crescere questa collaborazione” dice Andrea Marinello, responsabile del settore volley Lecco Alta.  “È stata una grande sorpresa, abbiamo avuto un boom di adesioni. 42 ragazze hanno dato vita al Minivolley bianco e al Minivolley rosso. Il prossimo anno vorremmo creare ben 5 squadre grazie alle competenze trasmesse da questo progetto. Abbiamo aderito subito, ma non smettiamo di sorprenderci positivamente a ogni allenamento… È un corso di aggiornamento continuo. Grazie alla Picco per questa bellissima idea!” aggiunge Stefano Santoro, responsabile settore giovanile minivolley Aurora San Francesco. “È una forza, un progetto assolutamente da continuare. Abbiamo aderito con due squadre (Under 10 e Under 12) e il risultato è ottimo. Da evidenziare la collaborazione tra società e la possibilità di veder nascere un vero e proprio vivaio con una base tecnica davvero interessante. L’augurio è poter continuare questo progetto, organizzando momenti di gioco ed eventi dedicati” precisa Matteo Mezzera, presidente Futura 96. Per informazioni sul progetto è possibile scrivere all’indirizzo mail dedicato leccoxilvolley@gmail.com. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO