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    Giorgione: l’Under 12 in semifinale regionale

    Di Redazione L’estate, alla Giorgione Pallavolo, sembra non arrivare mai. Per lo meno per chi è ancora in corsa per un titolo giovanile indoor come l’under 12 allenata da Paolo Carotta che, partita dopo partita, ha scalato le classifiche e sconfitto gli avversari di turno arrivando alla semifinale regionale. Nell’ultimo concentramento veneto, disputatosi sabato scorso a Padova, l’under 12 ha sconfitto il Bluvolley (PD) 3-0 e, perdendo 2-1 con il G.S. Volpe di Fiesso Umbertiano (RO), ha guadagnato l’accesso alle semifinali.«La soddisfazione è tanta perché il risultato, oltre a essere ottimo, è assolutamente inaspettato – spiega il tecnico Carotta –. E adesso giochiamoci le semifinali!». L’under 12 è l’ultima formazione di Castelfranco ancora in corsa nel campionato di categoria. L’under 15 di Ornella Dengo vice campione regionale, dopo aver vinto con Trieste la gara d’apertura del triangolare d’accesso alle finali scudetto, ha alzato bandiera bianca contro il Vero Volley Monza. E allora sotto con l’under 12, in campo sabato prossimo 10 luglio alle 16.30 a Dossobuono (VR) contro San Donà. Finali a seguire. L’estate, a Castelfranco Veneto, può ancora aspettare. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giorgione, doppio argento nelle finali giovanili, U15 regionale e U12 interprovinciale

    Di Redazione Doppia piazza d’onore per le giovanili della Giorgione Pallavolo impegnate nelle finali di categoria. Risultato eccellente per l’under 15 di Ornella Dengo che dopo aver vinto il titolo interprovinciale ed aver guadagnato la finale regionale a suon di vittorie, si è dovuta arrendere alle più forti colleghe di San Donà. 3-0 per le veneziane il risultato, in una finale regionale che evidenziato ancora una volta la qualità del vivaio di Castelfranco Veneto: «Siamo molto soddisfatti del percorso fatto – ammette coach Dengo -. Il secondo posto regionale premia un gruppo di ragazze che quest’anno si è tutt’altro che risparmiato. Ha battuto compagini molto forti che provenivano da altre province ed ha dato il massimo fino alla fine».  La medaglia d’argento veneta permette ora all’under 15 del Giorgione di giocarsi in casa un triangolare per guadagnare l’accesso alle finali scudetto, in programma dal 20 al 25 luglio a Palermo. L’impresa è ardua perché solo la vincente potrà volare in Sicilia. Questo il programma:martedì 29 giugno alle 18: Giorgione – Triestemercoledì 30 giugno alle 11: perdente della prima sfida – Vero Volley Monzamercoledì 30 giugno alle 18: vincente della prima sfida – Vero Volley Monza Altro risultato sorprendete è stato quello dell’under 12 allenata da Paolo Carotta che ha guadagnato l’accesso alla finale interprovinciale arrendendosi poi 2-0 al San Vendemiano. Una medaglia d’argento che certifica il valore del gruppo di giovani atlete. E ora, via con la fase regionale! Coach Carotta: «Siamo molto contenti del traguardo raggiunto. In una stagione in cui sembrava che non si tornasse più a giocare, abbiamo portato due under 12 ai quarti di finale, una in finale e ora matureranno esperienza alla fase regionale. Un ottimo modo per ripartire». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giorgione, Under15 in corsa per il titolo regionale. Finale interprovinciale per l’Under12

    Di Redazione Sarà un’ultima domenica di giugno davvero memorabile per la Giorgione Pallavolo. L’appuntamento clou è la finale regionale dell’under 15 di Ornella Dengo, in programma domani alle 18 a Cavaion Veronese (contro Salese o San Donà, risultato in serata).  Le ragazze dell’under 15 hanno superato 3-2 ieri in semifinale le scaligere del Vivigas Arena. Lo aveva dichiarato l’allenatrice Dengo subito dopo la conquista del titolo interprovinciale: «Per andare avanti dobbiamo solo vincere». Detto, fatto. La sua squadra ha sconfitto il Vicenza Volley per 3-0 agli ottavi di finale, ai quarti hanno avuto la meglio per 3-0 sulle padovane del Medoacus e ieri, come detto, hanno staccato il lasciapassare per la finale. L’altro risultato sorprendente viene dall’under 12 allenata da Paolo Carotta che sconfiggendo in semifinale la Pallavolo Susegana per 2-0, disputerà domani alle 11 a Villorba la finale per il titolo interprovinciale contro il San Vendemiano. Per questa squadra, comunque vada, il campionato proseguirà con la fase regionale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Under 15 femminile: Giorgione Pallavolo campione interprovinciale

    Di Redazione Il settore giovanile della Giorgione Pallavolo colpisce ancora. È dell’Under 15 allenata da Ornella Dengo l’ultimo risultato eccellente, con la speranza che anche la fase regionale possa riservare nuove soddisfazioni. La sua squadra infatti, ha sconfitto domenica scorsa per 3-1 il Montevolley laurendosi campione interprovinciale di Treviso e Belluno. “Faccio i complimenti a tutte le ragazze – le parole di coach Dengo -. Abbiamo affrontato un Montevolley decisamente maturato rispetto all’anno scorso e siamo scese in campo dovendo fare i conti con un vistoso calo sia mentale che fisico. Era prevedibile perché alcune nostre atlete venivano da un periodo di covid, abbiamo subito una quarantena di squadra e altre si erano dovute fermare per quarantene imposte dalle classi scolastiche. Ma il carattere ha fatto la differenza: pensate che nel secondo set abbiamo recuperato uno svantaggio di 2-10 vincendo il parziale, e anche nel quarto abbiamo rimontato vincendo la partita. È stato un successo di squadra, voluto e cercato fino alla fine“. Nonostante la giovane età, questo gruppo ha già dimostrato di sapersi esaltare nelle difficoltà. Si tratta, infatti, dello stesso gruppo che in Under 13 conquistò la finale regionale palleggiando in bagher: “Pensate che abbiamo vinto il girone terminando le ultime partite con sole sette atlete a disposizione – continua Dengo –. Anche questo dato dimostra quanto siano caparbie. La nostra miglior partita? Probabilmente con il Cappella Maggiore, in semifinale. Ora alla fase regionale è un terno al lotto. Si gioca a partite secche perciò appena perdi sei fuori. Per andare avanti dobbiamo solo vincere“. Si parte domani con gli ottavi di finale alle 20 a Castelfranco contro il Vicenza Volley. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Duetti Giorgione: a Volta Mantovana appuntamento con la storia

    Di Redazione Con la disputa delle semifinali play off per l’A2, la Giorgione Pallavolo ha siglato il personal best in 50 anni di storia societaria. E vuole di più. Domani a Volta Mantovana è in programma la gara di ritorno che assegnerà il lasciapassare per la finale. Il match d’andata ha visto il Duetti prevalere sul Nardi per 3-2. Un buon risultato ma non determinante ai fini del passaggio del turno. Per ottenerlo infatti, il Duetti dovrà comunque vincere oppure potrà perdere al tie break andandosi ad aggiudicare il golden set. «Abbiamo svolto una settimana di allenamenti con alta intensità e concentrazione – spiega Sabrina Fornasier -. Al di là del risultato dell’andata, con una squadra completa come il Volta Mantovana non è mai possibile dormire sonni tranquilli. La nostra formazione è carica, unita e pronta a sudarsi la qualificazione. Ci aspettiamo una partita combattuta punto su punto. Ma paura e schei, mai avui!» Fischio d’inizio alle 20.30. Nell’agenda della Giorgione Pallavolo c’è un nuovo appuntamento con la storia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Duetti in campo per la serie A. Domani la gara di andata a Modena

    Di Redazione Sarà un fischio d’inizio storico per la Giorgione Pallavolo, quello di domani alle 17 a Modena contro l’Amati Pietro. Il Duetti Giorgione giocherà i play off per la serie A2, traguardo mai raggiunto dal 1969 a oggi. «Siamo pronti a dare battaglia alla formazione emiliana anche se probabilmente non saremo al completo – spiega coach Carotta -. In ogni caso, ciò che mi preoccupa maggiormente sono le dimensioni della palestra dove è inserito il campo di gioco. Sono al limite del consentito e sarà sicuramente impegnativo trovare le misure. Il gruppo squadra è sempre stato uno dei nostri punti di forza: cercheremo di farlo emergere anche in questa gara d’andata di play off». Il ritorno è in programma domenica 23 a Castelfranco: in caso di quoziente set pari si procederà con il golden set. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Genio e sregolatezza: al Giorgione il “Paso” fu trasformato da palleggiatore a opposto

    Di Redazione La Giorgione Pallavolo di Castelfranco Veneto si unisce nel dolore al volley italiano per la perdita del suo campione Michele Pasinato, ex giocatore di quella nazionale conosciuta come “Generazione di Fenomeni” con la quale vinse 14 medaglie d’oro. Ieri pomeriggio è stato dato l’ultimo saluto al “Paso”, venuto a mancare a soli 52 anni a seguito di una grave malattia. In pochi sanno che la svolta nella carriera di Michele Pasinato avvenne proprio a Castelfranco Veneto. Arrivato dal Cittadella nell’84/’85, vestì la maglia della Giorgione Pallavolo per una stagione e mezza. Attraverso le parole del secondo allenatore di allora Luigi “Gigi” Stocco (oggi direttore tecnico dell’Academy Valsugana, Pool Patavium e Volley Eagles femminile) emerge un ritratto inedito di un campione caratterialmente originale che proprio a Castelfranco iniziò a dare espressione alla propria esplosività venendo trasformato da palleggiatore a opposto. Gigi Stocco: «Paso arrivò a Castelfranco dal Cittadella all’età 16 anni con tutto il gruppo dei giovani del ’68 e ‘69 allenati allora da Renato Zaniolo. Giocò in serie B nella stagione ‘84-‘85 e venne subito opzionato dal Petrarca Padova. Non tutti sanno che Paso nacque come palleggiatore! Mi resi subito conto che lui era nato per fare l’attaccante. Quando a Castelfranco gli cambiammo ruolo, da palleggiatore ad attaccante, Nereo Baliello che era il direttore sportivo del Petrarca andò su tutte le furie. Nella stagione ‘85/’86, Michele venne schierato come attaccante, ma il Petrarca Padova, che aveva il timore di perdere il “suo” palleggiatore, se lo venne a prendere a metà stagione. Dopo poco anche loro si resero conto che il suo ruolo era quello dell’attaccante e così proseguì l’ascesa della sua carriera che noi tutti conosciamo». E in palestra?: «Da giovane era veramente testardo! – continua Stocco – Lavorava tanto, ma era poco propenso ad ascoltare. Era abbastanza indisciplinato e più di qualche volta lo mandai in spogliatoio a cambiarsi. Così se ne stava per un po’ in spogliatoio ma non faceva passare molto tempo prima che, facendo capolino, si facesse vedere sull’uscio della palestra aspettando che lo richiamassi in campo. Aveva delle qualità fuori dal comune e sono sicuro che la finale provinciale del campionato ragazzi del 1985 contro Mogliano, se non fosse stato per la sua assenza causa infortunio, l’avremmo sicuramente vinta. Un altro aneddoto che ricordo con il sorriso è la corsa in automobile nell’estate ‘85 per portarlo al collegiale della nazionale juniores a Bergamo. Non esistevano né e-mail né messaggi: le convocazioni dalla nazionale arrivavano per posta ordinaria. Lui fu convocato ma quella lettera non arrivò mai, venne sicuramente persa. Per caso scoprii che era stato convocato: appena saputo, non esitai a fiondarmi come un forsennato con lui al ritiro. Arrivammo con due giorni di ritardo dal primo raduno. Era il più giovane di tutti, l’unico classe 1969». Al ricordo di Pasinato si aggiunge anche il suo ex compagno di squadra Sandro Mariuz: «Ho giocato con Michele e suo fratello Raffaello. Paso era un ragazzo molto taciturno e, anche se non espansivo, con noi compagni era davvero gentile. In ogni allenamento ci metteva tantissimo impegno, anche se qualche volta faceva arrabbiare i nostri allenatori perché non ascoltava!». Il ricordo dei testimoni del suo passaggio per Castelfranco svela perciò un inedito ritratto caratterizzato da un pizzico di sregolatezza, alimento probabilmente necessario al fiorire del suo genio. E riporta alla luce la svolta tecnica che generò la sua eccezionale ascesa.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Duetti porta a casa tre punti con San Donà. Carotta: “Partita non bella”

    Foto Ufficio Stampa Giorgione Pallavolo

    Di Redazione
    Percorso netto per il Duetti in quel di San Donà che conquista altri tre punti confermando il primato in graduatoria (Imoco – Duetti 0-3: 22-25, 22-25, 13-25). Sebbene la B1 del Giorgione abbia conquistato l’intera posta in palio, il match è stato tutt’altro che in discesa. Nei primi due set San Donà ha fatto sentire il fiato sul collo alle ragazze di coach Carotta che hanno trovato in Ravazzolo e Poser i punti di riferimento necessari a finalizzare l’avanzata.
    «Abbiamo visto un Giorgione ben diverso rispetto a quello del successo su Vicenza – ammette Paolo Carotta -. Non possiamo dire di aver giocato una bella partita: in questo campo è sempre difficile esprimersi al meglio, la mia squadra è apparsa nervosa e un po’ contratta. In ogni caso l’obiettivo dei tre punti è stato raggiunto. Ora voltiamo pagina concentrandoci sul match di domenica prossima con il Vivigas».
    Da tenere d’occhio, in settimana, la giornata di recupero che metterà di fronte Anthea Vicenza e Imoco San Donà. In caso di bottino pieno, la formazione berica andrebbe ad appaiare il Giorgione in vetta al girone.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO